Gentechegioca

Gestione => Pattumiera => Topic aperto da: Suna - 2011-09-03 14:41:05

Titolo: Re:"New Wave" e flessibilita'
Inserito da: Suna - 2011-09-03 14:41:05
Io penso che più si gioca a giochi creati tramite i criteri emersi da The Forge, più si passa da un "vorrei giocare la situazione XYZ" (dove XYZ è ad esempio "un gioco di lotte poilitiche tra samurai") al guardarsi attorno, scoprire che esistono giochi che propongono determinate situazioni, provarli, scoprire che sono divertenti e trovarsi a rigiocarli spesso e volentieri.

La Mia Vita Col Padrone è un esempio. In partenza non mi esaltava l'idea di giocare ad un gioco dove io sono un servitore di un padrone crudele e il mio scopo è quello di redimere la mia umanità da questo giogo. A quel tempo avrei preferito trovare un gioco che mi permettesse di ricreare l'epicità che Exalted non riusciva a rendere. Ma ho provato La Mia Vita Col Padrone e l'ho trovato un gioco ganzissimo.

Ci sono giochi la cui premise mi impedisce anche solo di concepire il giocarlo, come Kagematsu, ma a parte questi casi estremi, trovo più interessante guardarmi attorno, scoprire giochi, provarli e scoprire un tipo di divertimento che proprio perché non ne andavo in cerca è ancora più intenso. Vedi Microscope. Non ero in cerca di giochi che ti permettano di narrare lunghissime saghe e dove -per semplificare- al tavolo tutti sono GM. Però una volta scoperto questo gioco mi sono incuriosito, l'ho letto, mi sono esaltato, l'ho provato e mi sono divertito moltissimo.