Gentechegioca
Archivio => General => Topic aperto da: Mattia Bulgarelli - 2009-07-20 12:56:15
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La fantasy (quella buona e quella cattiva) ce li mette davanti ad ogni piè sospinto, a sua volta pescando da una mitologia ricchissima.
Enormi, antichi, fortissimi... Incarnano tutto ciò che è "epico".
Nei GdR il drago però no, non ce la fa se non a determinate condizioni.
In D&D 3.X è un mostro come un altro.
Grosso e cattivo, disponibile in tutti i colori e sapori, ma alla fine in scontro diretto dura anche lui quei pochi turni (o finiscono i PG).
In GURPS o WoD sbagliare il bilanciamento è un attimo, alla fine il potere del drago è "GM fiat" che si fa prima.
In AiPS la situazione migliora, un drago enorme e potente è un ottimo Legame o Nemesi.
Un drago malvagio potrebbe essere un ottimo Padrone per un LMVcP un po'particolare.
In altri GdR, come sarebbe possibile esplorare il tema del rapporto umano-drago in qualche modo, anche e soprattutto rivedendo i clichè più triti, dalle alleanze (umano a cavallo di un drago ERA un metodo sicuro di incasinare il gioco con "il bilanciamento") allo scontro aperto (diventare un "ammazzadraghi" catturando il "feeling" dell'epica impresa)?
Su, le prime cose che vi vengono in mente come idee, AP, giochi che avete anche solo letto... qualsiasi cosa.
Perchè Korin ha voglia di draghi. ^_-
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Mi accodo a korin, avevo dimenticato il mio apprezzarentò per queste bestiole e me lo hai fatto tornare. Bè in solar system credo si possa creare un personaggio drago senza problemi(quindi anche un png drago) e settando i secrets in modo adeguato può diventare un ottimo avversario nonche comprimario...
Almeno credo XD
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Uhm... intravedrei un possibile hack di Beast Hunters con Drago vs Cavaliere/Cacciatore :)
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AP.
Nel senso di Anima Prime.
Eccellente boss di fine livello; se poi da master lo introduci come si deve dandogli il giusto peso, spacca a manetta, mi spiego?
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Non AP, ma ragionamento logico.
Si torna alle basi, poi si fa un passettino laterale e hai "The Questing Beast". Il cavaliere e il drago è un topos.
Mi verrebbe da dire che con il suo legame al calore sarebbe un'azzeccatissimo Mistaken per Polaris, che potrebbe gestire tranquillamente anche situazioni drammatiche molto forti.
Il Drago, poi, rappresenta la naturalità, sia essa incarnata negli elementi, sia negli istinti (di nuovo, Polaris: Mistaken di carne e sangue/Mistaken di spirito), che l'uomo affronta, soggiogandola e sconfiggendola (non a caso in epoca moderna sono comparsi i cavalcatori di draghi, con l'uomo che non sconfigge, ma soggioga, e non a caso gli alieni Melniboneani di Moorcok dialogano e sono fratelli con quelle bestie). In questo senso credo che sarebbe proprio un GRANDE Padrone per My Lyfe, anche se l'atmosfera fantasy potrebbe impedire un po' il coinvolgimento.
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La butto lì (anche perché adesso ce l'ho sotto mano in quanto stò riprendendo in mano l'idea di tradurlo): Red Box Hack
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E' un gioco concettualmente scemo e forse anche un po' bacato, ma virtualmente non ha restrizioni in termini di specie, razze classi e cose del genere: "I Kavallieri del Rennio (http://www.lulu.com/content/multimediale/i-kavallieri-del-rennio/6783113)."
Spietata autopromozione come sempre, lo so, ma mi e' venuto in mente perche', effettivamente, il "motore" del gioco permette di costruire PG e PNG di qualsiasi tipo... poi vedi tu.
