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Gente Che Gioca => Sotto il cofano => Topic aperto da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2010-02-15 17:35:14

Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2010-02-15 17:35:14
scusate ma comincio a credere di avere qualche problema cognitivo ... le allucinazioni ... roba così.
sono l'unico a vedere un ENORME elefante rosa shocking nella stanza?

mi spiego:
ormai è da un pezzo che si discute sul fatto che i gdr Tradizionali e "quella tipologia molto variegata di giochi che facciamo noi frequentatori di GcG ma ai quali non è dato di ascrivere un nominativo" siano più o meno raggruppabili, confrontabili, e bla bla bla

dal mio punto di vista sono tutti ovviamente gdr ... non ci sarebbe nemmeno da chiederlo :)
e però trovo che abbiano caratteristiche così diverse e lontane fra loro da rendere i tradizionali radicalmente diversi (non meglio o peggio, solo diversi) riespetto a tutti i "gdr senza nome".
e volendo dare il giusto rilievo alle proporzioni: io VEDO che c'è molta più differenza fra qualsiasi singolo ed unico System rispetto a System-0, di quanta non ce ne sia fra i singoli ed unici System fra di loro.

Da Agon a Dogs a Solipsist a qualsiasi altro "di questi qua" io VEDO una base comune molto forte e rilevante: System Matters.
E so che sebbene siano tutti diversi, posso aspettarmi determinate cose da QUALUNQUE di essi:
- un regolamento "completo" (nel senso che si occupa tanto della fisica fittizzia, quando della prassi reale al tavolo)
- una spiegazione chiara e trasparente di cose come "a che serve sto gioco", o di caratteristiche come il tipo di "durata" e di "impegno" richiesti, etc
- l'esperienza di gioco che mi posso aspettare è "costante" (per prassi e finalità di gioco che dipendono dalle regole e non dalle persona, non parlo certo degli infiniti apporti creativi che diverse persone portano al gioco)

Sono elementi molto pratici che nulla hanno a che vedere con strani discorsi di teoria.
Si radicano nell'atto fondamentale di decidere in quale gioco provare ad investire il tuo tempo.

...

Perchè sto discorso?
Ecco ... io vedo queste cose ... vedo questo elefante rosa nella stanza.
Vedo che i "giochi senza nome" sono una cosa, ed i gdr tradizionali sono un'altra ... senza malizia ... come non c'è malizia a catalogare differentemente aeroplani e navi, che però sono entrambi dei veicoli :P

E sento come fortemente insensato e SCOMODO il tabu per il quale non è possibile dare un nome proprio a cose diverse!
Ma da più parti incontro forte resistenza: noooo, sono tutti giochi, siamo tutti uguali, tu stai innalzando muri, talebano fondamentalista, isolazionista, etc.

Allora mi domando, a prescindere da cosa me ne farò poi della risposta: ma lo vedo solo io l'elefante nella stanza?
Sono io cretino e allucinato, o c'è un oggetto fisico che riesco praticamente a toccare con mano e che però gli altri sembrano voler ignorare come se non esistesse? (e che però, da come la vedo, ogni tanto ci sbattono contro e ci inciampano addosso, ma fanno i vaghi e tirano avanti)?
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2010-02-15 17:48:17
Citazione
[cite]Autore: Hasimir[/cite]Allora mi domando, a prescindere da cosa me ne farò poi della risposta: ma lo vedo solo io l'elefante nella stanza?

Lo vedo anch'io, e se n'è parlato variamente, se ho capito il discorso, anche quando Moreno ha aperto il thread su "usare o no il termine NW" (che non riesco a trovare).

Non so che dirti, però. C'è il problema che, qualsiasi sia il nome usato per questa categorizzazione, per quanto ampia, verrà SICURAMENTE travisata dai "soliti noti" e usata per alzare muri.
Ma a non usare definizioni siamo al "sì, ecco, quelle cose là, più o meno..."

Bel dilemma, io vedo il problema ma non ho la soluzione. Mi spiace.
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Ezio - 2010-02-15 17:53:23
No, Alessandro, lo vedo anch'io, e bello grosso.
L'ho detto anche qua (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=1935&page=1#Comment_52196).

Ormai percepisco il mio giocare attuale come un'attività radicalmente diversa e non relazionata con quanto ho fatto in passato.
Il problema è che se prendo Agon e Montsegur percepisco quasi la stessa differenza. All'atto pratico si è visto come raggruppare sotto un unica categoria Agon e Montsegur crei più danni che altro.

Magari se entrambi fossero radicalmente distinti dai "GdR" (dove gdr=S0, almeno secondo quanto dicono i manuali stessi dei gdr tradizionali) non ci sarebbe questo problema, forse invece si. Non so davvero dirtelo. :-/

EDIT: crosspost.
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Daniele "fenna" Fenaroli - 2010-02-15 17:56:33
Alessandro
Il problema c'è, almeno in linea teorica, quindi non stai vedendo elefanti immaginari. Facci un articolo e vedi.

Poi però c'è l'opportunità politica - intesa a favore della polis virtuale - nell'uso del termine stesso.
Su GenteCheGioca dare un nome a sto raggruppamento di giochi non ha senso, solitamente si aprono topic dove o si fanno critiche ad aspetti del gioco tradizionale, a volte questi sono anche un po' da sindrome da "fortino" a dire il vero - ma forse di questo si dovrebbe parlare in un altro topic -, sopratutto quando si ripetono le stesse cose già dette, oppure, molto semplicemente si parla di giochi di ruolo uno alla volta come si deve.
Di New Wave se ne è parlato, è vero, ma quando viene/veniva  comodo? Quando qualcuno vuole fare un confronto S0 e NW: ma onestamente? E' un argomento che dovrebbe averci talmente scartavetrato le palle da averci fatto tutti piatti come le bambole.
Davvero vuoi un termine per discutere con CyberTroll o Fenapi?
Una frusta a nove code e un cilicio per flagellarti mentre cammini in ginocchio sui sanpietrini no?

Aloa!

Edit: cross post Ezio e Mattia
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Niccolò - 2010-02-15 17:57:35
Citazione
[cite]Autore: Korin Duval[/cite]Bel dilemma, io vedo il problema ma non ho la soluzione. Mi spiace.


bisogna chiedere un nome ai non giocatori di ruolo, come la "mamma di meme" :D
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2010-02-15 18:04:04
Citazione
[cite]Autore: Aetius[/cite][p]No, Alessandro, lo vedo anch'io, e bello grosso.
L'ho detto anchequa (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=1935&page=1#Comment_52196).[/p][p]Ormai percepisco il mio giocare attuale come un'attività radicalmente diversa e non relazionata con quanto ho fatto in passato.
Il problema è che se prendo Agon e Montsegur percepisco quasi la stessa differenza. All'atto pratico si è visto come raggruppare sotto un unica categoria Agon e Montsegur crei più danni che altro.[/p][p]Magari se entrambi fossero radicalmente distinti dai "GdR" (dove gdr=S0, almeno secondo quanto dicono i manuali stessi dei gdr tradizionali) non ci sarebbe questo problema, forse invece si. Non so davvero dirtelo. :-/[/p][p]EDIT: crosspost.[/p]


la "soluzione" (o meglio, la non-sussistenza del problema) la si vede ogni giorno quando si passano in rassegna le scatole dei boardgame che hai sullo scaffale di casa, o in ludoteca, o in un negozio.
Io vedo fra Agon e Montsegour le differenze che potrebbero esserci fra un We Will Rock You (http://www.boardgamegeek.com/boardgame/37728/rythme-and-boulet) ed un che ne so Twilight Imperium (http://www.boardgamegeek.com/boardgame/12493/twilight-imperium-3rd-edition).
Entrambi boardgame, ma diversissimi per target, tipologia, e tutto il resto.
E laddove Agon lo puoi chiamare "gioco gamista" c'è un We Will Rock You che puoi chiamare "gioco casual" ... e di più, lo puoi chiamare "cocktail game" che è una sottocategoria dei casual game ... etc.

L'idea di raggruppare tutti assieme gli infiniti giochi "che sappiamo noi quali" è lesiva SOLO se li presenti come gdr ... al che la gente (che ovviamente non sa di cosa parli) pensa "tutti i tradizionali uguali da una parte, allora saranno anche tutti i New Wave uguali dall'altra" ... ma già se non sono più gdr il problema non sussiste.
Ma questo è un diverso discorso.

