Gentechegioca
Chiacchieriamo => Generale => Topic aperto da: Dario Delfino - 2011-10-05 13:04:47
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Mi sono un po' innervosito...
ANCORA UNA VOLTA (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5703.0.html) si è visto un facilitatore RICORDARE (non imporre... solo ricordare...) una regola del forum e TRAC dopo pochi minuti questa viene infranta di nuovo.
Io davvero non capisco, e mi inca##o. Oggi poi sono un po' più nervoso del solito e quindi invece di tenere la cosa per me pubblico questo post.
Non voglio litigare o accusare nessuno, però è fastidioso e frustrante vedere certi comportamenti (reiterati più volte)...
Cosa pensate di ottenere ignorando le regole? Perchè postate senza riflettere nemmeno per MEZZO SECONDO sul contenuto del vostro post? OT a non finire, violazioni più o meno evidenti del regolamento, commenti a dir poco irrispettosi... Pensate che facendo così migliorerete la vita del forum?
Mi auguro che questi comportamenti siano dovuti (come sembra) a superficialità e non a maligna ponderatezza...
Vi invito ad aspettare un minuto prima di postare, sempre. Rileggete. Prendetevi il tempo che serve. Fate le dovute correzioni, rileggetelo ancora e POI inviatelo.
Le regole non sono poi così tante... E' così difficile seguirle?
E quando capita una svista, i facilitatori, di solito, SEGNALANO la cosa, non vi stanno bannando, cestinando, o insultando. E voi che fate?
IGNORATE IL FACILITATORE e continuate ad infrangere le regole, riempiendo la pattumiera con i vostri post.
Mettetevi nei panni di un facilitatore... Il vostro compito è quello di AIUTARE il forum e facilitare le conversazioni. Segnalate con gentile fermezza che un post va contro le regole ed invitate a rettificare. Cosa succede? Il vostro post in blu viene ignorato completamente ed alcuni utenti se ne fregano di quel che avete detto commettendo nuovamente la stessa violazione.
Come vi sentite?
A continuare così il forum diventerà sempre meno accogliente (ed è QUESTO il punto di forza di gcg.... ricordatelo!), forse riuscirete persino ad incattivire i facilitatori; se vi mettete di impegno vi farete bannare, magari.
Ora questo mio rant sembrerebbe molto mirato (nei confronti di chi ha violato le regole in quel thread da me segnalato), ma in realtà è una sorta di esplosione dovuta alle ripetute violazioni che ho visto più e più volte nel forum da diversi utenti.
Il "voi" si rivolge a chi si comporta in quel modo superficiale.
Comportatevi da adulti responsabili, per favore.
Chiedo scusa per il rant (credo sia il primo che faccio).
Nonostante questo, mi auguro che se ne ricavi qualcosa di buono
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Chi sarebbe "noi" e "voi" scusa?
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L'argomento è molto delicato.
Vi chiedo scusa ma, per adesso, mi sento di chiudere il thread, in attesa che qualcuno di noi possa sorvegliarlo da vicino e dedicargli tutta l'enorme attenzione che merita, cosa che in questo momento io non posso fare.
Deciderà chi interverrà se riaprirlo o meno.
L'ho segnalato ai miei "colleghi".
Mal che vada sono disponibile io dopo le 19.00.
Ribadisco che la chiusura non è un intervento punitivo, quanto piuttosto un modo per darci tempo di dare una risposta (o quantomeno un'opinione).
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Caro Dario,
innanzitutto chiedo scusa per il ritardo. Ieri è stata una giornataccia, lavorativamente parlando.
Ora però mi sento di parlare a nome dei Facilitatori (anche perché questo post è stato scritto ad almeno 4 mani) nel dirti come stanno le cose da questo punto di vista.
Innanzitutto un po' di Storia.
Nel thread cui ti riferisci c'è stata una prima violazione della regola "niente politica" da parte di Manfredi, che comunque è stato molto gentile a ripubblicare il suo commento ripulendolo. Puoi vedere il suo post orginale qui (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5705.msg134098.html#msg134098). Il thread è stato poi chiuso a causa di un intervento di Khana, che puoi leggere qui (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5705.msg134108.html#msg134108).
Lo dico per trasparenza e perché so che sia Manfredi che Davide sono persone mature, che non se la prenderanno se faccio i nomi, anzi.
Aggiungo poi che la regola "niente politica" è particolarmente violata. Mi viene da dire: ragazzi, posso capire le vostre ragioni, ma... non è questo il posto per discuterne.
Esistono fior fiore di siti e blog di attivismo politico, usate quelli. Scusate, ma GcG è un sito di giochi di ruolo e ci pensa già abbastanza il nostro hobby a creare schieramenti e partiti.
Veniamo al dunque.
Il regolamento è nuovo. È un regolamento garantista, che permette agli utenti di GcG di esprimere a pieno la propria personalità. Il Ban massimo è di due settimane, e prima di arrivarci c'è un meccanismo di Time Out e Riposo che serve a dare tutti gli avvertimenti possibili e immaginabili.
