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Chiacchieriamo => Generale => Topic aperto da: Matteo Stendardi Turini - 2011-09-15 10:29:59
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Riprendo da qui (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5491.msg131187.html#msg131187).
Comunque, io ve lo dico sempre di imparare l'inglese... 8)
quindi per chi sa l'inglese consigli di snobbare la versione italiana? ;) :P
A meno che l'edizione italiana non sistemi errori o abbia qualcosa in più che ti interessa, mi pare ovvio, no? 8)
Io ho Apocalypse World nell'originale in Inglese, quindi ero abbastanza sicuro di non comprare la versione italiana. Man mano che si avvicina l'uscita, però, le mie certezze si sgretolano ::)
Comunque, è possibile sapere se e quali differenze ci saranno rispetto alla versione statunitense? A parte, ovviamente, la traduzione...
Cose del tipo: i playbook extra saranno integrati? Ci saranno playbook aggiuntivi solo per chi acquista la versione italiana?
Sono stati corretti errori, o modificate regole (cioè, insomma, è stato aggiornato il testo)?
I nomi dei personaggi sono stati tradotti? Midnight è diventato Mezzanotte?
Ovviamente se queste informazioni sono coperte da segreto di stato o sono contenute in annunci futuri, no problem 8)
E' che mi piace valutare gli acquisti prima di farli.
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Mi associo alla domanda, anche so ho il gioco già prenotato e pagato son curioso uguale! XD
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Per rispondere a voi devo prima avere delle risposte da Vincent. Buoni un attimo che arrivo ^__^
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Eccomi qua!
Allora, seguendo le indicazioni dell’autore abbiamo cercato di fare una vera “localizzazione” del manuale, quindi si è tradotto tutto il traducibile (anche i nomi dei personaggi, quando erano parole inglesi con dei significati e non erano nomi propri).
Inoltre, sempre con l’ok di Vincent, abbiamo aggiunto una piccola integrazione di nomi prettamente italiani ai vari personaggi, quindi col manuale italiano si potrà giocare l’hardholder Orfei, il driver Sofia, ecc.
Per la cronaca: la filosofia di fondo per questa impegnativissima traduzione è stato di cercare di offrire al lettore italiano una esperienza il più possibile simile a quella del lettore statunitense. Nel senso che quello che era inglese corrente o gergale è diventato italiano corrente o gergale, i neologismi inglesi sono diventati neologismi italiani, ecc.
Inevitabilmente alcune parole sono rimaste uguali, perchè la nostra lingua adotta facilmente parole straniere e ci sono parole inglesi di uso abbastanza corrente da giustificare il fatto di mantenerle (il chopper è rimasto il chopper, per esempio).
In certi punti c’erano cose che sarebbero suonate estremamente familiari a un lettore USA, ma non così per un lettore italiano (es.: “one nation under God”). Queste cose sono state adattate cercando quale era la sensazione che volevano evocare nel lettore in quel contesto e sostituendo con qualcosa di italiano che desse una sensazione simile).
Per i booklet ulteriori per chi acquista a Lucca, stiamo invece ancora definendo alcune cose, quindi mi riservo di tornare sull’argomento in seguito. ;)
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Ghgh, anche i nomi? :\ tipo Wasted è diventato Devastato? Una delle cose che più mi piaceva del colore di AW era quel senso da cinema di fine anni '70, in stile Guerrieri della Notte, dato in gran parte dalle parole che leggevo. Non so se in italiano rende tutto allo stesso modo.
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Questione di abitudine: Wasted fa figo perché è Inglese, e per quanto bene tu lo conosca tendenzialmente avrà quel retrogusto esotico dovuto al fatto che non è la tua lingua. "Devastato" non ha quel retrogusto perché è in Italiano.
Però, chiediti una cosa: a un americano, leggere Wasted fa l'effetto che fa a me leggere "Devastato", o quello che fa a me leggere Wasted? Perché per ovvi motivi reputo sia vero il primo, ma questo implica che lasciare Wasted non trasmette quello che trasmette il gioco originale.
Considera anche che parte dell'atmosfera del gioco deriva dall'avere parole comunissime usate come nomi, perché ormai se ne è perso il significato; lasciare Wasted fa perdere questo, perché non è una parola comunissima.
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Ottimo, grazie!
PS: concordo con Mauro.
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Wasted = (?) fottuto, sfatto, o come diciamo a Brescia "storto". XD
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conciato, magari. devastato di certo no...