A me già basta sapere che l'elefante c'è :P
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2010-02-15 18:05:31
Citazione
[cite]Autore: Domon[/cite]bisogna chiedere un nome ai non giocatori di ruolo, come la "mamma di meme" :D

Actual Question all'INC, allora, e vedremo cosa ne verrà!
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2010-02-15 18:09:53
Citazione
[cite]Autore: fenna[/cite]ma quando viene/veniva  comodo? Quando qualcuno vuole fare un confronto S0 e NW

anche quando parli con "chiunque" e lui ti chiede: si ma il gioco che mi proponi, che è? ...è un boardgame? ...è un gdr? ...è la briscola che mi ha insegnato il nonno di mio nonno? ...è roba teatrale? ...che è?

e tu PUOI riperete ogni volta la descrizione del singolo titolo che proponi ... ma:
1) è scomodo -_-
2) se non la fai tu l'associazione al gdr tradizionale, stai tranquillo ke la faranno gli altri, e senza la tua guida a spiegare i distinguo :P
(dopotutto SONO tutti gdr -_-' )

se invece gli dai un NOME lo definisci già come entità a se state (e se poi si specificasse che no, non sono gdr e amen, sarebbe risolto il problema alla radice) [ma basta andare OT da solo, di nuovo, nel mio stesso thread! XD ]
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Ezio - 2010-02-15 18:17:14
Citazione
[cite]Autore: Hasimir[/cite]Io vedo fra Agon e Montsegour le differenze che potrebbero esserci fra unWe Will Rock You (http://www.boardgamegeek.com/boardgame/37728/rythme-and-boulet)ed un che ne soTwilight Imperium (http://www.boardgamegeek.com/boardgame/12493/twilight-imperium-3rd-edition).
Entrambi boardgame, ma diversissimi per target, tipologia, e tutto il resto.


Non proprio. La differenza che percepisco tra Agon è Montsegur è ancora più profonda. Parlo a livello personalissimo.

Citazione
[cite]Autore: Hasimir[/cite]L'idea di raggruppare tutti assieme gli infiniti giochi "che sappiamo noi quali" è lesiva SOLO se li presenti come gdr ... al che la gente (che ovviamente non sa di cosa parli) pensa "tutti i tradizionali uguali da una parte, allora saranno anche tutti i New Wave uguali dall'altra" ... ma già se non sono più gdr il problema non sussiste.


Si, è quello che ho detto.
Ma finché non sarà così... il raggruppamento di "tutti i gdr non tradizionali" si è dimostrato, purtroppo, dannoso. Ho già parlato diffusamente su come la vedo su questo argomento, no? ;-)
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Daniele "fenna" Fenaroli - 2010-02-15 18:21:12
@ Hasimir.
Se stai parlando con un giocatore di ruolo che non ha ma mai provato parpuzio gli dici: è un gioco di ruolo.

Se stai parlando con un giocatore di altri giochi gli dici: è un gioco di ruolo.

Se stai parlando con un giocatore di ruolo che ha visto solo parpuzio e non ha letto i forum e le polemiche gli dici: è un gioco di ruolo.

Se stai parlando con un giocatore di ruolo che ha visto solo parpuzio e ha letto i forum e le polemiche gli dici: è un gioco di ruolo.
Lui risponderà: ma non sono giochi di ruolo quella roba li!
TU di contro: Hai ragione, è un board game il cui scopo e divertirsi a creare una storia tutti assieme*.
Insomma un gioco di ruolo.
No l'hai detto tu che non è un gioco di ruolo. Sarebbe un controsenso se lo fosse



*Spiegazione alla cazzo per domanda alla cazzo.
Aloa!
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Marco Costantini - 2010-02-15 18:45:51
Aaarrg!!! Daniele m'ha fregato la risposta.
Cmq sì, a prescindere dalla presenza o meno dell'elefante (che ovviamente non posso che vedere), se si pone una questione di nomenclatura la mia risposta è: "è un gioco di ruolo".
E rilancio con una domanda: questa risposta ("è un gioco di ruolo") non va bene? Se sì, perchè?
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Ezio - 2010-02-15 18:49:04
Citazione
[cite]Autore: Marco Costantini[/cite]E rilancio con una domanda: questa risposta ("è un gioco di ruolo") non va bene? Se sì, perchè?


