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Play by Forum => Archivio dei Play by Forum conclusi => (Cani nella Vigna) PbF 7: Eagle Point => Topic aperto da: Simone Micucci - 2010-12-05 21:53:42

Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-05 21:53:42
Tronk l'ho già reclutato a forza.
Chi altro c'è?
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Antonio Caciolli - 2010-12-05 22:15:56
io se mi vuoi :P
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-05 23:10:38
a posto. Inizia a fare il personaggio!! ^_^
A meno che non ti vada di fare il master, che io il Cane lo faccio sempre volentieri.

Ridendo e scherzando è più di un anno che non faccio da master, mi farà bene sgranchirmi le ossa. XD

Via, iniziamo su. Fatemi vedere i PG.
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2010-12-06 09:51:18
Posso unirmi anchio? Ci scambiamo il favore così ;)
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-06 13:19:02
Certo che puoi unirti anche tu. Avanti, fatti il pg e posta.
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2010-12-06 14:09:48
Lo sapevo che era un rilancio imparabile eheh, se non ti dispiace ne riciclo uno ma magari ci rigiochiamo il conflitto di iniziazione ovviamente..
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Antonio Caciolli - 2010-12-06 14:14:52
anche io vorrei riciclare Wiley che non ho mai usato o quasi ... se ti va bene

la scheda è QUA (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=1780&page=1#Item_31)
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-06 19:53:35
Citazione
[cite]Autore: Talos 2.0[/cite]se non ti dispiace ne riciclo uno ma magari ci rigiochiamo il conflitto di iniziazione ovviamente


Accuso e rilancio: E ALLORA? Che aspetti a postare? ^_^ E non scordarti di mettere anche la tua idea per il conflitto di iniziazione.

Antonio il tu PG va bene, postalo con tanto di richiesta per il conflitto di iniziazione. Due soli appunti, uno regolistico e uno di gusti:

Regolistico: il 1d6 che hai con tua madre è di sangue. Se ci metti un altro d6 porta la relazione a 2d6.

Gusti: Per un furtarello ti hanno preso a FRUSTATE e questo sarebbe un passato equilibrato? Abbiamo una concezione diversa di "equilibrato", di "furtarello" o stavi semplicemente usando un'iperbole parlando di frustate?
Per intenderci la frusta è uno scudiscio di cuoio che se dato sulla schiena di un ragazzo taglia strati di pelle, lascia ferite "profonde" e dolorose e guarisce in non poco tempo.
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Antonio Caciolli - 2010-12-06 21:43:30
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite][p]Gusti: Per un furtarello ti hanno preso a FRUSTATE e questo sarebbe un passato equilibrato? Abbiamo una concezione diversa di "equilibrato", di "furtarello" o stavi semplicemente usando un'iperbole parlando di frustate?
Per intenderci la frusta è uno scudiscio di cuoio che se dato sulla schiena di un ragazzo taglia strati di pelle, lascia ferite "profonde" e dolorose e guarisce in non poco tempo.[/p][span class=CommentSignature][/span]


quando lo ho scritto immaginavo di più i racconti di mio babbo e le frustate con una specie di  spago di mio nonno che facevano male ma non lasciavano segni duraturi (solo un ricordo vivido che evitava ogni altra marachella) inoltre ero stato incerto fino all'ultimo ma non mi pare un bg da passato travagliato o simili

Wiley

penso che Wiley sia nato da una famiglia poco solido. Una madre giovane sposata troppo presto per compiacere il padre (di lei che è madre).
Il padre di Wiley un uomo piuttosto anziano al secondo matrimonio. un uomo bravo nella comunità con altri due figli avuti dalla prima moglie (ormai morta).
Una famiglia sotto ogni aspetto adeguata ma che mostra tutta la sua incapacità nel fornire attenzione ed educazione, se non sotto forma di obblighi a Wiley che cresce come un piccolo teppistello senza arte ne parte.
Discolo e strafottente partecipa alle sassaiole con gli altri ragazzi e ogni tanto fa piccoli furtarelli al droghiere della città.
com'è come non è il padre esasperato chiede consiglio al sovrintendente e dopo vari tentativi (compreso due sane frustate che ogni tanto fanno anche bene decidono che i Cani lo rimetteranno in sesto

alla fine pensavo un pg con passato equilibrato perché ha una famiglia normale solo che è cresciuto come un piccolo teppistello che magari risponde a tono. va a scuola ma poi alla ricreazione fa la rissa con i compagni.
un furfantello, ma comunità problematica mi sembra eccessivo

poi se avete cambiamenti da suggerire volentieri questo mi è venuto in mente mentre scrivevo

acutezza 4
cuore 5
corpo 3
volontà 5

tratti:

più che la fede mi affido al buon senso 2d6
a sparare non me la cavo male 1d8
l'esperienza degli altri non mi incute rispetto (nel senso non rispetto i saggi e gli anziani) 1d8
non sono proprio empatico con i cavalli 1d4
ho un debole per il gentil sesso 1d6
non sto zitto quando dovrei 1d6

relazioni: rimanenti 2d6, 1d8
mia madre, povera donna (per avere un figlio come me) la serbo sempre nel cuore 2d6 (mi piace metterla nella scheda)
Ben: amico e compagno di corso a Bridal Falls 1d8
i cani 1d6

oggetti:

la mia pistola: fregata al mio compagno di corso con una scommessa vinta barando. sappiamo entrambi come è andata e per questo ci vogliamo bene ancora di più: 1d6+1d4

la foto della mia famiglia. stropicciata e strapazzata ma la porto sempre con me: 1d4

il mio cappotto: sono ricamati molti animali delle mie parti che vivono intorno al grande albero della vita prosperando intorno ad esso. un serpente si attorciglia attorno ad un ramo un po' più secco degli altri a ricordarmi che il marcio è sempre pronto ad assalire ogni paradiso (i miei amano i simbolismi) 2d6


come conflitto niente obiettivi psicologici stavolta ma un semplice (vedremo quanto) ... voglio imparare a nuotare!
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-06 21:44:27
---

Uff, siccome siete lenti intanto io posto i Proto Png - XP
purtroppo il lapo roller (http://lapo.it/rpg/dadi.php) mette i dadi in ordine crescente (che è quasi sempre un vantaggio) e quindi falserebbe i risultati. I primi 6d10 non li tiro tutti insieme, ma creo un protos alla volta.

1° Protos (Phineas)
Caratteristiche: 5 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291666888) -> 5 5 3 2 - Acutezza 5 / Cuore 5 / Volontà 3 / Fisico 2
Tratti: 1 6 7 8 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291666970) -> 2d4 2d6 2d8 2d10 "MI preoccupo per la mia gente 2d8" "Sguardo Severo 2d10"
Relazioni: 1 10 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291667088) -> 2d4 3d8 - Cornelius 2d4

2° Protos
Caratteristiche: 6 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291667164) -> 4 4 4 3
Tratti: 1 1 4 6 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291667234) -> 2d4 2d4 1d8 2d6
Relazioni: 3 7 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291667306) -> 1d6 2d8

3° Protos
Caratteristiche: 9 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291667369) -> 6 5 4 3
Tratti: 4 6 6 7 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291667432) -> 1d8 2d6 2d6 2d8
Relazioni: 1 6 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291667558) -> 2d4 2d6

4° Protos - (August)
Caratteristiche: 6 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291667658) -> 4 4 4 3  - Acutezza 4 - Cuore 4 - Volontà 4 - Fisico 3
Tratti: 2 3 4 7 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291667684) -> 1d4 1d6 1d8 2d8 -> "Phineas ha sempre ragione 2d8" "Non ho fiducia negli altri 1d8"
Relazioni: 7 10 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291667703) -> 2d8 3d8 -> Demone "Senso di Colpa" 3d8 - Wiley 2d8

3 poteri da posseduto: Astuzia - Preservazione - Furia
3 Manifestazioni: "i miei occhi non riescono ad incrociare quelli altrui" "balbetto se penso al mio ruolo" "i miei lineamenti non riescono a formare un sorriso"

5° Protos
Caratteristiche: 6 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291667906) -> 4 4 4 3
Tratti: 2 3 7 8 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291668000) -> 1d4 1d6 2d8 2d10
Relazioni: 3 4 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291668060) -> 1d6 1d8

6° Protos - Jordan e i suoi amici
Caratteristiche: 10 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291668117) -> 6 5 5 4 -> Acutezza 6 - Corpo 5 - Cuore 4 - Volontà 5
Tratti: 1 4 8 8 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291668172) -> 2d4 1d8 2d10 2d10
Relazioni: 2 5 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291668232) -> 1d4 1d10 -> Fratello Wiley 1d10
+2d6 per rappresentare Noah (dai disponibili)
+2d6 per rappresentare Damian (dai disponibili)

Dadi Disponibili: 2 3 6 (http://lapo.it/rpg/dadi.php?time=1291668293) -> 2d6 4d6 1d10
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Antonio Caciolli - 2010-12-06 22:13:25
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]Uff, siccome siete lenti intanto io posto i Proto Png - XP
purtroppo illapo roller (http://lapo.it/rpg/dadi.php)mette i dadi in ordine crescente (che è quasi sempre un vantaggio) e quindi falserebbe i risultati. I primi 6d10 non li tiro tutti insieme, ma creo un protos alla volta.


c'era mi pare un sito postato da Moreno che creava direttamente i proto pg

direi che sarebbe meglio per i conflitti di iniziazione fare  thread separati con la scheda all'inizio così poi si ha un riferimento della scheda sempre
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Tronk - 2010-12-06 23:14:46
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]Uff, siccome siete lenti intanto io posto i Proto Png

In realtà sono io ad essere lento e ti chiedo perdono.



Cornelius è cresciuto in una città isolata, più piccola della tipica comunità di fedeli, annidata fra le montagne. In tutto il villagio si contano solo cinque famiglie, più un vecchio muto del popolo delle montagne che vive assieme alla comunità. A causa delle dimensioni del villaggio, dove tutti si conoscono molto bene, Cornelius fa fatica a relazionarsi con altre persone con le quali non ha un legame così profondo e si è trovato come un pesce fuor d'acqua a Bridal Falls. A casa sua bastava guardare le persone per capire cosa volessero dirti, ma tutte queste persone nuove in una volta sola sono state uno shock. Sta ancora cercando di osservare le persone di questa nuova comunità, per tentare di capirle e per questo gli altri lo vedono come un tipo piuttosto taciturno.
Prima di essere scelto dal sovrintendente, suo zio, divideva il suo tempo fra lavoro nei campi, lavoro da taglialegna e preghiera. Il rigido inverno però era l'unica stagione che gli permetteva di seguire con attenzione i sermoni del sovrintendente, mentre nelle altre stagioni il lavoro da fare era tanto e la preghiera si riduceva al minimo indispensabile.

Visto che è un personaggio socialmente vulnerabile pensavo di prendere il background "comunità problematica" nonostante la comunità non avesse problemi particolari.

Proseguo domani sera, al martedì sono parecchio impegnato.
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-06 23:20:52
Citazione
[cite]Autore: Tronk[/cite]In realtà sono io ad essere lento e ti chiedo perdono.


Ma quale perdono, stiamo giocando!! XD
Non perdono nessuno quando gioco! ^_^
A parte gli scherzi, no problem! Davo per scontato che ti saresti fatto vivo (e ti avrei comunque contattato prima di iniziare)

Citazione
[cite]Autore: Tronk[/cite]Visto che è un personaggio socialmente vulnerabile pensavo di prendere il background "comunità problematica" nonostante la comunità non avesse problemi particolari
 per me comunità problematica è ok



Citazione
[cite]Autore: Tronk[/cite]Proseguo domani sera, al martedì sono parecchio impegnato

ok, a domani sera.
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2010-12-06 23:54:21
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]Accuso e rilancio: E ALLORA? Che aspetti a postare? ^_^ E non scordarti di mettere anche la tua idea per il conflitto di iniziazione.