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apritevi un thread "traduciamo parole a caso senza il contesto" grazie
NOTA DI MATTIA: ho spostato tre post qui sotto (perché OT), qui:
Sulle traduzioni in generale. [split da: [AW] Differenze, correzioni, localizzazione dell'edizione i (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5527.0.html)
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Sulla musica non mi pronuncio, essendo un argomento che non conosco, se non per dire che conosco parecchia gente cui piace quella italiana.
Per il resto, onestamente trovo difficile credere che mediamente a un americano una parola inglese faccia lo stesso effetto che fa a un italiano, semplicemente perché il primo è abituato a sentirla come parola normale, il secondo no; nel non tradurre i nomi, si rischierebbe di comunicare un'atmosfera molto meno normale, ma nel contempo aliena (parole comuni e note usate in ambiti anormali), che il manuale trasmette. Un mondo in cui un personaggio si chiama Midnight invece che "Mezzanotte" è un mondo piú legato all'America, che all'Italia.
Poi, sicuramente tradurre non significa dare la stessa sensazione che c'è in originale, non a caso Claudia ha detto che cercano di dare "una esperienza il più possibile simile a quella del lettore statunitense" (enfasi aggiunta), però lasciare i nomi intradotti sicuramente darebbe una sensazione molto diversa: per un americano midnight è una parola comunissima, per un Italiano no.
Purtroppo non ricordo la discussione, ma Hasimir aveva portato un caso analogo: il termine inglese che a lui appariva figo, a fronte di una traduzione italiana scialba; mentre agli autori il termine italiano appariva figo, a fronte di un originale scialbo.
Comunque non ha senso il discorso sul tradurre tutto in Italiano, visto che Claudia stessa ha detto che "Inevitabilmente alcune parole sono rimaste uguali, perchè la nostra lingua adotta facilmente parole straniere e ci sono parole inglesi di uso abbastanza corrente da giustificare il fatto di mantenerle".
Sulla musicalità dell'Italiano, tenete però presente che per noi è difficile giudicarla, perché lo abbiamo nelle orecchie fin dalla nascita; io ho parlato con spagnoli che mi hanno detto che per loro è molto musicale, per esempio.
non sono un letterato e di queste cose ne so poco... però quel che so è che se sul mio manuale di D&D ci fossero come mostri le gargolle il gusto sarebbe diverso.
Forse perché gargoyle è parola "esotica" anche in inglese?
Per molti motivi, ma faccio notare che "gargoyle" è comunque un termine usato, in Italiano, forse anche piú di "gargolla" (in Google Italia, 368 000 occorrenze per "gargoyle" e 19 500 per "gargolla/e"), caso però diverso da termini come hardholder; appunto, come fatto notare Claudia stessa ha detto che alcuni termini sono rimasti invariati, proprio in funzione di considerazioni simili.
nel contesto*, Wasted è parola esotica o no?
No: wasted è una parola normalissima, l'esatto wasted che oggi potresti trovare in un testo inglese; però c'è stata un'apocalisse e sono passati cinquant'anni, quindi le persone non si ricordano cosa vuole dire: hanno la parola, ma non il significato. E quindi la riciclano come nome. Per noi suona strano, per loro è un nome normalissimo.
Tutto questo fa parte di ciò che trasmette il senso apocalittico, e non è una parte secondaria: puoi trovarti parole comunissime, di cui sai benissimo il significato ("Madre Superiora"), usate però in contesti totalmente alieni, usati come nome per una persona.
Se "Madre Superiora" venisse lasciato in originale, quell'effetto si perderebbe; perché, invece di una parola comune usata in un ambito alieno, avresti una parola piú o meno sconosciuta usata in un ambito che forse percepisci come alieno, ma forse no; in ogni caso, una percezione comunque minore a quella data dalla traduzione.
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Ora vado a nanna, ma domani passo e pattumiero tutto l'OT che non riguardi AW.
Apritevi un thread su "esempi di traduzioni difficili", o "princìpi di una buona traduzione" o quel che vi pare e copia-incollateci quello che volete salvare.
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Korin... potresti segnalare cosa vorresti eliminare? La discussione comprende "localizzazione dell'edizione italiana", cosa che ovviamente comprende le traduzioni; tutti i discorsi fatti in argomento "traduzione" sono appunto basati sulle traduzioni dei nomi, e avere i nomi in Inglese o in Italiano ovviamente influenza la localizzazione del gioco.
Claudia stessa ha parlato dell'argomento, e Matteo - che ha aperto la discussione - non solo non ha detto nulla in merito a fuori tema, ma anzi si è detto d'accordo con me proprio sul discorso riguardante la traduzione del nome Wasted.
Almeno ti chiederei di aspettare conferma da Matteo, visto che ha aperto lui la discussione, in modo da sapere se e cosa lui considera in tema di quanto detto finora.