Ci sono giochi molto piu' seri, la' fuori. :P
-MikeT
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In realtà, un grande combattimento di gruppo contro il drago mi è capitato proprio in D&D Terza Edizione - dove, no, il drago non era "un mostro come un altro". Quell'esperienza mi ha invece mostrato il drago della 3.0 come il prototipo del "solo monster" della Quarta: in anni di campagna, l'unico mostro in grado di rappresentare da solo un avversario interessante per un gruppo di (numerosi) avventurieri senza bisogno di portar con sé degli amichetti.
Il drago (credo fosse un drago verde adolescente, cmq di CR pari al livello del gruppo, che mi pare di ricordare fosse di settimo o ottavo, ma con Ability Scores come consigliati per un PNG umano/umanoide, cioè elevati) affrontò il gruppo (almeno 6 avventurieri? ma forse erano anche in 7 o 8) sulla cima di una torre diroccata, il che significa che i PG avevano uno spazio ampio ma comunque limitato in cui muoversi, mentre il loro avversario aveva a disposizione tutto il cielo attorno.
La griglia di combattimento, vasta perché includeva un'intera torre di dimensioni verosimili (era formata dall'unione di 6 fogli A4, credo d'averla ancora qui in giro da qualche parte), comprendeva una varietà di ostacoli al movimento e potenziali coperture: pezzi di muro diroccato, alcuni con feritoie, tratti di parapetto merlato, cumuli di macerie, buche... addirittura una porzione di un livello superiore, sovrapposto a questo. Potete immaginare il mal di testa a gestire (a mente) il teorico 3D su una griglia in 2D.
Dimenticavo di segnalare che ero il GM.
I PG erano sostanzialmente riposati e decentemente equipaggiati, ma non specificamente preparati ad affrontare un drago (nonostante ne fossero avvertiti). Tutti i membri del gruppo meno uno o due erano muniti di armi a distanza (o incantesimi), e uno (ma soltanto uno!) era un personaggio decisamente specializzato come arciere, con capacità di lanciare un numero aumentato di frecce per round infliggendo un buon danno ecc. Il personaggio con la maggior capacità di infliggere danno nel gruppo (il tradizionale guerriero con forza 18+) era specializzato nella mischia e vedeva il proprio potenziale significativamente ridotto nel tiro a distanza. Il mago del gruppo aveva un assortimento di incantesimi decisamente classico e generico, ma efficace: palla di fuoco e/o fulmine magico, velocità (la versione 3.0 che permetteva di lanciare 2 incantesimi/round), volare, invisibilità e un tot di dardi incantati, naturalmente dopo aver lanciato Forza Straordinaria sul guerrierone di cui sopra. Il guaritore primario del gruppo era un chierico halfling dotato di elevata CA e di elevata mobilità grazie al proprio fido cane da galoppo, ma privo di efficaci mezzi d'attacco contro avversari che non fossero dei non-morti. Il ranger nano specializzato nell'avere un'esagerazione di PF era un personaggio chiaramente sub-ottimale, con la bassissima destrezza che lo rendeva inutile a distanza, ma aveva almeno un oggetto magico che aiutava la sua mobilità (un anello del salto) e buone armi magiche (create con grosso investimento di PX dal mago del gruppo).
Il Drago aveva FOR molto più elevata della norma, un attacco con il morso a dir poco devastante (e la capacità di portare tale attacco "al volo" senza smettere di muoversi) e si proteggeva con l'infame versione 3.0 dell'incantesimo Scudo, che lo rendeva praticamente invulnerabile su un lato e gli lasciava un solo fianco "debole", ma che poteva essere ruotato a ogni round senza che il suo esatto orientamento fosse noto ai giocatori.
Io giocai il Drago come se fosse stato il mio "PG", impegnandomi al meglio delle mie forze per vincere. La situazione era tale che fuggire sarebbe stata una sconfitta (quella era la mia tana, e così facendo avrei concesso agli avventurieri il mio tesoro!). Sapevo di avere tutte le carte per vincere, dovevo solo giocarle bene... e l'indole del drago in questo era sufficientemente simile alla mia , così che combattei in maniera quasi impeccabile commettendo pochi errori di valutazione, ma alcune imprudenze dovute all'impazienza (e questo spremendomi al massimo, mai "sbagliando apposta" per un tentativo di simulare il carattere del personaggio).