Yes sir!

Nome Personaggio : Fratello Zion(19 anni), Convertito del Popolo della Montagna

Background :
[spoiler]"Sono nato e cresciuto in una tribù di cacciatori nomadi del Popolo della Montagna fino all'età di sedici anni, seguivamo le migrazioni di buoi e bisonti, guidati da anni e anni di eperienza dei nostri migliori cacciatori e dalle visioni del nostro Sciamano guidato dagli spiriti.
Avevo sedici anni quando la mia vita fù sconvolta per sempre, eravamo stanziati non lontano da una comunità di fedeli, Might City si chiamava, e da settimane non riuscivamo a seguire le piste dei grandi mammiferi, eravamo lì bisognosi e disperati, i migliori cacciatori inspiegabilmente sembravano malati, deboli, dalla fronte infuocata e dal sudore freddo, quando il nostro Sciamano decise nuovamente di invocare gli Antichi Spiriti per avere consiglio.
Qualcuno rispose, ma non erano gli Spiriti...o forse sì....ma non erano quelli che volevamo...ma loro volevano noi....lui voleva me...non so perchè...non so come....ma venni posseduto da un Demone empio, il suo desiderio di sangue e sofferenza mi portò a massacrare a colpi di accetta molti dei miei fratelli e sorelle, primo fra tutti il nostro venerato Sciamano. Il Demone mi dava la forza, guidava la mia mano, il mio corpo, iniettava di sangue i miei occhi e mi faceva sbavare dalla furia.
La cosa peggiore per me era che io c'ero, nel senso, ero cosciente di quello che il Demone stava compiendo usando il mio corpo, ma per quanto lottassi contro la sua volontà, era troppo forte e non potevo oppormi, piangevo dalla rabbia e dalla disperazione, ogni compagno che cadeva lacerava il mio cuore irrimediabilmente....ma non ero più padrone di me stesso. Qualcuno dei miei fratelli si salvò e scappò via...io....o meglio lui.....si diresse verso Might City, richiamando altro sangue, altra sofferenza, il mio corpo bruciava di odio.
Galoppai impazzito verso la comunità di Fedeli....era giorno e irruppi in un locale dove vendevano alimenti, molti si spaventarono quando corsi dentro, nella furia uccisi una donna e il suo giovane compagno, poi una pallottola mi raggiunse ad una gamba, bene pensai, verrò ucciso e porranno fine a questo incubo
interminabile.
Il mio colpo si volse verso chi aveva sparato, il Demone non sentiva il dolore, non si fermava mai. Due figure si ersero tra le altre, erano uomini alti dagli ampi cappotti e dai cappelli scuri, alcuni nel locale sembravano proteggersi dietro di loro, vennero avanti e mi spinsero a terra, piantandomi lì spingendomi sulle spalle, il Demone sembrava conoscerli, urlò più forte e lottò con più furia, loro iniziarono a fare strani segni, mormorare strane parole con una strana cadenza, mi segnarono la fronte e il Demone provò a morderli....urlò...urlò e si dibattè nel mio corpo...poi......il nulla...persi conoscenza su quel pavimento...il buio mi avvolse...è finita pensai....meglio così.
Mi risvegliai in un letto caldo, uno dei due uomini era lì che sembrava vegliare su di me, mi chiese il nome e disse di essere un Cane, un Agente del Re della Vita, lui si chiamava Cornelius e il suo amico Cyrus, mi chiese cosa era successo e io piangendo raccontai tutto, gli chiesi come avessero fatto a liberarmi da quel maleficio e dissero che la loro fede e la volontà del loro Dio li avevano guidati.
Uscimmo dal casolare, dove uomini e donne armati di forconi e zappe mi aspettavano all'uscita, erano lì per vendetta, mi volevano morto, forse era solo per quei due uomini che ero ancora vivo, le mie mani erano sporche di sangue, del sangue dei miei fratelli, di uomini innocenti, la mia tribù non esisteva più, trucidata da me, o scappata lontano, questi uomini mi odiavano....volevo morire...sarebbe stato meglio per tutti.....ma Cornelius mi tese una mano nel buio, mi disse di seguirlo, di fidarmi di lui, non so perchè ma credetti a quelle parole, seguii lui e Cyrus verso la città dei Cani, così la chiamava. Durante il viaggio mi parlò della Fede e degli Spiriti, disse che erano Demoni e che uno di lor mi aveva preso, disse che avevo imparato qualcosa a caro, carissimo prezzo. Le sue parole erano confortanti, ma non cancellavano il dolore, il suo Dio sembrava forte, sicuro e misericordioso.
Arrivati fui portato davanti ad altri come lui e fù raccontata la mia storia, venni preso con loro, io non avevo molta scelta, loro sembravano accettarmi, capire il mio disagio, io non avevo più nulla, più nulla da perdere. Vivendo lì venni istruito ai loro precetti di vita e soprattutto di fede, io man mano mi sentivo sempre più vicino a questa religione, leggendo il Libro della Vita sentivo scaldarsi il cuore che subito raggelava pensando alle atrocità che ero stato portato a compiere per colpa di un altro credo.
Non erano tutti gentili come Cornelius, nè gli istruttori nè i compagni , quando partii per i suoi doveri mi sentii ancora più solo, gli istruttori pretedevano da me molto di più degli altri giovani al tempio, ero vittima di scherzi e cattiverie, alcuni mi guardavano con odio, altri con timore, io ero solo, solo le scritture mi tenevano compagnia, per il mio Popolo non ero più nessuno, per gli altri non ero nessuno, sarei diventato un Cane, il migliore forse, per essere qualcuno, per far parte di qualcosa...per non sprofondare in un eterno nulla cullato dalla solitudine.....non mi resta altro che questo"
[/spoiler]

Caratteristiche :

Acutezza : 5d6 "Il passato da cacciatore mi ha reso percettivo e attento, lo studio preparato"
Corpo : 3d6 "Ero un cacciatore agile e veloce ma non forte o robusto"
Cuore : 2d6 "Non perdono me stesso, non so quanto potrò farlo negli altri"
Volontà : 5d6 "Ma impiegherò tutto me stesso per svolgere il mio ruolo nel migliore dei modi"

Relazioni :

Cornelius [1d6] : semplicemente il mio Salvatore
I Cani da Guardia della Vita [1d8]


Tratti :

"Sono un Cane, adesso devo essere il migliore" [1d10] : Non solo sono un Cane, ma svolgere al meglio i miei doveri mi guiderà verso la luce

"Sono bravo nella caccia quindi a colpire un bersaglio in movimento" [1d6]

"Appartengo al Popolo della Montagna, il peccato fà parte di me" [1d10]

"Sono stato posseduto e mi dò la colpa, non sono stato abbastanza forte" [1d6]

"Sono freddo e a volte distaccato" [2d4] : Questo come conseguenza della sofferenza che ho provato, che mi fà chiudere in mè stesso

"La Fede è la mia unica compagnia" [2d4]

Proprietà :

Fucile [2d8]: Questo grande fucile di ottima fattura è stato l'unico regalo che ho ricevuto da quando io ricordi, è arrivato un giorno al Tempio, speditomi da Cornelius, assieme c'era un semplice biglietto di augurio per la mia carriera da Cane, in allegato vi lascio un immagine

Pistola [1d6] : La pistola di ordinanza data ai Cani

Accetta [1d6] : Questa è l'arma che ha causato la morte dei miei amici e parenti, la porto con me anche se non la uso mai, è un segno tangibile del mio passato

Cappotto [2d6] : Questo capotto è di color marrone scuro, con sulla schiena il disegno che ho già allegato, un giorno l'ho trovato in mezzo a quelli spediti al Tempio dalle famiglie riconoscenti, si vede che è fatto con cura e attenzione, dev'essere scivolato in terra mentre ne cercavo uno, tirandolo sù e guardandolo ho capito che faceva per me

Dadi Disponibili : 4d6, 1d8



Conflitto di Iniziazione:
Desidero che Zion esorcizzi un Demone
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-07 00:16:51
Talos per i miei gusti  hai scritto un pò tanto, ma alla fine un sano vecchio background non è male! XD (io tendo ad essere molto sintetico, se la cosa vi da fastidio perché sono poco evocativo parliamone, ok?)


PS x tutti: io commento estremamente. Le scene, le descrizioni, le idee. A volte sono commenti positivi, a volte sono commenti negativi. Prendete i miei commenti in modo pacifico e neutrale, non sono MAI intenzionati a sottintendere che dobbiate cambiare stile o metodo, ma sono mie osservazioni, e mi aspetto che voi facciate altrettanto verso di me.
Quando qualcosa mi infastidisce uso la parola "fastidio", non la parola "gusti". ^_^

Questa piccola premessa serve a farvi capire con che tipo di giocatore avete a che fare e che grado di Charitable Reading usare. ^^ Non sentitevi MAI intimiditi da quello che dico, i miei gusti sono miei, i vostri gusti sono vostri. Se ci saranno problemi se ne parlerà e i sopraccigli serviranno ad allinearci.
Ad esempio a me i Demoni piacciono poco (questo PbF è partito proprio da una discussione sul mio modo di vedere i demoni), ma il livello di sovrannaturale si setterà automaticamente in gioco. ^_^

E ora sotto con il conflitto di Talos
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2010-12-07 09:16:53
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]Talos per i miei gusti  hai scritto un pò tanto, ma alla fine un sano vecchio background non è male! XD (io tendo ad essere molto sintetico, se la cosa vi da fastidio perché sono poco evocativo parliamone, ok?)

Si lo so, già Care me l'aveva detto ed effettivamente ero abbastanza deciso a sintetizzare un pò, ma poi quando sono andato a riprenderlo ho fatto meno fatica a fare ctrl+c che a riguardarlo per accorciare :P
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Tronk - 2010-12-07 22:33:50
Aggiorno il personaggio aggiungendo le parti mancanti
Domanda: Cornelius è un nome che compare fra le relazioni di fratello Zion e anche quello del mio personaggio, è meglio se lo cambio per evitare confusione?

Cornelius (20 anni) è cresciuto in una città isolata, più piccola della tipica comunità di fedeli, annidata fra le montagne. In tutto il villagio si contano solo cinque famiglie, più un vecchio muto del popolo delle montagne che vive assieme alla comunità. A causa delle dimensioni del villaggio, dove tutti si conoscono molto bene, Cornelius fa fatica a relazionarsi con altre persone con le quali non ha un legame così profondo e si è trovato come un pesce fuor d'acqua a Bridal Falls. A casa sua bastava guardare le persone per capire cosa volessero dirti, ma tutte queste persone nuove in una volta sola sono state uno shock. Sta ancora cercando di osservare le persone di questa nuova comunità, per tentare di capirle e per questo gli altri lo vedono come un tipo piuttosto taciturno.
Prima di essere scelto dal sovrintendente, suo zio, divideva il suo tempo fra lavoro nei campi, lavoro da taglialegna caccia e preghiera. Il rigido inverno però era l'unica stagione che gli permetteva di seguire con attenzione i sermoni del sovrintendente, mentre nelle altre stagioni il lavoro da fare era tanto e la preghiera si riduceva al minimo indispensabile.
Al momento della chiamata Cornelius era in procinto di sposare Edith: lei ora lo aspetta a casa e Cornelius, pur se onorato del privilegio concessogli, preferirebbe tornare a casa. (Nel conflitto di iniziazione vorrei che smettesse di considerare il cappotto solamente come un fardello).
Riguardo il popolo delle montagne prova una curiosità che stupisce lui stesso. L’unico contatto avuto prima di arrivare a Bridal Falls era il vecchio muto che abitava al villaggio e accompagnava le cerimonie con il suo flauto. Tutti lo chiamavano Ezechiele, ma nessuno conosce il suo vero nome. Assieme al cappotto, Cornelius ha ricevuto quello stesso flauto, ma non se ne spiega il motivo.
Il cappotto è pesante, adatto al clima della sua terra natale. Ha un colletto alto e scende quasi fino alle caviglie. Ha delle decorazioni geometriche ricamate sui polsi, il collo e sul bordo abbottonato, il tessuto è grigio e semplice.