E fanmail a Domon, perché ha portato le basi per sostenere una cosa che mi risultava, ma per cui mi mancava la conoscenza necessaria a sostenerla
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Confermo che da -qui- (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5510.msg131406.html#msg131406) in giù siete (siamo) tutti OT: il thread è dedicato alle comunicazioni sull'edizione italiana di AW, non alla traduzione in generale come campo di ricerca. Però l'argomento è interessante, quindi, anziché pattumierare, se fosse possibile splittare sarebbe una buona cosa.
Vorrei aggiungere qualche cosa sulle lingue e il loro utilizzo in musica, ma sono sbronzo e rimando tutto a domani. Non sono del tutto d'accordo con Niccolò, comunque.
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OT a parte...quindi...è consigliabile,O NO,prendere AW nella nuova versione italiana che,da quanto ho letto,uscirà per il Lucca 2011?Io ero abbastanza interessato a prenderlo siccome e trovarmi con un prodotto tradotto a cazzo tra le mani mi scoccerebbe...! :D
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Non avendo il libro tra le mani non si può giudicare, ma l'impressione è che sia tradotto ragionando sulle varie traduzioni e confrontandosi con l'autore per trovare il modo migliore di rendere quanto piú possibile quello che trasmette l'originale.
Per sapere com'è la traduzione, non resta che aspettare l'uscita e poi guardare il lavoro finito.
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Non avendo il libro tra le mani non si può giudicare, ma l'impressione è che sia tradotto ragionando sulle varie traduzioni e confrontandosi con l'autore per trovare il modo migliore di rendere quanto piú possibile quello che trasmette l'originale.
Per sapere com'è la traduzione, non resta che aspettare l'uscita e poi guardare il lavoro finito.
Vabbè in questo caso allora si prospetta un lavoro fatto bene,tanto vale aspettare!
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OT sulle traduzioni in generale splittato qui:
http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5527.0.html
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Supongo sia inutile sperare che, in occasione dell'edizione italiana, Baker riveda i tag delle armi rendendoli, chessò, sensati (lol fucile d'assalto lol), vero?
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Solo un'osservazione. Credo nessuno se lo aspettasse, ma lo dico comunque a scanso di equivoci.
Nessuno si stupisca se non prendo in seria considerazione post tipo “ma secondo me dovevate tradurlo Pampulu oppure Pimpulu o Parimpampum” o “Questa traduzione fa cagare dovevate usare un'altra parola che però non vi dico”.
E non li prendo in considerazione non perchè diffidi a prescindere delle capacità come traduttori degli utenti di GcG ma perché il team di traduzione si è lambiccato praticamente su ogni termine, si è consultato gli uni con gli altri, ha fatto riunioni e magari ha pure chiesto all'autore.
Quindi, prima che io dia ad altri traduttori lo stesso credito, vorrei perlomeno essere certa che si siano sbattuti a capire l'opera e abbiano riflettuto sulla scelta dei termini quanto il gruppo con cui sto lavorando.
Per ottenere questa credibilità ci vuole un'argomentazione un po' più articolata di “a me suona meglio Pirulazio”.
Giusto per chiarire :)
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Se ci fosse la possibilità,metterei "mi piace" al tuo post.
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Se ci fosse la possibilità,metterei "mi piace" al tuo post.
Ma io a una fan mail non dico mai di no! ;D
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Supongo sia inutile sperare che, in occasione dell'edizione italiana, Baker riveda i tag delle armi rendendoli, chessò, sensati (lol fucile d'assalto lol), vero?
LOL, e a casa tua allora cambiali, quei tag, no? LOL. Hai bisogno di che, di una "autorizzazione ufficiale", per farlo? Non è che a cambiare le tag delle armi si sbilancia il gioco, eh… (ri-LOL)
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Un'altra domanda: il formato dei libretti quale sarà? Sempre quello strano dell'edizione americana, oppure un più comune A4?
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Facciamo un più comune A5, va! ;)
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;D Mi piacciono le schede piccole!
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Matteo, parli dei playbook o del manuale?
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Dei playbook.
In effetti, non era chiaro.
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ops! Io parlavo del manuale, invece!
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Oki. E i playbook in che formato saranno, invece?
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A4, perché deve essere pratico per le persone scaricarseli e stamparli a casa.
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Allora ci avevo preso! ;D
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si hanno nuove riguardo a quali playbook ci saranno nel manuale e a Lucca?
inoltre a me non è chiaro oltre la "localizzazione" se ci sono differenze chiarimenti e/o sezioni aggiuntive nella versione italiana rispetto a quella Americana
thanks
Antonio