Evidentemente avevo calibrato a puntino la difficoltà, o alternativamente ebbi un gran culo, perché il combattimento risultò proprio giusto...
Ebbe, questo sì, una durata estenuante, prendendo almeno 4 ore di tempo reale che furono se ricordo bene "spalmate" su due sessioni di gioco, ma ciò corrispose benissimo all'estenuazione dei PG. Al termine della lunghissima lotta, quasi tutti gli avventurieri giacevano sanguinanti sul campo di battaglia - stabilizzati a zero o meno PF dall'intervento in extremis dell'uno o dell'altro compagno (perché tutti davano sempre la massima priorità all'impedire la morte degli altri PG), ma incapaci di contribuire ulteriormente alla battaglia. Tutti gli incantesimi e oggetti magici monouso erano completamente esauriti già da diversi round.
Per la maggior parte del tempo, il Drago aveva volteggiato attorno al campo di battaglia vomitando morte a lungo raggio o scendendo in picchiata per azzannare e fuggire, ma gli avventurieri assediati gli avevano opposto una resistenza tenace riuscendo, con un bombardamento insistente portato con ogni freccia (concreta o metaforica) al loro arco e dando fondo a tutte le risorse, a logorare lentamente i suoi PF fino a portarli a una misera frazione dell'immenso totale iniziale.
A questo punto, insomma, il Drago si apprestava a raggiungere la sua vittoria per logoramento, sconfiggendo il gruppo d'avventurieri nella lunghissima gara di resistenza... Con un ultimo, potente soffio investì il guerriero forzuto riducendolo al punto in cui un altro morso o due l'avrebbero certamente ucciso. Ma il tiro del d4 per il numero di round d'attesa prima che il Drago potesse soffiare di nuovo risultò in un "4", così il mostro, pur ferito anche lui gravemente, decise di entrare in corpo a corpo con il guerriero e finirlo a morsi e unghiate.
Il rischio c'era, ma era minimo per il drago: aveva certamente i PF per incassare qualche colpo di spada e sopravvivere, aveva l'iniziativa sul guerriero, e se non l'avesse ucciso al primo colpo lo avrebbe certamente annientato al round successivo con un attacco completo (la terrificante sequenza morso/artiglio/artiglio/ala/ala/coda). Senza contare la portata superiore degli attacchi del drago.
Mi feci sotto, con una manovra furbetta: attacco in volo (che inflisse danni ma non bastò) per poi atterrare a distanza dal guerriero, mettendolo nella situazione in cui il PG doveva muoversi per attaccarlo. A quel punto per il guerriero caricare il Drago significava subire un attacco d'opportunità (che già avrebbe potuto ucciderlo) e avere una sola opportunità di colpire prima di subire il contrattacco quasi certamente letale del morso/artiglio/artiglio/ala/ala/coda. Ma non caricando il Drago e rimandando lo scontro gli avrebbe permesso di fare altri attacchi in volo o addirittura di soffiare ancora... quella era insomma la sua ultima, rischiosissima possibilità di vittoria. E io lo sapevo, ma avevo la statistica dalla mia parte: in quel momento davo me stesso vincitore 10:1. Gli intimai di arrendersi e consegnare le armi. Il guerriero caricò.
E tutto andò contro le mie previsioni!
L'Attacco d'Opportunità contro la carica del guerriero lo mancò o inflisse il minimo del danno, il suo attacco... mi mancò. Ogni attacco della sequenza morso/artiglio/artiglio/ala/ala/coda, che ritenevo morte certa per lui, riuscì a mancarlo o infliggergli il minimo del danno.
Al round successivo lui era miracolosamente ancora in piedi. Con 1 PF residuo. Attaccò. Colpo Critico. Massimo del danno o quasi.
E così lo scontro giunse alla sua conclusione.
