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« il: 2010-05-05 22:44:21 »
Seconda fase
Lo scoppio della guerra, quale occasione migliore per un giovane ribelle di disobbedire e menare un po' le mani? Basta poco a modificare due o tre dati e ad essere arruolati, certo poi c'è l'addestramento, quella cosain cui uno spocchioso tenente istruttore cerca di insegnarci cose che sappiamo già perfettamente, con un po' di mercato nero e il minimo di sforzo indispensabile anche questa incombenza si supera. E poi finalmente il campo di battaglia, trovai la mia strada in una squadra di commando, tra incursioni e azioni di disturbo era come giocare, bè un gioco molto violento in cui la gente si faceva male, qualcuno anche molto male, soprattutto chi non era molto portato per quelle cose. Fu qui che conobbi quello che divenne uno dei miei migliori amici da quel momento in poi, Jacques Didereux, fotografo d'assalto che per poco non perì sotto una bomba nemica. Durante la guerra comobbi anche il Dott. Konrad Greis, da molti definito matto, ma che io definirei semplicemnte illuminato, una delle menti più fertili nel campo della tecnologia, lo liberai dai soldati che lo avevano catturato usando alcune mine guidate molto interessanti, ovviamente create da me. Già il mio hobby per la tecnologia si è rivelato molte volte utile, specie se c'era da fare un po' di sano casino.... Poi quando il dottore mi invitò a partecipare alle riunioni del Century club accettai all'istante, un club superesclusivo ed elitario? come non esserci?
Jacques Didereux, amico fidato e giornalista, c'è di meglio?
Geniale, se ne ha voglia.
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