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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Lupo - 2010-10-26 18:07:42
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Si parla da tempo di questo gioco della Shoemaker, tant'è che è addirittura uscita una ulteriore edizione, la revisited, che promette grandi cose.
Eppure, per la rete non riesco a trovare che pochissimi accenni al gioco, praticamente nessuna recensione che spieghi COSA il gioco faccia e QUALI siano i meccanismi.
Poche righe, insomma, e non certo esaustive (come qui):
"It's Complicated is the roleplaying game equivalent of comedies like the Royal Tennenbaums or Ugly Betty. The game uses two stats: Oddities (hidden traits like secrets or personal issues) and Dysfunctions (things that cause problems with relationships). Each turn is one scene long, and centers about character revealing one of their Oddities or Dysfunctions."
A qualcuno va di dire di più entrando nel dettaglio e, soprattutto, riportando se l'esperienza di gioco ottenuta l'abbia o meno soddisfatto?
E' un gioco adatto ai neofiti o si danno troppo per scontate alcune "basi" necessarie a giocare in maniera efficace?
Thanks.
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Adatto ai neofiti direi di sì, lo ho provato con un gruppo misto e ha funzionato bene.
Spiegare il gioco più nel dettaglio ora non ne ho il tempo (magari più avanti), comunque essenzialmente è molto semplice: ad ogni turno devi complicare la situazione aggiungendo un twist alla relazione che lega *almeno* due personaggi (tirando una riga su uno schema).
PS: viene fornito anche un programmino Java per facilitare il gioco su internet ma, in realtà, mi pare che lo faciliti poco dato che è un programmino offline (permette però di salvare e caricare le plancie di gioco e di spedirsele per mail, suppongo, ma farlo ad ogni singola mossa mi pare poco comodo).
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Essenzialmente, è un gioco in cui ogni giocatore ha un personaggio e a turno si inquadra una scena sul proprio personaggio rivelandone un nuovo aspetto e complicando in qualche modo le sue relazioni con uno o più altri PG.
Le uniche meccaniche esplicite (basate sul tracciare righe colorate su un foglio, senza randomizzatori) servono a stabilire a ogni turno con quali personaggi *devi* per forza cambiare i tuoi rapporti in quella scena (in aggiunta eventualmente a uno da te scelto nell'inquadrare la scena). "Cambiare rapporti" può significare qualunque cosa, da un cambiamento di sentimenti allo svelare una parentela prima nascosta al rivelare un segreto (che in realtà il giocatore s'inventa di sana pianta) e così via. There shall be much retconning.
Gioco veloce, semplice, arguto, spesso ilare. Potenzialmente si dovrebbe poter utilizzare anche per creare storie drammatiche e romanzesche "serie", ma non ci sono mai riuscito perché la tentazione di scivolare nel demenziale o nell'assurdo è sempre troppo forte. Divertentissimo quando riesce bene, mentre a volte mi è capitata una partita "malriuscita" (ma al massimo una volta su quattro) — ma per fortuna una partita è corta, quindi non è comunque una gran perdita (e in questo assomiglia un po', a parer mio, a Fiasco).
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Quoto quanto detto da Raffaele.
Il gioco è sicuramente semplice da spiegare e da giocare ma divertentissimo.
Io ho provato una versione per playtest.
Questo è il link (http://dissolutegames.files.wordpress.com/2007/11/complicated1.pdf)
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Quoto anch'io il Rafu, con cui l'ho giocato: siamo partito da un gruppo di squatters un po' strambi e siamo arrivati ad una storia di spettri intrappolati in un limbo da una strega ventenne.
Raccontano leggende che sia stato usato per giocare lo scenario "Vampiri ad Arese: quando la Camarilla non paga c'è da lavorare", ma di questo possono parlarti i protagonisti :-P
Gioco fresco, semplice, divertente, da tirare fuori la sera in cui si ha voglia di rilassarsi e divertirsi senza troppi patemi.
Un ottimo acquisto per qualunque ludoteca personale.
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Grazie a tutti, ragazzi.
Non ho ancora ben afferrato le meccaniche del gioco ma, in qualche modo, mi avete convinto: credo proprio che lo prenderò (dannazione, l'Indie RPG Un-Store dovrebbe pagarvi la percentuale come PR ;-) )
Spero solo che sia un gioco accessibile ai neofiti e spiegato COME SI DEVE e con chiarezza, senza dare NULLA per scontato.
Non vorrei ritrovarmi un altro IAWA tra le mani.
Grazie ancora.
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Stai attento agli schemi d'esempio: se Elizabeth non li ha corretti, sono sbagliati.