Entriamo in loop, ma sull'inadeguatezza che alcuni percepiscono per la definizione "Gioco di Ruolo" e le ragioni di questa percezione se ne parla qua (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=1935&page=1#Item_46)
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2010-02-15 18:59:20
@ Fenna & Marco ... rispondo dove ha linkato Ezio ;)
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Daniele "fenna" Fenaroli - 2010-02-15 18:59:58
da cancellare
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2010-02-15 19:02:45
... boooono il gatto fritto :Q___ __ _
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Emanuele Borio - 2010-02-15 19:18:53
Allora. L'elefante rosa per me è onnipresente. È inutile. La differenza tra System Zero e tutti i giochi... Chiamerei... FUNZIONANTI è ABNORME.
Anzi, GARGANTUESCA.

Per il fatto che tutti i giochi System-0, sono alla fine lo stesso identico gioco, IMHO fatto pure male. Quanto a una definizione, è tanto inutile quanto stolta. Visto che perfino GdR non ha una definizione unanime. Mia mamma me lo diceva proprio oggi. È stata a Sharm El Sheik, e lì c'erano due tizi di Milano che stavano parlando di GdR. Lei interessata gli ha chiesto a cosa avevano giocato ecc... Visto che loro sembravano parlarne così tanto. Mi ha detto che uno dei due intendeva WoW, pensando che gli unici GdR fossero quelli online, mentre l'altro, nonostante parlasse con l'altro dicendo:"Sì, hai ragione, sti GdR sono la rovina dei giovani", si è scoperto che intendeva una cosa mortalmente differente dall'altro, in quanto credeva che i GdR fossero giochi che creano una realtà immaginaria, si tirano dei dadi, e si interpretano personaggi Fantasy(esclusivamente), in pratica D&D. E si lamentava di come suo figlio fosse completamente andato per quelle cose.
Giovedì sera invece si parlava di GdR a cena, io, i miei genitori, amici dei miei, e i loro figli. Mia madre non ha saputo definire un GdR, mio padre pensa quello che pensava il tizio di Milano, ergo sono simulatori di realtà fittizie in cui si interpreta un personaggio, i figli degli amici dei miei hanno detto:"WoW!" e i loro genitori non sapevano per nulla cosa volesse dire, e quando i loro figli gli hanno detto: "Sono giochi in cui si interpreta un ruolo". Il loro padre ha risposto:"ma allora anche il calcio, in cui faccio il portiere o l'attaccante, o il Black Jack".

Quindi come si può notare da questo Actual Play Ò_Ò, una definizione di GdR è impossibile da trovare.
Però come dice Hasimir, che sembra parlare per bocca mia(TeleMpatia FTW), sento un qualcosa che accomuna i suddetti giochi, e che li distanzia anni luce dal System-0. Ovvio è una grande e variegata categoria. Ogni gioco diverso, obiettivi diversi, tecniche di gioco diverse, diversi ruoli, diverso tutto. Ma qualcosa li accomuna, e in contemporaneo li differenzia da Parpuzio.

Perciò io riesco a identificare due alternative:
-Chiamare i giochi funzionali, coerenti e in cui si va a creare una storia(o quant'altro), tramite l'apporto creativo di più persone, GdR. Mentre il resto, I Tradizionali, giochi da tavolo.
-Se invece la stupida sigla "GdR" è così cara ai Parpuziani, non resta che inventarcene una noi. E non GdR, perchè se gli altri sono GdR allora questi non hanno un cazzo a che fare. E non New Wave, nuova onda di COSA? Nuova onda di niente. Sono cose nuove e basta. A sto punto chiamiamoli "Giochi interattivi", chiamiamoli "Ganja"(ci starebbe, IMHO), chiamiamoli come vogliamo, anche Story Games, ma chiamiamoli per favore in modo diverso dagli altri, e distanziamoli il più possibile, soprattutto come contesto, visto che ormai i GdR sono qualcosa come:"un gioco non identificato adatto a sfigati, nerd e poveracci, che crea sette sataniche e rovina le amicizie".

Non vedo altre alternative.
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Gabriele Pellegrini - 2010-02-15 19:56:42
Elefanti rosa, scimmie a tre teste e vitelli dai piedi tonnati: c'è n'è per tutti i gusti :)
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Paolo "Ermy" Davolio - 2010-02-15 20:14:31
Il fatto è che io di elefanti rosa non ne vedo uno, ma ne vedo n, uno per ogni destinatario.

