33
« il: 2010-10-06 20:14:11 »
Sintesi all'osso della sessione.
Bagno di sangue a Tower Creek(bello il nome, l'ho ripreso dal manuale.)
I Cani arrivano in città e vedono il cadavere fumante di Jonathan, sanno da Helen(la moglie di Jonathan che ho inserito dall'originale) che Gaspar, il figlio del Sovrintendente, può fare quel che vuole. Con un piano i Cani riescono a mettere sulla stessa tavola Gaspar e suo padre. Gaspar odia i Cani, e tira fuori la pistola, invitando il padre a fare lo stesso. Standoff alla messicana risolto con il Sovrintendente che si consegna ai Cani, che con Gaspar va in prigione, tenuto "in custodia" in attesa che si giunga a un nuovo Sovrintendente da nominare.
Gaspar e suo padre vengono liberati, e i Cani si dirigono alla tana della banda di Gaspar, che viene sparato ripetutamente. I Cani + gli uomini di legge ottengono una importante vittoria, e due Cani(Jack detto "Il Sanguinario" e John "Il Buono") si scannano se sia necessario o meno salvare la vita di Gaspar. Ha la meglio Jack, che giustizia il figlio di Lazarus il SOvrintendente, che è in lacrime. John scava la fossa, mentre Lazarus viene condotto in città.
In città, nel frattempo, la gang di Jonathan si è fatta sotto e ha preso il controllo, sgominando le pochissime forze dell'ordine. Il sovrintendente alterna fasi dove ammazzarebbe Jack "Il Sanguinario" ad altre dove reputa giusta la fine che ha fatto suo figlio. In uno scatto di redenzione, guida i suoi uomini di legge a sconfiggere la gang di Helen(la ex-gang di Jonathan). Jack invece ha a che fare con Helen nella stessa piazza dove hanno "cotto" suo marito. Entra anche sua figlia in mezzo ai due, e lei la usa come scudo, pensando che MAI un Cane potrà sparare a una bambina. Si sbaglia, perché Jack non si fa problemi, dicendo che il seme del Male è diffuso nella città e che deve essere estirpato sin dalle radici.(Sindrome di Torquemada, lo so.)
Muore anche Helen.
La sera il Sovrintendente Lazarus lascia la città, impazzito dal dolore. I Cani se ne andranno da Tower Creek nella mattinata successiva. Avranno estirpato il Male(forse), ma attraverso un bagno di sangue.
COMMENTI
Due dei giocatori(entrambi con esperienze da D&D) sostengono che il gioco soffra di macchinosità. QUesto perché non riescono a capire la "cinematograficità" dei conflitti. Noto poi che sono ripetitivi nel formulare le loro dichiarazioni(Conflitto Armi da Fuoco, Sparo. Sparo. Sparo. Sparo.) e inoltre non riescono a capire la differenza "scenica" tra Ritorcere e Bloccare, e tra Bloccare e Accusare.
Hanno difficoltà anche nel "Dadi e Azione", "Dadi e Azione". Tante volte ho dovuto dirgli di non giocare a poker coi dadi.
E uno di loro, Jack, soffre della sindrome diN Torquemada: Il suo PG dice che soffre di un disturbo mentale, e che sia stato "cacciato" dai suoi a fare il Cane per non ritrovarselo in famiglia.
CONSIGLI PER LA SECONDA CITTA'
Ne avete? Io sinceramente penso che i giocatori non abbiano ancora quella maturità per giocare a Cani(troppe risate sul tavolo), e quasi quasi sono tentato a provare Fiasco, ma a loro pare che il gioco si piaciuto.
Jack, il mezzo pazzo, credo che lo spingerò ancora di più a diventare "mostro".
Daniel, il più timido, lo butterò in mezzo con qualche bella parentela.
John invece, mister perfettino(che alla fine nulla ha risolto visto che il motore dell'azione è sempre stato "Il sanguinario" Jack), non so come "condurlo" alla seconda città.