Per il resto, a memoria è spiegato abbastanza bene.
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[cite]Autore: Mauro[/cite]Stai attento agli schemi d'esempio: se Elizabeth non li ha corretti, sono sbagliati.
Eh, andiamo bene...
Grazie mille per la segnalazione, Mauro.
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Era un problema della vecchia edizione, quello degli schemi d'esempio sbagliati. Ma ora il manuale è stato completamente rifatto (riscritto, nuovo layout...) perciò non mi preoccuperei di quello.
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E per avere questa meraviglia di chiarezza... si deve ripetere l'acquisto?
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I don't know. La mia è una "complimentary copy" (anche se, per la verità, debbo ancora stamparla: il lato negativo del colore).
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[cite]Autore: Mauro[/cite][p]E per avere questa meraviglia di chiarezza... si deve ripetere l'acquisto?[/p]
Sì, ma c'è uno sconto per chi aveva comprato la precedente edizione:
http://twoscooterspress.com/2010/04/preorders-open-for-its-complicated-revised/
Magari però contatta Elisabeth prima, che quelli sono i prezzi del preorder, non so se sono ancora validi...
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Farò cosí; continuo a pensare che la politica di Baker sia la migliore.
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[cite]Autore: Mauro[/cite][p]Farò cosí; continuo a pensare che la politica di Baker sia la migliore.[/p]
Qual è? E' per caso l'aggiornamento gratuito della versione in pdf?
BTW, si sa se lo sconto vale per coloro che avevano partecipato al suo concorso Take a picture, get a free PDF (http://story-games.com/forums/comments.php?DiscussionID=10739&page=1) e quindi hanno il pdf ma non l'hanno comprato?
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Politica di Baker: compri il manuale? Compri anche il diritto a tutti gli aggiornamenti di quel gioco (PDF, ovviamente).
Aggiunta: [cite]Autore: Fabrizio[/cite]Take a picture, get a free PDF (http://story-games.com/forums/comments.php?DiscussionID=10739&page=1)
E queste cose non si segnalano? :P
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[cite]Autore: Mauro[/cite][cite]Autore: Fabrizio[/cite][p]Take a picture, get a free PDF (http://story-games.com/forums/comments.php?DiscussionID=10739&page=1)[/p]
[p]E queste cose non si segnalano? :P[/p]
Mmh, ricordavo di averlo fatto O_o'
Il che mi fa pensare che come al solito ricordo di averlo detto a qualcheduno e mi sono dimenticato di segnalarlo nel forum >_<
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D'altro canto, Baker è accusato di far pagare troppo i suoi pdf...
(io comunque sono d'accordo con Mauro: meglio pagare un po' di più subito, ma poi avere la certezza di avere sempre la versione più aggiornata, che non il dover poi scucire la differenza ogni volta che fai un aggiornamento)
Notare che questa politica è possibile solo se si usa un servizio tipo il Forge Bookshelf dove chi ha pagato può scaricare il file tutte le volte che vuole: basta che sostituisci il file e dici nei forum "riscaricatelo" e sei a posto...
(c'è chi fa "a mano" rimandando i files via email, ma non credo sia fattibile oltre un tot di vendite...)
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[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p]Notare che questa politica è possibile solo se si usa un servizio tipo il Forge Bookshelf dove chi ha pagato può scaricare il file tutte le volte che vuole: basta che sostituisci il file e dici nei forum "riscaricatelo" e sei a posto...[/p]
Anche su DriveThruRPG puoi riscaricare i file, aggiornati o meno (non ricordo se esiste un limite di download massimi)
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[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Baker è accusato di far pagare troppo i suoi pdf
In generale (per giochi specifici possiamo parlarne) non sono d'accordo: dieci Dollari per In a Wicked Age non mi pare troppo; It's Complicated, del resto, costa di più (o uguale, se il prezzo del PDF è sempre dieci Dollari anche fuori dal preordine) e non ha quell'offerta.
Vince Baker, senza dubbio.
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]meglio pagare un po' di più subito, ma poi avere la certezza di avere sempre la versione più aggiornata, che non il dover poi scucire la differenza ogni volta che fai un aggiornamento
Anche io, anche perché trovo assurdo avere un manuale con esempi sbagliati per una svista dell'autrice, e dover ripagare per averlo corretto.
Comunque, Baker mi pare facesse quella politica anche prima del Bookshelf (e di certo lo faceva con giochi che non erano/sono lì): caricava i manuali in un'area protetta del suo sito.
Aggiunta: Ma questo non c'entra nulla col tema; se qualcuno ha qualcosa da dire, proporrei di spostarci altrove.