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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Mauro - 2008-10-20 10:45:12

Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2008-10-20 10:45:12
(http://img222.imageshack.us/img222/5800/omegaalfaix3.jpg)

Simbolo ufficializzato :D
Al momento abbiamo fatto solo il pitch e (quasi completamente) i personaggi; riporto.

Fonti di ispirazione proposte: Lovecraft, Blade Runner, Pilgrim Jager, Heroes, One Piece, Neon Genesis Evangelion, Camera Café, Old Boy, Nicolas Eymerich, Memento. La serie dovrebbe essere abbastanza cupa, con rari momenti divertenti per sdrammatizzare un po'.

Terra, anni '30, zona settentrionale dell'Italia, vicino al confine con l'Austria. Quattro persone si risvegliano (dove, si vedrà nel Pilota), chi non ricordando nulla del suo passato, chi ricordando qualcosa, ma con un buco sul come e perché sia arrivato lí. Tutti, nessuno escluso, hanno dei poteri che sembrano collegati a una "dimensione occulta", poteri totalmente fuori dal loro controllo.
Queste persone trovano familiare l'epoca in cui sono, ma ci sono alcuni elementi stranianti: tanti piccoli (da decidere di volta in volta), uno grosso (al momento evidenziato da un coprifuoco), e la presenza di una "dimensione occulta", in cui è difficile entrare, e da cui è possibile uscire la notte, di cui al momento si sa solo che ci sono "spiriti" (largamente inteso, cos'è esattamente sarà poi specificato, immagino). E il fatto che sanno usare la tecnologia, ma non sanno il perché, né dove abbiano imparato.
Per qualche motivo, a volte le persone hanno reazioni negative (che spaziano da un'antipatia a pelle all'attacco improvviso) verso di loro, senza un criterio apparente, mentre altre volte reagiscono in maniera perfettamente normale.
A livello di giocatori, sappiamo solo che c'entrano i nazisti e una sezione deviata della Chiesa, non si sa se con il supporto dell'istituzione principale.
Il cosa sia successo, il cosa ci sia dietro, sarà deciso nel corso della serie.

Personaggi (tre su quattro sono ancora privi di nome, li indico con numeri e poi modificherò):

Mica Nivocis
Problema: Distacco dalla realtà (anche a causa del suo potere a volte non distingue ciò che è reale da ciò che non lo è).
Potere: Quando dorme passa nella "dimensione occulta".
Vantaggio: Manipolazione della "dimensione occulta" (può influenzare una parte essendo nell'altra).
Vantaggio: Affinità con aggeggi meccanici.
Legame: Fratello "morto" (si trova dall'altra parte).
Set personale: Ricordi d'infanzia col fratello.
Presenza in Scena: 2 1 1 2 3.

Hansi Zimmermann
Non se lo ricorda, ma in passato gli fu offerto di entrare nella Thule, e lui rifiutò.
Problema: Non si fida delle persone.
Nemesi: Dr. Klaus Heintzwolfer (Thule).
Potere: Riesce a percepire le emozioni.
Vantaggio: Conoscenze occultismo.
Vantaggio: Percezione emozioni.
Legame: Dr. Karl Schofebl, psichiatra.
Set personale: Norimberga, 1928.
Presenza in Scena: 1 2 1 3 2.

Rupert Scasselmann
Non lo ricorda, ma ha un passato da chirurgo all'università di Berlino.
Problema: Cerca di razionalizzare tutto.
Potere: Riesce a riconoscere chi è entrato in contatto con l'altra dimensione.
Vantaggio: Linguaggio medico specialistico.
Vantaggio: Percezione dei dannati (vedi "Potere").
Legame: Dr. Klaus Heintzwolfer.
Set personale: Cassetta degli attrezzi medici.
Presenza in Scena: 2 1 3 1 2.

Franz Leibniz
Non se lo ricorda, ma è un ex-generale delle SS.
Problema: Tentazione (utilizzo del potere).
Potere: Telecinesi.
Vantaggio: Parlantina.
Vantaggio: Telecinesi.
Legame: Fidanzata.
Set personale: Stanza delle torture nella base SS.
Presenza in Scena: 2 3 1 1 2.

Ogni suggerimento, soprattutto se vedete falle nei/avete idee per i Problemi dei personaggi, è piú che ben accetto :D
Il fatto che il Legame di un personaggio sia la Nemesi dell'altro come lo vedete?
Tra l'altro: sul manuale, nel parlare dell'Argomento (quando si chiama la scena), porta un esempio con tanto di personaggi; in questo senso, i giocatori possono chiamare la scena con PG e PNG, magari loro legami? Non ho il manuale sottomano, scusate la mancanza del numero di pagina...
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Ezio - 2008-10-20 13:10:39
Se l'esempio è quello di Lost "Locke e Boone stanno tentando di aprire una botola trovata sottoterra" la pagina è la 46.

In questo caso mi sembra evidente come l'argomento contenga già i personaggi presenti, se qualcuno vuole poi entrare lo stesso... fun mail.
Un'altra possibilità mi sembra possa essere che, nel fare il framing, il produttore inserisca altri personaggi, ma, specialmente in un caso così specifico come quello dell'esempio, mi sembra "cattiva educazione", buona solo a frustrare i giocatori.







Qualcosa del genere?
(http://i265.photobucket.com/albums/ii208/Gilmorwinion/Senzatitolo-2.jpg)
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2008-10-20 14:33:56
Citazione
[cite] Gilmorwinion:[/cite]
Un'altra possibilità mi sembra possa essere che, nel fare il framing, il produttore inserisca altri personaggi, ma, specialmente in un caso così specifico come quello dell'esempio, mi sembra "cattiva educazione", buona solo a frustrare i giocatori.


Ne stiamo parlando anche qui:
http://forum.narrattiva.it/viewtopic.php?t=429

Almeno non mi sento l'unico scemo che non ha capito bene. :P
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2008-10-20 14:36:14
Citazione
[cite] Gilmorwinion:[/cite]Un'altra possibilità mi sembra possa essere che, nel fare il framing, il produttore inserisca altri personaggi, ma, specialmente in un caso così specifico come quello dell'esempio, mi sembra "cattiva educazione", buona solo a frustrare i giocatori

Di per sé il Produttore si gioca il mondo, inserire altri personaggi è nel suo diritto, non c'è nulla di male; a mio parere il problema sorge se questo porta i Protagonisti a diventare personaggi secondari, ma finché è ben gestita non mi pare una cosa negativa; di questo si sta parlando anche qui (http://forum.narrattiva.it/viewtopic.php?t=429).


Citazione
Qualcosa del genere?
(http://i265.photobucket.com/albums/ii208/Gilmorwinion/Senzatitolo-2.jpg)

Sí, l'idea è quella; il bello è che hai azzeccato il colore che volevo dare all'omega (oro, anche se non monocromo), e anche il carattere si avvicina all'idea che avevo in mente (che carattere è?) :D
L'idea che avevo era di farlo, solo che ora non ho un programma grafico sottomano :?
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Renato Ramonda - 2008-10-20 15:33:33
A occhio e' uno dei classici caratteri "stencil" in stile esercito USA seconda guerra mondiale. Su www.dafont.com ne trovi almeno due o tre :)
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Ezio - 2008-10-20 15:43:13
Ho sbagliato il termine io, chiedo scusa.

"In questo caso mi sembra evidente come l'argomento contenga già i personaggi presenti, se qualcuno vuole poi entrare lo stesso... fun mail."

In questa frase sostituisci "personaggi" con "protagonisti".

Comunque sia, specifico un po' la faccenda per come la vedo io.

Il Produttore CONTRIBUISCE a giocarsi il mondo, tant'è vero che nel pitching, ovvero nell'atto di creazione del mondo, ha un ruolo del tutto paritetico agli altri, con l'aggiunta della coordinazione.
Nell'esempio specifico sarebbe "cattiva educazione" in quanto il giocatore è talmente dettagliato nel definire chi vuole in quella scena che imporgli dall'alto altre persone sarebbe quantomeno scortese.
Se la descrizione fosse un po' più generica non ci vedrei nulla di male.






Il carattere di "Omega" è "Stencyl STD", mentre Alfa è uno "Script MD" con attaccato un falso grassetto. Le lettere greche sono semplici "Symbol" ^^
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2008-10-20 19:22:18
Citazione
[cite] Gilmorwinion:[/cite]Il Produttore CONTRIBUISCE a giocarsi il mondo, tant'è vero che nel pitching, ovvero nell'atto di creazione del mondo, ha un ruolo del tutto paritetico agli altri, con l'aggiunta della coordinazione

Con "si gioca il mondo" intendevo che è per il mondo quello che i giocatori sono per i Protagonisti: salvo nella narrazione dell'esito dei Conflitti e nella chiamata delle scene, un giocatore non può dire cosa fa o dove va un PNG, come il Produttore non può dire dove va e cosa fa un PG.

Per il titolo, una cosa del genere (devo ancora sottoporlo agli altri); la scritta mi convince, il simbolo un po' meno: (http://img222.imageshack.us/img222/5800/omegaalfaix3.jpg)
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Moreno Roncucci - 2008-10-20 21:27:51
Il framing delle scene avviene sempre in un atmosfera di dialogo fra il Produttore e il Giocatore. I due si parlano, il prodttore fa domande, il giocatore dà suggerimenti, etc, in maniera da avere il risultato migliore.

Però, sia ben chiaro: la decisione ultima sul framing la fa il produttore. Il giocatore può definire DOVE (location), il tipo di scena  una descrizione sommaria di quello ch avviene "vorrei una scena con Jenny al porto, mentre camminiamo", ma tutto il resto può solo suggerirlo.

il produttore dovrebbe tenere conto dei desideri dei giocatori (dopotutto lo scopo è divertirsi), ma essendo l'unica persona che sa "tutto" della backstory, può benissimo avere necessità di modificare i personaggi presenti o aggiungere elementi alla descrizione, senza che la cosa sia vista come un intrusione da parte dei giocatori.
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2008-10-28 10:15:02
Ho modificato il primo messaggio, completando le informazioni.
Prima serata (sperando di ricordami bene tutto), Episodio Pilota; alla fine del riassunto commenti e domande:

Prima Scena: Scasselmann e Leibniz seduti a un tavolo, privi di conoscenza, con dall'altro due uomini, di cui uno in camice. Si riprendono, senza ricordarsi nulla; i due uomini sembrano conoscerli, soprattutto Scasselmann, che viene chiamato "dottore", e gli parlano di un progetto cui Scasselmann starebbe partecipando; pretendono di sapere di piú, il dottore dice che non possono parlarne lí, devono spostarsi in un'altra stanza. Fuori dalla finestra si vede qualcosa di luminoso, e chiedendo cosa sia vengono a sapere che fa parte di quello che stanno studiando.
Leibniz si oppone violentemente all'idea di lasciare la stanza. Posta: se riescono a bloccarlo (perde; qui c'è stata un po' di confusione nella narrazione: da Posta avrebbe dovuto essere sedato, ma nella scena dopo era sveglio e non ci si è pensato). La scena si chiude con tutti che escono.

Seconda Scena: Scasselmann e Leibniz camminano nel corridoio, passando davanti a un vetro da cui vedono due persone a un tavolo; la telecamera si ferma sul vetro, e la scena passa nella stanza.
Nivocis sta risolvendo un Cubo di Rubik, e dopo averlo fatto tocca con esso Zimmermann, privo di conoscenza; questi si riprende, e subito agitato chiede all'altro chi sia, ma la sola reazione che ottiene sono delle mezze frasi confuse, in cui anche lui mostra dubbi su chi siano loro due.
Entrano due uomini, gli chiedono di seguirli; Zimmermann li segue senza farsi toccare, Nivocis si rannicchia in un angolo, impaurito. Posta: se riesce a capire che sono Uomini reali, e non chissà cos'altro (vince). Uno degli uomini si avvicina, Nivociz riesce a buttarlo a terra prendendolo di sorpresa; l'altro lo blocca contro lo specchio, e parlandogli nella sua lingua madre riesce a riportarlo un po' alla realtà (si vedono gli occhi che si snebbiano).

