Gentechegioca
Gente Che Gioca => Segnalazioni e News => Topic aperto da: Jah Messenger - 2011-08-09 03:54:53
-
Ho trovato molto interessante il vecchio topic aperto da Suna e allora lo ripropongo. Mi piacerebbe vedere le differenze rispetto al vecchio topic, quali giochi sono ormai in betatest, quali sono rimasti solo un'idea e quanti altri ne sono stati ideati.
Io, dal canto mio, posso dire di star lavorando a numerosi giochi.
Sinweaver: gioco masterless, si presenta come l'evoluzione di Hellscape; ormai il gioco è ben definito e i test sono in corso d'opera. Il gioco punta a creare storie di mostri, intesi come coloro che si abbandonano alla dannazione e al peccato. Si possono giocare storie di dannati fuggiti dall'inferno, come storie alla dorian gray o di vampiri/licantropi/demoni. Qui la discussione: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5130.0.html (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5130.0.html)
Anastasia, Legacy of Romanovs: il gioco, che è masterfull, è stato creato in 6 ore, dopo 24 ore di veglia, per il Game Chef; quindi è un prodotto poco raffinato, ma ci si piàò lavorare meglio, ma è un buon punto di partenza. Un giocatore interpreta Anastasia, mentre gli altri si dividono gli ulteriori personaggi, che vanno da Rasputin ai membri della famiglia reale, ad altri frequentatori della corte. I Conflitti vengono affrontati mediante le emozioni primarie, ognuna delle quali associate ad un'altra creano un'emozione secondaria. Da bravo psicologo ho lavorato più sul lato delle emozioni, ma ancora ho alcune cose da definire e migliorare. Appena finisco Sinweavers e Mukashi2, che sono i giochi a cui tengo di più ci lavoro meglio.
Mukashi2: il nome viene da Mukashi Mukashi, che in giapponese significa c'era una volta. Il gioco punta a ricreare storie alla Miyazaki; la maggior parte delle caratteristiche del gioco (creazione iniziale alla fiasco, conflitto, fasi di gioco). Si gioca mediante una versione del poker, giocato con le tessere del domino.
Ludus: gioco masterfull gamista alla contenders ambientato nella roma dei re, i cui protagonisti sono dei gladiatori. Il tutto me lo immagino comprensivo di numerose scene con Scena Primus, per il giocatore con punteggi migliori. Ancora in brainstorming. Prima o poi ci lavoro seriamente, appena ho finito i primi giochi.
E voi a che giochi state lavorando??
-
Di tutta la lista che avevo fatto all'epoca, si è inserito Knights of Twilight.
Ora però voglio dare una spinta a Dawn of a New Tomorrow che manca di pochissime cose per essere davvero pronto. Sto anche valutando di svincolarlo dai "vampiri" e rendere il setting più moderno e più libero. Mi ispira molto "4400" e "Hero", quindi credo che farò qualcosa che tende a quel tipo di setting.
-
Beyond the Mirror: gioco masterless dal marcato sapore cyberpunk alla Blade Runner, incentrato sulle vicende di personaggi uniti da un evento comune, che man mano che la vicenda si dipana rischiano di scoprirsi androidi. Ogni personaggio è, semplificando un po', definito da una memoria, che durante il gioco può arricchirsi di particolari (confermandone l'autenticità, e quindi l'umanità del personaggio), oppure riempirsi di dubbi e contraddizioni (minandone l'autenticità, e infine rivelandola come falsa, un costrutto frutto di un programma, cosa che rivela il personaggio come androide).
1000: gioco che raccoglie la sfida di Paul Czege, e che si incentra sulla vicenda della Spedizione dei Mille. Attualmente in fase di brainstorming. Ho in mente la premise, devo vedere se e come svilupparla.
Serenissima: altro gioco che raccoglie la sfida di Paul, incentrato sulla vita dei mercanti delle Repubbliche Marinare, divisa tra affari, dovere, famiglia e cospirazioni. Anche questo, in fase di brainstorming. Qualche idea sparsa sulle meccaniche, non molto altro.
Steamdance: non ci ho ancora rinunciato... prima o poi lo riprenderò in mano, giuro. Gioco steampunk competitivo, i giocatori sono spie che competono per rubare i progetti relativi all'invenzione del secolo. In realtà Steamdance era nato prima di Beyond the Mirror. Ma al contrario di questo, non ha mai funzionato a dovere...
-
Steamdance: non ci ho ancora rinunciato... prima o poi lo riprenderò in mano, giuro. Gioco steampunk competitivo, i giocatori sono spie che competono per rubare i progetti relativi all'invenzione del secolo. In realtà Steamdance era nato prima di Beyond the Mirror. Ma al contrario di questo, non ha mai funzionato a dovere...
E' perché non l'hai mai fatti giocare a me :D
-
[PROGETTO SENZA NOME]: ho iniziato a mettere in ordine un po'di pensieri per un gioco in risposta alla "sfida di Czege". Seguiranno news.
-
Fan mail a Korin!!! Grandeee! Quando hai bisogno di play-test, fai un fischio!
-
Grazie dell'entusiasmo. Anche perché è Sulla Fiducia, del progetto non ho ancora detto niente. ^.^'
-
piccolo OT. posso sapere cosa sono "le sfide di"?
ty
-
La sfida di paul è questa: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5063.0.html ^^
-
Il mio vecchio post:
Alcuni ce li ho elencati qua, mentre gli altri sono ancora nel cassetto/sono ancora troppo indietro nella lavorazione per essere considerati progetti veri e propri.
MORTAL KOMBAT RPG: Ormai lo conoscete. Il titolo non lascia scampo. Gioco di ruolo che vuole ricreare le botte e le situazioni da soap opera che contraddistinguono l'omonima serie di videogiochi.
NOSES: Era partito come scherzo tanto per passare una giornata. In realtà ho avuto più feedback su quello che su Mortal Kombat, e molte persone mi chiedono disperatamente di organizzare una partita, prima o poi. Ergo, ormai lo considero un progetto a tutti gli effetti.
BRACHININAE: È quello del Game Chef 2010. L'ho visto definire un "memory game", ed effettivamente è così. Un po' di gente si imbarca in una missione da cui è facile non torni nessuno. Si vuole andare a scoprire cosa li spinge a farlo. Ha alcuni difetti di cui ero a conoscenza fin da prima di mandarlo al Game Chef. Credo che lo metterò a posto prima o poi, ne vale la pena.
Trai progetti in fase di brainstorming:
WISH UPON A STAR: Gioco da giocare durante le notti di san lorenzo. Niente schede, niente materiale fisico, dato che si deve giocare col naso per aria a cercare le stelle che cadono. In qualche modo inserirò le stelle cadenti nelle meccaniche (tipo che quando un giocatore ne vede una può fare una dichiarazione senza che gli altri possano opporsi), mentre il resto dovrà essere qualcosa che immagino funzionerà a frasi rituali + dominio di un tema (tipo Shock).
LAW & ORDER: Titolo di lavorazione. È il gioco sugli avvocati che è saltato fuori ultimamente. Ho varie idee su cui metterò le mani quando avrò finito con Mortal Kombat, forse.
Cose che credo farò prima o poi:
RULE OF ROSE: Elenco di location e incubi per Non Cedere Al Sonno, ispirati appunto al gioco per PS2 "Rule of Rose".
CERCHI NEL GRANO: La mia prima idea. Mi iscrissi a GDRitalia cominciando a parlare di questa IDEONA per un sistema investigativo. Praticamente, descrissi il Gumshoe, al che Hasimir mi disse "comprati quello e facci una hack". Prima o poi credo che la farò.
E ora lo aggiorno:
MORTAL KOMBAT RPG: lo considero il mio primo progetto concluso con successo, ma ha una serie di difetti davvero troppo grossi per poterlo considerare funzionante. Gli sono affezionato in quanto mio primo figlio, ma temo che prima di rimetterci le mani di tempo ne passerà. In compenso ieri il nostro Daniele di Rubbo (di cui non ricordo il nickname, dato che su ogni forum ne ha uno diverso >_>) e il suo gruppo l'hanno playtestato, e pare che ci si siano divertiti, tanto che alcuni hanno deciso di metterci le mani per ripararlo e metterlo in moto. Se dovessero riuscirci tanto meglio, hanno il mio augurio.
NOSES: Nonostante l'interesse che suscitò, non credo ci rimetterò mai seriamente le mani XD
BRACHININAE: Quando rivedrò Pearl Harbor, forse mi tornerà voglia di lavorarci.
WISH UPON A STAR: Ci ho pensato, ragazzi, sul serio, ma non ho trovato nulla di buono :(
LAW & ORDER: Alla fine aveva cambiato nome, non ricordo in cosa. Io e DD ci abbiamo lavorato un po'. Poi un po' lui è sparito, e un po' mi sono ricordato che lavorare in gruppo non è esattamente il mio forte, perciò l'ho praticamente abbandonato.
RULE OF ROSE: Ecco, questo rimane comunque un progetto che intendo portare avanti, assieme a una transposizione per Non Cedere al Sonno dei quadri di De Chirico, probabilmente chiamata PIAZZA D'ITALIA. Non è esattamente in cima alla lista delle cose da fare, ma c'è.
CERCHI NEL GRANO: No, morto e sepolto, per questo c'è Esoterroristi. Alla peggio quando potrò giocarci ci farò una hack per giocarlo meglio con gli alieni...
Nuovi progetti:
LA STIRPE DEI RE: Faccio un po' di playtest nei prossimi tempi, correggo qualche punto che mi è stato segnalato, e lo traduco in inglese. Lo faccio girare un po' nel nuovo mondo, sento le opinioni... dopo un altro po' di correzioni un giorno lo metterò in vendita a donazione libera, o a qualche euro, in forma digitale. E mi stamperò una mia copia rilegata in pelle, questo non si discute.
BERLIN 1945: Attualmente secondo nella lista delle priorità, è una hack di Montsegur, con differenti personaggi e carte, per giocare con i gerarchi nazisti (e personaggi a loro più vicini) chiusi nel bunker di Hitler alla fine della seconda guerra mondiale, con i Russi che si avvicinano. Idea venuta dopo avere visto il film "La Caduta" che pare appunto una transposizione hitleriana di una partita a Montsegur.
Lista delle priorità:
1) La Stirpe dei Re in inglese
2) Berlin 1945
3) Rule of Rose + Piazza d'Italia
-
CERCHI NEL GRANO: No, morto e sepolto, per questo c'è Esoterroristi. Alla peggio quando potrò giocarci ci farò una hack per giocarlo meglio con gli alieni...
Fan mail anche per questo :)
Credo che mettere da parte un progetto proprio perché c'è già altro che fa uguale, sia una delle scelte più difficili possibili.
Però denota un sacco di maturità e di "ragionamento", quindi: bravo!
@Korin: la mia fan mail non è sulla "fiducia", ma sul "coraggio". Io credo che in questa community ci siano MOLTE persone con molta creatività e che sia il momento di farla "fruttare". Quindi appoggio, supporto e sostengo qualsiasi iniziativa di game design.
-
Dunque dunque...
Il giorno che siamo morti: gioco sull'apocalisse zombie, dal punto di vista di persone normali. Non c'è speranza, non c'è salvezza. Ci sei solo tu, qualche altro sopravvissuto e le motivazioni che ti spingono ad andare avanti. Il tema portante è la differenza tra sopravvivere e vivere.
Per chi conosce i giochi per pc indie, la mia diretta ispirazione è Project Zomboid. A livello di tv e cinema siamo vicini a The Walking Dead e Io Sono Leggenda (lo so che il libro è diverso, ma per gli esempi funziona).
Questo gioco, come dice Ron, è stato come una possessione demoniaca: non avevo in programma di farlo, ma ad un certo punto è entrato nella mia testa e dovevo fare qualcosa per tirarlo fuori!!!
E' stato travolgente: ci lavoro da un paio di settimane, domenica avevo già stampato il draft per l'alpha test completo di prima bozza di schede e handout per il tavolo. Domenica sera ho fatto il primo playtesting per "accendere la macchina", che ha svelato che c'è bisogno di ritocchi ma che il gioco fondamentalmente funziona (nel senso che da alle persone il tipo di esperienza che volevo trasmettere), e stasera farò il prossimo con il regolamento già corretto.
Di questo passo ci sono buone probabilità che lo riesca a portare a GnoccoCON.
Non mi è mai successo, praticamente il gioco si sta facendo da solo contro la mia volontà... "^^
Poi c'è il mio gioco dei Ronnies:
Wings of Blood, il gioco che parla delle morte attraverso dei mostri rettiloidi in cerca di vendetta, è fermo dopo il primo playtest; devo ancora mettere bene alla prova approfonditamente il sistema di conflitto, ma anche qui il gioco in generale sembra trasmettere quello che volevo; siamo ancora ben lontani dal sapere se il gioco nel complesso funziona e devo ancora mettere alla prova molti reward cycle, ma la prima prova mi ha dato molta fiducia.
Per chi fosse interessato a saperne di più sto tenendo aggiornati i testi della beta di WoB su 1km1kt, a questo link: http://www.1km1kt.net/rpg/wings-of-blood (http://www.1km1kt.net/rpg/wings-of-blood).