Caratteristiche:
Acutezza 4: sono attento a quello che mi succede intorno
Corpo 5: anni di duro lavoro hanno irrobustito il mio massiccio corpo
Cuore 2: faccio fatica a interagire con gli altri
Volontà 4: quando comincio qualcosa la voglio portare a termine

Tratti:
La praticità prima di tutto (1d8)
Sono bravo con il fucile (2d6)
Sono un Cane (1d8)
Ho un buon senso dell’orientamento (1d6)
Lavorare mi aiuta a riflettere (1d6)
Voglio riuscire a capire gli altri (2d6)

Relazioni:
I Cani (1d10)
Ezechiele, del popolo delle montagne (1d10)
Edith, la mia fidanzata (3d4)
Dadi disponibili: 1d4, 2d6, 2d8

Proprietà:
Il mio cappotto da Cane (2d6)
Il fucile con cui vado a caccia (2d6+1d4)
Il flauto di legno di Ezechiele (1d8)
Un ritratto di Edith (2d6)
Un coltello (1d6)
Un cavallo (1d6)
Una pistola (1d6+1d4)
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-07 23:05:08
Citazione
Domanda: Cornelius è un nome che compare fra le relazioni di fratello Zion e anche quello del mio personaggio, è meglio se lo cambio per evitare confusione?

Fai come ti pare. ^_^ Forse è meglio, ma non sarà un dramma.


La praticità prima di tutto (1d8) -> sei sicuro di riuscire a portaro nei rilanci? Ti ricordo che devi farlo VEDERE! A occhio mi sembra un tratto facilmente vetabile, ma potresti avere in mente applicazioni diverse dalle mie.
Ho già detto che sarò abbastanza elastico. ^_^

Buona scheda.
Fammi aprire il thread dei conflitti
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Tronk - 2010-12-08 15:20:02
Sono qui proprio per provare: se non ci riesco vuol dire che avrò buttato 1d8. Conosco gente che è morta per questo, ma io sopravviverò.
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-08 15:39:01
XD ti aspetto! ^^
E poi sono già stato contraddetto nell'iniziazione di whiley, e oltre ad aver sbagliato procedura (sono un pò arrugginito, è più di un anno che non faccio un conflitto di iniziazione ^^) mi han fatto vedere un uso di tratto davvero bello (apre bocca quando non deve.....ad esempio se sta affogando! XD Geniale).

Buon conflitto
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Tronk - 2010-12-10 20:59:55
Non abbiamo ancora definito le regole generali per il pbf, tipo la frequenza minima di post o altro. Vogliamo farlo o non c'è bisogno?
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-11 00:52:04
direi di farne almeno uno al giorno, con una particolare frequenza durante i conflitti, che richiederanno moooooooolto allineamento tra noi. ^_^
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Antonio Caciolli - 2010-12-11 09:49:51
siamo flessibili però ... ci sono periodi in cui uno posta molto e periodi in cui non può :)
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Tronk - 2010-12-11 09:53:18
Beh, quello è evidente. Nessuno dice di anteporre il pbf alla propria vita.
Vi posso già anticipare i periodi in cui NON mi troverete pronto a rispondere:
[ulist]
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Antonio Caciolli - 2010-12-11 10:32:44
il WE sono strani ... alle volte ci sono alle volte no

dal 31/12 al 6/1 non sarò online mai
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-11 13:36:51
OK.
È gradito sapere questo.
Sarei anche pregato che i partecipanti, in vista di un periodo meno attivo (come ha fatto Antonio) dichiarassero apertamente la difficoltà o l'impossibilità a postare.
In quel caso il PbF sarà congelato (ma non la parte riguardante commenti e spiegazioni, che continuerà in questo topic se ce ne fosse bisogno) a meno che il giocatore in questione non voglia, per qualche motivo, allontanare il suo PG dalla scena, a fare qualcos'altro, per poi farlo ritornare con il suo rientro. ^^

Sarà una cosa da valutare caso per caso.

Tronk, con te devo fare un discorso sulla città.
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-11 16:55:25
raga, possiamo accordarci un attimo su quanto sono grandi i Rami?

Ad esempi io ho sempre ritenuto che un ramo medio sia di un migliaio di abitanti, ma forse esagero io.
Anzi, ripensandoci nell'ultimo anno la mia idea è leggermente cambiata.

voi che dite?
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2010-12-11 20:03:19
Per i post dovrei riuscire a postare una volta al giorno più o meno.....con magari appunto più attenzione durante i conflitti, e ovviamente per assenze lunghe (ponti, vacanze, e via dicendo) sarete avvisati per tempo

Per le città guarda non saprei.....si parla di molti anni fa, sicuramente la densità era quella che era, non si riescono a trovare esempi di città di quel periodo su internet per farsi un'idea?
Quando ho un pochino di tempo cerco anchio
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-11 21:14:22
io sto parlando di nostri gusti, non di realtà storica, perché mi sono reso conto che probabilmente io e Tronk abbiamo un'idea diversa di "città piccola".

effettivamente considerare le comunità dei fedeli più piccole mi renderebbe molto più facile inserirli in grandi città con non fedeli, ad esempio.... ^_^
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Antonio Caciolli - 2010-12-11 21:31:15
per sono grandi quanto chi li crea sente bisogno che siano tali

però non credo di andare a parlare con mille persone quindi valuti il GM :P

oppure puoi semplicemente dire che la città è grande e poi vediamo se mai serrvirà sapere il numero
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2010-12-11 22:28:34
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]effettivamente considerare le comunità dei fedeli più piccole mi renderebbe molto più facile inserirli in grandi città con non fedeli, ad esempio..

Ammetto che la frase non mi è chiara, ma se intendi che immaginare in generale città piccole, per poi inserire dei non fedeli in città eccezionalmente più grosse ti è più facile, strafregatene, sei tu che crei la città, per me potrebbero anche esserci 80 non credenti in una città di 100, basta avere abbastanza pallottole XD
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Tronk - 2010-12-12 10:27:10
Nella mia visione c'è un gruppo di persone che vaga con una carovana, trova un posto in cui fermarsi e fonda la città. Adesso siamo almeno alla seconda generazione, quindi ci sono più persone, ma io una città da 1000 abitanti la considero già medio-grande. Questo anche basandomi su quello che si può trovare in una città tipica (pag. 12 del manuale, anche se naturalmente il nostro mondo può essere diverso): se una città tipica ha una sola scuola con una sola aula non mi aspetto più di 40 bambini, di età variabile. Facendo un conto di 2 bambini per famiglia e 7 componenti totali la città arriverebbe a 140 abitanti.
Oltre questo numero la città comincia ad avere bisogno di un dottore, di un altro emporio ecc. e diventa "grande". Questo è quello che mi immagino io.

Poi tieni conto che nel gioco il mio personaggio ha una scala di visione un bel po' sballata: Bridal Falls è definita come una comunità piccola (sempre rimanendo sul canon del manuale) e il suo paese lo era ancora di più.


Riguardo alle grandi città di non fedeli con all'interno una piccola comunità di fedeli (magari in un quartiere solo loro) devo dire che la cosa mi fa un po' storcere il naso. Quelle non sono le città dell'Est? Non ci siamo allontanati da quella corruzione per fondare una nostra società fondata sui valori morali del Re della Vita? Intendiamoci, in certi casi potrei anche accettare una massiccia presenza di non fedeli (esercito territoriale con famiglie al seguito accampato da tempo vicino ad un ramo), ma in generale non la vedo molto bene.
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-12 11:39:07
Ringrazio tutti dell'interesse.

Ringrazio anche Moreno che mi ha whisperato una serie di note storiche che mi sembra vadano a sostegno della visione di Tronk, che dopo aver letto il suo ragionamento approvo in pieno, anche perché immaginare città di quella portata (1000 una città media) come normale mi ha sempre creato qualche problema, solo che ho iniziato a rendermene conto solo di recente.

Frasi particolari che mi hanno fatto pensare:

Citazione
se una città tipica ha una sola scuola con una sola aula non mi aspetto più di 40 bambini, di età variabile. Facendo un conto di 2 bambini per famiglia e 7 componenti totali la città arriverebbe a 140 abitanti.
Oltre questo numero la città comincia ad avere bisogno di un dottore, di un altro emporio ecc. e diventa "grande". Questo è quello che mi immagino io.


Citazione
Cioè, in California (che era molto più civilizzata dell'Utah: qui siamo dopo l'epoca di Zorro, per dare un idea...) c'erano in tutto, nel 1848, 14.000 persone...

Quindi, io i rami li vedo molto più piccoli. Divisi più su base geografica che per popolazione (se per raggiungere 1000 fedeli un sovrintendente deve fare 1500 km in territorio ostile, forse si accontenta di 100...). Si andrà da rami piccolissimi di 50 persone (un ramo simile sarebbe sull'orlo del trasferirsi altrove, ma ce ne sarebbero) fino anche a mille, sì, ma come estremo superiore della scala.


Citazione
[p]per sono grandi quanto chi li crea sente bisogno che siano tali[/p][p]però non credo di andare a parlare con mille persone quindi valuti il GM :P[/p]


Quindi diciamo che consideriamo una città media tra le 100 e le 200 persone (estremi da medio grande a medio piccolo).
Lo so che non è più di tanto rilevante, ma tenete presente che io GM devo dare descrizioni credibili dell'ambiente, e una città di 200 persone considerata "sostanziosa" è diversa da una città con 1000 persone considerata "nella norma". ^_^

Di conseguenza vorrei rettificare il numero di abitanti di Eagle Point, dicendo che è un Ramo sostanzioso (circa 200 persone, seguendo il ragionamento di sopra).

----
Sui non fedeli e i fedeli:

Citazione
[cite]Autore: Talos 2.0[/cite]
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite][p]effettivamente considerare le comunità dei fedeli più piccole mi renderebbe molto più facile inserirli in grandi città con non fedeli, ad esempio..[/p]
[p]Ammetto che la frase non mi è chiara, ma se intendi che immaginare in generale città piccole, per poi inserire dei non fedeli in città eccezionalmente più grosse ti è più facile, strafregatene, sei tu che crei la città, per me potrebbero anche esserci 80 non credenti in una città di 100, basta avere abbastanza pallottole XD[/p]


Immagina una piccola comunità di fedeli dentro una comunità più grande di non-fedeli, come potrebbero essere i Rami vicino ad est. Bè, se le piccole comunità di fedeli sono di 500 abitanti...altro che piccola comunità, diventa un vero e proprio Ghetto della Vita dentro una metropoli.... XD
Almeno era il ragionamento che feci io, che mi impedì di fare città di quel tipo.

