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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: jackjack - 2010-10-14 01:47:11

Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: jackjack - 2010-10-14 01:47:11
Intanto, perchè Semi AP?
Perchè è stata una situazione strana, ovvero non si sono ritrovate a giocare proprio le persone che dovevano essere e non abbiamo finito neanche il secondo atto.
Essendo poi la prima volta ( e alcune persone erano estremamente estremamente digiune) è stato un navigare a vista e un ciak uno, ciak due per ingranare la situazione.
Comunque, più che dell'AP, volevo porre dei quesiti/perplessità emersi.

a) Narrazione
Se ho ben capito, chi ha questo diritto narra/descrive/decide tutto tranne cosa dicono/fanno (o vogliono fare) i personaggi giocati in quella scena da altri giocatori. Non comanda la loro interiorità, che siano principali o meno

b) Carta Scena.
Quando uso una carta scena per prendere il Diritto di Narrazzione, lo prendo completamente e definitivamente ( a meno che qualcuno non ne giochi un'altra)? Lo chiedo perchè gli esempi che fa nel testo sembrano aggiuntivi e non definitivi.

c) Impostare la scena

- Dice il testo "Esponi brevemente la situazione e lo scopo della scena". Quindi deve essere tipo Aips quando si parla di cosa tratterrà la scena?

- Sarebbe valida una cosa tipo " Faccio succedere xxx perchè voglio far litigare tra loro Raimond e Corba perchè lui pensa xxx mentre lei vuole xxxx (accaduto stasera)

- (Di conseguenza) dice il testo "dirigi i giocatori che parteciapno alla scena": in che senso dirigi?

d) Prologo
- è una sola scena?
- Deve per forza essere con Pierre Roger che va a fare quello?
- La morte dell'Inquisitore è un fatto inevitabile?

e) Epilogo (nota: non l'abbiamo giocato, le mie sono ipotesi)
- Sui fati dei personaggi ci sono dei vincoli, come accordarsi se, per esempio, più di un giocatore vuole far fuggire il suo personaggio nella notte? E se tutti vogliono abiurare?

Personalmente nel primo atto ho avuto delle difficoltà nel settare la scena. Ho capito che dovevo presentare il mio personaggio  principale (ho scelto Raimond), credo di esservi riuscito, però è stato molto slooooow, con poco mordente.
Sarà che ultimamente ho sempre masterizzato io questi giochi ma mi sembrava di dovermi tirare dei Bang da solo, l'effetto è stato bloccante.
Infatti nel secondo atto, mi sono trovato meglio a rompere le scatole agli altri (avevo la carta storia del Vescovo che volevo giocare contro Pierre, per metterlo in una situazione in cui avrebbe dovuto scegliere fra Philipa e Arsende). Non so se è la prassi o una possibilità, cmq è quello che ho proposto agli altri nel secondo atto (cioè, facciamo una scena in cui tiriamo fuori le problematiche di un pg non tuo)
Capisco il "giocare il personaggio", ma farlo in una scena in cui lo "masterizzo" anche (perchè ho il diritto di narrazione) non mi torna.
E' successo anche a voi?
Sto sbagliando qualcosa?

Ok, per adesso direi basta .
La settimana prossima rigiochiamo
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Rafu - 2010-10-14 01:52:45
Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]a) Narrazione
Se ho ben capito, chi ha questo diritto narra/descrive/decide tutto tranne cosa dicono/fanno (o vogliono fare) i personaggi giocati in quella scena da altri giocatori. Non comanda la loro interiorità, che siano principali o meno

Purché per "narra/descrive/decide" tu non intenda che parla solo lui, eh...  ^_^;
Significa avere l'ultima parola su tutto ciò che è esterno ai PG in scena, incluso fare il framing, far entrare in scena qualcun altro in seguito, permettere un'uscita di scena, decidere l'esito di un duello o la traiettoria di una freccia, stabilire quali oggetti sono presenti o non presenti in scena, ecc.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-10-14 03:40:38
Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]]a) Narrazione
Se ho ben capito, chi ha questo diritto narra/descrive/decide tutto tranne cosa dicono/fanno (o vogliono fare) i personaggi giocati in quella scena da altri giocatori. Non comanda la loro interiorità, che siano principali o meno


"tutto meno l'interiorità" è fuorviante, perchè è un ragionamento che parte dall'idea che ci sia un potere "assoluto" (tipo GM di Vampiri) da cui si salvano solo i pensieri dei personaggi.

Non è così. Il gioco ha REGOLE che presentano paletti ben precisi. I poteri di chi ha la narrazione sono precisi e delimitati, non è un "tutto quello che può venirti in mente tranne"

Chi ha la narrazione:
1) fa il framing della scena
2) chiude la scena
3) gioca i PNG (e cose assimilabili, tipo animali, clima, etc.)
4) dirime l'esito dei conflitti.

Citazione

b) Carta Scena.
Quando uso una carta scena per prendere il Diritto di Narrazione, lo prendo completamente e definitivamente ( a meno che qualcuno non ne giochi un'altra)?


Lo prendi, fai quello che volevi fare (il motivo per cui l'hai presa), poi ridai la narrazione al chi l'aveva prima o chiudi la scena (a tua discrezione).

Qualcun altro può toglierti la narrazione prima, ma una simile lotta a rubarsi la narrazione mi renderebbe molto dubbioso su cosa hanno capito i giocatori del gioco.  Non ho mai visto una partita neanche avvicinarsi a cose simili.

Citazione
c) Impostare la scena - Dice il testo "Esponi brevemente la situazione e lo scopo della scena". Quindi deve essere tipo Aips quando si parla di cosa tratterrà la scena?


E' come AiPS, ma questo credo evidenzi solo che hai capito male anche AiPS...  =:-I

Da quando in qua in AiPS dici "di cosa tratterrà la scena"?

(più comprensibile la confusione in Montsegur, quel "purpose of the scene" - "Scopo della scena" è veramente brutto e contraddetto da tutto il resto del manuale. Non so perchè tanti autori abbiano tanta difficoltà a spiegare il framing delle scene)

Citazione
- Sarebbe valida una cosa tipo " Faccio succedere xxx perchè voglio far litigare tra loro Raimond e Corba perchè lui pensa xxx mentre lei vuole xxxx


Ma scherzi?

Citazione
(accaduto stasera)


Ah..  =:-I

No, è assolutamente contrario alle regole, all'idea di gioco narrativista in generale, al buon senso e alla logica dello stare insieme a giocare in primo luogo.

Citazione
- (Di conseguenza) dice il testo "dirigi i giocatori che partecipano alla scena": in che senso dirigi?


Chi lo sa? Per fortuna che quel capitolo si chiama "consigli di gioco" e non "regole di gioco"...  il mio consiglio è di ignorare quello specifico consiglio, e di seguire invece le regole scritte in tutto il resto del manuale...

Credo che intenda semplicemente fare le quattro cose descritte prima, facendo un (incorretto) parallelo con un regista.

Citazione
d) Prologo
- è una sola scena?


Sì.

Notare che non deve per forza essere la scena dell'omicidio (io ho giocato finora Montsegur 8 volte, e credo di non aver mai giocato la scena dell'omicidio. Ho giocato a volte la partenza, a volte il ritorno, a volte una scena dal viaggio, una volta una scena con le donne che attendevano ansiose il ritorno degli uomini, etc. )

Citazione
- Deve per forza essere con Pierre Roger che va a fare quello?


No, Pierre Roger è a capo della spedizione, ma non è necessario che sia in quella specifica scena (vedi esempi qui sopra)

Citazione

- La morte dell'Inquisitore è un fatto inevitabile?


E' un Fatto Storico. Non puoi cambiarlo più di quanto tu possa inserire i marziani in un gioco storico ambientato nell'antica Roma (non se vuoi mantenerlo storico, quindi)

Oltretutto, se l'inquisitore non muore... che cosa giocate poi? Due anni di lavoro agricolo a Montsegur?