Terza Scena: Stanza, degli uomini da una scrivania, sfogliano un raccoglitore in cui ci sono delle foto, tra cui quelle dei nostri; entrano Scasselmann e Leibniz, gli viene indicato di sedersi, ma loro restano in piedi. Gli uomini chiudono il raccoglitore, al che Leibniz cerca di prenderlo. Posta di Leibniz: prendere l'album. Posta di Scasselmann: ruscire a negare l'irrazionalità di quanto successo. Leibniz perde, Scasselmann mi pare vinca; il primo viene sedato (stavolta davvero), il secondo si auto-convince di una qualche teoria medica, e parlando con i presenti ottiene il suo fascicolo, da cui inizia a sapere qualcosa di sé.

Quarta scena: Zimmermann e Nivocis scortati nel corridoio, il primo pretende di sapere chi è e dove lo stanno portando, e che gli portino lí le sue cose perché possa visionarle. Nel dirlo fa un paio di passi indietro, e vedendo che gli altri cercando di riprenderlo tenta la fuga. Qui mi pare che la Poste di entrambi fosse trovare una via di fuga: Nivocis perde (e sviene a causa di qualcosa che vede), Zimmermann vince, e riesce a imboccare una scala.

Quinta Scena: Zimmermann esce in strada, trovandola completamente deserta; inizia a correre, cercando di allontanarsi dall'edificio in cui era, ed entra in un vicolo, in cui una mano esce da un androne e lo afferra: è il dottor Karl Schofebl, che cerca di convincerlo di volerlo aiutare. Zimmermann, a causa del suo potere, percepisce l'ansia e la paura dell'altro, facendole proprie.
Posta: se accetta il suo aiuto; lo accetta, viene narrato che accetta la mano ed entrambi entrano nell'edificio, la cui porta si chiude alle loro spalle.

Sesta scena: Scasselmann con l'altro dottore, viene a sapere che vorrebbero sottoporlo a degli esami, in parte sviluppati da lui stesso, per capire se anche lui abbia quei poteri. Lui accetta a condizione di essere cosciente, per dimostrare l'assurdità di quelle idee. Uscendo dall'ufficio vede una persona con i contorni sfocati (dovuto al suo potere): chiude gli occhi, nel mentre quella persona gira l'angolo, e riaprendoli non la vede piú; l'altro dottore non nota nulla (Posta: se riesce a tenere nascosto il suo turbamento per quello che ha visto).

Settima Scena: Scena nel set personale di Nivocis, un ricordo di lui sulla riva del fiume con il fratello (lo spettatore non lo sa, ma il ricordo non è completamente veritiero); lui è accovacciato a terra, e si cinge le ginocchia sbucciate. Mentre parla col fratello si scopre che viene da una famiglia altolocata, e che si è ferito giocando, contro il parere dei suoi genitori, con i figli di uno stalliere. Nel parlare vede con la coda dell'occhio un alone nella nebbia, che potrebbe essere una lucciola, ma richiama quello visto dalla finestra nella prima scena. Nivocis lo indica al fratello, ma ormai è scomparso, e si convince di aver preso anche una botta in testa (considera molto il fratello, e dato che lui non l'ha visto pensa di esserselo immaginato). La Scena si chiude con i due che si allontanano, in lontananza si sentono degli spari, e il fratello si ferma e dice a Nivocis "Sí, sta capitando".

Ottava Scena: Scasselmann e Leibniz in una stanza per esami: il primo, con un braccio nudo, sta parlando con un dottore; il secondo, con una camicia di forza, si sta riprendendo, e inizia ad agitarsi. Fuori dalla porta si intravedono due soldati.
Scasselmann chiede di potergli parlare in privato, per cercare di calmarlo, e l'altro acconsente: mentre esce dalla stanza l'inquadratura comprende un finto specchio, dietro cui lo spettatore può vedere una telecamera.
Scasselmann inizia a parlare con Leibniz, cercando di convincersi che tutto quanto questi ha fatto dipende da alterazioni delle ossa indotte da qualcosa che gli hanno iniettato; nel mentre Leibniz, usando il suo potere, si libera dalla camicia di forza (Scasselmann nota la cinghia che si allenta, al giocatore di Leibniz non interessava tenerlo nascosto), e alle teorie dell'altro gli ride in faccia, sollevandosi e chiedendo se anche quello dipende da quanto dice, e rifiutandosi di venire "curato".
Nel mentre fuori inizia a esserci confusione, i due soldati si girano per entrare. Posta di Leibniz: riuscire a fuggire. Posta di Scasselmann: riuscire a seguire Leibniz (vuole andare dove va lui per studiarlo) senza cedere mentalmente per quanto ha visto. Il primo vince, e il lettino sfonda una vetrata attraverso la quale il nostro fugge, portandosi dietro Scasselmann, che, avendo perso, al momento non reagisce a nulla, in stato quasi catatonico.

Nona Scena: Nel magazzino, Zimmermann con lo psichiatra; il primo cerca di parlare, il secondo dice che devono allontanarsi, e cosí fanno. Arrivati in un posto sicuro ("non so dove sia sicuro, qui per ora dovrebbe esserlo") iniziano a parlare.
Il dottore dice a Zimmermann di essere il suo psichiatra, e di avere solo il compito di valutare eventuali cambiamenti occorsi mentre portavano avanti il progetto; gli viene chiesto cosa sia 'sto progetto, ma in quel momento dei cani iniziano a grattare alla porta, e i due si rifugiano in una cantina. Da fuori, delle persone chiamano Zimmermann, dicendo che lui lavora in quell'istituto, che vogliono solo capire perché abbia perso conoscenza e che non ha nulla da temere. Posta: Zimmermann capisce di chi fidarsi? Perde, si dirige verso una finestrella e scappa, cercando di lasciarsi alle spalle sia il dottore, sia gli altri.

La prossima settimana, su...

Scasselmann a uno scrittoio, che legge libri e prende freneticamente appunti.
Una stanza distorta, con colonne di luce che si stagliano in un ambiente nero-violaceo. Nivocis si alza.
Leibniz, di spalle: "Sí, questa cravatta mi piace".
Zimmerman in primo piano, sullo sfondo due figure sfocate. "C'è qualcuno".
Un ufficio, una scrivania: da un lato un militare che guarda il suo interlocutore, dall'altro Nicoviz.

Miei primi commenti: dobbiamo ancora prendere la mano col sistema, a volte si è faticato un po' a definire Scene e Poste, e personalmente non sempre ho trovato semplice proporre idee per le seconde e identificare un Conflitto a Scena (non lo cercavo come un obbligo, alcune Scene si sono chiuse senza, ma c'è ancora la tendenza a iniziare molte scene "neutre", che non puntano a una contrapposizione); l'Episodio ha patito il fatto che tutti e quattro abbiano iniziato nell'istituto, cosa che discutendo si è scoperta essere derivata da un'abitudine da gioco di ruolo classico (il master ha aperto la sessione nell'istituto, va da sé che anche la scena dopo dev'essere nell'istituto), anche se i giocatori avrebbero preferito altrimenti.
Una delle cose che ho notato è la tendenza a continuare le Scene oltre il Conflitto, invece di aspettare di aprirne una nuova: la terza Scena è continuata per questo motivo, ma è stato l'unico caso, le altre si sono chiuse, a mio parere, meglio.
La Serie: reputo sia in bilico tra una serie interessante e una che si trascina: le potenzialità perché diventi una bella serie ci sono, a mio parere, ma dobbiamente impratichirci di piú delle meccaniche del gioco e della struttura a Scene. La prima puntata si è trascinata un po', ma in generale reputo che sia riuscita abbastanza bene nel riuscire a iniziare a presentare i personaggi e l'altra dimensione (cui si è fatto accenno in diverse Scene).
C'è stata anche la tendenza da parte dei giocatori a fare il framing della Scena, invece di limitarsi a obiettivo, argomento e luogo; da parte mia ho sottolineato che sarebbe compito mio, ma spesso ho preso le idee proposte, sia perché comunque interessanti, sia perché l'inizio delle Scene rispecchiasse maggiormente quello che il giocatore di turno avrebbe voluto. C'è stato un caso in cui il giocatore ha iniziato praticamente a narrare l'intera Scena (quella del ricordo, la settima), in pratica facendo il framing, dicendo cosa faceva lui e cosa faceva il PNG; ho fatto una breve pausa per spiegare nuovamente la chiamata della Scena, poi si è ripreso senza problemi. Alla chiusura della Scena il giocatore ha detto che avrebbe voluto un'altra cosa, e parlando ha portato degli elementi che potevano starci bene in chiusura (e altri che allungavano troppo la Scena, cosa ammessa anche da lui), per cui la Scena è stata fatta continuare un altro po'.
Un errore che è stato fatto, mea culpa per non averlo notato in gioco, l'ultima Scena è stata l'unica a essere richiesta per l'approfondimento del personaggio, ma, nonostante il Conflitto finale abbia sottolineato come Zimmermann non si fidi degli altri, reputo sia stata giocata piú come avanzamento della trama.
Cosa importantissima: si deve entrare di piú nel meccanismo delle Fan Mail.

Dubbi:
Qualunque commento e/o critica è ovviamente piú che benvenuto :D
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Moreno Roncucci - 2008-10-29 08:30:50
Ciao, Mauro!

Non ricordo più se i tuoi giocatori leggono questo thread o no, ma se è al sicuro da occhi indiscreti, mi puoi riassumere i bangs che hai preparato per la prossima partita? (te lo chiedo perchè ho l'impressione che il senso di stallo che hai notato in alcune scene possa essere duvuto a qualche problema con quelli. Non per qualcosa che hai scritto, ma perchè è una delle cause più frequenti)

Citazione
[cite] Mauro:[/cite]
  • Il manuale dice che non si può avere Presenza in Scena 3 nell'Episodio Pilota o nell'Episodio di apertura: intende in entrambi, o se il Pilota si affianca alla Serie, senza sostituire il primo, quello di apertura può avere Presenza in Scena 3, essendo i personaggi già stati presentati?
La due. (vedi pagina 43). Il pilota fa storia a parte, non è conteggiato nell'arco narrativo, ha regole a parte, e tutti hanno presenza in scena 2. Quando lo sostituisci al primo episodio (passando direttaente dal pilota al secondo) "retroattivamente" fai un arco narrativo per i vari personaggi che (oh! Ma Guarda che caso, che coincidenza!) ha tutte le presenze in scena del primo episodio a 2. Cosi' i conti tornano...

Citazione

  • Continuare dopo il Conflitto e la narrazione, magari arrivando a un altro Conflitto, è da evitare? Parere mio, sarebbe meglio eventualmente aspettare di aprire un'altra Scena, e continuare il gioco col giocatore successivo, ma occasionalmente penso possa capitare una Scena che ha senso continuare in tal modo.
In quei casi, semplicemente il giocatore chiederà come scena successiva una semplice continuazione della precedente.

Così tieni il ritmo vivace e non fai giocare sempre la stessa persona.

In generale, io stresso molto sulla necessità di mantenere il ritmo veloce e non cincischiare con lungaggini nelle scene (attenzione, non parlo di scene intense interpretate: parlo proprio di lungaggini. Tipo il giocatore che mi descrive come cammina per la strada, suona alla porta, passa dal corridio, ed io esasperato che gli faccio "senti, iniziamo la scena che sei già nell'ufficio del boss, ok?"), probabilmente perchè è ancora oggi l'errore che faccio io più spesso.

