Gentechegioca
Archivio => General => Topic aperto da: Ezio - 2009-04-17 11:39:28
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Su quest'altro topic (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=723&page=1#Item_23)è saltato fuori che Glenda è un'insegnante E una giocatrice. Questa combo PP mi interessa molto, quindi volevo aprire un topic whisper per parlarle, ma tanto vale fare le cose alla luce del sole, che non si sa mai salti fuori qualcosa di interessante per tutti.
Sarei veramente interessato, Glenda, a sapere quali giochi hai proposto, a quale fascia d'età e con quali risultati. Mi hai già detto che sono stati deludenti, ma... se tu volessi condividere pienamente la tua esperienza sono convinto che potrebbe essermi utlissima.
Come vuoi tu e coi comodi tuoi, ovviameente ^^
[cite]Autore: Glenda[/cite][p]ma giocatrice molto arraffona e poco sensibile alla teoria (infatti quando leggo i vostri topic e sento nominare giochi e sistemi, spesso non capisco).[/p]
E allora siamo in due! XD
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Allora...Io ho giocato a scuola con diversi gruppi: dalla prima esperienza è venuto fuori qualcosa di fantastico ed i ragazzi si sono appassionati, ma era il gruppo di Materia Alternativa alla religione, quindi erano 5 giocatori.
Il problema del giocare in classe è il numero. Nel mio attuale laboratorio siamo 13, e tutti ragazzi problematici: tenere un minimo di attenzione alla trama è faticosissimo, anche per evidenti lacune a livello di logica nei ragazzi. Nel gruppo attuale gioco con un sistema molto simile a AiPS, infatti si usa la tecnica del cerchio per fare una sperice di pitch, non sul "genere" bensì sul "personaggio".
La domanda che pongo al gruppo è: "Se potessi inventare di essere qualcun altro, chi vorresti essere?".
Il secondo passo è inventare, buttando giù le idee insieme, uno scenario che potrebbe vendere coinvoilti insieme i personaggi che loro hanno immaginato.
Il grave problema spesso si pone proprio qui: i ragazzi infatti tendono a attingere idee dal mondo televisivo che gli viene proposto...quindi veline e calciatori. E' difficilissimo portarli in un contesto più immaginativo.
Con questo gruppo erano uscite queste tipologie di personaggi:
cantante
paparazzo
giornalista di scoop
calciatore
giocatore di rugby
investigatore priavato
Avvocato.
(occhio, gli ultimi due sono quelli che hanno più fantasia...e ciò è già inquietante).
Per superare lo stallo, ho chiesto loro questo:
"Se al vostro personaggio venisse dato un potere magico, cosa scegliereste? Cercate di pensare un potere che possa stare bene col mestiere del vostro personaggio"
Sono usciti:
- una cantante che ipnotizza con la voce
- una ladra mutaforma
- un investigatore privato che usa la magia per risolvere i casi
- un calciatore che dà la scossa se viene toccato contro la sua volontà
- un avvocato che diventa invisibile
- una giornalista che legge nel pensiero
- una fotografa con la "memoria fotografica"
- un giocatore di Rugby che padroneggia gli elementi
Poi un paio di ragazzi hanno deciso di modificare del tutto i propri personaggi e - sia ringraziato il cielo - si sono buttati sulla pura fantasia:
un Demone e un mezzo demone (padre e figlio) un tempo sovrani del "Mondo magico" (una dimensione parallela alla nostra) e scacciati da un usurpatore.
Questi due sono stati quelli che hanno un po' dato il filo conduttore alla storia.
Terzo passaggio: descrizione dettagliatissima dei personaggi, nell'aspetto fisico e nel carattere, nonché del background.
Non ci sono né punteggi, né tratti, né dadi corrispondenti: i ragazzi POSSONO tirare in ballo tutte le abilità che vogliono, basta che, nel momento giusto, me le sappiano motivare con la logica:
esempio: se la giornalista, in una situazione di conflitto, mi dice che lei usa la sua capacità di convincere la gente, devo accettarle questo tratto, perché, da giornalista, è molto credibile che abbia questa capacità. Se invece mi dice "lo stendo con un pugno", non è accettabile, a meno che non mi abbia scritto nel BG che da ragazza ha praticato dei corsi di boxe!
Insomma, le abilità si attingono via via con la logica, a partire sia del BG che dalla descrizione fisica e del mestiere del personaggio.
Per questo, più la descrizione è approfondita, meglio è.
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[cite]Autore: Glenda[/cite]Io ho giocato a scuola con diversi gruppi
Una curiosità suppongo non solo mia: di che età? scuole medie?
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Medie, di solito classi prime, e una volta una classe terza.
Beh, poi devo dire che ci sono anche delle "scoperte" del gdr: un ragazzo di prima media con cui ho giocato, ora è in terza e amministra un forum di narrazione insieme a me perché è veramente un genio...ma sono casi rari..
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I casi rari esistono: io potrei citare il caso di una ragazza che adesso ha 17 anni e arbitra da quando ne ha 8.
In generale però la situazione temo sia molto diversa...Qualche volta però, anni fa, ho masterato DnD3a ai miei cuginetti, bambina di 6 e ragazzino di 11. Si erano molto divertiti, ed erano anche partecipi! La piccola giocava la sua paladina elfa con una convinzione incredibile ;)
Però, era evidente che quello che gli importava era il colore, non tanto le regole. Anzi, le regole erano decisamente troppo complesse per loro, e me ne facevo carico completamente io. Quello che gli piaceva era l'atmosfera e le scene "concitate" di combattimento.
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Probabilmente la mia è un domanda sciocca, Glenda, ma...
[cite]Autore: Glenda[/cite]La domanda che pongo al gruppo è: "Se potessi inventare di essere qualcun altro, chi vorresti essere?".
...non hai mai pensato che forse il problema stia proprio in questa domanda? Forse lasci loro fin troppa libertà ed è più difficile che la loro creatività possa innescarsi. O forse, questa domanda (la poni così, decontestualizzata?) non proietta i ragazzi nello stato d'animo di immaginare un altro mondo, li lascia attaccati ai modelli più... immediati.
Hai mai provato, come alternativa, a iniziare da una situazione, una situazione chiaramente distante dalla realtà quotidiana, e solo in seguito porre loro la domanda: "ciascuno di voi, in questa situazione, chi è?"
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Per ora, se permettete, vorrei che Glenda mi dicesse una cosa:
[cite]Autore: Glenda[/cite][p]Il problema del giocare in classe è il numero. Nel mio attuale laboratorio siamo 13, e tutti ragazzi problematici: tenere un minimo di attenzione alla trama è faticosissimo, anche per evidenti lacune a livello di logica nei ragazzi.[/p]
Cosa intend per lacune di logica? Potresti farmi un esempio pratico? Hai provato a correggerli e, se si, come? Ha funzionato, almeno in parte, con uno o due?
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[cite]Autore: Glenda[/cite](occhio, gli ultimi due sono quelli che hanno più fantasia...e ciò è già inquietante).
Per superare lo stallo, ho chiesto loro questo:
"Se al vostro personaggio venisse dato un potere magico, cosa scegliereste? Cercate di pensare un potere che possa stare bene col mestiere del vostro personaggio"
ti dirò, non sopno sicuro sia così un male, molto meglio farli giocare con qualcosa che hanno deciso loro che con una seconda scelta...
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Io ho fatto giocare molti bambini delle elementari e delle medie.
Sono partito da situazioni "miste" (con inizi proposti da me o dai giocatori), in cui i giocatori concorrono alla costruzione della trama o aggiungono elementi di dettaglio, in base alle loro preferenze.
Confermo il totale disinteresse per le 'regole' (e penso sia un bene.)
Ho raggiunto un limite massimo di 70 bambini (3 5e elementari insieme).
Rob
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SETTANTA?! E come te li sei gestiti?! °__°
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[battutaccia]Non vedo risposte che non coinvolgano l'uso di un BFG-9000: troppi per eliminarli uno ad uno.[/battutaccia]
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Con tanta pazienza, una voce stentorea ed i meccanismi di gioco di Levity... ;)
Rob
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Aloa!
Ciao Glenda,
Su the forge, mentre cercavo Actual Play commentati di In a Wicked Age mi sono imbattuto in questo post (http://www.indie-rpgs.com/forum/index.php?topic=27031.0) e su come abbia usato un oracolo modificato per far gicare la sua classe, è decisamente molto interessante.
Aloa!
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[cite]Autore: rgrassi[/cite][p]Io ho fatto giocare molti bambini delle elementari e delle medie.
Sono partito da situazioni "miste" (con inizi proposti da me o dai giocatori), in cui i giocatori concorrono alla costruzione della trama o aggiungono elementi di dettaglio, in base alle loro preferenze.
Confermo il totale disinteresse per le 'regole' (e penso sia un bene.)
