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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Giulia Cursi - 2012-01-30 23:16:01
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Ieri sera ho giocato a Il Gusto del Delitto, e devo dire che nonostante la partita sia stata accelerata togliendo un giro di influenze mi sono divertita.
Purtroppo ho notato un problema che ha messo in difficoltà me e gli altri, cioè che arrivati piuttosto avanti nella sessione è davvero difficile inventare scuse convincenti per rimanere soli con qualcuno. Io ho letto molti libri di Agatha Christie e per questo ho un'dea di come funzionava la società inglese negli anni '30-'40, ma ciò non toglie che dopo un po' non sapevo più cosa dire per trascinarmi dietro qualcuno.
Anche voi avete trovato questo genere di difficoltà? Oppure sono io che dopo una giornata piena perdo parte della mia creatività?
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Personalmente noi solitamente risolviamo con "Arthur, mi accompagneresti mentre striglio i cavalli?", o più semplicemente "Arthur, puoi venire con me un istante?"
Ovvero o invitavamo l'altra persona a qualche attività-pretesto, o andavamo diritti al sodo e chiedevamo di parlare a quattr'occhi
Forse non è il massimo della "educazione", ma per noi non è stato un gran problema.
Voi che "scuse" usavate?
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Qualcuno ha proposto "Mi aiuti a covare le uova?", naturalmente in tono umoristico...
Beh abbiamo tirato fuori vestiti da provare essendo su misura, a prendere il vino in cantina, a passeggiata nella serra.
Io ho condotto uno dei personaggi nella Stanza blu perché la cameriera aveva notato un quadro rovinato e voleva l'opinione del padrone di casa se fosse necessario farlo restaurare. Quindi io giovane ospite amica di famiglia ho chiesto al padrone di casa di accompagnarmi.
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Da discussione col buon Graham a GnoccoCON: se anche la scusa è chiaramente solo un pretesto per appartarvi con l'altra persona, o addirittura se semplicemente chiedete che vi accompagni un attimo fuori dalla stanza... va bene. Chissenefrega se tutti gli altri sanno (in gioco) che la cameriera ha chiesto al Lord di accompagnarla in biblioteca perché vuole ricattarlo, come tutti glia ltri "segreti" è tale solo perché la buona educazione impedisce di fare notare l'inesistenza del pretesto ^^
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come tutti gli altri "segreti" è tale solo perché la buona educazione impedisce di fare notare l'inesistenza del pretesto ^^
Lo so è giusto per rendere il tutto più realistico, infatti poi ci siamo andati più leggeri. Quante stanze ha una casa inglese?
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Il fatto che in pratica la casa ha "stanze infinite" serve per dare un altro aspetto paradossale e umoristico al gioco. Se si vuole giocarlo in modo "serio" si può eliminare, ma non è l'unica modifica che andrebbe fatta per togliergli il tono da humor nero. Altrimenti, se non si trovano più idee consiglio di usare la "tabella per la generazione casuale di stanze", che funziona sempre... 8)
Se serve per qualche motivo l'incontrarsi in un punto specifico, i trucchi sono tanti: "mi serve che ci vediamo nella serra" "ma nella serra ci siete già stati" "nell'ALTRA serra, adesso andiamo in quella dell'ala ovest...", oppure "nella serra, ma prima eravamo di fronte alle begonie, adesso siamo nell'angolo del ficus".
Più in generale, dopo il delitto non c'è più bisogno di giustificare niente: a quel punto tutti quanti hanno ottimi motivi per appartarsi e parlare in segreto. "vieni a darmi una mano a dar da mangiare al pappagallo" va benissimo come qualunque altra cosa. Il fatto che si tratti di scuse banali non stupisce nessuno, sarebbe strano il contrario...
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"vieni a darmi una mano a dar da mangiare al pappagallo"
Quasi quasi farei spostare la discussione in Chiacchiere solo per sapere le scuse più divertenti mai sentite o ideate. XD
Era giusto una mia curiosità, più che altro perché ad un certo punto BigV mi fissava dicendo "Vorrei invitarti fuori ma non mi viene in mente niente... Dammi un minuto.". :D
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In realtà, la frase di gran lunga più usata per quello che ho giocato è semplicemente "vorrei parlarti in privato" "vorrei farti vedere una cosa" o "facciamo due passi?". I lord inglesi non sono impiccioni, non saltano su a dire "ehi, vengo anch'io"...
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Sono d'accordo: non serve neanche una scusa sensata. Se te ne viene una, bene. Sennò, fregatene e butta lì "avrei bisogno un secondo di te, mio caro... potresti?"