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Gioco Concreto / [AP] The Regiment: quei pazzi della 12ma
« il: 2012-09-03 10:38:35 »
Domenica pomeriggio, un team di tre bastardi Americani (più l'MC), comandati da un Irlandese e sottoposti a un antiquato Inglese, ha deciso di fare a pezzi un po' di crucchi sulle alture francesi del '44. In poche parole, LucaRicci, il Vellu, Max Lambertini e Vincenzo Nonmiricordoilcognomechiedoscusa abbiamo giocato a "The Regiment," hack di AW proposto da John Harper.
Per quanto, rispetto ad AW e MH, la creazione dei PG sia un po' più complessa (dato che prevede anche la creazione del reggimento), tutto mi è sembrato filare liscio - eccezion fatta per le discrepanze fra le due versioni differenti del manuale usate durante la sessione, ma vabbe'. Ennesima testimonianza, secondo me, del motto "restrictions foster creativity:" poca scelta fra i set di statistiche e di armi, ma il PG si crea (e anche bene) in pochissimo.
Le Mosse sono azzeccate, sia quelle di base (la maggior parte delle quali ovviamente incentrate sulle manovre in fase di combattimento) che quelle del libretto - parlo almeno del Commando, quello da me usato. Vorrei vedere di più sulla possibilità di creare legami fra i personaggi, i Bond in gioco.
Al tavolo, Luca era l'MC, io il caporale Mark Smith (commando), il Vellu il sergente McKenna (sergente), Vincenzo il caporale Freeman (cecchino) e Max il sergente Kovacs (medico) (potrei aver sbagliato qualche grado). Eravamo comandati da un inglese dalle "tattiche antiquate" e la nostra missione in Francia era quella di mettere una sana paura della morte a un gruppo di tedeschi che si erano asserragliati in un villaggio montano con due belle mitraglione e dei mortai. Secchiamo una motoretta sulla strada principale con una simpatica manovra a sorpresa nel bel mezzo della notte, il Commando mina la strada principale dopo essere stati avvertiti dal cecchino in sorveglianza dell'arrivo di una camionetta piena di crucchi. Questi saltano per aria, procediamo a sterminarli ma veniamo inquadrati e messi sotto il fuoco nemico. Fin qui, poche Mosse ben assestate, il sistema di gestione del danno (diviso in ferite fisiche e psicologiche) risulta per me un po' ostico agli inizi ma molto interessante.
Da questo momento, dato che una delle stat del gioco è Lucky (fortunato), che il mio PG ha a +1, e che c'è una bellissima Mossa di base chiamata ...wait, are you crazy? che la usa, decido di farne buon uso e, assieme al resto della truppa, iniziamo una bagarre assurda sotto il fuoco del mortaio e delle mitragliatrici per prendere il controllo delle seconde, col cecchino che cerca di sgomberarci il campo nonostante fosse bersagliato, il commando che fa il ganassa seminando morte e distruzione e disobbediendo costantemente al sergente che lancia ordini a destra e a manca anche nonostante ferite e quant'altro e il medico che cerca di portare a casa la pelle sua e degli altri ruminando "non ce la faremo mai."
Alla fine ce l'abbiamo fatta, in barba ai crucchi.
Il mio unico cruccio, per ora, dopo una pseudo-notte di sonno, è che il tutto possa prendere una piega molto poco seria. Io ho giocato molto sulla mossa che usa Lucky perché avevo culo, ma abusarne renderebbe tutto molto, troppo incasinato e decisamente più simile a un film di Schwarznegger che non a un "La sottile linea rossa." Però è stata una sessione "a caldo," sicuramente vedere tutto in azione in modo serio e con un manuale in versione più completa (a proposito, mi è piaciuta molto l'idea di impaginare tutto su pochissimi fogli, in modo compatto ma molto chiaro) renderebbe molto meglio l'idea delle potenzialità del gioco.
-MikeT
Per quanto, rispetto ad AW e MH, la creazione dei PG sia un po' più complessa (dato che prevede anche la creazione del reggimento), tutto mi è sembrato filare liscio - eccezion fatta per le discrepanze fra le due versioni differenti del manuale usate durante la sessione, ma vabbe'. Ennesima testimonianza, secondo me, del motto "restrictions foster creativity:" poca scelta fra i set di statistiche e di armi, ma il PG si crea (e anche bene) in pochissimo.
Le Mosse sono azzeccate, sia quelle di base (la maggior parte delle quali ovviamente incentrate sulle manovre in fase di combattimento) che quelle del libretto - parlo almeno del Commando, quello da me usato. Vorrei vedere di più sulla possibilità di creare legami fra i personaggi, i Bond in gioco.
Al tavolo, Luca era l'MC, io il caporale Mark Smith (commando), il Vellu il sergente McKenna (sergente), Vincenzo il caporale Freeman (cecchino) e Max il sergente Kovacs (medico) (potrei aver sbagliato qualche grado). Eravamo comandati da un inglese dalle "tattiche antiquate" e la nostra missione in Francia era quella di mettere una sana paura della morte a un gruppo di tedeschi che si erano asserragliati in un villaggio montano con due belle mitraglione e dei mortai. Secchiamo una motoretta sulla strada principale con una simpatica manovra a sorpresa nel bel mezzo della notte, il Commando mina la strada principale dopo essere stati avvertiti dal cecchino in sorveglianza dell'arrivo di una camionetta piena di crucchi. Questi saltano per aria, procediamo a sterminarli ma veniamo inquadrati e messi sotto il fuoco nemico. Fin qui, poche Mosse ben assestate, il sistema di gestione del danno (diviso in ferite fisiche e psicologiche) risulta per me un po' ostico agli inizi ma molto interessante.
Da questo momento, dato che una delle stat del gioco è Lucky (fortunato), che il mio PG ha a +1, e che c'è una bellissima Mossa di base chiamata ...wait, are you crazy? che la usa, decido di farne buon uso e, assieme al resto della truppa, iniziamo una bagarre assurda sotto il fuoco del mortaio e delle mitragliatrici per prendere il controllo delle seconde, col cecchino che cerca di sgomberarci il campo nonostante fosse bersagliato, il commando che fa il ganassa seminando morte e distruzione e disobbediendo costantemente al sergente che lancia ordini a destra e a manca anche nonostante ferite e quant'altro e il medico che cerca di portare a casa la pelle sua e degli altri ruminando "non ce la faremo mai."
Alla fine ce l'abbiamo fatta, in barba ai crucchi.
Il mio unico cruccio, per ora, dopo una pseudo-notte di sonno, è che il tutto possa prendere una piega molto poco seria. Io ho giocato molto sulla mossa che usa Lucky perché avevo culo, ma abusarne renderebbe tutto molto, troppo incasinato e decisamente più simile a un film di Schwarznegger che non a un "La sottile linea rossa." Però è stata una sessione "a caldo," sicuramente vedere tutto in azione in modo serio e con un manuale in versione più completa (a proposito, mi è piaciuta molto l'idea di impaginare tutto su pochissimi fogli, in modo compatto ma molto chiaro) renderebbe molto meglio l'idea delle potenzialità del gioco.
-MikeT