Gentechegioca

Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Mattia Dal Zilio - 2017-01-23 18:46:08

Titolo: [cani nella vigna] Stregoneria
Inserito da: Mattia Dal Zilio - 2017-01-23 18:46:08
Ciao a tutti. Ho finito da poco di leggere Cani nella Vigna e mi è sorto un dubbio, forse un po' ingenuo: se il livello di sovrannaturale è nullo, cos'è la stregoneria?

Mi è chiaro cosa siano gli attacchi demoniaci (sfighe, pulsioni incontrollate...), ma a questo punto, cosa vuol dire che i demoni servono uno stregone?

Ho provato a guardare anche qualche thread sul forum, ma non ho trovato una risposta
Titolo: Re:[cani nella vigna] Stregoneria
Inserito da: Simone Micucci - 2017-01-24 00:14:31
dai un'occhiata qui (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,3672.msg103271.html#msg103271)

in particolare la parte:
Citazione
Sono i demoni che obbediscono allo stregone (al falso sacerdote). E cosa sono qui i demoni? I demoni sono le scuse che Hiram si è trovato per giustificarsi la coltellata. L'angelo se lo è sognato, ma le scuse e i ragionamenti del bosco sono i suoi. Sono la rabbia fatta regola. Sono l'impulso elevato a saggezza divina.
Ma come questa cosa può diventare stregoneria in un contesto normale? Come fa a diventare stregoneria senza danze, canti, riti, invocazioni alla luna e lingue morte e dimenticate?
Bè...Hiram si limiterà a pregare che quel porco del sovrintendente ci lasci le penne. Non serve neanche chissà cosa per augurare il PEGGIO a qualcuno.

All'atto pratico una coltellata può essere una ferita davvero brutta. Non solo per le perdite di sangue, il dolore, la debolezza, ma anche perché in una situazione di scarsa igiene quella ferita si infetterà, provocherà febbre, che nei primi giorni potrebbe essere anche molto alta.
Se ci fossero in vigore le normali regole una persona esperta interverrebbe a medicare il sovrintendente. Forse non ci riuscirebbe, ma sarebbe in grado di dire che è una brutta ferita. Che c'è infezione. Che bisogna fare impacchi con camomilla e acqua calda. Che deve bere brodo di gallina. Che fra tre o quattro giorni sarà in grado di visitarlo meglio.


Se ti basta ok, altrimenti possiamo discuterne. =)
Titolo: Re:[cani nella vigna] Stregoneria
Inserito da: Mattia Dal Zilio - 2017-01-24 13:02:48
Quel thread l'avrò letto almeno due volte e, non so per quale motivo, ero convintissimo che lì descrivessi gli attacchi demoniaci.  :-[
Grazie mille! :D
Titolo: Re:[cani nella vigna] Stregoneria
Inserito da: Simone Micucci - 2017-01-24 14:03:31
Tieni conto che la Stregoneria altro non sono che i demoni che entrano al servizio dello Falso Sacerdote.

Guarda i passaggi.

Al momento che c'è il Falso Sacerdozio (almeno 3 persone seguono il Culto Corrotto. Una di loro è per forza il Falso Sacerdote), i demoni si mettono subito al suo servizio (a basso livello di sovrannaturale solo metaforicamente) e lui, tramite la Stregoneria, li controlla.

Faccio un esempio stupido con gli stessi demoni a basso e alto livello di sovrannaturale.

Attacchi demoniaci: tutto ciò che nasce dai campi marcisce.
A basso livello di sovrannaturale saranno le persone che si convincono che c'è l'opera del demonio dietro.
A alto livello di sovrannaturale probabilmente c'è veramente l'opera del demonio.

(ora non sto a mettere tutti i livelli in mezzo, faccio solo gli esempi di stregoneria).

Stregoneria (basso livello di sovrannaturale): cosa succede quando i demoni si mettono al servizio dello stregone? Che la gente boccalona crede quello che vuole lo stregone. "I campi sono marci perché c'è una coppia gay" "perché sorella Caty non ha ancora sposato mio figlio" ecc ecc.

Stregoneria (alto livello di sovrannaturale): mette invece in campo la possibilità che lo stregone controlli veramente i demoni. Quindi se si fa come dice lui i campi ricominciano a essere fertili, oppure appassiscono solo quelli che vuole lui, o la carestia continua (come vuole lui).

L'importante della stregoneria: la stregoneria secondo me dovrebbe essere PRATICA. È qualcosa che il personaggio fa attivamente, che trasforma la sua Falsa Dottrina in qualcosa di reale e concreto.

Quindi possono essere rituali non convenzionali, preghiere non convenzionali (il famoso "augurare il male"), ma anche sermoni e prediche dall'altare per influenzare l'opinione del ramo verso i bersagli voluti dallo stregone.
Titolo: Re:[cani nella vigna] Stregoneria
Inserito da: Mattia Dal Zilio - 2017-01-24 15:39:50
Quindi potrebbe essere stregoneria anche il fatto che, ad un certo punto, il campo dello stregone ricomincia a dar frutto, giusto? A basso livello di sovrannaturale significherà che magari i seguaci del culto corrotto si sono messi a lavorare su quell'appezzamento di terreno, trascurando i loro, mentre ad alto livello di sovrannaturale saranno realmente i demoni che fanno fiorire il campo.

Qualcosa del tipo "tutti i campi riprendono a dar frutto" funzionerebbe o, dato che rischia di riportare la stabilità, andrebbe contro gli "interessi" dei demoni?
Titolo: Re:[cani nella vigna] Stregoneria
Inserito da: Simone Micucci - 2017-01-24 19:48:33
Da quando c'è lo stregone i demoni non hanno più una loro volontà. È lo stregone che li controlla.