Goffredo Francalancia, il guerriero: 1 PF residuo.
Senran il Drago verde: -1 PF, fuori combattimento.
E fu così che Goffredo Francalancia, con le ultime forze rimaste, sferrò il colpo di grazia al drago morente prima d'accasciarsi, esausto, sulla sua carcassa.
I suoi compagni d'avventura, giacendo qua e là sul campo di battaglia, assisterono alla scena troppo esausti e malconci per acclamare. I relativi giocatori, pur esausti a loro volta, invece acclamarono, eccome.
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:)
Puoi sempre giocare ad Elar e fare personaggi della Corte Danzante (i Draghi).
Sono più civilizzati di quello che normalmente il Fantasy propina. Si vestono e usano utensili.
L'ispirazione è Boris di Dark Sun, ma senza necessariamente l'innato odio per tutto ciò che "striscia là sotto".
Nel manuale al momento non ci sono, ma è previsto un secondo libro, prima o poi e i Draghi sono tra i protagonisti.
Potrebbe essere interessante fare scenari Draghi/Elfi, interamente incentrati sulla politica, la supremazia culturale e sul mantenimento di "quelle promesse che avete fatto agli albori della vostra civiltà e ora è il caso che manteniate..." ^^
Oppure in modo più "normale", poi fare uno scenario in cui un giocatore interpreta un Dalnovar (un Cavaliere dei Draghi) e un altro interpreta un Drago e come Nemesi metti "la Fiducia", oppure al contrario "Ordini Superiori".
Le combinazioni sono notevoli, basta chiedere :)
In alternativa, giochi a Dark Sun :D con Personaggi del 40°, tutti Maghi Preserver già con svariati livelli di Avagion :D
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Non sto qui a citare tutto l'AP di Rafu, ma rispondo chiaramente a lui: ti giuro, mi dispiace per il drago, ma hai appena fatto vedere che cosa ci sia di bello in D&D :D
Ahh spero di arrivare a fronteggiare un drago in D&D4... ma per ora siamo ancora al terzo livello. Ne abbiamo di coboldi, goblin e orchi da massacrare prima di arrivarci
Ok, scusate l'OT
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Ahh spero di arrivare a fronteggiare un drago in D&D4
Ho dei PG di 6°, ma sa che a breve un piccolo drago rosso se lo beccano (se non erro è un soldato solo di 7°)... ^_^
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@Suna: un party di 6-7 personaggi di primo livello in 4E puo' giocarsela con un Drago Bianco (giovane) e uscirne perfino vittoriosi se se la giocano bene. :)
Non c'e' ragione di picchiare solo koboldi (shifty bastards!)
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[cite]Autore: renatoram[/cite]@Suna: un party di 6-7 personaggi di primo livello in 4E puo' giocarsela con un Drago Bianco (giovane) e uscirne perfino vittoriosi se se la giocano bene. :)
Avventura d'esempio del Manuale del Master per giocatori e personaggi principianti :-)
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Già, termina proprio con un drago...
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Ecco, mi pareva fosse una delle avventure "di base" del momento dell'uscita, non ricordavo quale.
Tornando in topic:
Un piccolo hack (principalmente di setting) permetterebbe facilmente di fare un personaggio con un Compagno Drago in Spirit of the Century, per fare il drago+cavaliere. Certo non sarebbe il "drago come enorme nemico devastante", ma nelle storie di cavalieri di draghi mi pare non lo sia mai.
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[cite]Autore: renatoram[/cite]Un piccolo hack (principalmente di setting) permetterebbe facilmente di fare un personaggio con un Compagno Drago in Spirit of the Century, per fare il drago+cavaliere.
Interessante... Potrebbe piacere ai miei giocatori. ^_^
[cite]Autore: renatoram[/cite]Certo non sarebbe il "drago come enorme nemico devastante", ma nelle storie di cavalieri di draghi mi pare non lo sia mai.
Certamente.
Io intendevo vedere la faccenda "drago" nelle sue molteplici incarnazioni possibili, sia come alleato che come Ubernemico che altre che potete suggerire, anche quelle "mutualmente esclusive".