Il produttore deve essere anche l'addetto al montaggio. Tagliare! Nei telefilm non vedi un personaggio camminare per ore finchè non arriva a destinazione, la scena inizia che è già arrivato,   nel momento i massima tensione, zak, c'è un cambio scena, senza aspettare che la tensione si smonti in chiacchiere e cincischiamenti.

E' praticamente dalla creazione del forum che ho promesso un thread sull'aggressive framing, ma non lo scrivo mai perchè, appunto, non è un arte che abbia ancora imparato bene io stesso e quindi non penso di essere la persona più qualificata per scriverlo. Ma appunto per questo mi sono imparato alcune tecniche "da riabilitazione per i gm abituati a cincischiare", tipo:
- cambia scena nel mezzo dei conflitti
- cambia scena prima di tirare i dadi (non in AiPS, ciascuna di queste tescniche è da adattare al gioco specifico. Questa è ottima per Sorcerer e giochi simili tipo Non Cedere al Sonno)
- Quando, durante il dialogo, vedi che il giocatore sta pensando a cosa rispondere, invece di far ristagnare il ritmo cambia scena. Così lui ha il tempo per pensarci e gli altri non devono stare ad aspettare.
- Nel dubbio, cambia scena.
- Non importa quante volte hai cambiato scena. Erano troppo poche. 8)
- In generale, non c'è mai un buon motivo per non cambiare scena.
Ora, non dico che se ti trovi bene come giochi adesso devi applicare motti così draconiani, ma se tendi a concischiare come me, aiutano! 8)
(anche se in AiPS la struttura a scene è più rigida ed alcuni non sono applicabili)

Una buona "scuola" da questo punto di vista è Spione, dove, senza master, i giocator stessi devono abituarsi a "passare" dopo pochissimi secondi, inserendo una sola frase o una sola descrizione...

Tornando a AiPS: non potendo cambiare scena prima dei conflitto o durante, abituati a fare un framing molto aggressivo, descrivendo l'azione in media res, e passa non appena è stata descritta la risoluzione del conflitto. Così dai il tempo al giocatore di ragionare con calma su cosa fare. E se lo lasci a mezzo di una situazione tesissima... MEGLIO. E' proprio il momento in cui si cambia scena nei telefilm. Hai mai visto un telefilm dove cambiavano scena solo in situazioni tranquille? Sai che palle...

Citazione

  • Fan Mail: si danno a fine Scena o durante? Si possono usare subito? Il caso in questione: subito prima di un Conflitto un giocatore voleva dare una Fan Mail a un altro, e il secondo voleva usarla nel Conflitto a venire.


Si possono dare in ogni momento, ma il momento migliore è nell'attimo in cui il giocatore se l'è meritata. Meno tempo passa e più l'effetto-premio è più efficace. E può usarla immediatamente.

Considerala un oggetto-giocatore a tutti gli effetti, non una variazione al personaggio. Prendi un token e glielo dai, è suo, può farne quel che vuole, senza nemmeno essere costretto a smettere di parlare in mezzo alla scena. Come se gli avessi allungato da bere.
(la genialità dell'usare un token fisico per la fan-mail invece dei vecchi "punti fato" o roba simile  si vede qui)

Citazione

  • Durante la terza Scena, a un certo punto è uscita la proposta che gli altri due personaggi fossero portati nella stanza; poi lo sviluppo è stato diverso, ma come idea mi lascia un dubbio: c'è un meccanismo per entrare in Scena, e richiede Fan Mail; fare una cosa come quella proposta sarebbe una sorta di "Fan Mail gratuita". Cosa dite?
Hai già risposto tu: "volete entrare? Fuori la fan mail".

Questo, se non hai motivi tu per portarli in scena (il produttore non ha fan mail e non è obbligato a spenderla, può far entrare in scena chi gli pare) o se la loro entrata in scena non è una conseguenza logica degli avvenimenti, naturalmente.

Il senso di chiedere fan mail per entrare e' anche nello scollegare il meccanismo perverso "per fare quello che voglio in questo gioco non devo giocare, devo sruffianarmi il GM e convincerlo a darmele vinte". Significa "avete un mezzo per entrare in scena senza sruffianare il GM, usatelo", non significa "il GM non può farlo anche se vorrebbe".
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2008-10-29 18:01:21
Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]Non ricordo più se i tuoi giocatori leggono questo thread o no, ma se è al sicuro da occhi indiscreti, mi puoi riassumere i bangs che hai preparato per la prossima partita?

Devo ancora prepararli (a parte uno) :P Almeno uno dei giocatori legge qui (non lo ricordi perché non l'avevo detto :P ), ma posso scriverli in modo che non si possano leggere inavvertitamente (tipo
Citazione
cosí
), avvisandoli di non leggerli, perché si rovinerebbero il gioco; o eventualmente spedirteli in via privata.


Citazione
La due. (vedi pagina 43). Il pilota fa storia a parte, non è conteggiato nell'arco narrativo, ha regole a parte, e tutti hanno presenza in scena 2. Quando lo sostituisci al primo episodio (passando direttaente dal pilota al secondo) "retroattivamente" fai un arco narrativo per i vari personaggi che (oh! Ma Guarda che caso, che coincidenza!) ha tutte le presenze in scena del primo episodio a 2. Cosi' i conti tornano

Qui chiedo un chiarimento sul manuale: la parte «Se il Pilota riceve l'approvazione del gruppo, allora avete la possibilità di inserirlo nella Stagione come primo Episodio. In questo caso i giocatori dovrebbero correggere i loro Archi Narrativi di modo che tutti partano a due. Oppure potete fare del prossimo Episodio il primo "Episodio ufficiale" della serie» (pagina 43) come va intesa? Io lo avevo capito che il Pilota può (1) diventare il primo Episodio; (2) far parte della serie, ma come "Episodio zero" (quindi avendo serie da 5+1 o 9+1); oppure (3) venir scartato perché non riceve l'approvazione del gruppo. La (2) non è un'opzione prevista da manuale? Se sí, la mia domanda era riferita a quella possibilità.


Citazione
Tornando a AiPS: non potendo cambiare scena prima dei conflitto o durante

Premesso che sono d'accordo, perché l'idea di fermare la Scena appena iniziato il Conflitto non mi ispira molto (lascia la Scena a metà, e crea problemi con la chiamata successiva: se deve finire la prima Scena, come faccio a chiamare la seconda?), il manuale dice che "In generale il momento migliore per tagliare una Scena è subito dopo l'inizio del Conflitto" (pagina 55); quel "subito dopo l'inizio del Conflitto" mi aveva dato l'impressione di riferirsi a prima di dare le carte e di narrare, anche se non ho mai chiuso lí una Scena; è invece inteso come dopo la narrazione?


Citazione
Hai già risposto tu: "volete entrare? Fuori la fan mail"

Premettendo che vado a memoria (è stata una cosa discussa nel gruppo, non ricordo esattamente chi ha detto cosa), aggiungo una cosa: forse a proporre l'entrata degli altri due personaggi non sono stati i loro giocatori, ma uno degli altri, del tipo il giocatore di Scasselmann che ha proposto l'entrata in Scena di Zimmermann e Nicoviz. Lo aggiungo solo perché in casi simili non si tratta di un giocatore che vuole far entrare in Scena il suo personaggio aggirando il meccanismo delle Fan Mail. La risposta resta la stessa?
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Moreno Roncucci - 2008-10-29 20:25:56
Citazione
[cite] Mauro:[/cite]
Qui chiedo un chiarimento sul manuale: la parte «Se il Pilota riceve l'approvazione del gruppo, allora avete la possibilità di inserirlo nella Stagione come primo Episodio. In questo caso i giocatori dovrebbero correggere i loro Archi Narrativi di modo che tutti partano a due. Oppure potete fare del prossimo Episodio il primo "Episodio ufficiale" della serie» (pagina 43) come va intesa? Io lo avevo capito che il Pilota può (1) diventare il primo Episodio; (2) far parte della serie, ma come "Episodio zero" (quindi avendo serie da 5+1 o 9+1); oppure (3) venir scartato perché non riceve l'approvazione del gruppo.


Esatto.

Citazione

La (2) non è un'opzione prevista da manuale?


Certo.

«Se il Pilota riceve l'approvazione del gruppo, allora avete la possibilità di inserirlo nella Stagione come primo Episodio. In questo caso i giocatori dovrebbero correggere i loro Archi Narrativi di modo che tutti partano a due. Oppure potete fare del prossimo Episodio il primo "Episodio ufficiale" della serie»

In blu, è specificata l'opzione 2, esplicitamente. In rosso le parti che indicano le separazioni fra l varie opzioni.

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Se sí, la mia domanda era riferita a quella possibilità.


Nel caso (2) (cioè, serie da 5+1 o 9+1 episodi) è ancora più semplice, non cambi nulla. la serie ha gli archi narrativi indicati da subito, senza variazioni. Il pilota rimane un... episodio a parte. Esisterà una "prima puntata" che si gioca e che non è il pilota, con le presenze in scena decise dai giocatori. E' effettivamente il caso più semplice, non cancelli niente e non modifichi niente, non cambi nulla, è il caso di dafault.

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il manuale dice che "In generale il momento migliore per tagliare una Scena è subito dopo l'inizio del Conflitto" (pagina 55); quel "subito dopo l'inizio del Conflitto" mi aveva dato l'impressione di riferirsi a prima di dare le carte e di narrare, anche se non ho mai chiuso lí una Scena; è invece inteso come dopo la narrazione?


Premesso che quella è una "tecnica opzionale fica" per rendere il gioco ancor più simile ai telefilm, diciamo una "tecnica avanzata di montaggio", ma non descrive il gioco base, il momento migliore è appena viene identificato il conflitto di interesse che farà pescare le carte, ma prima di decidere le poste. Così i giocatori possono pensare alle poste migliori senza fermare il gioco e mentre sono fuori scena. Poi ovviamente la loro prossima scena sarà una prosecuzione della precedente, è una cosa scontata perchè in pratica il produttore ha solo sospeso e ripreso una singola scena.

E' una cosa che ho iniziato a fare spesso in altri giochi e funziona sempre benissimo, non mi ricordavo che fosse indicata come opzione anche in AiPS: davvero, questo gioco mi stupisce sempre...  8)

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Hai già risposto tu: "volete entrare? Fuori la fan mail"

Premettendo che vado a memoria (è stata una cosa discussa nel gruppo, non ricordo esattamente chi ha detto cosa), aggiungo una cosa: forse a proporre l'entrata degli altri due personaggi non sono stati i loro giocatori, ma uno degli altri, del tipo il giocatore di Scasselmann che ha proposto l'entrata in Scena di Zimmermann e Nicoviz. Lo aggiungo solo perché in casi simili non si tratta di un giocatore che vuole far entrare in Scena il suo personaggio aggirando il meccanismo delle Fan Mail. La risposta resta la stessa?


A rigore, il giocatore non potrebbe indicare nemmeno i personaggi presenti all'inizio della scena (in pratica lo fa sempre, ma il produttore deve ricordarsi che non è una delle cose decise dal giocatore, è solo un suggerimento). Poi spesso ho visto indicare cose tipo "iniziamo la scena noi due poi dopo un minuto arrivano x e y" ma anche qui, è un suggerimento. Il produttore può farli entrare o no a sua discrezione (se non usano fan mail, a cui non può opporsi). Una maniera per il giocatore di aggirare questo è chiedere una scena in split screen, in ci si vedano alcuni personaggi in una stanza per esempio e altri che arrivano dal corridoio, ma anche qui il framing fatto così è sollo un suggerimento, e il fatto che siano nel corridoio all'inizio non garantisce che poi riusciranno ad entrare nella stanza.