Solo che lo Stregone è qualcuno che promuove una Falsa Dottrina, che ha creato un Culto Corrotto, e ha generato un Falso Sacerdozio (il suo). (e che, per inciso, porterà a Odio e Omicidio)
Lo Stregone non vuole che le cose vadano bene per il verso della Fede. Vuole che le cose vadano bene per la SUA visione della Fede (anche se a volte potrebbe non rendersene conto).
È per questo che i demoni si mettono al suo servizio (per modo di dire. Già da subito non hanno veramente una loro volontà. Non necessariamente, almeno. I demoni "vogliono" semplicemente che il Peccato diventi abituale. Lo Stregone invece è colui che vuole che il Falso Sacerdozio continui. E il Falso Sacerdozio, portando all'odio e omicidio, porterà il ramo alla sua fine, se i cani non intervengono).

Però ora, se vogliamo parlare concretamente, smettiamo di portare microcasi e ragioniamo sopra una città concreta, perché il tuo "tutti i campi riprendono a dar frutto" può essere un bel pò destabilizzante se richiede sacrifici umani (odio&omicidio a alto sovrannaturale, ma neanche troppo) o se richiede che tutti gli abitanti, a prescidere da sesso e età, lavorino nei campi come schiavi (schiavi della comunità ovvio, quindi non si chiameranno "schiavi", ma "liberi fratelli e sorelle nei campi del signore del grano, rinato" XD ).

Se invece intendi "ok, ora che i campi sono fertili tutti sono felici, tutto è bello, nessuno ha problemi, è tutto fantastico", semplicemente non è una casistica che può succedere. Il Falso Sacerdozio, violando come minimo le regole della comunità, deve avere qualcuno che non è soddisfatto di come le cose stanno andando.

Titolo: Re:[cani nella vigna] Stregoneria
Inserito da: Moreno Roncucci - 2017-01-26 04:26:22
E in generale ricorda che i demoni sono una pura convenzione regolistica. Non li devi mai "giocare" come se fossero PNG.

Per usare le parole di Vincent, "il GM in cani deve giocare come se il Signore della Vita non esistesse", e quindi nemmeno i demoni. A qualunque livello di sovrannaturale.
Titolo: Re:[cani nella vigna] Stregoneria
Inserito da: Mattia Dal Zilio - 2017-01-26 12:23:17
Non intendevo far agire i demoni come se fossero PNG.
Con "interessi dei demoni" intendevo quanto riportato sul manuale al paragrafo Attacchi demoniaci: isolare la comunità, mettere in pericolo la sopravvivenza della comunità, inasprire le ingiustizie, far prosperare i peccatori e opprimere i fedeli.
E appunto, volevo fare un esempio di come non usare la stregoneria per riportare la comunità in una situazione stabile.

Ma mi rendo conto che sto rischiando di parlare di aria fritta, esami permettendo ora provo a fare qualche città, seguendo l'esercizio di Moreno. Posso postarla qui sotto, sotto quel vecchi thread o è meglio aprirne uno nuovo?
Titolo: Re:[cani nella vigna] Stregoneria
Inserito da: Moreno Roncucci - 2017-01-26 12:36:29
Come preferisci, va bene in tutti e tre i modi.
Titolo: Re:[cani nella vigna] Stregoneria
Inserito da: Simone Micucci - 2017-01-26 13:17:46
Usare la stregoneria per il bene del ramo è esattamente quello che potrebbero fare i Cani. XD
Titolo: Re:[cani nella vigna] Stregoneria
Inserito da: Mattia Dal Zilio - 2017-02-06 02:18:25
1A Orgoglio
Il sovrintende Geremia pensa che sia il ramo a dover provvedere alle sue necessità

1B Ingiustizia
Geremia impone una tassa e assume Fratello Elijah (me lo immagino come un energumeno violento e decisamente più grosso della media) perché vada a riscuoterla

2A Peccato
Fratello Abraham ha cibo a sufficienza solo per mantenere sé e la sua famiglia, quindi si rifiuta di pagare. Fratello Elijah, a questo punto, lo pesta a sangue

2B Attacchi Demoniaci
Le ferite di fratello Abraham non guariscono, portandolo alla morte

3A Falsa Dottrina
Sorella Obedience, moglie di Abraham, pensa che la comunità possa regolarsi da sola, senza bisogno di un sovraintendente alla sua guida

3B Culto Corrotto
Sorella Obedience si rifiuta di partecipare alle funzioni della comunità, prega da sola in casa con i figli

4A Falso Sacerdozio
Fratello Archibald e Fratello Elijah si avvicinano a Obedience, partecipando con lei alle funzioni

4B Stregoneria
I demoni ubbidiscono a Sorella Obedience, rendendo convincenti le sue parole e facendo perdere di credibilità Fratello Geremia

5 Odio e Omicidio
La folla, guidata da Sorella Obedience, si dirige a casa di Fratello Geremia, che nel frattempo scappa. Non riuscendo a trovarlo, prendono sua moglie e i suoi figli e, dopo un processo sommario, li lapidano, appendendo poi i loro corpi in piazza

Cosa vogliono i personaggi?
Sorella Obedience: vuole che i Cani non interferiscano con il suo progetto. Non si aspetta la loro approvazione, ma non accetterà un nuovo Sovrintendente

Fratello Geremia: vuole che le cose ritornino come prima, per potersi fare giustizia

Fratello Archibald: ha paura del fanatismo di Sorella Obedience e si sente colpevole. Vuole che i Cani fermino Sorella Obedience prima che faccia scorrere altro sangue innocente

Fratello Elijah: vuole che i cani nominino Obedience come nuovo Sovrintende

Cosa vogliono i demoni?
Vogliono che Obedience sia a capo della comunità

Cosa succederebbe se non arrivassero i cani
Sorella Obedience comanderebbe la comunità con pugno di ferro e in modo sempre più paranoico, eliminando chiunque si opponga, in maniera palese o meno, al suo operato

Ho seguito il processo di creazione senza avere un tema in mente, ed è venuta una città molto "politica". Nel complesso mi piace, ma non mi prende allo stomaco.
La prossima città di prova magari la faccio partire da dei legami emotivi o familiari.
Titolo: Re:[cani nella vigna] Stregoneria
Inserito da: Moreno Roncucci - 2017-02-06 06:56:01
Non ci vedo errori, ma una certa incoerenza di fondo sì. Forse dovuta al non volerci mettere davvero del tuo.

Prima di tutto, la domanda base: l'ingiustizia ti sembra ingiusta? Se non ti sembra ingiusta (cioè, se per te la tassa era se non giusta almeno accettabile), rovescia la città. È Abrahm che compie ingiustizia a non voler fare la sua parte, per il suo egoismo e la sua avarizia.

Se invece la tassa non ti sembra ingiusta perchè non è poi così alta, alzala. Geremia vuole vivere nel lusso. Se vuoi dare un motivo decente per ammazzare la  moglie (ne parliamo poi) è lei che vuole i soldi per comprarsi gioielli e pellicce nelle città dell'est e Geremia è succube.

Insomma, se la città non ti fa arrabbiare, è solo perchè non hai voluto tu arrabbiarti. Sei stato sul vago, non hai preso posizione.

Nessuna città ti farà mai arrabbiare finchè non ti deciderai a metterci qualcosa che ti fa arrabbiare. Chi ce la dovrebbe mettere se no? Il manuale? Nel gioco c'è solo quello che ci mettono i giocatori.

In particolare, la scala del peccato è una domanda: TU cosa ne pensi di questa città? Rispondi mentre la scrivi. Scrivi cosa per te è ingiusto. Scrivi cosa per te è peccato. Scrivi cosa è che solo il diavolo avrebbe potuto volere. Non puoi giocare CnV mantenendoti neutrale.

Nel seguito, ipotizziamo che la tassa per te sia ingiusta.

1A Orgoglio
Il sovrintende Geremia pensa che sia il ramo a dover provvedere alle sue necessità

Allora è giusta. Se ne ha necessità...

Perchè ne ha necessità? Muore di fame?

Citazione
1B Ingiustizia
Geremia impone una tassa e assume Fratello Elijah (me lo immagino come un energumeno violento e decisamente più grosso della media) perché vada a riscuoterla

Lo stesso Elijah che poi si unisce al culto corrotto e si unisce al culto? Perchè viene accettato se è lui il principale colpevole?

Citazione
2A Peccato
Fratello Abraham ha cibo a sufficienza solo per mantenere sé e la sua famiglia, quindi si rifiuta di pagare. Fratello Elijah, a questo punto, lo pesta a sangue

È una sua iniziativa o erano le istruzioni di Geremia?

Citazione
2B Attacchi Demoniaci
Le ferite di fratello Abraham non guariscono, portandolo alla morte

OK.

Citazione
3A Falsa Dottrina
Sorella Obedience, moglie di Abraham, pensa che la comunità possa regolarsi da sola, senza bisogno di un sovraintendente alla sua guida

Nel seguito, mi pare che lei diventi in pratica sovrintendente (autonominata) al posto di Geremia

Citazione
3B Culto Corrotto
Sorella Obedience si rifiuta di partecipare alle funzioni della comunità, prega da sola in casa con i figli

4A Falso Sacerdozio
Fratello Archibald e Fratello Elijah si avvicinano a Obedience, partecipando con lei alle funzioni

Vedi sopra riguardo ad Elijah

Citazione
4B Stregoneria
I demoni ubbidiscono a Sorella Obedience, rendendo convincenti le sue parole e facendo perdere di credibilità Fratello Geremia

No, limita in generale i demoni all'attacco demoniaco (non è una regola, è un consiglio per non esagerare subito con il sovrannaturale). In particolare almeno i principali protagonisti devono fare le loro scelte di loro volontà, non essere vittime di controllo demoniaco.

Citazione
5 Odio e Omicidio
La folla, guidata da Sorella Obedience, si dirige a casa di Fratello Geremia, che nel frattempo scappa. Non riuscendo a trovarlo, prendono sua moglie e i suoi figli e, dopo un processo sommario, li lapidano, appendendo poi i loro corpi in piazza

......

Perchè?

Come mai sono diventati di colpo una folla di orchi inferociti?

E cosa è successo alla tua visione della città, a quello che dicevi? Stavi dicendo che Geremia per te era il cattivo (avendo messo tasse ingiuste e provocato la morte di una delle persone di cui aveva responsabilità), ora invece di colpo i malvagi sono gli altri...

È vero che i Cani, quando arrivano, non sono assolutamente tenuti ad essere d'accordo con te. Specialmente se giochi Geremia come una persona con motivi e  argomenti, magari potrebbero dire che ha fatto bene a mettere le tasse. È una  decisione loro, indipendente dalla tua visione. Ma tu devi averne una, altrimenti la città non avrà una logica e un senso.
Questo passo finale appartiene ad una città in cui i cittadini non vogliono partecipare alla vita comune, non vogliono pagare un centesimo, e sono disposti ad uccidere per non pagare. Non è la stessa città di prima.

Per quale motivo non gli hai fatto uccidere direttamente il sovrintendente per vendetta?
Titolo: Re:[cani nella vigna] Stregoneria
Inserito da: Mattia Dal Zilio - 2017-02-06 13:05:46

Citazione
Nessuna città ti farà mai arrabbiare finchè non ti deciderai a metterci qualcosa che ti fa arrabbiare.
Non è che non mi faccia arrabbiare, quasi tutto il cast mi fa schifo (in senso buono). Manca quel qualcosa per farlo diventare odio viscerale (credo di aver individuato i miei nervi scoperti, e questa città non li tocca)

Citazione
Allora è giusta. Se ne ha necessità...

Perchè ne ha necessità? Muore di fame?

Il manuale non mi pare specifichi questa cosa, io ho immaginato che in questa città anche il sovrintendesse lavorasse i suoi campi, come ogni membro del ramo. E da qui l'orgoglio: Geremia decide che il lavoro del Sovrintendente è un lavoro a tempo pieno e che dev'essere mantenuto dal resto della comunità

Citazione
Lo stesso Elijah che poi si unisce al culto corrotto e si unisce al culto? Perchè viene accettato se è lui il principale colpevole?
Citazione
È una sua iniziativa o erano le istruzioni di Geremia?