A proposito di Ubernemico...
[cite]Autore: Rafu[/cite]un grande combattimento di gruppo contro il drago mi è capitato proprio in D&D Terza Edizione - dove, no, il dragononera "un mostro come un altro". Quell'esperienza mi ha invece mostrato il drago della 3.0 come il prototipo del "solo monster" della Quarta
...ecco, è proprio QUESTO quello che intendevo!
Lo "spirito" che TRASUDA da questo AP è una delle cose che intendevo e che mi manca un po'. ^_-
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L'unica cosa che mi fa storcere il naso di quel bellissimo combattimento contro il drago...... i giocatori hanno vinto solo perché il master ha avuto una serie sfortunatissima di tiri e il giocatore un tiro improbabilmente fortunato, il tutto dopo un errore volontario del master che ha fatto atterrare il drago anziché far continuare il bombardamento ^_^.
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[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]il tutto dopo un errore volontario del master che ha fatto atterrare il drago
Ehi, questo no! Non è stato un errore volontario, io ero davvero convinto di vincere in questo modo (anzi, di stravincere, e di farlo più in fretta perché anch'io ero esausto). Quindi se mai è stato un mio errore di valutazione tout-court.
E tengo a precisare che io nei combattimenti di D&D3 ero abbastanza una macchina inesorabile, i miei giocatori un po' meno. Di sicuro in quella battaglia hanno commesso la loro bella serie di errori, per tacere del prima di quella battaglia. Se avessero avuto PG più "ottimizzati" e se si fossero preparati specificamente per affrontare un drago (dato che dell'esistenza del drago erano informati), di sicuro avrebbero potuto vincere con l'abilità e non col culo. ^_^
Per quanto mi riguarda, considero quel combattimento un "pareggio"; poi siamo andati ai "rigori" di quell'ultimo scambio di colpi nel quale il vincitore è stato deciso praticamente a caso... come del resto in tutte le finali dei Mondiali di calcio che abbia mai visto (e sono anche le uniche partite di calcio che ho visto nella mia vita). ^_^
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[cite]Autore: renatoram[/cite][p]@Suna: un party di 6-7 personaggi di primo livello in 4E puo' giocarsela con un Drago Bianco (giovane) e uscirne perfino vittoriosi se se la giocano bene. :)
Non c'e' ragione di picchiare solo koboldi (shifty bastards!)[/p]
Dipende. Se il party è ottimizzato e i ruoli chiave sono ricoperti, ti do ragione. Soprattutto, se ciascuno gioca al meglio il suo personaggio tatticamente. Ma abbiamo un Ranger (assalitore) che non sa giocare e zilchplaya di brutto, un Warlock (assalitore) che almeno lavora bene con i suoi poteri, un Druido (controllore) che solo di recente è stato ottimizzato perché veniva usato più come assalitore che altro, e un Bardo (me, guida) tutto sommato ben assemblato, ma non eccelso nello scontro: se la cava meglio -guarda caso- come buffer/debuffer, per usare un gergo da mmorpg.
Non so, secondo me un difensore manca. E nei combattimenti che facciamo la mancanza si sente, e tanto. I gregari ci menano spesso e volentieri. Ficcarci dentro un drago mentre siamo in 4 al terzo livello mi sembra prematuro.
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È quello che si diceva. Un drago (nel nostro caso parliamo del Bianco Giovane... il più debole in assoluto) può essere usato anche ai livelli bassi (intorno al 4o) se il gruppo gioca bene.
E questo significa partire innanzitutto con un gruppo equilibrato: difensore/assalitore/controllore/guida/(2° difensore).
A voi con due assalitori il difensore manca di brutto! XD
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Vellu, noi siamo tanti e bilanciati: quando ce lo fai incontrare il draghettino? :D
Piuttosto, qualcuno qui ha già avuto modo di combattere un drago in DnD4a? Che "sapore" ha, si avvicina al concetto di nemesi epica di cui parla Korin?