Detto questo, vediamo il caso che poni in questa domanda, di qualcuno che non è stato indicato all'inizo, ma che il giocatore di rurno vuole aggiungere dopo. La risposta, in assenza di actual play, è... (indovina!  :lol:  ) DIPENDE!

Le situazioni non sono tutte uguali. facciamo due casi ipotetici:

Mario chiede una scena in cui va a casa di Gino. Il framing è sulla soglia di casa. Gino suona il campanello, Gino dice "vado ad aprire", ma il produttore lo stoppa dicvendogli "no, per entrare in scena devi pagare fan mail". La cosa ovviamente è assurda e il produttore non ha capito un tubo del gioco.

Stesso caso, ma il produttore dice semplicemente che Gino non è in casa (e non era stato specificato prima che lo fosse, ed è una cosa che ci sta nella fiction che in quel momento Gino non è in casa, e Mario nella richiesta della scena non aveva detto che lo scopo fosse parlare con Gino, ma invece magari voleva solo esaminare un vaso di fiori in giardino). Gino può entrare solo spendendo fan mail, visto che il produttore l'ha esplicitamente tolto di mezzo dal framing iniziale.

Oppure, il produttore se vede che la scena langue e Mario cincischia può dire a Gino che entra in scena rietrando con le borse della spesa, senza pagare fan mail.

Mario in entrambi i casi può dire "come sarebbe bello vedere Gino adesso" ma è come se dicesse "come sarebbe bello se il mio personaggio vincesse un milione di dollari". O l'idea piace un sacco al produttore o nisba. Il produttore a sua volta per vedere se offrire un sacco di ingrsssi gratis o no vedrà quanta fan mail c'è in giro e se viene spesa o se fanno gli sparagnini cercando di convincerlo a fare quello che vogliono loro sul piano sociale.

Visto da quante cose dipende la risposta? Impossibile darne una in assenza di un actual play a cui applicarla.
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2008-10-29 21:27:50
Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]In blu, è specificata l'opzione 2, esplicitamente. In rosso le parti che indicano le separazioni fra l varie opzioni

Ottimo, lo stesso mio ragionamento :D


Citazione
Detto questo, vediamo il caso che poni in questa domanda, di qualcuno che non è stato indicato all'inizo, ma che il giocatore di rurno vuole aggiungere dopo. La risposta, in assenza di actual play, è... (indovina!  :lol:  ) DIPENDE

Non l'avrei mai detto :lol: L'actual play è la terza Scena, inserisci la proposta di far entrare gli altri personaggi subito dopo il Conflitto (noto che non lo avevo detto, è questa la Scena in cui si è continuato un po' dopo la narrazione), quindi con Leibniz sedato e prima che Scasselmann abbia in mano il suo fascicolo (l'idea era "nel mentre che si calma la situazione, entrano gli altri due").
Parere mio: in questo caso la Scena stava bene cosí, non c'era necessità di farli entrare, né la Scena lo richiedeva (a differenza che nel tuo esempio "Argomento: Parlo con Gino").
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2008-12-17 00:38:49
Questa settimana dovrebbe tornare dalla Cina il giocatore mancante, quindi meglio che riallacci i fili di quanto fatto finora :D
Al momento, prima di interrompere per altre cose, avevo pensato a questo:
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A Nivociz verrà proposto di collaborare alla cattura dei fuggitivi, con accenni al fatto che per lui non è nulla di diverso dal solito, in cambio di aiuto per la sua condizione e informazioni sul fratello.

Citazione
Il dottore si offre di rispondere alle domande di Zimmermann, e magari di aiutarlo a capire cosa siano le strane cose che vede; ma, per questo, dovrà fidarsi di lui, prima che Heintzwolfer li trovi.

Inoltre, stavo valutando la possibilità di sfruttare l'Episodio per far scoprire qualcosa sul passato dei personaggi, ma prima di decidere se sarà o no cosí voglio pensare a una bella scena di apertura.
Ora continuo a lavorarci su.
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2009-01-09 15:36:50
Premetto che, non ricordo in che scena, hanno scoperto di trovarsi a Nuova Hannover.

Primo Episodio

Prima Scena: L'episodio si apre con un'inquadratura su un ambiente scuro costellato da colonne di luce, in cui c'è Nivocis con davanti una figura eterea, che inizia a parlargli. La telecamera ruota, passando alle spalle della figura, e la scena diventa una stanza normale, in cui la figura è un esponente dell'esercito seduto di fronte a Nivocis (in pratica, la scena reale è la seconda, la scena come la vede Nivocis la prima).
La figura gli propone di dargli informazioni sul fratello e su quanto capitato in cambio di aiuto nel recuperare gli altri tre, ma lui è piú che altro preoccupato dall'ambiente in cui si trova: non riesce a capire come uscire, e non vede la porta, pur sentendo il rumore, nemmeno quando viene aperta e richiusa.
Gli viene detto che forse dovrebbero tenerlo lí per ulteriori esami, lui dice di essere solo un po' stanco e si dirige verso la porta (da cui è entrata un'altra figura, che per lui è apparsa dal nulla) per uscire senza far capire che sta vedendo altro, e aiutato dallo spirito del fratello ci riesce (Conflitto, vinto da Nivocis).

Seconda Scena: Leibniz e Scasselmann in strada, totalmente deserta salvo rari veicoli, cercano di capire cosa sia successo; improvvisamente una ragazza corre verso di loro, spaventata, e una volta fermata balbetta qualcosa sul fatto che è inseguita perché è stata trovata fuori troppo tardi (i PG non lo sanno, ma c'è un coprifuoco). Dal fondo della strada arrivano degli uomini, e i tre scappano, aiutati da un'auto spostata telepaticamente in mezzo alla strada da Leibniz (e rimossa a mano, sbattendola in un palazzo, da uno degli inseguitori). Scasselmann cerca di capire cosa succeda, ma non ha successo (il Conflitto era, per Leibniz, "Posto che scappi, riesci a farlo senza usare la telecinesi in modo eclatante?"; per Scasselman, "Posto che scappi, riesci a capire cosa succede?").

Terza Scena: nel fuggire, Zimmermann ha visto la ragazza, Scasselmann e Leibniz, e sta assistendo allo scambio di battute tra di loro; improvvisamente sente un rumore e li avverte che c'è qualcuno (è una delle Scene preannunciate a fine Episodio Pilota). Il gruppo si riunisce per fuggire. Il Conflitto era qualcosa legato alla fiducia (non ricordo esattamente le Poste).

Quarta Scena: Studio di Zimmermann, ci sono lui, Scasselmann, Leibniz e la ragazza, che si è scoperto lavorare per Zimmermann (laureato, come scoprirà vedendo l'attestato, in "Occultimo-psicologia"). Frugando sulla scrivania scoprono una foto di loro quattro, in cui Leibniz indossa una divisa da generale nazista. C'è un Conflitto tra Scasselman (che prima di far vedere la foto a Leibniz vuole assicurarsi che non avrà reazioni violente) e Leibniz (che vuole vedere la foto): se non ricordo male vincono entrambi, quindi Leibniz vede la foto, ma Scasselman riesce a far sí che resti calmo. Viene anche avanzata la considerazione che, dovunque fossero, c'era anche un quinto uomo: chi ha scattato la foto.

Quinta Scena: Nivocis seduto a una scrivania, con di fronte due fascicoli: il suo e quello del fratello. Un militare sfoglia rapidamente, facendolo vedere a Nivocis, il primo, e sullo schermo passano diverse immagini: un luogo desolato, caratterizzato da diverse rovine e da un lago di forma strana; lo stesso luogo, ma con delle forme eteree; un'inquadratura del lago, sulla cui riva c'è un insediamento abbandonato piú grosso degli altri; in sottofondo, la voce del generale, che commenta quello che Nivocis vede (e che gli spettatori vedono sotto forma di immagini-ricordo): Nivocis è un tecnico specializzato in campi, con un interesse in occultismo, ed è stato chiamato per collaborare a un progetto relativo alla zona desolata, in cui tra l'altro è scomparso suo fratello. Si viene anche a sapere che Scasselmann è uno dei responsabili del progetto.
Prima di andare a recuperare i tre fuggitivi, Nivocis chiede di essere lasciato solo; il militare esce, e l'inqudratura si sposta su uno schermo, in una sala di controllo, dove c'è Nivocis, che si avvicina alla finestra e guarda fuori: la città, sullo sfondo le montagne, e molto prima delle montagne qualcosa di scuro che sembra correre per tutto l'orizzonte. La scena si chiude senza Conflitto.

Sesta Scena: Stanza con Scasselmann, Zimmermann e Leibniz; viene trovato un diario di Zimmermann, dove si parla un po' del suo lavoro, degli studi sul "Piano Omega", e dove viene detto che spera entro un paio di mesi di capire la natura dei "fantasmi" (tra virgolette nel diario).
Nel mentre arriva anche Nivocis (gli erano stati indicati come possibili luoghi dove cercarli i rispettivi alloggi e lo studio di Zimmermann, e visto il salto temporale che c'era tra la precedente Scena in questa stanza e quella dei fascicoli aveva il tempo di visitarli tutti), e inizia una discussione sul perché sia lí, sul perché lo abbiano lasciato andare, con Scasselmann che nervosamente guarda fuori per vedere se ci sia qualcuno.
La discussione si sposta, per una domanda di Scasselmann (che vede sfocati, con auree, ecc. gli altri), sugli esperimenti, e Scasselmann cerca di vedere se Zimmermann abbia qualcosa nelle braccia (fori di aghi, ecc.). Entrambi vincono il Conflitto (uno per non farsi toccare, l'altro per riuscire a darsi una spiegazione logica a quello che vede), e sul braccio di Zimmermann si vede come se sottopelle ci fosse qualcosa, tipo un chip.

La prossima settimana su...

Stanza buia, luce fioca, una persona legata al soffitto dalle braccia.
Leibniz usa il suo potere telecinetico, Zimmermann riesce a calmarlo.
Zimmermann prende un libro dalla sua biblioteca, lo apre a una pagina segnata, e legge: "E il Signore disse: 'Io sarò dentro di voi per aiutarvi a combattere il buio'".
Un medico: "Dottor Scasselmann, mi passi il microchip".
Un militare: "Fermateli!".

Commenti: Ancora, dobbiamo abituarci al sistema. Le difficoltà maggiori sono la struttura a Scene (soprattutto iniziarne una con già un'idea di Conflitto) e l'identificazione dei Conflitti. Penso, ne parlerò anche con i giocatori, che questo dipenda anche dalla mancanza di "direzione" della Serie: nel senso, l'idea mi piace, come si sta sviluppando anche, ma manca una "direzione d'insieme" (il "Salva la cheerleader, salva il mondo" di Heroes, il "Cerchiamo la tredicesima Colonia e combattiamo i Cyloni" di Battlestar Galactica, per fare degli esempi), che se fosse presente penso faciliterebbe l'ideazione degli Episodi.
Dare qualcosa di piú su cui lavorare è il motivo per cui ho incentrato questo episodio sul passato dei personaggi, dando anche qualche informazione sull'ambientazione.

Dubbi: solo uno, al momento: il manuale dice che, se nessuno ha carte rosse, si dà un'altra carta a testa; ma se qualcuno ha carte rosse, e si crea un pareggio? Del tipo: Produttore due nere, giocatore A due nere, giocatore B una nera e una rossa. Il secondo vince sul Produttore, col primo che si fa? Al momento non ho trovato nulla, d'accordo con i giocatori abbiamo deciso che davamo carte aggiuntive solo a chi era nel pareggio, mantenendo la vittoria degli altri senza ulteriori confronti.
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2009-01-09 15:57:51
Citazione
[cite] Mauro:[/cite]
Commenti: Ancora, dobbiamo abituarci al sistema. Le difficoltà maggiori sono la struttura a Scene (soprattutto iniziarne una con già un'idea di Conflitto) e l'identificazione dei Conflitti.


