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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Giulia Cursi - 2012-04-17 17:21:06
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Dopo la terza sessione di Monsterhearts di cui in parte ho parlato in questo topic: [MH] Terza sessione - impressioni sul gioco (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,7028.0.html)
Claudia ha scritto su G+ esponendo dei dubbi in particolare sulla mossa Turn someone on, di questo argomento se ne sta parlando anche sul blog Gaming As Women in un post di Darla Magdalene Shockley in cui si parlava di Monsterhearts e del suo “queer content”, link: Monsterhearts: Queerness and the Supernatural Teen Romance Genre (http://plus.url.google.com/url?sa=z&n=1334675585581&url=http%3A%2F%2Fgamingaswomen.com%2Fposts%2F2012%2F04%2Fmonsterhearts-queerness-and-the-supernatural-teen-romance-genre%2F&usg=Pdz3OIqbpwr6-wkxtG2envJPsV8.)
Rendendosi conto di avere dei dubbi Claudia ha deciso di discuterne un po' con me, Mario, Ezio e Lavinia.
Il manuale riguardo questa mossa dice:
When you turn someone on, roll with hot. On a 10 up, take a String against them. On a 7-9, they choose one: give themselves to you, promise something they think you want, give you a String against them.
When you use this move, you have the opportunity to step outside of your character role, and speak like an author would. Describe your character’s pouty lips, how the sweat rolls off their strong brow, and how they look silhouetted against the pale moon. Unlike other basic moves, this one can be triggered without a specific action being taken. If the player describes how arousing the scene is, without their PC actually doing anything other than standing around and looking sexy, the move can still be triggered. This move implies something about sexuality, and particularly teenage sexuality. We don’t get to decide what turns us on. When you make a move to turn someone on (with a character action or with scene description), the other player doesn’t get to exclaim, “Wait, my character is straight! There’s no way that’d turn them on.” That’s a decision that we as players can’t make for our characters. The dice are going to be the ultimate referees of what is and isn’t sexy for these characters. Their own sexuality will confuse them and surprise them; it’ll show up in unexpected places and unlikely situations. Regardless of the results of the roll, however, each player still gets to decide how their character reacts. Being turned on by someone doesn’t imply or demand a particular reaction.
Dato che, durante le tre sessioni fatte, questa mossa è stata utilizzata diffusamente e in modi molto diversi, sono nati dei dubbi sulla arbitrarietà. In particolare ognuno di noi ha esposto la sua opinione a riguardo e per chiarezza posto l'intera discussione (ho lasciato alcuni commenti divertenti così non vi annoiate troppo a leggere!
Claudia Cangini
Volevo accogliere l'invito di Mario e postare la mia impressione sulla mossa Turn Someone On, ma ho prima bisogno di chiarirmi le idee anch'io.
In linea di massima mi pare che sia una mossa che da a chi la subisce una certa libertà d'azione. Per esempio quando la ho usata su Sarah, in mensa, era lei che poteva scegliere se pensare che ammirava Ariel per quanto era cool o che era toccata dalla sua preoccupazione nei suoi confronti o che voleva portarsela a letto o altro.
E' però vero che potrebbe anche risultare "invadente" se fatta in maniera goffa. Se qualcuno mi dicesse "do una sberla ad Ariel e uso Turn Someone On" avrei da ridire... No, wait, non è vero, in realtà posso immaginarmi situazioni in cui ci stia, ma magari un'altro giocatore non riuscirebbe a farselo piacere in nessun modo.
Insomma, non so voi, ma io, quando uso questa mossa su un PG, la uso in maniere che mi pare ci stiano con la sua caratterizzazione e non la userei mai in maniera "indiscriminata", fondamentalmente perché mi sembrerebbe di essere prevaricante.
Allo stesso tempo a me piace non avere il 100% del controllo del mio personaggio perché trovo che, con la gente giusta, sia piacevole ricevere gli input altrui.
Al momento non c'è esattamente una folla che abbia giocato a questo gioco, perciò volevo prima chiedere la vostra impressione per verificare che non sia un viaggione tutto mio.
Ezio Melega
Io credo che Turn Someone On sia una mossa profondamente ingiusta, iniqua e spersonalizzante... e l'adoro per questo.
Sul manuale è ben specificato che la vittima della mossa non ha voce in capitolo, e questa è una scelta ben precisa: la sessualità adolescente è strana, selvaggia e in mutamento.
Un adolescente può scoprirsi attratto da un comportamento o da una persona che, razionalmente, dovrebbe repellerlo. Alexander o David, così infantilmente virili e testosteronici e che si detestano potrebbero trovarsi attratti l'uno dall'altro quando meno se lo aspettano. Ariel potrebbe scoprire che essere presa a cazzotti la eccita. Gaia potrebbe scoprire... Gaia potrebbe scoprire che esiste qualcosa in grado di eccitarla.
Io credo, anche se con un po' meno convinzione, che anche l'MC abbia voce in capitolo, quantomeno per chiedere.
