Gentechegioca
Chiacchieriamo => Generale => Topic aperto da: jackjack - 2010-03-14 03:27:36
-
(possibile che nessuno avesse già aperto un topic a riguardo?)
Apro questo post con la forza dell'amarezza datami dalla delusione di questo film.
Veramente, non ho capito cosa ci incastrasse Alice in tutta quella storia.
Francamente un'occasione sprecata.
-
in realtà a me è è piaciuto abbastanza, con le solite stranezze di tim burton, ma mi è piaciuto.
cosa c'entrasse alice? bè nulla.
è raro che burton prenda una favola già scritta e la tenga tale, semplicemete ha sfruttato la licenza di alice, ambientata in un mondo folle per fare tutt'altro, per fare un film sul suo stile, e secondo me c'è ben riuscito.
-
Io ho visto alice la settimana scorsa e devo dire che, a parte un eccezionale Johnny Depp, il film mi ha deluso tantissimo.
Persino Avatar li è superiore.
-
[cite]Autore: Fra[/cite][p]è raro che burton prenda una favola già scritta e la tenga tale, semplicemete ha sfruttato la licenza di alice, ambientata in un mondo folle per fare tutt'altro, per fare un film sul suo stile, e secondo me c'è ben riuscito.[/p]
e fin qui daccordo, anzi, ci si aspetta quello. Fosse stata la solita storia sarebbe stato davvero una marchetta.
Però....che c'entra la storia con le tematiche, il senso, il messaggio di Alice?
Non sono un esegeta (nè un fan) del libro, ma ci sono stati almeno un paio di cose che secondo me sono proprio contro lo spirito dell'opera.
E poi la storia in sè...sembra le Cronache di Narnia vestita con i personaggi del mondo di Alice.
Poteva inventare qualcosa di meglio, secondo me.
-
SPOILER
Io non ho ancora letto i libri di Carroll, ma il film è stato una delusione anche per me. A parte qualche trovata simpatica (il coniglietto marzolino, ad esempio, era un personaggio carino), il resto era noioso, scontato e addirittura fastidioso (quando il drago ha detto: "Ci incontriamo ancora su un campo di battaglia, antica nemica" mi è caduta la mascella). E poi, diamine, ma è possibile che Nanni Baldini abbia una parte da doppiatore in qualsiasi film, serie tv prodotta e non...? Ogni volta che sento la sua voce, penso a Turk di Scrubs, sta diventando insopportabile.
Il Cappellaio è un personaggio inutile e piatto; sarebbe servito un altro film incentrato su di lui per renderlo vivo. Il cattivo è banale, la Regina Rossa è noiosa, quella Bianca è insostenibile. Alice è insulsamente retorica, col suo voler tornare a casa "perché ci sono ancora cose che devo fare", e una volta tornata insegue il sogno di suo padre (è cresciuta grazie alla fantasia? All'aver accettato la bambina in lei? Mapperfavore....), pianta il ragazzo (ma dai...), schioda una parte di merda al fidanzato fedifrago della sorella e fa rinsavire la zia rincoglionita con tre parole (che poi, per carità, potrebbe anche andare bene come finale, se non fosse sceneggiato da cani: i personaggi - peraltro mai visti in tutto il resto del film - si sono messi in fila e Alice se li è passati uno ad uno... Mah).
Il 3D, poi, non è sufficiente a rendere il film appagante almeno alla vista. Certo, all'inizio stupisce un po' (è stato il mio primo film in 3D), ma dopo un quarto d'ora ti abitui e non ci fai neanche più caso... E se a quel punto non c'è sotto una sceneggiatura fatta bene, gli effetti speciali diventano solo un orpello in niente diversi dai laser spaziali di Star Wars.
E non basta arroccarsi sul fatto che sia un film per bambini, anche The Nightmare before Christmas è un film per bambini.
-
Secondo me risente molto del fatto che la sceneggiatura del film non è opera di Burton
-
[cite]Autore: Matteo Turini[/cite][p]Io non ho ancora letto i libri di Carroll[/p]
Il film non centra nulla con i libri.
Comunque, approvo la tua recensione.
