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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Mauro - 2012-06-23 03:22:51

Titolo: [Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-06-23 03:22:51
Inizio col punto di vista del mio personaggio; seguiranno (forse) gli altri.

Giochiamo in Italia, in una cittadina ligure: Seventa.
Ho fatto una Selkie (seguono cori stupiti, nessuno se lo sarebbe aspettato!): Marina, una sedicenne attratta sulla terra dalla sua curiosità verso gli uomini, quelle creature in un certo senso complementari a lei. Perché lei è una creatura d'acqua che può stare sulla terra; loro, creature di terra che possono stare in acqua.
Per il Background, devo decidere chi ho visto nuotare: Elena, il Vampiro, cui ho anche salvato la vita in quell'occasione; ma non sa che sono stata io.
Inoltre, devo decidere chi mi ha rubato la pelle, sapendo cosa significava: anche qui ho pochi dubbi. Lorenzo, il Serpentine di Paolo, che si scopre l'ha rubata... cosí, per curiosità; e so che è stato lui perché me l'ha detto in faccia, tranquillo, come se non mi avesse privato di metà del mio essere.

Prima scena, io e Pietro (Hollow/Mario) arriviamo a scuola prima della campanella; viaggiamo insieme perché abitiamo nella stessa casa famiglia, ma non ci conosciamo particolarmente. Entrambi siamo arrivati lí pochi giorni prima.
Apro la porta della classe e vedo Lorenzo. Mi blocco per qualche secondo: cosa ci fa lí, lui che solitamente è già tanto se arriva in orario? Dopo qualche secondo mi sblocco e vado al mio banco, continuando a lanciargli occhiate, pensando immediatamente a come riavere ciò che è mio.
Intanto Lorenzo parla con Chiara (PNG) e concordano di andare insieme a una festa; Lorenzo invita anche Pietro, che avendo bisogno di una compagna a sua volta invita Elena. In tutto questo, io continuo a lanciare occhiate a Lorenzo, che ha rubato la mia pelle ormai tre giorni fa e continua a non volermela ridare.
Mi alzo, vado al suo banco, gli dico che gli devo parlare; usciamo, ci mettiamo in disparte, e gli dico che ho bisogno della mia pelle. Dentro di me - questo non lo dico - sento moltissimo la mancanza dell'oceano, del potermi immergere nella mia forma animale, cosa che ho sempre fatto anche quando venuta sulla terra.
Lui replica, serafico, che ne parleremo alla festa della sera e m'invita a rendermi carino per lui (Stringa spesa, se lo faccio ho un PX). Sono tre giorni che mi tiene sulle spine, senza darmi risposte, e glielo faccio presente; mi rendo conto che non vuole ridarmela, sta solo giocando con me. Quello che per me è parte del mio essere, per lui è un gioco. Sono sull'orlo del pianto.
Ma nulla, mi dice solo che se voglio integrarmi allora devo imparare ad accettare gli scherzi (per lui è tutto un fottutissimo scherzo, magari dovrei anche ridere; e realizzo in ritardo che quel "se vuoi integrarti" probabilmente significa che sa cosa sono: urge una guardata nell'Abisso, per sapere come).
Riccardo Serri, il professore d'Italiano, arriva per dirci di andare in classe, ma vedendomi in lacrime mi chiede se Lorenzo mi ha fatto qualcosa; mento dicendo di no - non saprei cosa dirgli e di certo non voglio nominare la mia pelle a qualcun altro -, poi provo a fuggire fuori dalla scuola, ma mi blocca; si fa avanti e cerca di consolarmi (Turn Someone On riuscito), ma io mi dirigo in classe insistendo che va tutto bene. Intanto, tengo gli occhi bassi, svuotata dall'essere ancora senza la mia pelle e dal comportamento di Lorenzo. Stasera, alla festa, spero mi dia qualche risposta. Perché, se ancora non potessi tornare nell'oceano, ritornare l'altra me... non so se reggerei, se potrei ancora aspettare.
Rientro in classe, torno al banco, appoggio la testa alle braccia incrociate sul banco; il professore non dice nulla. Credo di essermi persa almeno la prima ora, cercando di superare il senso di vuoto che mi attanaglia.
In tutto questo, per Lorenzo ho provato qualcosa di nuovo, che non so cosa sia (Turn Someone On), ma che mi lascia a disagio.

Intervallo: sono seduta sui gradini, in disparte, guardo il mare; Pietro si avvicina, vuole sapere se c'è qualcosa che non va, se Lorenzo mi ha fatto qualcosa. Prima non gli rispondo, poi gli rispondo male (Shut Someone Down), tanto non potrebbe fare nulla; non voglio fidarmi, ma lui insiste, e le onde mi dicono che posso fidarmi (gaze into the abyss). Tentennante, gli dico che Lorenzo mi ha preso una cosa e che è perfettamente conscio di cosa mi sta causando; quando Pietro mi chiede cos'è, bisbigliando appena rispondo: "Qualcosa che fa parte di me".
Questo gli basta, e mi rendo conto ora che sono grata che non mi faccia altre domande; dice che parlerà con Lorenzo, e si allontana. Ora ho qualcuno che vuole aiutarmi, e questo toglie il senso di vuoto che provo; sono tranquilla, come non sono da tre giorni a questa parte.
Ritorna anche il professore, ma gli dico che tutto potrebbe essersi risolto e lo ringrazio del suo interessamento e dell'offerta di qualcuno con cui parlare di Lorenzo (che tutti dicono essere una brutta compagnia) o di altri come lui; sento che posso fidarmi anche di lui, anche se non sono le onde a dirmelo.

Ultima scena della serata, per Marina: parla con Laura, una delle persone che gestiscono la casa famiglia; riesce a farsi prestare un abito, che assieme al trucco la rende bellissima, piú di quanto fosse prima, e questo le piace. Anche Pietro lo noterà.
Marina si sente libera, fiduciosa, ha la speranza di avere la sua pelle, stasera. Non ho nemmeno pensato a cercare un cavaliere, ho dato per scontato che fino alla casa della festa mi porterà Lorenzo (che porta già gli altri)... ma i problemi escono quando Laura scopre che il Lorenzo che mi ha invitato è Lorenzo della Croce. Mi dice che mi farà andare senza farmi problemi, ma devo prometterle che dopo questa serata non mi vedrò piú con lui.
Non so cosa fare: non ho particolare voglia di frequentarlo, nonostante quel qualcosa che ho provato e che non so definire, ma se non riuscissi a riavere la mia pelle, stasera... dovrei vederlo. Non posso prometterlo, ma non posso nemmeno saltare la festa. L'idea mi spaventa.
La scena si chiude prima che risponda.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mr. Mario - 2012-06-23 04:42:19
Pietro Ferri (pietra e ferro, qualcosa di artificiale) è un homunculus, ed è probabilmente il risultato di un processo alchemico. Ma lui non lo sa. Lui sa tante cose, ma non quelle importanti. Sa di non essere umano, è evidente, perché cose che agli altri farebbero malissimo a lui non fanno nulla. Sa che c'è qualcosa di strano nella sua mente. Sa che la sua memoria, quella vera, è cominciata solo qualche settimana fa. Prima di quello ci sono informazioni che non sono ricordi. Per lui guardare nell'abisso è scrutare dentro di sé, come in un caleidoscopio fatto dei cristalli della fortezza della solitudine (http://www.youtube.com/watch?v=7ujuOikKgAE), e vedere che visione emerge.

Io ho creato Pietro perché il frammento di adolescenza che mi affascina in lui è quello di quando si scopre di avere delle qualità interessanti e strane, diverse da quelle degli altri, di quando sembra che ce ne manchino altre che sembrano fondamentali e indispensabili, e soprattutto, di quando ti senti irrimediabilmente diverso dagli altri, e non hai la più pallida idea di quale sia il tuo scopo in un mondo con cui non combaci.

Ho scelto due mosse per lui: Metamorphosis, e This body has no meaning. La prima era assolutamente irrinunciabile, per accompagnarlo nel suo percorso di tentare di trasformarsi in qualcosa di più adatto, di più appropriato, di meno diverso, e al contempo farlo in un modo tremendamente innaturale. Sulla seconda invece sono stato a lungo indeciso. Alla fine l'ho scelta di botto, appena mi è stato chiesto se Pietro sa di non essere umano. Certo che lo sa, ho pensato, e questo è il motivo. Il dolore è qualcosa di importante, qualcosa di intrinseco alla vita. Che lui ne sia tagliato fuori, per quanto vantaggioso p estremamente estraniante.

Lui ha la carnagione pallida, una pelle chiara che sembra nuova, capelli biondo rossicci e occhi azzurri, ma nessuna lentiggine, e sembra non soffrire questo settembre ancora caldo e umido: gli umani soffrirebbero il sole e l'afa, lui no. In qualche modo sa di essere finto. Sa che chi lo ha portato in questo posto, chi se n'è andato, quel fatidico giorno, a bordo di quell'auto nera senza dare spiegazioni, avrà avuto un motivo per farlo esistere, ma lui ignora quale, e dentro di sé si rode tra il risentimento per questa reticenza, l'ansia per il fatto che potrebbe fallire, mancare al suo scopo, ed essere così inutile e non più necessario, e la paranoia dovuta al pensiero di poter essere in realtà uno strumento inconsapevole, pre-programmato per svolgere una funzione al di là della sua coscienza, e vivere solo un'illusione di libertà.

Per questo segue tutte le regole. Gli danno struttura, solidità. Tiene in ordine la sua stanza. Si lava i denti e strofina bene dietro le orecchie. Non arriva mai in ritardo ai pasti. Quando il professore entra in classe, si alza in piedi e dice buongiorno. Sta seduto composto. Svolge tutti i compiti che gli vengono assegnati. Spegne la luce all'ora prestabilita, anche se non dorme. Ha bisogno di tutto questo, e tutto questo lo rende ancora più tremendamente diverso dagli altri, e solo.

Però suona. Compreso nel pacchetto, ha ottenuto un violino, e la capacità di usarlo. E' forse la sola parte di sé che non gli dispiace, che può esplorare abbandonandosi.

Prima che cominci la prima ora, Lorenzo lo invita ad una festa, e gli dice di portare qualcun altro. Sono le prime battute, e servono sia per dare la prima impressione dei personaggi, sia per facilitare gli intrecci, quindi accetto, ben volentieri. Pietro dev'essere stato attratto da Lorenzo perché si assomigliano abbastanza, fisicamente, ma non potrebbero essere più diversi caratterialmente. Lorenzo è gioviale, disinvolto, spavaldo ai limiti della spacconeria, e indifferente ai sentimenti altrui, spesso oltre i limiti della cafonaggine. Lorenzo è uno che sente di avere un posto nel mondo, e anche uno bello grande, e che gli altri gli gravitino intorno. Pietro un po' lo fa, perché è troppo curioso. Se lo studia, con profonda attenzione, e forse, in un suo strano modo, è suo amico.

Pietro si volta verso Elena. Chiedere di uscire dovrebbe rappresentare uno stress, dovrebbe coinvolgere un sacco di aspettative, di valutazioni sociali, di paura del giudizio e del rifiuto. Per un essere umano, non per Pietro, che infatti non batte ciglio. Lo chiede senza esitazione, con brutale onestà. Ed Elena, che è così carina, e ha uno sguardo così... avido di vita, accetta, di buon grado. Anzi, lo fa sentire anche bene per questo, e lo sfiora come se la sua pelle fosse... accettabile. (Turn someone on -> stringa ottenuta su di lui a pieni voti). Io da giocatore non vedo l'ora che Pietro passi un po' di tempo con Elena, e che Elena gli faccia capire che ha intuito qualcosa su di lui. Voglio scoprire come reagirebbe Pietro.

(Continuo domani.)

Edit: Ho aggiunto le mosse che ho scelto e perché.

Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mr. Mario - 2012-06-23 11:11:06
Seduta nel banco davanti a Pietro c'è Marina. Marina è turbata, e quando chiede a Lorenzo di uscire a parlare con lei capisce che c'è qualcosa di strano tra di loro. Pietro vorrebbe uscire per ascoltare quello che si dicono, ma... la regola è che bisogna aspettare in classe l'arrivo del professore. Così aspetta, e vede Lorenzo tornare prima di Marina, che entra insieme al professor Serri, ancora con gli occhi arrossati.

Nell'intervallo però la va a cercare, mentre è seduta da sola sui gradini del cortile. Si deve prendere una rispostaccia e insistere prima che lei si fidi abbastanza di lui da dirgli qualcosa. Io sono molto curioso di vedere se Marina si aprirà e gli dirà la verità, o che tipo di bugia da commedia degli equivoci verrà fuori. Quando lei effettivamente gli risponde, "qualcosa che fa parte di me", Claudia fa giustamente notare che la frase si presta a più di un'interpretazione maliziosa. Ma per Pietro, per cui la sensazione di avere dei pezzi mancanti è molto concreta e reale, questo basta a fermare la sua curiosità. Questa è una faccenda seria. Lorenzo sarà sì un suo amico, ma qualcosa gli va detto.

Si volta solo un attimo per guardarla indietro, colto da un dubbio improvviso. Di che natura è la cosa che le è stata sottratta? Potrebbe forse lei essere simile a lui? I riflessi dei cristalli (tiro fallito di Gaze into the abyss) inondano Pietro di frammenti di riflessi di nuotate, profondità oceaniche, salsedine e libertà. Non capisce a cosa si riferiscano, ma di certo quella è un'esperienza che invidia decisamente a Marina (Condizione: invidioso).

Ne accenna a Lorenzo, e lui si lancia in una tirata su come sono fatte le donne su come esagerano, su come era solo uno scherzo, ecc. ecc. Parla, parla, parla. Dice tantissime cose, alcune delle quali sembrano decisamente strane, e altre nelle quali non sembra credere nemmeno lui, ma è affascinante vederglielo fare. E' un artista in questo. Pietro ha delle bugie che sono pezzi di lui e che non sa usare, Lorenzo invece sembra così bravo, per lui sono uno strumento come un altro, per proteggersi anche da se stesso. Da lui ottiene una vaga assicurazione che è sua intenzione restituire a Marina quello che le ha preso e che ne avrebbe parlato con lei e per il momento decido che mi basta.

Alla casa famiglia, Pietro comunica i suoi programmi per la serata, che ovviamente contemplano rispettare la regola sull'orario di ritorno. Si prepara, ma ha poca sensibilità su cosa voglia dire mettersi elegante per una festa. Si mette il completo da concerto. Quando Laura e Marina bussano alla sua porta, Laura gli fa notare che potrebbe essere fuori luogo e si offre di aiutarlo. Pietro incassa, deluso un'altra volta da se stesso. La sua nuova mise, però, si intona meglio con quello che si è messa Marina, e la cosa non gli dispiace.

