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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Alberto Muti - 2012-05-24 17:33:04
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Premessa: a questo INC ho giocato 4 slot, questo Technoir facilitato da Marco Andreetto per ultimo. le prime 3 esperienze (1001 notti, Montsegur e Fiasco: De' Medici) sicuramente sono bestie difficili con cui fare un paragone, perchè sono state fra le esperienze di gioco più belle che ho avuto.
Comunque: sono qui per parlare di Technoir.
La giocata non è andata benissimo, devo dire, ma la demo in un certo senso sì, nel senso che mi ha dato una certa idea del gioco, e che ha anche, senza dubbio, accresciuto il mio interesse verso il gioco stesso.
Quando dico che la giocata non è andata benissimo, intendo che è mancato un po' l'entusiasmo al tavolo, tanto che dopo la pausa di metà sessione, invece di riprendere, ci siamo messi a parlare del gioco e dell'impressione che ne avevamo.
Prima di tutto, perchè (secondo me) abbiamo interrotto la giocata:
Technoir non ti cala troppo nella parte, essendo più un sistema "fisico", di risoluzione dei conflitti, che un sistema per creare narrazione (per capirci, imposti l'inizio di una partita di Fiasco e ha già creato l'atmosfera: questo è più un tradizionale fare il personaggio), e semplicemente la scintilla non è scattata molto col gruppo, per quanto Marco ci abbia infilato in situazioni decisamente interessanti, e abbia fatto uso, a quanto ho capito, del sistema di supporto al GM che mi sembra molto interessante. Probabilmente con più tempo a disposizione, giocandolo su più sessioni, si creerebbe più coinvolgimento.
Forse si è anche sentita poco l'atmosfera Cyberpunk, e questo è uno dei punti che più abbiamo rilevato del gioco: come dice il manuale stesso, è più pensato per giocare storie noir nel futuro, che non per il cyberpunk vero e proprio, e devo ammettere che in un certo senso la differenza la ho sentita.
In seguito, considerazioni sul gioco stesso:
Il sistema di avere Verbi come punteggi ed assegnare Aggettivi, che mi sembrava tanto semplice e naturale, si è rivelato un po' macchinoso da capire (c'è una folla che sta fuggendo, non devi farti travolgere: a chi attribuisci quale aggettivo? abbiamo risolto con io che mi attribuivo l'aggettivo "salvo", ma non son sicuro di quanto fosse diretta come cosa, e c'è tutta la questione della durata degli aggettivi: ho l'impressione che il tiro che ho fatto non mi avrebbe dovuto portare al sicuro costantemente, ma mi avrebbe solo dovuto offrire un vantaggio momentaneo).
Inoltre, ma qui le mie competenze di teoria non sono forse sufficienti (se sbaglio correggetemi!), ed è un'impressione, mi è sembrato che le meccaniche pesino troppo sulla fiction, e non il contrario. c'è la fiction, si sta giocando, "ce la stiamo raccontando" per citare alcuni, e a un certo punto io decido di attribuire un aggettivo a qualcosa: tiro in ballo le meccaniche, faccio il mio tiro, dovendolo poi giustificare in fiction (quali abilità e tratti uso, etc), e Paff!!! ora ho cambiato la fiction e improvvisamente sei "ben disposto" e mi dai la tua moto. l'ho trovato un po' grossolano, ma forse è solo perchè è uno strumento decisamente particolare, ed eravamo noi a brandirlo grossolanamente, essendone ancora inesperti.
Ciononostante, il gioco non ha affatto perso interesse per me, e sono più che disposto a farci un altro giro.
In particolare, Marco stava pensando di adattarlo per giocare più cyberpunk e meno noir, e quello lo ritengo decisamente interessante.
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(c'è una folla che sta fuggendo, non devi farti travolgere: a chi attribuisci quale aggettivo? abbiamo risolto con io che mi attribuivo l'aggettivo "salvo", ma non son sicuro di quanto fosse diretta come cosa
Per me qui c'è stato un errore.
Il regolamento dice che si tirano i dadi quando qualcuno vuole infliggere un aggettivo ad un altro.
Se la folla voleva infliggere l'aggettivo "rallentato", "bloccato" "ferito (per calpestamento)", allora doveva tirare il GM con i dadi della folla.
Se qualcuno (PnG) ha scatenato il panico nella folla per danneggiare uno o più PG, la folla è solo uno strumento, e il GM tira i dadi per quel qualcuno.
In Technoir non ci sono "azioni difensive", eccetto lo "scaricare" i "dadi neri" per aumentare la difficoltà del tiro attivo.
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probabilmente, quello che dici ha senso.. è che è iniziato con io (semi-lontano) che in sella alla moto volevo applicare l'aggettivo "in salvo" a Flux, un altro PG, che rischiava di essere travolta, ma poi lei a sua volta ha voluto darmi un aggettivo e boh, ci siamo un po' invischiati. Come ho detto, è probabile che la mia confusione derivasse dal non conoscere bene il sistema). In generale, comunque, il passaggio fiction-> inneschi le meccaniche/le giustifichi in fiction -> risultato mi è sembrato "strappasse" molto, ma anche quello magari con un po' di pratica passa, e non escludo potrebbe, al contrario, diventare un sistema molto fluido.