-
Mi diceva, mi pare, Mattia (Germini) che l'adattamento italiano è "leggermente" penoso; non so quanto abbia influito, ma possibile che sia rilevante.
-
Guarda, io mi sono lamentato della traduzione, ma in effetti tradurre alice è un impresa titanica.
Ciò non toglie che quando ho sentito che avevano tradotto il Jabberwock con "il Ciciarampa" mi sono sanguinate le orecchie.
(se lo chiamavano già così in italiano allora il film non centra niente, comunque)
-
Il Ciciarampa? °_°
No, normalmente - almeno la versione italiana più conosciuta, forse Masolino d'Amico? - è il Ciarlestrone.
-
Sarà che avevo troppe aspettative per il film... anche io sono rimasto abbastanza deluso.
Quoto quello che ha detto Matteo.
[cite]Autore: 3evil[/cite][cite]Autore: Matteo Turini[/cite][p]Io non ho ancora letto i libri di Carroll[/p]
[p]Il film non centra nulla con i libri.[/p]
Ah... e io che pensavo ci fosse qualcosa preso da Beyond the Mirror... quindi è tutto inventato di sana pianta?
-
[cite]Autore: Mattia Germini[/cite]il Jabberwock
Tra parentesi, è da lì che viene la Spada Vorpal di D&D? ?__?
http://it.wikipedia.org/wiki/Jabberwocky
Beware the Jabberwock, my son!
The jaws that bite, the claws that catch!
Beware the Jubjub bird, and shun
The frumious Bandersnatch!
He took his vorpal sword in hand:
Long time the manxome foe he sought
So rested he by the Tumtum tree,
And stood awhile in thought.
And as in uffish thought he stood,
The Jabberwock, with eyes of flame,
Came whiffling through the tulgey wood,
And burbled as it came!
One, two! One, two! And through and through
The vorpal blade went snicker-snack!
He left it dead, and with its head
He went galumphing back.
-
[cite]Autore: Mattia Germini[/cite]tradotto il Jabberwock con "il Ciciarampa" mi sono sanguinate le orecchie.
O.o
Ma cosa c'entra?
Non voglio sapere del Frumious Bandersnatch, ti prego...
-
[cite]Autore: Korin Duval[/cite][cite]Autore: Mattia Germini[/cite][p]il Jabberwock[/p]
[p]Tra parentesi, è da lì che viene la Spada Vorpal di D&D?
Ebbene si ^^
Il termine è uno dei millemila giochi di parole inventati da Carrol, in quanto è la fusione tra verbal e gospel
verbal
gospel
-
[cite]Autore: Fabrizio[/cite]Il termine è uno dei millemila giochi di parole inventati da Carrol
Esiste un comodo prontuario di tali giochi?
-
Si, i suoi romanzi.
Praticamente sono un unico, grosso, gioco di parole intraducibile...
-
[cite]Autore: Mauro[/cite][cite]Autore: Fabrizio[/cite][p]Il termine è uno dei millemila giochi di parole inventati da Carrol[/p]
[p]Esiste un comodo prontuario di tali giochi?[/p]
Questa versione del libro http://libreriarizzoli.corriere.it/libro/carroll_lewis-alice_nel_paese_delle_meraviglie_-_attraverso_lo_specchio.aspx?ean=9788811361411
Presenta millemila note coi quali spiega i vari giochi di parole e presenta anche la versione originale (non tradotta) dei vari poemetti come il Jabberwocky ed in alcuni casi anche i differenti tipi di traduzione nelle versioni italiane
In alternativa, vi ricordo che ormai il testo dei manuali è copuright free, per cui potete tranquillamente leggere l'originale (e anche una sua traduzione) gratuitamente grazie al prokect gutenberg (http://www.gutenberg.org/browse/authors/c#a7) (anche se non sono spiegati i vari giochi di parole nella traduzione che trovate sul sito :-/)
-
[cite]Autore: Aetius[/cite]Si, i suoi romanzi.
Praticamente sono un unico, grosso, gioco di parole intraducibile
Leggere l'originale non dovrebbe (spero) essere un problema, quello che mi interessava era un riferimento per i giochi di parole: soprattutto essendo in un'altra lingua, trovarli è tutto meno che certo.