Citazione
e) Epilogo (nota: non l'abbiamo giocato, le mie sono ipotesi)
- Sui fati dei personaggi ci sono dei vincoli, come accordarsi se, per esempio, più di un giocatore vuole far fuggire il suo personaggio nella notte? E se tutti vogliono abiurare?


I vincoli sono quelli scritti nel manuale, nelle regole. Se una cosa è nelle regole puoi farla, altrimenti no.

Questo significa che puoi tranquillamente abiurare se c'è qualcun altro, dopo, che può ancora finire sul rogo.

Non mi è mai capitato, giocando, di avere i giocatori mettersi d'accordo su queste cose. Mi farebbe credo anche un po' schifo, a livello di intensità e senso della giocata. Se devo giocare così levo dal tavolo Montsegur e tiro fuori D&D (scusa ma quando ce vo' ce vo')

Citazione
Personalmente nel primo atto ho avuto delle difficoltà nel settare la scena. Ho capito che dovevo presentare il mio personaggio  principale (ho scelto Raimond), credo di esservi riuscito, però è stato molto slooooow, con poco mordente.


Fai un framing più aggressivo.

Citazione

Sarà che ultimamente ho sempre masterizzato io questi giochi ma mi sembrava di dovermi tirare dei Bang da solo, l'effetto è stato bloccante.
Infatti nel secondo atto, mi sono trovato meglio a rompere le scatole agli altri (avevo la carta storia del Vescovo che volevo giocare contro Pierre, per metterlo in una situazione in cui avrebbe dovuto scegliere fra Philipa e Arsende). Non so se è la prassi o una possibilità, cmq è quello che ho proposto agli altri nel secondo atto (cioè, facciamo una scena in cui tiriamo fuori le problematiche di un pg non tuo)


Sbagliatissimo.

Prima di tutto, stai cadendo nella boiata tipica dei gdr tradizionali e scopiazzati da D&D: "questi sono tutti lo stesso gioco e si giocano nella stessa maniera".

Chi ti ha detto che in Montsegur si usano i Bang? Chi ti ha detto che Montsegur funziona, e non viene invece rovinato, dall'uso di bang?

(a parte che se discuti prima la possibilità, non è un Bang, è un petardo bagnato. I bang non funzionano così)

Hai 4 scene in tutto, NON SEI IL GM, farai appena in tempo a mostrare il tuo personaggi, FREGATENE DEI PERSONAGGI DEGLI ALTRI, se non li giocano, 'azzi loro. Il tuo compito è giocare il tuo.

Te l'ho detto che hai 4 scene?

Dovevi iniziare a sviluppare il tuo personaggi dalla scena prima. Non importa se è davvero la prima. E' già tardi. Se stai a pensare agli altri, campa cavallo, sei già sul rogo prima d poter anche solo parlare. Pensa alle TUE problematiche.

E insisto: NON SEI IL GM!
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Mauro - 2010-10-14 08:27:05
Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]"Esponi brevemente la situazione e lo scopo della scena"

Per "scopo della scena" a volte io ho usato qualcosa del tipo "In questa scena vorrei esplorare/approfondire la relazione tra Raimond e Corba": generico, non dichiara azioni, non prenarra, ma dice agli altri cos'avevo in mente nell'inquadrare proprio quella scena e non un'altra.

Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Lo prendi, fai quello che volevi fare (il motivo per cui l'hai presa), poi ridai la narrazione al chi l'aveva prima o chiudi la scena (a tua discrezione).

Questo l'ho visto giocare in due modi diversi: il secondo è che tieni la narrazione finché non chiudi la scena o qualcun altro la prende, non torna indietro (mi pare d'aver giocato così con Claudia ed Ezio).

Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]se l'inquisitore non muore... che cosa giocate poi? Due anni di lavoro agricolo a Montsegur?

Premesso che concordo che l'Inquisitore deve morire, un'ipotetica sua sopravvivenza non nega l'assedio: altre città erano state assediate e la lotta contro i catari c'era da prima. Non è nemmeno detto che qualcuno fuori Montsegur sappia chi è il mandante/esecutore dell'assassinio.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: jackjack - 2010-10-14 13:56:08
Intanto grazie  a tutti per le risposte.

Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]
E' come AiPS, ma questo credo evidenzi solo che hai capito male anche AiPS... =:-I[/p][p]Da quando in qua in AiPS dici "di cosa tratterrà la scena"?[/p][p](più comprensibile la confusione in Montsegur, quel "purpose of the scene" - "Scopo della scena" è veramente brutto e contraddetto da tutto il resto del manuale. Non so perchè tanti autori abbiano tanta difficoltà a spiegare il framing delle scene)[/p]


Intendevo dire (forse l'esempio è stato infelice) che in Aips quando si chiama una scena si decide se è di avanzamento o approfondimento. Ovvero, prima di iniziare, c'è una dichiarazione su elementi/caratteristiche che avrà la scena, come nell'esempio che fa Mauro (se è così, ok, ho capito)

Citazione
[p]- Sarebbe valida una cosa tipo " Faccio succedere xxx perchè voglio far litigare tra loro Raimond e Corba perchè lui pensa xxx mentre lei vuole xxxx[/p]
[p]Ma scherzi?[/p]
Citazione
[p](accaduto stasera)[/p]
[p]Ah.. =:-I[/p]
[p]No, è assolutamente contrario alle regole, all'idea di gioco narrativista in generale, al buon senso e alla logica dello stare insieme a giocare in primo luogo.[/p][/quote]

Immaginavo. Mi sapeva di prenarrazione, ma volevo essere sicuro ( in realtà l'esempio andrebbe contestualizzato meglio, nel senso che le xxxx non sono cose che si è inventato il giocatore, ma cose condivise dai giocatori in base a quello che si era giocato fino a quel momento e a quel che si desumeva).
Cmq non è tanto importante quello, quanto il fatto che cercavo di capire come doveva essere il "Esponi brevemente la situazione e lo scopo della scena".
Noto che fra l'esempio di Mauro e quello che dice Moreno, ovvero fare semplicemente il framing, c'è una certa differenza.


Citazione
Oltretutto, se l'inquisitore non muore... che cosa giocate poi? Due anni di lavoro agricolo a Montsegur?[/p]


Come dice Mauro, pensavo che la sua morte o meno potesse dare un diverso andamento alla partita ( e non parlo dell'assedio, ma dei personaggi)


Citazione
[p]Non mi è mai capitato, giocando, di avere i giocatori mettersi d'accordo su queste cose. Mi farebbe credo anche un po' schifo, a livello di intensità e senso della giocata. Se devo giocare così levo dal tavolo Montsegur e tiro fuori D&D (scusa ma quando ce vo' ce vo')[/p]


Ripeto che era una ipotesi. Se più di un giocatore pensano che la fuga è la cosa migliore per il pg, e anche gli altri sono daccordo, chi fugge? Il primo di turno che può dichiararlo?
Non sto mica dicendo che è una sfida a chi si salva...
Era solo una curiosità, tanto non capiterà mai, vero?

Citazione
Fai un framing più aggressivo


Eh, appunto.....