La discussione si sposta sulla festa, e Pietro si rende conto rapidamente che c'è qualcosa che non va. Lui è d'accordo con Lorenzo, che il loro autista lo sarebbe passato a prendere nell'ordine lui, Elena, e Lea, la ragazza che ha invitato (la seconda a dire il vero, dopo aver fatto un casino con la prima e la sua ex). Questo piano non prevede Marina, che pure sostiene di essere stata invitata da Lorenzo. Pietro esita. Sa che per Marina parlare con Lorenzo è importante, per cui non rivela il piano originale, e finge che vada tutto bene, ma Laura coglie quest'esitazione, e comincia a fare domande. Pietro risponde, e il cognome di Lorenzo scatena delle preoccupazioni. Pietro non capisce e guarda nell'abisso. Stavolta vede Lorenzo oppresso dall'ombra cupa e minacciosa della sua casa.

E' evidente che Laura non voglia turbare i due ragazzi, non vuole essere la cattiva che non li lascia andare, ma ha paura, e chiede loro, dopo questa serata, di troncare i loro rapporti con Lorenzo. Pietro risponderà, sinceramente. Non vedo l'ora che arrivi la prossima sessione. (Dannazione, dobbiamo aspettare due settimane. :()

Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Rodrigo - 2012-06-23 12:18:40
Come spiegavo agli altri niente AP o drammatizzazioni per me in questa campagna.
Per aiutarvi però riassumo i fatti salienti

Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: MichelaDaSacco - 2012-06-23 15:37:32


Elena Santini è diventata vampira a 16 anni ed è stata tenuta segregata in casa per più di 50. Ora che i genitori sono morti suo fratello non ha la forza di trattenerla, fuori c'è un mondo bellissimo e lei vuole essere la protagonista. La libertà è una faccenda inebriante, e poi deve trovare altri che la dissetino, suo fratello Vittorio ha già 65 anni, ormai è vecchio.

Così si fa bella, si veste alla moda e va a scuola.


Pietro è di banco accanto a lei,è carino ed è pieno di segreti: sarà divertente e interessante conoscerlo. L'occasione si presenta quando lui la invita alla festa di Angelo, festa a cui lei VOLEVA già andare.
Elena va a pavoneggiarsi con le ragazze più IN della scuola, mente dicendo che è stato lo stesso Angelo a invitarla (NOTA: ricordarsi di convincere Angelo che è vero.)
e conosce Lea: Lea è come lei, creata dallo stesso vampiro che ora entrambe non vogliono più incontrare.


Quella sera Elena si prepara per la festa, mini abito dorato e sandali con tacco alto, quando il fratello la chiama per cena.
Vittorio è gentile e rassegnato, non si è fatto una famiglia, negli anni, si è sempre dedicato alla sorella nascosta in casa.
Però adesso ha capito che la vita sta passando troppo in fretta, e dice ad Elena che forse non è troppo tardi, forse anche lui può smettere di invecchiare...


( E adesso sono curiosa di scoprire cosa risponderà Elena al fratello, curiosa di vedere come interagirà con gli altri PG e di conoscere meglio Lea. Questo inizio mi è piaciuto moltissimo!)


Nota riguardo le backstory di Selkie e Vampiro:
Mauro decide che Marina, la Selkie, ha visto Elena nuotare, ma che questa non la ha riconosciuta.


Io decido, di conseguenza, che quella notte Marina ha salvato la (non) vita di Elena, che ha deciso di mettersi alla prova e vedere se un vampiro può morire (di nuovo) annegato. Solo che Elena ci ripensa quando ormai è al largo, ha paura, e Marina in forma di foca la aiuta.


Claudia ha proposto (e tutti abbiamo accettato) che se Marina vorrà usare le Strings che possiede su Elena dovrà farle capire che la Foca era lei. ;)
Interessante.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-06-23 20:19:10
Se non ricordo male, quello della foca era una proposta, poi scartata a favore del salvataggio in forma umana; per usare le stringhe dovrò riuscire a inserire nella storia quel fatto (e farti sapere che sono stata io a salvarti sicuramente semplifica la cosa).
Poi a me vanno bene entrambe, giusto per riallineare i ricordi ;)

Due settimane saranno lunghe :-\
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-06-24 09:40:45
Giusto, in caso v'interessasse: la localizzazione della Selkie è stata semplicemente che quando indossa la pelle è una foca monaca. In Liguria ogni tanto se ne vedono, ma a quanto sembra sono solo di passaggio, "con tutta probabilità si tratta di giovani in fase di dispersione" (http://it.wikipedia.org/wiki/Monachus_monachus#Distribuzione (http://it.wikipedia.org/wiki/Monachus_monachus#Distribuzione)); il che è perfetto per una che non sempre è foca e che magari dopo poco se ne andrà.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Rodrigo - 2012-06-24 12:08:53
Premessa: Il Background della Selkie decide chi le ha rubato la pelle e dice che chi gliel'ha rubata sa cosa questo comporta.

Svolgimento: Avendo scelto me, la Selkie, mi ha immediatamente trasformato in uno stronzo.

Svolgimento in gioco: La selkie ha immediatamente iniziato il giochetto psicologico dell'"Guardate che quello è uno stronzo! E mi fa piangere!" E lo fa con quello che è il mio amico.

Effetto emotivo in Paolo: Avrei voluto essere l'amicone di tutti, ma non posso. Mauro, te la sei cercata, ora te la faccio penare.

Mi ha fatto molto strano che un background possa posare un peso così grosso sulle spalle di un giocatore. Cioè, ci sono BG che smollano stringhe a volontà, ma poi sta al giocatore usarle nel bene e nel male. La Selkie ha un BG che fissa un'azione di qualcun'altro.

Ragionamento: Una Selkie in gioco genera un gruppo "diviso" in partenza, forzando la mano sul fatto che i giocatori si stanno sulle balle, da prima.

Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mr. Mario - 2012-06-24 12:27:41
Snì. Sei Sempre un Serpentine, ci avresti messo tipo 3 secondi a dire che tu davvero non avresti voluto farlo, è stata la tua famiglia a ordinartelo. Non è che essere uno stronzo fosse l'unica opzione sul tavolo. :)

Il Vampiro fissa il fatto che qualcuno gli abbia salvato la vita.
L'infernale che qualcuno lo voglia salvare.
Anche quelle non sono cose leggere.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-06-24 12:29:47
Quello è un aspetto della Selkie su cui ho ragionato un po', e che trovo molto interessante: trasforma immediatamente il personaggio in uno stronzo? Credo di no.
Oltre a quanto detto da Mario, mentre pensavo, prima di creare Marina, a qualche immagine, mi è venuto in mente qualcuno che l'ha rubata perché le vuole bene, talmente tanto che non sopporta l'idea che lei possa andarsene per sempre.
Egoista? Sí. Stronzo? Vorrei vederlo in gioco.
Diciamo che il tuo "L'ho rubata per curiosità" non ha aiutato ;D

Effetto emotivo in Paolo: Avrei voluto essere l'amicone di tutti, ma non posso. Mauro, te la sei cercata, ora te la faccio penare
A me va benissimo ;D
Per contro, spero vada bene anche a te: non avevo capito che andasse cosí contro l'idea che avevi, semplicemente mi pareva la combinazione piú interessante (anche come spunti per Claudia).
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Rodrigo - 2012-06-24 12:32:06
Il Vampiro fissa il fatto che qualcuno gli abbia salvato la vita.
L'infernale che qualcuno lo voglia salvare.
Anche quelle non sono cose leggere.
Sono cose diverse da un oggetto che fisicamente la Selkie vuole riavere ^_^
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-06-24 12:46:13
L'esempio del mio messaggio precedente mi ha fatto venire in mente una cosa: il Mortale ha rubato la pelle alla Selkie. La Selkie è il vero amore del Mortale. Un mondo che il Mortale non capisce e che rischia di portargli via la persona che ama, e lui fa l'unica cosa che gli viene in mente, per quanto stupida, per cercare di evitarlo.
Voglio vederlo in gioco.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Claudia Cangini - 2012-06-24 12:51:47
Effetto emotivo in Paolo: Avrei voluto essere l'amicone di tutti, ma non posso. Mauro, te la sei cercata, ora te la faccio penare.

Mi ha fatto molto strano che un background possa posare un peso così grosso sulle spalle di un giocatore. Cioè, ci sono BG che smollano stringhe a volontà, ma poi sta al giocatore usarle nel bene e nel male. La Selkie ha un BG che fissa un'azione di qualcun'altro.

Ragionamento: Una Selkie in gioco genera un gruppo "diviso" in partenza, forzando la mano sul fatto che i giocatori si stanno sulle balle, da prima.


Paolo, potevi anche ridargliela appena te la chiedeva, eh! :)
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Rodrigo - 2012-06-24 12:57:23
Effetto emotivo in Paolo: Avrei voluto essere l'amicone di tutti, ma non posso. Mauro, te la sei cercata, ora te la faccio penare.

Mi ha fatto molto strano che un background possa posare un peso così grosso sulle spalle di un giocatore. Cioè, ci sono BG che smollano stringhe a volontà, ma poi sta al giocatore usarle nel bene e nel male. La Selkie ha un BG che fissa un'azione di qualcun'altro.

Ragionamento: Una Selkie in gioco genera un gruppo "diviso" in partenza, forzando la mano sul fatto che i giocatori si stanno sulle balle, da prima.


Paolo, potevi anche ridargliela appena te la chiedeva, eh! :)
Mai remare contro! :)
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Manuela Soriani - 2012-06-25 12:04:12
Quando io ho giocato l'Infernale (Omar) che aveva rubato la pelle alla Selkie (Bianca, l'airone), avevo fatto capire all'altro giocatore in gioco che l'avevo presa per proteggerla perchè avevo capito che era una cosa importante.

La Skin della Selkie non mette automaticamente il risultato dello scambio.
Non è che chi ruba la pelle alla Selkie è per forza uno str**zo.
Si dice solo che è consapevole del valore e dell'uso.

Per esempio io col mio Infernale l'ho difesa conto un branco di nazi che ami avevano detto che era una "roba da gay", prendendomi una carriola di dani alla 3za scena.
^^'


Questo giusto per chiarire le diverse possibilità.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Rodrigo - 2012-06-25 12:27:56
Ragazzi, certo, le possibilità sono infinite.
Potrei anche essere un collezionista di pelli di foca!

Però le cose non succedono "nel vuoto". Quando chiediamo qualcosa (esempio quando il giocatore chiede la pelle indietro) e come chiediamo qualcosa (ovvero come il PG si pone nel chiederlo) hanno un influenza diretta nella scrittura della storia.

Manu, a te quando è stato chiesto perché hai preso la pelle? avevi già una relazione col PG?
A me Mauro l'ha chiesto (con un gaze into the abyss) nella prima scena.
Come rispondo? Basandomi sulle cose che so di me.
Sono bello, ricco, figlio di mafiosi, spaccone, spavaldo, manipolatore. Perché le ho rubato la pelle?

Sottolineo che non era una situazione. Lei è venuta da me e mi ha chiesto la pelle indietro. Nessuna conoscenza pregressa diretta del PG. Semplicmeente Marina mi chiama fuori dalla classe e mi chiede "mi ridai la pelle?" Rispondo "parliamone stasera alla festa" (ragionando che così ho del tempo e contemporaneamente le do un gancio per venire alla festa). Lei guarda nell'abisso e mi chiede "Perché l'hai presa?"

Mi sembra che le situazioni facciano crescere il personaggio e le domande fissino cose basate sulle informazioni che abbiamo già. Il che sta benissimo, ma non avevo troppo e scelte, in quel momento.

Perché non ho risposto "me l'ha ordinato la mia famiglia"? Perché mi erano già state fatte molte domande nel vuoto e volevo aspettare ancora un po' prima di fissare altra roba. Per ora la cittadina pensa che siamo tutti supercattivi. Voglio scoprire se questo è vero. Non ero ancora pronto per deciderlo.

P.S. mi è anche venuta un'idea fighissima per collegare tutto ^_^ basta che qualcuno mi faccia le domande giuste ^_^

NOTA CHE SCRIVO A CORPO 24 COSI' LA CAPITE BENE PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI: Non mi sto lamentando di quello che è successo. Sarà divertente giocare Lorenzo così. Sto solo disaminando una cosa successa. ^_^ CHIARO?
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Giulia Cursi - 2012-06-25 12:32:46
Lasciatevi trascinare dal mood!

Io vedo un bell'intreccio di relazioni e sentimenti tra i PG solo abbozzati... approfondirli renderà tutto più interessante.
Poi ehi... anche Alex l'Infernale aveva dei modi e degli intenti da cretino, poi però almeno negli intenti un po' s'è risollevato dall'idiozia, Lorenzo potrebbe non aver compreso l'importanza di quell'oggetto e magari cambierà atteggiamento più avanti verso Marina... io sto a vedere.  ;D
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-06-25 12:50:11
A me Mauro l'ha chiesto (con un gaze into the abyss) nella prima scena
[...]
Rispondo "parliamone stasera alla festa" (ragionando che così ho del tempo e contemporaneamente le do un gancio per venire alla festa). Lei guarda nell'abisso e mi chiede "Perché l'hai presa?"
Il perché è stata rubata a memoria è stato deciso durante la creazione dei personaggi, mentre decidevamo perché sapevo che l'avevi tu: tu hai detto per curiosità, cosa che mi ha portato a chiederti se eri venuto direttamente a dirmelo, senza tanti problemi.
Quel gaze è stato per sapere se intendevi davvero ridarmela o se stavi giocando con me, non per sapere il perché del furto.

Citazione
mi è anche venuta un'idea fighissima per collegare tutto ^_^ basta che qualcuno mi faccia le domande giuste
Puoi anche suggerirle ;D

Per la nota: chiarissimo, tranquillo ;)
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Claudia Cangini - 2012-06-25 13:09:24
Ok, butto qui anche due note dell’MC. La prima puntata mi è piaciuta assai anche se non sono del tutto soddisfatta della mia prestazione. In alcune cose mi sono piaciuta, in altre no.
 
Nel complesso quello di cui NON sono contenta:
-          C’era gente con Volatile evidenziato e io non gli ho procurato neppure una rissetta piccina picciò. Bad Claudia, bad!
-[/size]          Le provocazioni che ho buttato addosso ai PG potevano essere più aggressive. Intendo rimediare nella seconda puntata.
 