"Lo guardo con altezzosità, per indurlo ad andarsene"
"Ok, dovrebbe essere shut someone down ma... non è che in realtà c'è della tensione sessuale? Non potrebbe essere turn someone on?"
Per me questa mossa non è neanche sempre "cosciente" da parte del PG. Nell'ultima scena tra Thomas e Sarah... si, io avrei, da MC chiesto alla Lavi se non voleva tirare per eccitarlo (per farlo fallo, se l'hai fatto l'hai fatto) e da giocatore avrei preso la palla al balzo per dire di si e tirare.
Si,. questo è ingiusto e capisco perfettamente il momento di ripulsa, il momento "giù le mani dal mio personaggio", ma io credo che faccia parte del gioco. In fondo il peggio che possa accadere alla vittima di questa mossa è assegnare una Stringa (e quindi una Condizione) all'avversario. Non è una "scopata selvaggia" automatica, un "amore eterno" uscito dal nulla, quindi.
Quando ero adolescente ero spaventato dai miei ormoni, da quello che mi attirava. Non mi sentivo in controllo del mio stesso corpo e mi sembrava che il mio pene andasse per conto suo.
Ecco: turn someone on mi riporta esattamente a quei tempi e ricrea esattamente i casini che mi provocava.
Mi rendo però anche perfettamente conto che questo si presta a dei grossi abusi sociali.
Potrei descrivere uno stupro di gruppo, per esempio, e pretendere di tirare turn someone on sulla vittima.
Questo mi disturberebbe, mi disturberebbe in una maniera che non so dire. Probabilmente mi alzerei e me ne andrei, da un tavolo del genere.
Credo però che questa faccenda possa essere gestita bene attraverso Linee e Veli, pur salvaguardandone il significato.
Credo che questa mossa sia una delle ragioni per cui MH sia un gioco da adulti, che non giocherei mai con qualcuno sotto i 25 anni (come regola generica... potrei fare eccezioni per gente come la Lavi e l'Alecs, per esempio). Credo che questa sia una delle ragioni per cui MH è un gioco che mi colpisce tanto nella sua analisi del genere ma anche della vita reale, e che quindi vada trattato coi guanti, con maturità e rispetto.
Monsterhearts è uno di quei giochi che mi spaventa, e questa mossa è una delle chiavi di volta di quell'affascinante terrore.
Giulia Cursi
A difesa di Gaia vorrei dire che ancora nessuno ci ha provato realmente con lei...
Eccetto Loki (lo ha notato tranquilli Lavinia Fantini
A me piacerebbe adottarla come sorella maggiore Giulia Cursi
Dispostissima, penso che potresti fare il mio fan-club assieme a Susanna.
Ezio Melega
Tranquilla, Giulia, non era un attacco né un "Dovresti giocarlo più aggressivo".
Come giochi Gaia VA BENISSIMO, soprattutto perché sembra piacere a te e quello è l'importante ;-)
Il mio punto è che ad ora un personaggio come Gaia sembra freddo, distante, non eccitabile, ma la possa turn someone on non consente a questo di diventare uno status quo, un dato di fatto.
La sessualità è centrale negli adolescenti e la loro tipica instabilità è data in gran parte dall'instabilità dei loro ormoni e della loro sessualità.
Avere una mossa che esalta questa instabilità lo trovo grandioso.
Lavinia Fantini
La prima cotta di Gaia, se avverrà, sarà un evento spettacolare XD
Giulia Cursi
Avete ragione entrambi Ezio e Lavi, il fatto è che devo sempre pensare che Gaia in fondo non è davvero umana e che ha due nature molto differenti. Ora stasera dopo cena scrivo un thread in cui espongo il mio punto di vista della giocata di ieri, così magari aiuto anche Mario per prendere spunti o anche solo per capire Gaia.
Gli adolescenti sono instabili emotivamente e le mosse sono ben studiate.
Mario Bolzoni
Sono in corto circuito mentale da oggi pomeriggio sulla cosa del tirare turn someone on con una sberla e non riesco ad uscirne.
Mi dà un tale effetto di profondamente sbagliato che non me ne capacito. Il pensiero di un abuso fisico e poi di imporre che alla vittima la cosa piaccia... mi dà proprio i brividi.
Claudia Cangini
ti dico io come se ne esce "to do it, do it".
Non è che posso raccontare "leggo l'elenco del telefono, tira turn someone on". Per eccitare devo comunque fare una cosa sensata.
Ci possono essere situazioni in cui tirare una sberla diventa foreplay (Buffy lo abbiamo visto tutti, credo) e altre in cui non sta ne in cielo ne in terra.
Giulia Cursi
E' sempre questione di fiction.
Ezio Melega
Assolutissimamente.
Mario, capisco bene il tuo punto di vista. Se vuoi parlarne con Joe fai pure, ma io credo che sia una vera e propria feature by design del gioco.
Tu sei un amico, quindi posso dirtelo: ti assicuro che un moderato (but your mileage may vary) quantitativo di violenza fisica PUO' essere eccitante, persino a livelli che altri considererebbero repulsivi.
E scoprirlo come un adolescente che non farebbe del male ad una mosca coscientemente... non è bello. Guarda... fai fatica ad accettarlo da adulto, figurati da ragazzo.
