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Post - Paolo Lucchesi

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Gioco Concreto / [NCaS] PNG Risvegliati
« il: 2010-06-10 08:35:25 »
Citazione
[cite]Autore: Domon[/cite]un png risvegliato ha un suo valore di dolore quando partecipa al conflitto contro i pg, e riduce il dolore del conflitto di 2-3 quando aiuta invece i pg. it's simple like that


Ok, sulla prima parte non ci piove. Così come non piove sul fatto che un png non abbia valori di disciplina/sfinimento/follia o altro; i suoi talenti - se esistono - non devono avere mai effetto sulle meccaniche del gioco.

Non sono sicuro sulla seconda parte. Così facendo non si riduce troppo la possibilità di dominanza del dolore rispetto agli altri pool? Perchè un aiuto esterno dovrebbe aumentare la possibilità di dominanza di sfinimento o follia?

I pg che aiutano aggiungono - se ricordo - i loro dadi disciplina, riducendo così la probabilità di dominanza di dolore, sfinimento e follia. Forse un png che aiuta potrebbe aggiungere 2 o 3 dadi disciplina. Troppo? Fuori luogo?

Aggiungo una domanda da ignorante: un png può crollare o schizzare? Ovviamente le regole non gestiscono ciò, quindi come fare? Farlo diventare parte del framing? (Il png X, che sa dove le dame di scortesia hanno portato tua figlia, è crollato...)

bye

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Nonostante la vicinanza, il programma non mi stimola più di tanto.
Andrò, forse, a dare un'occhiata nel primo pomeriggio di sabato (trovandomi a Pisa, a meno di 200 m dalle Logge, per altri motivi).

bye

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General / Parpuzio fans - a cosa li faccio giocare?
« il: 2010-06-03 17:30:03 »
Citazione
[cite]Autore: adam[/cite]veramente, i risvegliati demoliscono palazzi guardandoli male...


Sicuramente. Avevo solo l'idea (teorica, lo ripeto) che alla fine sfinimento e dadini rossi pretendessero il loro prezzo. Ma siamo OT.

bye

19
General / Parpuzio fans - a cosa li faccio giocare?
« il: 2010-06-03 17:03:16 »
Citazione
[cite]Autore: robur[/cite]Tornando serio, Non Cedere Al Sonno come funzionerebbe?


Mah, fai te... A spanne (mai provato) i risvegliati di NCaS hanno meno possibilità dell'investigatore medio di Cthulhu. Certo che se arriva alla fine della strada la catarsi è epocale.

bye

20
General / Parpuzio fans - a cosa li faccio giocare?
« il: 2010-06-03 10:22:26 »
Citazione
[cite]Autore: robur[/cite]Di fatto la R0, cioè portare tutto il gioco nel sistema cui loro sono abituati. In pratica il master avrebbe dovuto occuparsi non solo della backstory ma di una trama vera e propria che porti ad un crescendo e poi una risoluzione positiva. Ma, dico io, alla fine questo snaturerebbe la natura di CnV visto che in pratica io master avrei dovuto decidere che scelte far fare loro e quale decisione sarebbe stata giusta. In pratica avrei dovuto fare railroad nascosto.
Poi non gli andava che qualsiasi peccato potesse far arrivare i demoni, trovavano inconcepibile che il fatto che due donne si amassero carnalmente causasse l'attacco demoniaco, quindi volevano cambiare anche questa parte.


Una delle cose preponderanti del setting di CnV è proprio la differenza tra la morale del giocatore e quella del cane. In effetti capisco come questo possa crear loro problemi visto che non riescono a scindere.