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Io ho avuto modo di fare da master e guidare un drago un paio di volte.
La prima volta era un drago nero (non ricordo l'età, ma era tarato per un gruppo di 5° livello, mi sembra), e la sfida avveniva nella sua tana, un lago sotterraneo in una caverna scura in fondo ad una sorta di baratro. C'era un anello di spiaggia sassosa che circodava il lago e che saliva a formare una grossa rupe. Nota particolare il drago aveva tutto lo spazio per volare, ed era un ottimo nuotatore.
Gruppo composto da:
Nano Condottiero -> non ottimizzato, nel senso che non aveva un ottimo rapporto caratteristiche/attacchi e che il giocatore a volte dimenticava di aggiornare i PF o le difese al passaggio di livello. -_-
Dragonide Guerriero (Dr. Zero)
Thiefling Warlock
Halfing Ladro
il combattimento è stato non troppo lungo e a mio avviso divertente. Il drago è un nemico interessante, dotato della capacità di reagire nei turni degli altri giocatori (un drago nero da una codata a chiunque lo manchi, facendomi sorridere alle doppie bestemmie del ladro, per il colpo mancato e per la codata subita). Altra cosa interessante è il soffio sanguinante, quella stupenda sbuffata che parte appena raggiunge metà PF. =D
All'inizio avevo visto tutti quei PF e mi ero entusiasmato, colto da un delirio di onnipotenza sono piombato nel gruppo per massacrare, ma entro un paio di round mi sono reso conto che il ruolo non era quello (è un appostato, mi pare). Senza problemi sono entrati attacchi devastanti e ho dovuto battere in ritirata, per iniziare una lotta bastarda, sfruttando le tenebre, cercando di separare il gruppo e di portare lo scontro nell'ambiente subacqueo dove il vantaggio era maggiore.
La mancanza di attacchi a lunga gittata mi hanno impedito di rendere il combattimento un tiro al bersaglio, e mi costringevano a fare strategie differenti per sfruttare il vantaggio tattico offerto da oscurità, acqua e terreno difficile. Sono quasi riuscito ad affogare un nemico PG, ma alla fine il mio mostro è stato debellato con poche difficoltà, ma poi mi sono reso conto che ancora non sapevo tarare bene gli scontri. ^_^
Infatti il secondo combattimento l'ho tarato per essere uno scontro difficile ma non troppo, ed è stato esattamente così. Ho messo sufficentemente in difficoltà i giocatori, senza rischiare di mettere a repentaglio le loro vite.
Nella mia esperienza il miglior tipo di drago in d&d4 per simulare uno scontro classico (un solo drago contro un party) è il Drago Rosso, seguito in ordine da Bianco e Verde. i draghi blu sono buoni a distanza, ma cedono spaventosamente quando difensori e assalitori li raggiungono. Invece mi sembra funzionino meglio quando qualcuno tiene impegnati i pg mentre loro li bersagliano. I draghi neri idem hanno bisogno di forti sostegni dall'ambiente circostante.
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combattere un drago (o in genere un solo monster) in dnd4 è un'eperienza esilarante, nel senso più buono possibile. io ne ho affrontati 2 da giocatore, uno rosso verso la fine del tier eroico e uno bianco all'inizio del tier esemplare, e sono stati due combattimenti davvero sudati, vari e divertenti.
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Hai detto qualsiasi cosa, no? Non l'ho ancora letto, ma dalla presentazione potrebbe essere carino: On the Ecology of the Mud Dragon (http://www.1km1kt.net/rpg/on-the-ecology-of-the-mud-dragon).
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How To Host a Dungeon (http://rpg.drivethrustuff.com/product_info.php?products_id=63696), gioco in solitaria dove si costruisce un dungeon
Linko anche un Actual Play con un drago (http://www.gdrzine.com/forum/viewtopic.php?p=333245#p333245)
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[cite]Autore: Mauro[/cite]Hai detto qualsiasi cosa, no? Non l'ho ancora letto, ma dalla presentazione potrebbe essere carino:On the Ecology of the Mud Dragon (http://www.1km1kt.net/rpg/on-the-ecology-of-the-mud-dragon).
