Gentechegioca

Chiacchieriamo => Generale => Topic aperto da: TartaRosso - 2010-10-01 21:16:32

Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: TartaRosso - 2010-10-01 21:16:32
Ed eccomi qua con una altro link che alla fin fine non dice molto.

dubbio ruolistico paladino (http://www.dragonslair.it/forum/threads/43146-dubbio-ruolistico-paladino)

Fra l'altro, secondo me, all'interno del contesto in cui stanno parlando, cioè gioco tradizionale, molte persone non hanno neanche detto delle cavolate. Co altre non sarei d'accordo.

Ma l'intento nel riportare questo link non è tanto autocompiacersi dicendo "guarda come sono stupidi quelli" (fra l'altro la maggior parte di loro può essere tranquillamente molto più intelligente di me :) ) quanto portare l'esempio di un discorso che mi è "lontano".

Una discussione che avrei trovato poco utile, almeno per me, anche prima di conoscere i giochi indie. Figuriamoci adesso.

Spero che pochi di voi guardino questo ad un "come eravamo". Lo dico per il vostro bene ovviamente :) (e qui ovviamente sono ironico...tenendo conto di quello che ho detto prima...ma come mi farebbe notare Domon l'ironia non si dovrebbe mai eslicitare).
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: Simone Micucci - 2010-10-01 23:38:45
tarta...davvero, c'è qualche problema? XD
A -Spiegel- puoi dirlo... ^_^
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: LucaRicci - 2010-10-02 07:29:02
Veramente questi thread erano già weird quando si giocava tradizionale ancora.

Quelli che si pongono problemi del genere stanno cercando di raggiungere un canone, piuttosto che giocare, forse per una maniera "sbagliata" di aver presentato l'hobby (si interpreta un "ruolo"), oppure un desiderio proprio del giocatore di aderire a degli stilemi.

Nuff said, per me erano e sono weird.
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: lapo - 2010-10-02 07:33:54
Ah, quanti bei ricordi. Tipo (il master): no, il tuo personaggio neutral good non può combattere quei cuccioli di drago che stanno cercando di ucciderlo, non sarebbe etico.
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: TartaRosso - 2010-10-02 10:39:38
Su forza. Se non vi postassi io queste perle di saggezza stareste tutto il giorno a discutere quali sono le cause di una risata in Montsegur :) .
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2010-10-02 11:11:18
Citazione
[cite]Autore: LucaRicci[/cite][p]Veramente questi thread erano già weird quando si giocava tradizionale ancora.[/p][p]Quelli che si pongono problemi del genere stanno cercando di raggiungere un canone, piuttosto che giocare, forse per una maniera "sbagliata" di aver presentato l'hobby (si interpreta un "ruolo"), oppure un desiderio proprio del giocatore di aderire a degli stilemi.[/p]

Quoto, parola per parola.

Che sia una specie di "desiderio di CA SIM"? (adesso Moreno mi carica come un tirannosauro... :P )
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: LucaRicci - 2010-10-02 11:21:44
La mia CA SIM è pari a quella di un armatura di maglie. Di solito uso lo scudo per avere un altro +1.
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: Niccolò - 2010-10-02 12:54:31
Citazione
[cite]Autore: LucaRicci[/cite]oppure un desiderio proprio del giocatore


IMO non è così naturale. da quel che ho visto nella mia vita, questo desiderio scaturisce dalla necessità di "compiacere il master". perchè "sennò mi punisce"



Citazione
[cite]Autore: TartaRosso[/cite]Su forza. Se non vi postassi io queste perle di saggezza stareste tutto il giorno a discutere quali sono le cause di una risata in Montsegur :) .


fanmail. ma come vedi alla fine sono tornato sugli argomenti di quel thread ;)
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: Ernesto Pavan - 2010-10-02 13:24:08
Citazione
[cite]Autore: LucaRicci[/cite][p]La mia CA SIM è pari a quella di un armatura di maglie. Di solito uso lo scudo per avere un altro +1.[/p]