Citazione
[p]Sbagliatissimo.[/p][p]Prima di tutto, stai cadendo nella boiata tipica dei gdr tradizionali e scopiazzati da D&D: "questi sono tutti lo stesso gioco e si giocano nella stessa maniera".[/p][p]Chi ti ha detto che in Montsegur si usano i Bang? Chi ti ha detto che Montsegur funziona, e non viene invece rovinato, dall'uso di bang?[/p][p](a parte che se discuti prima la possibilità, non è un Bang, è un petardo bagnato. I bang non funzionano così)[/p][p]Hai 4 scene in tutto, NON SEI IL GM, farai appena in tempo a mostrare il tuo personaggi, FREGATENE DEI PERSONAGGI DEGLI ALTRI, se non li giocano, 'azzi loro. Il tuo compito è giocare il tuo.[/p][p]Te l'ho detto che hai 4 scene?[/p][p]Dovevi iniziare a sviluppare il tuo personaggi dalla scena prima. Non importa se è davvero la prima. E' già tardi. Se stai a pensare agli altri, campa cavallo, sei già sul rogo prima d poter anche solo parlare. Pensa alle TUE problematiche.[/p][p]E insisto: NON SEI IL GM![/p]


Mi sa che non sarà semplice (e continuo a fare esempi che in effetti forse fanno più casino).
Quello che intendevo è che mi è risultato estremamente difficile ed innaturale narrare i casini del mio pg.

Non mi viene, mi sembra noioso, mi sembra di suonarmela e cantarmela con gli altri che stanno a guardare. E' come se (ma prendetelo per dare il senso della mia sensazione al tavolo) giocassi a Polaris e facessi il Cuore e l'Erore contemporaneamente.
E' più chiaro?

Per il resto ok, capito.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Niccolò - 2010-10-14 14:25:10
Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite][p]Quello che intendevo è che mi è risultato estremamente difficile ed innaturale narrare i casini del[span style=text-decoration:underline;]mio[/span]pg.[/p][p]Non mi viene, mi sembra noioso, mi sembra di suonarmela e cantarmela con gli altri che stanno a guardare.[/p]


questo è il principio di czege (circa)
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Mauro - 2010-10-14 14:37:25
Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]Noto che fra l'esempio di Mauro e quello che dice Moreno, ovvero fare semplicemente il framing, c'è una certa differenza

Credo sia solo questione di chiarezza: se la scena serve per esplorare il mio personaggio, sapere cosa voglio fare (in termini generici, come detto: "Voglio esplorare la relazione tra Raimond e Corba") è utile; altrimenti... metto in scena Raimond e Pierre Roger, col secondo che parla al primo delle difese: voglio parlare di strategia? voglio vedere come Raimond reagisce? voglio vedere se si fida di me anche a fronte di proposte azzardate?

Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]Se più di un giocatore pensano che la fuga è la cosa migliore per il pg, e anche gli altri sono daccordo, chi fugge? Il primo di turno che può dichiararlo?

Sì. A me è quasi capitato, nel senso che è andato sul rogo il penultimo, con l'ultimo che voleva abiurare e uno già fuggito nella notte.

Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]Quello che intendevo è che mi è risultato estremamente difficile ed innaturale narrare i casini del[span style=text-decoration: underline;]mio[/span]pg

Non narri i casini del personaggio: lo metti in una scena e di lì si gioca. Non è come fare Cuore ed Errore contemporaneamente, perché i casini, le complicazioni, possono venire anche da altri personaggi.
Certo: se giochi Phillipa e decidi che Pierre Roger è innamorato di Arsende e vuole lasciarti allora sì, capisco il perché della noia; ma se è - come dev'essere - un altro giocatore a farlo, le difficoltà vengono da altri. E ricorda che, da regole, un giocatore non può giocare più di un personaggio, nella stessa scena.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-10-14 15:58:11
Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]Quello che intendevo è che mi è risultato estremamente difficile ed innaturale narrare i casini del[span style=text-decoration: underline;]mio[/span]pg.


Non li narri, li interpreti.

E hai solo quattro scene. Vai al dunque!

Per esempio, mettiamo che giochi Pierre Roger, e decidi che sei innamorato di Arsande, che le offri di fuggire da Montsegur con te e rifarsi una vita altrove, con il denaro che porterai via dal castello.

Cosa fai? Inquadri la scena: vi state rivestendo dopo aver fatto sesso nelle stalle, e glielo offri. Di punto in bianco, minuto 1 della scena (te l'ho detto che non hai tempo? 4 scene, e vai di framing aggressivo).

Perchè non viola il Principio di Czege? Perchè Arsande NON LA GIOCHI TU, e NON HAI ALCUNA VOCE IN CAPITOLO SU COME RISPONDE (vedi lo schema che ti ho scritto stanotte su cosa hai potere: non hai alcun potere sugli altri PC. Non sei un GM di un gdr "tradizionale" che può anche dire cosa provano  i personaggi degli altri).

Arsande può schiaffeggiarti dicendo che preferisce morire con gli altri, può dirti che non si fida di te, può dirti che ha paura di essere scoperta, o può accettare. Non hai NESSUN controllo sulla sua reazione. Non è un combattimento dove puoi dire chi viene colpito.

Quando l'ho giocata io, quella scena, Arsande ha accettato, dicendo che mi amava.

E poi nella sua scena successiva ha rivelato tutto al castellano, per denaro...  :-(

Ti pare che il sistema mi abbia fatto decidere l'esito della scena?

Non confondere il "mettere in scena il personaggio", con il "decidere tutto quello che succede al personaggio". In montsegur è importante cosa i personaggi SCELGONO, non l'esito di "combattimenti" (che ne avrò visti 2 in otto partite...)
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: jackjack - 2010-10-15 00:35:30
ok, credo di aver capito.
E' che se mi capitasse una cosa tipo
"Quando l'ho giocata io, quella scena, Arsande ha accettato, dicendo che mi amava"
ci rimarrei malissimo, per fortuna che poi l'altro giocatore ha avuto il buon gusto di fregarti

Citazione
Non confondere il "mettere in scena il personaggio", con il "decidere tutto quello che succede al personaggio". In montsegur è importante cosa i personaggi SCELGONO, non l'esito di "combattimenti" (che ne avrò visti 2 in otto partite...)[/p]


Ti giuro che l'ho chiaro. Penso che il fatto sia che ora mi ero abituato che la "problematica" del mio pg, anche se la sceglievo io, mi veniva declinata da un altro giocatore. Doverlo fare io (il framing è comunque mio, e se gli altir giocatori non si inventano qualcosa il "difficile" del pg lo devo tirare fuori io) mi ha messo in confusione. Considerate che nei consigli di gioco c'è scritto "Ora complica la vita al tuo pg - inquadra la quotidinità e poi rompila etc..."

Comunque basta, penso di esserci.
La prossima settimana dico agli altri di pensare bene al pg che si scelgono e partire subito a tavoletta già dalla prima scena.

Vedremo cosa ne verrà....
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Mauro - 2010-10-15 08:58:02
Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]"Quando l'ho giocata io, quella scena, Arsande ha accettato, dicendo che mi amava"
ci rimarrei malissimo, per fortuna che poi l'altro giocatore ha avuto il buon gusto di fregarti

In che senso "malissimo"?
Comunque, considera che, nel momento in cui il giocatore di Pierre Roger decide di dichiararsi, non sa cosa farà quello di Arsende e deve essere aperto alla possibilità che lei accetti (e che rifiuti, e che qualunque altra cosa); se non gli va, non deve dichiararsi. E qui è proprio un esempio di come non fa tutto il giocatore di turno: si può dichiarare, ma non può sapere la reazione. Non può nemmeno sapere se la reazione gli piacerà.

Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]Considerate che nei consigli di gioco c'è scritto "Ora complica la vita al tuo pg - inquadra la quotidinità e poi rompila etc..."

