Ho riunito tutti i vari post in un unico thread, altrimenti non ci si capiva più niente...
Lo chiedo perchè sono domande che sorgono un po anche dai giocatori 
Per esempio uno mi ha chiesto come sono visti i non bianchi diversi dagli indiani (PdM), cinesi, africani, etc, e se era possibile giocare magari uno schiavo affrancato e convertito.
Se vuole farlo, non credo ci sia alcun problema. È un "nuovo convertito" come un altro.
Solo, questa richiesta mi dà l'impressione di un giocatore che arrivi portandosi dietro "il mangiare da casa", caricando il suo PG di temi e conflitti perchè... è abituato a giochi dove se non li mette lui non ci sono.
È abbastanza tipico di molti gdr tradizionali, per esempio tipicamente D&D: il GM ti presenta dungeon e mostri, se vuoi che il tuo PG sia un po' più profondo di una pedina ammazzagoblin... ti devi portare il mangiare da casa. Crei un PG tormentato dal suo passato, o che ha una missione, o che per qualunque ragione è "arricchito" di dettagli creati "da fuori" (anche se magari con la collaborazione attiva del GM). E tutto questo background dovrà essere mostrato durante le "pause di recitazione" nei dialoghi (cioè, dovranno essere sempre i giocatori ad inserirlo).
Cani nella Vigna è un gioco diverso. I personaggi non sono gente "con un grande avvenire dietro le spalle", con un background di 2 pagine già scritto per diversificarli prima di giocare perchè poi non li diversifichi più (dovendo muoversi sempre in formazione). No. Per come è costruito Cani nella Vigna, i personaggi vengono totalmente cambiati, stravolti, segnati da ogni città, tanto che qualunque background viene di solito dimenticato ed ignorato alla seconda città, come se fosse roba relativa ad un personaggio diverso. Le cose che avvengono ORA sono così cariche e drammatiche che al passato non ci si pensa più.
Immagina il tuo giocatore. Si prepara un bel background con la storia di una fuga disperata dei genitori dalle piantagioni della Virginia, l'arrivo nella comunità dei Fedeli che li accolgono, compreso il figlio piccolo. Si scrive magari il nome di un Cattivo Padrone che li insegue, o di cacciatori di schiavi fuggiaschi. Il nome dei coetanei che nel suo villaggio lo picchiavano e lo schernivano, e di chi invece l'ha accettato subito...
...e poi scopre che un personaggio iniziale può avere 1, massimo 2 relazioni nella scheda.
... e poi nella prima città con un conflitto una cultista lo seduce, ma poi è costretto ad ucciderle il padre, che era lo stregone. Lei è incinta di lui e lui vuole tenere la cosa segreta ad ogni costo per non essere scacciato dal corpo dei Cani....
...e chi ci pensa più alla Virginia?
In generale, fare background dettagliati e problematici è una perdita di tempo. Nel caso del personaggio proposto dal tuo giocatore c'è il colore della pelle che è una cosa che si vede "qui e ora" nelle varie città, e quindi non sarà ignorato come succede di solito ai background, ma comunque il tema delle città successive sarà dato dalle scelte che fanno i cani nella città precedente. Guarda SEMPRE quello che i giocatori fanno o dicono DURANTE IL GIOCO. Non il loro background, che indica chi vorrebbero giocare, non chi stanno giocando VERAMENTE. CnV si occupa di chi stanno giocando veramente.
Se proprio vuole comunque lasciaglielo fare, male non fa, al massimo è solo una perdita di tempo (a meno che il giocatore non sia così fermo sul suo concetto di personaggio che non voglia mutarlo, e quindi remi contro il gioco: i personaggi di CnV sono ragazzini che possono venire cambiati per sempre da un sorriso, non dei Clint Eastwiood imperturbabili)
Riguardo le obiezioni che ho colto sulla strada ferrata invece, da Wiki per far prima:
Ma io non stavo dicendo che i treni non esistono, ma semplicemente che non c'erano nell'Utah del 1950!

