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Archivio => General => Topic aperto da: Emanuele Borio - 2010-02-03 01:18:10
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Apro questo Thread basandomi sull'ignoranza, una volta tanto.
Mi interesserebbe sapere che tipo di gioco è The Mountain Witch, che tipo di colore, tono, stile, obiettivi, scenari, storie e problemi affronta.
Il sistema? Meccaniche complessive? Impressioni? Commenti? Consigli? Link enormemente illuminanti?
Insomma, chi è così sapiente e volenteroso da farmi una recensione accurata e completa e, nel caso mi interessasse davvero, mi linka il sito dove averlo/acquistarlo/scaricarlo, ecc...?
Grazie a tutti.
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Al momento non ho tempo per una disamina dettagliata, ma presumendo che tu sappia benino l'inglese (e altrimenti non avrebbe molto senso), puoi dare una letta QUI:
http://sites.google.com/site/soulmuseum/themountainwitch
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Mille grazie! E sì, so beninone l'inglese XD
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[per chi non sapesse l'inglese, in attesa di una trattazione dettagliata]
È un gioco di fiducia.
Nel giappone dell'epoca Edo un gruppo di ronin, uomini senza patria e senza onore, si riunisce per scalare il Monte Fuji e sconfiggere il terribile stregone O-Yanma.
Il problema è che tutti questi ronin non si conoscono, e non si fidano l'uno dell'altro. Ognuno di loro è spinto da motivazioni uniche, e cova nel cuore un Fato Oscuro che gli rende difficile interagire con gli altri. Ognuno di loro ha un bisogno assoluto della taglia sulla testa di O-Yanma, e se qualcuno degli altri morisse la sua fetta sarebbe maggiore...
Dati questi presupposti... come puoi fidarti dei tuoi compagni?
Non puoi.
Però devi, perché nessun singolo può può sperare di sconfiggere il possente O-Yanma.
La Fiducia è quindi alla base di tutto. All'inizio la Fiducia che provi verso gli altri sarà determinata "a pelle", dal tuo segno zodiacale, ma durante il gioco potrai variarla. La Fiducia verso ogni compagno è un pool che potrà essere speso per aiutare i propri compagni in imprese che altrimenti sarebbero impossibili... o per tradirla, piazzando un colpo guidato dalla propria avidità o dal proprio Fato Oscuro proprio quando farà più male.
In questo clima pprimo o poi qualcosa esploderà, e i ronin capiranno qualcosa di sé stessi e delle loro motivazioni... o moriranno col tradimento nel cuore. Questo è il vero focus del gioco: O-Yanma, i mostri vari, il Monte Fuji sono solo una scusa per mettere alla prova questo tema.
Insieme a Rafu, Vellu, Mario e Seki ho giocato una sessione sabato scorso, lo finiremo fra due settimane, e mi è sembrato decisamente valido.
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[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite][p]E sì, so beninone l'inglese XD[/p]
Mia madre era la tua insegnante di inglese alle medie: se non avessi imparato qualcosa ti avrei punito con costrizioni fisiche in stile sicario.
Sempre @Meme
È un gioco di fiducia.
Mh... sarà un segno del destino leggere questa frase in questi giorni?...
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È con o senza master?
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È con master, ma il master è un poverello che crea una situazione iniziale e poi viene ripetutamente preso a calci nei denti dai giocatori.
Non ha neanche autorità TOTALE sulla backsotry, che i giocatori possono modificare attraverso i loro Fati Oscuri, su cui hanno autorità completa.
Preparazione 0 o quasi, comunque.
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Sembra un gran bel gioco.
CA favorita?
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[cite]Autore: Matteo Turini[/cite]CA favorita?
Quella che crei insieme al tuo gruppo. :-P
È già evidente dalla mia descrizione, comunque. Non dovrebbe servire altro, no? ;-)
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[cite]Autore: Aetius[/cite]È già evidente dalla mia descrizione,
non saprei, potrebbe essere un po tutto.
cmq, è nettamente narrativista.
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[cite]Autore: Aetius[/cite]In questo clima pprimo o poi qualcosa esploderà, e i ronin capiranno qualcosa di sé stessi e delle loro motivazioni... o moriranno col tradimento nel cuore. Questo è il vero focus del gioco: O-Yanma, i mostri vari, il Monte Fuji sono solo una scusa per mettere alla prova questo tema.
Dvvero? ~_~
Come lo chiami un gioco in cui tutto è volto all'analisi di un tema?
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Nar=Tema non è un'equazione necessariamente sempre vera.
Pensa a quei giochi che si usava definire vanilla narrativism.
Qual è il tema del Solar System? E in Trollbabe?
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non c'è UN tema del solar system, ma giocando correttamente il solar system emergono sempre dei temi nel senso narrativista del termine. semplicemente, non è sempre necessario deciderli prima come fanno sorcerer o cani (che poi non è nemmeno vero, perchè i temi che emergono in gioco sono sempre più complessi di "cosa sacrificherai per il potere")
detto questo, la descrizione a quei livelli non è sufficiente a far più che suggerire una possibile tendenza narrativista, e già così io ci potrei vedere un possibile gioco gamista (e peraltro le tecniche di tmw possono diventare gamiste con minimi accorgimenti)
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Story Now= Adressing a premise.