È pensato così perché GcG vuole essere prima di tutto un luogo per il libero scambio di idee, di pareri, di esperienze. E a volte è semplicemente impossibile staccare queste dalle proprie emozioni, dando a volte luogo a post provocatori.
Ecco perché prima di agire ci pensiamo molto, ecco perché chiediamo per favore. Quando le nostre richieste non vengono rispettate non ci incazziamo, o, almeno, non lasciamo che l'incazzatura influisca sulla nostra moderazione. Ci sfoghiamo, picchiamo il nostro orsetto di peluche e poi torniamo calmi. Però è frustrante e demotivante.
Il regolamento e le sue applicazioni sono nuovi anche per noi. Dovremmo cominciare ad usarlo con più forza (assegnando i Time Out quando previsto) quanto prima, perché quei sistemi non sono pensati per essere punizioni. Tuttavia nelle nostre procedure continua a persistere l'idea di un intervento fatto a mo' di consiglio, di richiesta di collaborazione, piuttosto che di imposizione. Possiamo arrivare all'imposizione, per salvaguardare il bene del forum, ma non ci piace.
Personalmente sogno un mondo in cui non ci sia bisogno di chiudere i thread via software, ma semplicemente segnalarlo in blu.
Attualmente ci sono utenti che postano secondo tutti i sacrosanti crismi e ci sono utenti che invece ci fanno drizzare le orecchie due post su tre. Entrambi i tipi di utenti sono i benvenuti, finché il loro contributo è positivo e arricchisce la community. A fare da "spartitraffico" ci pensiamo noi (oltre a tutti quelli che ci danno una mano con charitable reading, o segnalando possibili flame e OT, o alleviando il clima con dei sani in-joke). Farlo è un lavoro faticoso e frustrante che porta via molto tempo (ho notato che i post degli utenti che fanno da facilitatori tendono a diminuire per i contributi. È normale. Prima ti dedicavi solo a parlare delle tue esperienze, ora invece devi prima di tutto assolvere i tuoi doveri nei confronti della community).
Riassumendo:
1. se possibile siate calmi e pacati. Seguite il regolamento e date retta ai Facilitatori
2. Il regolamento è nuovo. Prima di rimetterci le mani e criticarlo provate a usarlo
3. in ogni caso il regolamento è lì per proteggere voi che postate. C'è una procedura oggettiva prima di arrivare alla sanzione, che comunque non impedisce di vivere serenamente la vita da forum (salvo nel caso di Ban, che ti lascia fuori per due settimane).
4. usate charitable reading e cercate di essere autoironici
5. Vi vogliamo bene. Se ci stavate sul cazzo non stavamo a farci sto sbattone.
6. Ci volete bene. Se vi stavamo sul cazzo non stavate a postare tra noi.
6. Siccome ci vogliamo tutti bene cerchiamo di renderci la vita semplice.
Ora riapro il thread. Lo metto in slow down, in modo da lasciare a tutti la possibilità di esprimersi.
Onestamente, però, non vorrei che diventasse un thread di critica al regolamento: i thread di proposta sono rimasti aperti per un anno e il nuovo regolamento è stato ricalcato il più possibile su quanto emerso lì.
Inoltre il regolamento è nuovo di pacca, non credo che dopo una settimana sia già abbastanza rodato da iniziare a cambiarlo: prima di criticare proviamolo, ok?
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ciao Dario,
se non ti piace un post segnalalo e se viola il regolamento fallo cancellare o mettere in pattumiera.
fare un rant contro ignoti mi pare quantomeno assurdo e adatto a far partire una discussione inconcldente in cui tutti si sentono messi in croce e allo stesso tempo non si sentono messi in causa
se c'è proprio qualcosa di cui vuoi far partecipe il forum creando una discussione (perché i thread sono discussioni altrimenti si fa un monologo su un blog) circostanziala in modo da creare una discussione produttiva e non un rant che serve a pochi (anche perché siamo tutti adulti e sappiamo tutti l'effetto delle nostre parole sugli altri :) )
io le mie violazioni al regolamento le ho fatte (una consapevole e una inconsapevolmente) e ne farò altre buona pace del povero Ezio con il quale mi scuso fin d'ora :)
credo che il regolamento sia fair ma alle volte mi sta stretto e temo che ci siano molti punti come quello sulla politica e sulla religione che sono molto soggettivi. però credo che sia comunque il migliore dei regolamenti possibili (un po' come pensava il candido)
besos
Antonio
edit: mi sarebbe piaciuto scrivere il terzo punto di Manfredi (vedi sotto) per esplicitare il concetto di soggettività di una regola che ho detto qualche riga sopra
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Caro Dario,
capisco ed addirittura apprezzo la tua indignazione verso alcuni casi di "tentato aggiramento delle regole".
