GCG

That the "old" scene of independent designers stopped being a cohesive "movement" the moment the Forge stopped being a gravitational point. That people started forgetting the point of it all (unity, mutual help, creative support, etc) the moment you stopped stirring conversations in the right direction, reproaching trolls and people that talked with no actual play, etc. And that, actually, it was all happening even _with_ your presence, as numbers grew. So no, simply finding/fabricating a "new leader" is not a good solution in my opinion.

The moment we stopped talking about "this and that happened" and started discussing about "this and that should happen", we left history to enter sociology. Since I'm no expert in the field, I'll just raise two questions that seem to me highly relevant:
- since we are talking about a sub-culture of a sub-culture of a sub-culture (RPG designers within RPG users within gamers), has the "let's make this popular" approach really any hope to succeed? I sense that, within the "nerds won" meme brought about by a wider recognition of the geek sub-culture, gamers and rpg-ers have begun overestimating their cultural relevance...
- could this be a case for perfection as an enemy of improvement? A widespread recognition of a better way to do rpg theory would be the ideal solution, that has however no chance in hell to happen without someone jumping the social fence and acting as the sparkplug of a still rather clunky engine.

Se vuoi dei giochi all'apparenza "difficili" ma estremamente affascinanti ti consiglio Alta tensione (Funkenschlaag) e Twilight Struggle.
Difficili nel senso: il manuale delle regole sembra a primo impatto piuttosto spaventoso, ma se ti metti lì con pazienza e fai un paio di partite didattiche, ti rendi conto che i meccanismi sono ben oliati e scorrono rapidamente.

Un gioco molto più semplice ma d'atmosfera, se ti piace lo steampunk, è 011.

Come livello di regolamento intermedio, diciamo non complessi ma con ottimi spunti strategici, metterei Carcassonne (anche se qui la complessità aumenta man mano che introduci le varie espansioni) e I pilastri della terra (quest'ultimo mi è sembrata una versione semplificata di Alta tensione, ma non so quale sia venuto prima).

Questi sono quelli a cui gioco io, semi-regolarmente, ma sicuramente ce ne saranno decine d'altri, magari anche più fantastici.

Quasi terminato. Penso di finire nel weekend.

Eccomi, io fino all'epifania non sarò disponibile per giocare, a meno che non si concordi una sola serata giusto per impostare il gioco.
Non ho ancora letto tutto il manuale ma sto lentamente progredendo (cap. 5).
Dopo le feste devo escludere il lunedì ed il giovedì (perlomeno se si gioca prima delle 22), per il resto dei giorni mi posso giostrare sapendo con un po' di anticipo quando si farà.

Bene, questa qua sotto è la versione finale di Martìn (con l'accento sulla i, mi raccomando... sennò s'incazza). Oltre ad aver aggiunto le correzioni ed i chiarimenti indicatimi da Moreno, ho cambiato solamente il price, che quello di prima non c'entrava una mazzafionda col resto del personaggio.

Martìn Gallego

Aspetto
Il classico look che attrae le donne in cerca di cattivi ragazzi: un tizio pompato, pieno di tatuaggi, rasato e con lo sguardo da duro. Si veste sempre con una maglietta e dei jeans consunti.

Scores

Stamina 5 (Athletic regime, scrapped), Will 4 (High self-esteem), Lore 1 (Naive), Cover 5 (intermediario per un cartello di coca)
Humanity 5
Price -1 (new money) - si applica ad ogni interazione con chi ha meno soldi di lui

Sorcery

Il telltale di Martìn è un occhio completamente decolorato.

Il demone è un parassita di nome Nocoapan, ospitato nel suo bulbo oculare. Se uno lo fissa attentamente, dopo un po' può intravedere una sorta di verme che ci nuota dentro.

Abilità
 
Armor: Martìn è come se fosse fatto di pongo, ma dannatamente duro. Se gli spari, i proiettili entrano senza provocare lacerazioni visibili. Se lo pugnali (ed è una roba per cui occorre davvero impegnarsi), il coltello si pianta semplicemente lì, senza provocare ferite.
 