Fanmail a tutti quelli che hanno avuto il coraggio di abbandonare un progetto o di ammettere che non funziona ;-)
Ma anche Fanmail a tutti quelli che postano dei loro giochi su questo thread!
Credo che sia ora che chi vuole fare game design nella scena indie italiana inizi a prendersi più sul serio: percepisco (anche in me) ancora molta timidezza e molto scetticismo verso questi progetti, e nel frattempo, diamine... Paul e Ron ci stanno praticamente prendendo a calci per fare dei giochi, a colpi di workshop, contest e sfide informali.
Se loro si stanno dando così tanto da fare per prenderci sul serio, il minimo che possiamo fare è darci un po' più di fiducia.
-
Io sto sviluppando, e finalmente è in fase QUASI giocabile (così lo posso dare in pasto ai tester) Tactical Ops gioco masterless PvE di "gruppi tattici" all'avventura.
Sono invece fermi (e potenzialmente morti per mancanza di tempo quanto di interesse) sia IT:BRB giocabile e semi-testato ma che appunto dai test risulta potrebbe beneficiare di una bella ri-lavoratina per raffinare molte cose... sia Oltre Ogni Ragione che è anche più in alto mare :P
-
@Korin: la mia fan mail non è sulla "fiducia", ma sul "coraggio". Io credo che in questa community ci siano MOLTE persone con molta creatività e che sia il momento di farla "fruttare". Quindi appoggio, supporto e sostengo qualsiasi iniziativa di game design.
Molto volentieri ricevo e ringrazio parimenti. ^_^
-
Tripla combo di fanmail. Wazzaaaa!
-
Finalmente trovo il tempo di scrivere. Ho alcuni progetti in mente e altri che magari verranno presto completati:
L'Amore di Tempi della Guerra: il primo gioco che ho scritto con Mr. Mario Bolzoni e che spero presto di riuscire a completare, con tanto di impaginazione e illustrazioni di un mio amico/collega. Due amanti vengono separati da una guerra improvvisa e violenta. Solo un epistolario permette loro di comunicare. Quando tutto sarà finito come si ritroveranno?
Shoah (solo nella mia testa): un gioco che ripercorre l'epopea degli ebrei, con anche della documentazione storica magari. Probabilmente sarà uno scenario di Archipelago, ma ci devo ancora pensare su.
Resistenza (solo nella mia testa): un saggio e un gioco. Una visione sul mondo dei partigiani e sulla storia di uomini travolti dalla storia e dagli eventi.
Progetto X (solo nella mia testa, perché non ha ancora nome): mio pallino sul gdr; creare qualcosa con tanto amteriale che attiri e non un libricino che invece non dice nulla ai "babbani".
Ecco tutto.
Complimenti a tutti comunque per i progetti in cantiere. ^^
-
Resistenza (solo nella mia testa): un saggio e un gioco. Una visione sul mondo dei partigiani e sulla storia di uomini travolti dalla storia e dagli eventi.
Fammi un fischio quando inizi a lavorarci, perché ho delle idee su un gioco che parte da questo punto (sempre che tu sia interessato alle collaborazioni ^^)
-
Io per il momento sto portando avanti un solo progetto(strano da parte mia, ma voglio concentrarmici come Dio comanda)
Tales of Earthsea (titolo Provvisorio), adattamento ludico che sfrutta il FATE system della Saga fantasy della Ursula LeGuin(che io ho amato alla follia)
-
@Ferruccio, e mi scuso per la divagazione: Lo sapevi che Archipelago di Matthijs Holter nasceva come tentativo di fare un gdr di Earhsea, ed è per questo che si intitola ancora così?
Io sto scrivendo la terza bozza di playtest de I reietti di Eden, ma questa volta in inglese, con cambiamenti alquanto drastici. Per quanto riguarda The Shackled Self sto ancora riordinando le idee per svilupparne una seconda bozza che risponda alle critiche principali di Ron Edwards, prima di darmi al playtest. Poi ho il mio live pervasivo Æonaut, che prima o poi playtesterò. E un gioco ancora senza nome che vuol essere la mia risposta all'estetica dell'"old school renaissance", per il quale continuo a prendere appunti lentamente ma inesorabilmente. Nel frattempo ho realizzato e fatto giocare Ipoteticon, naturalmente! ^_-
-
@Ferruccio, e mi scuso per la divagazione: Lo sapevi che Archipelago di Matthijs Holter nasceva come tentativo di fare un gdr di Earhsea, ed è per questo che si intitola ancora così?