Quello di cui sono contenta (ed è roba che per la maggior parte è merito dei giocatori):
- L’ultima scena di Elena. La sua allucinante situazione familiare è farina del sacco di Michela (chapeau!) e a me è piaciuto tantissimo il crudele scambio col fratello, rassegnato uomo di mezza età che le ha praticamente consacrato l’esistenza e ora la vede lasciarselo alle spalle, ormai inutile (shut someone down acidissimi). Il momento in cui la bella vampira sedicenne si china per morderlo, come fa ogni giorno, e lui che, sommessamente, le chiede se non ci sia ancora tempo, dopotutto, se non potrebbe trasformare anche lui è stato fichissimo e incredibilmente morboso.
Sono veramente curiosa di vedere cosa risponderà Elena la prossima sessione. >:D
Sono anche piena di aspettativa per vedere come andrà con Lea, l’altra vampira. Questa è un’idea di cui sono contentuccia, ma non dico altro per non fare spoiler o influenzare i giocatori.
- La situazione in cui abbiamo lasciato Marina e Pietro, un po’ presi tra due fuochi come sono, tra le cose che vogliono fare e le cose che gli stanno chiedendo le persone che si prendono cura di loro con tanta premura. Anche qui sono curiosissima di vedere cosa risponderanno appena torneremo a loro nella prossima puntata.
- Lorenzo è un vero spasso. Lo abbiamo esplorato in pubblico, a scuola, ora schiumo per vederlo a casa, con la sua famiglia.
 
In generale:
- La famiglia Della Croce voglio pensarmela bene, Paolo mi ha dato un sacco di spunti e io ho un paio di idee che mi ballano in testa.
- I creatori di Pietro sono tutti per me! E’ una bella responsabilità ma voglio mettercela tutta per restituirgli qualcosa di carino.
- Il rapporto tra Pietro e Lorenzo mi piace da matti. Voglio davvero pestarci sopra.
- Marina e Pietro nella prima sessione sono apparsi molto tranquilli, quasi indifesi. Lei disperata per la sua pelle, lui così pacato e obbediente. Eppure ho la sensazione che, per le giuste ragioni, potrebbero essere i più brutali e spregiudicati di tutti. Vedremo di cercare di provocarli e scoprirlo.
- Elena è totalmente (e adorabilmente) una ragazzina, malgrado i suoi 60 anni. Farò di tutto per metterla davanti ai bivi della crescita.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Rodrigo - 2012-06-25 13:17:17
A me Mauro l'ha chiesto (con un gaze into the abyss) nella prima scena
[...]
Rispondo "parliamone stasera alla festa" (ragionando che così ho del tempo e contemporaneamente le do un gancio per venire alla festa). Lei guarda nell'abisso e mi chiede "Perché l'hai presa?"
Il perché è stata rubata a memoria è stato deciso durante la creazione dei personaggi, mentre decidevamo perché sapevo che l'avevi tu: tu hai detto per curiosità, cosa che mi ha portato a chiederti se eri venuto direttamente a dirmelo, senza tanti problemi.
Quel gaze è stato per sapere se intendevi davvero ridarmela o se stavi giocando con me, non per sapere il perché del furto.

No, quello è il secondo Gaze che hai fatto molto dopo. (se non erro NON in mia presenza) anche perché se l'avessi fatto lì, poi non saresti andata via a prepararti per la festa, no?
Comunque il discorso non cambia. se il perché è arrivato il creazione, è arrivato ancora prima ^_^ quindi con ancora meno possibilità di andare sull'ovvio (ovvio=derivato in maniera ovvia dalle informazioni precedenti)
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Rodrigo - 2012-06-25 13:27:19
Citazione
mi è anche venuta un'idea fighissima per collegare tutto ^_^ basta che qualcuno mi faccia le domande giuste
Puoi anche suggerirle ;D
Story Now! Non Story a casa da solo!
Se capita e si incastra ancora, ok. Se no ci saranno cose più fighissimissime da fare ^_^
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-06-25 14:04:48
- La situazione in cui abbiamo lasciato Marina e Pietro, un po’ presi tra due fuochi come sono, tra le cose che vogliono fare e le cose che gli stanno chiedendo le persone che si prendono cura di loro con tanta premura. Anche qui sono curiosissima di vedere cosa risponderanno appena torneremo a loro nella prossima puntata
Mi sono segnato che devo ancora rispondere, per evitare di dimenticarmene (anche se ci sto pensando talmente tanto che sarà impossibile) :P

Citazione
- Marina e Pietro nella prima sessione sono apparsi molto tranquilli, quasi indifesi. Lei disperata per la sua pelle, lui così pacato e obbediente. Eppure ho la sensazione che, per le giuste ragioni, potrebbero essere i più brutali e spregiudicati di tutti. Vedremo di cercare di provocarli e scoprirlo
Pesta duro, mi sto chiedendo anch'io fin dove potrebbe arrivare.

quello è il secondo Gaze che hai fatto molto dopo. (se non erro NON in mia presenza) anche perché se l'avessi fatto lì, poi non saresti andata via a prepararti per la festa, no?
Mi sto preparando perché, anche visto il supporto di Pietro (che ho avuto la scena subito dopo), ho speranza; il secondo gaze era per sapere se potevo fidarmi di Pietro, nella scena durante l'intervallo, che è stata tra il discorso con te e la scena di preparazione.
Comunque ho capito cosa dici; davvero non vedo l'ora di vedere come prosegue 'sta interazione :D
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Claudia Cangini - 2012-06-25 14:16:01
Comunque ho capito cosa dici; davvero non vedo l'ora di vedere come prosegue 'sta interazione :D


Same here ^.^
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Giulia Cursi - 2012-06-25 14:58:19
Ho appena letto gli AP di Mario e Michela... me fan!!! Bwiiii!!! Siete tutti tanto carini!
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-06-28 14:23:30
Condivido con i miei compagni di gioco una considerazione che mi è venuta in mente (in parte alcuni l'avranno già vista su G+): il DS della Selkie si basa sul conoscere gli altri, quello cui tengono, e usarlo come arma per fargli male: più vuoi conoscere un personaggio, più stai ammassando munizioni per distruggerlo. E visto che se vuoi conoscere un personaggio magari è perché gli vuoi bene... Non è solo cattivo verso gli altri, è tanto più cattivo quanto più sei legato alle persone cui farai male. E più vai avanti nel gioco, più hai possibilità di fare male agli altri (e a te stesso, quando sarai uscito).
La Selkie parte isolata da casa, e il suo DS lotta per isolarla dalle persone; perché quando hai ferito qualcuno che ami, anche se lui ti perdonasse, potresti essere il primo a cercare di allontanarlo, perché sai che potresti rifarlo.
Prima era la parte della scheda che mi lasciava più dubbio, perché a differenza di altri DS non riuscivo a visualizzarlo in astratto (con Volative alto sarebbe facile, vai e riempi qualcuno di mazzate); ora credo d'averlo capito, e m'inquieta perché ho anche capito come lo giocherei da MC, e ho qualche idea su come usarlo...
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Giulia Cursi - 2012-06-28 16:03:15
Prima era la parte della scheda che mi lasciava più dubbio, perché a differenza di altri DS non riuscivo a visualizzarlo in astratto (con Volative alto sarebbe facile, vai e riempi qualcuno di mazzate); ora credo d'averlo capito, e m'inquieta perché ho anche capito come lo giocherei da MC, e ho qualche idea su come usarlo...

Quando sarai nella situazione di finirci saprai cosa fare. Inizia a tremare perché sarà orribile.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mr. Mario - 2012-06-28 17:04:18
Al momento non conosco ancora Pietro abbastanza bene da sapere cosa potrebbe essere la sua pelle, quindi non mi capacito bene dell'entità della minaccia.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-06-28 17:34:59
Io la sto guardando piú alla larga: magari non sarà la pelle, ma se è qualcosa cui tengono comunque farà male.
Per arrivare a capire cos'è la pelle, e a capire come danneggiarla/toglierla, i giocatori devono conoscere meglio i PG: sia ognuno i propri, sia la Selkie quelli degli altri. Se ora, al punto in cui siamo, parlando nella casa famiglia, andassi in DS... qualcosa magari mi verrebbe in mente, ma se facesse molto male e/o colpisse la pelle di qualcuno sarebbe piú caso, che conoscenza effettiva.
È quello che m'inquieta: per fare male col DS di - diciamo - il Mannaro, non devi conoscere gli altri: vai e li riempi di mazzate (semplifico). Per fare male col DS della Selkie... devi conoscere gli altri, e poi gli giri contro la conoscenza e la fiducia, strappandogli ciò che amano.
Quando arrivi a capire qual è la pelle di qualcuno... quello è il momento in cui il DS della Selkie fa piú male, agli altri e temo a lei.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-07-06 10:31:52
Seconda sessione; l'ho finita soddisfatto di com'è andata, ma non contentissimo di me, anche se non riuscivo a focalizzare perché; dopo l'AP a una nottata di sonno credo d'aver capito.


La prima scena (sempre per quanto riguarda Marina) si apre dove si era chiusa l'altra volta, con Laura (direttrice della casa famiglia) che chiede a Marina e Pietro di promettere di non frequentare piú Lorenzo, dopo la festa; io (sia Mauro, sia Marina) sono indeciso su cosa rispondere, perché non voglio mentirle, ma non voglio nemmeno chiudere le interazioni con Lorenzo, che ha ancora la mia pelle. Una pronta risposta di Pietro mi evita la mezza-risposta che stavo pensando di dare, e riusciamo a ottenere il permesso di andare alla festa senza dover rinunciare a frequentare Lorenzo.


Dopo un po' arriva Lorenzo, e io salgo tranquillamente in auto; lí parte una serie di Turn Someone On incrociati, tra cui il mio a Lorenzo: siamo uno di fronte all'altro, e mentre mi sporgo in avanti per avere conferma che quella sera davvero mi risponderà, la scollatura è lí, giusto giusto perché ci cada l'occhio.

Questa scena per me non è particolarmente rilevante: ci sono due coppie e io sono da sola, piú interessata alla risposta di Lorenzo che alla festa in sé, e lo dico anche a Lea (PNG, dama di Lorenzo per la serata, vampira); piú che altro, mi lascia (a Mauro) la curiosità di vedere cosa succederà e (a Marina) l'attesa di avere una risposta.

L'unica cosa è che fin dalla prima sessione sento che l'oceano è importantissimo per Marina, il potersi immergere, l'esserci vicino, quindi spendo il primo avanzamento per prendere Body of Water, che a inizio campagna non pensavo di prendere; ma ormai mi è veramente palese che è la scelta giusta.


Poi arriviamo alla festa: non ricordo se qui o nella prima scena, Pietro mi ha detto di parlare con Lorenzo e di andare da lui se le cose vanno male; da parte mia la gratitudine cresce, e anche io (Mauro) mi fido sempre piú di Pietro.

Il gruppo si spezza, ognuno va in giro per la festa; io mi avvicino a dei compagni di classe, sia perché Lorenzo ha parlato d'integrarsi e forse vedere che lo faccio lo bendisporrà, sia perché di mio sono interessata a conoscere gli umani. Non passa molto tempo che Lorenzo si avvicina con Angelo per presentarci, e dopo un inizio goffo iniziamo a parlare e mi porta da una panchina (o simili) isolata; mi chiede qualcosa di me, resto sul vago, dicendo che vengo da un'isola lí vicino (la indico) e poi che ho girato, vivendo principalmente in mezzo al mare; qui ho scoperto una cosa: Marina è a disagio a mentire, se può preferisce non farlo, o se non vuole dire la verità per qualche motivo preferisce una mezza verità, qualcosa di vago che sia piú o meno vero, senza però comunicare la vera risposta ("Ho vissuto in mezzo al mare", risposta che un umano traduce con "Sulle isole", mentre significa letteralmente in mezzo al mare).

Gli propongo di ballare, lui replica che l'ha già fatto troppo e mi propone di farmi vedere una cosa; mentre saliamo, si avvicina Elena, che fa qualcosa: prende la mano di Angelo, lui ricambia e sembra perdersi (Ipnosi), per poi riprendersi e agire come se la conoscesse e l'avesse invitata lui, cosa che io so non essere vera.

Riprendiamo a salire, e arriviamo su una torretta aperta verso l'oceano, con una vista magnifica; parliamo un po', con un Manipulate riesco a farmi dire che la famiglia di Lorenzo e mafiosa, e intanto ci baciamo.

Qui, da un lato mi pareva sensato come comportamento, dall'altro avevo qualcosa in testa che mi diceva "Che cazzo fai?"; poi ho capito: Marina è andata sulla terra perché incuriosita dagli uomini, perché voleva conoscerli, ma non è affamata di emozioni, non vuole provare tutto a tutti i costi, mentre a quella scena ero arrivato perché "Si mescola perché vuole conoscerli [giusto], accetta di pomiciare perché vuole provare quelle emozioni [sbagliato, ma non essendo una che ha problemi in tal senso la scena ha comunque senso] e usa la situazione come leva per manipolare [totalmente fuori PG]". L'ho quindi giocata piú puttana di com'è davvero, snaturandola, ma quando l'ho capito il rifiuto ad andare oltre la pomiciata - che era nell'aria, ma non certo - si è concretizzato. Per lo stesso motivo, il Turn Someone On che credevo volontario in realtà non lo era.

Intanto ci baciamo, dicevo; lui si vuole spingere oltre, inizia ad abbassarmi la spallina, ma gli allontano la mano dicendo che non posso, perché ho promesso a chi mi ha accolta quando sono arrivata a Seventa di non farlo, stasera. Lui inizia col classico "Dici di no a voce ma il corpo dice di sí" "Tanto non lo saprà nessuno" e avanti cosí, e gli altri giocatori mi fanno notare che la mia come scusa per fermarlo è debole; ma io mi rendo conto che davvero Marina non vuole andare oltre per quello: senza quella promessa magari lo farebbe, non so, ma farlo significherebbe tradire la fiducia di chi l'ha accolta, aiutata piú modi, compreso prepararsi per la serata; l'unica cosa che Laura ha chiesto a Marina è di ricordarsi "i discorsi che abbiamo fatto" (che io ho interpretato come "Non darla in giro", o almeno "Non farlo senza protezioni"), venire meno a quello significherebbe tradire la sua fiducia, e semplicemente non voglio farlo. Come accennavo sopra, credo abbia influito anche il voler fare un passo indietro rispetto a qualcosa (l'arrivare a quella situazione per un manipolare) che sentivo estraneo.