Boost stamina: Martìn sente un impeto di adrenalina, si sente invadere da un'euforia non dissimile a quella provocata dalla cocaina. Se uno avesse un densimetro e glielo applicasse, scoprirebbe che i suoi muscoli sono diventati 3 volte più densi, e se fosse su una bilancia scoprirebbe di aver aumentato notevolmente il suo peso, senza però che questo implichi l'aumento della sua stazza (non è un Big, dopotutto).
 
Percpetion: weird sense (chi paga chi e quanto). Martìn è in grado, con una semplice occhiata, di dirti l'intero flusso di entrate di una persona, con un piccolo nome attaccato ad indicarne la sorgente. Esempio: sui suoi spacciatori, spicca un bel "Martìn, 500$", ma se per caso vedesse anche "FBI, 1000$" saprebbe che è un venduto. Chiaramente fissare una prostituta con questo potere non è un bello spettacolo.
 
Hint
 
Vitality: rimarginazione à la Wolverine.

Stamina: 2
Will: 6
Lore: 5
Power: 6

Desiderio: Sensual gratification

Bisogno
Uccidere piccoli animali: cani, gatti, criceti, ecc. Come lo fai o cosa ci fai dopo non sono affari suoi.

Storia

Martìn era uno sfigato nato in un villaggio messicano con due uniche prospettive d'impiego: coltivatore di coca o trasportatore di coca, ed ovviamente a lui è toccata la peggiore (la seconda). Infatti durante uno dei suoi viaggi si è messa in mezzo la polizia messicana, ammazzando quasi tutti quelli del convoglio. Quasi perché Martìn è fuggito nella giungla mesoamericana, ed i poliziotti l'hanno semplicemente dato per morto. Quello che ha dovuto fare (e mangiare) per tirare avanti in quel periodo si può difficilmente immaginare: nel suo lungo viaggio in quell'inferno verde, un giorno si è trovato nei pressi duna missione gesuitica abbandonata molti anni prima.
Cercando disperatamente qualcosa da mangiare, si è invece imbattuto in qualcosa di molto peggio (o meglio): un demone, incarnato in una creatura che è meglio non descrivere se state mangiando. Martìn sapeva che quella cosa era un demone, o comunque fuori dalla realtà ordinaria, per quanto spaventosa, della giungla. Spinto dalla fame e dalla testarda necessità di sopravvivere, nonché dal desiderio di rivalsa contro un po' tutti, ha deciso che era una bella pensata ucciderlo e mangiarselo. Lo and behold, ora ospita un demone parassita.
Grazie ad esso ha potuto attraversare il confine e rifarsi una vita molto più confortevole a Los Angeles.
Ora gestisce gli spacci del cartello di Sinaloa nella zona di Echo Park, e la vita è bella: feste, auto, puttane. Peccato per la mostruosità che vive nel suo occhio sinistro, ma nessuno nel suo lavoro che non sia invulnerabile ai proiettili ed alle coltellate, e che non abbia un acuto, quasi sovrannaturale senso del denaro, durerebbe così tanto come lui nella sua posizione. Senza il verme che gli nuota nell'occhio, Martìn durerebbe cosa? Un anno? Due anni se gli va grassa, sulla strada. Prima di finire ammazzato a fucilate al semaforo.

Diagramma

Il vecchio villaggio di Juarez; Domingo, il suo boss; Tara, la sua puttana; una Lamborghini Countach rossa dell'85; Nocoapan, il demone; JJ, il viscido che gli fornisce i cuccioli; Vincent Truman, membro corrotto della LAPD; Catalina, l'unica ragazza che l'abbia mai trattato con gentilezza; il Joyride, meta fissa del venerdì sera; Cristobal e Adelaida, i suoi genitori.