Sì, è lo stesso Elijah che poi si unirà al culto. Per il pestaggio ho immaginato che Geremia gli abbia detto qualcosa tipo "Convinci Abraham a pagare, non mi interessa come"
Aderisce poi al culto per paura, opportunismo e forse anche senso di colpa. Si accorge che il vento sta cambiando, quindi va da Obedience ad implorare perdono e ad offrire il suo aiuto

Citazione
Nel seguito, mi pare che lei diventi in pratica sovrintendente (autonominata) al posto di Geremia

Esatto. Ma se i Cani glielo facessero notare lei risponderebbe che non è vero, che rimarrà come guida solo finché la situazione non ritornerà alla stabilità e la città non verrà ripulita da tutte le mele marce

Citazione
No, limita in generale i demoni all'attacco demoniaco (non è una regola, è un consiglio per non esagerare subito con il sovrannaturale). In particolare almeno i principali protagonisti devono fare le loro scelte di loro volontà, non essere vittime di controllo demoniaco.

Non ho ben capito questo. Il livello di sovrannaturale, nella mia testa, è zero (so che, se fosse una città vera, verrebbe livellato al tavolo). Non sono "i demoni" a prendere il controllo della situazione. è Obedience che aizza la folla, sempre più numerosa, contro Abraham e lui, di contro, non riesce più ad imporsi, soprattutto dopo il tradimento di Elijah. Le parole di Obedience sono davvero più convincenti

Citazione
Perchè?

Come mai sono diventati di colpo una folla di orchi inferociti?

E cosa è successo alla tua visione della città, a quello che dicevi? Stavi dicendo che Geremia per te era il cattivo (avendo messo tasse ingiuste e provocato la morte di una delle persone di cui aveva responsabilità), ora invece di colpo i malvagi sono gli altri...

A dir la verità la mia visione è cambiata già dal culto corrotto. Da quel punto in poi il mio focus è stato su Obedience, ho guardato come la morte del marito la stia cambiando (ed in peggio).
La folla non me l'ero immaginata come degli "orchi inferociti", ma come dei "giacobini". Ad un certo punto l'oppressione di Geremia è insostenibile, probabilmente davvero ora vive nel lusso, e la morte di Abraham è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

Sarei dovuto essere più netto? Dare il mio giudizio morale dipingendo, in fase di creazione, dei buoni e dei cattivi?

Oltretutto, il fatto che il "cattivo" cambi durante la creazione, è una cosa che avevo notato anche nel pbf HOPE. è una cosa che sconsigli per le prime città, o sono io ad averla gestita male?


L'unica cosa che non convince neanche me è proprio la fuga di Geremia, ed infatti inizialmente lui doveva morire, ma nel compilare il cast mi sembrava più interessante buttarlo in pasto ai Cani, e lasciare come vittime dei poveri innocenti
Titolo: Re:[cani nella vigna] Stregoneria
Inserito da: Moreno Roncucci - 2017-02-07 03:44:04
Citazione
Lo stesso Elijah che poi si unisce al culto corrotto e si unisce al culto? Perchè viene accettato se è lui il principale colpevole?
Citazione
È una sua iniziativa o erano le istruzioni di Geremia?

Sì, è lo stesso Elijah che poi si unirà al culto. Per il pestaggio ho immaginato che Geremia gli abbia detto qualcosa tipo "Convinci Abraham a pagare, non mi interessa come"
Aderisce poi al culto per paura, opportunismo e forse anche senso di colpa. Si accorge che il vento sta cambiando, quindi va da Obedience ad implorare perdono e ad offrire il suo aiuto

Cosa ne pensi di Elijah?

Citazione
Citazione
No, limita in generale i demoni all'attacco demoniaco (non è una regola, è un consiglio per non esagerare subito con il sovrannaturale). In particolare almeno i principali protagonisti devono fare le loro scelte di loro volontà, non essere vittime di controllo demoniaco.

Non ho ben capito questo. Il livello di sovrannaturale, nella mia testa, è zero (so che, se fosse una città vera, verrebbe livellato al tavolo). Non sono "i demoni" a prendere il controllo della situazione. è Obedience che aizza la folla, sempre più numerosa, contro Abraham e lui, di contro, non riesce più ad imporsi, soprattutto dopo il tradimento di Elijah. Le parole di Obedience sono davvero più convincenti

OK, così va bene.

Citazione
Citazione
Perchè?

Come mai sono diventati di colpo una folla di orchi inferociti?

E cosa è successo alla tua visione della città, a quello che dicevi? Stavi dicendo che Geremia per te era il cattivo (avendo messo tasse ingiuste e provocato la morte di una delle persone di cui aveva responsabilità), ora invece di colpo i malvagi sono gli altri...

A dir la verità la mia visione è cambiata già dal culto corrotto. Da quel punto in poi il mio focus è stato su Obedience, ho guardato come la morte del marito la stia cambiando (ed in peggio).
La folla non me l'ero immaginata come degli "orchi inferociti", ma come dei "giacobini". Ad un certo punto l'oppressione di Geremia è insostenibile, probabilmente davvero ora vive nel lusso, e la morte di Abraham è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

Sarei dovuto essere più netto? Dare il mio giudizio morale dipingendo, in fase di creazione, dei buoni e dei cattivi?

Non è necessario che dividi in "buoni" e "cattivi", ma dovresti avere comunque una visione coerente della città.

Vuoi evidenziare come la furia dei cittadini alla fine li faccia oltrepassare ogni limite? Allora non farla arrivare dal niente così all'improvviso. (ripeto ancora: la città va bene da regolamento: qui sto dicendo le cose che non mi piacciono esteticamente). Metti il cambiamento nella gente come cambiamento demoniaco. Metti qualche motivo per prendersela con la moglie e il figlio (per me era molto più "forte" avere moglie e figlio chiedere giustizia che non avere il responsabile di tutto farlo, ma de gustibus...).

Sai cos'è il concetto di "fictional positioning"? È credo l'arma di fine di mondo in CnV.  Ovvero, non contano i dadi: se ha un idea del posizionamento nella fiction, stracci chiunque. Se non ce l'hai, fai solo rilanci e dichiarazioni smorte o che fanno alzare sopraccigli.
Guarda questo esempio di gioco: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,446.msg5264.html#msg5264  (il thread era su un altro argomento, ma l'esempio illustra anche il fictional positioning.

Posso fare un rilancio che dice che le tende in fiamme ti ustionano il volto...  se prima ho stabilito, nelle narrazioni precedenti (non nella stessa!!!!!) che (1) ci sono tende, (2) ci sono fiamme che si stanno attaccando alle tende, e (3) tu sei lì vicino.

Se non ti "prepari il posizionamento prima", un rilancio simile diventa poco credibile e io te lo boccerei a colpi di sopracciglio. Se lo costruisci "posizionandoti", diventa ovvio e naturale.

Il tuo scalino "Odio e Omicidio" mi appare innaturale perchè non l'hai costruito. Passi dall'assoluta assenza di violenza da parte dei cittadini all'odio e omicidio su persone che non hai nemmeno mai nominato prima.

Visto che la scaletta del peccato è una cosa che vedrai sempre e solo tu, e che quindi non deve essere "credibile" per gli altri giocatori non è un problema.... se sei comunque in grado di renderla credibile in gioco.

Renderla credibile in gioco significa narrare avvenimenti diversi. Magari parlare di violenze precedenti, del ruolo della moglie nello stile di vita, nel suo atteggiamento, etc.

Ma visto che è tutta roba che non c'è nella scaletta, te la dovrai inventare/improvvisare al volo, perdendo il vantaggio di prepararti le cose prima.

Citazione
Oltretutto, il fatto che il "cattivo" cambi durante la creazione, è una cosa che avevo notato anche nel pbf HOPE. è una cosa che sconsigli per le prime città, o sono io ad averla gestita male?

Vedi sopra. Inoltre, in Hope non ho "cambiato" nessuno (a parte forse far impazzire la ragazza), ciascun personaggio fa la cosa più coerente con la sua caratterizzazione.
Titolo: Re:[cani nella vigna] Stregoneria
Inserito da: Mattia Dal Zilio - 2017-02-07 11:59:21
Citazione
Lo stesso Elijah che poi si unisce al culto corrotto e si unisce al culto? Perchè viene accettato se è lui il principale colpevole?
Citazione
È una sua iniziativa o erano le istruzioni di Geremia?

Sì, è lo stesso Elijah che poi si unirà al culto. Per il pestaggio ho immaginato che Geremia gli abbia detto qualcosa tipo "Convinci Abraham a pagare, non mi interessa come"
Aderisce poi al culto per paura, opportunismo e forse anche senso di colpa. Si accorge che il vento sta cambiando, quindi va da Obedience ad implorare perdono e ad offrire il suo aiuto

Cosa ne pensi di Elijah?

Penso che sia forte, ma non stupido. Usa il suo fisico per imporsi, e ha scoperto che la violenza non gli dispiace. Se anche in un primo momento avesse avuto sensi di colpa, sicuramente gli ha superati molto in fretta. Penso che non sia leale a nessuno, ma che cerchi il modo di essere sempre dalla parte giusta. Con i Cani sosterrà Obedience finché le cose non inizieranno ad andare male per lei, a quel punto probabilmente cercherebbe di proporsi come miglior candidato al ruolo di Sovrintendente.
Penso che, se la famiglia di Geremia è stata lapidata, sicuramente la prima pietra lanciata è stata la sua (ma su questo punto ci arrivo dopo, perché in effetti mi hai fatto cambiare idea).

Citazione
Citazione
Perchè?

Come mai sono diventati di colpo una folla di orchi inferociti?

E cosa è successo alla tua visione della città, a quello che dicevi? Stavi dicendo che Geremia per te era il cattivo (avendo messo tasse ingiuste e provocato la morte di una delle persone di cui aveva responsabilità), ora invece di colpo i malvagi sono gli altri...

A dir la verità la mia visione è cambiata già dal culto corrotto. Da quel punto in poi il mio focus è stato su Obedience, ho guardato come la morte del marito la stia cambiando (ed in peggio).
La folla non me l'ero immaginata come degli "orchi inferociti", ma come dei "giacobini". Ad un certo punto l'oppressione di Geremia è insostenibile, probabilmente davvero ora vive nel lusso, e la morte di Abraham è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

Sarei dovuto essere più netto? Dare il mio giudizio morale dipingendo, in fase di creazione, dei buoni e dei cattivi?

Non è necessario che dividi in "buoni" e "cattivi", ma dovresti avere comunque una visione coerente della città.

Vuoi evidenziare come la furia dei cittadini alla fine li faccia oltrepassare ogni limite? Allora non farla arrivare dal niente così all'improvviso. (ripeto ancora: la città va bene da regolamento: qui sto dicendo le cose che non mi piacciono esteticamente). Metti il cambiamento nella gente come cambiamento demoniaco. Metti qualche motivo per prendersela con la moglie e il figlio (per me era molto più "forte" avere moglie e figlio chiedere giustizia che non avere il responsabile di tutto farlo, ma de gustibus...).

In effetti hai ragione, messa così sembra davvero ingiustificata (e infatti era il punto che a me convinceva di meno). Cambiare in modo che anche la moglie sia in qualche modo colpevole non mi piace, ma non mi sono venute grosse idee per giustificare questa violenza.
Quindi farei così:
Stregoneria: I demoni ubbidiscono a Sorella Obedience e, durante una funzione in casa sua, i demoni possiedono Elijah. Il culto corrotto va ad affrontare Fratello Geremia durante una funzione pubblica, davanti a tutto il ramo. Le parole di Obedience risultano molto convincenti e quasi tutta la città inizia ad inveire contro il Sovrintendente.
O&O:  Mentre Geremia tenta di difendere la sua posizione, Elijah lancia una pietra incitando il resto dei cittadini a fare altrettanto. Geremia viene lapidato davanti alla sua famiglia. Una volta morto, Obedience ordina di appendere il suo corpo in piazza, come monito.

Ha senso, come rituale, una cosa del genere? O dovrei dire qualcosa come "Obedience ed Elijah invocano il Re della Vita perché stia dalla loro parte durante il confronto con Geremia"?

Sai cos'è il concetto di "fictional positioning"? È credo l'arma di fine di mondo in CnV.  Ovvero, non contano i dadi: se ha un idea del posizionamento nella fiction, stracci chiunque. Se non ce l'hai, fai solo rilanci e dichiarazioni smorte o che fanno alzare sopraccigli.
Guarda questo esempio di gioco: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,446.msg5264.html#msg5264  (il thread era su un altro argomento, ma l'esempio illustra anche il fictional positioning.

Posso fare un rilancio che dice che le tende in fiamme ti ustionano il volto...  se prima ho stabilito, nelle narrazioni precedenti (non nella stessa!!!!!) che (1) ci sono tende, (2) ci sono fiamme che si stanno attaccando alle tende, e (3) tu sei lì vicino.

Se non ti "prepari il posizionamento prima", un rilancio simile diventa poco credibile e io te lo boccerei a colpi di sopracciglio. Se lo costruisci "posizionandoti", diventa ovvio e naturale.

Conoscevo il concetto, ma mi sembrava banale... finché non ho letto questo thread!

Citazione
Oltretutto, il fatto che il "cattivo" cambi durante la creazione, è una cosa che avevo notato anche nel pbf HOPE. è una cosa che sconsigli per le prime città, o sono io ad averla gestita male?

Vedi sopra. Inoltre, in Hope non ho "cambiato" nessuno (a parte forse far impazzire la ragazza), ciascun personaggio fa la cosa più coerente con la sua caratterizzazione.

Ora mi è chiaro. Pensavo che il problema fosse un altro.


Già che ci sono, faccio un paio di domande tecniche riguardo il forum:
Alcuni link mandano alla versione Vanilla. è possibile in qualche modo risalire a quali post si riferscono senza andare ad intuito?
Il forum di Narrattiva è irraggiungibile? Non esiste neanche una versione cache?
Titolo: Re:[cani nella vigna] Stregoneria
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2017-02-08 10:25:47
Già che ci sono, faccio un paio di domande tecniche riguardo il forum:
Alcuni link mandano alla versione Vanilla. è possibile in qualche modo risalire a quali post si riferscono senza andare ad intuito?


Sì, è possibile, con un piccolo trucco!

Prendi il link alla vecchia versione, ad esempio:
http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=112

Ti segni il numero del thread (nell'esempio, 112).

Vai all'indirizzo:
www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,XXX.0.html
Avrai capito che al posto di XXX ci va il numero del thread.

Nell'esempio: www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,112.0.html

Il metodo più veloce è copiare il link ad un thread funzionante del forum nuovo (o l'esempio qui sopra), incollarlo nella barra degli indirizzi del browser, poi cambiare il numero manualmente e inviare.

Funziona anche per i numeri di thread a 4 o 5 cifre, tranquillo. ^__^
Titolo: Re:[cani nella vigna] Stregoneria
Inserito da: Moreno Roncucci - 2017-02-09 07:43:20
In effetti hai ragione, messa così sembra davvero ingiustificata (e infatti era il punto che a me convinceva di meno). Cambiare in modo che anche la moglie sia in qualche modo colpevole non mi piace, ma non mi sono venute grosse idee per giustificare questa violenza.
Quindi farei così:
Stregoneria: I demoni ubbidiscono a Sorella Obedience e, durante una funzione in casa sua, i demoni possiedono Elijah.

Immagino sia anche questa come quella che avevo segnalato la volta scorsa una situazione in cui la dici così ma in realtà i demoni non c'entrano. Beh, non fingere con te stesso. La scala la vedi solo tu. Non incasinarti le idee con questa finzione dei demoni a livello individuale, se non vuoi fare una cosa sovrannaturale in cui Elijah vola e sputa fiamme.

Scrivi quello che ti fa incazzare, onestamente, non una versione edulcorata che in realtà non è mai avvenuta.

Scritta come l'hai scritta, Elijah non ha alcuna colpa: ti sembra che sia così?

Citazione
Il culto corrotto va ad affrontare Fratello Geremia durante una funzione pubblica, davanti a tutto il ramo. Le parole di Obedience risultano molto convincenti e quasi tutta la città inizia ad inveire contro il Sovrintendente.
O&O:  Mentre Geremia tenta di difendere la sua posizione, Elijah lancia una pietra incitando il resto dei cittadini a fare altrettanto. Geremia viene lapidato davanti alla sua famiglia. Una volta morto, Obedience ordina di appendere il suo corpo in piazza, come monito.

Vedi, tu scrivi la città come se i demoni non solo esistono ma sono i responsabili di tutto, come potrebbe scriverla un contadino superstizioso. Poi dici a me che l'hai capito che in realtà nel gioco i demoni non esistono (o meglio, tu devi giocare come se non esistessero, lasciando la loro esistenza o meno al dubbio)....    poi però quando scrivi i passi della Scala del Peccato... li fai apparentemente appoggiandoti alla realtà "magica" con i demoni che dominano le persone che hai descritto prima!

Non farti trabocchetti al cervello da solo!

Quella che hai descritto qui sopra è una città che ha lo stesso identico problema che avevo segnalato nella versione precedente. Cioè:
1) hai gente tranquilla che non si ribella e non protesta
2) tre persone prendono il controllo dei demoni
3) le tre persone parlano cinque minuti
4) la città, come preda di un incantesimo, perde totalmente il controllo e squarta, ammazza e fa di tutto.

