dopo averci "dormito" su direi che posso continuare.
parlamene un po più diffusamente: cosa fanno questi personaggi? cosa piace fare ai giocatori? in che momenti di gioco ciascuno è più attivo, e come gli fanno "da contorno" gli altri?
Vediamo:
elia fa sì che il suo nano non si tiri mai indietro, che non mostri mai paura o codardia.
alessio fa un personaggio altezzoso ma che in genere è sempre pronto ad aiutare gli altri, in tutti i modi, soprattutto se li trova simpatici
daniele fa un personaggio silenzioso, che parla poco, ma spesso risolve situazioni di impasse con un paio ragionamenti logici.
io ho provato a fare un personaggio tranquillo, che cerca di menar le mani solo se necessario, anche se spesso agisce (ma io o il personaggio?) un pò d'istinto.
Non sono sicuro questa sia la risposta alla tua domanda. :?
Cosa piace ai giocatori è difficle per me da dire. Io sono sicuro che si divertano, perchè è successo che le giocate sono state su richiesta di tutti aumentate di frequenza ultimamente. Che il combattimento in se sia divertente non ho dubbi, ma facciamo sessioni continuate senza combattimenti. Per me sono divertenti i seguenti fatti: simone di solito fa una storia di ampio respiro che non ha una conclusione scontata o prevedibile molto prima, le difficoltà che , come ho detto, pone prima o poco prima di un traguardo, sono a parer mio la cosa più stimoltante e divertente, qualunque esse siano. Penso che per gli altri sia lo stesso, dalle facce che vedo
Se per momenti di contrno intendi quelle situazioni in cui uno o più personaggi sono al centro della scena e altri no, vedo che solitamente è difficile tenere gli altri fuori della scena. Se si va a fare una trattavia ( e giustamentesi fanno parlare quelli con diplomazia più alta) accade che prima o poi tutti ci mettano becco ( e il tiro manda tutto a pu****ne)
In quali momenti siamo più attivi: in generale penso di essere sempre attivo, anche se il mio interesse scende per le questioni di pura esplorazion, invece alessio lo vedo sempre interessato e al centro della scena. Daniele invece si disinteressa di solito di questioni che non prevedono una tattica o una strategia, ma diventa molto attivo quando c'è da organizzare di menar le mani o per esempio organizzare un furto o raba simile. Elia è ugualmente attivo e se prima sembrava poco coinvolto dal combattimento, ultimamente l'ho visto davvero più interessato
hai idea del perchè? cosa diceva elia?
Semplicemente lui voleva fare la rissa in taverna. e si è divertito fin quando non sono successi i casini, il gruppo ha perso un appuntamento e nelle scene di aggiustamento (fuga dalle guardie, cercare di rintracciare il contatto) ha deciso che il suo personaggio era sbronzo e si è disinteressato al gioco. Però, ripeto, la giocata è stata davvero di bassa qualità per i nostri standard alla fine nessuno si è divertito, nemmeno lui.
cos'è che trovavate noioso? essere bloccati li per due ore, o non trovare la soluzione? l'aiuto esterno invece come l'avete preso?
non ho capito la frase in grassetto. intendi molte sessioni dopo?
io trovo noioso i frangenti di gioco che durano tantissimo senza un motivo serio. Ho trovato noioso che si fosse in una zona isolata dal mondo e che tutte le proposte per uscirne siano risultate vane. Questo è stato frustrante per tutti.
L'aiuto esterno l'ho preso come una liberazione, sinceramente.
La frase in grasseto vuol dire che la prima giocata non divertente è stata la prima della campagna, mentre quest'altra è stata la quindicesima o sedicesima missione, quindi era passato diverso tempo.
questa è un'evoluzione interessante Smile potrebbe essere uno dei motivi per cui ti piacciono questi giochi nuovi: riducono di molto la necessità di fare cose simili.
Ah, bhè ricordo scene drammatiche a 15 anni di detti/non detti con il master ( e anche con me quando ero master), facce buie durante le giocate, sceneggiate in gioco mica da ridere e roba del genere. Ma sono anni lontani. Devo dire che questo è stato favorito dal fatto che se prima eravamo un gruppo di gioco adesso siamo un gruppo di amici e che alcuni se ne sono andati e altri arrivati.
sai perchè?
Ovvio.
Non aveva abbastanza, a parer suo, opzioni soddisfacenti in combattimento. Tanto che il nuovo personaggio era caratterizzato uguale a quello vecchio. Siamo anche stati tutti d'accordo che i due personaggi si scambiassero gli oggetti magici (cioè il nuov prendesse quelli del vecchio che aveva trovato con il gruppo). Ci siamo passati tutti nell'aver fatto un personaggio che a livello di scelte sulla scheda non era convincete, oppure che propio non ci piaceva l'impostazione che gli era stata data e ormai per noi è normale che uno abbia la possibilità di ripensarci, anche sul personaggio.
a te sembra che tra quando giocate a dnd e quendo giocate a werewolf le apsettative, le cose fighe, i momenti di gioco che si potenziano a vicenda siano sostanzialmente diversi, o uguali?
Questa è la domanda che mi mette in difficoltà.
Se ti avessi risposto nove mesi fa (quando mettevo i post contro il BM su gdritalia :lol: ) ti avrei detto che le aspettative sono molto diverse.
A dnd ci aspettiamo una storia fantasy di respiro epico con sfide adeguate.
A lupi ci aspettiamo una storia violenta e sanguigna, dove cioò che conta è sopravvivere e la lealtà tra i personaggi.
A vampiri ci aspettiamo una storia di tradimenti, di segreti, dove ogni azione si ritorce contro chi l'ha fatta.
A sine requie ci aspettiamo una storia con gli zombie ( e va bhè) dove l'esoterico, le convinzioni interiori e la voglia di andare avanti di ognuno facciano da contraltare alle scelte personali.
Ma se ci penso, ( e considera che tra questa frase e quello scritto sopra sono passati 45 minuti) forse le aspettative non sono diversissime. No, non credo lo siano.
Mmhhh. credo che rileggerò tutti i miei post....
ciao
Ps: gabriele mi fa piacere che trovi la discussione interessante e pure ribeccarti qua :wink: