Gentechegioca

Chiacchieriamo => Generale => Topic aperto da: Mauro - 2010-12-14 16:40:17

Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Mauro - 2010-12-14 16:40:17
Riprendo da qui (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=3714&page=1#Item_10).

Citazione
[cite]Autore: Aetius[/cite]In giro ci sono tanti, TROPPI thread in cui si parla di giochi senza AP, o, peggio, senza che questi siano stati provati a sufficienza [...]. Perché questi thread esistono? Perché chi reitera questo comportamento non viene sanzionato come chiunque altro abbia violato il regolamento?

Perché al momento non portare AP non è una violazione ("In questa visione sono sempre graditi ed incoraggiati gli Actual Play"), nemmeno se qualcuno ne chieda esplicitamente uno («Se avete iniziato una discussione di teoria senza un esempio pratico ed un vostro interlocutore ve ne chiedesse esplicitamente uno, siete fortemente incoraggiati a fornirglielo. In mancanza di tale esempio, il thread potrebbe essere soggetto a “sink” o chiuso, a scelta dei Moderatori»; e quel "potrebbe essere soggetto" mi perplime un po'); e non so quanto convenga renderlo un obbligo (già mi sto interrogando sull'obbligo su richiesta): non ti piace la discussione senza AP? Non rispondere, nessuno ti obbliga.
Se so che tu rispondi solo a fronte di AP e voglio la tua risposta, scriverò un AP; ma sarà una mia scelta, non un'imposizione "O AP o non hai diritto alla discussione" (perché chiuderla in assenza dell'esempio di fatto significa quello). Da cui, mi sto chiedendo: la strada giusta è obbligare l'AP, obbligarlo su richiesta, o lasciare ai singoli la decisione se partecipare o no a una discussione che non ne porti?
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Antonio Caciolli - 2010-12-14 17:10:10
sono d'accordo con Mauro. Sono convinto che gli AP siano utilissimi, ma non voglio che si rischi di emarginare gente perché non giocando non riesce a proporre AP decenti.
Credo che ad un certo punto della discussione gli AP siano doverosi e utili ma bisogna distinguere caso per caso. L'importante è non scrivere quando si ritiene che ci siano errori nelle domanda dell'interlocutore, cioé se io penso che tu non metta AP e che quindi la discussione vada verso il sesso degli angeli me lo dici e poi però non mi rispondi neanche alla domanda.

invece mi pare che si formi nelle persone (anche in me) la sensazione che tanto qualcosa la ottengo sempre anche se non posto AP perché anche chi mi dice di postarli alla fine una cosa me la dice


inoltre ci sono thread al limite (vedi il mio su kagematsu) dove non postando AP ma solo domande dopo una letta del manuale si chiariscono molti dubbi cosa per me buona e giusta

io consiglio di esaminare sempre caso per caso perché a sparare nel mucchio si rischia sempre :P ... ovviamente imho (che dvo dire la mia sempre e cmq)
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Niccolò - 2010-12-14 17:19:34
Citazione
[cite]Autore: Antonio[/cite]sono d'accordo con Mauro. Sono convinto che gli AP siano utilissimi, ma non voglio che si rischi di emarginare gente perché non giocando non riesce a proporre AP decenti.


non è mai successo, non succederebbe mai. al limite li stai salvando dall'incazzarsi a causa di incomprensioni.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Lavinia - 2010-12-14 17:55:47
Sono fortemente favorevole all'obbligo su rischiesta. Se l'interlocutore fa rischiesta di AP, vuol dire che non sta riuscendo a capire al 100% quello che l'altro sta dicendo, oppure ha dei dubbi fugabili solo vedendo l'AP dell'altro (o analoghe situazioni). Non fornirlo vuol dire mettere l'altro in posizione di difficolta` nel comprendere cosa si vuole dire, rischiando anche che di conseuenza dia risposte sbagliate. Mi sembra una cosa molto poco educata.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-14 18:20:57
Io quando ne ho parlato ho specificato anche i Dubbi.

È legittimo non avere mai giocato e avere delle domande. Ci mancherebbe.

Non è legittimo non avere mai giocato, non avere casistica e andare a dare delle risposte. Si rischia solo di fare confusione. Vuol dire che non devi postare? Quello potrebbe essere un buon inizio, ma specificare magari che non ci hai mai giocato aiuterebbe il tuo interlocutore a capire QUANTO puoi essergli utile.


Citazione
non ti piace la discussione senza AP? Non rispondere, nessuno ti obbliga.


invece mi obbliga qualcuno. Me stesso. Perché persone che non conoscono il gioco in questione potrebbero averne un'immagine distorta.
Distorta dall'eventuale cianciarone di turno (non sto facendo riferimento a nessuno) che dice corbellerie senza offendere nessuno (e quindi, per qualche strano giro logico, è autorizzato a dirle...), che da un sacco di risposte senza avere uno straccio di casistica. Che avanza teorie, soluzioni, problematiche senza fare un solo minimo esempio concreto.
E questo può danneggiare il gioco.

E io, appassionato del gioco, sento il preciso dovere di impedirlo. Quantomeno per i giochi che conosco.
Santodio, prima di scrivere un thread di consigli su NCaS ho raccolto esperienze per due anni! E ancora non sono sicuro della loro totale validità.


L'Actual Play è uno strumento indispensabile per parlare concretamente dell'hobby. Per parlarne in modo costruttivo. Per risolvere problemi.
Per chiarire dubbi.

Se qualcuno non gioca e non ha actual play può continuare a postare, nessuno glielo vieta, ma non si aspetti di competere nella discussione con chi ha magari anni di esperienza nel gioco.
Non ne ha il diritto.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Ernesto Pavan - 2010-12-14 18:22:49
L'obbligo degli AP mi pare poco utile: quando ne emerge la necessità, ne emerge la necessità. Se qualcuno li porta, bene, altrimenti la discussione va incontro alla sua naturale morte. Mi pare brutto impedire a chi ha dubbi su un regolamento appena letto di manifestarli, solo perché non ha ancora avuto modo di giocare.
Anche l'obbligo solo su richiesta mi pare inappropriato. Immaginatevi la scena:

A: "Potresti postare un actual play, per favore?"
B: "Eh, purtroppo non sono ancora riuscito a giocare."
Mod: "BANNNNN!"

Lol wut?

EDIT: Crosspost con Spiegel.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2010-12-14 18:28:13
Citazione
[cite]Autore: Antonio[/cite]Sono convinto che gli AP siano utilissimi, ma non voglio che si rischi di emarginare gente perché non giocando non riesce a proporre AP decenti.


Quando nell'altro thread (post #17 del thread "madre" di questo) parlavo di "casi sufficientemente specifici" mi riferivo a queste:

Citazione
[cite]Autore: Antonio[/cite]inoltre ci sono thread al limite (vedi il mio su kagematsu) dove non postando AP ma solo domande dopo una letta del manuale si chiariscono molti dubbi cosa per me buona e giusta


Ora, se uno ha una domanda post-lettura del manuale, ok.

Ma se uno ha un problema, un'idea, una teoria, o la supporta con un caso concreto (o chiede un caso concreto) oppure sta parlando di aria fritta.

A me è capitato un milione di volte di chiedere: "ma potrebbe succedere XYZ nel gioco PRQST?" In sostanza, è un dubbio e chiedevo, implicitamente, esempi (AP) del perché e percome succede o no.

Quindi, l'ipotetico non-giocatore che non porta AP perché non ha ancora giocato ha due opzioni:
a) fare domande estremamente specifiche
b) CHIEDERE AP agli altri (!)

E se ha giocato, non importa quanto poco, che diavolo ci vuole a portare un AP del guaio/dubbio/altro che ha avuto?
Non è che abbiamo l'idea che sia una cosa tanto astrusa, quando in realtà è solo la sigla per "dimmi cos'è successo"? ?__?
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-14 18:56:30
Citazione

Anche l'obbligo solo su richiesta mi pare inappropriato. Immaginatevi la scena:

A: "Potresti postare un actual play, per favore?"
B: "Eh, purtroppo non sono ancora riuscito a giocare."
Mod: "BANNNNN!"



Klaus ora vedi quanto il pensiero dei moderatori sia distante da quella realtà da te descritta?
Dubbi e domande, senza AP, sono perfettamente bene accetti.

Ma è necessario che chi ha le risposte fornisca esempi di gioco giocato, quando richiesto. Il che avverrà mooolto spesso. ^_^

E nessuno verrà bannato se non porta AP appositamente. Gli si farà semplicemente notare che sta infrangendo il regolamento.
Il Ban arriva in un momento di deliberata e reiterata infrazione del regolamento. Salvo infrazioni particolarmente gravi.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2010-12-14 19:31:40
Citazione
[cite]Autore: Klaus[/cite][p]Anche l'obbligo solo su richiesta mi pare inappropriato. Immaginatevi la scena:[/p][p]A: "Potresti postare un actual play, per favore?"
B: "Eh, purtroppo non sono ancora riuscito a giocare."
Mod: "BANNNNN!"[/p]


Io la vedo un po' così:

A: "Potresti postare un actual play, per favore?"
B: "Eh, purtroppo non sono ancora riuscito a giocare."
Mod: "Ma allora che problema hai avuto se non hai ancora giocato?" ?__?

(se non ha un problema concreto ma ha un dubbio, sarà B a chiedere l'AP ad A, no?)

OPPURE

A: "Potresti postare un actual play, per favore?"
B: "No, voglio che mi spieghi questa cosa senza che io ti dica come e quando m'è successa!"
Mod: Ma sei qui per una domanda vera o per rompere le scatole?
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Ernesto Pavan - 2010-12-14 21:21:16
Citazione
[cite]Autore: Korin Duval[/cite]
Citazione
[cite]Autore: Klaus[/cite][p]Anche l'obbligo solo su richiesta mi pare inappropriato. Immaginatevi la scena:[/p][p]A: "Potresti postare un actual play, per favore?"
B: "Eh, purtroppo non sono ancora riuscito a giocare."
Mod: "BANNNNN!"[/p]
[p]Io la vedo un po' così:[/p][p]A: "Potresti postare un actual play, per favore?"
B: "Eh, purtroppo non sono ancora riuscito a giocare."
Mod: "Ma allora che problema hai avuto se non hai ancora giocato?" ?__?[/p]


B1: "Ho letto Sorcerer e non ho capito cosa fa il GM."
B2: "Ho letto Poison'd e non ho capito come si dedice cosa è un giuramento e cosa no."
B3: "Ho letto Agon e non ci ho capito niente."

Devo proseguire l'elenco dei giochi incomprensibili a una prima lettura? ^_^
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Rafu - 2010-12-14 21:24:54
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]invece mi obbliga qualcuno. Me stesso. Perché persone che non conoscono il gioco in questione potrebbero averne un'immagine distorta.


Andiamo, dai... Lo sappiamo tutti benissimo che da qualche parte su Internet qualcuno ha torto (http://xkcd.com/386/), ma nessuno di noi può (o dovrebbe, a dirla tutta) dedicare la propria vita a difendere il "buon nome" dei vari giochi o la correttezza fattuale di ogni singola opinione sugli stessi.  ^__^

No, sul serio: questa è una cosa che ultimamente mi sta dando molto da pensare. Lo so benissimo che con queste tue parole, Spiegel, esprimi una motivazione che è fortemente nel cuore di molti di noi membri di questa comunità. A volta si ragiona come se ogni singolo thread qui esistesse (solo o principalmente) per essere "tramandato ai posteri": non per il botta e riposta immediato, per quei dubbi di quella persona ora (che sarebbe la vocazione del mezzo "forum"), ma piuttosto per "produrre" una FAQ o un vademecum che resti inciso come nella pietra e serva a rispondere in futuro a tutti i dubbi di tutti gli altri; e le conversazioni che non riescono a essere "produttive" in questo senso ci sembrano conversazioni "inferiori", "di serie B". Il Moreno degli ultimi tempi mi sembra esemplificare questa tendenza in maniera lampante, ma come sempre nel nostro giro il suo è un modello genuinamente autorevole che in molti tendiamo - più o meno consciamente - a emulare.
Io però, negli ultimi tempi, non riesco più a condividere questo modo di fare. E più ci penso, più mi sembra che esso costituisca una inconsapevole ricerca di una superiorità "assoluta" paragonabile a quella contenuta in un "salvate i bambini (http://www.gentechegioca.it/vanilla/?CommentID=75759)". Da qui a scivolare nelle disquisizioni sul sesso degli angeli, o nel citare verbatim pagine di manuale senza commento invece di sostenere un dialogo, il passo mi sembra potenzialmente troppo breve.

Per contrasto, guardate come fa Ron su The Forge: sono anni che, come un paziente professore, risponde a dubbi simili ogni volta in maniera personalizzata, esercitando parecchia maieutica, e infatti quasi invariabilmente riesce (è per questo che il mondo continua a andare su The Forge). Ogni volta, per prima cosa si pone come ascoltatore e si chiede se sotto i post di domande, anche quelli a prima vista più ingenui, non si celi un interessante "caso" da studiare, un'occasione di imparare sul campo qualcosa di nuovo. Poi intraprende un dialogo socratico con l'interlocutore. A volte, certamente, quando è il caso, fa riferimento a thread precedenti che gli sembrano rilevanti nello specifico: ma anche i thread "esemplari", quelli più spesso citati come riferimento, sono organicamente emersi come tali fra altri mille, non sono stati "artificialmente coltivati" in quella forma fin dall'inizio.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-14 22:05:09
Citazione
[cite]Autore: Rafu[/cite][p]Andiamo, dai... Lo sappiamo tutti benissimo cheda qualche parte su Internet qualcuno ha torto (http://xkcd.com/386/), ma nessuno di noi può (o dovrebbe, a dirla tutta) dedicare la propria vita a difendere il "buon nome" dei vari giochi o la correttezza fattuale di ogni singola opinione sugli stessi.  ^__^[/p][p][/p]


No, dedicare la vita no.
Da qualche parte in internet non mi interessa cosa succede.
Il mio tempo libero (non la vita) che dedico a gentechegioca (e non a internet) invece ha un valore diverso. Applico charitable reading e voglio pensare che quelal non sia una "reductio ad absurdum".

Gli Actual Play sono indispensabili proprio per quella persona ORA! Come puoi pensare di risolvere i suoi problemi o i suoi dubbi se non ragioni su un Actual Play del suo caso?? Quando mai ho parlato della necessità di tramandare ai posteri?

Io odio i link. Io odio quando arriva un niubbo, bello bello col fiocchettone, e chiede "mi fate un esempio di conflitto di CnV?" e WHOM, valanga di link. Mi piace lavorare sul caso specifico. Ma per lavorare sul caso specifico bisogna parlare PRATICAMENTE di QUEL CASO. Bisogna andare per Actual Play.

Cos'è improvvisamente quest'ondata di "facciamo a meno degli actual play"?? Ohi ragazzi. Cos'è, vi piace il sesso degli angeli, razza di pervertiti? =P

L'actual play è un preciso strumento, come raramente se ne vedono, per discutere concretamente del gioco di ruolo.
Uno strumento che va usato e va incentivato.
Non deve essere visto come un obbligo. Ma come un mezzo di comunicazione.
Perché se ne dovrebbe fare a meno???? Quale è l'intrinseca motivazione per rifiutarsi di parlare per casi concreti?
Per favore, ditemene una.
Ovviamente se non si hanno casi concreti (cioé: non si ha mai giocato) spero fortemente che il postatore in questione stia facendo delle domande prepartita, preacquisto o si stia informando a mente aperta, e che non sia lì perché "dico la mia visto che c'è libertà di parola, tanto se non sono maleducato nessuno può dirmi niente".

E infine:


Citazione
[cite]Autore: Rafu[/cite]Per contrasto, guardate come fa Ron su The Forge


ti risulta che Ron lavori senza Actual Play, per caso?
Non è che stai parlando di qualcosa di diverso?
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-12-14 22:21:16
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]L'actual play è un preciso strumento, come raramente se ne vedono, per discutere concretamente del gioco di ruolo.
Uno strumento che va usato e va incentivato.
Non deve essere visto come un obbligo. Ma come un mezzo di comunicazione.
Perché se ne dovrebbe fare a meno???? Quale è l'intrinseca motivazione per rifiutarsi di parlare per casi concreti?
Per favore, ditemene una.
Ovviamente se non si hanno casi concreti (cioé: non si ha mai giocato) spero fortemente che il postatore in questione stia facendo delle domande prepartita, preacquisto o si stia informando a mente aperta, e che non sia lì perché "dico la mia visto che c'è libertà di parola, tanto se non sono maleducato nessuno può dirmi niente".

/thread
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Ezio - 2010-12-14 22:38:18
Non ho molto da aggiungere a quello che ha detto Spiegel: la pensiamo allo stesso modo.

Solo due note:

Citazione
[cite]Autore: Klaus[/cite][p]A: "Potresti postare un actual play, per favore?"
B: "Eh, purtroppo non sono ancora riuscito a giocare."
Mod: "BANNNNN!"[/p][p]Lol wut?[/p]


Klaus, questa è una riduzione ad assurdo. Non farlo più, per favore ;-)

@Rafu: si, Ron fa un sacco di maieutica su the forge, ha una mente scientifica ed analitica. Ti sembra che l'abbia mai applicata, insieme ai suoi metodi d'indagine, a qualcosa che non fosse Actual Play?
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Rafu - 2010-12-14 22:39:42
@Spiegel: Mi dispiace di essere stato frainteso. Forse sono andato parzialmente OT (gli OT nascono quasi sempre dal rispondere a elementi già presenti nel thread, in fondo, no?). Lascia che brevemente mi chiarisca:

per quanto riguarda l'uso degli Actual Play, io sono al 100% in accordo con lo spirito della regola già vigente, e non ritengo di aver nulla da aggiungere a quanto detto da altri in questo thread. Perciò non ne ho parlato.

Mi ha invece colpito l'allusione presente nel tuo post alla motivazione profonda per cui si dovrebbero usare AP, motivazione con la quale mi sono venuto a trovare in disaccordo per i motivi che ho dettagliatamente espresso.

EDIT: aggiungo: Spiegel e ora anche Ezio, ma vi pare? Il concetto stesso di Actual Play nelle discussioni lo dobbiamo a Ron. Non pensavo di aver fatto un post così tanto fraintendibile, scusate! ç_ç
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Ezio - 2010-12-14 22:40:48
Scusate, una dimenticanza:

La strada, giusta, Mauro, è quella che ti porta dove vuoi arrivare. Vogliamo un forum in cui si trovi un po' di tutto, anche delle discussioni coi piedi per terra in mezzo alla fuffa teorica o vogliamo un forum in cui il gioco sia affrontato al 100% in maniera coerente e pratica?
Nel secondo caso la strada è quella che passa dalla Piana dell'Actual Play...
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: lapo - 2010-12-14 23:22:08
Citazione
[cite]Autore: Rafu[/cite]Forse sono andato parzialmente OT (gli OT nascono quasi sempre dal rispondere a elementi già presenti nel thread, in fondo, no?).

Ho colto al balzo la tua leggera deriva (che tocca un tema che mi è molto caro) e ne ho preso spunto per un thread separato (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=3723).
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Antonio Caciolli - 2010-12-15 10:00:32
Citazione
[cite]Autore: Rafu[/cite]per quanto riguardal'uso degli Actual Play, io sono al 100% in accordo con lo spirito della regola già vigente, e non ritengo di aver nulla da aggiungere a quanto detto da altri in questo thread. Perciò non ne ho parlato.


col fatto che le regole sugli AP ci sono già non basterebbe che ognuno le applicasse al meglio come meglio crede?

mi sto perdendo io o ogni volta che si inizia a discutere si porta sempre la discussione su "creiamo un nuovo impianto di regole" quando quelle che abbiamo funzionano se applicate.

la semplificazione di Klaus l'ho avvertita anche io perché già da tempo si dice che gli AP sono necessari e che bisogna forzare la gente a farli. Rimarcare la cosa parlando di ban a me ha dato proprio la sensazione di voler portarla all'estremo ...

... se invece non è un estremizzare allora basterebbe che tutti quelli che credono nella necessità di AP li chiedano a gran voce e che le discussioni senza AP non ricevano risposte


PS: sulla questione storica. con la funzione cerca che c'è nella maggior parte dei forum fai prima a chiedere roba nuova ... (ne avessi mai visto uno andare a ripescare vecchie discussioni)
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Matteo Suppo - 2010-12-15 10:37:24
Citazione
la semplificazione di Klaus l'ho avvertita anche io perché già da tempo si dice che gli AP sono necessari e che bisogna forzare la gente a farli. Rimarcare la cosa parlando di ban a me ha dato proprio la sensazione di voler portarla all'estremo ...

Eh, appunto, era una riduzione all'assurdo.

Come dire:

"Servono leggi per regolamentare la velocità"
"Eh, ma così quando superi il limite ti sparano"
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Mauro - 2010-12-15 11:54:18
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]invece mi obbliga qualcuno. Me stesso. Perché persone che non conoscono il gioco in questione potrebbero averne un'immagine distorta

Ma è una tua scelta: lecita, rispettabile, ma comunque una scelta. Potresti benissimo dire che in assenza di AP non rispondi.

Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]E nessuno verrà bannato se non porta AP appositamente. Gli si farà semplicemente notare che sta infrangendo il regolamento

Ripeto quanto detto in apertura: al momento non portare AP non è una violazione ("In questa visione sono sempre graditi ed incoraggiati gli Actual Play"), nemmeno se qualcuno ne chiede esplicitamente uno («Se avete iniziato una discussione di teoria senza un esempio pratico ed un vostro interlocutore ve ne chiedesse esplicitamente uno, siete fortemente incoraggiati a fornirglielo. In mancanza di tale esempio, il thread potrebbe essere soggetto a “sink” o chiuso, a scelta dei Moderatori»; e quel "potrebbe essere soggetto" mi perplime un po').
Se non portare AP significa un'infrazione del regolamento, allora modificate il regolamento in modo che corrisponda a questa visione.

Citazione
[cite]Autore: Aetius[/cite]La strada, giusta, Mauro, è quella che ti porta dove vuoi arrivare. Vogliamo un forum in cui si trovi un po' di tutto, anche delle discussioni coi piedi per terra in mezzo alla fuffa teorica o vogliamo un forum in cui il gioco sia affrontato al 100% in maniera coerente e pratica?
Nel secondo caso la strada è quella che passa dalla Piana dell'Actual Play

Ma c'è più di un modo per arrivare a quella strada: obbligarla fin da subito ("Tutte le discussioni senza saranno chiuse"); obbligarla su richiesta ("Se ve lo chiedono dovete portarlo"); non rispondere se non viene portato; obbligarlo su richiesta, ma anche no (come ora: se un AP richiesto non viene portato, sta al moderatore decidere se e come intervenire).
Io mi sto chiedendo se l'obbligo fin da subito e/o l'obbligo su richiesta sia giusto.
Anche perché se viene chiesto un AP impossibile o quasi (se per esempio il dubbio è su una definizione del Glossario: "Ma giocare così è Actor o Author Stance?" "Portami un AP in cui chiamare quel modo di giocare in un modo piuttosto che nell'altro ha effetti in gioco")... la chiusura della discussione mi lascia molto perplesso.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Gabriele Pellegrini - 2010-12-15 12:38:03
Che poi il problema non è neanche se volgiamo l'obbligo o meno di proporre un AP, perché:

- si dovrebbe poi valutare quanto è buon l'AP
- si può benissimo mandare a vacche il thread inventandosi AP di sana pianta o riadattandoli alla bisogna
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Matteo Suppo - 2010-12-15 12:59:18
Ragazzi, ma cosa pensate che sia un AP? Guardate che si tratta semplicemente di dire "In quell'occasione a noi è successo così"

Perché bisogna valutare la "bontà" di un AP? Non può essere più o meno buono, è un FATTO. Può essere espresso in maniera più o meno chiara, ma questo è vero anche per le discussioni sul sesso degli angeli.

Poi non saprei quanto un AP inventato riesca a mandare in vacca un thread. Dovrei vederlo. Hai un esempio?
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: P - 2010-12-15 14:45:30
Chiedo scusa per il mini-OT (d'altra parte siamo in chiacchiera, e c'e' un po' piu' di tolleranza, no?) ma il nerd che e' in me proprio non resiste: la riduzione all'assurdo e' un tipo di argomentazione logica perfettamente accettata. (almeno, nella logica comune)

In questo thread (e solo qui) si sta utilizzando "e' una riduzione all'assurdo" per criticare dei ragionamenti il cui vizio non e' essere delle riduzioni all'assurdo, ma contenere dei salti logici ingiustificati. Dall'esempio di triex:

Citazione
[cite]Autore: triex[/cite][p]Come dire:[/p][p]"Servono leggi per regolamentare la velocità"
"Eh, ma così quando superi il limite ti sparano"[/p]


L'errore del ragionamento sta nel fatto che la conseguenza (in questo caso indesiderabile, non assurda) che dovrebbe discendere dalla premessa che si vuole rifiutare in realta' non ne discende (nelle leggi italiane, ad esempio, come sappiamo ti danno una multa e/o ti ritirano la patente, ma non ti sparano mica). E' quello l'errore, non il procedimento in se'. Non vorrei che l'altrettanto erronea implicazione "reductio ad absurdum => ragionamento sbagliato" ingranasse, dato che e' gia' stata ripresa da tre persone diverse all'interno del thread.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-12-15 15:07:32
Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite]
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite][p]invece mi obbliga qualcuno. Me stesso. Perché persone che non conoscono il gioco in questione potrebbero averne un'immagine distorta[/p]
[p]Ma è una tuascelta: lecita, rispettabile, ma comunque una scelta. Potresti benissimo dire che in assenza di AP non rispondi.[/p]


...lasciando così rispondere SOLO quelli che non conoscono il gioco, ti danno risposte sbagliate, o usano il thread per darsi arie da "bravi master" senza dire un tubo di concreto...

Questo thread soffre di 2 cose soprattutto:

1) in troppi si fanno dei viaggi mentali pzzeschi sugli actual play, terrorizzati dall'idea di dover scrivere delle cronache di intere serate di gioco.
Visto che è stato spiegato tante volte che non è così, lo spiegarlo di nuovo in regolamenti, sticky, o altro non servirebbe: non sarebbero letti, esattamente come ora. Quindi, l'unica maniera per fugare queste assurde paure è appunto imporre l'uso di actual play in ogni singolo thread: in quella maniera, tutti alla fine lo capiranno cos'è davvero un actual play, no?

2) Manca di "Actual Forum"

Cos'è un actual play?

Ecco un esempio di una discussione senza actual play:

"io quando faccio il GM supercazzulo, perchè la sbrinda con scappellamento a destra consente di avere il massimo dell'immedesimazione in una chiara luce psichedelica dell'ambiente di pippero"
"dici? No, per me bisogna a tutti i costi arrivare al punto di suddivisione del brodo. Via macchinari psicofisici"
"tutto questo non può avvenire senza un ermeneutica di riferimento Kantiana. Ma anche Ginkiana"
"Che bello essere tutti d'accordo. Che peccato che là fuori non sono tutti dei bravi GM come noi".

E' una forma di "supercazzula" nata nell'ambiente dei gdr per poter sostenere l'illusione di essere tutti dei "bravi GM, non come quelli là fuori", ma senza mai dire nulla di concreto. In maniera da non dover mai dire cosa fai, CONCRETAMENTE, per essere un bravo GM. Perchè, sai, se lo dici, magari qualcuno potrebbe fare obiezioni o potrebbe capire che non sei un bravo GM...

Immaginatevi una discussione sugli scacchi fatta in quella maniera...

"Ho fatto un apertura snella"
"Eh? Che vuol dire? Che apertura hai usano, CONCRETAMENTE?"
"te l'ho detto. Snella. Profumata. Che caratterizza il mo impegno pedagogico-linguistico, nell'ambito di una dialettica democratica e partecipativa"
"voglio sapere CHE MOSSA HAI FATTO, PORCO GIUDA!"
"si vede che tu non sarai mai un Bravo Giocatore, con questa sterile fissazione su dettagli inutili..."

Non si tratta di avere discussioni "migliori". No, è proprio la differenza fra farsi pugnette telematiche che servono solo ad accarezzarzi l'ego a due mani, e il comunicare.

Ma visto che la cosa pare provocare strani corti circuiti mentali, voglio fare un esempio. Anzi, tre.

Vorrei tre persone che mi fanno un esempio di una discussione (ciascuno) che non si può fare con esempi di actual play o che non viene migliorata da esempi di actual play.

E sì, è un esempio di "Actual forum" cose concrete, esempi concreti, non discorsi altisonanti sui massimi sistemi...

P.S.: oltretutto, se non si valuta l'actual play come indispensabile, che ci si fa qui? Potremmo chiudere baracca e burattini e tornare a giocare a Vampire. Tutta la rivoluzione forgita, tutta la teoria, è basata al 100% sull'osservazione dell'actual play, in aperta polemica con le teorie che n fanno a meno. Se si può parlare di gdr senza actual play, tutta la teoria forgita non ha più validità di una teoria qualunque di quelle che uno si inventa un mercoledì qualunque. Su the forge, un thread senza actual play viene CHIUSO.  Punto.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-12-15 15:20:56
Dimenticavo:

Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite]Ripeto quanto detto in apertura: al momento non portare AP non è una violazione ("In questa visione sono sempre graditi ed incoraggiati gli Actual Play"), nemmeno se qualcuno ne chiede esplicitamente uno («Se avete iniziato una discussione di teoria senza un esempio pratico ed un vostro interlocutore ve ne chiedesse esplicitamente uno, siete fortemente incoraggiati a fornirglielo. In mancanza di tale esempio, il thread potrebbe essere soggetto a “sink” o chiuso, a scelta dei Moderatori»; e quel "potrebbe essere soggetto" mi perplime un po').
Se non portare AP significa un'infrazione del regolamento, allora modificate il regolamento in modo che corrisponda a questa visione.


In cosa "se non posti actual play do poche ti viene richiesto, il thread può essere chiuso o sinkato" sarebbe ambiguo o non chiaro?

Quello che è "gradito e incoraggiato" è che lo posti DA SOLO, SENZA BISOGNO che qualcuno ti debba ricordare, per l'ennesima volta, "dai, ma quando lo posti un actual play? Non si capisce niente di quello che dici!". Ma dopo che qualcuno te l'ha chiesto, la musica cambia.

Quel "potrebbe" vale come tutti gli altri "può" messi nel regolamento, e come il fatto che il "potere del thread opener" passa anche dal moderatore: il senso è l'avere un regolamento "intelligente": cioè, con la mente di qualcuno collegata fra la segnalazione di una violazione e la sanzione. Per evitare che anche il regolamento venga abusato dai troll.

Un regolamento "senza intelligenza", ottusamente meccanico, sarebbe facilissimo da abusare: ti chiedo un actual play ogni singolo post, anche dopo che li hai già dati, finchè ti rompi le scatole e abbandoni il thread. Dopo che hai postato un lunghissimo post pieno di esempi ti rispondo con "posta un actual plsy" e basta. E poi ancora, e ancora. Solo quella riga: "posta un actual play". E nessun altra risposta.

Io preferisco i regolamenti intelligenti. Per quelli ottusi, non c'è bisogno di un moderatore, basta una macchinetta.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Mauro - 2010-12-15 16:25:51
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Vorrei tre persone che mi fanno un esempio di una discussione (ciascuno) che non si può fare con esempi di actual play o che non viene migliorata da esempi di actual play

Forse non concorderai, ma questa (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=1252#Item_1): la mia domanda era perché il sistema di classi di difficoltà di D&D rientrasse nella risoluzione di abilità e non nella risoluzione di conflitti; tu mi hai chiesto "un esempio di actual play in cui la tua domanda ha un qualunque effetto pratico in gioco".
Allora come adesso, penso che quell'AP sia impossibile da portare, perché in pratica mi stai chiedendo: "Mi porti un esempio di gioco in cui chiamare la CD 'azione' piuttosto che 'conflitto' ha avuto effetti in gioco?"; a prescindere che la chiami "risoluzione a conflitti" piuttosto che "risoluzione ad azione", a parità di meccanica l'effetto in gioco è lo stesso. Cambiargli etichetta cambia la categoria teorica in cui inserisco l'oggetto, non il modo in cui lo applico in gioco né gli effetti che ha in gioco.

Parentesi: evitiamo (non dico a te, Moreno, parlo in generale per prevenire la cosa) di riaprire qui quella discussione; la porto solo come esempio in risposta alla richiesta di Moreno, spiegando perché credo che, in quel caso, portare l'AP richiesto (se possibile) non avrebbe cambiato nulla.

Aggiunta: A quella sopra si aggiungono tutte quelle di chiarimenti la cui risposta si riduce a "È scritto a pagina tot sul manuale".

Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]In cosa "se non posti actual play do poche ti viene richiesto, il thread può essere chiuso o sinkato" sarebbe ambiguo o non chiaro?

In quale messaggio ho detto che è ambiguo?
Ho detto che nel regolamento non c'è l'obbligo di AP, nemmeno quando richiesto, e lo ripeto: «Se avete iniziato una discussione di teoria senza un esempio pratico ed un vostro interlocutore ve ne chiedesse esplicitamente uno, siete fortemente incoraggiati a fornirglielo»; "siete fortemente incoraggiati" non implica un obbligo.

Aggiunta: Inoltre, quel pezzo del regolamento dice: "Se avete iniziato una discussione di teoria"; quindi non si applica alle discussioni non di teoria.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-12-15 17:41:40
Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite][p]Forse non concorderai, maquesta (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=1252#Item_1): la mia domanda era perché il sistema di classi di difficoltà di D&D rientrasse nella risoluzione di abilità e non nella risoluzione di conflitti; tu mi hai chiesto "un esempio di actual play in cui la tua domanda ha un qualunque effetto pratico in gioco".
Allora come adesso, penso che quell'AP sia impossibile da portare, perché in pratica mi stai chiedendo: "Mi porti un esempio di gioco in cui chiamare la CD 'azione' piuttosto che 'conflitto' ha avuto effetti in gioco?"; a prescindere che la chiami "risoluzione a conflitti" piuttosto che "risoluzione ad azione", a parità di meccanica l'effetto in gioco è lo stesso. Cambiargli etichetta cambia la categoria teorica in cui inserisco l'oggetto, non il modo in cui lo applico in gioco né gli effetti che ha in gioco.[/p][p]Parentesi: evitiamo (non dico a te, Moreno, parlo in generale per prevenire la cosa) di riaprire qui quella discussione; la porto solo come esempio in risposta alla richiesta di Moreno, spiegando perché credo che, in quel caso, portare l'AP richiesto (se possibile) non avrebbe cambiato nulla.[/p]


Oh, GRAZIE, Mauro!  Avrei voluto postare un esempio di "discussione assurda che fa solo perdere tempo a causa dell'assenza di actual play" ma non ho avuto il tempo di cercarla. Ma quella è L'ESEMPIO PERFETTO!

Non riapriamola, davvero, perchè ho ancora gli incubi la notte a ripensarci, a quell'assurdo lavoro di posting di migliaia e migliaia di righe, tutte in generale, tutte sui massimi sistemi, tutto il tempo buttato via perchè mai, in tutto il thread, sono riuscito a portare il discorso sul concreto, sul'actual play. Non riapritela, ma LEGGETEVELA.

Ecco cosa diventa la discussione in assenza di actual play. Se dite che è possibile avere una discussione sensata senza actual play, leggete quel thread. Tutto.

E la domanda che ti ho fatto non era quella, Mauro. Per questo dico di rileggersi tutto il thread.

Ma prendiamo comunque la domanda, come se l'avessi fatta ora:

"perché il sistema di classi di difficoltà di D&D rientra nella risoluzione di abilità e non nella risoluzione di conflitti"

Mauro, IO NON GIOCO A D&D DA DECENNI. Non ho mai giocato alla 3a edizione. Non so come funzionano le classi di difficoltà, e quindi SENZA ACTUAL PLAY NON SAPREI COSA RISPONDERTI, NON CAPISCO NEMMENO LA DOMANDA.

Fuori uno! Avanti il prossimo!

Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite]Aggiunta: A quella sopra si aggiungono tutte quelle di chiarimenti la cui risposta si riduce a "È scritto a pagina tot sul manuale".


Questa è "gratis" (se fai te tutti e tre gli esempi, poi cosa postano gli altri?), ma rispondo comunque.

Come nel caso prima, se non mi fai un actual play, come faccio a capire qual è la pagina con la risposta?

Questo sarebbe il classico caso del "post con il braccino corto", in cui chi fa la domanda non ha voglia di scrivere una riga in più per spiegarsi, e venti persone gli devono citare venti passi diversi del manuale, a casaccio, finchè uno per caso non becca quello giusto. Ma di solito è impossibile capire qual è quello giusto, se nel frattempo chi ha postato non si è deciso a postare un actual play, e quindi il thread di solito si attorciglia e non se ne ricava nulla.

"scusate, mi spiegate come funziona il conflitto in trollbabe?"

A questa, la risposta non può che essere "c'è scritto, da pagina 1 a pagina 160"

Con un actual play magari si riduce il range delle pagine...

Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite]Aggiunta: Inoltre, quel pezzo del regolamento dice: "Se avete iniziato una discussionedi teoria"; quindi non si applica alle discussioni non di teoria.


Ecco, QUESTA sì che è una carenza del regolamento (e un grave errore, a cui si rimedierà): all'inizio non avevamo ben chiaro QUANTO fossero assurde e inutili le discussioni senza actual play. E nonostante l'esempio di The Forge, abbiamo pensato che essendo questo un forum "meno rigoroso", si poteva anche essere più di manica larga, no?

No. Invece di avere un forum più concreto, abbiamo avuto un forum più fumoso e pieno di discussioni sul sesso degli angeli. Nonché il simpatico fenomeno delle discussioni al 100% di "teoria campata per aria" postate in "varie" o in un altra categoria (incasinando così il forum e inquinando le altre categorie) per evitare di dover sottostare alle norme più stringenti di "sotto al cofano".
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2010-12-15 18:01:24
Citazione
[cite]Autore: Gabriele Pellegrini[/cite][p]Che poi il problema non è neanche se volgiamo l'obbligo o meno di proporre un AP, perché:[/p][p]- si dovrebbe poi valutare quanto è buon l'AP
- si può benissimo mandare a vacche il thread inventandosi AP di sana pianta o riadattandoli alla bisogna[/p]


1) Un AP è buono tanto più fornisce indicazioni chiare e semplici.

Se cerchi spiegazioni, è nel TUO interesse fornire le info che gli altri ti danno per risolvere il problema.
Se vuoi dare spiegazioni, è nel TUO interesse fornire le info che spiegano di che stai parlando.

Non c'è bisogno di una "polizia della qualità degli AP": se uno si spiega da cani

2) Mhhh... Difficile: se uno racconta una storia falsa probabilmente verrà smutandato (Non si usano i dadi in AiPS! Ma che gioco hai giocato? :P ) o, Charitable Reading alla mano, gli si dirà "guarda, hai sbagliato le regole qui, qui e qui..."

Ora, chiedo un Actual Forum sugli AP: ci sono testimonianze di Actual Play dubbi, sediziosi, "da troll"?
Io ho solo visto recensioni (PSEUDO-recensioni) fatte per trollare (e, a scanso di equivoci, parlo di IHGG, non di altro).
"Barare" su un AP è molto più difficile, credo.

Infine:
Citazione
[cite]Autore: p[/cite]In questo thread (e solo qui) si sta utilizzando "e' una riduzione all'assurdo" per criticare dei ragionamenti il cui vizionone' essere delle riduzioni all'assurdo, ma contenere dei salti logici ingiustificati.

Logic-fanmail.

Sa un po' di Tecnica Ninja alogica, lo "spararle grosse" per puntare sull'emotività e sulla paura del Grande Fratello Moderatore che picchierà tutti a suon di ban permanenti alla minima infrazione... Dai, seriamente, vi pare? ^__^;;;
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Mauro - 2010-12-15 18:27:53
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]la domanda che ti ho fatto non era quella

La domanda che io ho fatto a te (perché ho detto "la mia domanda era"), quella su cui mi hai chiesto l'AP, è esattamente quella: "Il mio dubbio è un altro, ossia perché, stante la possibilità di usare artifici matematici per rendere gli oggetti "personaggi virtuali" [e quindi la meccanica che li usa è risoluzione a conflitti], la CD non rientri in questi artifici"; ossia, perché la CD non è a conflitti, ma ad azione.
Se poi non avevi capito nemmeno quello, allora si torna a quello che dicevo: alla fine dicevamo la stessa cosa, ma non ci capivamo.
Come detto, allora come adesso sono convinto che un AP, per quella domanda, non sia possibile, perché è una domanda di teoria, non di applicazione al gioco.

Parentesi: sí, è possibile avere una discussione in assenza di AP. Infatti in quella, checché tu ne dica, in quella ho capito la differenza; e ne ho avuto conferma in discussioni successive.
Se poi per te "Ho risolto il dubbio" significa che la discussione è stata impossibile, allora abbiamo due idee diverse di "discussione possibile".

Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Fuori uno! Avanti il prossimo!

Immaginavo che non avresti concordato, ma resto dell'idea che quella discussione risponda alla tua domanda, perché un chiarimento su un'etichetta teorica ("Perché questo rientra in A e non in B?") non ha - almeno non sempre - un effetto in gioco (Aggiunta: dopo di questo personalmente non continuerò la discussione sul fatto se quella discussione risponda alla tua domanda: per me sí, per te no, inutile mettersi qui a discutere su quello).
E, onestamente:
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]IO NON GIOCO A D&D DA DECENNI. Non ho mai giocato alla 3a edizione. Non so come funzionano le classi di difficoltà, e quindi SENZA ACTUAL PLAY NON SAPREI COSA RISPONDERTI, NON CAPISCO NEMMENO LA DOMANDA

A parte che si può fare anche senza un actual play ("Funziona cosí: io dichiaro l'azione, se il master decide che tevo tirare per vedere se riesco dice che abilità uso e decide la CD; io tiro 1d20+abilità: se supero la CD sono riuscito, altrimenti no". Questo non è un AP, ma ti spiega come funziona la CD), se non conosci il gioco basta l'AP per rispondere? Se sí, allora cade l'assunto di provare un gioco prima di parlarne: basta che mi facciano un AP. Se no, allora l'AP non ti avrebbe messo in grado di rispondere.

Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]se non mi fai un actual play, come faccio a capire qual è la pagina con la risposta?

Actual play, ossia "gioco reale"; io posso inventarmi un esempio per far capire qual è la regola che non capisco o che non trovo. Se valessero anche quelli inventati, in quella discussione c'era l'esempio dell'albero.
Inoltre, esistono domande che si possono capire senza AP: ti serve un AP per rispondere alla domanda "In NCaS come funziona il conflitto tra PG?"? A me no, onestamente.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-12-15 19:10:11
Inizio dal fondo:

Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite]
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p]se non mi fai un actual play, come faccio a capire qual è la pagina con la risposta?[/p]
[p][span style=text-decoration: underline;]Actual[/span]play, ossia "giocoreale"; io possoinventarmiun esempio per far capire qual è la regola che non capisco o che non trovo.[/p]
.

Se hai avuto problemi con una regola IN GIOCO, dovrai pur dire qual era la situazione di gioco che ti ha dato problemi, no?  "ho avuto problemi con questa regola giocando, ma non vi dico quali. Rispondetemi tirando ad indovinare:se vincete vi dò una bambolina"

Se invece il problema non l'hai avuto in gioco, la domanda cambia completamente: non è un problema PRATICO DI GIOCO, ma un problema di COMPRENSIONE DEL TESTO.

E in quel caso, sì, "l'actual play" sta nella RISPOSTA, non nella domanda (si potrebbe dire anche che il dire esattamente la pagina che non capisci invece di dire "non capisco il manuale, spiegatemelo" è un applicazione del principio generale che spinge a chiedere gli actual play). Siamo comunque in un ambito di concretezza. QUESTO manuale, a QUESTA pagina, e non ho capito QUESTO.

Il tuo thread non aveva nulla di tutto questo: era "in generale, vagamente, in astratto, questa categoria può avere un elemento che è anche un elemento di un altra categoria astratta, e come?"

Anche in questi thread, comunque, molto spesso è impossibile capire il problema di comprensione senza avere un termine di paragone.  a domanda migliore è comunque "in base alla mia esperienza di gioco, che è così e così, in questa maniera concreta, non ho capito come si svolge questa procedura a pagina xx"

Perchè spiegare come funziona Cani nella Vigna è molto, molto diverso, se lo spieghi a chi conosce solo D&D o a chi conosce solo Vampire. Le spiegazioni anzi sono praticamente opposte (e questo è uno degli scogli su cui si è schiantata l'idea di fare "manuali di gdr chiari per tutti". Se lo fai più chiaro per qualcuno è più ostico per altri. CnV ne è una dimostrazione clamorosa,..

Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite]
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p]IO NON GIOCO A D&D DA DECENNI. Non ho mai giocato alla 3a edizione. Non so come funzionano le classi di difficoltà, e quindi SENZA ACTUAL PLAY NON SAPREI COSA RISPONDERTI, NON CAPISCO NEMMENO LA DOMANDA[/p]
[p]A parte che si può fare anche senza un[span style=text-decoration: underline;]actual[/span]play("Funziona cosí: io dichiaro l'azione, se il master decide che tevo tirare per vedere se riesco dice che abilità uso e decide la CD; io tiro 1d20+abilità: se supero la CD sono riuscito, altrimenti no". Questo non è un AP, ma ti spiega come funziona la CD), se non conosci il gioco basta l'AP per rispondere? Se sí, allora cade l'assunto di provare un gioco prima di parlarne: basta che mi facciano un AP. Se no, allora l'AP non ti avrebbe messo in grado di rispondere.[/p]


No.  Questa è solo l'ennesima dimostrazione che non hai capito il concetto di actual play.

Da dove deriva la conoscenza di come funziona in gioco quella regola, se non dall'actual play?

Cosa ti fa pensare che spigare come funziona, al tavolo, non sia actual play? Credi che un actual play abbia bisogno, per essere tale, della data di gioco, biografia dei partecipanti, cronistoria della sessione, log di tutte le regole usate, etc?

Vuoi un esempio di actual play?

"in D&D quando tiri per colpire usi un d20".

E' un a cosa che dico in base alla mia esperienza di gioco. Certo, è una cosa assolutamente insufficiente nella stragrande maggioranza dei casi dovrei aggiungere altro. Ma è già un actual play.  Cioè, un parlare di cose CONCRETE.

Confronta con quest'altra frase:

"Nei giochi basati sull'interpretazione, l'ingaggio delle regole di risoluzione si basa su una precisa determinazione del tipo di randomiticità previsto dalle regole"

Ho detto di più o di meno?

Per la "filosofia" alla base delle discussioni sei gdr che si trascinano da decenni, ho detto di più: cavolo, mica ho parlato solo di D&D e di un dado e di un tiro, ho detto qualcosa di GENERALE, che riguarda TUTTI i gdr!  Che ganzo, eh?

Se entri in un ottica di actual play, ho detto di meno. Che informazioni ti ho dato? Non ti ho detto nemmeno il dado che tiro...

Il tuo thread era "categoria generale di risoluzioni di qua, categoria generale di risoluzioni di là" ed è questo che l'ha affondato. "risoluzione a conflitti" è come dire "giallo". Com'è quella macchina? Gialla. Due macchine gialle sono uguali? No. Ha senso una domanda "va più veloce una macchina gialla o una rossa"? No. Allora perchè lo chiedi? Chiedi piuttosto "fra quella BMW modello xx gialla e quella Audi modello yy rossa, quale va più veloce?"

Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite]Come detto, allora come adesso sono convinto che un AP, per quella domanda, non sia possibile, perché è una domanda di teoria, non di applicazione al gioco.


Ma la teoria non esiste, se non come applicazione al gioco!

"è più veloce il pirpunzio o il gattamello?"
"eh? Che roba e?"
"roba di teoria! Termini tecnici!"
"va bene, ma spiegami cosa vogliono dire"
"no, allora sarebbero applicati al gioco: non, sto parlando "in teoria"..."

Cito dal nuovo post di presentazione (http://www.indie-rpgs.com/forge/index.php?topic=30748.0) dell'unica sezione di teoria presente su the forge (che si chiama "Actual play"):

Citazione
[cite]Ron Edwards[/cite]2. When you begin a thread, please include some account of or reference to any experience with role-playing. It can be from the distant past or a session you finished five minutes ago; it can be brief or long, detailed or sketchy; it can be about the game as a whole across ten years of play, or about five isolated minutes of play. It's helpful to name the game and to give a little social context.

The sole purpose for this requirement is for people to understand exactly what you mean. Long experience has shown me that without such content, discussions about role-playing swiftly nose-dive into multiple individual soliloquies.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-15 19:43:40
Prima che il thread deragli rimetto la domanda principale.

Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite]Se so che tu rispondi solo a fronte di AP e voglio la tua risposta, scriverò un AP; ma sarà una mia scelta, non un'imposizione "O AP o non hai diritto alla discussione" (perché chiuderla in assenza dell'esempio di fatto significa quello). Da cui, mi sto chiedendo: la strada giusta è obbligare l'AP, obbligarlo su richiesta, o lasciare ai singoli la decisione se partecipare o no a una discussione che non ne porti?


Nessuno può obbligare nessun altro. Se non vuoi fare esempi non ne fai. Sono affari tuoi.
L'uso degli AP sarà fortemente incentivato, sottolineando da parte di almeno un moderatore (quanto meno io) eventuali discussioni che non stanno portando a nulla (dove "nulla" è da chiarire all'interno della discussione. Chi lo sa, una discussione senza AP potrebbe funzionare). Il moderatore si regolerà di conseguenza, sicuramente accordandosi con il proprietario del thread.

I termini del regolamento, come ha detto Moreno, erano stati progettati all'inizio, con aspettative non ancora chiarissime, ma dubito fortemente che disincentivare gli AP possa migliorare il regolamento.

Io ultimamente ho avuto un esempio con il mio thread su TrollBabe.
Dubbio -> domanda con Actual Play -> risposte chiare e lampanti -> eventuale approfondimento O chiusura del thread.

E sto seguendo con interesse  e fiducia un altro thread per vedere dove porta.

Gli Actual Play, d'ora in avanti, saranno fortemente incentivati, la loro assenza sarà fortemente disincentivata e sottolineata.
In blu se necessario.
Sanzioni per il momento non sono previste per l'assenza degli Actual Play, sono soltanto previsti accordi con il Thread Opener.
Se e quando avremo un nuovo regolamento (oppure quando saranno chiarite diversamente le politiche di GcG riguardo gli AP) ci si regolerà in modo diverso.

Io personalmente ho detto la mia, da utente e da moderatore.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-15 19:56:52
crosspost con Moreno.

Moreno: un appunto -

Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Se hai avuto problemi con una regola IN GIOCO, dovrai pur dire qual era la situazione di gioco che ti ha dato problemi, no?  "ho avuto problemi con questa regola giocando, ma non vi dico quali. Rispondetemi tirando ad indovinare:se vincete vi dò una bambolina"


Io ho il tuo stesso senso dell'umorismo (o quantomeno molto simile) e capisco le tue battute, e le apprezzo, ma altri più pignoli o meno in sintonia con te potrebbero risentirsi.
Mauro si sta tenendo estremamente serio, evita battute di questo tipo per cortesia.

E, a meno che Mauro non decida altrimenti, il thread non parla di cos'è un AP. Questo dovrebbe essere già chiaro, palese e lampante.
Se vuoi spiegarglielo forse non è questo il topic giusto. Forse il topic giusto dovrebbe addirittura essere un whisper tra voi due (un thread whisper, intendo).

Sopratutto perché mi sento di affermare con una certa sicurezza che Mauro non apprezzerebbe ora come ora una "spiegazione for dummies" di cos'è un AP.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-12-15 20:21:51
Mi scuso con Mauro se si è risentito. Ho il vizio di infarcire i post di esempi paradossali, per sottolineare di cosa parlo, ma non vogliono essere caricature delle argomentazioni degli altri (non del mio interlocutore, almeno. Magari di altri che ho sentito in passato...

Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]E, a meno che Mauro non decida altrimenti, il thread non parla di cos'è un AP. Questo dovrebbe essere già chiaro, palese e lampante.


Però per me questo è il fulcro del problema: ci si spaventa a morte all'idea di postare AP, perchè non si ha un idea chiara di cosa sia un AP. Servirebbe una definizione più precisa nel regolamento, e quella che ho quotato potrebbe essere un punto di partenza.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-15 20:24:29
sono assolutamente d'accordo.

Ma in un altro thread, se possibile. ^_^

E direi casomai di seguitare in whisper tra mod in modo da non ingombrare qui.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Ezio - 2010-12-15 23:37:13
Intervengo per chiarire una cosa, dato che parte della scintilla che ha scatenato la discussione parte da una mia esternazione.

Per me Moreno e Mauro stanno (parzialmente) parlando di due tipi diverse di domande.
Ho ritardato un po' per riuscire a tirare una linea di demarcazione precisa (segno forse che ho bisogno di riflettere ancora), ma non ce l'ho fatto, quindi porterò due esempi.

1) "Ma in Shock:, quando si parla di lato di un conflitto si intendono i miei dadi o quelli dell'avversario?"
2) "Ma in Cani è obbligatorio affrontare dilemmi morali".

Il primo esempio è una domanda pratica, diretta, scarna, essenziale e chiara. Il secondo è un dubbio amletico, che potrebbe avere mille significati e diecimila risposte.
-NON auspico l'imposizione dell'AP sul primo tipo di domande. E' possibile usarli, ma ci si salta fuori comunque.
-AUSPICO FORTEMENTE l'AP per domande del secondo tipo. E' l'unico modo per approfondire il discorso e per parlare di teoria. Nel momento stesso in cui si tirano fuori termini "tecnici" come Conflitto, Framing, Ephemera e soci diventa FONDAMENTALE riferirsi al gioco giocato, alle osservazioni sul campo, all'AP, o altrimenti non ci si capisce più niente.

Possiamo concordare su questo?
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Mauro - 2010-12-16 11:56:27
Ringrazio Moreno per la spiegazione dell'AP, ma so cosa indica il termine; comunque confermo quanto detto da Spiegel sulla discussione.
In ogni caso non mi sono risentito, quindi nessun problema.

Confermo anche quanto detto da Ezio, e concordo con lui: il motivo per cui imporre automaticamente l'AP da regolamento, anche in caso venga richiesto, mi lascia dubbio (notare che non ho detto quali delle strade indicate sia la migliore, ho solo sollevato il dubbio) è proprio che ci sono domande affrontabili senza; vedi l'esempio da lui portato.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Niccolò - 2010-12-16 12:33:39
il punto è che uno deve chiedere un AP quando ne ha bisogno. quando uno ha bisogno di un ap, sarebbe bene darlo, perch vuol dire che la gente non sta capendo bene il discorso in corso.

se nessuno lo chiede e il thread va liscio, cosa credi? che arrivi la polizia dell'ap a obbligare di scriverne uno?
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Marco Costantini - 2010-12-16 12:41:43
Ecco, appunto.
Il Regolamento mi pare sia già a questo livello e mi pare che si stia concordando su questo.
Semmai c'è stata poco propensione, da parte degli utenti, a richiederlo/darlo quando necessario e a considerarlo uno strumento valido.
Ma su questo il regolamento può fare ben poco.
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Niccolò - 2010-12-16 13:55:45
che stai dicendo? ^_^;... auspichi più attenzione sugli AP oppure no?
Titolo: Sull'obbligo degli AP [iniziata su: "Il futuro di GenteCheGioca"]
Inserito da: Marco Costantini - 2010-12-16 15:21:31
Molto semplice.
Sto dicendo che il regolamento fa già tutto quello che può e deve riguardo agli AP e su questo mi pare di capire che si sia in sostanza d'accordo.
Sto anche dicendo che il problema non è tanto del regolamento che, giustamente, non può "imporre" ex-ante l'uso dell'AP, ma dell'idea e dell'uso che gli utenti hanno e hanno fatto dello strumento AP. E' quindi vero che, se il problema c'è, è risolvibile solo con una maggior attenzione da parte dei Moderatori a far rispettare quanto già scritto nel regolamento e da parte degli utenti nel chiedere ciò che il regolamento già prevede.

In sostanza, per rispondere alla domanda diretta di Niccolò, auspico maggiore attenzione sugli AP; ma non una maggior attenzione del regolamento, ma bensì degli utenti.