Ho raggiunto un limite massimo di 70 bambini (3 5e elementari insieme).
Rob[/p]
Nuuuuuuuuu! Meraviglioso, come hai fatto? Io sono già in difficoltà coi miei tredici!
Quanto allo scegliere i personaggi che loro vogliono...beh, la verità è che se si seguisse loro, NON si giocherebbe perché non vedono quei personaggi inseriti in una trama. Avevo pensato anche io, invece, alla possibilità che ha esposto Rafu, ovvedo di dare prima la situazione: infatti penso che la prossima volta che organizzerò gioco di ruolo coi ragazzi farò così. Forse limitare un po' il campo li aiuta a tirare fuori le idee.
Per lacune di logica invece intendo il non comprendere i rapporti di causa effetto, il saltare passaggi fondamentali nel raccontare, dando per scontato che, se sono nella tua testa, tutti li conoscano anche se non li hai detti...
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[cite]Autore: Glenda[/cite]dare prima la situazione: infatti penso che la prossima volta che organizzerò gioco di ruolo coi ragazzi farò così. Forse limitare un po' il campo li aiuta a tirare fuori le idee.
Restrictions foster creativity, dice QUALCUNO... :P
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[cite]Autore: Glenda[/cite]Per lacune di logica invece intendo il non comprendere i rapporti di causa effetto, il saltare passaggi fondamentali nel raccontare, dando per scontato che, se sono nella tua testa, tutti li conoscano anche se non li hai detti...[/p]
Come il giocatore medio di Vampiri, quindi :-P
Questo atteggiamento è poi cambiato, anche solo in alcuni? Sono riusciti a capire che dovevano mostrare il loro PG anche "dall'interno", o hanno continuato così tutti tutto il tempo?
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Purtroppo sono anche bimbi decisamente carenti da molti punti di vista, quindi non ci riescono...ce ne sono un paio che hanno tratteggiato qualche aspetto anche introspettivo (due di loro, che interpretano due sorelle, hanno creato un conflitto maggiore-minore veramente interessante)...ma sulla maggioranza è calma piatta. Tuttavia una cosa la si può dire: si divertono parecchio! Le due ore passano molto in fretta, e guarda che tenere due ore di pomeriggio dei ragazzi che hanno sgobbato tutta la mattina, non è semplice!
Comunque, nel passare degli anni, io ho notato che i ragazzi "peggiorano" da punto di vista della creatività: il primo gruppo con cui ho fatto gioco di ruolo a scuola, ha addirittura scritto il romanzo dell'avventura!
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Ciao Glendissima!
La descrizione del processo che usi per fare le storie è -lo stesso- del nuovo regolamento di Elar, con tanto di scelta del potere magico.
Ti chiederei, se hai tempo, di dare un occhio al PDF e provarlo appena puoi anche in quel tipo di "situazione difficile". E' un sistema pensato per creare vincoli di narrazione che seguono lo svolgersi della trama, per cui più i giocatori spostano la storia verso (ad esempio) l'intrigo, più i reward in game arriveranno esclusivamente dalle scene di intrigo.
L'ambientazione dovrebbe riuscire a portarti fuori dalle logiche televisive, senza scaraventare troppo i ragazzi in mondi paralleli.
http://www.webinprogress.it/Elar rimango assai curioso.
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[cite]Autore: Glenda[/cite][p]
La domanda che pongo al gruppo è: "Se potessi inventare di essere qualcun altro, chi vorresti essere?".
Il secondo passo è inventare, buttando giù le idee insieme, uno scenario che potrebbe vendere coinvoilti insieme i personaggi che loro hanno immaginato.
[...]
Per superare lo stallo, ho chiesto loro questo:
"Se al vostro personaggio venisse dato un potere magico, cosa scegliereste? Cercate di pensare un potere che possa stare bene col mestiere del vostro personaggio"
[...]
le abilità si attingono via via con la logica, a partire sia del BG che dalla descrizione fisica e del mestiere del personaggio.
[/p]
Welcome to Fragma™ :P ^^
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Parlando di Steam Fantasy, lo leggo volentieri...scarico e appena posso ti faccio sapere
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Ciao,
[cite]Autore: Glenda[/cite]
Nuuuuuuuuu! Meraviglioso, come hai fatto? Io sono già in difficoltà coi miei tredici!
Devi fare in modo che si inizino a formare dei gruppi di pensiero ed alleanze e poi continuare a spezzarle tramite l'assegnazione dei personaggi ai giocatori. L'attenzione resta sempre molto alta.