La apprezzo perché, come ho detto più volte, il grado di civiltà di un ambiente si misura dalle facce che fanno le persone quando uno sputa per terra, non (solo) quando s'ammazza qualcuno.
Sull'aggiramento delle regole sul "no politica": a volte "scappano i cavalli" perché certe cose (alcuni fatti della politica, per esempio) DANNO MOLTO FASTIDIO.
Vanno a toccare le cose in cui crediamo, il benessere collettivo, in politica ci sono persone che prendono decisioni per noi e il "noi faremmo così" è spontaneo.
Proprio perché il fastidio è dietro l'angolo, si è scelta (per semplicità di gestione) un'impostazione "neutrale". Semplicemente, si tiene fuori dalla porta l'argomento "caldo".
L'importante, credo, sia che ogni utente sia pronto a dire "ok, scusate, correggo" in nome di una civile convivenza. Nel caso specifico, io non credo ci sia stata una malizia ed un'intenzionalità, ma solo una dimenticanza, un attimo di distrazione.
Quello che a me, quando "indosso il blu", fa girare le scatole è quando le allusioni vengono usate con intenzione di far passare una provocazione intenzionale.
Per fare un esempio di malizia ed intenzionalità, sul forum della Tana del Goblin c'era un utente che aveva in signature la parola "parpuzio", contrariamente al regolamento di quel forum.
Fattoglielo notare, ha cambiato in p******o. Poi ancora in "parpuziu", adducendo la scusa che essendo una parola diversa non era proibita.
Alla fine, per questo e mille altre cose, gli hanno dato sei mesi di ban ed ora si sta meglio XD ma il senso del discorso e dell'esempio è: non importa quanto in dettaglio puoi andare con un regolamento, conta la volontà delle persone di rispettarne i princìpi e di riprovare e correggere quando sgarrano, non per far piacere ad "uno" (Mod, Facilitatori, ecc.), ma per il bene dell'intero gruppo (ricorda nulla? Mhhh... ^_^; ).
In breve: non leggete il punto 3.1 del Regolamento senza leggere, di seguito, il 3.2!
Sul Regolamento: come ha detto Ezio, è "abbastanza nuovo", ma i princìpi sono gli stessi. Più o meno, ciò che era consentito prima lo è ancora, e ciò che non lo era non lo è. Postate rilassati, GcG non ha subìto alcuna rivoluzione.
Si è trattato di una serie di aggiustamenti e chiarimenti, con qualche aggiunta (per esempio, adesso nel Manifesto si parla anche di dare spazio e terreno fertile al design e nel Regolamento si sancisce il "diritto all'AP").
Se poi ci sono domande, oh, siamo qui. ^_^
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Grazie per aver riaperto il topic, in modo che possa dire la mia.
A. uso pubblico e privato della ragione sul forum.
A mio parere personale se un topic parla di una proposta di legge citare il governo e relativo premier ,che sta portando avanti il disegno di legge, non è parlare di politica.
E' parlare della legge in se e per se, del suo effetto sull'argomento che influenza, del suo uso criminoso etc etc etc
Questo è una mia convinzione. Un'opinione. Liberissimo chiunque di averla contraria.
Ho scritto quel post quindi, pensando di non infrangere alcuna regola del forum.
Nonostante ciò che io privatamente pensi, SE un Facilitatore (ma anche chiunque altro sia), cita un'articolo del regolamento e mi fa notare che sto SECONDO LUI/LORO/ALTRI lo sto infrangendo, poichè mi trovo in un luogo di incontro, io mi rimetto al suo incarico e alla sua esperienza.(Uso pubblico)
Perchè magari è vero che non è parlare di politica quel piccolo post, ma quell'accenno potrebbe far sfociare un mega flame, ed il facilitatore LO SA. Io no.
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B. Detto ciò vorrei fare un discorso molto meno ragionevole e più dettato dalla mia emotività.
Non conosco il colore del cappello giusto, mi spiace. Spero non sarò spiacevole, ma proprio devo tirarlo fuori o mi ci strozzo.
Disapprovo completamente il post di Dario.
Quasi quanto io disapprovi le varie forme di discriminazione.
Una sensazione di chiusura allo stomaco, di rabbia.
Primo. Sebbene premetta che non intenda accusare, in realtà presume e poi condanna.
Presume che si voglia ignorare le regole per ottenere un qualcosa. Presume che non si rifletta quando si scrive. Infine si augura che l'infrazione sia casuata da una disattenzione e non da un voler infrangere le regole. Che le regole siano difficili da capire per chi le infrange.
Dario. Quello che hai fatto in questo post è additare alle persone in questione le peggiori intenzioni. (Per poi dare un buon consiglio, si. Ma con quelle premesse arriverà a destinazione?)
Il contrario del Charitable reading.
Secondo. Fa di tutta l'erba un fascio. Riunisce chi infrange in un unico cervello, che dovrebbe essere pronto all'unisono quando un facilitatore interviene, come sommasse tutti gli stimoli che vengono dal forum.