Per il resto continuo a pensare che potevi semplicemente non far presente che non c'era una "story before"; li lasciavi giocare (ripetendo continuamente il mantra "rivela la città" tra te e te) e aspettavi che crescendo (e non mi venire a dire che CnV non te lo garantisce) e risoluzione arrivassero da sé.

bye

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General / Parpuzio fans - a cosa li faccio giocare?
« il: 2010-06-03 08:27:08 »
Devo ammettere che non ho capito qualcosa (ok, scusa banale per fare un po' di domande semi-retoriche).
Come mai non riescano ad "immedesimarsi" (qualunque cosa intendano, anche se temo che sia un caso di marysueismo) giocando a CnV. Per via del metagame? Perché "è diverso" e quindi "non si può"? Perchè "non puoi adattare le regole"? Perchè non c'è una story before?
Qual è il passaggio logico che porta da "io mi voglio immedesimare" a "il master è responsabile del mio divertimento"?
Quali modifiche effettive avevano proposto, oltre all'introduzione della R0? E come si aspettavano che queste favorissero l'"immedesimazione"?

Per il resto son d'accordo al 90% con Simone, lo hai presentato malissimo ("è diverso" è già stato un pessimo incipit). Il 10% di disaccordo è sul "non è un gioco di ruolo" (che li metterebbe ugualmente sulla difensiva). Meglio presentarlo come un GdR, uno dei tanti (mica son tutti uguali), uno che a te è piaciuto e che volevi provare.

AiPS potrebbe non essere una scelta valida - troppo "diverso" (v. sopra). LMVcP non è una proposta peregrina, anche se sicuramente è un trattamento d'urto. In alternativa LSdS potrebbe permettere loro di fare personaggi sboroni e "vicini a loro", pur rimanendo un NW.

bye

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General / Esiste ancora il bigottismo?
« il: 2010-05-31 21:37:34 »
Citazione
[cite]Autore: adam[/cite][p]tsk, nessuno batte i miei «conoscenti» creazionisti che mi leggono ad alta voce gli opuscoli della chiesa dove è spiegato SCIENTIFICAMENTE che DIO ha creato tutto.[/p]


Ma che gente conosci? e, soprattutto, che chiesa frequentano?
Aspetta, "opuscoli"? Ah, capito tutto...

bye

23
Grazie... un sacco di consigli (e poco tempo per rispondere). Cerco di fare il punto.

CnV, come suggerisce Moreno, potrebbe essere un buon punto di partenza. Mi da l'idea che alla fine sia più difficile "sbagliare", soprattutto se si costruisce la città per bene e si seguono i tre consigli per la "buona prima città" (semplice, sesso, odio&omicidio - ok, quello di mezzo l'ho aggiunto io, ma non credo sia sbagliato). Per contro temo che il setting non incontri molto i gusti del gruppo, ma forse, come dice Mattia, basta sapere come presentarlo. E rimane il problema del gruppo troppo numeroso.

AiPS potrebbe rimanere la scelta migliore, se supero la prima barriera di diffidenza. Credo che alla fine proverò per lo meno a caldeggiarlo (magari tenendomi qualcosa di riserva).
Moreno mi consiglia di fare pitch e personaggi e poi fare il pilot la volta dopo. Per quanto i vantaggi di tale scelta siano evidenti, non rischio di lasciare i giocatori "a bocca asciutta"? Inoltre ad occhio pitch e personaggi si fanno in un oretta... (servirebbe un "riempitivo" per il resto della serata, ma MeuN è ancora in wishlist... potrei ripiegare su un Munchausen).

Su SS o LSDS/Fate, effettivamente percepisco anch'io il rischio di portarli ad una "deriva parpuziesca". Però è vero che fanno meno paura...
Tra i due - correggetemi se sbaglio - Fate mi sembra quello più velocemente (anche se forse con risultati peggiori) adattabile a qualsiasi ambientazione, senza bisogno di creare tutto il crunch.

bye

24
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p] Tu vuoi (si spera) smetterla con la vecchia idea del GM come "intrattenitore di un pubblico annoiato" e cosa fai? Ti metti ad esporre varie scelte ad un pubblico annoiato...  :-([/p][p]Se invece metti i manuali sul tavolo, sono LORO  a chiederti "ehi, di cosa parla questo?". Si sono già "sbilanciati" con un certo interesse e tu rispondi solo alle domande.