Allontano Angelo, fisicamente, e sono pronto anche a fare altro se quello non fosse sufficiente per uno Shut Someone Down, quando Angelo mi chiede a chi l'ho promesso, se ho un ragazzo; quando glielo dico, che l'ho promesso alla direttrice della casa famiglia che mi ha accolta e aiutata, di colpo lui cambia atteggiamento. È una cosa talmente improvvisa, talmente netta, che capisco - io Mauro, oltre che Marina - che non è una finta; davvero qualcosa l'ha colpito, e imbarazzato.

Gli chiedo cos'è, mi dice che non voleva imporsi, non con me, e parlandoci scopro che è stato adottato, a differenza di altri suoi amici rimasti all'orfanotrofio, e questo lo fa sentire fortunato; capisce perché non voglio tradire la fiducia di Laura, e improvvisamente i tocchi - suoi a me, miei a lui - diventano di conforto, senza sottintesi sessuali, e infatti non tiro nessun Turn Someone On.

Scopro che i suoi genitori sono morti e non li ricorda nemmeno, e quando mi chiede se io mi ricordo dei miei rispondo vagamente che ho visto mia madre non moltissimo tempo fa, ma che ora non posso tornare a casa; mi rendo conto che è una mezza verità, e mi dispiace veramente non andare oltre, non dirgli di piú, ma non saprei come spiegarglielo, ed è qualcosa che ancora non sono pronta a dire. Durante questa scena, sento fortissima la nostalgia di casa, che sarà la motivazione in fiction per cui ho deciso, dopo, di prendere come avanzamento Ocean's Breath, invece che +1 Hot.

Lo abbraccio, anche qui per conforto reciproco, poi mi allontano e gli dico che devo parlare con Lorenzo, ma che dopo vorrei tornare a parlare con lui; lui accetta, e ritorniamo di sotto.


Lorenzo prima fa il finto tonto, aspettando che gli chieda direttamente cosa voglio, poi tranquillo mi dice che non l'ha lui; ma non devo preoccuparmi, domani s'informa e mi farà sapere.

Gli dico chiaramente che sono giorni che la trascina e che ora mi deve una risposta, ma lui non fa altro che ripetere che non ha piú la mia pelle; qui rischio seriamente di perdere il controllo: mi giro verso Claudia e dico: "Faccio un Hold Steady", e lei a colpo sicuro mi risponde qualcosa come "Per non saltargli addosso?". Esattamente per quello: sono nella situazione in cui se non mi tengo gli salto al collo per fargli male; e magari sarà lui a farne a me, ma sicuramente ci proverei.

Riesco nel tiro, mi giro e mi allontano, visibilmente rigida, arrabbiata; cerco Pietro con lo sguardo, lui lo nota e si avvicina. Mi chiede cos'è successo, gli dico semplicemente che non l'ha piú lui e no, non so chi ce l'abbia (anche se grazie a un gaze almeno so dov'è). Mi chiede se voglio che ce ne andiamo, e per quanto lo voglia mi rendo conto che l'idea di farmi vedere da Angelo andarmene con un altro, di ferirlo cosí, mi è insopportabile, quindi dico di no. Pietro insiste, e io decido di andare da Angelo e scusarmi, dicendo che dobbiamo tornare alla casa famiglia, e chiedendogli se ci vediamo il giorno dopo a scuola.

Intanto Pietro ha visto Elena, con cui era venuto alla festa, andare via con altri, e Lorenzo si è avvicinato per invitarlo a seguirla con lui; lui è chiaramente indeciso, io lo guardo in faccia, gli prendo il braccio e spendo una Stringa per offrirgli un PX, se sceglierà di rimanere con me.

Qui si è chiusa la sessione.


Ora conosco un po' meglio Marina: ho capito che se lo sentisse non avrebbe problemi a fare sesso, ma che non la darebbe al primo che passa perché vuole provare com'è; ho capito che è interessata a conoscere gli umani, ma non necessariamente a vivere le loro emozioni: se capita capita, ma non è uno scopo primario (poi, quando le scoprirà piú a fondo, la cosa potrebbe cambiare).

Ho finito la sessione, come dicevo all'inizio, soddisfatto in generale, ma con qualcosa che non riuscivo a focalizzare e che mi lasciava un senso di sbagliato, come se a un certo punto fossi uscito da Marina per giocarla diversamente da cos'è; ripensandoci, dopo aver scritto questo AP, mi sono reso conto che è stato il punto in cui ha chiesto informazioni su Lorenzo e accettato di pomiciare per avere la risposta: avrebbe potuto farlo, ma non per quello, non come merce di scambio.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Manuela Soriani - 2012-07-06 11:04:06
Bellissimo AP, Mauro!
^__^
Marina è proprio carina.

Mi piace moltissimo seguire le campagne degli altri perchè mi danno un mucchio di spunti come MC!
-^__^-
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-07-06 12:17:25
Per gli interessati, Marina è cosí: http://www.beyondhollywood.com/tv/wp-content/uploads/2012/01/Maddie-Hasson-in-THE-FINDER-Episode-1.01-Pilot-An-Orphan-Walks-into-a-Bar.jpg (http://www.beyondhollywood.com/tv/wp-content/uploads/2012/01/Maddie-Hasson-in-THE-FINDER-Episode-1.01-Pilot-An-Orphan-Walks-into-a-Bar.jpg).
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Manuela Soriani - 2012-07-06 12:26:21
Per gli interessati, Marina è cosí: http://www.beyondhollywood.com/tv/wp-content/uploads/2012/01/Maddie-Hasson-in-THE-FINDER-Episode-1.01-Pilot-An-Orphan-Walks-into-a-Bar.jpg (http://www.beyondhollywood.com/tv/wp-content/uploads/2012/01/Maddie-Hasson-in-THE-FINDER-Episode-1.01-Pilot-An-Orphan-Walks-into-a-Bar.jpg).

Mi dice forbidden!
>.<
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-07-06 12:30:20
Hai provato a ricaricare? L'ha fatto anche a me, ma poi sono riuscito.
Altrimenti, questa: http://www.sitcomsonline.com/photopost/data/3372/Finder83.jpg (http://www.sitcomsonline.com/photopost/data/3372/Finder83.jpg).
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Claudia Cangini - 2012-07-06 12:31:31
Qualche commento anche dall’MC per cui questa campagna è “didattica” dal momento che è la prima volta che MCizzo.
 
Non sono rimasta granché soddisfatta della mia prestazione nella prima sessione, mi sono sentita poco incisiva, mi pareva che le mie mosse dure non fossero abbastanza ficcanti.
Della seconda sono più contenta.
Sono partita sentendomi già più sicura perché avevo preparato delle Menace di cui ero molto soddisfatta (grazie ancora, Ezio per la consulenza). Roba che andava dal soprannaturale spinto all’assolutamente mondano e che mi dava bang un po’ per tutti i personaggi (e non li ho usati tutti in questa sessione :] )
 
Con la pratica mi pare che le mosse dure mi diventino più immediate (anche se spesso mi capita di fermarmi un secondo a pensarci).
 
Forse la cosa di cui sono più contenta è la quantità assurda di domande che ho fatto. Più gioco a MH più mi convinco che chiedere un sacco sia fondamentale per goderselo appieno per diversi motivi:
- spesso la distanza tra quello che un personaggio fa e dice e quello che gli passa per la testa è talmente grande che conoscerle entrambe è interessantissimo e da una straordinaria profondità alla giocata
- fermarsi a rispondere alla domanda permette al giocatore stesso di chiarirsi le idee e definire meglio il suo personaggio. Le caratterizzazioni ne escono molto più sfaccettate e interessanti
- Tutte queste informazioni sono oro per l’MC e gli altri giocatori per offrire ai compagni di gioco gli spunti più stimolanti.
 
L’ultima cosa che mi sta piacendo sono gli accenti horror che stanno uscendo fuori: le numerose gazzate nell’abisso hanno dato risultati abbastanza inquietanti.
 
Finally, potrei essere passata un po’ da maniaca perché a quella festa praticamente tutti i PG avrebbero trovato da trombare, ma non è colpa mia: voi vi mettete gli avatar fichetti poi mi andate alle feste degli adolescenti con gli ormoni in eruzione, che deve fare un povero MC che cerca di tratteggiare un mondo credibile?   >__>
 
P.S.: Grazie a Mario che mi ha fatto il complimento più bello per un MC “E’ tutta la sera che mi trovo davanti a scelte difficili” :D
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Manuela Soriani - 2012-07-06 12:38:10
P.S.: Grazie a Mario che mi ha fatto il complimento più bello per un MC “E’ tutta la sera che mi trovo davanti a scelte difficili” :D

FanMAIL!
^__^

Mauro, adesso ho visto la foto!
Davvero carinissima! <3
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2012-07-06 12:59:57

Forse la cosa di cui sono più contenta è la quantità assurda di domande che ho fatto. Più gioco a MH più mi convinco che chiedere un sacco sia fondamentale per goderselo appieno per diversi motivi:
- spesso la distanza tra quello che un personaggio fa e dice e quello che gli passa per la testa è talmente grande che conoscerle entrambe è interessantissimo e da una straordinaria profondità alla giocata
- fermarsi a rispondere alla domanda permette al giocatore stesso di chiarirsi le idee e definire meglio il suo personaggio. Le caratterizzazioni ne escono molto più sfaccettate e interessanti
- Tutte queste informazioni sono oro per l’MC e gli altri giocatori per offrire ai compagni di gioco gli spunti più stimolanti.


Ora, queste righe qua sopra, parafrasate se necessario, DEVONO finire nell'edizione italiana del gioco.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Claudia Cangini - 2012-07-06 13:02:52
[...] Allontano Angelo, fisicamente, e sono pronto anche a fare altro se quello non fosse sufficiente per uno Shut Someone Down, quando Angelo mi chiede a chi l'ho promesso, se ho un ragazzo; quando glielo dico, che l'ho promesso alla direttrice della casa famiglia che mi ha accolta e aiutata, di colpo lui cambia atteggiamento. [...] scopro che è stato adottato


Questa cosa la ho decisa in quel momento, quando hai tirato fuori l'argomento.
Prima Angelo era appena uno schizzo ma quando hai iniziato a parlare di queste cose ho capito che questo era il modo migliore per trasformarlo in qualcosa di più di un adolescente allupato e rendere la vita di Marina non noiosa ^__^
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-07-06 13:07:20
Posso dirti che l'hai azzeccata: in quel momento Angelo è passato da macchietta nel mucchio a personaggio definito e d'interesse, per Marina (e per me).
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mr. Mario - 2012-07-06 18:14:59
Finally, potrei essere passata un po’ da maniaca perché a quella festa praticamente tutti i PG avrebbero trovato da trombare, ma non è colpa mia: voi vi mettete gli avatar fichetti poi mi andate alle feste degli adolescenti con gli ormoni in eruzione, che deve fare un povero MC che cerca di tratteggiare un mondo credibile?   >__>

Da maniaca no, ma, mettiamola così, per ora ho l'impressione che i pg abbiano più problemi ad accettarsi da soli che non ad essere accettati dagli altri. Ti faccio un esempio banale e grezzo giusto per spiegarmi: come ci stava un bravo ragazzo come Angelo, ce ne poteva stare uno che ci provava con Elena prendendo per il culo quell'imbranato di Pietro. O viceversa. O la ragazza che all'avvicinarsi di Lorenzo si ritrae terrorizzata.

Magari sono io che esagero, ma mi immagino sempre che i pg, per il resto del mondo, siano strani, e che questo porti al fatto che, in maniera più o meno sottile, non si trovino benissimo. Ha senso?
 
Citazione
P.S.: Grazie a Mario che mi ha fatto il complimento più bello per un MC “E’ tutta la sera che mi trovo davanti a scelte difficili” :D

Prego. E' la pura verità. E questa cosa che le sessioni si chiudono sempre con me che devo dare una risposta complicata mette un po' d'ansia. :)


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Più che raccontare cos'è successo scena per scena vorrei parlare del rapporto che ha Pietro con gli altri pg. Dopo tutto, a parte un paio di scambi con Laura e con Lea, io ieri sera ho interagito solo con altri pg.


Lorenzo

Per Pietro, Lorenzo è la cosa che assomiglia di più ad una famiglia; qualcuno che non si è scelto, ma a cui tiene lo stesso. Come se una delle regole di Pietro fosse che loro due si prendono cura l'uno dell'altro. Pietro sa che Lorenzo può essere un manipolatore e un bastardo, all'occorrenza, ma allo stesso tempo, c'è qualcosa che lo rende certo di potersi fidare di lui, e del fatto che non sia una persona peggio.

Avere a che fare con Lorenzo è... rilassante, paradossalmente. Uno dei problemi che ha Pietro (e che mi piace tantissimo esplorare) è come lui non abbia uno scopo, una vera motivazione. In questo, avere Lorenzo che ti dà le 'missioni', decisamente toglie d'impiccio. E mi dà la possibilità di riflettere se le missioni di Lorenzo sono ciò che poi Pietro vuole davvero oppure no.

Per i nostri lettori, alla festa Lorenzo ha speso una stringa su Pietro per offrirgli un px se avesse baciato una ragazza prima dell'alba. Pietro l'ha preso in parola come se avesse ricevuto un ordine, ha guardato nell'abisso, e ha visto cosa avrebbe dovuto fare ma soprattutto come sarebbe dovuto diventare per riuscirci. E via di Metamorphosis e scambio volatile con hot. Il che sarebbe perfetto, se non fosse che rende Pietro ancora più simile a Lorenzo e questa cosa, da giocatore, mi dà fastidio. Non mi ero reso conto fino a questo punto che è una mossa fastidiosa da usare, perché usarla vuol dire confermare i timori dell'hollow, ovvero 'sì, come sei adesso non vai bene, trasformati'.

Quando poi Elena ci insiste su, dopo lo sguardo nell'abisso, siamo a disagio sia io sia Pietro.

Infine, quando alla fine Elena e Lea, le due vampire, si fanno portare via da un paio di ragazzi che diventeranno probabilmente il loro cibo, e Lorenzo fa per inseguirle, mi sono reso conto che ero davvero preoccupato per lui, e per la sua incolumità. Pietro ed io ci siamo resi conto di volerlo proteggere. Il che, essendo Lorenzo quel che è, non sarà affatto semplice.


Elena

Elena parte su Pietro con un vantaggio apparentemente incolmabile di stringhe e di informazioni. Lei sa che il passato di Pietro suona falso, e sa di piacergli, che è una combinazione pericolosa.

Pietro vuole capire di più di Elena, ma direi che nonostante la metamorfosi, l'iniziativa l'ha presa sempre Elena, è lei che è curiosa e lo incalza con le domande, lei che glissa su quelle che gli fa lui.