Geekmail.
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: LucaRicci - 2010-10-02 13:25:12
Citazione
[cite]Autore: Domon[/cite]IMO non è così naturale. da quel che ho visto nella mia vita, questo desiderio scaturisce dalla necessità di "compiacere il master". perchè "sennò mi punisce"

se il master te l'ha presentato in un certo modo. Seguendo sempre il caso in cui il giocatore viene introdotto al gdr da un master, quindi per tradizione orale.
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: Niccolò - 2010-10-02 14:48:01
se non succede come descrivi, in genere questo desiderio non compare proprio. :)
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: Paolo "Ermy" Davolio - 2010-10-02 15:53:48
A livello di gdr, io (e molti circa della mia età qui a Reggio) siamo stati cresciuti a pane e interpretazione. "Interpretare il personaggio è il cuore del gdr" e cose simili erano una specie di mantra nelle nostre partite. Quanto fosse bravo un giocatore si misurava su quanto fosse bravo ad "interpretare" il personaggio: dargli uno spessore psicologico, recitarlo, prendere decisioni proprio come se fosse "il personaggio" a prenderle.

Prendiamo la vecchia campagna di D&D come esempio: nella mia testa di DM, un giocatore che stava creando il proprio pg avrebbe dovuto:

- scrivere un background da cui potessero emergere, alla lettura, gli eventi che hanno plasmato la psicologia del personaggio.

- integrare adeguatamente razza, classe(/i) ecc. nella psicologia del pg: come influenzano il suo comportamento e il suo modo di vedere e interagire con la realtà.

- dopo averne elaborato la psicologia in questo modo, portarla dentro il gioco attraverso la recitazione e le scelte del personaggio, anche in combattimento (ebbene sì).

Oggi, col senno di poi, so che era una gigantesca fatica di Sisifo: il più delle volte non ne risultava un personaggio interessante (e, soprattutto, non in grado di creare situazioni di gioco interessanti) e inoltre pochi giocatori, davvero pochi (e ancora meno master) erano in grado di "interpretare" in maniera anche solo vagamente piacevole (e condivisibile) un personaggio.

Per non parlare delle volte in cui il dover "prendere scelte come se le prendesse il pg" diventava di fatto un pretesto per rovinare il gioco a tutti gli altri, e da qui il famoso meme "Ci sta da personaggio" (o il suo stretto parente "Ma è una sfida interpretativa!").

Non mi stupisco di essere diventato, col passare del tempo, un DM frustrato (sette anni di fatica di Sisifo per me sono troppi).

Poi ho conosciuto i giochi coerenti, il waveplay, i bang... E adesso vivo una vita molto più serena... :-)
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: Mr. Mario - 2010-10-02 18:30:14
Citazione
[cite]Autore: Paolo Davolio[/cite]E adesso vivo una vita molto più serena... :-)


Se per te devastare interi continenti è una vita serena... XD
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: Matteo Suppo - 2010-10-02 21:46:51
Citazione
[cite]Autore: Mr. Mario[/cite]
Citazione
[cite]Autore: Paolo Davolio[/cite][p]E adesso vivo una vita molto più serena... :-)[/p]
[p]Se per te devastare interi continenti è una vita serena... XD[/p]


Ci accusano anche di questo?
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-10-03 03:18:53
Citazione
[cite]Autore: Korin Duval[/cite]Che sia una specie di "desiderio di CA SIM"? (adesso Moreno mi carica come un tirannosauro... :P )


considerati caricato. L'allineamento è una tecnica (farlocca e non funzionante, ma sempre una tecnicae come tale non indica una  CA

E indica semplicemente il desiderio di controllare, in qualche modo, le azioni dei persoaggi, senza doerne parlare ai giocatori (e magari scoprire che non ha in realtà voglia di giocare insieme)
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2010-10-03 11:25:38
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][span style=color: green;]considerati caricato. L'allineamento è una tecnica[/span](farlocca e non funzionante, ma sempre una tecnica[span style=color: green;]e come tale non indica una  CA[/span]

Intendevo in riferimento a:
Citazione
Quelli che si pongono problemi del genere stanno cercando di raggiungere un canone

Non in riferimento specifico all'Allineamento come tecnica, ma ai giocatori che fanno volontariamente questo sforzo (escludendo i casi di cui parla Domon, in cui c'è il "ricatto affettivo" del GM).

Ma, a parte ciò e cambiando argomento: mi stupisce (ma fino ad un certo punto) quanto sia sottile il confine tra Advocacy (grassetto mio)...

Citazione
[cite]Autore: Paolo Davolio[/cite]Quanto fosse bravo un giocatore si misurava su quanto fosse bravo ad "interpretare" il personaggio: dargli uno spessore psicologico, recitarlo, prendere decisioni proprio come se fosse "il personaggio" a prenderle.