Non è NECESSARIO partire con un'idea di Conflitto, anzi, potrebbe essere addirittura deleterio in certe occasioni.

Penso che sia necessario che il Produttore giochi "cattivo": se un PG vuole una cosa, che gliela neghi... Il PG aprirà il Conflitto per averla, e la Fan-mail gira.

Però così ad occhio non vedo particolari problemi nei vostri Conflitti.

Ce n'è qualcuno che non vi ha convinti, in cui sono comparse difficoltà? ?_?

Citazione

 Penso, ne parlerò anche con i giocatori, che questo dipenda anche dalla mancanza di "direzione" della Serie


E'un problema che abbiamo avuto anche noi con la nostra prima Serie.
Capita, andrà meglio la prossima volta... Intanto, lasciate un po'di spazio di manovra al Produttore (la backstory è tutta sua in ogni caso) e proseguite.
Se invece la serie si incarta orribilmente... Pazienza, riprovate, succede, le prime volte. ^_^;

Citazione

Dubbi: solo uno, al momento: il manuale dice che, se nessuno ha carte rosse, si dà un'altra carta a testa; ma se qualcuno ha carte rosse, e si crea un pareggio? Del tipo: Produttore due nere, giocatore A due nere, giocatore B una nera e una rossa. Il secondo vince sul Produttore, col primo che si fa? Al momento non ho trovato nulla, d'accordo con i giocatori abbiamo deciso che davamo carte aggiuntive solo a chi era nel pareggio, mantenendo la vittoria degli altri senza ulteriori confronti.


Mi pare un buon sistema.
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2009-01-09 16:39:05
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[cite] Korin Duval:[/cite]Non è NECESSARIO partire con un'idea di Conflitto, anzi, potrebbe essere addirittura deleterio in certe occasioni

Mi spiego meglio: "Argomento [...] Non dovrebbe spiegare come la scena si risolve, ma dovrebbe spiegare quale potrebbe essere il Conflitto che ne sorge" (pagina 46). Mi riferivo a questo, che è una cosa che solitamente manca; in generale la chiamata della Scena a volte dà problemi (il giocatore che inizia a raccontarla tutta, per esempio, ovviamente prontamente risolto con nuova spiegazione di come funziona) :)


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Penso che sia necessario che il Produttore giochi "cattivo": se un PG vuole una cosa, che gliela neghi... Il PG aprirà il Conflitto per averla, e la Fan-mail gira

Questo è un altro problema, l'abitudine a dare Fan Mail; da prendere. Però al momento non l'ho giocata cosí cattiva :P


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Però così ad occhio non vedo particolari problemi nei vostri Conflitti.

Ce n'è qualcuno che non vi ha convinti, in cui sono comparse difficoltà?

Il problema non è nel Conflitto in sé, ma nel riuscire a definirlo, e nel riuscire a definire Poste interessanti (al momento spesso sono io a suggerirle; si deve, chi piú chi meno, ancora entrare bene nella mentalità).


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E'un problema che abbiamo avuto anche noi con la nostra prima Serie.
Capita, andrà meglio la prossima volta... Intanto, lasciate un po'di spazio di manovra al Produttore (la backstory è tutta sua in ogni caso) e proseguite.
Se invece la serie si incarta orribilmente... Pazienza, riprovate, succede, le prime volte

Al momento stiamo andando avanti, e io sto (come Produttore) sviluppando un'idea per cosa c'è dietro tutto, integrandola, completandola e migliorandola con quanto capita in gioco :D
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2009-01-09 16:51:01
Dimenticavo un particolare importante! Rileggete la quinta Scena, ho fatto una modifica :D
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2009-01-09 17:29:56
Citazione
[cite] Mauro:[/cite]
Citazione
[cite] Korin Duval:[/cite]Non è NECESSARIO partire con un'idea di Conflitto, anzi, potrebbe essere addirittura deleterio in certe occasioni

Mi spiego meglio: "Argomento [...] Non dovrebbe spiegare come la scena si risolve, ma dovrebbe spiegare quale potrebbe essere il Conflitto che ne sorge" (pagina 46). Mi riferivo a questo, che è una cosa che solitamente manca; in generale la chiamata della Scena a volte dà problemi (il giocatore che inizia a raccontarla tutta, per esempio, ovviamente prontamente risolto con nuova spiegazione di come funziona) :)


Parola chiave: "potrebbe". :P
Insomma, il consiglio è di generare scene "interessanti", non "riempitivi".

Citazione

Citazione
Penso che sia necessario che il Produttore giochi "cattivo": se un PG vuole una cosa, che gliela neghi... Il PG aprirà il Conflitto per averla, e la Fan-mail gira

Questo è un altro problema, l'abitudine a dare Fan Mail; da prendere. Però al momento non l'ho giocata cosí cattiva :P


Vedrai che dopo mezza puntata in cui i PG subiscono perchè la Fan-Mail sta lì a fare la muffa, iniziano a darsela... ;)

A volte basta ricordare "ragazzi... e questa non la volete? (scuote il piattino che tintinna invitante)" e tutto va a posto.

Citazione

Citazione
Però così ad occhio non vedo particolari problemi nei vostri Conflitti.

Ce n'è qualcuno che non vi ha convinti, in cui sono comparse difficoltà?

Il problema non è nel Conflitto in sé, ma nel riuscire a definirlo, e nel riuscire a definire Poste interessanti (al momento spesso sono io a suggerirle; si deve, chi piú chi meno, ancora entrare bene nella mentalità).


Un po'di rodaggio è normale.
Ricordati di chiedere ai giocatori "quindi il tuo PG vuole XYZ, giusto? Sì? Allora è una Posta buona."

Non sovrapporti ai tuoi G a suggerire poste "belle" che magari non sono quello che vogliono loro/i loro PG. Tiro a indovinare, magari già lo sai, però può capitare, con giocatori non esperti che "si fidano" e si lasciano guidare.
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2009-01-09 17:44:33
Citazione
[cite] Korin Duval:[/cite]Parola chiave: "potrebbe"

Certo, ma di norma noto che manca anche quel "potrebbe", proprio a livello di buio totale su quale potrebbe essere un eventuale possibile Conflitto nella scena.


Citazione
A volte basta ricordare "ragazzi... e questa non la volete? (scuote il piattino che tintinna invitante)" e tutto va a posto

Provvedo già a farlo :D Al momento devono diventare un po' piú di manica larga, mi sa :P


Citazione
Ricordati di chiedere ai giocatori "quindi il tuo PG vuole XYZ, giusto? Sì? Allora è una Posta buona."

Non sovrapporti ai tuoi G a suggerire poste "belle" che magari non sono quello che vogliono loro/i loro PG

Questo lo sottolineo sempre, piú che altro propongo Poste o quando non riescono a definirla, o per tradurre la loro Posta in una che comprenda il Problema (ovviamente come suggerimento, ed è già capitato che si facesse altrimenti).
Comunque sí, in diversi giochi ho notato la questione del fidarsi e lasciarsi guidare; penso che ogni tanto, per mancanza di abitudine ai sistemi, si tenda a pensare che la Posta proposta dal master sia un obbligo (cosa che cerco di sfatare).
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2009-01-10 02:37:54
Citazione
[cite] Mauro:[/cite]
Certo, ma di norma noto che manca anche quel "potrebbe", proprio a livello di buio totale su quale potrebbe essere un eventuale possibile Conflitto nella scena.
(...)
Provvedo già a farlo :D Al momento devono diventare un po' piú di manica larga, mi sa :P
(...)
Questo lo sottolineo sempre, piú che altro propongo Poste o quando non riescono a definirla, o per tradurre la loro Posta in una che comprenda il Problema (ovviamente come suggerimento, ed è già capitato che si facesse altrimenti).
Comunque sí, in diversi giochi ho notato la questione del fidarsi e lasciarsi guidare; penso che ogni tanto, per mancanza di abitudine ai sistemi, si tenda a pensare che la Posta proposta dal master sia un obbligo (cosa che cerco di sfatare).


Bene, mi pare che tu abbia tutto chiaro... Il resto è solo questione di rodaggio.
E se anche una serie viene un po'una schifezza, no problem, la seconda sarà grandiosa! ^_^
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Renato Ramonda - 2009-01-10 17:18:39
Citazione
E se anche una serie viene un po'una schifezza, no problem, la seconda sarà grandiosa! ^_^


...fortunatamente  in AiPS non ci sono i manager di SciFi Channel che chiudono anche le serie belle alla prima stagione. :-D

(si, mi riferisco a Dresden :-/ )
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2009-01-15 18:36:12
Episodio Spotlight di Leibniz. Al momento ho in mente di fare una scena
Citazione
con la fidanzata, in cui lei gli chiederà in termini negativi (qualcosa del tipo, lacrime agli occhi, "Non sei anche tu uno di quei mostri, vero?") se anche lui abbia dei poteri, mettendolo di fronte da un lato al sentimento per lei, dall'altro al fatto che, essendo assuefatto all'uso del potere, potrebbe metterlo sopra di lei.
Altra possibilità, una scena nella stanza delle torture, per esplorare la sua ossessione verso il potere prima che acquisisse la telecinesi.
In generale vorrei improntare l'Episodio, oltre che all'approfondimento di Leibniz, alla scoperta di qualcosa di nuovo su Nuova Hannover, eventualmente facendoli arrivare a quello qualcosa di scuro che hanno visto correre in lontananza (secondo Episodio, quinta Scena).

Al momento, sono ancora alla ricerca di una Scena inziale che mi soddisfi; il che non è bello, visto che si gioca tra... due ore e mezzo :P
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2009-01-16 01:04:18
Secondo Episodio, Spotlight di Leibniz.

Prima Scena: studio di Zimmermann (dove si era chiuso lo scorso Episodio), i nostri stanno parlando della scoperta. Si controllano gli avambracci, e notano che quella escrescenza che hanno deciso essere un microchip è presente su Zimmermann e Nivocis, ma non sugli altri; qui Scasselmann ha un breve flashback, in cui si vede lui che si fa passare un chip, e un braccio che sembra quello di Scasselmann.
A un certo punto suona la radio (non è un errore: non esistendo i cellulari ho messo una radio, e come elemento straniante, che da ideazione di serie a volte appaiono, il fatto che suoni stile cellulare) di Nivocis; lui risponde, una voce gli chiede come procede e gli altri Personaggi gli fanno cenno di non dire nulla. La voce chiede se c'è il generale Leibniz e di parlare con lui; Nivocis fa per passargli la radio, ma Scasselmann fa per urlare "No!" e si getta in avanti.
Conflitto: Posta di Scasselmann, distruggere la radio. Posta di Nivocis, impedire a Zimmermann di urlare quel "No!". Posta di Leibniz, riuscire a parlare col sergente Mayer (la voce, che lui ha riconosciuto essere un suo sottoposto). Vincono Scasselmann e Leibniz, quindi il secondo usando la telecinesi (la radio resta sospesa a mezz'aria, ma Scasselman non riuscendo a reagire in tempo utile si butta sulla mano che prima la teneva) riesce a prendere la radio e a farsi dire dov'è Fritz ("All'istituto"), il primo poi la prende buttando a terra Leibniz e la sbatte a terra, rompendola. L'inquadratura passa brevemente su Mayer, che ordina di fermarli, poi torna su Leibniz che cade a terra, svenendo.