Capisco la sottigliezza. Certo è che va fatto con un certo savoir-faire (non siamo a casa mia, altrimenti avrebbero già trovato più volte i manuali 'casualmente' abbandonati).
Citazione
[p]NO![/p][p]MAI iniziare parlando di teoria, o confrontando con i giochi passati! [...](ma non l'avevo già detta qualcosa come 500 volte questa?  :-(    )[/p]

Forse qualcuna in più... infatti avevo scritto "senza tirar fuori teoria e discorsi etc.etc."... Ovvero, c'è un modo per stimolare la curiosità verso questi giochi se il color non riesce a farlo?
Citazione
[p]Quindi, in definitiva: devi selezionare TU i giochi fra (1) quelli che hai (o che ti puoi procurare), (2) che vadano bene per numero di giocatori, esperienza, etc (3) che TU abbia voglia di giocare. E' importante anche sapere se te la cavi bene con l'inglese o se li preferisci in italiano, e se i giocatori leggono i manuali o no.[/p][p]Dammi queste info e poi passiamo ai titoli...  :-)[/p]

(1) Bibloteca abbastanza classica: AiPS, CnV, LMVcP (forse... l'ho prestato), NCaS. Più tutto quello disponibile in rete.
(2) Dimenticavo: il gruppo è numerosino, 5 persone oltre me; esperienze varie, ma sempre restando sul tradizionale che più tradizionale non si può.
(3) Al momento AiPS e CnV sono quelli che più mi attirano.
Nessun problema con l'inglese. Presumo seri problemi - almeno all'inizio - a far leggere i manuali ai giocatori.

bye

25
Salve,

Entro poco dovrei subentrare come arbitro nel mio gruppo di gioco, e volevo proporre loro - senza però traumatizzarli troppo - qualcosa di un po' diverso dal solito (insomma, uno dei giochi gay di cui si parla qui).

Un po' di setting: con il gruppo in questione attualmente si gioca ad AD&D 2nd (sì, lo so, ma ho passato lungo periodo di astinenza e giocherei anche a VtM), con un drift inintenzionale fortissimo; chiaramente è uno dei regolamenti più sbagliati per fare quello che vogliamo (fact: saremo intorno a 10-12 sessioni senza aver mai sfoderato le armi); non c'è una vera CA, o almeno io non la vedo, ma sicuramente nessuno vuol giocare gam. Il gruppo è molto valido, persone intelligenti con cui è estremamente piacevole giocare. É abbastanza difficile staccarsi dal "mother may I", e il gruppo (me compreso) mediamente si trova bene a fare un TrailBlazing consapevole e anche un po' disincantato.
Ho già arbitrato con loro per qualche sessione, come riempitivo, ma tradizionale, quindi non conta.

Nonostante qualcuno in passato avesse espresso un po' di perplessità all'idea di lasciare D&D e il genere fantasy (anche a seguito - mi si racconta - di un'esperienza non troppo felice con Simulacri), ultimamente l'idea di provare qualcosa di nuovo sembra incontrare un maggior successo. Qualcuno ha anche buttato lì l'idea di un setting anni '30 (ma senza eroi mascherati - peccato) che pare non sia mediamente dispiaciuta (personalmente avevo accarezzato l'idea un modern-fantasy alla Gaiman, ma mi adatto).
Nonostante questo, un'aura di perplessità ha invaso la stanza quanto ho citato "un gioco ispirato ai telefilm". E non ho osato parlar loro di western-religiosi ;-)
L'unica altra idea che mi sovviene è quella di prendere un regolamento generico (SolarSystem o Fate 3.0 - io "a pelle" propenderei per quest'ultimo ma forse è meno facilmente adattabile, e manca ancora la versione ufficiale), e poi definire meglio l'ambientazione assieme al gruppo.

Ah, un ulteriore problema è che sulla "teoria" (non in senso di BM) sono anche messo bene (conosco un po' di regolamenti, ho letto Play Unsafe e un po' d'altra roba), ma ho ben poca esperienza pratica sui giochi "nw" e su come farli funzionare...
Temo di sentirmi disarmato e impotente nel rinunciare a tutte le mie tecniche da Bravo MasterTM, magari integrate tramite Buon SensoTM con un po' di trucchetti "imparati di recente".