E non avevo capito che bastava abbassare il numero di persone. XD
Scherzi della testa.

-------------
PS: ringrazio Moreno per avermi dato una bastonata su una regola sbagliata in fatto di Relazioni.


Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite][p]Regolistico: il 1d6 che hai con tua madre è di sangue. Se ci metti un altro d6 porta la relazione a 2d6.[/p]
[p]No, il d6 è il "default" per le relazioni di sangue a cui non hai assegnato dadi. Se ci metti 1d6, rimane 1d6. Per avere 2d6, devi spendere 2d6[/p][p]Questo per permettere di avere relazioni non fatte da soli d6 (potresti anche avere una relazione con un parente da 1d4, per esempio, o da 3d10)[/p]
Citazione
[cite][/cite]


Quindi, fratello Antonio, io cattivo sovrintendente ho interpretato male le scritture e ti ho condotto alla falsa dottrina, ma sei ancora in tempo per rimediare. ^_^
E questo vale per tutti per il futuro...non penserete mica che ci siano Rami senza vostri parenti, vero? ^_^
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2010-12-12 12:53:06
Visto che un pò di realtà storica è servita?

Comunque  a parte questo io continuo ancora a non comprendere quali erano i tuoi problemi nel creare una grossa (anche per quel periodo) città, con un ghetto di fedeli.
Immaginando di dover un giorno fare il GM e preparare la città voglio capire se a livello regolistico ci sarebbe qualche impedimento o è solamente un fatto estetico.


Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]Bè, se le piccole comunità di fedeli sono di 500 abitanti...altro che piccola comunità, diventa un vero e proprio Ghetto della Vita dentro una metropoli.... XD
Almeno era il ragionamento che feci io, che mi impedì di fare città di quel tipo.

Cosa effettivamente te lo impediva? Pensavi che i Cani sarebbero stati oltremodo osteggiati in Conflitti insormontabili?
Se non si capisce il tono sono realmente curioso nè, non spocchioso
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2010-12-12 12:53:58
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]E questo vale per tutti per il futuro...non penserete mica che ci siano Rami senza vostri parenti, vero? ^_^

Io un pochino si eheh
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-12 13:08:48
Citazione
[cite]Autore: Talos 2.0[/cite]
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite][p]Bè, se le piccole comunità di fedeli sono di 500 abitanti...altro che piccola comunità, diventa un vero e proprio Ghetto della Vita dentro una metropoli.... XD
Almeno era il ragionamento che feci io, che mi impedì di fare città di quel tipo.[/p]
[p]Cosa effettivamente te lo impediva? Pensavi che i Cani sarebbero stati oltremodo osteggiati in Conflitti insormontabili?
Se non si capisce il tono sono realmente curioso nè, non spocchioso[/p]


Puro fattore estetico, nulla di più. Davvero.
A Cani nella Vigna sono particolarmente affezionato, perché è il simbolo stesso della mia presa di coscienza per la mia coerenza della fiction e il mio gusto estetico, che è tutt'ora in evoluzione (come normale che sia).


Citazione
[cite]Autore: Talos 2.0[/cite]
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite][p]E questo vale per tutti per il futuro...non penserete mica che ci siano Rami senza vostri parenti, vero? ^_^[/p]
[p]Io un pochino si eheh[/p]


Ah ah, folle!! XD
Credi davvero che non riesca a fregarti? =P

(vedrai nella seconda città...)
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Tronk - 2010-12-12 14:04:05
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]E questo vale per tutti per il futuro...non penserete mica che ci siano Rami senza vostri parenti, vero? ^_^

Con me hai gioco facile: pensa che casino viene fuori se entrano in gioco i parenti della mia fidanzata... ;-)
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-12 14:14:13
infatti mi avete dato dei bei cani.
Spero arriveremo a fare 3 città (cioè a giocare 2 anni, all'incirca XD )
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Antonio Caciolli - 2010-12-13 07:24:59
capito il cambiamento oggi cambio la scheda
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-13 12:57:18
intendi sulle relazioni, vero?
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Antonio Caciolli - 2010-12-13 14:21:46
sì, sulle relazioni
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-28 00:38:17
noto che ci sono un pò di confusioni e vorrei parlarne un secondo, principalmente perché per qualcuno di voi questa è la prima giocata in assoluto a Cani e quindi qualche sottigliezza potrebbe sfuggirli.

Primo: un cane può celebrare funerali?
Si.
Pagina 35 del manuale italiano, sul paragrafo dei Doveri di un Cane.

Secondo: anche se così non fosse?
Sti cavoli.

Dogma: "Pensare a qual è la morale comune in gioco vi toglierà una immensa fetta di divertimento"

So che immagino ci siate abituati, ma, vi prego, vi scongiuro, cercate di non pensarci.

Ogni volta che mi chiedete che ne pensa la gente, come si fa di solito, cosa farebbe un fedele è come se mi stesse chiedendo, a me, al master, come dovreste comportarvi per non sembrare strani.
Ogni volta che lo fate rinunciate a una parte della vostra indipendenza per accordarvi con me, per svicolare dai conflitti, per non tirar fuori qualcosa di vostro.

Lo so che non lo fate di proposito, ma il risultato finale è quello.

C'è Phineas che non vuole che sia August a celebrare un funerale. A voi va bene o no?
Fregatevene di cosa c'è scritto su un pezzo di carta. Quel pezzo di carta non ha valore. Ho usato la scusa che Phineas non lo aprirebbe lì, in presenza del morto (anche perché è vero), ma sappiate che se doveste leggerlo non troverete la dentro alcuna risposta (non mi piace fare spoiler, ma così è).

Vi ricordo una risposta di Baker alla richiesta di un giocatore
G. -Chiedo consigli su come agire al Re della Vita.
B. -E lo ottieni! Cosa vorresti che ti dicesse?

E a mio avviso lo stesso appiattimento capita quando ci si accorda tra giocatori.

Io faccio così: chiudo gli occhi (anche mentalmente) e penso a cosa farebbe il mio personaggio. Dopodiché non mi accordo con gli altri giocatori. Non come giocatore. Agisco direttamente nella fiction, parlo direttamente nella fiction, e gli altri faranno altrettanto.
Se ci sono divergenze vere ci sarà un conflitto, se non ci sono l'accordo non ci sarà stato all'esterno (mmm, tu che dici? Che si fa? Faccio fare al mio PG questo o quello?), ma all'interno ("Fratello Hiram, io sono per ammazzare questi peccatori"; "Fratello Cadmus, ma che dici? Nessuno leverà una mano su queste pecorelle smarrite, o dovrà vedersela con me".....non sono stati i giocatori ad accordarsi, ma i PG. E questo va bene! Se non si accordano: conflitto.)

Ma se sono i giocatori ad accordarsi cosa succede? Succede che la fiction risulta scialba (nessuno parla, nessuno dice nulla, semplicemente il gioco viene interrotto per un pò, finché il Party non decide come aprire la porta della prossima stanza), o ancora i peggio, i conflitti vengono visti come uno strumento per risolvere disaccordi tra i giocatori, anziché tra i personaggi. E il gioco ne viene rovinato, perché tra i giocatori di conflitto non deve essercene. Ma può essercene tra personaggi.

L'unico modo per farlo sorgere tra personaggi senza prenarrare ("che facciamo? io vorrei ucciderli. Tu? No? MMM...che si fa? Conflitto? Si? Ma io non ho voglia di pestarti i piedi. Uff, va bene va. Facciamo il conflitto") è quello di giocarsi la scena, nell'ottica del proprio personaggio. Di farlo agire come vorresti, di farlo pensare come vorresti, di fargli dire quello che vorresti.

Ma per fare questo non puoi chiedere qual è la morale comune. Diventerebbe un continuo fermarsi a chiedere il permesso del master. Per poi trovarsi nella sgradevole sensazione di doverlo infrangere.

I cani hanno il permesso di celebrare i rituali?
Se il master dice "no" e il giocatore lo fa il giocatore avrà la sensazione di abusare del suo potere di Cane.

Il cavolo.

Vuoi celebrare un funerale? Celebralo.
Se ci sono conflitti in fiction verranno fuori, garantito.

Fidatevi.
Fidatevi di me.
Fidatevi degli altri giocatori.
Fidatevi del gioco.

Prima di continuare: avete domande? Volete approfondire la questione? Non mi stupirei se fosse necessario discuterne un pò, e sono disposto a spiegarmi meglio e risolvere eventuali dubbi. Usiamo questa pagina per parlarne.
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Antonio Caciolli - 2010-12-28 09:11:26
mi pare che Meme avesse messo dei pezzi di manuale sul suo play by forum che possono essere indicazioni su come è organizzata la struttura dei rami e della fede. almeno tutti abbiamo sotto mano quello che c'è sul manuale. serve soprattutto per avere un punto fermo per ognuno (e la cosa bella sarà che ognuno lo vedrà in modo diverso) senza dover chiedere a Spiegel nulla (che poi equivale a sbilanciarsi su quello che lui farebbe come GM) se le trovo le linko

byez

devo ammettere che quando ho letto delle lettere sono rimasto sbigottito... spiegel è impazzito ho pensato, poi mi sono detto no non può essere...

cmq secondo me, dopo aver letto il pbf, direi che i due messaggi di tronk e Talos 2.0 potrebbero tranquillamente essere riscritti in character (magari farciti di emozioni del pg) e basterebbe e avanzerebbe.

a mio vedere è lecitissimo che due cani senza esperienza vogliano leggere le due lettere per capire la posizione degli anziani (ovviamente per scoprirci che non c'è nessuna posizione chiara), ma da fiction ci sta tutta. ergo meno discorsi out of character e più discorsi in game!

le dite davanti a phineas queste cose o alle sue spalle ?


detto questo a mie piace questa nostra colorita accozzaglia e sono contento che ci siamo divisi perché i due fronti che adesso si prospettano sono molto interessanti e dobbiamo vedere come noi ci metteremo nel mezzo ...
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Tronk - 2010-12-28 10:59:24
premetto che ricordavo male il paragrafo sui doveri di un cane e rileggendolo ho (ri)scoperto che un cane può celebrare un rito. Per come la vedevo, il sostituirsi al sovrintendente è un'invasione di campo che oltretutto mi toglie il tempo da dedicare alla mia vera sovrintendenza: la congregazione. Poi però è chiaro che in questo caso, visto il casino in città, il funerale (faccenda di singoli) si riperquote su tutti e i cani dovrebbero intervenire.

Sul pestare i piedi. Hai ragione -Spiegel-, su tutta la linea. Questo atteggiamento (da parte mia) è dovuto al fatto che sono noob (nei giochi NW, in Cani, in GcG). Prendo atto del Dogma, ma penso la cosa più influente per me fosse il non pormi come un prevaricatore nei confronti degli altri giocatori. Perché questo atteggiamento? Semplice, perché ancora non vi conosco di persona. Se ci fossimo incontrati e parlati forse avrei meno problemi ad intervenire indipendentemente dal pensiero collettivo (party). Questa non vuole essere una mancanza di fiducia nei vostri confronti e se ho dato questa impressione chiedo umilmente scusa.

Adesso vado a dirne quattro a Phineas: se vuole celebrare lui dovrà passare sul mio massiccio corpo!
(però aspetto che anche Talos legga e risponda su questo argomento, per correttezza)
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2010-12-28 12:28:59
Simone ha perfettamente ragione, e mi impegnerò a non chiedergli più cosa di solito si dovrebbe fare (penso sempre di essermi perso qualche pezzo del manuale)
Rispondo solo a questo

Citazione
E a mio avviso lo stesso appiattimento capita quando ci si accorda tra giocatori.