Quanto allo scegliere i personaggi che loro vogliono...beh, la verità è che se si seguisse loro, NON si giocherebbe perché non vedono quei personaggi inseriti in una trama.
Devi aiutarli tu a fare una "trama".
La domanda giusta è: "Questo personaggio cosa DESIDERA?"
E' quello che chiede Hannibal Lecter all'ispettore Starling nella scena piu' bella del Silenzio degli Innocenti... ;)
Rob
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Non sarebbe male una sorta di Fiasco! a squadre :P
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Allora, sto leggendo il manuale di Elar, e posso dire subito che con i miei ragazzi sarebbe impossibile giocarlo, a causa della loro enorme difficoltà a capire delle regole di gioco così precise: io sto usando il regolamento di AiPS, con una variante che mi permette di lavorare un po' su quelle famose abilità logiche che a loro mancano, e sono già in difficoltà: già parlargli di "risonanze" li farebbe andare nel caos più assoluto. Molto bello è invece il sistema di creazione dei personaggi fatto a domande, e la definizione in partenza dello scopo comune, che sono un paio di aspetti che probabilmente li avrebbero aiutati a delineare il personaggio e la storia.
Per il resto, l'ambientazione sta piacendo molto a me, e mi piacerebbe provare a giocarla...con adulti, però!
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Le congruenze con la fase di creazione le avevo notate anche io leggendo li tuo post e chiaramente mi ero concentrato su quelle. Essendo figlio di una educatrice dell'età infantile mi rendo perfettamente conto che strutture così "quadrate" non sono esattamente facili da utilizzare prima di una certa maturità o sviluppo (sotto qualsiasi significato questi termini si vogliano fare ricadere).
Per provarlo con "adulti", io sono giù questo weekend all'InterNosCon, se capiti da quelle parti... :D:D l'evento è a calendario per domenica pomeriggio (http://www.internoscon.it/index.cfm?action=programma_domenica#elar)
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OT
Don't worry Khana. Glenda fa parte del gruppo che doveva provare lo steampunk (post di qualche mese fa) e che poi a causa di problemi non è partito.
Quindi proveremo Elar non appena riusciremo a trovare giocatori un pochino più stabili (che semplicemente vuol dire che non ci diano buca ogni volta).
Questa Domenica non siamo all' InterNosCon ma a giocare a AiPS (siamo riusciti a precettare un ragazzo per almeno 4 sessioni).
Fine OT
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[OT]
per correttezza nei confronti degli altri lettori, ho reso pubblico il messaggio privato che avevo mandato a Glenda.
Purtroppo l'utilizzo dei whisper di questo forum non è propriamente intuitivo e Glenda ha risposto pubblicamente.
[/OT]
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[cite]Autore: TartaRosso[/cite]Quindi proveremo Elar non appena riusciremo a trovare giocatori un pochino più stabili (che semplicemente vuol dire che non ci diano buca ogni volta).
benissimo :) resto in attesa dei commenti e dei risultati ^^
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OT/ oddio...cos'è un whisper e come si distingue? In tutti i forum che frequento esiste una casella di messaggi privati che si aprono in una finestra a parte!!!
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quando scrivi un messaggio, devi mettere il nome dell'utente appena sopra al text box, dove c'è l'altra casellina con scritto "Whisper per (facoltativo)".
I Whisper per te li riconosci perché hanno lo sfondo colorato diverso (nella mia impostazione di colori è rosa sbiadito...)
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Ok, capito.
Comunque: oggi abbiamo avuto una gran bella "puntata" a scuola...Prima combattimento con armata di Golem nel mondo magico dove la nostra guaritrice è stata presa in ostaggio e con scena d'azione decisamente spot-light per l'alchimista del gruppo...Poi furto in un museo di un prezioso oggetto magico scambiato per un rubino...
Mi sono divertita da matti, e i ragazzi pure, anche se hanno avuto bisogno di un po' di suggerimenti...
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Quali suggerimenti? Cosa hai dovuto imbeccare? A cosa sono arrivati da soli?
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beh...che avendo una donna che ipnotizza cantando rubare in un museo non era così difficile glil'ho dovuto suggerire...era così ovvio che poi loro si sono fatti grasse risate. Meravigliosa invece la scena del combattimento: siccome un bimbo aveva fatto un successone nel conflitto, ed ha anche vinto la narrazione, ha descritto una scena da vero film di azione, raccontanto come riusciva a deviare il colpo di una freccia che andava a colpire l'altro avversario (erano due golem contro di lui)...Si è esaltato un monte per come gli era venuta bene la descrizione!