...e paraculata.

Citazione
[cite]Autore: Paolo Davolio[/cite]Per non parlare delle volte in cui il dover "prendere scelte come se le prendesse il pg" diventava di fatto un pretesto per rovinare il gioco a tutti gli altri, e da qui il famoso meme"Ci sta da personaggio"(o il suo stretto parente"Ma è una sfida interpretativa!").


EDIT: errori di battitura
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: Michele Pupo - 2010-10-03 13:30:30
Ho retto solo la prima parte... dio mio... ma perchè certe persone giocano da tavolo quando esistono i videogiochi per trarre piacere dal level up? (che vuole anche dire: perchè esistono ancora gdr da tavolo dove puoi fare il level up?)
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: Matteo Suppo - 2010-10-03 14:07:31
Citazione
[cite]Autore: robur[/cite][p]Ho retto solo la prima parte... dio mio... ma perchè certe persone giocano da tavolo quando esistono i videogiochi per trarre piacere dal level up? (che vuole anche dire: perchè esistono ancora gdr da tavolo dove puoi fare il level up?)[/p]


Perché i videogiochi non sono veri giochi di ruolo. [cit]
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: TartaRosso - 2010-10-03 22:43:09
Qua più che un problema di level up mi sembra che ci siano varie problematiche diverse. Qualcuno in termini forgiti potrebbe parlare di CA clash (suppongo ma correggete pure).

In verità però penso che il problema non sia relativo alla CA. Il problema è più con laccordarsi su cosa fare nel gioco. Accordo che evidentemente non c'è stato.

Giusto per la cronaca vi dico cosa avrei risposto io ragionando all'interno del contesto D&Diano a cui sono abituato.

Il paladino non solo si sarebbe dovuto rifiutare di prendere l'oggetto, ma avrebbe dovuto anche cercare di impedire ai suoi compagni di fare una cosa del genere.

Ovviamente questo secondo la visione molto manichea che ho nel mio immaginario  di cosa è un Paladino. Non che questa sia l'unica visione possibile, ma io un paladino me lo sono semprer immaginato così (quindi ingiocabile nel 90% dei gruppi che giocano a D&D credo).
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: Niccolò - 2010-10-04 01:30:30
Citazione
[cite]Autore: TartaRosso[/cite]In verità però penso che il problema non sia relativo alla CA. Il problema è più con laccordarsi su cosa fare nel gioco. Accordo che evidentemente non c'è stato.


il famigerato murk.

ovvero, siccome le cose importanti del gioco sono lasciate al master (o al gruppo) non si sa bene cosa fare, quando. chi ha l'autorità su qualcosa.
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: Iacopo Benigni - 2010-10-04 06:11:45
Citazione
[cite]Autore: TartaRosso[/cite][p]Su forza. Se non vi postassi io queste perle di saggezza stareste tutto il giorno a discutere quali sono le cause di una risata in Montsegur :) .[/p]


Pensa che io invece è da quando avevo 12 anni, per la precisione da quando ho letto "Il nome della rosa", che voglio interpretare un cataro in D&D ma non sapevo decidere di che classe dovevo farlo solo dopo aver letto il ciclo di Eymeric ho scopersto che la classe migliore era il paladino e non il ladro come credevo allora ... :P
Titolo: Cosa fai quando interpreti un paladino?
Inserito da: Kagura - 2010-10-04 13:57:41
Il problema posto in quel topic secondo me nasce da diverse esigenze mal gestite dal regolamento (ed evidentemente mal rappezzate dai giocatori): il buono che deve essere anche stupido da manuale, il fatto che il paladino deve essere sempre buono=stupido sennò decade e perde i poterazzi e l'esigenza - assoluta in D&D (ergo anche in pathfinder, immagino) - di avere un personaggio efficiente.

Considerando che D&D é ANCHE andare in giro per tombe a cercare tesori fighi, giocatore e master avrebbero dovuto chiarirsi se saccheggiare le tombe fosse un atto buono o malvagio o ininfluente. È una situazione troppo tipica di quel genere di gioco, per trascurarla.
E mi sa che non sarà nemmeno l'ultimo problema, in quella campagna: se non erro anche in 3.X ci sono mostri immuni agli attacchi non magici, se il master é davvero restio a dare oggetti in quantità accettabili, inserendo mostri di quel genere causerà un'ecatombe di PG!