Ma un immagine vale più di mille parole, quindi, ecco la popolazione degli stati uniti e le linee ferroviarie esistenti nel 1850:
http://www.emersonkent.com/map_archive/us_population_1850.htmEcco il tracciato della ferrovia da costa a costa che hanno costruito vent'anni dopo, e guarda dovè l'ultimissimo pezzo che hanno costruito:
https://www.withfriendship.com/images/c/10678/First-Transcontinental-Railroad-picture.jpgPer evidenziare quale di quei rettangolini è l'Utah:
https://duckduckgo.com/i/46826445.pngIl 1850 è l'anno dove le speranze di uno stato mormone vengono cancellate, dopo l'acquisizione di territori messicani e la creazione di nuovi stati, fino a che nel 1853 la mappa degli USA è questa:
http://en.wikipedia.org/wiki/File:United_States_1850-1853-03.pngMa nel west "alternativo" di CnV tutto questo non avviene, la situazione rimane simile a quella precedente:
http://www.mappery.com/maps/Territorial-Expansion-in-Eastern-United-States-1840-Historical-Map.jpgEcco i confini del Deseret:
https://it.wikipedia.org/wiki/Stato_di_DeseretForse è un po più in là nel tempo dell'ambientazione standard, ma non poi così tanto
Nel mondo di CnV i coloni sono arrivati prima, e l'autorità territoriale non acquisisce direttamente quei territori. Nel gioco passano generazioni (mentre nella nostra storia il deseret è durato un solo anno). Non si nomina mai il Messico, e quanto la geografia e la storia somiglino a quella del nostro mondo non viene specificato, lasciando la scelta ai singoli gruppi di gioco.
Quindi, nel mondo "tipico" di CnV non ci sarà la guerra di secessione, e l'espansione degli Stati Uniti ad ovest viene frenata o molto rallentata. Forse non si chiamano nemmeno Stati Uniti (il libro non li nomina mai così)
Ma vista la possibilità di customizzazione dell'ambientazione, puoi invece decidere che nel tuo mondo di gioco la ferrovia da costa a costa è stata inaugurata nel 1845, e funziona in mezzo ai territori dei fedeli. Non cambia niente. Guarda le regole per la creazione delle città (da seguire RIGOROSAMENTE, sono le regole più importanti del gioco). Orgoglio, ingiustizia, peccato, etc.
Se vuoi infilarci i treni metticeli, ma saranno marginali. Si gioca in una città per volta, non si dà la caccia ai rapinatori dei treni, e non si giocano agenti federali.
, e per arrivare a quel punto (1869 unione delle Coste) di cose ne succedono, la strada è lunga, le storie e i soprusi sono tantissimi. Quella della Ferrovia Americana è una vera epopea, dalle conseguenze a cascata su tutto e tutti, dai bisonti alla "legge", un tritacarne sociale/economico/culturale non indifferente.
Vero. Ma l'ultima cosa che devi fare tu è un epopea.
Stai lontano da saghe, epopee, e robaccia simile. Pensa in piccolo. Ai peccati e ai tradimenti di un piccolo villaggio
E decisamente una potenziale minaccia al concetto stesso di west, selvaggio etc, come le comunità dei fedeli. Rappresenterebbe l'avanzare del peggio, dell'Autorità Territoriale, dei briganti, minatori e cosi via, molte storie e opportunità narrative.
Non so, sarà che il soggetto un po lo conosco, ma ci vedo del potenziale 
È lì il problema.
Ci vedi del potenziale. Cioè, stai pensando al;la storia che vuoi ottenere. Ai temi che tratterai.
Sei totalmente fuori strada e stai prendendo CnV a rovescio. Devi fare UNA città. UNA SOLA. Non pensare nemmeno alle altre per ora.
Poi, DOPO la prima città, pensa SOLO a quello che i giocatori hanno detto o fatto nella prima città, e costruisci la seconda in base a quello.
Se ti fai sviare da un qualunque tema diverso perchè "lo ritieni interessante", farai città slegate dai personaggi, e quindi, fatalmente, molto meno interessanti. I bisogni e gli interessi di qualcuno che sta giocando un gdr sono diversi da quelli di uno spettatore passivo (se solo lo capissero quelli che scrivono i moduli per tanti gdr tradizionali...)
Tra l'altro suggerisco la visione della serie televisiva 'Hell on Weels', ricca di conflitti morali ed etici tra comunità/bene del singolo/interessi economici/decadimento. L'ultima puntata sembrava scritta pensando a Cani 
Sto guardando Hell on Wheels, ma sono ancora indietro all'inizio della seconda stagione. Per adesso l'unico personaggio che mi ricorda lontanamente un PG di Cani nella Vigna è la figlia del predicatore, i primi giorni in cui arriva. (poi no, non è più vergine...)