Seconda Scena (approfondimento del personaggio): ricordo di Leibniz: stanza delle torture (Set Personale), Mayer sta torturando un prigioniero, marito della sorella di Leibniz. Il generale entra, e dopo essersi informato di cosa è stato ottenuto, fa svegliare il torturato, Albert, lo fa slegare e sedere, e inizia a interrogarlo: si scopre che Albert è accusato di aver trafugato dei documenti segreti, e quando riconosce Leibniz gli dice che non avrebbe mai fatto una cosa simile, e gli chiede di liberarlo (il tutto parlando in maniera confusa).
Conflitto: Leibniz vuole un colpevole: vince la ricerca della carriera (potere), o il legame con Albert? Vince il potere, e quindi Leibniz ordina di uccidere la moglie di Albert, per poi decidere che è colpevole quando lo insulta dicendogli che non ha fatto nulla e di lasciare stare sua moglie.

Terza Scena: stanza di Zimmermann. Scasselmann soccorre Leibniz e cerca di convincere gli altri a farsi aiutare; Zimmermann accusa il il secondo di essere "con loro". Nel mentre Leibniz inizia a riprendersi e chiede dell'acqua; su indicazione di Zimmermann va a prenderla.
Il discorso continua e la segretaria non torna, quindi Zimmermann si avvicina alla porta, e la sente dire al telefono "qui nello studio". Poco dopo torna con l'acqua.
Leibniz si riprende quasi del tutto, e appena vede Zimmermann cerca di prenderlo alla gola. Conflitto: Posta di Scasselmann, convincerli che lo studio non è un luogo sicuro. Posta di Zimmermann, calmare Leibniz. Posta di Leibniz, imporre la sua autorità. Vincono tutti tranne Zimmermann, quindi il gruppo capisce di non essere al sicuro, e seguendo Leibniz esce dallo studio; nell'uscire, Scasselmann prende una busta con su scritto "Albert" e Nivocis le chiavi di un'auto.

Quarta Scena: dalla macchina, Leibniz dice che dovrebbero andare all'istituto, ma messo in minoranza sale in auto quando gli altri, incalzati dal rumore di auto che arrivano, salgono in tutta fretta per dirigersi dal dottor Heintzwolfer. Inseguimento durante cui passando in zone periferiche vedono in lontananza e sfocato per la nebbia una costruzione che sembra correre per tutto l'orizzonte, poi arrivano alla casa del dottore (senza Conflitti: non mi interessava che venissero catturati, non ho trovato Poste sensate per farne uno, e avevo in mente cosa fare all'arrivo).
Scendono dall'auto, e per poco Leibniz sbatte la portiera in faccia a una ragazza: gli pare di conoscerla, ed effettivamente lei lo conosce. Scopriamo che è Elizabeth, fidanzata del generale, e assistiamo a un alterco in cui lei le chiede dove sia stato, ricorda che lui le aveva promesso di non partecipare "a quel progetto", e sull'orlo del pianto gli chiede "Non sei anche tu uno di quei mostri, vero?". Nel mentre Scasselmann si sta dirigendo verso l'ingresso del dottore, e Zimmermann sta guardando attentamente la targhetta col nome, come se gli ricordasse qualcosa.
Conflitto: Posta di Nivocis, convincere Elizabeth a entrare in casa. Posta di Leibniz, scegliere se fidarsi di lei e dirgli tutto, o se non rischiare la carriera divulgano informazioni riservate. Durante il discorso (in narrazione) i finestrini dell'auto esplodono come se fossero stati colpiti da dei proiettili (causa potere di Leibniz), e si avviano per entrare in casa: Nivocis ha convinto anche la ragazza, ma Leibniz ha preferito la carriera. La Scena si chiude con Heintzwolfer che apre la porta e guarda Zimmermann, mentre Zimmermann guarda lui come se sapesse di conoscerlo, ma non se lo ricordasse.

Quinta Scena (approfondimento del personaggio): set personale di Zimmermann, inquadratura del suo studio; Zimmermann alla scrivania, che distrattamente preme un pulsante: a ogni pressione, si sente un "clack" e una luce si spegne e si riaccende. La telecamera ruota, e il telespettatore può vedere una diapositiva proiettata sul muro, con una sezione di muro in costruzione sembra in mezzo al nulla.
Entra Albert, che dice che i loro ospiti stanno per arrivare. Poco dopo arrivano Heintzwolfer e Leibniz, e tutti si mettono a parlare del progresso dei lavori. Heintzwolfer fa scattare un'altra diapositiva, che mostra sempre una sezione di muro, con un'ombra, come qualcosa di solido, nell'angolo basso a destra.
Si parla brevemente dei progressi nella costruzione del muro, discussione in cui Heintzwolfer dà contro a Zimmermann per non riuscire a portare avanti "quel progettino" (Zimmermann dice che non è un progettino, e accenna a esperimenti occulti), poi si accenna a un progetto per potenziare la razza; qui viene chiesto se il monsignore non abbia nulla in contrario, Heintzwolfer replica che l'ha sentito poco prima e che non aveva nulla in contrario, anzi aspetta i risultati degli studi.
Entra la segretaria, che porge a Zimmermann dei fascicoli relativi a delle cavie; su uno c'è un timbro "Deceduto", e Heintzwolfer lo strappa di mano a Zimmermann (lui non si oppone) e inizia a sfogliarlo. La segretaria viene mandata via, e il discorso si sposta sul fatto che alcune cavie "non sono piú materiali". La Scena si chiude senza Conflitto.

Sesta Scena (approfondimento del personaggio): ingresso della casa di Heintzwolfer, Elizabeth affronta Leibniz, pretendendo di sapere cosa ha fatto nei due giorni in cui è mancato nonostante avesse detto che sarebbe tornato subito, e dicendo che sperava che almeno ora che è incinta lui si sarebbe curato maggiormente della sua famiglia. Conflitto: Leibniz riesce a convincere Elizabeth che sta facendo tutto per la sua famiglia, e non per una sua ricerca del potere? Perde, quindi Elizabeth si toglie l'anello che lui le aveva regalato, glielo butta addosso, e se ne va dicendo "Mio figlio non avrà un mostro come padre". Esce, e Leibniz solleva l'anello e lo accartoccia con la telecinesi.

La prossima settimana su...

Inquadrato un mirino a croce, che si muove per il respiro affannato del tiratore; il mirino inquadra un uomo con dei baffetti, su un pulpito.
Si vede un edificio, Scasselmann sta per muoversi; Zimmermann, "Non di là" "Conosci questo posto?" "Non lo so".
Heintzwolfer al telefono: "Sono stati qui, il test è andato bene".
Scasselman si sfila il camice; "Questo è morto, portatene un altro".
Il muro. Una semplice inquadratura del muro in mezzo al nulla.

Il Problema di Leibniz resta inalterato, a quanto sembra il nostro ha deciso che nulla vale il rischio di perdere il potere.

Commenti: bell'Episodio. È piaciuto a tutti, è filato molto bene, sia come Conflitti sia come chiamata delle Scene. Le Fan Mail iniziano a girare, e diverse uscite (i finestrini che esplodono, la ragazza incinta, il far dire da Elizabeth mentre se ne andava qualcosa che colpisse Leibniz, ecc.) sono state premiate. È stato un Episodio che ha preso molto, e si è iniziato ad accennare a una seconda Stagione (magari con prima un po' di qualche altro gioco), perché in tre Episodi non difficilmente si riuscirà a esplorare tutto.
Considerando lo svolgimento, penso sia stato un buon Episodio Spotlight.

Nota: non abbiamo usato tutte le anticipazioni.
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2009-01-16 09:56:28
Per le Anticipazioni, non ti preoccupare troppo... Noi le abbiamo fatte per un po', ora non le facciamo più.

Però...

Citazione
[cite] Mauro:[/cite]Terzo Episodio, Spotlight di Leibniz.

Seconda Scena (approfondimento del personaggio): ricordo di Leibniz: stanza delle torture (Set Personale), Mayer sta torturando un prigioniero, marito della sorella di Leibniz.[...]
Conflitto: Leibniz vuole un colpevole: vince la ricerca della carriera (potere), o il legame con Albert? Vince il potere, e quindi Leibniz ordina di uccidere la moglie di Albert, per poi decidere che è colpevole quando lo insulta dicendogli che non ha fatto nulla e di lasciare stare sua moglie.

(...)
Quarta Scena: dalla macchina, Leibniz dice che dovrebbero andare all'istituto, ma messo in minoranza sale in auto quando gli altri, incalzati dal rumore di auto che arrivano, salgono in tutta fretta per dirigersi dal dottor Heintz Wolfer.
(...)
Conflitto: (...) Posta di Leibniz, scegliere se fidarsi di lei e dirgli tutto, o se non rischiare la carriera divulgano informazioni riservate.


Mi spieghi un po'meglio queste Poste di Leibniz (e del suo giocatore)?
Come le avete formulate in concreto? Come sono state raggiunte (chi le ha proposte, se sono state discusse)?
Il perchè te lo spiego dopo. ;)
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2009-01-16 11:45:37
Non mi preoccupo per le anticipazioni, era solo una nota a margine :)

Citazione
[cite] Korin Duval:[/cite]
Citazione
[cite] Mauro:[/cite]Conflitto: Leibniz vuole un colpevole: vince la ricerca della carriera (potere), o il legame con Albert?

Lui voleva uscire di lí con un colpevole, quindi la Posta era se ce l'avrebbe fatta (dando la colpa ad Albert senza motivo, pur di non sfigurare) o se non ce l'avrebbe fatta (per fiducia verso Albert). Proposta inizialmente da me (a memoria qualcosa del tipo se prevaleva la fiducia verso Albert o il cercare di guadagnare potere), discussa e modificata secondo quanto detto dal giocatore.


Citazione
Citazione
Conflitto: (...) Posta di Leibniz, scegliere se fidarsi di lei e dirgli tutto, o se non rischiare la carriera divulgano informazioni riservate.

Qui era la scelta tra il sentimento che prova per la fidanzata e il rischio di perdere la carriera, quindi tra il fidarsi di lei (dicendole quanto ricordava di quanto accaduto) e il non correre rischi di bruciarsi (non dicendole nulla, ma rischiando di rovinare il rapporto). Se non ricordo male, proposta da me e accettata cosí dal giocatore.

Nota: ho l'impressione che ci sia ancora la tendenza a cercare di risolvere le situazioni sociali senza applicare il sistema, cercando di convincere l'altro (personaggio tramite giocatore) a parole, col rischio di ritardare (nel senso dato nel manuale di Spione) i Conflitti. Ovviamente non sto dicendo di passare a una becera applicazione del sistema non appena viene detta una minima frase, l'interpretazione, il gioco, ha comunque la sua parte ;)
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2009-01-21 19:53:34
Novità? Ti serve sapere altro? :D
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2009-01-22 09:43:27
Citazione
[cite] Mauro:[/cite]
Citazione
[cite] Korin Duval:[/cite]
Citazione
[cite] Mauro:[/cite]Conflitto: Leibniz vuole un colpevole: vince la ricerca della carriera (potere), o il legame con Albert?

Lui voleva uscire di lí con un colpevole, quindi la Posta era se ce l'avrebbe fatta (dando la colpa ad Albert senza motivo, pur di non sfigurare) o se non ce l'avrebbe fatta (per fiducia verso Albert). Proposta inizialmente da me (a memoria qualcosa del tipo se prevaleva la fiducia verso Albert o il cercare di guadagnare potere), discussa e modificata secondo quanto detto dal giocatore.

Citazione
Citazione
Conflitto: (...) Posta di Leibniz, scegliere se fidarsi di lei e dirgli tutto, o se non rischiare la carriera divulgano informazioni riservate.