Ci sono giochi con una premise chiara e definita ( The Mountain Witch) e altri in cui una premise emerge durante il gioco (Avventure in Prima Serata).
[cite]Autore: Domon[/cite]la descrizione a quei livelli non è sufficiente a far più che suggerire una possibile tendenza narrativista, e già così io ci potrei vedere un possibile gioco gamista (e peraltro le tecniche di tmw possono diventare gamiste con minimi accorgimenti)
Neppure se ho specificato che lo scopo principale e fondamentale del gioco è mettere alla prova un tema (adressing a premise)?
A me sembrava abbastanza chiaro ;-)
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[cite]Autore: Aetius[/cite]Neppure se ho specificato che lo scopo principale e fondamentale del gioco è mettere alla prova un tema (adressing a premise)?
A me sembrava abbastanza chiaro ;-)
neppure :P
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Domon, ultimamente sei di un precisino che definirei... anale.
Tromba di più XD
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Dalla descrizione, io me lo ero immaginato gamista, figurati: chi sarà bravo a farsi accordare fiducia e conseguire quindi l'obiettivo (la taglia), e chi invece sarà abbandonato e non riuscirà a combattere la strega?
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[cite]Autore: Matteo Turini[/cite]chi sarà bravo a farsi accordare fiducia e conseguire quindi l'obiettivo (la taglia), e chi invece sarà abbandonato e non riuscirà a combattere la strega?
C'è anche questo, ma è solo uno dei metodi che il gioco usa per rispondere alla sua domanda di base: "Cosa accade quando gli interessi della società sono in conflitto con quelli dell'individuo?"
Avere un gioco Narrativista non significa che non c'è competizione (guarda Polaris e la lotta serrata tra Cuore ed Errore), significa che l'eventuale competizione non è il fine ultimo del gioco e si piega al servizio del rispondere alla domanda che ne forma la premessa. Idem per la celebrazione del setting (il Rafu ci ha fatto una vera lezione sul giappone Edo).
La CA si distingue sul lungo periodo quando gli elementi del gioco entrano in conflitto. In un gioco coerente sarà solo uno di questi elementi ad uscirne chiaramente vincitore e a imporsi come "scopo del gioco".
Altrimenti Polaris sarebbe Gamista perché "hai un avversario" e 1001 Notte Narrativista perché "si raccontano storie"
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[cite]Autore: Aetius[/cite]La CA si distingue sul lungo periodo quando gli elementi del gioco entrano in conflitto. In un gioco coerente sarà solo uno di questi elementi ad uscirne chiaramente vincitore e a imporsi come "scopo del gioco".
Ed è esattamente per questo motivo che ti ho chiesto qualce fosse quella più facilmente emergente :D
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[cite]Autore: Aetius[/cite][p]Domon, ultimamente sei di un precisino che definirei... anale.[/p][p]Tromba di più XD[/p]
le due cose sono correlate. ultimamente non trovo più cielline.
[cite]Autore: Matteo Turini[/cite]Dalla descrizione, io me lo ero immaginato gamista, figurati: chi sarà bravo a farsi accordare fiducia e conseguire quindi l'obiettivo (la taglia), e chi invece sarà abbandonato e non riuscirà a combattere la strega?
TA-DA: domon aveva ragione :D
il punto è che come una descrizione della fiction non basta a descrivere una CA, non lo basta neppure una descrizione del tema, anche se può essere indiziaria.
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Mi sembrava di aver reso chiaro come questa premessa fosse il focus del gioco, e come tutto il resto fosse soltanto lo sfondo usato per risolvere questa premessa u.u
[cite]Autore: Domon[/cite]le due cose sono correlate. ultimamente non trovo più cielline.
Le avrai finite tutte...
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Siamo riusciti a tenere il Thread IT per addirittura 7 post! FIGO!
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Oh, era un po' che non tiravo fuori il randello della Big Model Watch...+
[cite]Autore: Suna[/cite]Nar=Tema non è un'equazione necessariamente sempre vera.
Pensa a quei giochi che si usava definire vanilla narrativism.
I giochi Vanilla Narrativist sono giochi narrativisti. Il fatto di essere "vanilla" non c'entra con la CA. Il fatto che il tema sia hardwired nel gioco o sia identificato o scelto dai giocatori non c'entra con la CA. Non confondete l'uso di una particolare tecnica con la CA
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per elaborare, i giochi vanilla narrativist sono giochi narrativist che non usano "tecniche strane", non quelli con il tema "editabile".
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[cite]Autore: Domon[/cite][cite]Autore: Aetius[/cite][p]Domon, ultimamente sei di un precisino che definirei... anale.[/p][p]Tromba di più XD[/p]
[p]le due cose sono correlate. ultimamente non trovo più cielline.[/p]
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