Ho chiesto a Michele cosa ne pensava proprio perchè per me le due scelte erano equivalenti in quel momento, veramente, non ho problemi a far celebrare un funerale a Zion e nemmeno ad insistere perché sia August.
L'unico problema era creare appunto un precedente, ma non perché questo sia veramente contro la Fede, quanto piuttosto per una questione squisitamente tattica.
In un futuro eventuale conflitto Phineas avrebbe potuto, credo, usare quest'azione nostra per ottenere dadi e usarli contro di noi. Moreno mi sembra abbia fatto una cosa del genere sul vecchio PbF, con delle affermazioni e dei fatti, usati come specie di oggetti improvvisati se non ricordo male

Quindi adesso potremmo anche riscrivere in character, mi sta bene, come dice Michele sembrava brutto in fiction urlargli in faccia per poi scoprire che effettivamente era lui il nuovo Sovrintendente, ma con la spoilerata possiamo accelerare i tempi.
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-28 13:41:53
ora devo correre a lavoro.
Di pancia sono favorevole a editare i vostri post per far esprimere i personaggi.

Fatelo, non c'è problema.

Citazione
[cite]Autore: Tronk[/cite]Questo atteggiamento (da parte mia) è dovuto al fatto che sono noob

è tipico di chi viene da Parpuzio o sistemi paraParpuzi.

Da una parte si tende a cercare fuori dal gioco il divertimento, con idiozie come l'immedesimazione in una ambientazione fittizia (come se fosse possibile immedesimarsi in un personaggio sapendo dettagliatamente in che mondo vive...e ovviamente chiedendo ad altri questi dettagli), dall'altra invece si tendono a vedere le discussioni tra giocatori delle rotture di scatole, per se stessi e per gli altri e quindi istintivamente ci si accorda, si scende a compromessi, non notando che il compromesso in svariati giochi è la morta del gioco.
Non preoccuparti, e se vuoi dopo continuiamo a parlarne (a me farebbe piacere, ma non so ancora qual è la tua sensibilità in merito, anche se mi pare tu sia abbastanza svezzato per sopportare la parola "Parpuzio" ^_^, e poi magari ci parli un pò della tua esperienza in modo dettagliato, così evito di fare discorsi generali che sembrano diretti a te. ^^).



Citazione
[cite]Autore: Talos 2.0[/cite]Moreno mi sembra abbia fatto una cosa del genere sul vecchio PbF

non ci ho fatto caso. Riesci a ritrovarmelo? (io non ho tempo, se ti va di perdercene un pò potrebbe essere interessante)
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Tronk - 2010-12-28 14:34:48
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]si tendono a vedere le discussioni tra giocatori delle rotture di scatole, per se stessi e per gli altri

Penso ancora che lo siano, le discussioni fra i personaggi però sono tutto un altro paio di maniche. Se vuoi continuare il discorso a me fa solo piacere, trovo queste riflessioni molto interessanti. Avevo accennato alla mia esperienza nel topic di presentazione che puoi trovare qui (http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=3403), ma se necessario approfondisco.
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2010-12-28 14:40:53
This

Citazione
Aggiungo. come nel conflitto precedente, i dadi per l'oggetto improvvisato da 1d8: "I cani della Vigna non hanno trovato peccato nelle mie azioni" ---> 6


La prima che ho trovato è al post 676 della discussione HOPE topic di avventura, ma come dice Moreno l'ha usato anche prima, e mi sembra ne abbiano parlato anche prima nel topic di organizzazione.

Comunque hai capito cosa intendo? Phineas avrebbe magari potuto dire qualcosa tipo "I Cani mi hanno già dato ragione/supporto celebrando loro il funerale al posto di August" o qualcosa di simile derivato dal conflitto e guadagnare dadi
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Mauro - 2010-12-28 23:53:28
Citazione
[cite]Autore: Talos 2.0[/cite]Moreno mi sembra abbia fatto una cosa del genere sul vecchio PbF, con delle affermazioni e dei fatti, usati come specie di oggetti improvvisati se non ricordo male

Non ricordo esattamente cos'era successo ed era stato definito una sorta di "tecnica avanzata" (usare qualcosa d'immateriale come oggetto improvvisato), ma a memoria era stato fatto.

Aggiunta: messaggio 464 a pagina 10 di Hope.
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-29 00:46:02
Citazione
[cite]Autore: Talos 2.0[/cite][p]This[/p]
Citazione
[p]Aggiungo. come nel conflitto precedente, i dadi per l'oggetto improvvisato da 1d8: "I cani della Vigna non hanno trovato peccato nelle mie azioni" ---> 6[/p]
[p]La prima che ho trovato è al post 676 della discussione HOPE topic di avventura, ma come dice Moreno l'ha usato anche prima, e mi sembra ne abbiano parlato anche prima nel topic di organizzazione.[/p][p]Comunque hai capito cosa intendo? Phineas avrebbe magari potuto dire qualcosa tipo "I Cani mi hanno già dato ragione/supporto celebrando loro il funerale al posto di August" o qualcosa di simile derivato dal conflitto e guadagnare dadi[/p]


Figo. Questa mi era sfuggita. Chiedo spiegazioni allo stregone in persona. ^_^


...
Poi, parliamo un secondo del discorso di prima con Tronk. Anzi, parliamone pure tra noi.
Faccio una premessa: ora non si sta più parlando di questa specifica giocata, anche se potrebbe essere usata come esempio. Non parlerò nello specifico di nessuno di voi, anche se dovessi usare la seconda persona singola (tu). In questo specifico caso non sto dando delucidazioni sulla giocata, ma mie riflessioni basate su mie esperienze. Siete invitati a fare altrettanto, che abbiamo la stessa identica validità, finché parliamo delle nostre esperienze.
Ovviamente mi rivolgo a Tronk perché è con lui che ho iniziato, ma sono interessato SEMPRE alle esperienze di tutti. ^_^

Citazione
[cite]Autore: Tronk[/cite]ma penso la cosa più influente per me fosse il non pormi come un prevaricatore nei confronti degli altri giocatori. Perché questo atteggiamento? Semplice, perché ancora non vi conosco di persona. Se ci fossimo incontrati e parlati forse avrei meno problemi ad intervenire indipendentemente dal pensiero collettivo (party). Questa non vuole essere una mancanza di fiducia nei vostri confronti e se ho dato questa impressione chiedo umilmente scusa.

Come ti comporti lo sai meglio tu di me, ma a me è successo spesso di trovare giocatori che avevano lo stesso comportamento al tavolo.
Prima di prendere qualsiasi decisione si consultavano tra loro. Sempre. Mai uno che prendesse una decisione fuori dal coro. Mai uno di loro che dicesse cosa FACEVA, per poi magari confrontarsi con gli altri. No. Prima si confrontavano e poi facevano.
Sembrava di esplorare un cazzo di dungeon. Dove andiamo? Destra o sinistra?
Le prime giocate belle le ho avute con Daniele (Lapalisse). Lui è un powerplayer come me e con lui ci siam sfidati diverse volte. Non siamo mai arrivati al fallout fisico. I nostri conflitti si limitavano al parlato. Ma c'erano. Fu quello che ci spinse a continuare in qualche modo.

Ma perché c'è questo comportamento? Perché i giocatori, così tanti, hanno questa specie di rifiuto al confronto?
Penso ci siano una serie di cause (non sarò politicamente corretto. Se dico "le persone devono meritarsi il diritto di critica" o altre frasi del genere usate charitable reading e prendetela a ridere, magari rispondetemi a tono. Non sono un dittatore ^^ ).

Primo: sistema di gioco non consono alla discussione. Nella mia esperienza vedo sopratutto roba WW e D&D. L'esempio tipico? Voglio che il tuo personaggio faccia qualcosa per me: tiro di diplomazia, supero in modo mostruoso ed ecco che sei mio schiavo. Davvero, ho visto gruppi in cui Diplomazia o le abilità "per convincere" potevano davvero togliere ad un giocatore il controllo sul suo PG, cambiarne gli obbiettivi e quant'altro. E no, quel giocatore non sembrava particolarmente soddisfatto...

sistema di gioco sbilanciante: alcuni personaggi semplicemente erano più efficaci di altri e potevano conquistarsi quello che volevano con un'alta possibilità di successo. In D&D chi si metterebbe contro il mago del gruppo? Ammazzalo con un colpo (e spera che il giocatore non faccia ritorsioni) altrimenti sei spacciato.

Questo significava risolversi i conflitti usando il gioco (casi studiati: 7 o 8 gruppi diversi, alcuni a svariate regioni di distanza). Dimostrare l'inutilità del personaggio altrui rispetto al tuo (non era mai bello, perché il divertimento al tavolo si rompe. Io ho proprio la sensazione di sentire il suono di vetro infranto), oppure togliere ad un giocatore il controllo sul suo PG. Sia che tu vincessi, sia che tu perdessi il gioco era rovinato. Il contratto sociale vacillava perché si vedevano le disparità. Improvvisamente qualcuno si rendeva conto che in qualsiasi momento un altro giocatore poteva fare il bello e il cattivo tempo sul suo PG (già il master era troppo, ma accettabile...ma un altro GIOCATORE?!), magari spalleggiato dal master perché stava "interpretando".

Qual era la soluzione? Contrattare. Scendere a compromessi per non rovinare il divertimento. Per non creare discussioni. Sia che tu fossi in svantaggio (magari picchi di meno) sia che tu fossi in vantaggio (hai il PG più forte o più adatto alla situazione) scendevi a compromessi con l'altro per evitare di rovinare la partita con gente insoddisfatta.

Da cosa nasce l'esigenza dei PG segreti? Da questo. Dal non mostrare agli i tuoi punti deboli in modo da poter difendere la tua posizione in modo migliore. Se lui non sa chi diavolo sei ci penserà due volte prima di saltarti addosso (per paura, magari, di mettersi contro uno più forte di lui). E come tutti trucchi di Parpuzio non può essere così scoperto. Raramente lo è. Si maschera da "bisogno di realismo". Da "gusto". Da "necessità estetica".
E invece è autodifesa.

Nel corso degli anni passati a giocare con questo sistema si fa strada una strana idea nella mente. L'idea che i nostri gusti si equivalgano. L'idea che io devo farmi andare bene quello che piace a te. E siccome tutte le idee sono uguali spesso la gente smette di essere propositiva. Nel corso degli ultimi due anni passati con i giochi indie ho visto una serie di giocatori passivi trasformarsi in miniere di idee.
E ho scoperto che più sai quali sono i tuoi gusti più impari ad apprezzare i gusti degli altri.

Perché c'è quella carenza di proposizione nei tavoli di gioco tradizionale? Perché la gente è abituata a non esporre le proprie idee. È abituata al compromesso. È abituata ad associare la discussione al tavolo come una "noiosa perdita di tempo". Una perdita di tempo spesso lunga, perché si tratta di equilibrare cose che non vanno bene.
In molti non si rendono conto che una discussione può chiudersi dopo tre secondi con un "ma che figata" oppure con un "mmm...no, invece farò così", senza che nessuno venga ferito. E perché non viene ferito? Perché se sai quali sono i tuoi gusti non temi i gusti degli altri.