Devo dire che mi è piaciuto molto il momento in cui Elena comincia a usare le informazioni che ha appreso dall'abisso su di lui, a proposito di Lorenzo e della sua famiglia, ma quando lui le restituisce il favore, a lei non piaccia affatto sentirsi così esposta. :)

Pietro, dalla sua, cammina sempre come sulle uova, perché non c'è metamorfosi che lo possa far sentire davvero sicuro di sé. La chiacchierata con Elena mi ha fatto capire una cosa su Pietro, lui proprio non ce la fa a non preoccuparsi per gli altri. Si farà venire un ulcera, quel ragazzo. Non so quanto questo sia un tratto mio che filtra nel personaggio, piuttosto che una caratteristica dell'Hollow che, ad differenza di altre skin, non parte con un conflitto già pronto, e quindi tende a infilarsi in quelli altrui.

Altra cosa che mi è piaciuta è stata che lei lo abbia affrontato sulla questione delle regole (in generale, adoro quando gli altri giocatori vengono a pigiare i bottoni dei miei personaggi). Pietro ha bisogno di fare i conti con questa parte di sé e di pensarci su, ma ne verrà fuori qualcosa di interessante.

Pietro sembra non giudicare nessuno, ed Elena, anche con la sua parte predatrice e pericolosa, non fa eccezione. Non è proprio una scelta razionale da parte mia, mi è sembrato scorrere dall'idea che ho di lui. Non so cosa potrebbe volerci per turbarlo.

Avrei potuto insistere per il bacio, mentre eravamo da soli in giardino, ma quello scambio di confidenze mi è sembrato molto più bello.


Marina

Pietro si sente molto vicino a Marina per via della situazione che sta affrontando. Non ha ancora capito con certezza (e ho visto che non il tipo da forzare, non lo ha fatto con lei, né con Elena, né con Lorenzo sui suoi fratelli). Ci terrebbe proprio che Marina possa 'tornare intera', perché lui per primo si sente come se gli mancassero dei pezzi, ma mentre Marina ha una speranza (e un tormento), Pietro non sa proprio che pesci pigliare.

Da una parte l'ha presa sotto la sua ala, come se fosse suo fratello maggiore. Dall'altro lei è strana, e ha un fascino forse anche più esotico di quello di Elena.

Come dice scherzando con Mauro, eccomi qui combattuto tra la bionda e la mora. :)

C'è poi il fatto che aiutarla può voler dire entrare in conflitto con Lorenzo, che è qualcosa che lui spera disperatamente di evitare. In questo senso, è stata una serata di scelte difficili, non perché ci fosse in ballo qualcosa di grave, è che sento Pietro tirato in tre direzioni diverse, e davvero non vorrei scegliere.

Chissà perché, temo che prima o poi mi toccherà farlo. :)


Nota finale: ieri sera ho fatto due avanzamenti. Con uno ho alzato volatile, anche in previsione di scambiarlo, cosa che poi è successa (ma da una parte già mi manca). Con l'altro sono stato molto combattuto, c'erano diverse scelte interessanti sul tavolo. Mi tenta Downward spiral, del mortale, ma non è ancora al punto in cui vuole disperatamente fare chiarezza sulle sue origini. Mi tentano The constant bargain o Lure del fatato, per il fatto che le promesse assomigliano molto alle regole. Mi tentano alcune mosse prettamente fisiche, perché ho questa vaga sensazione che Pietro sia una macchina da guerra che non è ancora stata messa in moto, ma che una volta in funzione sarebbe spaventosa. Alla fine non ho saputo dire di no a Take the blow, del prescelto, perché è proprio il corrispondente fisico del caricare i problemi degli altri su di sé.

Ci siamo resi conto di aver fatto moltissimi px, dal momento che avevamo degli higlight facili, e abbiamo tenuto le scene corte. La prossima volta vorrei tentare degli highlight meno facili (nel caso di Pietro, per esempio, evitare dark).
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Claudia Cangini - 2012-07-06 18:46:37
Finally, potrei essere passata un po’ da maniaca perché a quella festa praticamente tutti i PG avrebbero trovato da trombare

Da maniaca no, ma, mettiamola così, per ora ho l'impressione che i pg abbiano più problemi ad accettarsi da soli che non ad essere accettati dagli altri.


Avrei detto che era un esempio da manuale di "accettare a certe condizioni" :P



Ti faccio un esempio banale e grezzo giusto per spiegarmi: come ci stava un bravo ragazzo come Angelo, ce ne poteva stare uno che ci provava con Elena prendendo per il culo quell'imbranato di Pietro. O viceversa. O la ragazza che all'avvicinarsi di Lorenzo si ritrae terrorizzata.


Anche questo è vero :)


Magari sono io che esagero, ma mi immagino sempre che i pg, per il resto del mondo, siano strani, e che questo porti al fatto che, in maniera più o meno sottile, non si trovino benissimo. Ha senso?


Snì. Per come la capisco io sono strani ma, a un'occhiata superficiale, possono passare da normali.
Forse sono io che sopravvaluto la carica ormonale degli adolescenti XD
 
Citazione
E questa cosa che le sessioni si chiudono sempre con me che devo dare una risposta complicata mette un po' d'ansia. :)


Amo chiudere sui cliffhanger. Quando posso lo faccio sempre >:D

Una nota sul tuo AP: bello e interessante.  E io l'altra sera mi sono divertita un mondo sul tuo dialogo con Elena :D
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Rodrigo - 2012-07-06 19:19:39
Lorenzo è un manipolatore che ama spingere i tasti delle persone così, giusto per vedere cosa succede.
Lorenzo prova dell'affetto sincero per Pietro.
Lorenzo non dice le bugie.
Lorenzo non si cura di Marina. né della sua pelle. Né del suo destino. Non la avversa, ma non si interessa nemmeno.

Lorenzo ieri sera alla festa ha visto la tipa che lo ha scaricato stamattina guardarlo con rabbia.
Lorenzo le ha fatto un turn someone on riuscito.
Lei si è avvicinata per dargli qualcosa che credeva lui volesse.
Lorenzo le ha fatto uno Shut Someone Down riuscito
Claudia strabuzza e mi dice: Come fa a darti quello che pensa che tu voglia?
Paolo risponde: Problema suo!
La tipa mi bacia davanti a tutti, poi fa per scappare.
Lorenzo la trattiene e balla con lei che è confusissima.
Lorenzo dopo un po' se ne va e la molla lì.
Andandosene telefona al fioraio per farle trovare 10 rose rosse al ritorno a casa.

Così, perché a che servono le mosse se hai HOT 3?
Impareggiabile la faccia di Claudia a tutto questo :)
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Claudia Cangini - 2012-07-06 20:03:45
Ho avuto un momento in cui non sapevo come uscirne per dare seguito a tutte le mosse  ^__^


Ovviamente qualcuno pagherà per tutto questo. Probabilmente non sarà Lorenzo XD
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Rodrigo - 2012-07-06 20:10:00
Ho avuto un momento in cui non sapevo come uscirne per dare seguito a tutte le mosse  ^__^


Ovviamente qualcuno pagherà per tutto questo. Probabilmente non sarà Lorenzo XD
Mi piace come ragiona questo MC :D
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Claudia Cangini - 2012-07-06 20:11:45
Beh, di contro tu paghera i casini degli altri, ça va sans dir  >.>
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: MichelaDaSacco - 2012-07-09 10:37:09

Il punto di vista di Elena la Vampira:


Elena a casa ormai si sente stretta, è come se fosse tornata ad essere lei la sorella maggiore, Vittorio ha un modo di fare che le dà fastidio (o sono solo sensi di colpa?).


Quando quella sera vede Pietro venirla a prendere nell'auto di Lorenzo, resta piacevolmente sorpresa, lui è più carino di quello che pensava.
E con loro c'è anche Lea, a cui deve chiedere mille cose.


Alla festa Pietro le chiede di ballare,lei fa un po' la preziosa e le sfuggono dei termini vecchi (tipo "prenotarla per più balli" "carnet di appuntamenti" ecc,vediamo di controllarci meglio, eh Elena, non sono più gli anni '60).


Poi però con Pietro riesce a parlarci, nel giardino, sotto l'oleandro.
Elena lo sa che il passato di lui è tutto finto, e capire quali sono i punti deboli della sua storia magari le permetterà di creare un passato a prova di curioso per se stessa.


Così scopre che Pietro è qualcosa di pulito,che ha principi fin troppo saldi e sembra in qualche modo sicuro dei suoi valori. Elena è infastidita, cerca di minare questa sua sicurezza con un mucchio di domande e nessuna risposta a quelle che Pietro le fa.
Non agisce per cattiveria, forse piuttosto per egoismo.
Vuole diventare più importante per Pietro e la fiducia che lui nutre in Lorenzo non le va.


Quando tornano alla festa lei ha fame. Non capisce come è successo, ha bevuto da suo fratello prima di uscire, ma quando Lea le propone di andar via con due ragazzi, Elena accetta subito.
Restando rischierebbe di fare del male proprio a Pietro, ed è presto.




Quindi, nella prossima puntata le vampire vanno a cenare in spiaggia e sarà il primo pasto di Elena fuori casa. Sono emozionata. ^_^



Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Claudia Cangini - 2012-07-09 12:13:15
Insight interessantissimo, Michela, grazie :)
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-07-09 15:53:35
Bene, per dare più materiale all'MC e ai giocatori mando anch'io un "Cosa penso di chi":

• Pietro: Marina gli è grata del supporto e si fida di lui, incondizionatamente; non si chiede perché Pietro la stia aiutando così tanto, ma accetta l'aiuto e sarebbe più che disposta a ricambiare, si presentasse l'occasione. È l'unica persona, al momento, a cui potrebbe dire chi è davvero, senza nascondere nulla.

• Elena: ho registrato quanto accaduto con Angelo, ma nella scala delle priorità... non c'è nemmeno. È poco più interessante del tizio X che è nella stessa classe, ma non è ancora apparso.

• Lorenzo: non lo odio. Marina è arrabbiata con lui, è esasperata dalla situazione, ma se riuscisse a riavere la pelle semplicemente lo ignorerebbe.
Ora come ora credo non lo cercherò nemmeno più: non ha la pelle, ha dimostrato ampiamente di sbattersene e non è che io abbia chissà quali speranze che possa davvero darmi informazioni utili (e sì, considero il suo "Telefono e ti faccio sapere" l'ennesima presa in giro).

Claudia: mi sto chiedendo cosa potrebbe portare Marina a odiare qualcuno... ho un paio di idee, sono curioso di vedere cosa capiterà in gioco.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-07-12 22:57:45
Stringatissimo resoconto di quanto accaduto: Lorenzo dice a Marina di andare dalla zia per riavere la pelle e la ipnotizza per far sí che non coinvolga Pietro; lei ignora il foglio con l'indirizzo che lui le sta dando, convinta che stia solo cercando di giocare ancora con lei (tanto sa già dov'è la pelle ed è già intenzionata ad andarci). Dovrebbe essere qui che Claudia mi manda in Darkest Self
Marina litiga con Angelo, aizzato da Lorenzo con allusioni a cosa avrei detto riguardo quanto accaduto la sera prima: lui si riceve uno schiaffo, lei finisce a terra.
Tratto male Elena e Pietro, respingendo l'aiuto di entrambi; poi - dopo una brevissima sosta alla casa famiglia, vado a casa della zia di Lorenzo, dove vengo chiusa in una stanza e - dopo aver rifiutato di parlare con la zia attraverso uno schermo - sedata (avessi capito che la stanza era senza finestre non sono così certo che ci sarei entrato...).

Resoconto molto stringato perché voglio concentrarmi sul Darkest Self: la Skin della Selkie ha due lati, per me: mi piace molto, dalla lettura è quella che preferisco; ma il DS è quello che faccio piú fatica a inquadrare.
In questo ho fatto un attacco veramente blando verso Angelo (che sicuramente avrebbe potuto essere migliore) e uno verso Pietro che mio malgrado, ma per mia fortuna, è stato assorbito meglio di quanto temessi: ho rifiutato il suo aiuto, accusandolo di voler solo usarmi per poi abbandonarmi, gli ho detto di lasciarmi in pace e che non voglio nulla da lui, che la pianti di cercarmi. Me ne sono andata a casa della zia di Lorenzo da sola (nonostante lui la sera prima mi avesse avvertito di non farlo e si fosse proposto di accompagnarmi), senza nemmeno dirgli che stavo andando.
Qui, ero diviso: da un lato credevo che Pietro avrebbe assorbito il colpo senza abbandonarmi, anche se temevo che avrebbe potuto farlo; mi dava - a me Mauro - fastidio dire quelle cose a Pietro, perché non le merita e perché sono tante cose che potrebbero spingerlo ad abbandonarmi davvero.
Dall'altro, mi rendo conto che avrei potuto/dovuto essere piú incisivo; il problema è, come dicevo, che faccio fatica a inquadrare come. Vorrei giocarmi il DS piú cattivo, perché sento che lo sto sfruttando poco, ma al momento sto cercando di capire come fare. È l'unica parte della Selkie che faccio fatica a visualizzare, anche ora che è in gioco.
Ora come ora, Marina è chiusa in sé stessa: le persone con cui ha interagito l'hanno usata e poi abbandonata (o nemmeno avvicinata). Prima Lorenzo, poi Angelo, da cui nell'intervallo era andata sinceramente interessata a riprendere il discorso della sera prima, come promesso; in DS durante il confronto con Angelo, in cui in pratica le ha detto "Sei una troietta che se la tira, non rompere, tanto come te ne trovo un tanto al chilo", semplicemente si è chiusa in sé stessa: le/mi ha fatto male, non le ha nemmeno concesso il beneficio del dubbio. Per non riprovare quello che ha provato, cerca di allontanare tutti, perché tanto prima o poi l'abbandoneranno. Ed Elena non ha migliorato la situazione, visto che dopo aver offerto a Marina il suo aiuto e aver ricevuto un rifiuto è tornata con Lea... che ha di nuovo giocato con Marina, schernendola.
Da quel punto in avanti, ha iniziato ad attaccare o usare tutti: ha attaccato Angelo, ha usato il professore per danneggiare Angelo, ha attaccato Elena quando si è proposta di aiutarla, ha attaccato Lea, Pietro... non ha attaccato Laura solo perché non l'ha incrociata.
Credo che finora sia stato un DS sufficiente, ma sicuramente blando e ben lontano dall'ottimo. E l'unico pezzo di questa Skin che ancora sento di dover mettere a posto, e spero sinceramente di farcela.
Ci sto pensando; mi sta venendo qualche idea; vedrò in gioco.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-07-18 05:58:13
Sessione molto molto bella. Ci sono state un paio di scene veramente pesanti, che mi hanno davvero resa pesante la scelta da fare.