Dario, siamo persone diverse, non un'unica mente. Scriviamo in momenti diversi. Questo è un forum e non è possibile accordarci telepaticamente. Possiamo pensare, anche dopo aver riletto il post 100 volte che non c'è un'infrazione mentre tu o chi altri potete pensare che c'è. Possiamo crostpostare dopo il post del facilitatore, leggere e ritenere che il ns post non sia contro il regolamento. Possono succedere TANTE cose. Che magari tu non sai.
Terzo. Io non ritengo che il post di Khana aggiri le regole come è stato detto da te e da Ezio. Non ce lo faccio. Punto. Posso, come scrivevo sopra, rimettermi al giudizio di chiudere il post. Non sono d’accordo con Ezio (strano in effetti) nel chiuderlo dicendo che “le tecniche per aggirare le regole…”. Non mi piace. E rientra nel punto primo e secondo.
Alla fine di tutto ciò? Ritengo non si debba giudicare le persone. Non da ciò che appare, come un testo).
I Facilitatori non giudicano le persone. Giudicano se un testo è conforme ad essere ospitato sull’area da loro controllata.
E quel post, sebbene siano domande retoriche, spruzza giudizi e pregiudizi come una vecchietta che vede un ragazzo coi capelli colorati.
Sai cosa avrei apprezzato?
“Ragazzi, sono sicuro che questi comportamenti siano dovuti fretta/distrazione quindi Vi invito ad aspettare un minuto prima di postare, sempre. Rileggete. Prendetevi il tempo che serve. Fate le dovute correzioni, rileggetelo ancora e POI inviatelo.
Con la dovuta attenzione si possono ridurre le troppe infrazioni al regolamento.”
Senza giudizi.
Manfredi.
PS: ah, la traduzione razionale, economica e sintetica di quello che ho scritto è stata postata precedentemente da Antonio. ;)
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Confermo che non c'era nessun intento politico nel mio intervento che ha causato la chiusura del thread.
Mi sono "limitato" a postare un Actual News perché ci tengo che si sappia che la legge non ha mai previsto nessuna censura, ossia nessun intervento di cancellazione o sostituzione delle cose pubblicate, ma è costruita sulla creazione di una sorta di diritto di replica maiestatis.
Il fatto che io scriva "nome che inizia con B" è solo rappresentativo del .... 50% delle notizie che si leggono ovunque.
Oltretutto anche Bersani, inizia con B, quindi sono anche nel pieno rispetto della Par Condicio :P :D
Il thread io l'ho aperto con la ferma intenzione di farci due risate tutti assieme e la risposta che mi aspettavo, e che è arrivata, era quella tipo "sono offeso dal fatto che sei offeso e voglio la rettifica della rettifica".
Mi ero immaginato come potessero essere i forum di GdR se quella legge diventasse operativa.
Da scompisciarsi dal ridere :D 12 pagine di rettifiche e smentite :D:D
"mi sento offeso del fatto che tu dica che il Simulazionismo sia escapista, voglio che scrivi una smentita a rettifica, lunga almeno 56 righe, come il post in cui dichiari quello che hai dichiarato".
Sarebbe questo il clima. Fantastico :D:D davvero al di sopra di qualsiasi intenzione progettuale degli autori di Zelig! :D
Con Ezio mi sono spiegato tranquillamente via PM.
Non entro nel merito della sua decisione da moderatore, perché se ha preso una scelta si vede che la riteneva giusta.
Non avevo nessun intento "politico" e continuo a non averlo.
In risposta al thread opener invece... Dario, io credo che ogni tanto si perda di vista una cosa fondamentale: ridere.
Il mio thread serviva per ridere.
Fatevi una cazzo di risata :)
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Allora,
Il principio espresso da Manfredi di giudicare i post e non le persone è assolutamente valido ed è uno dei capisaldi della moderazione.
Credo però che sia necessario un po' di chiarimenti sulla specifica regola che ha causato la chiusura del thread di Davide.
Il testo, da regolamento, è questo:
3.1 ”Niente politica, niente religione e, soprattutto niente calcio”
Sono vietati gli argomenti off-topic su cui con l'esperienza si è visto che le discussioni degenerano sempre in liti e flames, come religione, politica e calcio. Questi ultimi saranno tollerati solo in relazione a giochi sul calcio, politica e/o religione (ed anche in questo caso, vi invitiamo a trattare la cosa con la massima attenzione). Questa raccomandazione si estende anche a firme, avatar e immagini di ogni tipo.
“Politica, calcio e religione” non devono essere intesi come elenco esaustivo, ma come esempio di argomenti off-topic ad alta infiammabilità. L’idea non è vietare questo o quell’argomento specificatamente, ma far notare che non si tratta – in generale – di discussioni in-topic e in linea di massima anche quando in-topic devono essere fatte con standard di buona educazione ancora più alti di quelli abituali.