Se siamo "tra noi", bastano e avanzano i termini del glossario forgita (sperando che non vengano usati a sproposito, ovviamente): tecnicamente, Giochi Coerenti dovrebbe andare bene per "tutto", da Dubbio ad Agon (mi corregga la BM Watch se sbaglio).

Se sto parlando con giocatori abituati soltanto al S-0, gli dico "sono gdr, ma ogni gioco è un mondo a parte, quindi dimenticati come giocavi a Vampiri e D&D. [da qui in poi solo se sto spiegando il gioco prima di iniziare] In QUESTO gioco, si fa così: [segue spiegazione]".
Ma di solito faccio ancora prima ad "incantarli" col color del gioco. ;-)

Se sto parlando con gente che non ha mai giocato manco una volta a D&D, non gli dico che sono gdr.

E, se qualcuno mi dice "ma questi non sono veri gdr!", applico la teoria del bombolone alla crema, che finora ha sempre funzionato ;-)

...di fatto resta un problema: e il nome "di pubblicazione"? Che nome dovrei mettere su un annuncio, o su un volantino, che sono mezzi destinati ad arrivare a più categorie di destinatari? Story games non era male, ma ce l'hanno già sput****to... Non saprei.
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Rafu - 2010-02-15 22:07:33
Citazione
[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite]Quanto a una definizione, è tanto inutile quanto stolta. Visto che perfino GdR non ha una definizione unanime. Mia mamma me lo diceva proprio oggi. È stata a Sharm El Sheik, e lì c'erano due tizi di Milano che stavano parlando di GdR. Lei interessata gli ha chiesto a cosa avevano giocato ecc... Visto che loro sembravano parlarne così tanto. Mi ha detto che uno dei due intendeva WoW, pensando che gli unici GdR fossero quelli online, mentre l'altro, nonostante parlasse con l'altro dicendo:"Sì, hai ragione, sti GdR sono la rovina dei giovani", si è scoperto che intendeva una cosa mortalmente differente dall'altro, in quanto credeva che i GdR fossero giochi che creano una realtà immaginaria, si tirano dei dadi, e si interpretano personaggi Fantasy(esclusivamente), in pratica D&D. E si lamentava di come suo figlio fosse completamente andato per quelle cose.
Giovedì sera invece si parlava di GdR a cena, io, i miei genitori, amici dei miei, e i loro figli. Mia madre non ha saputo definire un GdR, mio padre pensa quello che pensava il tizio di Milano, ergo sono simulatori di realtà fittizie in cui si interpreta un personaggio, i figli degli amici dei miei hanno detto:"WoW!" e i loro genitori non sapevano per nulla cosa volesse dire, e quando i loro figli gli hanno detto: "Sono giochi in cui si interpreta un ruolo". Il loro padre ha risposto:"ma allora anche il calcio, in cui faccio il portiere o l'attaccante, o il Black Jack".


E Meme e sua mamma continuano a collezionare fanmail... (+1 a entrambi)
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Moreno Roncucci - 2010-02-16 00:46:50
Rafu mi ha fregato sul tempo con la fanmail...

Citazione
[cote]Autore: Hasimir[/cite]anche quando parli con "chiunque" e lui ti chiede: si ma il gioco che mi proponi, che è? ...è un boardgame? ...è un gdr? ...è la briscola che mi ha insegnato il nonno di mio nonno? ...è roba teatrale? ...che è?


Gli rispondi "è una gran figata! Adesso ti faccio provare!"

Come risposta, mi pare migliore di "è un fiction game, ma di quelli buoni, coerenti.  Story Now molto Gwep, ma va giocato passionately".

La risposta a quella domanda NON PUO' ESSERE la stessa per tutti gli interlocutori, perchè la domanda in realtà è diversa. Qualcuno ti chiederà una classificazione tecnica, e allora non ci puoi far molto, sono giochi di ruolo. Altri vogliono essere semplicemente rassicurati sulla qualità del gioco, e allora "è una gran figata" è la risposta migliore. Se gli dici "fiction game" ti chiede cos'è il fiction game, e quando glielo spieghi lui ti fa, con aria sospettorsa "sarà mica un gioco di ruolo?" e se gli rispondi di sì scappa via a gambe levate.

L'elefante nella stanza? Lo vedo, E VOGLIO CHE RESTI LI'.  In mezzo. In maniera che non puoi far finta di non vederlo, come termine di confronto e paragone per quello che c'è stato prima, e come immagina di quello che si può fare con questi giochi.