Ovviamente non lo sapevo :P
beh credo andrò a dargli un'occhiata a questo punto, è gratuito mi sembra, no?
Non so ancora come funziona Archipelago, ma io voglio porre l'accento sulla magia in Earthsea nella mia versione :)
-
beh credo andrò a dargli un'occhiata a questo punto, è gratuito mi sembra, no?
Sì, lo trovi sul sito Nørwegian Style (http://norwegianstyle.wordpress.com/2009/07/04/archipelago-ii/).
Non so ancora come funziona Archipelago, ma io voglio porre l'accento sulla magia in Earthsea nella mia versione :)
Decisamente una direzione differente da quella che ha preso Matthijs, e questo è interessante!
-
SPACCATUTTO!
Permette di giocare l'equivalente di un film d'azione in ogni partita, senza necessità di preparazione preliminare. Dalla prima versione ha fatto un sacco di strada ed ora è in fase di beta testing piuttosto avanzata. Ha dato risultati migliori del previsto giocato in due; alla GnoccoCon (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,4914.0.html) spero di riuscire a provarlo con più persone per vedere come gira e testare alcune meccaniche che per ora ho solo potuto simulare.
SPEAR CITY HEROES
Gioco a tema super-eroistico ambientato nella metropoli fittizia di Spear City, che ho inventato io (ogni tanto pubblico qualche webcomic e qualche videogioco a tema sul mio blog http://lucabonisoli.blogspot.com (http://lucabonisoli.blogspot.com)). Ho messo il gdr in ibernazione dopo i primi playtest perchè funzionava benino, ma non mi convinceva. Attualmente sto ripensando da zero le meccaniche di gioco per sostituirle con un sistema diceless che mi piace molto di più, ma devo ancora decidere precisamente a quale risultato puntare. Non è un progetto morto, ma ci vorrà del tempo.
[ANCORA SENZA UN NOME PRECISO]
Avete presente quel vecchio cartone animato in cui Artiglio Incappucciato tentava di uccidere Penelope Pitstop con trappole assurdamente complicate (tipo macchine di Goldberg) per ereditarne l'immenso patrimonio? Ecco, l'idea è quella. I giocatori si suddividono i ruoli tra Vittima, Guardiano e uno o più Assassini, poi gli Assassini tentano di uccidere la Vittima in modi impossibili per ereditarne il patrimonio. Non sarà un gioco da prendere sul serio, quindi gli Assassini potranno tranquillamente sfogare tutto il proprio sadismo omicida sulla povera Vittima (e sul Guardiano, che pian piano finirà letteralmente a pezzi...). Ho appena passato la fase di brainstorming, le idee ci sono ma ancora non le ho scritte per bene in forma giocabile.
Luca.
-
Aggiungo fra i vari progetti, obv ancora in brainstorming; ho pensato alcune cose e fatto alcuni disegni, ma potrò iniziare a lavorarci solo dopo Sinweaver e Mukashi2, quindi più in là nel tempo
GreenVille: Greenville è la tipica cittadina di provincia degli USA...potrebbe sembrare una città come tante altre ma nel gennaio 2012 inizia la grande colonizzazione...migliaia di alieni, fuggiti dai loro pianeti si sono stabiliti sulla Terra. Il governo americano ha deciso di fornirgli una città in cui abitare...Greenville! Gli alieni però si sono adattati fin troppo bene allo stile di vita degli umani, entrando a far parte della criminalità in città.
La polizia ha formato un corpo speciale per fermare questo scempio. Il tutto seguito come una puntata di COPS.
Ogni giocatore creerà una razza aliena e un poliziotto del corpo speciale.
Dovrebbe venire fuori un humoristic sci-fi, le cui fonti d'ispirazione sono Guida Galattica per autostoppisti e MIB, più altri sui generis
^^
E' tutto
Ciao
Fil
-
Io non ce l'ho fatta e ho altri 3 progetti in brainstorming(uno già iniziato) tutti e tre per il Fate:
Fate of the Imperium Warhammer 40K Space Marines in buona sostanza il tutto in salsa FATE.
Alchemyst Progetto brutalmente ispirato a Vidocq e Full Metal Alchemist.
Vampire Wars il Vampire che avrei sempre voluto, Vampiri che si fanno guerra aperta in un panorama urbano: Botte da orbi e necessità di rimanere in segreto. Un mix Tra Vampire the Masquerade e Bloodrayne(il videogame)
-
No al necroposting, please.
Thread splittato e chiuso.