Considera che quel pezzo non dà contro a quanto detto da me e Moreno; AP: gioco Faye, decido che non sa del lavoro di Arsende e faccio una scena in cui entra in casa quando lei e Pierre Roger sono a letto. Complicazione inserita, oltretutto per tre personaggi principali. E da lì in avanti si è giocato con le reazioni degli altri due (letteralmente: Faye è uscita di scena tipo dopo averla inquadrata, se uno degli altri non l'avesse inseguita - caso in cui la scena sarebbe comunque stata significativa - praticamente si sarebbe chiusa lì).
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Matteo Suppo - 2010-10-15 10:10:32
Citazione
ok, credo di aver capito.
E' che se mi capitasse una cosa tipo
"Quando l'ho giocata io, quella scena, Arsande ha accettato, dicendo che mi amava"
ci rimarrei malissimo, per fortuna che poi l'altro giocatore ha avuto il buon gusto di fregarti


Ma tu dalla parte di chi stai? Ci rimani male se al tuo personaggio succede quello che voleva? Ti diverti a fargli i dispetti? :S
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: jackjack - 2010-10-15 13:44:52
Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite][p]Considera che quel pezzo non dà contro a quanto detto da me e Moreno; AP: gioco Faye, decido che non sa del lavoro di Arsende e faccio una scena in cui entra in casa quando lei e Pierre Roger sono a letto. Complicazione inserita, oltretutto per tre personaggi principali. E da lì in avanti si è giocato con le reazioni degli altri due (letteralmente: Faye è uscita di scena tipo dopo averla inquadrata, se uno degli altri non l'avesse inseguita - caso in cui la scena sarebbe comunque stata significativa - praticamente si sarebbe chiusa lì).[/p]


Il trucco è appunto (ora mi è più chiaro) far in modo che la palla passi ad altri pg, perchè se dipendesse da png o "accadimenti" sarebbe in mano mia (in quanto ho la narrazione).
Il problema deve essere, come dicevo prima, che al momento ho questa impostazione in testa e devo trovare quella di Montsegur.
Per rispondere anche a Triex, io penso che ci debba essere il conflitto.
Se parliamo del mio pg, il conflitto deve essere contro "altro", altro che deve essere mosso/giocato/controllato da un altro giocatore.
Per esempio, una delle domande di Raimond era "chi ami più della tua famiglia?". Se la scena è mia non posso impostare una scena drammatica tipo, esempio a caso, una delle tue figlie è imprigionata nella torre nord che sta andando a fuoco mentre l'altra sta partorendo con complicazoni e rischia di morirci, chi vai a soccorrere?
Devo trovare un altro modo di interpretare la cosa
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Mauro - 2010-10-15 14:55:16
Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]Il trucco è appunto (ora mi è più chiaro) far in modo che la palla passi ad altri pg, perchè se dipendesse da png o "accadimenti" sarebbe in mano mia (in quanto ho la narrazione)

Nemmeno: un giocatore non può giocare due personaggi nella stessa scena. In effetti, anche qui la mia risposta differisce da quella di Moreno: chi ha la narrazione assegna i personaggi, ma non li gioca.
Le regole dicono anche che, sebbene non sia obbligatorio, è meglio che un personaggio sia giocato sempre dalla stessa persona. La mia esperienza è che, di norma, ogni giocatore gioca i suoi personaggi di supporto (che appunto sono assegnati ai giocatori).
Per quanto riguarda i PNG senza nome (non tra i dodici personaggi prestabiliti), sottolineando che sono da ridurre al minimo, fosse anche zero, personalmente mi sono sempre regolato nello stesso modo: o sono di sfondo (tipo il soldato ferito, che non ha fatto altro che essere un soldato ferito, perché la scena era tra due personaggi accorsi per aiutarlo), o li assegno ad altri perché li giochino.

Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]Per rispondere anche a Triex, io penso che ci debba essere il conflitto.
Se parliamo del mio pg, il conflitto deve essere contro "altro", altro che deve essere mosso/giocato/controllato da un altro giocatore

Attento: "conflitto" non significa "Va tutto male", né è obbligatorio che ci sia sempre conflitto. La cosa importante è che la scena sia significativa per te che l'hai impostata. Se non ci sono conflitti, ma è significativa, ottimo: la scena va benissimo.
Non chiederti come fare la scena in funzione di quale conflitto inserirci, ma di cosa vuoi esplorare, di cosa per te è importante: se Pierre Roger si dichiara ad Arsende e lei ricambia, dov'è il problema? Già solo il fatto che non è il giocatore di Pierre Roger a decidere la risposta di Arsende fa sì che la risoluzione del "conflitto" ("Ricambierà?"; notare le virgolette attorno a "conflitto") non sia nelle mani dello stesso giocatore che l'ha creato, cosa che permette di avere tensione (dirà di sì? di no? come reagirà?); inoltre, il conflitto può nascere con altri personaggi (Phillipa? Raimond?).

Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]una delle domande di Raimond era "chi ami più della tua famiglia?". Se la scena è mia non posso impostare una scena drammatica tipo, esempio a caso, una delle tue figlie è imprigionata nella torre nord che sta andando a fuoco mentre l'altra sta partorendo con complicazoni e rischia di morirci, chi vai a soccorrere?

Posto che i giocatori che hanno Phillipa ed Esclarmonde come personaggi di supporto siano d'accordo (perché per far morire un personaggio di supporto serve il permesso del suo giocatore), la scena è perfettamente inquadrabile: Raimond è nel cortile, si sta dirigendo verso le stanze in cui Phillipa sta per avere un parto che si preannuncia travagliato; prima che possa entrare nel castello, vede delle fiamme levarsi dalla stanza di Esclarmonde e sente la voce della figlia che chiede aiuto.
Però ci sono possibili problemi: è una scena di chi? Se di Raimond, è debole, perché si crea la difficoltà (chi salvo?) e la risoluzione (decide chi salva); potrebbe essere un altro giocatore a impostargliela, ma per i motivi detti è meglio evitare (inoltre, prima di farlo chiederei il permesso al giocatore di Raimond). Diverso se fosse di Esclarmonde e il suo giocatore volesse esplorare la relazione che il padre ha con lei.
Dipende tutto dalla situazione in gioco, parlare così in astratto non dà basi per vedere se la scena sarebbe valida o no.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Mauro - 2010-10-15 15:29:13
Facciamo prima: AP sparsi.

Personaggio principale: Faye. Scena: entra nella casa dove abita con zia e fratello e vede Arsende a letto con Pierre Roger. Momento di gelo, poi corre via di casa. Arsende sapeva dove trovarmi, ma anche se nessuno dei due mi avesse inseguito (cosa che avrebbe negato ogni possibile conflitto) la scena sarebbe comunque stata significativa.

Personaggio principale: Esclarmonde. Scena: fuori da Montsegur con Raimond. Ho iniziato a parlare chiedendo se sarebbero arrivati rinforzi. Non c'è stato conflitto, era un dialogo tra una ragazza preoccupata per l'assedio e il padre signore del castello assediato. La scena è stata importante e ha portato alla risposta a una delle tre domande.

Personaggio principale: Arsende. Scena: in una stanza con Bertrand. La scena è iniziata così, giusto con un po' più di descrizione; poi ho iniziato a parlare: in pratica ero andato da lui perché preoccupato per il futuro di Faye e Amiel, terreno e non solo. Avrebbe potuto dirmi: "Vai tranquilla, nessun problema", annullando qualunque conflitto; ma la scena sarebbe stata comunque significativa.

Personaggio principale: Phillipa. Scena: entro in casa di Arsende. Giocandola, in pratica l'ho supplicata di non portarmi via Pierre Roger, offrendomi di fornirle ciò che serviva a lei e ai nipoti per vivere. Credo non servano commenti per dire perché, qualunque fosse la rispsota di Arsende, la scena sarebbe stata importante.