Dargli un nome significa metterlo in un comodo cassettino, così che chi non vuole vederlo possa dire "ah, sì, quella roba lì, ne ho provato uno ma non mi è piaciuto..."

Abbracciamo la complessità, abbasso i cassettini!  :-)
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Davide Losito - ( Khana ) - 2010-02-16 03:14:47
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Dargli un nome significa metterlo in un comodo cassettino, così che chi non vuole vederlo possa dire "ah, sì, quella roba lì, ne ho provato uno ma non mi è piaciuto..."

Abbracciamo la complessità, abbasso i cassettini! :-)

Bravissimo, fan mail.
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: lapo - 2010-02-16 06:56:09
Citazione
[cite]Autore: Paolo Davolio[/cite]se qualcuno mi dice "ma questi non sono veri gdr!", applico la teoria del bombolone alla crema, che finora ha sempre funzionato ;-)

Ovvero?

Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p]Gli rispondi "è una gran figata! Adesso ti faccio provare!"[/p][p]Come risposta, mi pare migliore di "è un fiction game, ma di quelli buoni, coerenti.  Story Now molto Gwep, ma va giocato passionately".[/p]

Rollo sul pavimento ridendo al rallentatore per ore e ti esterno una (inutile) fan-mail!
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Mauro - 2010-02-16 08:27:51
Citazione
[cite]Autore: lapo[/cite]
Citazione
[cite]Autore: Paolo Davolio[/cite][p]se qualcuno mi dice "ma questi non sono veri gdr!", applico la teoria del bombolone alla crema, che finora ha sempre funzionato ;-)[/p]
[p]Ovvero?[/p]

Non è un gioco di ruolo? Chiamiamolo "bombolone alla crema", basta che ci giochiamo.
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: lapo - 2010-02-16 09:29:27
La mamma non ti ha mai detto di non giocare con il cibo?
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Paolo "Ermy" Davolio - 2010-02-16 12:10:16
Citazione
[cite]Autore: lapo[/cite][p]La mamma non ti ha mai detto di non giocare con il cibo?[/p]

Fuckmail "^^ XD

Faccio seguito al discorso di Moreno e porto un esempio pratico: il "famoso" Corso di Gdr che facciamo in un istituto tecnico qui a Reggio Emilia.
Ora, io e la maggioranza degli altri organizzatori e/o master, quest'elefante rosa lo vediamo tutti quanti bene... Tuttavia, ci sono alcuni giocatori (e anche alcuni master) che insistono perché vengano presentati anche giochi a S-0. Nella fattispecie: Vampiri Requiem e CoC. Più D&D 4a, che è un caso un po' diverso.
Quindi, abbiamo optato per presentare di tutto, e lasciar scegliere ai ragazzi cosa vogliono fare per le successive 4-5 sessioni, a patto che alla fine di ogni "slot" cambino gioco, per provare di tutto.
I giochi vengono presentati senza definizioni ne tantomeno termini di design: inizialmente si parla soltanto del Color e delle tematiche del gioco, con eventualmente qualche minimo cenno al regolamento. Così si minimizzano i pregiudizi e tutti proveranno di tutto: alcuni ragazzi hanno fatto a novembre NCaS, a gennaio Vampiri, e a metà febbraio... Boh? Polaris forse? Chissà.

Risultato?
Quei ragazzi che ormai hanno provato 3 o 4 giochi (che spesso sono arrivati senza sapere nulla ne di gdr ne tantomeno di game design) stanno sviluppando un loro senso critico, al di la delle definizioni e al di la di quello che noi pensiamo dei giochi presentati.
Ognuno coi suoi tempi e in modo diverso, ma comunque iniziano a vedere anche loro questo fatidico "elefante rosa", e iniziano a metabolizzare le differenze tra i vari giochi (anche tra differenti giochi coerenti!).

In parole povere: ci stanno arrivando da soli, e senza definizioni. Personalmente, non avrei potuto chiedere di meglio.
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Davide Losito - ( Khana ) - 2010-02-16 13:46:25
Citazione
[cite]Autore: Paolo Davolio[/cite]In parole povere: ci stannoarrivando da soli, e senza definizioni. Personalmente, non avrei potuto chiedere di meglio.

