Salve,
vi posto il mio AP per chiedere pareri, consigli e critiche di ogni genere: dal modo per creare personaggi e padrone fino alla “gestione” e narrazione delle scene. Per questo motivo presento una anatomia abbastanza dettagliata delle scene giocate... sono molte le questioni che vorrei affrontare.
In particolare vorrei un vostro parere sulla prima scena, che ho cercato di trasporre in modo dettagliato: framing, scelta degli elementi narrativi, uso del sistema, ecc... e se avete suggerimenti del tipo: “poteva essere fatto meglio così: ...”.
Questo AP è creato su una sessione di gioco che partiva da un presupposto: provare il sistema in vista della “vera partita” col gruppo. Si può considerare una storia “Test” fatta per impratichirsi e comprendere le meccaniche di gioco al fine di rendere le partite col gruppo più fluide possibili.
Infatti eravamo soltanto io e la mia fidanzata. Due soli giocatori (GM io e servitore lei) non sono il massimo e probabilmente il sistema non regge bene in questa configurazione... ma consci dei “pericoli” abbiamo deciso di provare cmq. Come prima partita a Lmvcp ci poniamo il solo obbiettivo di imparare il regolamento e capire quali sono le cose da evitare e quelle da incoraggiare (o meglio che il sistema incoraggia).
Leggiamo assieme l'ottimo manuale in italiano un paio di volte e poi iniziamo col creare il padrone: optiamo per una sorta di “Scienziato” ossessionato dall'idea del controllo delle persone come “macchine programmabili”. La sua visione centrale è che gli esseri umani sono macchine tutt'altro che divine ma semplici insiemi di “nervi” che opportunamente stimolati producono specifici effetti. Il “professore” è però un tipo asociale e incapace di relazionarsi con persone vere... necessita di servitori al fine di ottenere il suo materiale. Da qui l'idea di creare Svetlana la sua assistente (il servitore) dotata di una innata capacità comunicativa, e modificata dallo stesso professore mediante interventi chirurgici al volto al fine di ottenere un aspetto che sia innaturalmente anonimo ed al contempo si insinui nei profondi recessi dei processi mentali degli individui creando la sensazione che chi hanno davanti sia il loro tipo ideale. Una sorta di illusione mentale data dalla particolare morfologia del suo volto: la cosa è soggettiva e quindi chi la guarda vedrà raffigurato il volto più vicino al tipo ideale ricercato (uno sguardo sicuro o una donna bellissima, oppure una persona simpatica e sensibile, o anche un tipo dal volto familiare... la cosa è sempre soggettiva). In altre parole Svetlana è stata uno dei suoi primi esperimenti.
Come luogo scegliamo Barovia un borgo in un non ben precisato posto dell'Europa Centrale, in una non ben definita epoca (intorno al 1800.. forse).
[align=center]
Dott. Karl Von Krauper [/align]
[align=center]
medico chirurgo radiato dall'Accademia delle scienze per le sue teorie blasfeme e sconclusionate[/align]
Tipo: Maestro
Aspetto: Cervello
Descrizione: Il dott. Von Krauper è un uomo sulla cinquantina, elegante ma dall'aspetto inquietante e poco rassicurante. E' un osservatore del comportamento umano: vuole dimostrare che l'uomo non è l'essere perfetto creato da Dio. I suoi esperimenti servono a dimostrare la prevedibilità del comportamento umano nei casi estremi e come questo ubbidisca a comportamenti “mostruosi” se sottoposto al giusto ambiente e stimoli. Indipendentemente da rango, estrazione sociale, cultura, ecc... qualsiasi persona è suscettibile di controllo da parte di colui che sa quali “nervi” toccare.
Bisogni: Necessita di persone su cui sperimentare o situazioni sociali estreme e/o particolari da analizzare.
Brame: Ottenere il riconoscimento delle sue teorie da parte dell'Accademia delle Scienze.
Estranei: Accademia delle Scienze
Dimora: Ex Manicomio al limitare del Borgo, acquistato e sottoposto a modifiche dal Dott. Von Krauper per eseguire in solitudine e tranquillità i suoi esperimenti. Dispone di un sotterraneo imponente.
Paura: 4
Razionalità: 4
Svetlana Kournikova: studentessa del Dottore e sua assistente
Più che umano: Incredibilmente persuasiva ma solo di notte (è con l'aiuto dell'attenuarsi della luce che “l'illusione” del suo volto appare più evidente)
Meno che umano: Estremamente balbuziente, ma solo di giorno.
Legami:- Il vecchio custode della biblioteca dove passa tutto quel poco tempo libero che il padrone gli concede.
- Adolescente vittima (ospite del manicomio) del dottore: ammira il fatto che sia sempre stato una frustrazione per Von Krauper visto che non si è mai piegato alla sua volontà
Disgusto di sé: 3
Comincia il gioco con un punto di amore (il vecchio bibliotecario)
Riflessione a posteriori: forse il punteggio di Paura è troppo alto per questa partita, lo abbasserò nella seconda sessione di “test”. Che ne dite?