Dici a me?
Beh, scarico e leggo in ogni caso! ^_^
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[cite]Autore: Korin Duval[/cite]Dici a me?
Sí, mi riferivo a questo: "Su, le prime cose che vi vengono in mente come idee, AP, giochi che avete anche solo letto... qualsiasi cosa"; direi che è un gioco decisamente atipico, per il poco che ho visto :P
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Ma è bellissimo! *_* Lo proponiamo alla gnoccocon di sera?
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E triex venne folgorato (http://www.gentechegioca.it/vanilla/?CommentID=24132) :P
Qualcuno conosce Dragon (http://www.indiepressrevolution.com/xcart/product.php?productid=16810&cat=0&page=1)?
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[cite]Autore: Bagi[/cite][p]How To Host a Dungeon (http://rpg.drivethrustuff.com/product_info.php?products_id=63696), gioco in solitaria dove si costruisce un dungeon[/p]
Un gioco che merita più amore!
N.B. il sito ufficiale è http://planet-thirteen.com/
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l'incontro con il drago in D&D 4ed manuale del master è costruito per 5 pg di primo livello (visto che il drago non vola)
in D&D 3,5 un drago non è un mostro come un altro, basta usarlo correttamente ed efficacemente (ovvero che non sta fermo li a pigliarle) e utilizzare qualche simpatico stratagemma preso da Draconomicon....
in Stormbringer un Drago va ben oltre le capacità dei normali pg, è veramente enorme
in Legend of the Five Rings sono divinità, quindi anche qui ben poco da fare....
nel WoD (perlomeno in Bygone Bestiary) son belli grossi
in Ars Magica 3 edizione ce ne sono di belli grossi ed addirittura di praticamente invincibili...
al momento non ricordo altro
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in exalted sono impiegati elementali della burocrazia celeste, di vari livelli di potere ma tutti teoricamente alla portata di un eccelso.
in shadowrun un drago è diventato ricco giocando in borsa!
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confermo che la quarta, per ciò che si propone, ha dei draghi soddisfacenti. Basta dargli un terreno interessante sul piano tattico sia in generale sia relativamente alla natura del drago, magari con una o due trappole, e diventa davvero divertente. Io feci incontrare ai pg il drago bianco—che è il più noioso di tutti—al primo livello ed è stato sudato ma divertente; un pg ha rischiato di morire, mancavano 1 pf o 1 ts in più e sarebbe schiattato, e gli altri hanno cantato vittoria quando il warlock ha dato il colpo (critico) finale. Il terreno ghiacciato e quindi difficoltoso solo per i pg, qualche colonna e due funghi/trappola hanno messo la ciliegina sulla torta.
edit: e comunque, vola vola vola il drago bianco! E anzi, è una feature tattica molto utile da usare per caratterizzarlo.[cite]Monster Manual, p. 84[/cite]Speed 6 (ice walk), fly 6 (hover), overland flight 10
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(visto che il drago non vola)
Scusa, ma non hanno attacco in volo (in 4a intendo) e comunque movimento in volo?
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Probabilmente Gabriele si riferisce al solo encounter della DMG che, presumo, e' al chiuso e quindi il drago (giovane) non ha spazio per volare.
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[cite]Autore: Luca Veluttini[/cite][p](visto che il drago non vola)[/p]
[p]Scusa, ma non hanno attacco in volo (in 4a intendo) e comunque movimento in volo?[/p]
Sì ma quello che dice Eishiro sta in una caverna, per cui non può volare.
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aaaaah ok :D
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Basta che non sia il "drago" di Outlander... :P esiste "soddisfatto o rimborsato" anche per gli spettacoli? :D:D
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Basta che non sia il "drago" di Outlander
Ci insegna che se un avversario è troppo forte basta lanciare l'idea di catturarlo....
FINE OT