[cite]Autore: Glenda[/cite]No, non ho il manuale...tutti i giochi che ho imparato mi sono stati spiegati (e c'ho messo, ohimè, pure un po' a capirli...chi mi conosce lo sa: ti è andata bene che non c'eri a Cani, credi a me!!)
E' un problema, nel caso di Spione anche più che in altri... :-(
Non perché le regole siano lunghe e complicate: le regole sono semplicissime, potrei spiegarti tranquillamente quelle per partire subito in un post, e poi le altre man mano. La difficoltà sta nel fatto che Spione "non è un gdr" in molti sensi, e non solo nel sistema di gioco.
Spione è, prima di tutto, un libro sulla guerra fredda, sullo spionaggio, e sulla divisione di Berlino (e del mondo) sia nella realtà che nella fiction. Ed è un libro che presenta tesi ambiziose, e a volte controcorrente: sostiene per esempio che le opere di fiction abbiano raccontato, anche se mascherata da letteratura di genere, la realtà della guerra fredda molto più fedelmente di quanto non abbiano fatto le cosiddette opere di "divulgazione" che erano quasi sempre libri di propaganda disseminati dagli stessi servizi segreti (parla ovviamente di autori come Le Carrè o Greene, con certo di Fleming...) . Sostiene che tutta la struttura spionistica è stato un immenso bluff , inefficace, inefficiente, perforato come un colabrodo dalle talpe dei servizi segreti rivali. A conferma di questa inutilità porta una serie di notizie impressionanti che mostrano come, con buona pace di James Bond, i servizi segreti americani ed inglesi abbiano straperso la guerra di spie, facendosi perforare come burro da una serie impressionante di talpe che hanno informato il kgb di ogni operazione compiuta dalle spie americane. E, nonostante questo, la guerra fredda l'hanno vinta gli USA, dimostrando ancora di più quanto fosse stata esagerata ad arte, per lotte di potere interne, l'importanza di questi servizi.
E, alla fine, praticamente in fondo, in poche pagine, presenta un sistema di gioco per ricreare storie di spionaggio come quelle di cui ha parlato per tutto il libro.
Il gioco è semplicissimo da spiegare. Ma per utilizzarlo, si richiede di sapere come funziona quel tipo di letteratura, o di averne almeno letto la descrizione nel libro. Piuttosto che tirarti dentro adesso, per poi lasciarti come un pesce fuor d'acqua quanto toccherebbe a te "muovere" (a meno che non sei un appassionata di libri di Le Carrè...), preferisco consigliarti la lettura del libro, prima (a me è piaciuto un sacco anche e soprattutto come LIBRO, il testo originale è brillante e scorre benissimo, e spero che siamo riusciti in traduzione a conservarne queste caratteristiche)
Tanto, visto che funziona bene via forum, di partite di Spione ne faremo ancora parecchie! :-)