O, meglio, ti sbilancia terribilmente. Non sai più cosa pensare.
Come per l'omosessualità.
Come per l'ETEROsessualità (capita anche questo).
Come per la sessualità in generale. Tutta.
Fa parte della scoperta, delle cose con cui devi venire a patti, della tua mostruosità.
Ovviamente in gioco si passa dalla fiction e si sta attenti a non travalicare la linea dell'Elenco Telefonico ("Sfoglio l'elenco telefonico e lo eccito" Gruppo: "No, dai... sul serio...").
Allo stesso modo non travalicare le tue Linee. Accetta quanto puoi ma sii chiaro e diretto nel dire quello che non puoi accettare.
Claudia Cangini
In una partita ideale, secondo me, non dovrebbe mai capitare che un giocatore debba dire questo "no" a un altro giocatore. Uso il termine nel senso dell'improvvisazione, ossia il rifiutare un contributo altrui, che in impro è una cosa sbagliatissima e che si fa un sacco fatica a piantare in testa alla gente di non fare.
Nella partita ideale secondo Claudia i giocatori usano questa mossa in maniera creativa e sorprendente per chi la riceve. Magari costui si ritrova a sorprendersi pensando che "sì, ci può stare." o "proviamo" e a fare un passo fuori dalla sua comfort zone (in accezione positiva).
Di contro, il tavolo in cui qualcuno proponesse questa mossa in maniera inopportuna potrebbe mettermi terribilmente a disagio e la cosa sarebbe risolta fino a un certo punto dal dire "per farlo lo devi fare, mi spiace ma un gang bang non eccita il mio personaggio".
A quel punto il danno è fatto, tu hai dimostrato di non avermi capito o di volermi prevaricare e io ho visto un lato di te che probabilmente non mi piace. Everybody lose.
Per la cronaca, considero quella descritta qui sopra una feature del gioco e una che a me piace. Io ci sto a prendermi questa responsabilità nei confronti dei miei compagni di gioco. Accetto di espormi in questa maniera e di guardare dentro gli altri in questo modo.
Ovviamente non è un discorso universale che potrei fare con chiunque (per dire, non giocherei mai MH con il socially challenged di turno o, nel caso, lo giocherei safeissimo).
Però con la gente giusta (voi, per esempio) è bello concedere e concedersi questa possibilità perché ne esce un gioco coinvolgente a 1.000 e una bella esperienza emotiva.
Lavinia Fantini
Avrei voluto scriverlo ieri sera ma crollavo dal sonno, quindi: Mario, capisco perfettamente il tuo timore, difatti quando de sessioni fa Alexander ha cercato di soffocare la povera Sarah col cuscino ed Ezio ha chiamato un turn someone on ho storto fortemente il naso, principalmente perché non mi sembrava il caso: porco cane, già sono terrorizzata e poi cerchi di ammazzarmi, va bene che sono un'adolescente ma credo che l'essere eccitata sia in fondo alla lista delle priorità in ogni caso, difatti la mossa è riuscita ma Sarah era talmente sconvolta da tutto il resto da non accorgersi di cosa fosse successo, perché secondo me non aveva senso che in quel momento la cosa in primo piano fosse che la cosa l'aveva eccitata - magari fra 10 anni o una settimana, in un altro contesto, scoprirà che le piace essere soffocata mentre fa sesso, ma in quel frangente non ci stava per nulla!
Inoltre, secondo me nella fiction c'erano altre mosse che stavano avvenendo "in contemporanea": Ezio non ha risposto quando l’ho chiesto, ma se aveva intenzione di fare effettivamente male a Sarah ovviamente c'era: lash outphysically, altrimenti io ci stavo vedendo un disperatissimo shut someone down, perché Sarah lo stava rifiutando, stava continuando a parlare per allontanarlo e la cosa gli stava facendo male e secondo me questo era più evidente e fiù "centrale" in quel momento.
Ma dato che alla fine il gioco mi ha dato il modo di dire "ok, è vero, mi sta eccitando, ma in questo momento non è importante" come io avvertivo fosse, vuol dire che mi ha permesso di gestire il momento adeguatamente.
Mario Bolzoni
Volevo dire che non lo considero un difetto del gioco, solo una vulnerabilità. Se ci pensate un momento, ci sono dei giochi in cui, se sai dove pigiare, puoi fare davvero del male ai tuoi amici.
Diciamo che mi sono reso conto che rispetto al papà, Apocalypse World, Monsterhearts è un pochino più 'pericoloso'?
Claudia Cangini
Sono d'accordo con la tua valutazione, Mario.
Giulia Cursi
MH punta molto sui sentimenti, sulle reazioni fisiche e su quelle emotive, cosa che AW fa' in maniera più "adulta". Questo perché un adulto si conosce e sa come reagire in certe situazioni, mentre un adolescente spesso si fa' trascinare dalla situazione o dalle emozioni.
Quindi se non gestito bene MH può essere davvero pericoloso, esattamente come LMVCP.
Voi che ne pensate?