Per Marina, si apre in uno spazio nero, vuoto, in cui sente una ragazza piangere; seguendo il suono, trova Perla, un'altra Selkie catturata dalla famiglia di Lorenzo. Le parlo e mi chiede di liberarla, di ucciderla, perché non sopporta piú di essere imprigionata. Mi prende le mani e se le porta al collo, supplicandomi di ucciderla.
Il brutto è che lo capisco: so cosa significa essere imprigionati, non poter rivedere l'oceano (anzi, no: io non potevo immergermi come foca, lei non lo vede proprio), e anche sapendo cosa le sta succedendo (in pratica, incubatrice naturale per ottenere sacrifici; lascio a Claudia e Paolo l'eventuale approfondimento) capisco perfettamente perché vuole morire. Sono persino tentato di farlo, trovo difficile dirle di no, ma m'impongo di farlo e la convinco (con un manipolare) a lasciarmi prima provare a fare altrimenti, a uscire da lí e riportarla all'oceano. Le dico anche che qualcuno verrà ad aiutarci, e nel dirlo penso a Pietro.
Ha paura che l'abbandoni, ma riesco a convincerla e s'accuccia sul terreno inesistente (mi vedevo lo spazio come un nulla nero, in cui puoi stare in piedi ma non è che vedi/senti un pavimento).
Vedendo Perla esco dal Darkest Self, e tiro Ocean's Breath, ottenendo un successo parziale: arriverà qualcosa, ma porterà anche guai.
Questa è stata la prima scena pesante: non particolarmente, è stata peggio l'altra, ma mi dispiaceva davvero per Perla e non volevo assolutamente ucciderla, ma capivo che se non fossi riuscito a liberarla lasciarla lí sarebbe stato peggio.

Fallendo un Gaze per capire come uscire mi sveglio, e sono legata a un lettino; una guardia va via e poco dopo arriva Maddalena, la zia di Lorenzo, visibilmente scossa. Con un Gaze riesco a capire che è preoccupata per Pietro, e giocando su questo provo a convincerla a liberarmi promettendole che posso aiutarla a tenere Pietro al sicuro, anche perché sono piú vicino a lui di quanto lo sia lei. Nel dire questo io intendo fisicamente (abitiamo sotto lo stesso tetto), ma lei capisce emotivamente, e scossa lascia cadere un vassoio di strumenti; un bisturi finisce vicino a me, e quando lei va via riesco a liberarmi.

Esco dalla stanza, cerco Perla, la trovo, mi rendo conto che se la muovo l'ammazzo: l'unico modo per salvarla è darle la sua pelle e portarla all'oceano.
Mi metto a cercarla, e quando salgo al piano superiore sento una conversazione tra Lorenzo e sua zia, in cui il primo dice qualcosa sul liberare me e Perla; e già qui rimango interdetto: giocatore e personaggio, non me l'aspettavo. Io Mauro mi aspettavo che non avrebbe reagito come al solito vedendo cosa stava succedendo, ma quando ha parlato di liberarci entrambe (Marina l'ha sentito lí, io forse prima)... non pensavo fino a quel punto, anche visto che comunque eravamo tenute lí perché importanti per sostenere la famiglia di Lorenzo.
Come se non bastasse, arriva una guardia a dire che c'è una donna alla porta, che chiede di me; prima cosa che mi viene in mente: Laura. Non ho chiaro come potrebbe sapere che sono lí, ma chi altri?
Fanno entrare la donna e la vedo: la nostra carissima MC applica Ocean's Breath, e fa arrivare - incazzatissima - mia madre, che pretende di riavermi. In quel momento, mi sono sinceramente preoccupato: mi sono visto passare davanti tutto quello che sarebbe capitato, perché sicuramente la mammina non era lí solo per liberarmi, ma anche per riportarmi indietro; e questo senza considerare che non so ancora come sarebbe finita lí, nella casa della zietta.
Finisce bene: Lorenzo convince Maddalena a lasciare andare me, mia madre e Perla, con le nostre pelli; andiamo all'oceano, e potercisi reimmergere è tranquillizzante, mi leva dalle spalle tutto il peso dei giorni passati.
Perla, in acqua, si riprende e si allontana; io la guardo, e lancio la bomba che scatenerà la tempesta. Mi giro verso mia madre e le dico: "Per favore, prenditi cura di lei".
Alla sola idea che io voglia rimanere lí, dopo quanto è capitato, è atterrita; l'abbraccio, cerco di spiegarla perché è importante che rimanga, che devo ancora fare delle cose, l'abbraccio di nuovo, ma questa seconda volta lei è rigida, non ricambia. Mi chiede se rimanere lí è piú importante di sua madre, e questo fa male; le dico di no, che però c'è chi mi ha aiutato e devo almeno salutarlo e scusarmi per come mi sono comportata, che non voglio ferirla, ma lei replica qualcosa del tipo: "Però lo stai facendo".
La imploro quasi, di lasciarmi fare ancora quello, che è importante; lei mi dice, fredda, di fare quello che voglio, e la guardo allontanarsi.

Questo mi ha fatto male: volevo seguirla, non volevo causarle dolore, e quanto ci tiene a me, come si è mossa appena ha sentito che ero in pericolo, il dolore che le ho causato nel dire che rimanevo... avrei voluto evitarli, ci ho provato (ma senza manipolarla, non sarebbe stato giusto), ma non ci sono riuscito. Però andarsene significa farlo per sempre, e non posso andarmene cosí, sparire nel nulla, con Pietro che non sa nemmeno se sono viva o no. Pietro, che nonostante le mie speranze non era a casa di Lorenzo per aiutarmi.
Quindi uso Salt: fallisco miseramente, purtroppo, e quindi non riesco a far arrivare chi volevo vedere; persona che, nello stupore un po' di tutti al tavolo, dichiaro sarebbe stata Lorenzo. Perché ci sono due persone, con cui voglio parlare, prima di eventualmente ritornare nel mare.

È stata una sessione che mi è piaciuta veramente: eventi fighi, scene fighe per tutti, scelte pesanti, e da parte mia finalmente sento di essermi allineato a Marina. Sono veramente contento di come l'ho giocata, in questa sessione è stata veramente lei, senza dubbi su cosa farle fare o su come farla reagire.
Ora aspetto la prossima sessione: devo parlare con Lorenzo, devo parlare con Pietro, e devo capire se tornare da mia madre. Non so davvero cosa fare, perché come mi sono separato da mia madre mi ha ucciso, ma sento che c'è ancora qualcosa che mi lega a questo mondo di terra.
La prossima sessione potrebbe essere l'ultima, senza raggiungere il finale di stagione, se non dell'intera campagna di Marina.

Ottima chiamata per l'Ocean's Breath, Claudia: pienamente qualcosa che m'aiuta, ma con un costo altissimo. Ancora ora, sono combattuto dal seguire mia madre o l'aspettare di parlare con Pietro. Dubito che avresti potuto fare di meglio.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mr. Mario - 2012-07-18 18:25:58
Questa sessione si è aperta col botto, perché alcune cose di importanza vitale per il mio personaggio sono state svelate rispettivamente nelle scene di Lorenzo e Marina, mettendomi addosso una frenesia incredibile.

Inoltre Pietro si è trovato finalmente a dover prendere una decisione dura su chi andare ad aiutare.

Ha dovuto cambiare, più di una volta, e decisamente non è più lo stesso che era anche solo pochi giorni prima.

Non gli è mai costato così tanto fidarsi di Lorenzo, e per la prima volta gli ha fatto davvero male essere tenuto in disparte. Però alla fine si è fidato, e ha lasciato che fosse lui a occuparsi di Marina, invece di cominciare a fare a pezzi la casa, ed è corso da Elena, anche per non pensare a quello che stava cominciando a scoprire.

Si è trovato di fronte una situazione decisamente complicata.

Onestamente, sono andato veramente di getto. Gli ho fatto tirare fuori tutta la rabbia che aveva accumulato, e l'ho fatto reagire ed esagerare senza pensarci più di tanto.

A un certo punto ho creduto che l'unica maniera di impedire ad Elena di diventare un mostro, fosse quella di mostrarglielo, e di diventarlo io per salvarla.

Mi sento un po' in colpa a ripensarci, perché ci sono andato veramente duro, e non conosco tutti abbastanza bene da essere convinto che fosse accettabile al tavolo. Spero che Michela, che era in un certo senso la destinataria di questa aggressività, non si sia sentita a disagio. O anche gli altri a fare da spettatori a quella scena fiume.

Ora sono in Darkest self e sono felice, perché dopo tre sessioni ad essere caricato come una molla, ora sto cominciando a sfogarmi.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-07-18 19:18:58
A me non ha dato nessun fastidio, anzi trovo che ci stesse tutto: come ti dicevo, trovo che ti sia venuta molto naturale, nonostante il cambio di atteggiamento dal Pietro calmo e posato al Pietro che attacca verbalmente non l'ho sentito fuori personaggio, anzi perfettamente in linea con la scena e i cambiamenti occorsi (anche tramite metamorfosi).
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Claudia Cangini - 2012-07-18 19:35:30

Sono uscita da questa sessione contenta. E’ la quarta in assoluto per me come MC ma la prima di cui sono davvero soddisfatta. Questa volta penso di essere riuscita a pungolare a modino i miei mostricini e, anzi, ad alcuni forse ho fatto un po’ male :D


Qualche nota sparsa:


I LAIDI RETROSCENA DELLA FAMIGLIA DELLA CROCE
Iniziamo infatti la sessione con una scena di Lorenzo, il Serpentine di Paolo e il suo tenero paparino Rosario. Il signor Della Croce è talmente soddisfatto di come suo figlio ha rispettato l’impegno preso consegnando Marina, la Selkie di Mauro da metterlo a parte dei piani di famiglia per l’utilizzo della stessa.


Lo porta quindi a vedere il laboratorio della zia Maddalena nascosto nel seminterrato di casa di lei. Qui, con un connubio tra scienza e alchimia si producono omuncoli seguendo la ricetta di un antenato seicentesco. Le selkie sono gli “uteri in affitto” degli omuncoli e questi ultimi servono per essere sacrificati al demone antenato della famiglia Della Croce: un demone che si nutre dei suoi discendenti (ma solo quelli maschi giunti alla maturità sessuale perchè si accoppia con loro prima di divorarli. Lo so ho una mente malata >.>).


Per questo gli omuncoli sono perfetti: se ne fa uno in pochi mesi e in cambio ottieni favori dal demone, inoltre non comprometti la discendenza della famiglia (e a questo punto ci immaginiamo tutti come sono morti veramente i due fratelli di Lorenzo...). Insomma sono la soluzione ideale, l’unica difficoltà è che le selkie non vengono esattamente via un tanto al chilo. Rosario Della Croce mostra infatti a suo figlio una simile di Marina in un letto, vistosamente incinta, intubatissima e con l’aria di non stare affatto bene (la stessa con cui Mauro vive la scena onirica che descrive più sopra). Rosario si lamenta che un omuncolo lo avevano già fatto, ma poi è morto...


Ovviamente non è affatto vero, scopriremo tra pochissimo. Il primo omuncolo dei Della Croce è vivo e vegeto in una casa famiglia che ben conosciamo e tutti lo chiamano Pietro (l’hollow di Mario, of course). Pietro è nato da un ovulo di Maddalena, la zia di Lorenzo, e lei, vedendolo crescere e somigliarle, ci si è affezionata e ha cominciato a considerarlo quel figlio che non ha mai avuto, tutta presa dai suoi doveri verso i Della Croce.
Per sottrarlo alla brutta fine che lo aspettava ha raccontato un mucchio di cazzate a suo fratello Rosario e gli ha fatto credere che fosse morto, mentre in realtà lo ha nascosto nella casa famiglia.


Comunque, scoperti tutti questi altarini, Lorenzo ci ha sorpresi un po’ tutti: per la prima volta ha risposto male a suo padre, poi, non contento, lo ha ipnotizzato e se ne è liberato mandandolo a casa. Quindi ha convinto la zia a lasciare andare le due selkie.
Sua zia ormai lo guarda un po’ come fosse il capofamiglia, anche perché condividono il desiderio di proteggere Pietro.
Quei due sgualciti hanno iniziato a parlare di sacrificare Rosario al demone per pagare il debito della famiglia, sono davvero curiosa di vedere che succederà...  ^__^


Nota: una domanda che sono molto contenta di avere fatto è quella che ci ha fatto scoprire come mai Lorenzo è così attento a fare i contorsionismi semantici più assurdi piuttosto che mentire. Paolo ci ha fatto notare che lo ha fatto dalla prima sessione e non ha mai detto una bugia perché questo è un modo per ribellarsi alla sua famiglia. Delizioso.


FARE USCIRE I VAMPIRI DAL DARKEST SELF È SEMPRE UNO SPASSO
O almeno così è stato in tutte e due le campagne che ho giocato in cui c’erano vampiri: comincio a sospettare sia una regola.


Qui devo ringraziare Michela perché mentre io mi arrovellavo su come riunirla agli altri tre giocatori (lei era a casa sua a fare nefandezze, mentre gli altri tre erano tutti a casa della zia di Lorenzo) lei mi ha tolto le castagne dal fuoco chiedendo aiuto a Pietro con una telefonata. Questa è stata la scelta difficile di cui parla Mario e il primo shut someone down di Pietro a Lorenzo in assoluto in tutta la campagna ha sottolineato efficacemente quanto fosse teso per questa cosa.


Le scene successive con l’hollow e la vampira a casa di lei io me le sono godute un sacco: no, per me non hai esagerato Mario, e ho la netta sensazione che anche a Michela siano piaciute, ma magari ce lo dirà lei :)


La situazione si è fatta subito piuttosto tesa: Elena ha cercato di provocare Pietro ma lui ha risposto con una sorta di calma accettazione. Era una di quelle scene in cui ogni frase è un macigno e io, mentre la seguivo affascinata, mi stavo chiedendo se fare arrivare anche Lea fosse una buona idea oppure no: non volevo togliere la scena ai miei protagonisti. Quando però mi è parso che la conversazione si avvitasse un po’ su se stessa e l’energia stesse calando, ho preso il coraggio a quattro mani e la ho buttata nella mischia.


In breve è stata la volta di Elena trovarsi tra due fuochi, contesa tra Lea e Pietro. Quando è parso che fosse Lea a spuntarla e stava per portarsi via Elena, Pietro è ricorso alla violenza. Non ha esitato a usare le maniere forti sia con Elena che con Lea, tanto da ferire la prima e mandare in fin di vita quest’ultima. La povera Lea non si sarebbe mai aspettata che sarebbe stata proprio sua “sorella” Elena a finirla mordendola. Bye bye, Lea!