Se invece sei abituato a non metterci del tuo (perché ci potrà sempre essere un giocatore più potente che sbrindella il tuo PG come un pupazzo di pezza...o in alternativa c'è sempre il GM, che dio lo strafulmini), a non proporre davvero (se non sotto una ipermediazione), magari per anni...bè, succede che improvvisamente perdi i tuoi gusti. Perdi il gusto di creare, di proporre, di fare advocacy. Perdi il gusto di dire a qualcuno che la sua idea è strafiga o che la sua idea è valida ma non ti piace...e poi ci rifletti un secondo e ti dici: "ehi, è valida! È davvero valida! Perché non dovrebbe piacermi?" e scopri che i tuoi gusti stanno crescendo insieme ai gusti degli altri. Che improvvisamente vi state confrontando, e che dal confronto si cresce.

Ecco perché le discussioni sulla sensibilità che si stan tenendo in questi giorni nel forum mi nauseano. Se qualcuno è troppo sensibile per dirmi quali sono i suoi gusti e per sopportare i miei vuol dire che non è interessato al confronto. E se non è interessato al confronto (se non alle sue condizioni) che diavolo ci sta parlando a fare con me?
Ma qual è l'unico modo per avere un confronto positivo?

Volontà di parlare di se stessi.

E in gioco non è diverso.

Come disse Moreno "pensate davvero che CnV parli SOLO di ragazzi che giudicano la popolazione?" eheheh. Io ci ho visto, con l'esperienza, una chiave molto più interessante. Siete VOI, giocatori, che giudicate i vostri Cani. Ma come potete farlo, se non avete avuto il coraggio di agire? Se non avete avuto il coraggio di mettervi in gioco, cosa direte del vostro Cane? Nulla. Perché non ha fatto niente. Vi siete messi d'accordo per non esplorarlo, preferendo risolvere le città pestando il minor numero di piedi possibili (ai giocatori, chiedendo a loro cosa sarebbe più opportuno fare, e al master, chiedendogli cosa si dovrebbe fare nell'ambientazione).

i giochi più belli, a mio avviso, sono quelli che parlano di noi. In qualche modo.
Giocare un Cane non vuol dire "giocare se stessi", ma dare un proprio giudizio personale sul proprio PG "ragazzi...il mio PG è un vero bastardo. Non credevo che potesse essere tanto figlio di puttana". E per farlo devi agire. E per non prenarrare cosa devi fare? Per non decidere in anticipo che il tuo PG sarà un bastardo cosa devi fare?
Semplice. Chiudi gli occhi e pensi: cosa potrebbe volere lui ora? E quindi lo fai. E dopo un tot lo giudichi. Ragazzi che bastardo. Oppure "caspita, credo gli pesi far questo mestiere"  "eh no. Cyrus si diverte. È la vita che fa per lui"

E per poter dare questi giudizi dovete far agire.

PS: un piccolo esempio che mi viene ora di giocatori passivi. Mi raccontarono una partita di CnV. Mi dissero tutti allibiti che uno dei giocatori aveva tagliato le mani ad una bambina che aveva rubato del cibo, per poi darle ai suoi genitori. Era scandalizzato. E io gli chiesi perché non lo aveva fermato. Lui mi rispose che non voleva rovinare il clima al tavolo. Lo avrei fulminato. -_-'
Poi ci giocai anche io con quel giocatore (per coincidenza). Si presentò una scena simile (voleva giustiziare un ragazzo che aveva fatto sesso prematrimoniale....quel ragazzo era un bastardo. Era una mela marcia. Ma non meritava la morte, secondo me), lui descrive come punta la pistola e io gli dico "se vuoi fare un graffio a qualcuno devi passare sul mio cadavere". In fiction. Senza la mediazione dei giocatori. Mi sono accorto che lui per un istante l'ha cercata nel mio sguardo. Ma poi mi ha risposto in personaggio. Non ci furono conflitti, ma il suo personaggio non uccise nessun altro. Anche in mia assenza. E poi mi disse di essersi divertito molto di più con me.
Fu l'inizio di una mia riflessione personale.
Perché quel giocatore ha ceduto così facilmente? Perché non è stato necessario un conflitto? Io sarei entrato in conflitto in caso contrario, ma lui lo evitò.
Gusti, aspettative, modi farlocchi di giocare, sviluppatisi quando sei abituato a giocare SAFE, a non tirar fuori nulla di tuo e quindi ti nascondi dietro una macchietta. Non vuoi davvero esplorare un tema, non vuoi parlare di pensieri, di rendenzione ecc ecc.
E se stai cazzeggiando un modo vale l'altro. Non si tratta di difendere i tuoi gusti, perché in anni farlocchi li hai dimenticati, non sei più abituato a tirarti in ballo. E quando vedi qualcuno che lo fa l'effetto è strano.

uff, per ora interrompo qui. Azz.

Si vede quanto diavolo ho bisogno di sfogarmi??? ^_^
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Antonio Caciolli - 2010-12-29 08:51:14
dico la mia sulla questione: in cani funziona poco il volemose bene e mettiamoci d'accordo. perché i cani sono una forza con i dadi e se tre cani si mettono d'accordo a priori come giocatori per fare fronte comune allora non c'è trippa per gatti e il GM ha in mano pochi rilanci buoni per conflitto a meno di usare stregoni e minions a più non posso (che a lungo andare non sono nemmeno granché a livello di fiction).
Quindi se i giocatori si mettono d'accordo out of game (magari anche discutendo, ma come giocatori e non come pg) il gioco si appiattisce molto perché si evitano tutti buoni conflitti o cmq situazioni conflittuali.
Questo non vuol dire che non si deve mai mettersi d'accordo o che io ritenga che i cani si debbano scornare per forza tra loro, ma piuttosto che le cose dette debbano essere per lo più in fiction. in questo modo si da peso alle parole e alle azioni. Se Wiley dice "io vado via se nessuno a qualcosa in contrario" ... allora se ne va dalla madre a pregare e se qualcuno lo vuole fermare deve dirglielo come PG e quindi dirgli che parlare con la madre viene dopo del suo dovere di cane. se invece viene fatto tra giocatori perde la sua aderenza spazio temporale con la fiction rendendo la scena con la madre solo lo schema successivo che verrà affrontato dopo la scena con Phineas. (boh p per fare un esempietto)

anche la scena ultima conelius e zion rende molto di più se tutto viene detto in game perché si da più peso alle parole. magari i cani si mettono d'accordo cmq ma lo fanno come pg e non solo come giocatori.

aggiungo perché lo ho visto: la paura del conflitto è da evitare perché rischia di diventare un'arma. dici una cosa che non mi va bene e io chiamo un conflitto e tu allora dici "ok va bene come dici tu" e si rischia che chi fa la voce grossa prenda il sopravvento sugli altri con la minaccia dei conflitti tra pg che poi sono la cosa più divertente del gioco (il conflitto in generale intento).

queste sono le mie riflessioni su cani
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tornando al pbf nostro vorrei dire che mi pare stiate facendo un conflitto per convincere Phineas mentre in cani non si convince nessuno. io gli farei promettere che August celebrerà il funerale.

sul concetto di non fisico / parlato darei ragione a tronk perché tutte le volte che nel rilancio le parole che pronunci non sono la cosa più importante allora sei subito in qualche cosa di fisico (foss'anche descrivere come stai fermo) .... imho

sul discorso di talos preso da hope io alzo il sopracciglio. la regola c'è ma secondo me i cani non hanno legittimato nulla, facendogli dire due preghiere attorno al corpo nell'immediatezza del dolore. in HOPE c'era stato un conflitto in cui i cani avevano ammesso che lo stregone aveva ragione. qui mi pare troppo blando per prenderlo come oggetto improvvisato.
Questo è il bello e il brutto di cani. è quasi impossibile creare il precedente perché ogni volta è il tavolo che decide.
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Tronk - 2010-12-29 11:15:19
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]Primo: sistema di gioco non consono alla discussione. Nella mia esperienza vedo sopratutto roba WW e D&D. L'esempio tipico? Voglio che il tuo personaggio faccia qualcosa per me: tiro di diplomazia, supero in modo mostruoso ed ecco che sei mio schiavo. Davvero, ho visto gruppi in cui Diplomazia o le abilità "per convincere" potevano davvero togliere ad un giocatore il controllo sul suo PG, cambiarne gli obbiettivi e quant'altro. E no, quel giocatore non sembrava particolarmente soddisfatto...

Ah, quanto hai ragione! Da noi ad un certo punto si è arrivati ad un "conflitto" sociale vero e proprio: i PG devono convincere gli altri PG/PNG (che spesso si traduce nel dover convincere il giocatore/master). La cosa un po' mi infastidiva, ma quello che mi ha sorpreso di più è stato vedere come la discussione (in gioco) più accesa di tutte le mie giocate di DnD (che si è tradotta nel mago che fa sfasciare la casa del ladro dal suo famiglio puma e poi a momenti si ammazzano) non ha comportato alcuno screzio tra i giocatori. Poco dopo infatti siamo andati allegramente a mangiarci una pizza assieme.
Io mi ritengo a tutti gli effetti inesperto del gioco di ruolo, ma quella scena mi ha fatto capire che non cerchiamo tutti le stesse cose e le discussioni non sono sempre fonte di problemi fra i giocatori.

Allargando il discorso all'analisi dei comportamenti al tavolo, posso dire di aver visto che queste scene di conflitto si generano quasi esclusivamente nei momenti morti della campagna (mi riferisco ancora al tradizionale, la mia esperienza è quasi solo su quello). In pratica non capitano mai durante i momenti in cui la trama principale della storia avanza, ma durante i momenti che vengono percepiti come troppo vuoti, cioè durante le scene di viaggio senza eventi o nei dungeon filler che servono solo a farti salire di livello (ma con la storia principale non hanno nulla a che fare). Mi sono chiesto perché e la risposta è banale: non vogliamo parti noiose nella giocata!
Però si può fare un ulteriore passo: perché spesso le campagne naufragano? Perché le scene di intermezzo dei giocatori e le loro side-quest diventano ai loro occhi più interessanti della storia del master. A mio avviso questo non è da imputare al master, ma al sistema. Mi spiego: se i livelli vanno da 1 a 20 il master è naturalmente portato a creare una storia che copra tutto questo arco (primo errore), ma anche la più interessante delle trame rischia di essere troppo annacquata per rimanere tale così a lungo. Delle quattro campagne che ho giocato finora solo una è arrivata alla fine, nelle altre il nostro master si è accorto dell'effetto brodo annacquato e ha tagliato di netto raccontando la conclusione della storia.
Ci sono troppe side-quest? Ogni giocatore fa quel cazzo che gli pare (perché più sei uber, più vuoi diventare uber)? Questo viaggio nelle terre del nulla sta durando troppo ? Allora la storia salta. Da qui sono partite una serie di riflessioni che mi hanno portato a cercare altri modi di giocare e alla fine mi hanno fatto approdare in queste terre di bomboloni alla crema.
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2010-12-29 21:03:31
Citazione
Si vede quanto diavolo ho bisogno di sfogarmi??? ^_^

Cavolo mi hai fatto lacrimare gli occhi damn

Prima volevo rispondere ad Antonio
Citazione
"Phineas lascerà celebrare il funerale ad August"

So che non si convince nessuno, infatti come vedi la mia posta quotata che avevo proposto non lo riguarda, dice che Pinheas lascerà celebrare August, non che lo voglia o che ne sia convinto..ma lo farà.

Per quanto riguarda ciò che dice Spiegel io ho chiarito il motivo che mi aveva spinto a chiedere a Michele cosa ne pensava, e infatti non voleva essere un modo per giocare "safe" se mi passate il termine.