Eccola qui.
Cosa significa DAVVERO "Non si parla di politica/religione/calcio"?
Significa: "NON SI PARLA DI POLITICA/RELIGIONE/CALCIO".
Sono argomenti tabù, che preferiremmo rimanessimo fuori dal forum. Niente thread, niente firme, niente avatar che parlino di politica, religione o calcio. Come detto nel regolamento sono argomenti su cui è troppo facile infiammarsi e avvelenare i rapporti.
Non significa: "Non si parla di politica... se non in attualità, per allusioni o per cose giuste".
Significa che l'argomento non deve essere toccato.
Se domani un ministro della repubblica proponesse una legge per consentire a tutti i maggiorenni di uscire in strada e picchiare le vecchiette, su questo forum non sarebbe permesso parlarne. Non importa quanto l'idea ci sembri assurda, non è questo il luogo per commentarla.
Se dopodomani un parlamentare proponesse una legge per aumentare gli stipendi di tutti di 400 euro, pagati di tasca sua, senza intaccare le casse statali, non sarebbe permesso parlarne. Non importa quanto l'idea ci piaccia, non è questo il luogo per commentarla.
Esistono fior di blog, forum e siti in cui farlo. GenteCheGioca non è fra questi. Qui parliamo di gioco di ruolo e, a costo di sembrare qualunquisti, vorremmo non introdurre discussioni su argomenti così polarizzanti. È già difficile così non scadere nel tifo e nella settarietà, evitiamo di introdurre anche questioni di partito/pantheon/maglietta.
Sono argomenti difficili, polarizzanti e su cui spesso è molto, molto difficile ironizzare. Per questo si taglia la testa al toro e li si tiene fuori da questo forum, sia che se ne parli seriamente, sia che ci si voglia fare una risata.
Il post di Davide è questo:
Attenzione però.
La legge è la solita "italianata".
Non c'è nessuna richiesta di rimozione della notizia.
C'è un obbligo di pubblicazione di smentite e rettifiche. Fatte in modo tale che non ci sia differenza visibile tra una notizia e la sua rettifica.
Quindi succederanno cose tipo:
5 ottobre 2011: "[ Nome a caso che inizia con B ] usa i soldi e gli areei dello stato per far viaggiare le ballerine da Milano alla Sardegna, e le ha fatte soggiornare in una SPA all'avanguardia a fare fanghi e massaggi! - queste le foto, le ricevute, le registrazioni, le intercettazioni e tutti i documenti!"
7 ottobre 2011: "[ Nome a caso che inizia con B ] ha aiutato 10 povere ragazze indigenti a raggiungere località di vita amena ove curare le loro deturpanti malattie infiammatorie sub-dermiche*! Parola sua!"
*La cellulite...
Non importa quante iniziali puntate si usino, non importa che non vengano citate direttamente personalità politiche (e anche qui ci sarebbe da discutere) l'argomento del post è chiaro. Non importa quali fossero le sue intenzioni: l'argomento rimane quello.
Ed è vietato su questo forum.
In passato si è stati piuttosto lenienti, perché crediamo davvero nella maturità dell'utenza. Ricordo con piacere di aver partecipato all'unico thread sulla religione non degenerato in flame nella Storia di internet (vabbé, era più Storia della Religione e Antropologia Comparata), per esempio.
Mi piacerebbe, però, che dopo un primo richiamo su un thread si prestasse particolare attenzione. Vi si sta segnalando che siete sul ghiaccio sottile e che un thread è già fuori dal regolamento: agite di conseguenza.
Nel thread di Davide questa attenzione non è stata fatta e io sono stato obbligato a chiuderlo, in omaggio al punto 3.1 del Regolamento di GcG. Avrei potuto (o forse dovuto) chiudere il thread anche prima. Se non l'ho fatto è perché mi fido degli utenti di GcG.
Io vorrei seriamente che questo concetto, che questa regola, venisse interiorizzata e compresa, così come venissero comprese le ragioni per cui esiste.
Solo se ci darete una mano in questo senso potremo continuare ad essere lenienti come al solito, altrimenti ci toccherà davvero dare una stretta di vite sulla lettera di questa regola.
Come dice Dario il modo migliore per avere un ambiente sereno nel forum è aiutarci a mantenerlo.
Grazie dell'attenzione.
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Domanda: ma se il mio post si fosse fermato alla quarta riga, sarebbe andato bene?
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fatemi capire, davvero: a che punto si comincia a parlare di politica e si smette di parlaredi , non so, questioni legali, culturali, o sociali?
se parlo degli effetti dei campi hobbit sulla percezione del signore degli anelli in italia sto parlando di politica o del signore degli anelli?
se parlo della legge sul copyright e di quello che dice a proposito della diffusione di pdf, sto parlando di copyright o di politica?
se ho un blog di gdr e parlo delle nuove limitazioni che mi sono imposte dalla nuova legge, sto parlando di politica o del mio blog?
quello che voglio dire è che a volte non è tanto chiaro in cosa consista la politica, e credo sia meglio rischiare una flame in più piuttosto che instaurare un clima paranoico su ciò che si può dire o meno...
