Il tuo caso mi pare davvero, da come lo descrivi, una di quelle situazioni sociali asimmetriche a "master in basso": quelle in cui "si adatta" a fare il GM quello dalla posizione sociale più debole, con gli altri che pretendono di essere serviti e riveriti, vogliono la pappina pronta, non vogliono cambiare niente (e perché dovrebbero? Sei tu quello che si fa il c*** per loro...)
Sono le situazioni peggiori perché visto che il GM in realtà è sottomesso a livello sociale (e si fa in quattro per "farli divertire") ogni cambiamento che riequilibri i compiti del GM sono visti come una minaccia al loro stato sociale. Passare a loro alcuni compiti o anche eliminare la regola zero significa che dovrebbero LAVORARE mentre ora sono serviti e riveriti. "tutto il potere al GM" in questo caso significa "tutto il lavoro e le responsabilità al GM"
Dicevi prima che gli piace il gioco "paranoico", ma dimmi... il pericolo è reale? Cioè, gli puoi presentare un dungeon assassino, massacrare metà gruppo, e si congratulano con te perché "il dungeon stavolta era davvero difficile, bravo!" o ti fanno il broncio perché gli hai fatto fuori il personaggio e ti criticano perché "non hai bilanciato bene gli incontri"?
Ci potrei scommettere che è questo secondo caso, vero?
Se la tua situazione è davvero così... smetti di giocare con loro, almeno ai gdr. Non è solo il fatto di giocare a qualcosa che non ti piace, è il fatto che ti stanno sfruttando, e più lo fai, più la tua posizione sociale nel gruppo crolla. E chiediti magari quanto sono davvero tuoi "amici"...
Se invece sei nel caso più raro, in cui davvero gli piace il gioco "tattico" (ma a farlo davvero sarà un gruppo ogni cento che si vanta di farlo, non penso di averne mai visto uno di persona...) puoi provare con qualche gioco che non gravi tutto il lavoro su di te, ma prima di perderci tempo dovresti chiarirti le idee sul fatto che ne valga la pena. Specie oggigiorno che un nuovo gruppo è alla distanza di una chiamata via hangout.