Dipende tutto dalla situazione, il punto è fare scene che per te siano significative. Cosa vuoi esplorare del personaggio? Come puoi farlo? Pensa a com'è il personaggio, a cosa vuole, e giocalo per dirigerlo lì, difendendo i suoi interessi: se fai dichiarare Pierre Roger, da giocatore devi sperare che lei ti dica sì; se non è così, chiediti se la scena è veramente significativa per te. Così scoprirai chi è e capirai meglio cosa vuole, approfondendo nel contempo le relazioni con chi gli sta intorno. Alla fine, potresti non dover nemmeno decidere se abiurerà o no, perché la scelta sensata potrebbe essere una sola. Uscita da tutte quelle scene che, per la loro importanza, ti hanno detto chi è veramente il tuo personaggio.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-10-15 18:44:39
Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]"Quando l'ho giocata io, quella scena, Arsande ha accettato, dicendo che mi amava"
ci rimarrei malissimo, per fortuna che poi l'altro giocatore ha avuto il buon gusto di fregarti


Forse intravedo il problema...

Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]Il trucco è appunto (ora mi è più chiaro) far in modo che la palla passi ad altri pg, perchè se dipendesse da png o "accadimenti" sarebbe in mano mia (in quanto ho la narrazione).
Il problema deve essere, come dicevo prima, che al momento ho questa impostazione in testa e devo trovare quella di Montsegur.
Per rispondere anche a Triex, io penso che ci debba essere il conflitto.
Se parliamo del mio pg, il conflitto deve essere contro "altro", altro che deve essere mosso/giocato/controllato da un altro giocatore.
Per esempio, una delle domande di Raimond era "chi ami più della tua famiglia?". Se la scena è mia non posso impostare una scena drammatica tipo, esempio a caso, una delle tue figlie è imprigionata nella torre nord che sta andando a fuoco mentre l'altra sta partorendo con complicazoni e rischia di morirci, chi vai a soccorrere?
Devo trovare un altro modo di interpretare la cosa


Credo che qui ci sia un equivoco di fondo.

Cos'è un gioco di ruolo?

Sappiamo già tutti (spero) che non è (sempre) giocare pedine che entrano in un dungeon a uccidere un drago. E non è nemmeno "il master decide la storia e me la fa vivere".

M qui (non in questo thread, parlo in generale di cosa avvenire in un settore tanto abituato ad avere "sempre lo stesso gioco", che di fronte alla libertà assoluta ne cerca subito un altro da "giocare sempre") vedo farsi strada un altra idea sbagliata di "i giochi di ruolo sono tutti cosi'":  "il gioco di ruolo è passare da un conflitto all'altro, semplicemente un conflitto può anche non essere fatto con le armi".

ALCUNI giochi si basano sui conflitti, e ALCUNI di essi (non tutti) si basano sulla tecnica dei Bangs.

Ma non solo i Bangs non sono una tecnica universale, ma è COMPLETAMENTE SBAGLIATA PER MONTSEGUR.

Perchè Montsegur non si basa sui conflitti. I conflitti sono una rarissima (e di solito inutile) eccezione. Montsegur è un gioco di SCELTE.  E la scelta SPESSO AVVIENE FRA UNA SCENA E L'ALTRA, FUORI CAMPO

Cos'è DAVVERO un gdr?

E' un dialogo.

E in un dialogo, tu pu puoi dire all'altro giocatore "un drago ti assale, che fai?", o "puoi dire "i due ladri che insegui si separano, quale insegui?", e magari sono tecniche che vanno benissimo in gioco dove c'è un GM che deve "porre scelte ai giocatori". Ma il dialogo può essere benissimo anche "ho deciso, ti mollo" (che è un bang) o "che bella giornata" (che non lo è), senza dare NESSUNA SCELTA all'altro giocatore, se non "OK, tocca a te adesso, cosa fai?"

E l'altro giocatore può dire "va bene", o "sì, bella giornata".

E' un dramma? E' un bang fallito? Se stessi giocando a "picchiami con sboing sboing"* sì, ma non c'è nessun obbligo di usare degli sboing sboing in un gdr...

(* = "sboing sboing": versione degenere e malfatta di un bang, capita quando si crede che un bang vada usato come un randello, con scelte tipo "ti sparo, che fai?", o "ti riempio di botte, che fai?". Si riconosce perchè, a differenza di un bang vero, non prevede come risposta "non faccio niente".  Si capisce da questo che non è un vero bang, che dovrebbe protagonistizzare i giocatori, ma è una varieta malamente mascherata dei vecchi "story hooks" delle "avventure create dal GM" che servivano a muovere i personaggi come bestiame)

Come si svolge il dialogo in un gdr?

Si può svolgere così:

Giocatore A "tiro per colpire"
Giocatore B "tiro per parare"

O si può svolgere così:

Giocatore A: "Apro la scena. Siamo sugli spalti a guardare le armate crociate. Mi giro verso di te e dico "ho perso la fede". Chiusura della scena"
Giocatore B: "Apro la scena, due giorno dopo, e..."

Non c'è bisogno di bangs in un gdr.  Non c'è bisogno che ci sia un conflitto in ogni scena. Non c'è bisogno che un conflitto si svolga con puntate, parate e poste.

I gdr (a parte Parpuzio) sono gioco INCREDIBILMENTE DIVERSI, con tecniche opposte, quello che va bene in uno ne rovina un altro.  

La costante comune. è la creazione di uno spazio immaginato tramite il dialogo.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-10-15 18:52:32
Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite]
Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite][p]Il trucco è appunto (ora mi è più chiaro) far in modo che la palla passi ad altri pg, perchè se dipendesse da png o "accadimenti" sarebbe in mano mia (in quanto ho la narrazione)[/p]
[p]Nemmeno: un giocatore non può giocare due personaggi nella stessa scena. In effetti, anche qui la mia risposta differisce da quella di Moreno: chi ha la narrazioneassegnai personaggi, ma non ligioca.
Le regole dicono anche che, sebbene non sia obbligatorio, è meglio che un personaggio sia giocato sempre dalla stessa persona. La mia esperienza è che, di norma, ogni giocatore gioca i suoi personaggi di supporto (che appunto sono assegnati ai giocatori).
Per quanto riguarda i PNG senza nome (non tra i dodici personaggi prestabiliti), sottolineando che sono da ridurre al minimo, fosse anche zero, personalmente mi sono sempre regolato nello stesso modo: o sono di sfondo (tipo il soldato ferito, che non ha fatto altro che essere un soldato ferito, perché la scena era tra due personaggi accorsi per aiutarlo), o li assegno ad altri perché li giochino.[/p]


Preciso che questa spiegazione non "differisce" per nulla dalla mia, se non per il fatto che io non sono andato nei dettagli...  ;-)

(e ho sbagliato perchè non bisognava darlo per scontato che chi legge sappia che tutti i personaggi sono appunto "personaggi", e che per "PNG" intendevo la gente sullo sfondo che non entrava in scena)

Io sono ancora più "talebano" sul non far parlare i PNG senza nome: li ho sempre descritti sullo sfondo ma non li ho mai fatti davvero "entrare in scena". Ciascuno gioca uno dei suoi personaggi.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Mauro - 2010-10-15 19:09:54
Aggiungo due note sui PNG senza nome: la prima è che quel soldato derivava da una carta Storia (non direttamente da essa, ma dall'evento lí descritto). La seconda, anche per me la norma è non farli interagire; in quel caso ne ho inserito uno solo perché guardando a tutti i personaggi non ce n'era nessuno che mi sembrasse adatto per quel ruolo, che oltretutto era totalmente sullo sfondo. Ossia: prima ho escluso tutti i personaggi con nome, poi ne ho inserito uno senza nome. Ne avessi trovato uno adatto tra quelli con nome, avrei usato quello.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Michele Pupo - 2010-10-16 17:26:58
OT

Caspita mi avete messo troppa voglia di rigiocare a Montsegur
Maledetti!!!
Vi detesto!
Ora devo trovare qualcuno con cui giocarci. Non sarà facile. Mi avrete sulla coscienza

fine OT

se non si fosse capito è ironico
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-10-16 21:17:46
Citazione
[cite]Autore: robur[/cite]Caspita mi avete messo troppa voglia di rigiocare a Montsegur


La voglia di giocare Montsegur non è mai troppa!
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Simone Micucci - 2010-10-16 21:40:32
il troppo storpia, e dopo Montsegur in pochi restano integri.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Niccolò - 2010-10-16 21:46:44
stroppia.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Ezio - 2010-10-17 14:47:36
Io non aggiungo nolto materiale per non far casino. Suggerisco soltanto a Dario di leggersi l'ultima parte del manuale italiano, non l'appendice storica, l'altra appendice.

Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite]AP: gioco Faye, decido che non sa del lavoro di Arsende e faccio una scena in cui entra in casa quando lei e Pierre Roger sono a letto. Complicazione inserita, oltretutto per tre personaggi principali. E da lì in avanti si è giocato con le reazioni degli altri due (letteralmente: Faye è uscita di scena tipo dopo averla inquadrata, se uno degli altri non l'avesse inseguita - caso in cui la scena sarebbe comunque stata significativa - praticamente si sarebbe chiusa lì).


Non proprio fuggita subito. Pierre Roger fece in tempo a dire: "Ma io l'ho pagata! Che male c'è?"
Dario, vedi come una complicazione inserita da te nell'atto due venga presa in mano e elaborata da altri? La struttura del gioco è tale che è inevitabile, se esprimi a fondo il tuo personaggio, non andare a dare materiale per coinvolgere gli altri.

Ritorno anch'io sul conflitto.
Una scena senza conflitto è valida. Il tuo dovere è esprimere il tuo personaggio.
Una volta ci fu una scena che si risolse in Esclarmonde che scriveva una lettera e, sospirando, guardava i fuochi del campo crociato. Il giocatore (Mr. Mario) ci disse che era una lettere d'amore per uno dei soldati assedianti.
Cut.
Non ci fu conflitto, e parlò solo Mario, ma fu un'ottima scena: espresse il personaggio, rispose rapidamente e approfonditamente ad una domanda e, senza sforzi, venne, grazie alla struttura del gioco, incorporata nella storia e dette molta benzina al gioco.

Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p]M qui (non in questo thread, parlo in generale di cosa avvenire in un settore tanto abituato ad avere "sempre lo stesso gioco", che di fronte alla libertà assoluta ne cerca subito un altro da "giocare sempre") vedo farsi strada un altra idea sbagliata di "i giochi di ruolo sono tutti cosi'":  "il gioco di ruolo è passare da un conflitto all'altro, semplicemente un conflitto può anche non essere fatto con le armi".[/p][p]ALCUNI giochi si basano sui conflitti, e ALCUNI di essi (non tutti) si basano sulla tecnica dei Bangs.[/p]


Come nota a margine: succede a tutti, sempre. Vedi una mia recentissima esperienza World of Near (a breve AP) che mi ha sorpreso inducendomi a pensare che, contrariamente alle apperenze, il Solar System non sia in realtà un gioco basato sui Conflitti.
In pratica: ci si ricasca in continuazione. :-P
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Matteo Suppo - 2010-10-17 14:58:42
Citazione
Non proprio fuggita subito. Pierre Roger fece in tempo a dire: "Ma io l'ho pagata! Che male c'è?"


Quello l'ha detto quando Arsende l'ha trovato a letto con Faye u.u
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Ezio - 2010-10-17 15:18:32
Confuso, sorry :-P
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: jackjack - 2010-11-02 18:03:35
Eccovi l'Ap promesso.

Che dire, a caldo avrei scritto un mare di cose, per cui ho aspettato un pò.

Ho iniziato con molte aspettative, sia perchè avevo letto cose turche su come potesse essere intenso, sia perchè dopo quella semi partita ero parecchio confuso.
Pian piano però, ci ha pensato il gioco stesso a far funzionare la partita.

Veramente, a volte se ne parla troppo di gioco sul forum, infatti ci sono diverse cose che anche adesso non saprei descrivere bene, cose che però hanno funzionato.
Mi sono concentrato su "quello che avrei voluto raccontare" e piano piano si è fatto tutto chiaro e scorrevole, tanto che avrei potuto andare avanti per ore.
E' davvero una strana alchimia quella che si può riuscire a costruire al tavolo, con gli altri giocatori che (a volte secondo me proprio inconsciamente) riescono a ricevere e rilanciare le "palle" che butti dentro il campo, ad esempio nella scena di presentazione (giocavo Esclarmonde) sono riuscito a litigare subito con Philippa (personaggio secondario di un altro) su cose che neanche avevo detto ma lei deve essere riuscita ad annusare per l'impostazione della scena e per i primi scambi di battute. Effettivamente, anche se si può giocare molto in solitario (vado avanti impostando le scene su quello che mi interessa), giocare di concerto rende tutto più interessante nonostante richieda molto più spirito collaborativo di Aips, perchè credo i giocatori abbiano ancora più libertà.
Una cosa che mi ha colpito è che anche se hai poco spazio per il tuo personaggio, l'intreccio delle tue scene con quelle di altri (che parlano di tutt'altro) creano un affresco veramente emozionante su quello che sta succedendo.
L'uso delle carte scena a volte è davvero determinante, se usato con criterio, perchè dà l'opportunità di ritagliare spazi aggiuntivi al tuo personaggio o sviluppare aspetti che il tuo spazio non ti concede (perchè giochi la questione che più di tutte preferisci), ad esempio c'è stata una scena chiamata da Bertrand in cui c'era anche Pierre che alla fine ne ha preso il controllo per non chiuderla e mettere in campo la carte del Graal che voleva giocare per aumentare il peso delle sue responsabilità.
L'unico dubbio è stato quando ho impostato una scena con Esclarmonde che beccava Pierre a fornicare con Arsende, incavolandosi come una bestia: ora rileggiendo anche gli esempi qui sopra penso sia lecito, però li per li mi sono domandato se fosse forzare le scelte dei personaggi (erano entrambi principali di altri giocatori).

Sopratutto all'inizio c'è stata una certa tendenza alle battute e a ridacchiare, che però poi è diminuita, mi ha fatto piacere come tutti sono stati molto attenti e partecipi nell'epilogo.

Il finale è stato vermamente in crescendo: per come andavano le cose e come stavo impostando le scene, mi ero fatto l'idea che Esclarmonde sarebbe morta bruciata, soltanto che poi le scene chiamate da altri personaggi (sopratutto Corba che stava facendo di tutto per far ragionare una Esclarmonde rassegnata e tramava per farla fuggire), in un rigirio di flashback e flashforward (cavolo quanti strumenti ci sono) mi hanno aperto la possibilità che le cose potessero finire diversamente (nel senso, potevo immaginarmi e raccontare uno sviluppo differente da quello che avevo impostato)
E invece niente (anche a causa di Bertrand, il giocatore prima di me, che se l'è svignata nella confusione, prendendosi lo slot salvezza), Esclarmond sorride alla madre promettendo di salvarsi mentre la guarda bruciare solo per prendere succesivamente il suo posto e morire non per quello in cui credeva, ma per quello che non aveva mai avuto.

Ecco, io tutta la questione del safe/unsafe la conosco solo per quello che ho letto qui, non dico di aver perfettamene capito, però penso che in quella partita ci sia stata la prima "rottura" di quel muro emozionale.
Pur non essendo viscerale ed forte come lo immaginavo (e speravo) ad un certo punto ho sentito un legame veramente forte che mi ha permesso d raccontare le cose con calore, tanto da colpire gli altri giocatori e anche me, che non le avevo preparate, ma mi venivano fuori sul momento.
Nella scena prima dell'epilogo, quando Esclarmonde guarda dal celebre parapetto verso sud (ne ho fato un tormentone per tutta la partita) Garnier, ultimo suo legame con la speranza che, ostaggio dei templari, viene da loro giustiziato  a causa della fuga di alcuni abitanti di Montsegur (orchestrata per altro dal giocatore di Arsend contro il cui pg ho avuto a scozzarmi forte in gioco) non vi nascondo che avevo lo stomaco caldissimo e mi stavano venendo gli occhi umidi.