Sai come l'affronterei in gioco una città così? La benedirei. Un unico conflitto, faccio un esorcismo, scaccio i demoni, me ne vado e dico "tanto qui nessuno ha mai fatto niente di sua volontà, hanno fatto tutto i demoni"...  Città risolta in 5 minuti.

Citazione
Ha senso, come rituale, una cosa del genere? O dovrei dire qualcosa come "Obedience ed Elijah invocano il Re della Vita perché stia dalla loro parte durante il confronto con Geremia"?

No. Dovresti semplicemente deciderti a giocare sapendo che
1) il signore della vita non esiste
2) i demoni non esistono

E fare una scaletta del peccato, finalmente, con persone reali che agiscono come persone reali, non da folli indemoniate.

La lapidazione va benissimo, è un rituale (persino giocare ad un gioco di ruolo tecnicamente è un rituale), persino impiccare qualcuno è un rituale se lo fai seguendo una cerimonia (magari una cerimonia chiamata "processo"). Il problema è che ci metti dentro cose, tipo i demoni, che non esistono.

Ti pare che, da che mondo è mondo, un villaggio abbia mai avuto bisogno di essere posseduto dal demonio per linciare (o lapidare) qualcuno?

(e mi suona davvero comunque sempre molto strana questa cosa che tutti perdonano Elijah che è l'assassino: ma lo sanno o ha raccontato che l'assassino è un altro? Immagina la scena. Riempila di persone NORMALI, non folli indemoniati. un poliziotto ti ammazza il marito a botte. Dopo viene a dirti che l'ha fatto perchè il sindaco gli ha detto di fare le multe. Allora tutti e due insieme, amiconi per la pelle, andate a uccidere il sindaco. A me continua a sembrare che ci sia un buco nel mezzo, che ti giustifica questa cosa nella tua visione della città ma che non scrivi nella versione che leggiamo...)

Citazione
Già che ci sono, faccio un paio di domande tecniche riguardo il forum:
Alcuni link mandano alla versione Vanilla. è possibile in qualche modo risalire a quali post si riferscono senza andare ad intuito?
Il forum di Narrattiva è irraggiungibile? Non esiste neanche una versione cache?

Sui link ha risposto Mattia. Sul vecchio forum di Narrattiva, i post sono tutti qui, il vecchio forum ha cambiato software passando a vanilla (come poi accadde uscendo DA vanilla quando ci siamo accorti che fetenzia di programma era, che se lo chiedevano a me prima di fare il cambiamento gliel'avrei detto). Solo che all'epoca non sono riuscitim a tenere il numero dei thread (però la maggior parte dei link dovremmo averli corretti a mano, almeno nei thread che cito)
Titolo: Re:[cani nella vigna] Stregoneria
Inserito da: Mattia Dal Zilio - 2017-02-09 15:33:50
In effetti hai ragione, messa così sembra davvero ingiustificata (e infatti era il punto che a me convinceva di meno). Cambiare in modo che anche la moglie sia in qualche modo colpevole non mi piace, ma non mi sono venute grosse idee per giustificare questa violenza.
Quindi farei così:
Stregoneria: I demoni ubbidiscono a Sorella Obedience e, durante una funzione in casa sua, i demoni possiedono Elijah.

Immagino sia anche questa come quella che avevo segnalato la volta scorsa una situazione in cui la dici così ma in realtà i demoni non c'entrano. Beh, non fingere con te stesso. La scala la vedi solo tu. Non incasinarti le idee con questa finzione dei demoni a livello individuale, se non vuoi fare una cosa sovrannaturale in cui Elijah vola e sputa fiamme.

Scrivi quello che ti fa incazzare, onestamente, non una versione edulcorata che in realtà non è mai avvenuta.

Scritta come l'hai scritta, Elijah non ha alcuna colpa: ti sembra che sia così?

L'ho scritta così per attenermi il più possibile al linguaggio usato nel manuale. Perché prima di tutto serve a me, per ricordarmi di tirare la relazione con i demoni e i dadi di influenza demoniaca e, contemporaneamente, ricordarmi di inserire "effetti speciali" (Nel caso di Elijah potrebbe essere, semplicemente "ha segni di abrasione sulle nocche").
Com'è andata davvero in fiction, partendo dal falso sacerdozio e spiegandola in maniera più prolissa (io non ne avrei bisogno, la scena me la sono già immaginata così, ma è per evitare fraintendimenti):

FS Fratello Archibald e fratello Elijah si avvicinano a sorella Obedience. Elijah scoppia a piangere davanti a lei, si giustifica, da tutta la colpa al sovrintendente, dice che se non gli avesse dato retta lo avrebbe emarginato dalla comunità, togliendoli addirittura il campo e facendo morire la sua famiglia di fame. Ha una figlia piccola, deve pensare prima di tutto al suo bene (generalmente, quando penso ai personaggi adulti in CnV, me li immagino tutti sposati e con qualche figlio, anche se la famiglia magari resta sullo sfondo). A questo punto Obedience, che non è un mostro, lo accoglie con sé ed inizia a covare sempre più rancore verso il sovrintendente.

S Obedience, Archibald ed Elijah pregano insieme e, dopo un paio di giorni, si organizzano per andare a confrontarsi con fratello Geremia, davanti a tutto il ramo. Arrivati lì Obedience comincia a parlare, carica di rabbia, di come il Sovrintendente li stia affamando, di come abbia fatto uccidere suo marito, di quanto viva nel lusso. La gente le da ragione, anche loro sono oppressi, alcuni di loro sono anche stati picchiati ed Elijah al momento sembra dalla parte di Obedience, sicuramente non sembra minaccioso. Molti di loro, inizialmente titubanti, e poi con sempre maggior forza, iniziano ad applaudire Obedience, ad inveire contro Geremia, a sputargli contro, e a lanciargli insulti.