Invece vorei approfondire un punto, questo
Citazione
Giocare un Cane non vuol dire "giocare se stessi", ma dare un proprio giudizio personale sul proprio PG "ragazzi...il mio PG è un vero bastardo. Non credevo che potesse essere tanto figlio di puttana". E per farlo devi agire. E per non prenarrare cosa devi fare? Per non decidere in anticipo che il tuo PG sarà un bastardo cosa devi fare?
Semplice. Chiudi gli occhi e pensi: cosa potrebbe volere lui ora? E quindi lo fai. E dopo un tot lo giudichi. Ragazzi che bastardo. Oppure "caspita, credo gli pesi far questo mestiere" "eh no. Cyrus si diverte. È la vita che fa per lui"

Io la vedo un pò diversamente, per me, è difficile in CnV giocare il proprio cane senza metterci nulla di proprio, senza che qualche reazione/decisione non ti venga di stomaco.
Si parla sempre di questioni morali, e per quanto si abbia un personaggio con una propria storia e personalità, è difficile tenere la propria morale fuori da tutto questo, tradimenti, omicidi, amore, odio, come fai a tenerti fuori da determinate cose?
Forse gioco cani nella vigna nel verso sbagliato, ma la cosa che mi viene più naturale e metterci del mio nelle questioni che deve affrontare il mio personaggio.
Non riesco a staccarmici completamente, un discorso del genere mi puzza un pò da "ci sta da personaggio" che tanto noi amiamo nei nostri vecchi paladini e chierici no?

Sul caro vecchio metagame magari faccio poi un post a parte
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-30 01:41:46
Citazione
[cite]Autore: Talos 2.0[/cite]Io la vedo un pò diversamente, per me, è difficile in CnV giocare il proprio cane senza metterci nulla di proprio, senza che qualche reazione/decisione non ti venga di stomaco.

io odio proprio farlo. Non mi piace giocare senza metterci qualcosa di me. ^^

Nono, non stai sbagliando.

Effettivamente rileggendo quello che ho scritto questo non traspare.

Ma sono d'accordo con te. Ora è tardi e devo andare, ma poi approfondisco.



Citazione
[cite]Autore: Antonio[/cite]dico la mia sulla questione: in cani funziona poco il volemose bene e mettiamoci d'accordo

credo che non funzioni in nessun gioco che richieda investimento emotivo. Ma non sono sicuro. con Il panorama New Wave è difficile generalizzare.

Citazione
[cite]Autore: Antonio[/cite]ma piuttosto che le cose dette debbano essere per lo più in fiction. in questo modo si da peso alle parole e alle azioni. Se Wiley dice "io vado via se nessuno a qualcosa in contrario" ... allora se ne va dalla madre a pregare e se qualcuno lo vuole fermare deve dirglielo come PG e quindi dirgli che parlare con la madre viene dopo del suo dovere di cane. se invece viene fatto tra giocatori perde la sua aderenza spazio temporale con la fiction rendendo la scena con la madre solo lo schema successivo che verrà affrontato dopo la scena con Phineas.

vero. vero vero vero!!
E l'impressione che alcuni giocatori vedano i conflitti come una cosa brutta l'ho avuta anche io. Anzi, credo che sia una standard tra i parpuzi (ve ne prego, voi non vi scandalizzate se uso la parola Parpuzio, vero?).


Citazione
[cite]Autore: Tronk[/cite]Allargando il discorso all'analisi dei comportamenti al tavolo, posso dire di aver visto che queste scene di conflitto si generano quasi esclusivamente nei momenti morti della campagna (mi riferisco ancora al tradizionale, la mia esperienza è quasi solo su quello). In pratica non capitano mai durante i momenti in cui la trama principale della storia avanza, ma durante i momenti che vengono percepiti come troppo vuoti, cioè durante le scene di viaggio senza eventi o nei dungeon filler che servono solo a farti salire di livello (ma con la storia principale non hanno nulla a che fare). Mi sono chiesto perché e la risposta è banale: non vogliamo parti noiose nella giocata!
Però si può fare un ulteriore passo: perché spesso le campagne naufragano? Perché le scene di intermezzo dei giocatori e le loro side-quest diventano ai loro occhi più interessanti della storia del master. A mio avviso questo non è da imputare al master, ma al sistema. Mi spiego: se i livelli vanno da 1 a 20 il master è naturalmente portato a creare una storia che copra tutto questo arco (primo errore), ma anche la più interessante delle trame rischia di essere troppo annacquata per rimanere tale così a lungo. Delle quattro campagne che ho giocato finora solo una è arrivata alla fine, nelle altre il nostro master si è accorto dell'effetto brodo annacquato e ha tagliato di netto raccontando la conclusione della storia.


questo è curioso....lo approfondisco con calma poi... ^_^
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Antonio Caciolli - 2010-12-31 02:46:01
io parto domani e torno il 6
finite il conflitto e poi però aspettatemi per continuare ;)

ciao ciao e buon anno nuovo
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2010-12-31 03:02:09
buon anno nuovo anche a te!!!
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Tronk - 2010-12-31 12:08:25
buon anno e buone ferie!
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2010-12-31 13:08:39
Buon anno a tutti!

P.s. ho fatto il rilancio
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2011-01-04 22:58:24
ho editato la mia risposta per la quarta volta, perché tra diceroller interni, esterni, errori di editing e scemate varie andava sempre tutto a puttane...che dio stramaledica vanilla! -_-
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Tronk - 2011-01-05 10:09:51
Ok, dopo il tuo ultimo rilancio ho veramente voglia di sparare nelle rotule a Phineas, con un bazooka.
Una domanda: posso dire un paio di frasi per incorporare qualcosa e tirare altri dadi e dopo decidere cosa fare a livello di meccanica vedo/lascio?
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2011-01-05 12:55:52
bella domanda.
A mio stomaco direi di si.
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2011-01-05 13:37:12
rettifico...per curiosità sono andato a rileggere e forse c'è una parte che avevo interpretato male.

Pag 51
tratti e oggetti
a quanto pare usi i dadi di un tratto per Vedere o Rilanciare. Quindi devi dichiarare che stai effettivamente vedendo, altrimenti non usi un tratto.
Quando Lasci invece di Vedere (pag 53) allora non devi accusare il colpo....ma appunto hai lasciato INVECE di vedere, e quindi, se non hai visto non hai usato un tratto.

Bo. Rileggendo ora direi proprio di no. Contatto l'esperto mondiale di CnV.

PS: son felice che il rilancio di Phineas ti faccia prender voglia di lasciare. XD
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Tronk - 2011-01-06 10:18:44
Allora aspetto la risposta definitiva.
Quello che volevo fare era ribattere con una frase pungente che può essere adeguata sia come bloccare/schivare che come frase d'uscita dal conflitto, tirare dadi (assegnando una relazione da 2d10 a Phineas) e poi scegliere se:
-bloccare/schivare (ed eventualmente aiutare Ivan)
-aiutare Ivan e lasciare subito dopo

@Talos: a seconda della risposta cambiano le mie intenzioni riguardo l'aiutarti nel conflitto, se non vorresti accusare il colpo aspetta con noi il GM (Gran Moreno). Se invece vuoi accusare procedi liberamente.

P.S. ecco un altro esempio di accordarsi fuori dal gioco! Si tratta di un aiuto che non so se vuole: cambia la faccenda? Il rischio è di non fargli prendere Fallout (e quindi esperienza), ma a livello di fiction si tratta sempre di gestire ognuno il proprio personaggio. Se io decidessi di aiutare Ivan e lui non volesse, potrebbe rifiutare il mio dado e continuare ad accusare il colpo?
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2011-01-06 10:58:24
Per me va bene accusare senza essere aiutato, vai pure
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2011-01-06 11:44:17
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]Bo. Rileggendo ora direi proprio di no. Contatto l'esperto mondiale di CnV.

Una cosa me la chiedo però, come fa uno a sapere prima che dadi avrà? Io potrei anche voler bloccae/schivare, ma se quei 2d10 mi danno 1 e 2 mi attacco al piffero.
Oltretutto via PbF è ancora più accentuata la possibilità di farlo, soprattutto tipo se usi il dice roller di vanilla, tiri fuori i tratti e i dadi in un post, nell'altro rilanci/blocchi/ritorci, nel frattempo potresti anche aver cambiato idea
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2011-01-06 14:34:40
Citazione
[cite]Autore: Tronk[/cite]Allora aspetto la risposta definitiva.


Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p]Il giocatore non può dire "decido dopo", per tirare i dadi deve dichiarare che vede o rilancia.[/p][p]Però magari, supponi che lo faccia perchè altrimenti non ha i dadi sufficienti. E gli venga un tiro basso. E non ha ancora i dadi. NON PUO' vedere o rilanciare. Cosa fa, è obbligato? E in generale, perchè dovrebbe essere obbligato a fare qualcosa invece di mollare?[/p][p]Adesso sto rispondendo in fretta e potrebbe valer la pena fare un controllo direttamente con Vincent, ma io l'ho sempre giocata che puoi decidere di mollare anche dopo che hai visto il tiro. La differenza è che non l''hai deciso PRIMA, e quindi non hai più l'opzione di "cutting your losses" tenendoti i due dadi maggiori.[/p]


quindi è soggettiva. Io ho sempre fatto di si. Moreno pure. Francamente non mi infastidisce se lo fai. Se vuoi procedi pure.



Citazione
[cite]Autore: Tronk[/cite]P.S. ecco un altro esempio di accordarsi fuori dal gioco! Si tratta di un aiuto che non so se vuole: cambia la faccenda? Il rischio è di non fargli prendere Fallout (e quindi esperienza), ma a livello di fiction si tratta sempre di gestire ognuno il proprio personaggio. Se io decidessi di aiutare Ivan e lui non volesse, potrebbe rifiutare il mio dado e continuare ad accusare il colpo?


se  tu aiuti qualcuno sei fortemente in svantaggio tu, perché il tuo dado lo togli dai prossimi che usi. Se quel qualcuno aiuto non lo vuole aiuto non glielo dai. Basta. Si, necessita accordo tra giocatori e in PbF rende le cose semplicemente più lunghe, mentre al tavolo è sufficiente uno sguardo.

Allunghi un dado e dici "aspetta, se ti passo questo non sei costretto ad accusare" e vedi quello che dice
oppure allunghi un dado e dici "se ti passo questo il rilancio diventa imparabile" -> e un rilancio imparabile può essere il rilancio della vittoria, basta che sia anche "inaccusabile". ^^



Citazione
[cite]Autore: Talos 2.0[/cite]
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite][p]Bo. Rileggendo ora direi proprio di no. Contatto l'esperto mondiale di CnV.[/p]
[p]Una cosa me la chiedo però, come fa uno a sapere prima che dadi avrà? Io potrei anche voler bloccae/schivare, ma se quei 2d10 mi danno 1 e 2 mi attacco al piffero.
Oltretutto via PbF è ancora più accentuata la possibilità di farlo, soprattutto tipo se usi il dice roller di vanilla, tiri fuori i tratti e i dadi in un post, nell'altro rilanci/blocchi/ritorci, nel frattempo potresti anche aver cambiato idea[/p]


nel pbf ci sono dinamiche un pò diverse dal tavolo, è inevitabile. Senza neanche fare il doppio post. Scrivi il post senza pubblicare, rolli il lapo roller, vedi quello che è uscito e quindi riscrivi il tuo post.
Francamente non lo reputo neanche devastante.