Come dicevo prima queste scene mi sono piaciute molto e, ora che in DS ci è andato l’hollow e la vampira (che ne è fuori) ha deciso di seguirlo, sono molto curiosa di vedere cosa ne verrà. Anche perchè ho la sensazione che Pietro non sappia ancora bene come gestire Elena. Lui ha le migliori intenzioni nei suoi confronti e abbiamo visto che si è davvero esposto per lei (praticamente è entrato in DS per tirarne fuori lei).
La mimica delle scene però tradisce una distanza tra loro che persiste. Per tutto il tempo è sempre stata Elena a cercare il contatto fisico con Pietro, lui si è limitato a sollevarle il viso una volta e afferrarla e scaraventarla contro la parete un'altra. L'Abisso lo ha detto a Pietro cosa deve fare con Elena: non lasciarla sola. Ne sarà in grado? Io non vedo l'ora di scoprirlo.
Per il momento a me questi due fanno venire in mente il "dilemma del porcospino" di Evangelioniana memoria: la voglia di avvicinarsi e il farsi male facendolo. Vedremo.


Piccola nota: a me giocando piace molto affiancare alle parole dei personaggi un forte grado di dettaglio su tutto il linguaggio non verbale: espressioni, gesti, movimenti e posizioni nello spazio dei PNG cerco sempre di farli "vedere" ai  miei giocatori. Quando ho il piacere di giocare con giocatori che mi trasmettono a loro volta tutte queste cose sui loro personaggi me la godo un sacco :D


CUORE DI SELKIE
A questo giro con la selkie mi sono proprio divertita un sacco giocando due scene intensissime: prima quella con Perla nel mondo onirico e poi quella con la mamma sul finale (descritte qui sopra da Mauro).
Per come è finita quest'ultima sto seriamente valutando se considerare soddisfatto l'aspetto della mossa Ocean's Breath che parla di "serious or inexplicable damage". Perché ecco, il rapporto tra le due ha subito una bella botta. Comunque Marina è venuta fuori un sacco a questo giro. :D


Grazie a tutti, cari, mi state facendo divertire un mondo e sono curiosissima di scoprire che farete alla prossima sessione perché sento una certa aria da "final showdown" nell'aria (e non parlo dell'omonima mossa :P).
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: MichelaDaSacco - 2012-07-18 20:50:56
Sessione promossa a pieni voti, che mi ha impedito di dormire bene (vuol dire che le emozioni sono entrate per bene nella mia testa, e questo è positivo) e ha lasciato Elena attaccata alla mano dell'Hollow Pietro, ma ancora con la sensazione di essere sola e persa.
"Il dilemma del porcospino" rende bene come sento la distanza tra i due personaggi ( Claudia è sempre molto attenta ai dettagli che lasciano trapelare dettagli sulle emozioni dei PG, e credo che via hangout non sia così scontato).


La durezza di Pietro è servita, Mario, non è stata eccessiva, e la scena è riuscita bene anche perché ti sei lasciato andare.:)


Le parole di Pietro hanno pestato su Elena tanto da farle decidere di dare il colpo di grazia a sua "sorella" (scelta che credo continuerà a tormentarla), hanno contribuito molto a farla uscire dal Darkest self, ma secondo me mancava un ultimo gradino per tirarla fuori del tutto da quella situazione, cioè un po' di "dolcezza dopo la cattiveria".
Cosa che è avvenuta quando, sotto la pioggia torrenziale, Pietro ha deciso di portarla con sé prendendole la mano.

Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-07-19 15:13:31
Ah, giusto, un paio d'informazioni per la nostra cara MC, giusto per darle piú materiale:

- Quand'ero sulla spiaggia con mammina stavo pensando se togliere Sola, poi mi sono detto di aspettare e vedere cosa succedeva. Ora mi sento ancora piú sola.
- Fino alla fine dell'ultima sessione, tornare nel mare era un'opzione che non consideravo nemmeno; ora continuo a chiedermi che farò la prossima sessione, perché potrei davvero farlo.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Claudia Cangini - 2012-07-28 20:46:13

E ieri sera si è conclusa la campagna di Seventa.


La sessione è stata bella ma io non sono molto soddisfatta di come ho MCizzato. Di nuovo mi sono ritrovata ad avere 3 personaggi al centro dell'azione e 1 un po' fuori dai giochi. Riflettendoci credo che tenterò di ovviare al problema in futuro producendo molti più spunti, situazioni e PNG con cui interagire per i giocatori, così dovrebbero sperabilmente avere sempre qualcosa da fare.


Qualche giocatore mi ha anche fatto notare che a volte i miei personaggi umani sono troppo poco mostruosi e devo riconoscere che ho tratteggiato alcune figure davvero come positive (tipo Laura, l'operatrice della casa famiglia che, ad avere a che fare con quei due sgualciti di Marina e Pietro, bisognerebbe farla santa subito).
Dei mostri invece sono contentuccia, mi sembra di averli resi sufficientemente mostruosi e umani insieme (sto pensando al papà e alla zia di Lorenzo e a Lea).


Come sempre ho avuto il piacere di essere sorpresa dai giocatori. E' stato bellissimo seguire l'evoluzione del rapporto tra Pietro l'hollow e Elena la vampira. Il loro è stato un happy ending perché entrambi hanno trovato una cosa di cui avevano estremamente bisogno: una casa con qualcuno dentro ad aspettarli. Sono stati davvero due solitudini che si sono trovate tra mille difficoltà.


Più cupo il finale di Lorenzo che ha ucciso il padre e ne ha preso il posto a capo della famiglia. Il confronto finale con Pietro in darkest self è stato da brividi. E proprio quando Pietro, che Lorenzo ha sermpre protetto anche a costo di sacrifici, assumeva il ruolo di fratello nei suoi confronti, lui ha iniziato ad allontanarlo da sè. Povero Lorenzo. Ma Pietro è convinto che lo salverà riuscendo finalmente ad aprire il suo cuore.
Di sicuro la futura vita familiare di Lorenzo, Elena e Pietro si prospetta interessante...


Marina la selkie invece ha fatto pace col mondo (che il mondo lo volesse o no) ed è tornata al mare.


Io ringrazio tutti i giocatori che hanno messo tutti i sentimenti nel loro personaggio. Mi avete regalato scene epocali e aiutato a imparare questo gioco non banale.
Grazie!
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mauro - 2012-07-28 21:31:13
In questa sessione non ho giocato moltissimo, ma comunque scene significative: mi sono confrontato con Laura per quanto successo a scuola (lo scontro con Angelo), ma soprattutto ho parlato con Pietro, scusandomi con lui e dicendogli cosa sono davvero. Poi ho ringraziato Lorenzo, perché per quanto sia stato stronzo ha liberato me e Perla, con lui che in pratica ha risposto "Togliti dai coglioni che stai disturbando". Ma vabbè, Marina sperava in un saluto un po' piú positivo, ma non è che ci credesse.
Poi sono tornata nel Regno Profondo, salutando Pietro (ed Elena, portata lí da Pietro) e andandomene; con la speranza di poterlo rivedere, ogni tanto.

La campagna mi è piaciuta parecchio, e il personaggio anche; mi sarebbe piaciuto essere riuscito ad allinearmi prima con Marina per godermela di piú, ma comunque in definitiva sono soddisfatto di com'è venuta, soprattutto nelle ultime sessioni credo che fosse veramente lei.
Mi dispiace non aver praticamente interagito con Elena; aspetto di rigiocare con Michela, perché le scene che ha fatto sono state molto belle e mi piacerebbe interagirci, la prossima volta (a MH o altro).

Sicuramente un gioco da riprovare; complimenti e grazie a tutti, è venuta davvero bene.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: MichelaDaSacco - 2012-07-29 03:30:11
MH Seventa è finito e mi ha lasciato un retrogusto dolce amaro, perché gli happy ending ci sono stati, ma sono stati guadagnati a prezzo molto elevato ( La Vampira ha ucciso o contribuito ad ammazzare ben 4 persone, 3 umani e una vampira. E' "normale" ? ^^').


Comunque è andata bene, perché Elena, la mia vampira appunto, ha fatto breccia nella corazza di Pietro l'Hollow. In una sera di pioggia torrenziale, nel garage di casa sua, dopo essersi lasciata 3 morti e un DS alle spalle, Elena ha accettato di sfamarsi da Pietro e credo che questo sia stato un passo importante per entrambi.
Per questo ha accettato di accompagnarlo nella sua ricerca delle Origini, prima a casa di Maddalena Della Croce, madre "naturale" di Pietro e poi a casa di Lorenzo.


L'incontro tra Lorenzo ed Elena è stato particolare e mi ha lasciato la curiosità di sapere come sarebbe stato approfondire il loro rapporto.
Lei in quel posto, dominio della famiglia del Serpentine, era un'estranea. Così Elena ha ipnotizzato Lorenzo e gli ha comandato di fidarsi di lei.
Lui in cambio ha ipnotizzato Elena, decidendo che da quel momento lei si sarebbe considerata parte della Famiglia Della Croce.
Questo legame imposto è stato poi ribadito, in modo più dolce, da Pietro, ed Elena non aspettava altro che entrare a far parte di qualcosa di forte, che la proteggesse e la "nutrisse" (sotto tanti punti di vista).


Prima di appartarsi ( finalmente) con Pietro, Elena ringrazia Lorenzo, e lì intuisco, dal bacio che si sono scambiati, che in futuro questi due potrebbero diventare qualcosa di interessante (e pericoloso), insieme.


Lorenzo ha preso il ruolo di suo padre e ora è solo al potere, a recitare una parte che non voleva. ;_;


Pietro è cresciuto e nonostante tutto è rimasto un personaggio positivo e propositivo, anche se ancora ossessionato dal voler salvare Lorenzo...


Elena non scorderà tutte le nefandezze che ha fatto, resteranno un peso e un rimpianto, ma è ancora un mostro egoista, è bugiarda e spesso insensibile. Pietro le permette di essere se stessa senza sentirsi mostro e quindi non lo lascerà andare facilmente.


Marina la Selkie è tornata a casa, non so se ha confrontato mondo umano e mondo marino, ma quello che ha visto in superficie non era adatto a lei. Alla fine credo sia stata l'unica che non è scesa a patti, anche se quello che ha vissuto in superficie di sicuro la ha "sporcata".




E' stata una gran bella avventura, molto forte e coinvolgente, che mi ha fatto venire magoni e fatto capire cose nuove su questo gioco bellissimo!
Grazie ClaudiaMC, Mario (Pietro), Mauro (Marina) e Paolo (Lorenzo).
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Rodrigo - 2012-07-29 19:16:03
A me in MH i lieto fine non vengono naturali... :|
Alla fine sono sembrato sempre così in controllo che nessuno ha pensato che mi servisse una mano. Neanche Pietro. Lui pensa che io possa essere "salvato", peccato che mentre lui sta cercando una cura (che farò in modo non trovi mai) io sia diventato mio padre.
Non abbia assunto quel ruolo, ma proprio lo sia diventato.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Claudia Cangini - 2012-07-29 21:14:24
Elena non scorderà tutte le nefandezze che ha fatto, resteranno un peso e un rimpianto, ma è ancora un mostro egoista, è bugiarda e spesso insensibile. Pietro le permette di essere se stessa senza sentirsi mostro e quindi non lo lascerà andare facilmente.



Il personaggio di Elena mi ha appassionata tantissimo. Era una bambina smarrita e un mostro e un'assassina, eppure mi sono trovata a fare il tifo per lei: speravo davvero che avesse un finale positivo. Grazie Michela per le belle emozioni.


Alla fine sono sembrato sempre così in controllo che nessuno ha pensato che mi servisse una mano. Neanche Pietro. Lui pensa che io possa essere "salvato", peccato che mentre lui sta cercando una cura (che farò in modo non trovi mai) io sia diventato mio padre.
Non abbia assunto quel ruolo, ma proprio lo sia diventato.



Povero Lorenzo...  direi che l'analisi di Paolo è impeccabile.
Lorenzo è stato bravissimo a non fare avvicinare davvero nessuno e alla fine è rimasto solo e incastrato nel ruolo a cui era sempre stato destinato dagli obblighi familiari. E prima del tempo, perfino!  ç__ç
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Rodrigo - 2012-07-30 00:56:27
Povero Lorenzo...  direi che l'analisi di Paolo è impeccabile.
Lorenzo è stato bravissimo a non fare avvicinare davvero nessuno e alla fine è rimasto solo e incastrato nel ruolo a cui era sempre stato destinato dagli obblighi familiari. E prima del tempo, perfino!  ç__ç
Sai cosa? Io non ho davvero tenuto lontano nessuno.
Ho l'impressione che più che Lorenzo che non ha fatto avvicinare nessuno, sia stato Pietro ad essere un po' troppo concentrato su se stesso... Era troppo ossessionato dal cercare delle risposte per accorgersi che qualcuno oltre a lui aveva bisogno di una mano. anche l'ultima scena, quella in cui Lorenzo cercava di chiedergli aiuto e lui continuava a pensare "Te lo sei scelto" è significativa.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Claudia Cangini - 2012-07-30 20:24:29
Noto che le storie di MH risultano spesso nella sagra dell'incomunicabilità. Tutto ciò è davvero molto adolescenziale u.u
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2012-07-30 20:35:48
Ed è per questo che rinnovo il mio commento: parlare tra giocatori il più possibile, visto che "in character" questi dannati ragazzetti non comunicano!
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Claudia Cangini - 2012-07-30 20:41:21
Su questo sfondi una porta aperta con me. I miei giocatori mi sono testimoni della miriade di domande con cui li ho bersagliati per sapere cosa gli passava davvero per la testa, oltre a quello che dicevano ad alta voce!
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Giulia Cursi - 2012-07-31 04:54:59
Ma che bello!!!!

Ribadisco: Paolo non riesci proprio a far finir bene i tuoi pg? ::)

Capisco bene la pesantezza del Serpentine visto che lo sto giocando io stessa, ma trovo affascinante quanto la mia Susanna e Lorenzo siano diversi, stessa cosa con Gaia la mia Hollow e Pietro.

E' tutto così interessante!!!


Ora basta che devo scrivere anche io il mio AP. ;D
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Rodrigo - 2012-07-31 18:03:02
Ma a Darius è finita bene! In fondo sei al sicuro, no? :) Quello era l'importante.
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E poi, da qualche parte, hai scritto "il mio ragazzo" :)
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Giulia Cursi - 2012-07-31 18:13:07
E poi, da qualche parte, hai scritto "il mio ragazzo" :)

Di questo ne riparleremo quando giocheremo Dresden...