Come fareste voi?
Vado avanti e facciamo il pitch?
Scelgo uno dei due sistemi (quale?)?
Stendo un po' di manuali (e già mi immagino le facce alla vista di librettini di 100 pagine in A5 che pretendono di essere giochi completi) sul tavolo e ne parlo con loro?
E in quest'ultimo caso, senza tirar fuori teoria e discorsi su System 0 / Parpuzio e su sistemi disfunzionali, come posso "incuriosirli"?
Una quarta soluzione che non mi sovviene?

bye

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(Vado a memoria... saranno 10 anni che non gioco a OnStage)

Citazione
[cite]Autore: Domon[/cite][p]se il regista non fa nulla (a volte...?) dobbiamo chiederci se possiamo dargli qualcosa da fare, o se serve davvero la figura del regista.[/p]


In effetti OS ha già un'anima masterless: il framing lo fa chi vince la scena, i conflitti sono sempre tra giocatori, non esistono png. Voto per OS2.0 senza regista.

Citazione
anzi, per come la vedo io un "onstage 2.0" potrebbe essere una semplice linea editoriale di agili libelli dove scenario e regolamento si incontrano, senza un "manuale base" (al limite una "guicda avanzata al gioco" con i consigli su come giocarlo bene,,,)


Interessante, ma questo potrebbe (condizionale) porre un limite a scenari "amatoriali" che bene o male hanno fatto parte del modo di essere di OS (anche se uno può sempre stamparsi le carte su cartoncino e ritagliarle... tutto sommato non è un grosso lavoro).
Un'alternativa potrebbe essere un package di Regolamento (che magari poi è anche incluso negli scenari) + Guida avanzata + Set carte abbastanza vasto (da cui di volta in volta si sceglie un sottoinsieme adatto allo scenario). Certo, si perdono le carte "customizzate" allo scenario...

Citazione
[p]ok, direi che siamo tutti d'accordo sul fatto che [l'asta] è uno dei pezzi venuti peggio del gioco...[/p]

Basta sostituirla con un meccanismo per distribuire "equamente" la regia delle singole scene, e magari anche la presenza in scena.

bye

27
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p]Non credo tornerò mai più a giocare regolamenti così primitivi, ma se mai dovessi, per una qualsivoglia ragione, tornare ad arbitrare D&D, piuttosto che usare le regole originali (che ormai sappiamo tutti come venivano messe insieme, almeno dopo l'arrivo della Lorraine) credo che renderei omaggio all'impegno e alla passione di questi oscuri amanuensi usando uno di questi retro-cloni...[/p]


Una domanda: ma questi retro-cloni sono riscritture esatte del regolamento originale o le regole differiscono (magari pur mantenendo uno spirito filologico)?

bye

28
Citazione
[cite]Autore: adam[/cite][p]beh dato che la discussione è andata avanti, puntualizzo che non ci sono bardi nella vera old-school ù_ù[/p]


In AD&D prima edizione c'era (era una specie di classe di prestigio difficilissima da raggiungere). Pare che ci fosse anche in un'espansione dell'edizione del '74.
Non credo appaia in qualche libro della OSR (ad esempio non mi pare sia in OSRIC), ma probabilmente basterà aspettare (al limite fino a quanto AD&D 2nd diventerà OS ;-) ).

bye

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Gioco Concreto / [CnV] Gruppi di PNG
« il: 2010-05-27 16:41:43 »
L'esempio del linciaggio poi lo risolvi come un contrasto tra chi lo vuole veramente (lo stregone, o chiunque altro) e chi non lo vuole (generalmente i futuri linciati). La folla incitata è solo uno strumento.

bye

30
Citazione
[cite]Autore: Korin Duval[/cite][p]Contattarli per chiedere qual è lo status quo di On Stage! non credo che sia impossibile, magari attraverso Andrea Angiolino.[/p]


Se non erro Luca Giuliano - persona già di per sé disponibilissima - in occasione dello scorso Lucca Games, aveva iniziato a manifestare un certo interesse verso i giochi "nw" (vedi infatti il premio a NPiS). Penso valga la pena di contattarlo quando l'idea inizia a farsi più concreta.

bye

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