Complimenti, perché è la strada migliore; oltretutto è la strada che abbiamo percorso anche noi.
Se poi c'è qualcuno che non ci arriva... pazienza: fin tanto che rispettano le posizioni di chi vuole giocare NW e non insultano, facciano quello che vogliono.
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Ezio - 2010-02-16 13:54:15
Sto chiedendo formalmente il permesso di picchiare con un randello i ragazzini che vengono mandati ad insultare u.u
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Francesco Berni - 2010-02-16 13:57:26
cosa cosa cosa?
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Ezio - 2010-02-16 14:48:15
Citazione
[cite]Autore: Fra[/cite]cosa cosa cosa?


Lassa ster... sono solo sospetti, che però mi stanno rodendo il cervelletto da un paio di settimane...
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Paolo "Ermy" Davolio - 2010-02-16 15:18:37
Ezio, lascia stare e piantala di fare il paranoico. ;-) Soprattutto se sei OT!
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Lavinia - 2010-02-16 16:49:07
Citazione
[cite]Autore: Aetius[/cite]sono solo sospetti, che però mi stanno rodendo il cervelletto da un paio di settimane...

Impossibile, il cervelletto te l'ho rimosso io chirurgicamente tempo fa :D

Posso testimoniare a favore di Paolo: dopo una città peraltro incompleta di CnV un ragazzo alla domanda "Ti è piaciuto? Perchè?" ha risposto essenzialmente che rispetto ad "altri giochi" il giocatore può interagire molto di più con la fiction, quindi ne ha avuto un maggior senso di libertà (Paolo, sai che la mia memoria è molto bacata, quindi ti prego di correggermi se sbaglio). Giuro, non l'abbiamo pagato per dire queste cose XD

come già detto da altri, è difficilissimo, quasi impossibile trovare un termine univoco. Più che altro secondo me perchè non appena si capirà a cosa si riferisce partirà la campagna di screditamento, e ce lo saremo bruciati per quanto bello, fiquo e funzionale possa essere. Tanto, che abbiano o meno un nome, che siano o meno classificati, si stanno diffondendo lo stesso e non so quanto di ciò sia merito di quanto detto da Moreno (che mi sento di approvare)

Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p]L'elefante nella stanza? Lo vedo, E VOGLIO CHE RESTI LI'.  In mezzo. In maniera che non puoi far finta di non vederlo, come termine di confronto e paragone per quello che c'è stato prima, e come immagina di quello che si può fare con questi giochi.[/p][p]Dargli un nome significa metterlo in un comodo cassettino, così che chi non vuole vederlo possa dire "ah, sì, quella roba lì, ne ho provato uno ma non mi è piaciuto..."[/p][p]Abbracciamo la complessità, abbasso i cassettini!  :-)[/p]
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Paolo "Ermy" Davolio - 2010-02-16 16:57:18
Tanto per riprendere l'AP, il discorso dopo la città di Cani è stato (circa):

IO: "Ti è piaciuto? Cosa ne dici?"
PLAYER: "Mi è piaciuto molto di più di altri che ho provato"
IO: "Perchè?"
PLAYER: "Mi sentivo molto di più al centro dell'azione... In Vampiri, per ogni cosa che facevo mi tagliavano un braccio o una gamba. In D&D 3.5 giocato con te* l'anno scorso, era meglio, ma ancora non era il massimo"
IO: "Intendi dire che in Cani si riesce meglio a interagire col mondo di gioco?"
PLAYER: "Sì"

Quindi, sì, l'elefante rosa l'ha visto, ed è riuscito ad indicarmelo chiaramente pure senza che avesse un nome. ;-)

* a riprova del fatto che non si fa remore a dirmelo in faccia quando qualcosa non va
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Michael Tangherlini - 2010-02-17 07:55:22
All'INC verrò vestito da elefante rosa. Poi vediamo se avrete il coraggio di ignorarmi. :P

-MikeT
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2010-02-17 10:05:25
Citazione
[cite]Autore: MikeT[/cite][p]All'INC verrò vestito da elefante rosa. Poi vediamo se avrete il coraggio di ignorarmi. :P[/p][p]-MikeT[/p]

Se lo fai, avrai una fornitura a vita di fanmail e vorrò l'autografo sulla foto che ti farò. :P
Titolo: L'elefante nella stanza
Inserito da: Francesco Berni - 2010-02-17 18:11:21
concordo, ma deve essere un elefante rosa pirata(o ninja)