[edit dell'Admin: questo thread è stato splittato da "[rant] la regola zero"]Ritorno forse in ritardo sull’argomento R0.
Credo che la maggior parte delle discussioni e incomprensioni, ammetto anche da parte mia, avvenga perché si confonde la R0 con il “potere decisionale”, quasi infinito, che la maggior parte dei GDR assegnano al Master.
Non ho la chiarezza di Moreno o il lessico appropriato, mi interesso di RPG Theory dalla scoperta di “Cani nella Vigna” e di questo forum, ma spero di riuscire comunque a farmi capire.
Porto come esempi due GDR narrativisti che conosco: “Cani nella Vigna” e “Il richiamo di Cthulhu”(CoC è narrativista giusto?)
In CoC, è stato detto più volte, non è presente la R0, nonostante ciò il “sistema” lascia molte decisioni a discrezione del “Custode”: l’assegnazione del “Tiro Esperienza”, quando e quante volte i PG hanno ”Perdite di Sanità Mentale”, se limitare l’utilizzo ai PG di incantesimi e armi da fuoco e anche sulle azioni e gli effetti dei “Mostri”.
Inoltre il manuale non indica linee guida univoche per la creazione e la gestione di una partita, accollando completamente al “Custode” il controllo e le modalità dello svolgimento della storia.
Questo comporta che il “Custode”, sempre sottostando alla regola “bisogna divertirsi tutti insieme altrimenti facciamo altro” e quindi non eccedendo con la sua autorità sul gioco, abbia il controllo totale sulle azioni dei PG e che possa direzionarle a piacere per indirizzarle secondo la sua idea di partita e narrazione.
Esempio(non è un Actual play ed è portato all’eccesso, ma spesso mi è capitato di utilizzare qualcosa di simile per contrastare azioni stupide dei PG o semplicemente azioni che rovinassero la trama della partita):
Custode(che non vuole il PG entri nella stanza): -Senti provenire dalla porta inquietanti rumori che ti terrorizzano, tira per la perdita di punti sanità.-
PG (tira, perde alcuni punti): -Entro lo stesso spianando il TommyGun pronto a crivellare qualsiasi mostro.-
Custode: -Ok, apri la porta e trovi il Grande Cthulhu.-
Nell’esempio il “Custode” senza infrangere regole del manuale, senza utilizzare R0 o drift, ha comunque impedito un’azione, per quanto insensata, che il PG aveva tutto il diritto di fare, ignorando un’ evoluzione della storia secondo la scelta del PG.
Nella maggior parte dei GDR “tradizionali”, che utilizzino R0 o meno, avviene questo, “l’autorità narrativa” del Master è infinitamente maggiore di quella dei PG, ciò comporta che pur utilizzando stesse regole e stesso sistema a diversi Master e diversi stili di “arbitraggio”, seguano partite diametralmente diverse.
CnV non presenta la R0(a morte chi dice il contrario :twisted: ), ma specifica anche chiaramente come il “Game Master” deve creare le “Città” e come deve gestirle, e limita il potere del “GM” con regole che gli impediscono il controllo assoluto sull’evoluzione della partita.
Anche ipotizzando un “GM” autoritario come nell’esempio sopra(ovvero non ha capito come funziona CnV) che utilizzi folle di PNG per contrastare i “Cani”, avrà comunque poche possibilità di impedire scelte di azione dei PG, perché tre “Cani”, ma anche due, insieme possiedono lo stesso, se non maggiore, potere decisionale del “GM” sulla storia; GM=PG.
Questa è poi la grandezza del sistema di CnV che porta tutti noi ad adorarlo
.
In CnV le partite potranno essere più o meno avvincenti e il GM e i PG potranno avere confronti più o meno interessanti, certo le “Città” si svolgeranno diverse una dall’altra, ma al contrario che nei GDR “tradizionali” non succederà mai che ad un diverso Master comporti un diverso stile di gioco.
Il manuale fornendo linee ferree sullo svolgersi della partita e sull’utilizzo delle regole, da un’interpretazione univoca di come giocare utilizzando quel sistema.
Ora il sinonimo GDR=R0 che molti professano, è dato probabilmente dalla confusione che si ha tra il vero significato di R0 e l’autorità data al Master nella maggior parte dei GDR.
In realtà dovrebbero dire GDR=MasterDio, infatti anche senza l’utilizzo della R0 nei GDR “tradizionali” il potere decisivo del Master nella partita non è messo assolutamente in discussione.
Delegare il potere assoluto sulla storia al Master è una scelta forse obbligata per alcuni sistemi di GDR, la R0 invece serve solo a consegnare libertà al Master anche sulle regole del sistema stesso.
Una regola che permetta di ignorare le regole; molto anarchico.
Tutto questo è una mia opinione ricavata dalla mia esperienza di gioco, potete pure bacchettarmi per l’utilizzo di termini inappropriati.