Si, forse Montsegur mi ha sverginato.

Alla fine sono stato soddisfattissimo della partita, mi è piaciuto davvero tanto, non vedo l'ora di rigiocarlo.
Esclarmonde ti voglio bene.

Scusate la lungaggine, ed il fatto che forse tanto Ap non è, la prossima volta farò meglio.

P.S.
Gente, ma vi siete accorti che Philippa è buggata? E' da pouaplaia narrattivo. Cioè non c'è verso, anche da personaggio secondario saltava fuori dappertutto con quasi tutti i principali, se guardate lo schema delle relazioni la vedete dov'è? Proprio al centro.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Mauro - 2010-11-02 18:19:52
Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]Pur non essendo viscerale ed forte come lo immaginavo (e speravo) ad un certo punto ho sentito un legame veramente forte che mi ha permesso d raccontare le cose con calore

Continua a giocare, e a giocare personaggi che t'interessano, e prima o poi il muro crollerà; non avere fretta, ognuno ha i suoi tempi, e anche solo una piccola incrinatura vale parecchio.

Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]anche se si può giocare molto in solitario (vado avanti impostando le scene su quello che mi interessa), giocare di concerto rende tutto più interessante nonostante richieda molto più spirito collaborativo di Aips, perchè credo i giocatori abbiano ancora più libertà

Giocare Montsegur in solitario è difficile, se possibile: tu devi fare scene su quello che ti interessa, ma queste saranno influenzate da come gli altri giocheranno i propri personaggi (principali e di supporto) nella scena, dai loro suggerimenti, dalle loro stesse scene, che possono cambiare la visione che hai (se Arsende - principale - ama Pierre-Roger - principale -, ma lui stupra una Faye di supporto?).
Se invece non fai le scene su quello che ti interessa, il gioco rischia di perdere, perché quello che reputi importante non entra nella storia del tuo personaggio; ma, visto il resoconto che fai della partita, non sono certo che stiamo intendendo la stessa cosa.

Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]rileggiendo anche gli esempi qui sopra penso sia lecito, però li per li mi sono domandato se fosse forzare le scelte dei personaggi (erano entrambi principali di altri giocatori)

Se l'altro è d'accordo: se l'azione che cerchi di impormi/propormi snatura l'immagine del mio personaggio principale, ho tutto il diritto di dirti "Ma anche no". Non deve però diventare eccessivo: a Lucca ho presentato una dimostrazione in cui uno dei giocatori continuava a dire di no a qualunque cosa, e questo ha influenzato (negativamente, per me) il gioco. La partita è venuta comunque interessante, ma se avesse accettato un po' di piú gli spunti altri credo sarebbe venuta meglio.
Se invece il personaggio è secondario, per me è accettabile: per chiedere di non farlo, dovrebbe esserci veramente un'ottima ragione.

Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]vi siete accorti che Philippa è buggata? E' da pouaplaia narrattivo. Cioè non c'è verso, anche da personaggio secondario saltava fuori dappertutto con quasi tutti i principali, se guardate lo schema delle relazioni la vedete dov'è?

A quanto sembra è normale: quando ho detto a Frederik che ho fatto una partita senza che apparisse, ha risposto dicendo che è molto strano.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Ezio - 2010-11-02 22:46:13
Dario, complimenti.
Hai capito Montsegur 1244. Fallo provare ai tuoi amici il più possibile e, se puoi, vieni ad una qualche con: voglio giocarlo con te.

Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]L'unico dubbio è stato quando ho impostato una scena con Esclarmonde che beccava Pierre a fornicare con Arsende, incavolandosi come una bestia: ora rileggiendo anche gli esempi qui sopra penso sia lecito, però li per li mi sono domandato se fosse forzare le scelte dei personaggi (erano entrambi principali di altri giocatori).


Mettiamola giù così: perché qualcuno dovrebbe dire di no?
Inoltre è autorità del regista introdurre nuovi personaggi. Se non c'è alcuna ragione concreta per cui Esclaramonde non possa passare di lì per caso e sentire gli ansiti del sesso e incuriosirsi non stai violando alcuna autorità, anzi.
Stai inserendo nuovi personaggi assieme, aggressivamente, in una scena compatta e ben costruita. In assoluto il modo migliore per giocare Montsegur.

Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]Gente, ma vi siete accorti che Philippa è buggata? E' da pouaplaia narrattivo. Cioè non c'è verso, anche da personaggio secondario saltava fuori dappertutto con quasi tutti i principali, se guardate lo schema delle relazioni la vedete dov'è? Proprio al centro.


Cazzata, ma ti perdono ^^ :-P
Ci sono DUE personaggi che sono interconnessi col mondo e diventano spesso il fulcro delle partite o quantomeno il loro motore: Arsende e Phillipa (e il povero Pierre, in mezzo, è solitamente il personaggio che si trova a fare le scelte più "forti"). Sono talmente al centro della mappa delle relazioni che il loro effetto-domino è quasi sconcertante. In particolare è Arsende quella che ho visto giocare con maggiore efficacia e facilità.

E' comunque più che possibile tagliarle fuori.
Ho giocato una partita in cui Arsende non è mai comparsa e la presenza di Phillipa si è limitata ad un consiglio a Faye: "Trovati un uomo ricco e col cazzo grosso" (sic), ed è stata una partita super ^^
Al centro, in quel caso, trovammo Bertrand (!!) e Esclarmonde.

Arsende e Phillipa sono quindi delle vere e proprie bombe ad orologeria, ma se sai cosa fare ogni altro personaggio è altrettanto potente.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Simone Micucci - 2010-11-02 23:06:28
Citazione

Pur non essendo viscerale ed forte come lo immaginavo (e speravo) ad un certo punto ho sentito un legame veramente forte che mi ha permesso d raccontare le cose con calore, tanto da colpire gli altri giocatori e anche me, che non le avevo preparate, ma mi venivano fuori sul momento.
Nella scena prima dell'epilogo...non vi nascondo che avevo lo stomaco caldissimo e mi stavano venendo gli occhi umidi.

Si, forse Montsegur mi ha sverginato.

Alla fine sono stato soddisfattissimo della partita, mi è piaciuto davvero tanto, non vedo l'ora di rigiocarlo.
Esclarmonde ti voglio bene.

Scusate la lungaggine, ed il fatto che forse tanto Ap non è, la prossima volta farò meglio.


Non sono un esperto di Montsegur, ma voglio darti manforte su questo. La sensazione dell'Unsafe non è come un pulsantino. Non è che basta sfogliare il manuale per avere l'orgasmo. Devi VOLERLO (che è la cosa più importante) e devi sapere come ottenerlo. Il gioco può non essere un ostacolo, o avere delle meccaniche che lo incentivano (se è fatto bene).
Quindi il gioco era quello giusto, ma quella spinta che hai sentito, quel calore allo stomaco veniva da te e dal tuo gruppo, che avete giocato bene, in modo corale, senza intralciarvi, anzi incentivandovi a vicenda. Senza quella sicurezza di gruppo l'Unsafe è impossibile.
Come ha detto Mauro ora sai che quel muro non è infrangibile, sai che con i tempi giusti e i modi giusti puoi riuscire ad abbatterlo. XD

Benvenuto per la seconda volta, e Fan Mail!
PS: buon AP. ^^
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Mauro - 2010-11-03 08:43:43
Una nota:
Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]L'unico dubbio è stato quando ho impostato una scena con Esclarmonde che beccava Pierre a fornicare con Arsende, incavolandosi come una bestia: ora rileggiendo anche gli esempi qui sopra penso sia lecito, però li per li mi sono domandato se fosse forzare le scelte dei personaggi (erano entrambi principali di altri giocatori)