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A me sembra che i problemi siano di due tipi:
a) il sistema. "Convinci la GM che il tuo personaggio potrebbe possedere un'abilità utile" mi sembra pericolosamente vicino a Parpuzio; perché non usare AiPS com'è, dove i Vantaggi sono uno o due e funzionano tutti allo stesso modo?
b) la situazione dei giocatori: tanti e a confronto con la maestra, una figura autoritaria (nel senso psicologico del termine) con cui bisogna fare i conti anche al di fuori dell'esperienza ludica. Ci sono descrizione che io non farei mai di fronte a chi, in altra sede, può mettermi un brutto voto sul registro. :-P E' naturale che alcuni siano esitanti.
Per fare osservazioni più mirate dovremmo conoscere esattamente lo svolgimento dei fatti, però... Un bell'Actual Play? :-)
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[cite]Autore: Glenda[/cite][p]Per lacune di logica invece intendo il non comprendere i rapporti di causa effetto, il saltare passaggi fondamentali nel raccontare, dando per scontato che, se sono nella tua testa, tutti li conoscano anche se non li hai detti...[/p]
Non è che, semplicemente, si fanno trascinare dall'immedesimazione, tralasciando i passaggi di cui parli?
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Ehm... Scacciare non-morti?
No, perché altrimenti con tutto 'sto necorposting ci troviamo nei lich fino al collo :-P
Avete visto la data di apertura del topic? ;-)
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Uh, com'è che me lo sono trovato fra quelli in prima pagina e con messaggi non letti, allora? O_o
Il messaggio prima del mio risale ad aprile...
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Mah... noto che è un periodo che, in effetti, il necroposting è piuttosto abbondante, anche se non abbiamo ancora riesumato "cadaveri" oltre l'anno.
Potrebbe essere un qualche problema diffuso...
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Accipigna hai ragione... non avevo visto le date prima del post di Klaus (quindi è colpa sua :P )
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Diciamo che è colpa di Domon e amici come prima? :-P
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Approved
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Si dice afroamericanoposting e comunque NON SI FA!
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FAN MAIL A GIULLINA!!!!
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non mi pare si sia andati ot che male c'è aggiungere un contributo a un thread che non era piu' in prima pagina?
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In generale nulla.
La pratica del necroposting consiste nel "resuscitare" topic abbandonati da abbastanza tempo da aver perso il proprio interesse. Quando questo succede dipende da forum a forum (nel nostro è piuttosto rapido), così come la tolleranza di tale pratica.
In genere se l'argomento è stato rinverdito da un qualche evento attuale ciò non costituisce necroposting, anche se a volte è più utile aprire un nuovo thread piuttosto che tirare fuori una discussione vecchia di anni.
In questo caso invece è vero e proprio necroposting, basta guardare le date dell'ultimo messaggio e, in generale, il periodo di attività del thread. Era defunto e puzzava pure un po' di cadavere, ovvero la sua utilità era da lungo spirata e niente era accaduto per rinnovarla.
Da parte mia ho segnalato il necroposting solo in quanto autore del thread, quindi posso assicurare che la funzione per cui è stato aperto si è esaurita da mesi. Klaus, infatti, risponde ad un commento di Glenda risalente a mesi fa, su eventi che probabilmente non ricoprono più alcun interesse per lei o gli altri partecipanti alla discussione ;-)
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[cite]Autore: Aetius[/cite][p]In genere se l'argomento è stato rinverdito da un qualche evento attuale ciò non costituisce necroposting[/p]
Ho l'evento attuale: al Mittelpunkt (15-17 gennaio a Berlino) c'è un meeting dell'ELIN (Educational Larpers International Network), vedi http://www.larpmittelpunkt.de/vortraege/?setLanguage=2 in fondo alla pagina.
Poi vi consiglio l'articolo "Elements of Harry Potter" (http://knutepunkt.laiv.org/2009/book/ElementsOfHarryPotter/kp09_ElementsOfHarryPotter.pdf) perché secondo me è utile anche per chi vuole fare tabletop educativi, non solo per chi vuole fare live.
L'articolo che viene citato "The Role-players’ School: Østerskov Efterskole" si trova invece alle pagine 12-25 di Playground Worlds (http://www.solmukohta.org/pub/Playground_Worlds_2008.pdf).