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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Mattia Bulgarelli - 2009-08-27 12:41:52
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Ora mettete la manopola del charitable reading al massimo e quella dell'umorismo al minimo.
Parlo della scena 9 del copione dello spettacolo teatrale che c'è in Dubbio.
Non riesco a figurarmi la scena (per non parlare della possibile assenza del tavolo stesso come prop di scena)... Qualche Actual Play, per favore? ;___;
Poi, se avete anche suggerimenti "generici" per uno che tra pochi giorni (lunedì) mette in scena un Dubbio semplicemente dalla lettura del manuale e si sente un po' spaesato... :P
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Sesso sul tavolo...?
(non ho dubbio, non lho mai letto e non lo leggerò mai, quindi la frase mi sbalordisce leggermente)
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se hai un'amica carina vengo a farti una demo della scena...
(e ho messo la manopola dell'umorismo al minimo)
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quali sono le perplessità? mi sembra chiaro..
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Eccomi! Claudia to the rescue! :D
La soluzione che in genere adotto io è basata su taglio e stilizzazione.
In pratica: a seconda della confidenza "fisica" che hanno gli interpreti della coppia che fa sesso sul tavolo, possiamo arrivare ad assistere a carezze e baci (quando ad esempio abbiamo persone che fanno coppia anche nella vita) o fermarci ad un abbraccio che "simboleggia" gli intercorsi successivi.
La scena viene interrotta nel momento in cui, anche se non lo vediamo, possiamo facilmente immaginare come prosegue.
N.B. Ci sono giocatori che preferiscono darsi il "cut" da soli e altri che si affidano al regista ma, ora che nel gioco si arriva a quella scena, avrai già scoperto a quale tipo appartengono i tuoi.
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[cite]Autore: Claudia Cangini[/cite]La soluzione che in genere adotto io è basata su taglio e stilizzazione.
ouch! niente "elaaytyjivism" allora? :-)
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[cite]Autore: vertigo[/cite]niente "elaaytyjivism" allora? :-)
Per risponderti, dovrei sapere cos'è l'elaaqualcosa :)
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[cite]Autore: Claudia Cangini[/cite]La soluzione che in genere adotto io è basata su taglio e stilizzazione.
Ecco, sapevo che Claudia avrebbe capito DOVE era il mio dubbio-su-Dubbio e quali erano le parti non chiare.
Lavoreremo per allusioni, più o meno pesanti secondo il gusto di tutti noi.
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Mi raccontavano anche di una replica di Dubbio in cui la scena è stata particolarmente spinta: la giocatrice di Maude-sogno ha RACCONTATO a Peter tutto quello che gli avrebbe fatto e poi lo ha preso per mano e portato con se fuori scena. Cut.
Genio. :)
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[cite]Autore: Claudia Cangini[/cite]la giocatrice di Maude-sogno ha RACCONTATO a Peter tutto quello che gli avrebbe fatto
Notevole! Non mancherò di suggerirlo! ^___^
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discorso serio: quello che mi lascia perplesso dei jeep è la costante separazione tra personaggi e giocatori. da tavolo trovo molto interessante il fatto che tutti abbiano una visione esterna, da regista. dal vivo mi è sempre piaciuta una certa aderenza tra il sis e l'ambiente che mi circonda.
Mi permetto di rendere pubblico questo pezzo di un whisper che mi giunse perchè è un'osservazione interessante.
I giochi jeep sembrano favorire uno sguardo molto "esterno": niente segreti, organizzazione in scene, ecc.
Eppure, chi prova a giocarli, li trova molto coinvolgenti. I Jeep stessi parlano di "immersione nella storia" e io credo che effettivamente, partecipare a una storia, espressa con chiarezza ed elenganza (grazie alla struttura del gioco) aumenti terribilmente il coinvolgimento.
Gli AP sembrano darmi ragione... :)
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[cite]Autore: Claudia Cangini[/cite][p]Mi raccontavano anche di una replica di Dubbio in cui la scena è stata particolarmente spinta: la giocatrice di Maude-sogno ha RACCONTATO a Peter tutto quello che gli avrebbe fatto e poi lo ha preso per mano e portato con se fuori scena. Cut.[/p][p]Genio. :)[/p]
E' stata durante la partita arbitrata da Tobias alla Ambercon (che ho seguito dall'inizio alla fine, anche se era in inglese, perchè già Dubbio è un gioco bello anche da vedere, poi volevo vedere come lo arbitrava lui che è uno degli autori). La giocatrice (che ha avuto l'idea) era Line Berg Østergaard.