O&O Fratello Geremia è spaventato a morte, prova a difendersi dalle accuse, prima cercando di giustificarsi, poi cerca di scaricare la colpa delle violenze e dei pestaggi contro Elijah. Non fa in tempo a finire la frase, che gli arriva una pietra in faccia, lanciata proprio da Elijah. A questo punto Elijah urla qualcosa tipo "ammazziamo quel [censura]" e qualcuno inizia a lanciare le pietre. Non tutto il ramo compresi i bambini, bastano 5-10 persone per farlo fuori. E gli altri? Alcuni approvano, continuano ad inveire contro di lui, ma non si sporcano le mani (Obedience è tra questi). Altri ne sono spaventati, vedono i loro vicini di casa, gente per bene, che sta ammazzando a sassate un uomo, per quanto colpevole (Archibald è tra questi). Chi era dalla parte del Sovrintendente (cioè la sua famiglia e pochissimi altri) sono terrorizzati dalla situazione, ma non si muovono. Temono che, se tentassero di opporsi, o di scappare, farebbero la stessa fine.
Finito il linciaggio, Obedience non prova più rabbia, ma continua a covare odio nei confronti del Sovrintendente. Quando la moglie di Geremia prova a portare via il corpo lei la blocca, ordinando di appenderlo in piazza.


Citazione
Quella che hai descritto qui sopra è una città che ha lo stesso identico problema che avevo segnalato nella versione precedente. Cioè:
1) hai gente tranquilla che non si ribella e non protesta
2) tre persone prendono il controllo dei demoni
3) le tre persone parlano cinque minuti
4) la città, come preda di un incantesimo, perde totalmente il controllo e squarta, ammazza e fa di tutto.

Nella mia testa, invece, la città
1) Ha gente spaventata, che non si ribella e non protesta per paura delle ripercussioni (come succede sotto ogni regime dittatoriale o nei paesi con forte presenza mafiosa)
2)Tre persone iniziano a parlare tra loro e, superata la paura, decidono che è il caso di ribellarsi
3) Le tre persone aizzano la folla, facendo leva sulla morte di un uomo e sulle ingiustizie che tutti patiscono
4) La folla si ribella, in maniera eccessivamente aggressiva, e lincia il sovrintendente. Nessuno (tranne Elijah) preso singolarmente sarebbe un assassino, ma come gruppo sì. Basta che nessuno li fermi per tempo e qualcuno lanci la prima pietra (è semplice psicologia del branco).

Citazione
La lapidazione va benissimo, è un rituale (persino giocare ad un gioco di ruolo tecnicamente è un rituale), persino impiccare qualcuno è un rituale se lo fai seguendo una cerimonia (magari una cerimonia chiamata "processo"). Il problema è che ci metti dentro cose, tipo i demoni, che non esistono.

Ottimo. Pensavo che il rituale dovesse riguardare direttamente la persona che si vuole far possedere (che poi può semplicemente essere "prego il Signore della Vita perché sia al suo fianco"). A volte mi perdo un po' con questi passaggi tra il sovrannaturale zero (in cui una persona ha semplicemente un'ottima parlantina/è un violento/non accetta la realtà...) e quello che dice il manuale (perché una persona venga posseduta dai demoni per volontà dello stregone è necessario un rituale). Me la sarei potuta cavare dicendo semplicemente che i demoni lo possiedono in quanto peccatore, ma volevo far leva sul rapporto che ha con Obedience

Citazione
(e mi suona davvero comunque sempre molto strana questa cosa che tutti perdonano Elijah che è l'assassino: ma lo sanno o ha raccontato che l'assassino è un altro? Immagina la scena. Riempila di persone NORMALI, non folli indemoniati. un poliziotto ti ammazza il marito a botte. Dopo viene a dirti che l'ha fatto perchè il sindaco gli ha detto di fare le multe. Allora tutti e due insieme, amiconi per la pelle, andate a uccidere il sindaco. A me continua a sembrare che ci sia un buco nel mezzo, che ti giustifica questa cosa nella tua visione della città ma che non scrivi nella versione che leggiamo...)

Non ho mai detto questo. Non penso che il ramo abbia perdonato Elijah. Lo ha fatto Obedience, in un momento in cui le serviva un capro espiatorio e lui le ha fornito Geremia. Il ramo continua a temerlo, ma lui sembra intoccabile: prima era un emissario del Sovrintendente, ora di Obedience.
Il ramo odia Elijah, ma se prima aveva solo paura, ora è anche disunito: di chi ti puoi fidare? Di chi ha ammazzato una persona con lui? O di chi non lo ha fatto, appoggiando implicitamente l'operato del defunto sovrintendente?
E poi c'è quel cadavere, che è un monito a detta della stessa Obedience. Vuoi davvero ribellarti ad Elijah, rischiando di venir giustiziato anche tu? Forse è meglio accettare le botte, che rischiare le sassate

Citazione
Citazione
Già che ci sono, faccio un paio di domande tecniche riguardo il forum:
Alcuni link mandano alla versione Vanilla. è possibile in qualche modo risalire a quali post si riferscono senza andare ad intuito?
Il forum di Narrattiva è irraggiungibile? Non esiste neanche una versione cache?

Sui link ha risposto Mattia. Sul vecchio forum di Narrattiva, i post sono tutti qui, il vecchio forum ha cambiato software passando a vanilla (come poi accadde uscendo DA vanilla quando ci siamo accorti che fetenzia di programma era, che se lo chiedevano a me prima di fare il cambiamento gliel'avrei detto). Solo che all'epoca non sono riuscitim a tenere il numero dei thread (però la maggior parte dei link dovremmo averli corretti a mano, almeno nei thread che cito)

Grazie mille. :) Ultimamente sto girando parecchio nei vecchi thread del forum, e ogni tanto capita di trovare ancora qualche link al forum di Narrattiva. Non mi sembra neanche il caso di segnalarli tutti, si tratta di discussioni di 4-5 anni fa che non hanno poi troppa rilevanza