Qui era la scelta tra il sentimento che prova per la fidanzata e il rischio di perdere la carriera, quindi tra il fidarsi di lei (dicendole quanto ricordava di quanto accaduto) e il non correre rischi di bruciarsi (non dicendole nulla, ma rischiando di rovinare il rapporto). Se non ricordo male, proposta da me e accettata cosí dal giocatore.


Scusa il ritardo nella risposta, non so come o perchè, non ho notato la tua risposta... Meno male che hai sollecitato! O.o;

Ricapitolando, il primo Conflitto era, alla fin fine "voglio che il mio PG riesca ad accusare Albert"?

Il secondo mi convince poco, come Conflitto. E'un po'troppo sull'interiorità del PG, con pochi effetti "visibili".

Io sarei per Conflitti su cose concrete, in AiPS l'interiorità del PG è completamente in mano al giocatore, che la può esprimere liberamente (almeno col "pubblico", coi PnG è un'altra faccenda).

La cosa più semplice è esprimerli in termini di "(PG) vuole fare (questo)".

Puoi anche dare un'occhiata a questo thread che tocca un argomento simile: Conflitti "per Convincere", sì, no, perchè (http://forum.narrattiva.it/viewtopic.php?t=377)

Se non è chiaro (o non SONO chiaro :P ), chiedi, ci sono (salvo thread sfuggenti  :oops: )
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2009-01-22 11:49:42
Citazione
[cite] Korin Duval:[/cite]Il secondo mi convince poco, come Conflitto. E'un po'troppo sull'interiorità del PG, con pochi effetti "visibili".

Io sarei per Conflitti su cose concrete, in AiPS l'interiorità del PG è completamente in mano al giocatore, che la può esprimere liberamente (almeno col "pubblico", coi PnG è un'altra faccenda)

Sul secondo Conflitto, c'è una cosa che forse non ho reso chiara: la ragazza stava pressando Leibniz per sapere la verità: pur essendo il Conflitto su una scelta interiore del PG, avrebbe avuto effetti visibili, ossia il comportamento di Leibniz nei confronti di lei (le dice tutto? le mente? se ne va senza dire nulla?). Volendo metterlo come "(Non) Voglio fare", "Non voglio dirle la verità", e la motivazione è il potere. Considerando che il Problema del PG è la tentazione per il potere, ci era parso un Conflitto interessante.
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2009-01-22 12:23:33
Citazione
[cite] Mauro:[/cite]
Sul secondo Conflitto, c'è una cosa che forse non ho reso chiara: la ragazza stava pressando Leibniz per sapere la verità:
(...)
Volendo metterlo come "(Non) Voglio fare", "Non voglio dirgli la verità", e la motivazione è il potere. Considerando che il Problema del PG è la tentazione per il potere, ci era parso un Conflitto interessante.


Ah, sì, ecco. Ora il quadro è completo.
Perfetto, mi pare tutto giusto (in quanto "bello" e "interessante" per voi, mica perchè dovete fare come dico io :P ).
Have fun! ^_^
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2009-02-03 01:27:46
Terzo Episodio, Spotligth di Scasselmann. Le scene di interludio sono scene fuori da quelle chiamate, messe per fare un veloce flash magari senza i protagonisti (stile quando nei telefilm si vede una scena senza i protagonisti, ma in qualche modo interessante/rilevante).

Prima Scena: casa di Heintzwolfer, tutti tranne Leibniz stanno parlando con lui. C'è qualche scambio di battuta, nel corso dei quali si viene a sapere che il muro dovrebbe essere finito e Heintzwolfer scopre dei poteri di alcuni dei protagonisti, poi Heintzwolfer chiede a Scasselmann di parlargli in privato, e in questo momento torna Leibniz. C'è un Conflitto (Scasselmann voleva che gli dicesse quello che sapeva; Nivocis e Zimmermann che parlasse davanti a tutti; Leibniz voleva imporre la sua autorità), al seguito del quale i due si ritirano in una stanza per parlare da soli.

Seconda Scena (approfondimento): ricordo: una stanza con un uomo steso su un tavolo operatorio; Scasselmann e un tecnico in una stanza adiacente, da cui tramite una vetrata si vede la prima, stanno parlando dell'operazione. Scasselmann insiste perché l'altro gli dica quello che sa sul chip che gli stanno facendo impiantare, e tramite Conflitto riesce a ottenere informazioni: il tecnico si guarda intorno, stacca la telecamera, e consegna una chiave.
Sui fascicoli che trova, Scasselman rinviene varie informazioni: le cavie sono in gran parte volontarie e o sono morte, o sono ancora nell'istituto; alcune hanno sviluppato strane capacità dopo l'impianto; vede uno schema del chip, in cui l'elettronica sembra fondersi a qualcosa di non meglio definito: filamenti, una sorta di placche, simboli alchemici.
La Scena si chiude con la porta che viene spalancata da dei militari.

Terza Scena: casa di Heintzwolfer, i tre rimasti da soli parlano, una pendola scandisce il tempo. Sulla parete si vede una mappa, in cui una città sembra attorniata da delle bandierine che la chiudono per oltre i tre quarti; Nivocis nel frattempo fruga sulla scrivania in cerca di informazioni. Dopo un po' di tempo trova delle fotografie: alcune fanno vedere Nuova Hannover, altre tratti del muro, altre ancora o sono nere, o sembrano non ritrarre nulla, o hanno figure traslucide. In questo momento Nivocis smette di vedere la stanza: si trova in un ambiente scuro, con una luce violacea soffusa; al posto di Leibniz e Zimmermann vede delle figure antropomorfe traslucide, e davanti a sé vede qualcosa che gli sembra suo fratello. Prova a parlargli e a toccarlo, ma questo dopo averlo guardato sembra liquefarsi.
Nivocis è fuori di sé e cerca di calmarsi, di tornare alla realtà; Zimmermann cerca di prenderlo per scuoterlo. La scena ruota, facendo vedere la visuale di Nivocis quando la ripresa è alle sue spalle, e quella di Zimmermann quando invece e alle spalle di questi. Conflitto, Zimmermann si avvicina a Nivocis, ma questo arretra: la scena è tagliata in due: la metà di sinistra, la visuale di Nivocis; quella di destra, la visuale di Zimmermann. Il braccio di quest'ultimo è in entrambe le metà, e appare normale nella visuale normale, e traslucido in quella scura. Nivocis prende il braccio, causando una reazione violenta: la parte nella metà scura diventa rosata, quella nella metà normale si scurisce, quasi come se fosse bruciata. Zimmermann percepisce una sensazione spiacevole, quasi dolorosa, arrivare dall'altra parte.
I due si separano, Nivocis cade a terra; Leibniz apre la porta della stanza dove c'è Scasselman, e questi vede Zimmermann a partire da quando Nivocis gli ha preso il braccio.

Interludio: la Scena è stata discussa molto e non la ricordo benissimo; ricordo che si vede un giovane Leibniz prendere di mira un uomo con i baffetti su un pulpito.

Quarta Scena: riprende da dove la terza Scena si era chiusa. Scasselmann cerca di capire cos'è successo e chiede dei sedativi a Heintzwolfer per calmare Nivocis; Leibniz gli dice di non toccarlo e lo sposta con la telecinesi su un divano. Qui nasce un diverbio: Scasselmann si innervosisce parecchio e Leibniz lo pungola per fargli capire che non può razionalizzare quelle cose. Questo Conflitto penso sia stato molto interessante: Leibniz voleva fargli capire che queste cose non erano spiegabili dalla ragione, e per Scasselmann il problema era se, con lo stato mentale in cui si trovava, sarebbe riuscito a rimanere calmo o avrebbe perso il controllo di sé. Scasselmann estrae una pistola e per zittire Leibniz gli spara, ferendolo a un braccio; dopo di questo la lascia cadere, e nuovamente padrone di sé guarda attonito cosa ha fatto.

Quinta Scena: dentro la stanza, mentre Heintzwolfer parla con Scasselmann. Il primo gli dice che lui era a capo del progetto, creato per capire il piano Omega e se possa essere utilizzato; gli assicura che né lui né gli altri sono mai stati imprigionati e gli spiega che è entrato nel progetto perché voleva capire cosa fosse questo piano. Gli propone di continuare a lavorare al progetto: una volta che loro se ne sono andati lui avvertirà l'istituto che sono stati lí, e finché non li riprenderanno Scasselmann avrà il compito di studiare quanto accadrà e le capacità che i suoi compagni mostreranno di avere. Gli consegna una pistola, nel caso la situazione degenerasse.
Poi la porta si apre, ricollegandosi alla terza Scena.

La prossima settimana su...

I protagonisti irrompono nell'istituto.
La mano del monsignore, con un anello; Heintzwolfer la bacia.
Zimmermann in un angolo: si spinge indietro come se volesse scappare, guardando di fronte a sé spaventato.
Un piano bar, una donna con un vestito rosso canta, Scasselmann e Leibniz, in divisa cerimoniale, stanno parlando; si avvicina un uomo e dice a Leibniz "Signore, c'è un problema al muro".
Leibniz fuori di sé solleva gli oggetti intorno, Zimmermann gli intima "Basta!" e gli oggetti cadono.

Commenti: direi che è stata una bella puntata, forse con un po' troppa poca attenzione su Scasselmann, ma in generale è piaciuta. Stiamo iniziando ad abituarci al sistema, sia chiamare le Scene, sia individuare i Conflitti creano meno problemi.
Ci sono stati molti piú interventi, suggerimenti e simili, generalmente apprezzati: la pendola, il braccio di Zimmermann, la ferita al braccio di Leibniz, sono tutte cose suggerite durante il gioco a chi aveva il diritto di parola, e sono state prontamente accettate perché l'idea piaceva a tutti.
Anche la storia va avanti piú fluidamente, il che è sempre un bene :D
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2009-02-13 01:36:30
Questa volta inizio con una domanda: nel corso degli Episodi stanno apparendo diverse Scene nel passato, il che ha portato a un dubbio: come ci si regola per i Tratti? Nel passato magari il personaggio non aveva il Vantaggio/non conosceva il Legame...

Detto questo, innanzitutto dallo scorso Episodio Scasselmann ha cambiato Problema (ha accettato che non riesce a spiegare razionalmente quello che sta vivendo) e Legame (che però noto ora, mi era passato di mente nel corso dell'Episodio, non è stato ridefinito :? ):

Rupert Scasselmann
Non lo ricorda, ma ha un passato da chirurgo all'università di Berlino.
Problema: Ha paura di essere inutile e non vuole che questo accada (anche a costo, per esempio, di tenere nascoste informazioni nell'immediato per poter essere utile tramite essere in futuro).
Potere: Riesce a riconoscere chi è entrato in contatto con l'altra dimensione.
Vantaggio: Linguaggio medico specialistico.
Vantaggio: Percezione dei dannati (vedi "Potere").
Legame: ?.
Set personale: Cassetta degli attrezzi medici.
Presenza in Scena: 2 1 3 1 2.

Quarto Episodio, Spotlight di Zimmermann.

Prima Scena: a casa di Heintzwolfer, è il continuamento della chiusura del terzo Episodio. I nostri discutono sul da farsi, Heintzwolfer vuole che se ne vadano, non tutti sono d'accordo: Zimmermann vuole sapere da lui cosa ha detto a Scasselmann; Leibniz vuole sapere la stessa cosa, non importa da chi; Nivocis vuole spiegazioni sulle figure che appaiono nelle foto; e Scasselman... vuole ucciderlo perché non parli. Riescono a sapere da lui cosa si sono detti nella stanza, compresa l'offerta di farli spiare, e dopo che Scasselmann ha detto di aver risposto di no riesce a uccidere Heintzwolfer. Gli oggetti nella stanza iniziano a muoversi, ma cadono a terra quando Zimmermann intima a Leibniz "Basta!".