Comunque come ho scritto su G+ i tuoi pg hanno sempre finali epicamente tristi, anche se con un piccolo lato di felicità. Puro masochismo da sacrificio eroico.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Rodrigo - 2012-07-31 23:45:25
E poi, da qualche parte, hai scritto "il mio ragazzo" :)

Di questo ne riparleremo quando giocheremo Dresden...
Devo prepararmi a soffrire tantissimo subito?

Comunque come ho scritto su G+ i tuoi pg hanno sempre finali epicamente tristi, anche se con un piccolo lato di felicità. Puro masochismo da sacrificio eroico.
faccio copia-incolla dall'altra parte che mi sembra appropriato

Lorenzo non è stato epico per nulla. Lorenzo alla fine è diventato cattivo, perché nessuno si è preoccupato di dargli una mano, perché chi vorrebbe farlo si è ricordato di lui solo quando i giochi erano fatti, quando era tardi. Perché non si è ribellato al suo destino, ma l'ha abbracciato, anche se convinto di poterlo gestire.
Alla fine Lorenzo è solo un codardo, ma un codardo meschino che ha sempre cercato la strada facile, senza mai lottare contro la sorte avversa.
Per Lorenzo non c'è felicità: è diventato suo padre. Può illudersi che non nchiderà mai l'aiuto del Serpente, ma sa (e so) che non è vero. so che la storia si ripeterà, anche se magari con vittime diverse.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Claudia Cangini - 2012-08-01 01:06:12
ç___ç
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Giulia Cursi - 2012-08-01 03:35:36
Soffri soffri!

Comunque è un finale, alla fine sembra che tutti i pg abbiano concluso il loro ciclo o li riprendereste in una seconda stagione?
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Claudia Cangini - 2012-08-01 03:36:51
Abbiamo concordato che si è chiusa una fase importante per tutti i personaggi e di fermarci qui.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Giulia Cursi - 2012-08-01 03:45:24
Ottimo!
Comunque si ho visto delle belle conclusioni per tutti nel bene e nel male.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Rodrigo - 2012-08-01 03:57:21
Ottimo!
COmunque si ho visto delle belle conclusioni per tutti nel bene e nel male.
Sì :)
Non è finita bene, ma la storia di Lorenzo l'abbiamo raccontata.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mr. Mario - 2012-08-06 05:22:49
Sai cosa? Io non ho davvero tenuto lontano nessuno.

WTF? Ma se Lorenzo si faceva dei viaggi mentali assurdi apposta per evitare di dover rispondere alle inevitabili domande di Pietro? Ma se hai anche ipnotizzato Marina perché facesse lei il lavoro di tenere Pietro lontano da te e dai tuoi problemi.

Citazione
Ho l'impressione che più che Lorenzo che non ha fatto avvicinare nessuno, sia stato Pietro ad essere un po' troppo concentrato su se stesso... Era troppo ossessionato dal cercare delle risposte per accorgersi che qualcuno oltre a lui aveva bisogno di una mano. anche l'ultima scena, quella in cui Lorenzo cercava di chiedergli aiuto e lui continuava a pensare "Te lo sei scelto" è significativa.

Certamente. Lorenzo ha preso da solo la decisione di uccidere il padre anche di Pietro, per tenerlo il più lontano possibile dalla famiglia. E, di nuovo, quella di agire alle sue spalle per 'mentirgli'. Ha deciso che la missione di 'proteggerlo' era più importante dell'essere onesto con lui. Pietro non ha mai avuto nulla che anche solo si avvicinasse a un quadro della situazione. Avrebbe dovuto trovare il modo giusto di dare una mano a Lorenzo andando a tentoni? Temo che tu pretenda un po' troppo da uno di solo pochi mesi, e per di più in darkest self, che si legge come 'completamente ossessionato'.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Rodrigo - 2012-08-06 05:41:25
Sai cosa? Io non ho davvero tenuto lontano nessuno.

WTF? Ma se Lorenzo si faceva dei viaggi mentali assurdi apposta per evitare di dover rispondere alle inevitabili domande di Pietro? Ma se hai anche ipnotizzato Marina perché facesse lei il lavoro di tenere Pietro lontano da te e dai tuoi problemi.

Il tenuto lontano era a livello emotivo. Tenere lontane le persone a livello pratico non mi sembra sia insensato, quando fai parte di una famiglia mafiosa...
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mr. Mario - 2012-08-06 10:07:43
C'è modo e modo. C'è il modo 'stiamo entrambi lontani da questa cosa' e il modo 'io mi barrico dentro questa cosa e non ti lascio entrare'.

Non è insensato. Semplicemente, fa perdere il diritto di lamentarsi se poi gli altri davvero stanno fuori dalla tua vita.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Rodrigo - 2012-08-06 13:57:00
C'è modo e modo. C'è il modo 'stiamo entrambi lontani da questa cosa' e il modo 'io mi barrico dentro questa cosa e non ti lascio entrare'.

Non è insensato. Semplicemente, fa perdere il diritto di lamentarsi se poi gli altri davvero stanno fuori dalla tua vita.
Eh, no.
Non ti ho tenuto lontano dalla mia vita. Quando mi hai chiesto aiuto per conoscere il tuo passato ti ho chiesto di informarmi prima io e tu mi ignorato e sei piombato in casa prima che potessei anche solo venirti a parlare. Dimmi come e quando tra "mio padre mi spiega delle selkie" e "tu piombi in casa", avvenuto mentre io ero ancora in cantina con papà che mi spiegava, avrei potuto coinvolgerti.
Hai deciso di fare di testa tua, senza consultarti, senza chiedere, senza preoccuparti di che cazzo significasse tutto questo per me. Forse, se non avessi preteso risposte qui e subito, avremmo trovato un'altra soluzione, ma hey, cercare un'altra soluzione richiede tempo e tu il tempo hai deciso che non ce l'avevi.
Bella scusa il DS, ma quando sei tornato te stesso, cosa hai fatto? Hai desistito dal suicidarti in pasto al serpentone e hai deciso di "curarmi". Non mi hai chiesto se mi serviva una mano, non mi hai chiesto cosa potessimo fare assieme. Hai deciso che ero un fottuto mostro e che dovevo essere pertanto curato. Meno male che non sono gay o forse avresti deciso di "curare" anche quello.
L'unica cosa che hai fatto è stato trattarmi come mio padre e accusarmi dei debiti che lui ha contratto e per i quali voleva uccidere te. Sai una cosa? A lasciarti morire sarebbe stato tutto più facile per me. Te lo sei mai posto questo dubbio Pietro? ti sei mai chiesto perché ho ucciso mio padre (e non cagarmi il cazzo con "nostro" padre, che manco l'hai conosciuto) invece che lasciarti morire?
E prima che tu mi risponda "certo che non l'ho conosciuto, me l'hai impedito" posso solo evidenziarti quanto sarebbe stato toccante il momento in cui vi sareste visti e gli avresti detto "Papà..." prima di venir ingoiato dal demone.
Sai cosa? La prossima volta che ti vuoi suicidare, io mi levo dal cazzo.

(amichevolmente Mario, eh! Lo dovevo specificare? ^_^)
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mr. Mario - 2012-08-06 15:24:57
Non ti ho tenuto lontano dalla mia vita. Quando mi hai chiesto aiuto per conoscere il tuo passato ti ho chiesto di informarmi prima io e tu mi ignorato e sei piombato in casa prima che potessi anche solo venirti a parlare. Dimmi come e quando tra "mio padre mi spiega delle selkie" e "tu piombi in casa", avvenuto mentre io ero ancora in cantina con papà che mi spiegava, avrei potuto coinvolgerti.
Hai deciso di fare di testa tua, senza consultarti, senza chiedere, senza preoccuparti di che cazzo significasse tutto questo per me. Forse, se non avessi preteso risposte qui e subito, avremmo trovato un'altra soluzione, ma hey, cercare un'altra soluzione richiede tempo e tu il tempo hai deciso che non ce l'avevi.
Bella scusa il DS, ma quando sei tornato te stesso, cosa hai fatto? Hai desistito dal suicidarti in pasto al serpentone e hai deciso di "curarmi". Non mi hai chiesto se mi serviva una mano, non mi hai chiesto cosa potessimo fare assieme. Hai deciso che ero un fottuto mostro e che dovevo essere pertanto curato. Meno male che non sono gay o forse avresti deciso di "curare" anche quello.

E' esatto, ho deciso che il tempo non ce l'avevo, perché avevo fatto una promessa a Marina, lei mi sembrava in pericolo (e lo era perché ce l'avevi messa tu, tra l'altro), e tu neanche mi rispondevi al telefono. Questo era quello che potevi fare, anche dalla cantina. Rispondere a quel fottuto telefono. Decidere di parlare, di accettare il rischio di qualcosa di non pianificato, invece che costruirti la macchinazione perfetta nella testa e solo dopo, con una soluzione e una messa in scena già pronte, venire da me.

Il problema di Lorenzo non è che ha del sangue di serpente, è che è un maniaco del controllo. In ogni momento della serata, avresti potuto semplicemente dire 'Ma chi se ne frega, dopo tutto, quelle erano le faccende di mio padre, e sono morte con lui, posso semplicemente mollare tutto'. Ma questo avrebbe voluto dire affrontare l'ignoto. Ti sei aggrappato alla famiglia e a tutto quello che rappresenta, a come era stato ottenuto, come un naufrago si aggrappa ad un'ancora. Sì, a me piacerebbe curarti, ma il paragone giusto non è dall'essere gay, ma dall'essere tossicodipendente.

Citazione
L'unica cosa che hai fatto è stato trattarmi come mio padre e accusarmi dei debiti che lui ha contratto e per i quali voleva uccidere te. Sai una cosa? A lasciarti morire sarebbe stato tutto più facile per me.

Te lo sei mai posto questo dubbio Pietro? ti sei mai chiesto perché ho ucciso mio padre (e non cagarmi il cazzo con "nostro" padre, che manco l'hai conosciuto) invece che lasciarti morire?

Oh, no. A lasciar morire me, saresti rimasto agli ordini di qualcun altro. Avrai anche affrontato tuo padre per salvare me (perché ovviamente io non sarei mai stato in grado di salvarmi da solo, non senza i tuoi piani perfetti), ma tenere in piedi i suoi patti certo non l'hai fatto per me. Hai visto la possibilità di prendere di nuovo il controllo della situazione, e l'hai fatto, manipolandolo finché non ha avuto più vie d'uscita.

Lo hai sacrificato e dato in pasto al demone, perché era facile e ti dava il controllo. Non venirmi a raccontare che l'hai fatto per me. Non appena hai sentito che il controllo su di me ti scivolava via, mi hai respinto e hai cominciato a macchinare di nuovo. Nessuno di noi due è un eroe.

Citazione
(amichevolmente Mario, eh! Lo dovevo specificare? ^_^)

(No, tranquillo. ^_^)
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Claudia Cangini - 2012-08-06 20:35:19
La fiera della discomunicazione. I rest my case.

(E' bellissimo che vi fomentate sui vostri personaggi e io Vi voglio bene per questo ^_^)
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Rodrigo - 2012-08-06 21:33:39
Accipicchia! Rispondere al telefono! Come ho fatto a non pensarci! Avrebbe risolto tutti i miei problemi!

Le mie macchinazioni perfette che tanto critichi, sono:
1 - arrivare a casa e scoprire che mio padre si è preso la pelle di marina
2 - arrivare a casa e scoprire che mio padre crea homunculus
3 - arrivare a casa e scoprire che stanno per arrivare i mostri e ucciderci tutti se non muore uno di noi 3

E poi, tossicodipendente da cosa? da una droga che non ho mai provato! Accidenti, un tossicodipendente in potenza! pericolosissimo!
Forse un giorno potrebbe drogarsi, presto curiamolo! Eccerto.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Mr. Mario - 2012-08-06 23:17:12
Le mie macchinazioni perfette che tanto critichi, sono:
1 - arrivare a casa e scoprire che mio padre si è preso la pelle di marina

Nonché far venire Marina da tua zia dopo averle fatto terra bruciata intorno, e averla ipnotizzata per non coinvolgermi, il tutto senza parlarne con me nonostante ti avessi già chiesto di questa cosa.

Citazione
2 - arrivare a casa e scoprire che mio padre crea homunculus

Tua zia crea homunculus a dire il vero. Vediamo, riesci a cogliere la differenza tra:
- Ti ipnotizzo! D'ora in poi lascerai stare Pietro.
e
- Ti ipnotizzo! D'ora in poi comando io?

Citazione
3 - arrivare a casa e scoprire che stanno per arrivare i mostri e ucciderci tutti se non muore uno di noi 3

Uhm, no. Ammesso e non concesso che i mostri esistano, si sarebbero ripresi quello che tuo padre aveva chiesto (ricchezza e potere, probabilmente). Sarebbe bastato fuggire, o, che so, chiedere aiuto, non c'era per forza bisogno di uccidere qualcuno. A meno che ricchezza e potere non fossero terribilmente allettanti.

Citazione
E poi, tossicodipendente da cosa? da una droga che non ho mai provato! Accidenti, un tossicodipendente in potenza! pericolosissimo!
Forse un giorno potrebbe drogarsi, presto curiamolo! Eccerto.

Da una droga che hai provato eccome, il potere. Pietro è così scemo che pensa che questo amore per il potere e per il controllo venga dal tuo lato demoniaco, e che senza saresti una persona meglio, per quello vuole 'curarti'. Povero illuso.
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Rodrigo - 2012-08-06 23:27:26
Aver fatto terra bruciata attorno a Marina? L'ho fatta litigare con un tizio che ha conosciuto la sera prima ad una festa! Mamma mia che terra bruciata!
E in effetti lasciar stare Pietro avrebbe risolto tutto: stringendo il cerchio tra me e mio padre!
Eh, guarda che "lascia stare pietro" è stato il mio secondo comando. Quello dopo il quale mio padre mi ha sparato.
Ah, ma c'era la soluzione pacifica, scusa, non me ne devo essere accorto mentre mio padre mi sparava per sacrificare me, proprio dopo che l'ho obbligato a lasciar stare te. Ma no, io lo faccio per il potere!!! Eccerto! il potere di arrivare alla mattina dopo!
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Claudia Cangini - 2012-08-07 00:32:47
Guarda affascinata sgranocchiando popcorn
Titolo: Re:[Monsterhearts] [AP] Seventa
Inserito da: Giulia Cursi - 2012-08-07 03:50:27
Non ho la forza di seguire questo scambio di dita puntate... ragazzi davvero... è colpa di entrambi.