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Segnalazioni e News / Re:Anima Prime è FUORI!
« il: 2011-04-15 09:33:13 »
Ti ringrazio, intanto; spero non tardi troppo..... 

Proviamo per un paio di giorni a riaprire le iscrizioni. Abbiamo inserito delle contromisure contro la registrazione massiccia degli spammer. Vediamo chi la spunta
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[cite] Korin Duval:[/cite]
CUT
Tuttavia negli anni abbiamo assistito ad un progressivo ridimensionamento e allo stesso tempo mutamento del pubblico di riferimento di questi giochi. Come mai?
Sopratutto per il progressivo sviluppo della “tecnologia ludica”, console e videogame prima fino ad arrivare alle esperienze di gioco on line come i MMORPG oggi hanno sottratto in maniera del tutto naturale sempre più ampie fasce di pubblico al Gioco di Ruolo, diciamo così, tradizionale.
I giocatori che oggi “rimangono” al gioco di ruolo tradizionale, possiamo dire, che sono il pubblico reale che cercava e ha sempre inteso cercare quella tipologia di esperienza diversa da un videogioco come da un MMORPG che ricomprende la capacità di creare storie, e il contatto sociale con altri giocatori, elementi più marginali nelle esperienze videoludiche e meno importanti per chi è passato, giustamente, a queste cercando evidentemente sopratutto altri aspetti nel gioco.
Si tratta di una tipologia di gioco sicuramente laboriosa e impegnativa, che richiede, preparazione, documentazione, organizzazione anche a livello sociale per trovarsi fisicamente con altre persone ecc. Non ha nulla dell'immediatezza e della praticità di una esperienza videoludica, non ha gli aspetti visivi e sonori, ma ha la libertà più totale demandata nelle mani del gruppo di giocatori, libertà che si paga anche in tempo di preparazione del gioco, ovviamente.
Per trasformarsi via via nella pratica in un HOBBY, ovvero una attività specializzata che richiede passione e approfondimento, e in cui parte del divertimento non è il fine dell'attività (il momento ludico finale), ma anche la creazione e la preparazione stessa degli elementi del gioco, che può essere anche complessa e impegnativa e prendere più tempo del momento ludico a cui è finalizzata.
Il tentativo, che alcuni giochi e proposte sopratutto recenti, mettono in campo di “semplificarsi” e “snellirsi” nelle dinamiche per essere più “fruibili” per il pubblico sono tentativi destinati a fallire.
Tentativi che rincorrono un idea di Gioco di Ruolo come puro gioco e momento di svago, tentativi destinati ad infrangersi inevitabilmente davanti alla concorrenza di proposte imbattibili come tutte quelle del comparto videoludico che fanno dell'immediatezza, facilità d'utilizzo ed immersione del giocatore un loro punto di forza insuperabile rispetto a qualsiasi trasformazione, adattamento e semplificazione del gioco di ruolo tradizionale.
[cite] larrymartelli:[/cite]Buongiorno,
Premetto che non voglio essere in nessun modo provocatorio, irrispettoso, ignorante, sgarbato, o altro. Se questo topic risultasse in qualche modo offensivo per qualcuno me ne scuso in anticipo.
Mi sto accostando da pocchissimo alla teoria forgista e ho già trovato delgli aspetti di tale teoria che non condivido/capisco.
Da quello che ho letto su questo forum, se non ho capito male, molti di voi sono convinti dell'assoluta validità di questa teoria, senza dubbio alcuno.
Quindi vi chiedo: perchè dovrei esporre i miei dubbi sulla teoria, sul big model, ecc... in questa sede, dove tutti accettano la teoria così com'è?
grazie a tutti.
[cite] JTColeman:[/cite]Sì, è che avevo letto:Citazione[cite] Fabio:[/cite]Io partirei da qui.......ma non avevo capito 'partire' per dove...
[cite] JTColeman:[/cite]
Voglio dire: prima non c'è una cippa, siamo d'accordo. Poi giochi. Poi non c'è una cippa comunque.
Se vuoi riportare a qualcuno (in maniera sbiadita) il ricordo di ciò che è avvenuto nel mondo dei personaggi, scrivi una Transcript ("Orco rapisce dama. Re picchia orco. Re sposa dama.") o una Story ("Orco rapisce dama perché innamorato. Dama impara ad apprezzare orco. Re picchia orco e costringe dama a sposarlo. Re cattivo perché si ferma alle apparenze." :? ).
Se vuoi pure raccontare come avete giocato (quali mosse, tattiche, tiri, ecc.), scrivi un actual play.
...e fin qui ci dovremmo essere, giusto?
Ora, dov'è che vogliamo andare con tutta la discussione?
[cite] Riccardo:[/cite]
Bella domanda
Innanzitutto bisogna dichiararsi daccordo su cosa è "storia"
Secondo quanto ho detto prima, per me la storia è la cronologia degli eventi vissuti dai PG, quella definitiva, epurata di tutte le meccaniche di gioco e di tutti quegli eventi che sono stati modificati da tali trame (nel caso di giochi che per esempio di concedono di cambiare eventi e far si che "in game" non si siano mai verificati)
A questo punto, se dovessi rispondere di primo acchitto direi che la trama è un sunto delle cose importanti della storia. I punti cruciali, i personaggi principali, gli eventi più importanti
Direi che da questo punto di vista la storia è "un libro" e la trama è la trama del libro
[cite] fenna:[/cite]
@Fabio
Il rischio è di sforare nell'ennesima discussione su cosa sia il gdr.
Per quanto mi riguarda.
Giocatori sono sia i soggetti agenti (i musicisti) che riceventi (spettatori) della loro storia (loro musica).
Questo determina delle sovrapposizioni che Moreno ha fatto notare fra l'altro, ma ne resta che la musica sia il prodotto dei musicisti che suonano, che sia per loro stessi o per altri l'asserzione rimane valida, tanto come la storia nel GDR è il prodotto del gioco dei giocatori.