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quello che voglio dire è che a volte non è tanto chiaro in cosa consista la politica, e credo sia meglio rischiare una flame in più piuttosto che instaurare un clima paranoico su ciò che si può dire o meno...
Mi pare di capire che il ruolo dei moderatori sia quello di indicare quali topic stanno virando a parlar di "politica", e di conseguenza bisogna stare con le orecchie più dritte ^^
(ricordo lo slow-down)
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Ho dovuto cancellare un post di Ernesto "Klaus".
Ernesto, l'ultima cosa di cui questo thread ha bisogno sono commenti di una riga, sbrigativi e taglienti. Siete benvenuti nell'esprimere le vostre opinioni ma, per favore, fatelo in maniera articolata.
Alle altre questioni risponderàò con calma più tardi.
Grazie della collaborazione.
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Domanda, per vedere la questione da un altro punto di vista:
ma qui c'è veramente qualcuno che non vuole parlare di politica?
Il punto è: il regolamento è nostro, l'abbiamo sostanzialmente scritto noi. A quanto vedo questo "no" alla politica è un ostacolo al libero parlare, dato che volenti o nolenti, come fa anche notare Domon nel suo ultimo post, praticamente tutto è impregnato di politica.
La mia idea, più che chiedersi come girare attorno a questo muro, è "tiriamo giù il muro". E il muro è la regola che dice che non si parla di politica. Così quando in qualche modo un argomento comincia a tendere per logico svolgimento verso la politica non dobbiamo farci in quattro per aggirare il problema (evitando di fatto il normale svolgimento della discussione).
Secondo me bisogna tenere più in considerazione l'ultima parte di quella regola: «"politica calcio e religione" sono solo esempi di argomenti ad alto rischio di infiammabilità».
Per cui, secondo me, il discorso è:
È giusto che quando si parla di certi argomenti (ne butto lì uno: il copyright) si parli anche delle leggi che riguardano quell'argomento, ed è anche giusto fare nomi e cognomi di chi ha proposto quella legge, e del background politico di quella legge. Per cui, sarebbe da permettere a noialtri di parlare di quell'argomento, sempre ammettendo però che questi riguardino la sfera dei giochi di ruolo. Ovvio che aprire un topic chiamato "Fini culo" è da pattumiera immediata, ma se per esempio una nuova legge và a toccare il nostro hobby, perchè non parlarne? Se quell'argomento interessa, e ci tange (perchè la politica tange eccome anche il nostro hobby) allora non vedo perchè ostacolarne le discussioni.
Proposta: rivedere il regolamento. E se va male alla peggio si rimette la regola com'era prima, e bella, ci abbiamo provato.
Poi, se uno non vuole parlare di politica, gira largo e ignora le discussioni in cui se ne parla, esattamente come si fa con qualsiasi altro argomento.
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A me non piace l'idea che su questo forum si parli di politica o qualsiasi altro argomento che preveda di schierarsi per partito preso di qua o di la.
Proprio non mi va giù l'idea di chiedermi se Sabrino e Marinello siano troppo spesso d'accordo perchè la pensano in maniera simile o perchè tifano la stessa squadra/partito/fede.
Ma il punto non è quello. Un forum non è una democrazia.
Se il regolamento fosse suscettibile di cambiamenti "ad acclamazione popolare" sarebbe un regolamento di merda.
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Ho dovuto cancellare di nuovo un post di Ernesto "Klaus", estremamente provocatorio e in violazione dello slow down, pertanto l'utente viene posto in Time-Out.
Il post è leggibile in pattumiera, come sempre.
7.2 Time-Out, Riposo e Ban
In questo forum la gente scrive le proprie idee, si confronta con gli altri, si spiega nel miglior modo possibile e si sforza di pensare che gli altri stiano scrivendo con le migliori intenzioni possibili.
Se all'interno di un thread viene osservato da un Facilitatore un modo sbagliato di comunicare da parte di un utente (utilizzo di tecniche ninja, violazioni del regolamento, violazioni dello Slow Down ecc ecc) e questo utente persevera nel suo atteggiamento deleterio il Facilitatore applica un Time Out, chiedendo all'utente di abbandonare la conversazione per 24 ore, in modo da permettere un corretto svolgimento della stessa.
Chiedo quindi a Ernesto di non postare fino a domani sera su questo thread.
In particolare l'intervento violava i punti 3.2, 3.4 e 3.5 del Regolamento, nonché le procedure per il commento agli interventi di facilitazione, che gradirei tutti imparassero ad usare.
3.2 ”Siate educati e rispettosi, please”
Internet e i forum spesso portano a toni accesi e a fraintendimenti. Stare dietro il monitor fa sentire alcuni al sicuro da ogni conseguenza.