[cite]Autore: Fabrizio[/cite]Questa versione del librohttp://libreriarizzoli.corriere.it/libro/carroll_lewis-alice_nel_paese_delle_meraviglie_-_attraverso_lo_specchio.aspx?ean=9788811361411
Presenta millemila note coi quali spiega i vari giochi di parole e presenta anche la versione originale (non tradotta) dei vari poemetti come il Jabberwocky ed in alcuni casi anche i differenti tipi di traduzione nelle versioni italiane
Grazie, credo che me lo procurerò.
-
[cite]Autore: Fabrizio[/cite]Questa versione del librohttp://libreriarizzoli.corriere.it/libro/carroll_lewis-alice_nel_paese_delle_meraviglie_-_attraverso_lo_specchio.aspx?ean=9788811361411
Presenta millemila note coi quali spiega i vari giochi di parole e presenta anche la versione originale (non tradotta) dei vari poemetti come il Jabberwocky ed in alcuni casi anche i differenti tipi di traduzione nelle versioni italiane
Interessante, ti ringrazio per la segnalazione (ha pure un prezzo umano).
Io non credo proprio lo vedrò al cinema, asopetto che esca a noleggio u.u da quel che ho sentito le reazioni vanno da "ma che schifezza" a "carino, non mi è dispiaciuto ma si è creato troppo hype rispetto a quel che è"
-
[cite]Autore: Lantheros[/cite]Ah... e io che pensavo ci fosse qualcosa preso da Beyond the Mirror... quindi è tutto inventato di sana pianta?
Diciamo che dai libri prende degli spunti.
-
Quasi ci godo.
Ho sempre detestato Carrol :-P
-
[cite]Autore: Aetius[/cite][p]Si, i suoi romanzi.
Praticamente sono un unico, grosso, gioco di parole intraducibile...[/p]
Bravo, fanma...
[cite]Autore: Aetius[/cite][p]Quasi ci godo.
Ho sempre detestato Carrol :-P[/p]
...come non detto.
Carroll o lo capisci (e lo ami), o non lo capisci. ^__-
-
Credo di essere uno dei pochi casi al mondo di persone che lo capiscono e lo detestano.
C'è da dire che su questo mio giudizio potrebbe aver influito pesantemente una Grande Giocatrice (e primadonna e Somma Maestra delle Profumaie) di mia conoscenza che venerava Alice e infilava riferimenti al cazzo di Carrol in ogni suo personaggio/giocata/masterizzata, ab libitumque minchiam.
Ciò portò alla fragorosa esplosione del mio apparato genitale, e questo strano fenomeno si ripete ogni volta che entro a contatto con l'opera del Rev. Dogdson u.u
-
[cite]Autore: Aetius[/cite]Somma Maestra delle Profumaie che venerava Alice
direi che sia quasi automatico. citare alice ti fa sentire COOOSI' smart!
-
[cite]Autore: Aetius[/cite]riferimenti al cazzo di Carrol in ogni suo personaggio/giocata/masterizzata
Questo è un refuso, volevo dire "riferimenti alla cazzo di Carrol".
Ma non correggerò.
Così è talmente surrealisticamente appropriato che è quasi arte involontaria u.u
-
fanmail a ezio per il cazzo di Carrol
-
Sembra quasi un'imprecazione...
PER IL CAZZO DI CARROL!!! Ò_Ò
-
[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite][p]Sembra quasi un'imprecazione...[/p][p]PER IL CAZZO DI CARROL!!! Ò_Ò[/p]
da oggi in poi la userò per le mie imprecazioni!
-
[cite]Autore: Aetius[/cite]Questo è un refuso, volevo dire "riferimenti alla cazzo di Carrol".
e pensa che io ho letto "alla cazzo di carrol"
ora, questo come lo spieghiamo se non col fatto che lo so perchè lo sai tu?