Come detto, nel far compiere azioni ai personaggi principali degli altri reputo che questi abbiano il diritto di dire "Ma anche no"; però resta sempre valida la regola dell'accettare: "Vi vedo mentre siete a letto" "Sì". "Passo in strada e vi vedo parlare" "Sì".
Qual è il senso di queste due cose, apparentemente contradittorie? Un esempio è quanto capitato a Lucca, dove il giocatore di Arsende - principale - voleva che ad averla stuprata quando aveva quindici anni fosse Pierre-Roger - principale -, cosa che ovviamente definisce tantissimo il personaggio: non è "Tu stai scopando con lei, come tutti sappiamo che fai", è un elemento nuovo e rilevantissimo.
Come l'esempio che hai fatto potrebbe rientrare nel caso del "Ma anche no"? Per esempio, se la scena prima Pierre-Roger avesse giurato a Phillipa di non vedere più Arsende: visto che in quel caso l'essere a letto con quest'ultima infrange, e pesantemente, il giuramento, il rifiutare la richiesta può avere senso.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Ashrat - 2010-11-03 12:13:28
Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite][p]Si, forse Montsegur mi ha sverginato.[/p][p]Alla fine sono stato soddisfattissimo della partita, mi è piaciuto davvero tanto, non vedo l'ora di rigiocarlo.
Esclarmonde ti voglio bene.[/p]


La stessa cosa che mi è successa giocando Montsegur alla INC, e proprio con Esclarmonde principale. Questo è un gioco che non lascia indenni,
Dannazione, ora anche io lo voglio rigiocare!
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: jackjack - 2010-11-03 14:22:41
Grazie per gli interventi, credo di aver capito la questione.

@Ezio: anche a me piacerebbe giocarlo con te (come mi piacerebbe tanto farmi masterizzare CnV dal Moreno Nazionale), purtroppo il lavoro mi lascia pochissimi week end liberi e non riesco a parteciapre mai alle varie Con (diamine, neanche sono riuscito ad andare a Firenzegioca che era dietro casa, sgrunt!)
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Ezio - 2010-11-04 00:25:54
Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]@Ezio: anche a me piacerebbe giocarlo con te (come mi piacerebbe tanto farmi masterizzare CnV dal Moreno Nazionale), purtroppo il lavoro mi lascia pochissimi week end liberi e non riesco a parteciapre mai alle varie Con (diamine, neanche sono riuscito ad andare a Firenzegioca che era dietro casa, sgrunt!)


Prenota le ferie per INC!
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Simone Micucci - 2010-11-04 00:35:13
Citazione
[cite]Autore: Aetius[/cite]Prenota le ferie per INC!


jack...forse non ti è chiaro. Se ti rifiuti tira Amore-Stanchezza, contro la pool di Ezio di Paura+Disgusto di Sè. XD
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Ezio - 2010-11-04 12:12:30
Spiegel? Fanmail XD
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: jackjack - 2010-11-04 12:45:50
Mi ci vuole anche il tiro per convincere la muèr ha sfruttare le ferie per la INC!
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Ezio - 2010-11-04 12:48:10
Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]Mi ci vuole anche il tiro per convincere la muèr ha sfruttare le ferie per la INC!


Intanto fai il tiro per resistere al Padrone, poi eseguirai, nel caso l'ordine XD
Ti va anche bene, probabilmente ti basterà usare Infamia...
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Ezio - 2010-11-04 12:55:29
Tornando seri... noto solo ora un commento di Moreno.

Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p]Questo significa che puoi tranquillamente abiurare se c'è qualcun altro, dopo, che può ancora finire sul rogo.[/p][p]Non mi è mai capitato, giocando, di avere i giocatori mettersi d'accordo su queste cose. Mi farebbe credo anche un po' schifo, a livello di intensità e senso della giocata. Se devo giocare così levo dal tavolo Montsegur e tiro fuori D&D (scusa ma quando ce vo' ce vo')[/p]


Da notare, comunque, che spesso nell'Epilogo salta l'ordine delle scene.
Non è un mettersi d'accordo, quanto piuttosto un sistema causa-effetto.

Actual play, demo di Lucca.
L'ordine doveva essere (tra parentesi i personaggi controllati rilevanti): Simone (Pierre-Roger); Ezio (Phillipa, Garnier); Dario (Arsende); Wualla (Amiel); Davide (Raimond).
Simone ci ha guardati: Pierre non poteva scegliere senza sapere cosa faceva Arsende. Arsende non poteva scegliere senza sapere cosa facesse Amiel, Amiel decideva in base alla decisione finale di Garnier.
Su un asse secondario Phillipa non poteva scegliere senza aver visto il fato di Raimond.

Davide è stato il primo a parlare, poi io, poi gli altri, ed è del tutto normale che avvenga questo. Non parlatene però troppo, limitatevi a esprimere la vostra necessità di conoscere il finale di un'altro personaggio prima di narrare il vostro.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: jackjack - 2010-11-04 14:40:46
Più che altro quella risposta (un pò acida a dire il vero) era venuta fuori alla mia domanda: possibile che non vi sia mai mia successo che due gocatori vedessro come Epilogo per il pg la fuga, e nel caso, come accordarsi? semplicemente parlando? O si segue il giro e a chi tocca tocca?
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Simone Micucci - 2010-11-04 15:08:38
Citazione
[cite]Autore: jackjack[/cite]O si segue il giro e a chi tocca tocca?

se non riescono ad accordarsi si fa così. Ma francamente mi sembra strano. Cos'è? Una gara a chi fugge?
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Mauro - 2010-11-04 15:45:41
Senza che sia una gara a chi fugge, può capitare che due giocatori vedano la fuga come scelta sensata per il proprio personaggio (o che tutti vedano la fuga/l'abiura); io sono andato molto vicino a una cosa simile (l'ultimo voleva abiurare, ma solo il penultimo è andato sul rogo).
Comunque, in quel caso sì, credo che andare in ordine sia la cosa migliore, salvo trovare un accordo tra i giocatori.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-11-04 15:52:41
Tenete presente che tutti possono dire che il proprio personaggio TENTA di fuggire (caratterizzando così la sua scelta), il limite è che solo uno ci deve RIUSCIRE...  :-)

Infatti, l'unica volta che mi è capitato di avere due personaggi che volevano fuggire (insieme, oltretutto), semplicemente uno dei due nella sua scena ha descritto la sua cattura.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Mauro - 2010-11-04 17:00:53
In teoria o abiurava o andava sul rogo; dopo la descrizione della cattura ha fatto altro?
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-11-04 21:03:41
Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite][p]In teoria o abiurava o andava sul rogo; dopo la descrizione della cattura ha fatto altro?[/p]


Non ricordo bene dopo tanto tempo.  Ricostruendo la cosa da quello che mi ricordo credo che sia stata ferita gravemente, e poi portata sul rogo perchè rifiutava di abiurare in punto di morte. Ma non sono sicuro.
Titolo: [SemiAP] Bussando a Montsegur
Inserito da: Ezio - 2010-11-04 21:58:10
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Infatti, l'unica volta che mi è capitato di avere due personaggi che volevano fuggire (insieme, oltretutto), semplicemente uno dei due nella sua scena ha descritto la sua cattura.


Questo è un grande classico.

Una volta ho visto Giulamme dopo che si era sacrificato per salvare i bambini è andato sul rogo, un'altra volta Garnier ha abiurato pur di stare con la sua Esclarmonde...

A me è capitato anche che due personaggi volessero fuggire, indipendentemente, e non fossero disposti a cedere.
In questo caso la procedura è chiara: il primo di giro riesce a fuggire, il secondo no.
In primo luogo è valida come un qualunque tiro di dado, in secondo... restriction foster creativity ;-)