In generale una buona regola da darsi sarebbe ”non postare niente che non ripeteresti vis a vis al tuo interlocutore”.
Ricordate SEMPRE che “avere ragione” non vi permette di abiurare ai vostri doveri di essere umano civilizzato, e non è una scusa per venire meno alla Buona Educazione e/o non rispettare questo regolamento.
[...]
3.4 ”Questo forum non è un ring”
Postare qui significa disporsi a partecipare a una discussione costruttiva.
Ciò implica l’accettare il fatto che non essere d’accordo con qualcuno non significa disprezzarlo o insultarlo.
Qui si parla di idee ed esperienze.
Non ci saranno premi per chi “vince” la discussione.
Qui non interessa a nessuno sapere chi è il più figo/salace/ne sa di più/ce l’ha più lungo.
Questi sono problemi si risolvono a birra e salsicce da qualche parte o con due guantoni su un ring. In ogni caso non su questo forum.
Qui dobbiamo tutti separare le nostre opinioni dalla nostra autostima: se le prime vengono demolite non significa che la seconda sia sotto attacco.
3.5 ”...e, comunque, niente colpi sotto la cintura”
In questo forum verranno sanzionati tutti quegli espedienti che di solito vengono utilizzati (più o meno consciamente) per far saltare i nervi della gente in una discussione.
Per una più esaustiva lista di questi espedienti si può fare riferimento all'Appendice 1.
4.7 Contestazioni
Se ricevete indicazioni con la “Voce” o la “Voce del BMW”, siete tenuti a seguirle.
Se non le doveste condividere, in prima battuta segnalate il messaggio di moderazione usando il tasto “segnala al moderatore”. In questo modo tutti i moderatori (non solo chi ha effettuato il richiamo) potranno leggere le vostre ragioni. Se entro due giorni non ricevete risposta (pubblica o privata) e/o non vi ritenete soddisfatti dalla risposta ricevuta, allora e solo allora potere aprire un thread nella sezione “Comunicazioni di servizio e regolamento”. Non seguire questa procedura farà si che il vostro reclamo venga cestinato e non preso in considerazione.
In particolare se il BMW da una “interpretazione autentica” di questo o quel termine, siete pregati di aderire da subito. Sia però chiaro che nessuno vi impedisce (oltre che eventualmente seguire la procedura di cui sopra) di coniare un termine alternativo, definirne il significato che desiderate e utilizzarlo nel proseguo della chiacchierata, continuando a sostenere una vostra opinione. Lo scopo del BMW è “tecnico” e teso a impedire che le discussioni si avvitino sul significato delle parole, non “pilotare” le discussioni in qualche maniera.
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Questo discorso inizia a farsi un po' più grande di quanto vorrei che fosse, come ho detto all'inizio.
In particolare non vorrei concentrarmi ulteriormente sulla spiegazione del perché e del percome di questa particolare regola.
Il regolamento è nuovo, c'è stato ampiamente tempo per criticarlo e dire la vostra. Se non avete colto quell'occasione... pazienza.
In quasi un anno nessuno ha mai detto niente sulla regola "niente politica/religione/calcio", quindi mi sembra strano che salti fuori solo adesso questo discorso, molto, molto in ritardo.
Adesso, onestamente, è ora di lasciare un po' stare il regolamento. Tra l'altro trovo davvero frustrante questo atteggiamento: lo staff ha sputato sangue per produrre questo documento... perché criticarlo ora, appena è stato pubblicato, invece di darci una mano allora, segnalando sugli appositi thread i propri suggerimenti?
Dice bene Paolo: non può essere continuamente in discussione e, anche se, come è ben scritto, siamo sempre disponibili ad ascoltare, certe cose non cambieranno. Il Regolamento e il Manifesto sono soggetti ad una continua consultazione con l'utenza, non ad una votazione aperta.
In particolare la regola 3.1 serve ad adempiere al preambolo e al punto 3.3 del Manifesto:
3.3 GenteCheGioca vuole essere un forum di giocatori, prima di ogni altra cosa. GenteCheGioca non ha particolare interesse ad incoraggiare la partecipazione di chi non è interessato a giocare di ruolo attivamente.
Questo è un forum di gioco di ruolo. Qualunque altro argomento è al massimo tollerato, mai incoraggiato, ed attivamente scoraggiato se si pensa che il solo toccarlo andrà a deperimento della discussione sull'oggetto principale del forum, come i famosi Politica/Religione/Calcio.