-
[cite]Autore: Domon[/cite][cite]Autore: Aetius[/cite][p]Questo è un refuso, volevo dire "riferimenti alla cazzo di Carrol".[/p]
[p]e pensa che io ho letto "alla cazzo di carrol"[/p][p]ora, questo come lo spieghiamo se non col fatto che lo so perchè lo sai tu?[/p]
semplice, perché anche Aetius è Domon.
-
Questo significa che la Lavi e Domon hanno una storia?
-
No, perché anche Lavinia è Domon.
-
Come si diceva a Play, si tratta semplicemente di masturbazione.
-
E del resto...
(http://img517.imageshack.us/img517/9712/optimusprimemasturbatio.jpg) (http://img517.imageshack.us/i/optimusprimemasturbatio.jpg/)
-
"lo so perchè lo sai tu è una citazione da fight club,eh...
-
[cite]Autore: Matteo Turini[/cite]Il 3D, poi, non è sufficiente a rendere il film appagante almeno alla vista
Leggevo che il 3D è stato aggiunto in post-produzione; in effetti, le poche volte che ho provato a guardare il film senza occhiali l'effetto di sdoppiamento si vedeva poco o nulla.
Anticipazioni:
[cite]Autore: Matteo Turini[/cite]Il Cappellaio è un personaggio inutile e piatto; sarebbe servito un altro film incentrato su di lui per renderlo vivo. Il cattivo è banale, la Regina Rossa è noiosa, quella Bianca è insostenibile. Alice è insulsamente retorica, col suo voler tornare a casa "perché ci sono ancora cose che devo fare", e una volta tornata insegue il sogno di suo padre (è cresciuta grazie alla fantasia? All'aver accettato la bambina in lei? Mapperfavore....), pianta il ragazzo (ma dai...), schioda una parte di merda al fidanzato fedifrago della sorella e fa rinsavire la zia rincoglionita con tre parole (che poi, per carità, potrebbe anche andare bene come finale, se non fosse sceneggiato da cani: i personaggi - peraltro mai visti in tutto il resto del film - si sono messi in fila e Alice se li è passati uno ad uno... Mah)
L'idea potrebbe essere che ha imparato ad accettare le proprie responsabilità, ma non saprei...
Comunque, che gli altri personaggi fossero "in fila" non credo sia assurdo: fondamentalmente sono quelli che sarebbe logico aspettarsi di trovare in prima fila in caso di una proposta di matrimonio, quindi che fossero lì pronti perché Alice se li passasse ha senso.
Non condivido l'analisi dei personaggi: per quanto poco sviluppato per esempio non ho trovato piatto il Cappellaio; vero è che un tempo maggiore per svilupparli più approfonditamente sarebbe stato positivo, ma non do un giudizio così negativo.
Sulla retoricità di Alice... per come si pone lei l'idea non è semplicemente tornare a casa, ma tornare, chiudere eventuali vicende aperte, per poi ritornare nel Paese delle Meraviglie; il perché decida di tornare... a posteriori, come detto sopra, mi sono interrogato sull'eventuale accettazione delle proprie responsabilità (vedi il passaggio da "Non voglio uccidere il Ciciarampa Jabberwock, nemmeno per salvare un mondo" [devo capire perché lo hanno tradotto così] a "Lo uccido") e/o presa di coscienza di sé, ma non so se poi alla fine non si tratti solo di retorica.
Comunque la zia non credo rinsavisca; almeno, a me non ha dato quest'impressione. Alice le ha solo detto che il principe che aspetta non esiste, e di farsi vedere; non si sa nemmeno se questo avrà un seguito.
-
[cite]Autore: Mauro[/cite]L'idea potrebbe essere che ha imparato ad accettare le proprie responsabilità, ma non saprei...
Comunque, che gli altri personaggi fossero "in fila" non credo sia assurdo [...] non ho trovato piatto il Cappellaio [...] Sulla retoricità di Alice... [...] Comunque la zia non credo rinsavisca
Ero io ad essere retorico: il film non mi è piaciuto, e in 10 righe ho scritto sommariamente il perché, enfatizzando retoricamente i punti a mio parere peggiori.
Non era una recensione (anche se qualcuno l'ha considerata tale, ma insomma: erano 10 righe...), piuttosto uno sfogo.