Kicker
Un bel giorno Martìn si sveglia, coi soliti postumi di una sbornia (è sabato mattina, dopotutto). Sul suo cellulare ci sono 56 chiamate non risposte e 28 messaggi. Quando comincia a rendersi conto di che è successo, gli si gela il sangue. Nella notte l'FBI ha portato a termine una maxi-operazione, ed ora quasi tutti i suoi spacciatori sono stati arrestati, Tara è in galera e Domingo è stato ucciso in una sparatoria. Ma soprattutto, Tara è in galera. La sua Tara.

mi sarebbe anche venuta l'idea per un personaggio e il suo demone, ma non saprei come metterlo giù: ho cercato di capirci qualcosa, ma

Magari apri un thread a parte, sono sicuro che Moreno ed altri (io, per esempio ) saranno felici di aiutarti a mettere ciccia sullo scheletro delle tue idee.

@Stefano, ecco i primi commenti sul tuo Sorcerer.

Grazie. Premetto una cosa: ho letto solo fino al 3° capitolo, quindi mie eventuali domande dovranno essere intese come semplici richieste di chiarimento, assolutamente non in tono avversariale, né come cagacazzismi

Prima di tutto, e questo è assolutamente basilare per il gioco, viene ribadito parecchie volte anche nelle annotazioni: voi siete dei figli di ******* ma così figli di ****** che avete fatto un ***** alle leggi che regolano l'universo per avere il potere che avete. L'avete cercato, l'avete inseguito, l'avete obbligato ad obbedirvi, avete pagato il costo e vi siete impegnati a soddisfarne i bisogni.

Non siete vittime a cui è stato affibbiato un demone "per caso", "per combinazione", "per incidente", "per ereditarietà", "per un complotto di altri", etc:  il demone l'avete legato a voi volontariamente, ben sapendo quello che facevate.

Quindi, non ci può essere un "non si sa come si è ritrovato un demone": dovresti descrivere cosa l'ha portato a scegliere di legare a sè un demone (ha trovato un tempio abbandonato nella giungla? Un vecchio sciamano morente? O direttamente il demone magari imprigionato in una bottiglia?), e come ha fatto (tenendo conto del "colore" dei demoni che ho citato nella seconda affermazione finale del primo post. il valore delle due affermazioni è ben descritto nelle annotazioni.

Sì, sapevo che legare il demone è un atto volontario, ed infatti volevo parlarne con te prima di dettagliare meglio. Il punto è: se è possibile trovare un demone "dentro una bottiglia", vuol dire che mentre l'atto in sé di legare un demone è sicuramente volontario, la 'coincidenza' del trovarsi di fronte ad un demone può essere un evento casuale, come succede ad esempio ad Aladino, oppure avvenire tramite una sorta di predestinazione, come il demone ereditario nell'esempio del manuale.
Se questa mia interpretazione è corretta, l'idea che avevo avuto è questa: Martìn si è effettivamente trovato di fronte il demone per caso (per rispettare il colore, direi in una vecchia missione gesuitica abbandonata), incarnato magari in una creatura schifosa. Martìn sapeva che quella cosa era un demone, o comunque fuori dalla realtà ordinaria, per quanto spaventosa, della giungla. Spinto dalla fame e dalla testarda necessità di sopravvivere, nonché dal desiderio di rivalsa contro un po' tutti, ha deciso che era una bella pensata ucciderlo e mangiarselo. Questo sarebbe anche in linea col suo 1 in Lore.
Può andare? Se sì, ci metto dei dettagli.
A proposito: edito la scheda già postata o al termine delle correzioni ne faccio una nuova?

In generale (lo dico anche agli altri) osservate  la descrizione dei tre concetti nelle annotazioni a pagina 25-i:  una persona, una persona che è un sorcerer, e un sorcerer che affronta un kicker. Non legate il kicker alla vita "normale" da Sorcerer (cioè il motivo per cui avete un demone), è un imprevisto, un qualcosa che sballa lo status quo. E per voi "sono un sorcerer che comanda io demoni" è lo status quo.

Riguardo al demone, le abilità vanno descritte (la descrizione nel manuale è generica e va adattata).  Se ho capito bene:
- Armor:  l'effetto è che i proiettili penetrano (non rimbalzano) ma che il demone li "mangia" prima che facciano troppo danno e li sputa con la tua bocca?