Se mai la politica e l'amministrazione dello Stato verranno a toccare il nostro hobby ("La Gelmini introduce l'ora di D&D obbligatoria nelle scuole statali di ogni ordine e grado! I giocatori indie chiedono l'Alternativa!") allora GcG ne parlerà, perché, come da Manifesto, si protegge il discorso sul gioco in ogni sua forma, e ciò è protetto esplicitamente dal punto 3.1 del Regolamento:
3.1 ”Niente politica, niente religione e, soprattutto niente calcio”Sono vietati gli argomenti off-topic su cui con l'esperienza si è visto che le discussioni degenerano sempre in liti e flames, come religione, politica e calcio. Questi ultimi saranno tollerati solo in relazione a giochi sul calcio, politica e/o religione (ed anche in questo caso, vi invitiamo a trattare la cosa con la massima attenzione). [...]
Tra l'altro mi sembra, a riprova di quanto ho appena scritto, che qualche giorno fa sia apparsa un'immagine di Veltroni (noto politico italiano, addirittura ex ministro dei Beni Culturali e Ambientali) con in mano un manuale di D&D e, appunto, la cosa non ha suscitato il minimo intervento da parte della moderazione. C'entrava col nostro hobby.
Passiamo ad altro.
Quanto detto da Nick non è sbagliato.
L'argomento "politica" è molto fumoso e sicuramente i suoi confini sono sfumati (meno quelli di "religione", per nulla quelli di "calcio"). Il suo centro è però chiarissimo.
Non so cosa non è "politica", ma so perfettamente cosa lo è.
È proprio per proteggere questa sfumatura, questa difficoltà di individuazione, per proteggere la vostra libertà di parlarne, che tendenzialmente si lascia molto correre e non si è particolarmente severi su questo punto.
Ed è per la stessa ragione che si chiede la massima collaborazione: sapete qual'è lo spirito della regola, cercate di rispettarlo e se un Facilitatore vi avverte (nessun rimprovero, nessuna tirata d'orecchi) che si sta uscendo dalla nebbiosa zona di confine ascoltatelo e collaborate!
Un segnale inequivocabile di questo è, di solito, il tirare in causa nomi di personaggi politici o partiti, anche nascosti dietro sigle o soprannomi più o meno fantasiosi, ma inequivocabili.
Forse ora non ho neanche bisogno di rispondere all'ultima domanda di Davide, ma lo faccio lo stesso: si.
In effetti se tu avessi fermato il tuo post alle prime quattro righe non ci sarebbero stati problemi.
Sì, eri in una zona grigia, ma io rispetto l'intelligenza e la maturità degli utenti di GcG e so che posso permettermi di non essere troppo fiscale, di salvaguardare quella zona grigia in cui è ancora possibile parlare di argomenti d'attualità e importanza sociale.
Detto questo io vi chiederei, per favore (e, davvero, per favore personale) di lasciar cadere l'argomento.
Dario ha forse esagerato un po' coi toni ed è scivolato in una generalizzazione impropria (capisco come utenti rispettosi come lui delle regole si siano un po' risentiti dell'essere presi in mezzo alla sua sfuriata), ma credo che tutti noi possiamo riconoscergli le migliori intenzioni e l'attenuante del rant dichiarato nelle prime righe.
In fondo il contenuto di base del suo post mi sento di condividerlo e ripetervelo: siamo qui per dare una mano. Per favore, dateci fiducia, rispetto e aiuto, così che noi si possa migliorare nell'aiutarvi, si possa essere sempre più rilassati e disponibili.
Manfredi e Antonio glie l'hanno fatto notare in maniera molto articolata (il primo soprattutto) e civile (se pur appassionata. Bravo, Manfredi), in modo da richiamarlo ad una visione delle cose più rilassata, in cui la sua giusta richiesta di rispetto per le regole del forum non venisse soffocata da cattive scelte espressive, sono convinto dettate solo da rabbia e nervosismo.
Io credo onestamente che si possa ciascuno concordare su questo o, in caso ciò non sia proprio possibile, arrivare a concordare di non concordare.
Vi chiederei quindi di nuovo di chiudere l'argomento, magari lasciando a Dario la possibilità di dirci se ho interpretato bene il suo messaggio e la causa della sua atipica aggressività.
Grazie della collaborazione. In questo thread c'è stato molto blu, ho dovuto cancellare un post, e sto facendo molta, molta fatica, ma in generale sono soddisfatto di come è proceduto il confronto.
Scusate, dopo essere stato costretto a ritardare la pubblicazione di questo post per aver dovuto usare per la prima volta il time out non me la sento più di scrivere quello che avevo scritto.
Buona sera.
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Eestiquatzi pensa che se c'è pace il forum è più pacevole.
Per quanto riguarda le infrazioni al regolamento, cerco di smorzare i toni con una battuta: siamo giocatori di ruolo, dovremmo essere abituati a seguire i regolamenti, o no? ;)
ma qui c'è veramente qualcuno che non vuole parlare di politica?
Io sono tra quelli che preferiscono evitare accuratamente la politica su questo forum.
Luca.
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Vi chiederei quindi di nuovo di chiudere l'argomento, magari lasciando a Dario la possibilità di dirci se ho interpretato bene il suo messaggio e la causa della sua atipica aggressività.
Hai capito perfettamente.
Grazie : )