Seconda Scena (approfondimento): Norimberga, 1928. In una chiesa, Heintzwolfer, Zimmermann e il monsignore; il primo saluta il terzo e si allontana, Zimmermann si mette in disparte a parlare col monsignore. È stato quest'ultimo a chiamarlo, perché vuole da lui informazioni sull'avanzamento degli studi sul Piano Omega e sui "fantasmi", in cambio di un sostegno economico e strumentale per l'avanzamento dei suoi studi, che gli permetterebbe anche un avanzamento di carriera; Zimmermann gli dice che quei "fantasmi" sono tracce emotive delle persone, generate da forti emozioni vissute dagli esseri umani. Il discorso va avanti, il monsignore chiama Nivocis (prima Fan Mail spesa per entrare in Scena in tutta la Serie) e lo presenta a Zimmermann, che nel sentire il nome mormora "Ah!, il numero dodici": l'offerta comprende di lavorare con Nivocis, in quanto ha subito una parziale applicazione degli studi portati avanti sino a quel momento.
Nonostante i suoi sforzi, il monsignore non riesce a farsi dire di piú (Conflitto vinto dal giocatore), e Zimmermann si allontana; Nivocis chiede se debba andare con lui, ma gli viene risposto "Lascialo andare, tornerà".

Terza Scena (approfondimento): si torna alla casa di Heintzwolfer, dove i nostri discutono sul da farsi: hanno sfogliato il fascicolo preso nell'ufficio di Zimmermann, in cui hanno trovato una lista di pazienti e un foglio che parlava, dicendo ben poco, del fratello di Nivocis: tempo addietro, probabilmente agli inizi del progetto, stava lavorando sul campo e semplicemente è scomparso.
Leibniz e Scasselmann vogliono tornare all'instituto, fingendo di essersi ricordati tutto e di voler continuare il lavoro; Zimmermann vorrebbe andare al muro, ma cambia idea a causa del suo braccio, ancora nero; Nivocis vorrebbe andare in chiesa, e Scasselmann, l'unico a cercare di fargli cambiare idea, fallisce. I quattro quindi si dividono.

Quarta Scena (approfondimento): piano bar, Scasselmann e Leibniz che parlano dei lavori al muro, chiedendosi chi abbia ucciso piú persone (Leibniz al muro o Scasselmann in laboratorio) e brindando all'idea, quando un uomo si avvicina e dice a Leibniz che ci sono problemi al muro stesso; breve scambio di battute, in cui Scasselmann viene ignorato dall'uomo, e la scena si sposta davanti al muro.
Si viene a scoprire che durante i lavori il muro ha iniziato a vibrare senza che ci fossero scosse telluriche, una sezione è crollata e parte del materiale si è fuso; arriva Zimmermann (tramite Fan Mail), che inizia a commentare l'accaduto, fornendone una spiegazione dal punto di vista occulto; se non ricordo male, viene chiesto se qualcosa sia riuscito a uscire, e la Scena si chiude (informazione fuori Scena: gli spettatori ancora non lo sanno, ma i giocatori hanno scoperto che tutta Nuova Hannover è un immenso campo di concentramento, da cui per quanto si sa nessuno, né pazienti, né studiosi, né civili, né - tantomeno - "fantasmi", ecc., è autorizzato a uscire; il muro è una costruzione enorme, che corre tutto attorno alla città, a una certa distanza da essa, per quanto si sa circondandola completamente).

Quinta Scena (approfondimento): Nivocis, in chiesa; chiede del monsignore, che arriva trafelato e lo porta in disparte. Una volta soli, il monsignore gli chiede cosa sia capitato, ma riceve domande, risposte assurde (dal suo punto di vista, essendo in gran parte cose che già sia lui sia Nivocis sapevano, anche se quest'ultimo le ha dimenticate) e l'informazione che Heintzwolfer è morto; Nivocis mente, dicendo di non sapere il perché, il monsignore se la beve (senza Conflitto), ma nel corso dello scambio inizia a insospettirsi sempre piú, e "invita" quindi Nivocis a fermarsi per la notte, per poi poter parlare con piú calma. Lui non è molto d'accordo e cerca di allontanarsi dai due uomini che si sono avvicinati: memore di quanto causato a Zimmermann (il braccio annerito) cerca di ripetersi e ci riesce, ma a causa di questo si ritrova improvvisamente nell'ambiente scuro con luce violacea, e preso dal panico non riesce a fuggire.

Sesta Scena: entrata dell'istituto, i nostri arrivano, e si trovano davanti alla ragazza (l'idea di metterla ha fruttato una Fan Mail, se ben ricordo) di Leibniz che prima parla con dei soldati, che dopo pochi scambi iniziano a portarla dentro a forza; Leibniz si fa avanti, per scoprire che il generale Schäfer ha ordinato di portare la ragazza all'istituto e di non obbedire agli ordini di Leibniz. Nonostante questo, lui pretende di entrare assieme a lei e che lei non venga tenuta dai soldati; Zimmermann vuole che si entri e basta, senza casini all'ingresso. La cosa si risolve con tutti che entrano, la ragazza non tenuta, ma con soldati davanti e dietro.
Prima che entrino c'è una battuta in cui lei chiede a Leibniz qualcosa legata alla sua gravidanza, qualcosa del tipo se lui ha deciso di curarsi di lei e del figlio, ma non ricordo esattamente cosa (e l'assurdo è che non solo era una bella idea, ma ha fruttato pure due Fan Mail :shock: L'ora è tarda :P )

Zimmermann cambia un Vantaggio e mantiene il Problema:

Hansi Zimmermann
Non se lo ricorda, ma in passato gli fu offerto di entrare nella Thule, e lui rifiutò.
Problema: Non si fida delle persone.
Nemesi: Dr. Klaus Heintzwolfer (Thule).
Potere: Riesce a controllare le emozioni.
Vantaggio: Conoscenze occultismo.
Vantaggio: Percezione emozioni.
Legame: Dr. Karl Schofebl, psichiatra.
Set personale: Norimberga, 1928.
Presenza in Scena: 1 2 1 3 2.

La prossima settimana su...

Nivocis si sposta sul piano materiale attraverso il Piano Omega.
Leibniz a un microfono del quartier generale: "A tutte le truppe: chiudere i cancelli, inizia la fase 3".
"Leibniz, chiudili dentro".
Un militare: "Che cosa avete fatto?"
Scasselmann, un corridoio; la porta del suo ufficio. Dentro, una scrivania, due feti sotto vetro, una mappa dell'Italia con due bandierine: "Laboratorio 1" e "Laboratorio 2".

Commenti... poco da dire: forse meno brillante delle scorse due puntate, ma comunque interessante; la difficoltà maggiore a ora direi che è la distinzione (pratica, mentre le si gioca) tra le Scene di avanzamento e quelle di approfondimento.
La difficoltà forse maggiore è stata gestire (a livello di gioco, non solo di produzione) Nivocis nella Seconda Scena, perché il giocatore, piú che avere in mente qualcosa da fare, voleva semplicemente che il suo personaggio fosse lí.
Non mi aspettavo il cinismo dimostrato all'inizio della quarta Scena :shock:
Non ho speso tutto il Budget, ma a un certo punto per quello tornato dalle Fan Mail spese sono arrivato ad averne piú che all'inizio :P
Purtroppo mi è venuto in mente a un Episodio dalla fine, ma la prossima volta cercherò di riportare anche perché sono state date Fan Mail. Ricordo che l'idea della ragazza incinta è stata di un giocatore, premiato con Fan Mail, cosí mi pare come quella di far iniziare l'inquadratura della prima Scena con Heintzwolfer in casa sua dalla pendola.
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2009-02-18 11:07:25
Manca ancora l'ultimo Episodio, ma avendo avuto occasione di parlare del gioco e della Serie con alcuni dei giocatori volevo condividere con voi quello che è uscito: il gioco sta piacendo molto, nonostante le ritrosie iniziali anche la questione della narrazione sta prendendo, cosí come il sistema a Conflitti (come concetto, non specificamente quello di Avventure in Prima Serata).
Inoltre, con uno dei giocatori tempo fa avevo fatto un discorso sulla lunghezza delle campagne (in breve, a mio parere un'associazione dovrebbe sempre prevedere campagne brevi, in modo da far giocare tutti gli iscritti senza bloccare un master con un pugno di giocatori per anni), cui lui aveva replicato che le campagne lunghe sono necessarie, perché altrimenti non ci si lega al personaggio; dopo cinque Episodi, si è legato al suo Protagonista, e ha capito cosa intendevo nel dire che anche poche sessioni possono essere sufficienti, dipende dal gioco.

Approfitto dell'occasione per riproporre un dubbio:

Citazione
[cite] Mauro:[/cite]nel corso degli Episodi stanno apparendo diverse Scene nel passato, il che ha portato a un dubbio: come ci si regola per i Tratti? Nel passato magari il personaggio non aveva il Vantaggio/non conosceva il Legame...
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Moreno Roncucci - 2009-02-18 15:49:27
Citazione
[cite] Mauro:[/cite]nel corso degli Episodi stanno apparendo diverse Scene nel passato, il che ha portato a un dubbio: come ci si regola per i Tratti? Nel passato magari il personaggio non aveva il Vantaggio/non conosceva il Legame...


Di solito quando vedo thread che parlano di flashbacks in PTA non si parla di questo aspetto, non credo di aver mai visto indicazioni al riguardo.

Secondo me, semplicemente rimangono tali e quali. Anche se un tale NPC non è ancora la tua relationshiop, se riesci a farlo entrare in una scena hai dei vantaggi (cosa anche abbastanza usuale nei telefilm, praticamente un clichè), altrimenti niente carte extra, se non le hai non muore mica nessuno...

Se gran parte dela serie si svolge nel passato, sarebbe da tenere in considerazione l'ipotesi di far giocare "x nel passato" come personaggio separato ad un altro giocatore, comunque...
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2009-02-18 16:33:58
Citazione
[cite] Moreno Roncucci:[/cite]Anche se un tale NPC non è ancora la tua relationshiop, se riesci a farlo entrare in una scena hai dei vantaggi (cosa anche abbastanza usuale nei telefilm, praticamente un clichè), altrimenti niente carte extra, se non le hai non muore mica nessuno

Discorso analogo per i Vantaggi: o riesci a farli entrare (cosa difficile, se ai tempi non li avevi :shock: ) o non li usi?
Come soluzione temporanea, abbiamo provato a sostituire il Vantaggio con uno che nel passato il personaggio potesse avere, ma in maniera collegata (almeno, nell'unico caso fatto: il potere di Zimmermann di percepire le emozioni è diventato, nella singola scena nel passato, "Empatia").


Citazione
Se gran parte dela serie si svolge nel passato, sarebbe da tenere in considerazione l'ipotesi di far giocare "x nel passato" come personaggio separato ad un altro giocatore, comunque

Questo mi piace: almeno al momento non è il nostro caso, ma trovo sia uno spunto interessante, anche perché la meccanica del pubblico permette di non lasciare uno dei due giocatori legati a quel personaggio senza nulla da fare :D
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2009-03-11 15:42:40
Visto che stasera dovremmo giocare l'Episodio conclusivo riporto in cima questa discussione con il relativo dubbio sui Vantaggi in Scene nel passato :)
Titolo: [AiPS] Omega aflA
Inserito da: Mauro - 2009-03-12 00:16:20
Saltata perché uno dei giocatori è rimasto addormentato, in sostituzione gli ho fatto provare Non Cedere al Sonno :)