Scusate, era solo una battuta tratta da Hellraiser
Sostanzialmente l'effetto è: Martìn è come se fosse fatto di pongo, ma dannatamente duro. Se gli spari, i proiettili entrano senza provocare lacerazioni visibili. Se lo pugnali (ed è una roba per cui occorre davvero impegnarsi), il coltello si pianta semplicemente lì, senza provocare ferite.

- Boost Stamina: come avviene, qual è l'effetto fisico, visibile? (può anche non essere visibile, ma come lo "sente" il tuo personaggio?

Ok, non era chiaro dal manuale che servisse.
Martìn sente un impeto di adrenalina, si sente invadere da un'euforia non dissimile a quella provocata dalla cocaina. Se uno avesse un densimetro e glielo applicasse, scoprirebbe che i suoi muscoli sono diventati 3 volte più densi, e se fosse su una bilancia scoprirebbe di aver aumentato notevolmente il suo peso, senza però che questo implichi l'aumento della sua stazza (non è un Big, dopotutto).

- Perception: weird sense (chi paga chi e quanto): significa che percepisci chi è in debito con te? O come funziona?

Ah, questo è veramente la mia abilità preferita: Martìn è in grado, con una semplice occhiata, di dirti l'intero flusso di entrate di una persona, con un piccolo nome attaccato ad indicarne la sorgente. Esempio: sui suoi spacciatori, spicca un bel "Martìn, 500$", ma se per caso vedesse anche "FBI, 1000$" saprebbe che è un venduto. Chiaramente fissare una prostituta con questo potere non è un bello spettacolo.
Si può fare? O è troppo affine al "mind reading" esplicitamente vietato dal manuale?

- Hint: questo è già abbastanza chiaro
- Vitality: cosa succede, come avviene?

Non ho capito. Sul manuale c'è scritto: il sorcerer, se si riposa dopo un combattimento, ottiene X anziché Y. Necessita di una descrizione ulteriore? Cos'è esattamente che dovrei descrivere? Esempino, per favore

Il need ha un problema: ti costerà un tiro di umanità ogni singola volta. O prevedi di recuperare regolarmente umanità in qualche maniera (l'unica maniera che dà risultati affidabili è il bandire altri demoni scacciandoli dalla realtà) o il tuo PC ha un tempo limitato in cui agire prima di diventare un png (o prima di smettere di soddisfare il need di quel demone).

Ah! Sono cazzi, perché teoricamente quella è un'abitudine settimanale, che si trascina da tempo.
Se devo essere sincero, mi ero basato sul tuo colore e sull'esempio del manuale "mangiare piccoli animali". Chiaramente se li mangi sono morti, se non prima sicuramente quando cominci a sgranocchiarli (yecht). Anche l'esempio del manuale prevede di perdere umanità? O è "sacrificare" il verbo che non va bene? Perché in quel caso lo posso sostituire tranquillamente con "uccidere piccoli animali".
Oppure non ho capito una fava? Punto su quest'ultimo

Intendiamoci: in questo gioco è normale fare tiri per vedere se perdi umanità, e sarà cura del GM  il cercare di fartene fare il più possibile: ma un need come questo implica ALTRI tiri che si aggiungono velocizzando la perdita di umanità.

Sui kicker: il primo è uno sviluppo del tuo personaggio, ma da solo non e un kicker. Potrebbe diventarlo se si combinasse con altri problemi.

Che ne dici se combino 1, 2 e 4?
Un bel giorno Martìn si sveglia, coi soliti postumi di una sbornia (è sabato mattina, dopotutto). Sul suo cellulare ci sono 56 chiamate non risposte e 28 messaggi. Quando comincia a rendersi conto di che è successo, gli si gela il sangue. Maxi-operazione dell'FBI, quasi tutti i suoi spacciatori sono stati arrestati, Tara è in galera e Domingo è stato ucciso in una sparatoria. Ma soprattutto, Tara è in galera. La sua Tara.