Al tavolo, nella realtà, cosa succederebbe?
Il PnG mi punta la pistola e spara, io non voglio accusare il colpo, quindi narro "faccio uno scatto rapido per gettarmi dietro la parete della stalla" (tira 2d10 "rapido come una serpe" e 1d6 della parete...e ottiene 2 2 1...la bestemmia è consentita XD )

Accuso (se ho i dadi): -> "...ma non sono abbastanza veloce. Una volta dietro la parete vedo una chiazza di sangue allargarsi all'altezza della coscia"
Lascio senza accusare (se non ho i dadi o se non voglio accusare): -> "...e una volta al sicuro dietro la parete tiro un sospiro di sollievo"
Blocco (se ho i dadi): -> "...e ci arrivo senza alcun problema"

immaginiamo una situazione verbale invece
Il Cane sta parlando con il Sovrintendente, che si lamenta molto del suo operato. La posta è "lo stregone viene cacciato dal Ramo" (il sovrintendente vorrebbe lasciarlo, il Cane vorrebbe cacciarlo)

Sovrintendente, rilancio -> "ogni volta che qualcuno sbaglierà sarà mandato via? Questo è assurdo. Non farà bene a nessuno. Non sei degno di essere un Cane!" e mette avanti 10 10
Cane -> il giocatore guarda i due 10. Se accusa sarà un'ammissione della sua inadeguatezza. guarda il tratto "La Fede Guiderà Me e gli Altri 3d10" e decide di includerlo nella veduta

"Sovrintendente, il Signore della Vita ha uno schema più grande di quello che noi possiamo intuire..." tira...ottiene 1 3 3 ... e bestemmia anche lui

Sufficiente per bloccare -> "...se non ti fidi di me, fidati almeno del Padre della Vita, che mi ha usato come strumento."
Sufficiente per accusare -> "...e se ha usato un bastardo come me per aiutarvi forse dovreste farvi un paio di domande sulla vostra condotta."
Il Cane molla la posta -> "...e forse anche ai peggiori si può dare una seconda occasione. Va bene, gli daremo un'altra occasione."


Citazione
[cite]Autore: Talos 2.0[/cite][p]No più che abbastanza forte per fregarmene delle buone maniere è non abbastanza forte per ribattere adeguatamente, per l'accusare hai ragione, se vuoi edito subito, il fatto è che non volevo fare la figura dei due soldatini che entra uno e poi l'altro a turno per scusarsi quando se accusa anche lui a livello di fiction forse è un pò più carino se entriamo assieme e facciamo le nostre scuse, era un fatto estetico ecco tutto lì.[/p][p]Vorrei chiarire il tratto da d6 comunque[/p][p]Il senso è che Zion essendo stato posseduto si sente parzialmente una persona debole, di carattere, di spirito, quello che vuoi, in lui i Demoni hanno trovato terreno fertile in un'anima vulnerabile, è questo il senso in generale[/p][p]Dammi un giudizio definitivo sull'uso del tratto, mal che vada o provo a cambiare narrazione o ci aggiungo un 1 e un 2 e accuso lo stesso.[/p]


mmm, no hai ragione sull'accusare. Aspettiamo Tronk e facciamo in modo di fare qualcosa di più fluido (anche qui c'è un limite del pbf...al tavolo i giocatori vedono INSIEME nello stesso momento chi accusa il colpo, chi para, chi molla ecc ecc, quindi non ci sono problemi di narrazioni non condivise. Invece i post spezzano questa dinamica, quindi usiamo pure questo thread come intermezzo per accordarci).

Dunque, accetto la tua spiegazione. L'uso del tratto va bene.

Ma mi lancio in una piccola disquisizione (ora non parlerò più della giocata, ma userò i vostri tratti come esempi e ci metterò anche mie esperienze)
Sul tuo tratto "Sono stato posseduto e mi dò la colpa, non sono stato abbastanza forte": ora che me lo rispieghi io lo avrei scritto "il mio spirito è debole" e avrei creato un altro tratto "sono stato posseduto". Messo in quel modo il tratto è andato a toccare il mio campanello di allarme fiction, volgarmente detto "sopracciglio". ^_^
Perché?

Non so se avete fatto caso al mio uso dei tratti: sono cose che uno spettatore vede e sente
Citazione
Phineas fa uno sguardo strano alle tue parole. Una grossa nuvola passa di fronte al sole, facendo calare la temperatura e gettando un'ombra su di voi. Phineas risponde lentamente, misurando bene le parole: «Si che lo ho. August ha abbandonato la sua gente, loro si sono sentiti traditi e qualcuno se ne deve occupare»

Incorpore l'influenza demoniaca (e non pensate che sia "solo quella nuvola" a farla vedere =P ):3 3 7 8 8
incorporo il tratto 2d8 ("mi preoccupo per la mia gente"; potrei non dire che tratto uso, ma ora gioco a carte scoperte)5 8


Citazione
Vi guarda severamente, con quel suo sguardo in costante atteggiamento di diniego e disapprovazione ("Sguardo Severo 2d10" 7 9) e avvicinandosi vi intima "E ora andate dentro, e quantomeno scusatevi per aver oltraggiato il loro dolore con certe quisquilie!" -> 9-8


Non si sentono i pensieri del personaggio, non c'è una persona esterna che deve spiegare perché "mi preoccupo per la mia gente" e perché "sguardo severo" è valido. È intuibile (per il mio livello critico) da quello che si vede e da quello che si sente. Lo è anche per il vostro? Se non avete vetato direi di si. ^^

Quando invece il mio campanello di allarme salta? Quando qualcuno è costretto a spiegarmi l'interiorità del suo PG per portare in gioco un tratto. L'interiorità non si vede. L'interiorità non si sente. Eppure "mi preoccupo per la mia gente" è interiorità. È qualcosa insito nei pensieri del personaggio. E allora come faccio a trasformarlo in rilancio, a portare quella interiorità in fiction, visibile a tutti e per tutti, senza doverla spiegare io? (Ricordate le regole della buona narrativa? SHOW DON'T TELL! Non dire "il personaggio è un eroe", ma fa vedere mentre rischia la vita per salvare qualcuno).. semplice, tramuto i pensieri in parole ed azioni.

La posta è il destino di una peccatrice (una ladra, diciamo). I Cani vorrebbero punirla molto severamente. Diciamo amputandole una mano. Non è il vostro caso, ma ho visto giocatori così...
Rilancio -> "Non permetterò a voi due di venire qua e giocare con la vita delle persone (incorporo "mi preoccupo per la mia gente"). Perdonate quelli come voi che hanno compiuto lo stesso peccato, ma poi ve la prendete con una ragazzina. Siete dei vigliacchi"

in un altro conflitto un Cane spara ad un uomo...non preoccupiamoci del perché:
Veduta -> gli occhi di Phineas si allargano dallo sgomento e un "nooo" misto tra orrore e rabbia gli esce dalla gola mentre lui si getta verso l'uomo nel tentativo di aiutarlo (incorporo "mi preoccupo per la mia gente")


Capito dove voglio arrivare?
Il mio standard di accettabilità è ristretto perché mi son trovato a volte a giocare con gente che continuamente mi spiegava l'interiorità del personaggio e i reconditi pensieri e motivazioni per portare in gioco tratti come "cerco la prova scientifica dell'esistenza di Dio" oppure "non abbandono gli altri".

Roba tipo "quello ha un atteggiamento da bullo, come ne ho visti tanti, ma io sono qui per aiutarli e me lo ripeto dentro la testa, non posso lasciarli con lui, non posso"...ora l'ho accorciata, ma certe spiegazioni duravano parecchio. E dopo un pò son diventato ipersensibile.

Voi non le avete così, per fortuna, ma a volte mi accorgo che tendete a spiegarmi i vostri rilanci (descrivendomi l'interiorità del PG) per giustificarmi l'uso dei tratti. All'inizio lo facevo anche io, ma quando ho cominciato a farli vedere, anziché spiegarli, mi son divertito molto di più.
Fate una prova, provate a non spiegarmeli, soltanto a farli vedere e sentire e vediamo che effetto fa. Magari vi succede come a me, che vi divertite un casino di più. ^_^
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2011-01-06 17:45:04
Allora

Sui nostri tratti

Forse potrei cambiare il mio, ti va? "Il mio spirito è debole" in effetti rispecchia meglio ciò che intendevo.
In secundis, come dici è il tuo sopracciglio che scatta, ed è sacrosanto in CnV per carità, ma non sempre vedo i tratti interiori un male anche se mostrati come penso, rifletto etc, sempre che questo ovviamente non si tramuti in un wall of text per mettere su un tratto. Se noti cerco di rimanere nell'una max due righe, che ci può stare, ma anche no, a seconda del momento.
In generale penso possa essere utile per mostrare certe dicotomie che magari un personaggio possiede e che lo fanno essere più tridimensionale invece che piatto, mi piace leggere un pò di indecisione, timore, qualcosa, e a volte un pensiero ci può stare meglio di un'azione.
Il caso di Zion è quello, si sente un pò debole, ma è un Cane, dev'essere forte, deciso, diretto.
Alcuni esempi di tratti sul manuale sarebbero difficili da mettere ogni volta in bella mostra direttamente.
Vedremo comunque caso per caso se i tratti verranno accettati o meno ma intanto era così che la pensavo.

Sulle tempistiche

????

Boh...come dice Moreno forse il massimo sarebbe sentire Baker. In generale possiamo metterci daccordo che si può mollare anche dopo, per me sta anche bene, nessuno ha la sfera magica per i risultati.
I tuoi esempi sono perfetti perchè ci sono i tratti espressi prima della risoluzione dell'azione, ma tieni presente che non sarà sempre così, non sempre è così facile, e a volte l'unica reazione che ti viene in mente è direttamente legata al tratto e non puoi farne a meno.
C'è una frase però nel manuale che mi fa pensare (pag 51) ed è quando dice che tiri i dadi dei tratti per vedere e rilanciare, ma prima di avanzare i dadi per vedere e rilanciare
Avete presente le fasi di Risoluzione di un'azione? ecco a me sembra, ma mi posso sbagliare e lo sto facendo quasi sicuramente perché di teoria ne so 0, a come se si tirassero i dadi nell'Intenzione o nell'Inizio per dire, e si portassero avanti nella Risoluzione. Questo potrebbe rendere possibile fermarsi all'Intenzione e tornare indietro, perchè di fatto l'azione non si è risolta.
Lasciare in questa fase potrebbe anche farti tenere il dado alto che hai tirato con l'ultimo tratto, perchè comunque l'hai tirato, l'hai portato in gioco, ma poi non l'hai avanzato, ma era a tua disposizione.
In generale comunque come prima sul portare i tratti in gioco la cosa migliore sarà decidere di volta in volta.


Sull'aiutarsi

In PbF và così, innanzitutto facciamo cosa ci viene in mente, poi ci sarà tempo in caso per editare, cambiare, modificare, cacchio abbiamo pure un mod dalla nostra, sfruttiamolo ;)
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2011-01-06 19:13:36
sul cambiare il tuo tratto: fallo solo se vuoi farlo tu.
In teoria non si dovrebbe fare, ma credo sia normale aggiustarsi al tavolo. In genere questo si fa all'inizio all'inizio, ma in un pbf è difficile accordarsi bene. In sostanza: io ho capito cosa intendi, se vuoi scriverlo in modo diverso sta a te scegliere.



Citazione
[cite]Autore: Talos 2.0[/cite]In secundis, come dici è il tuo sopracciglio che scatta, ed è sacrosanto in CnV per carità, ma non sempre vedo i tratti interiori un male anche se mostrati come penso, rifletto etc, sempre che questo ovviamente non si tramuti in un wall of text per mettere su un tratto. Se noti cerco di rimanere nell'una max due righe, che ci può stare, ma anche no, a seconda del momento.


A seconda del momento è la frase giusta.
Proprio per questo non ho fatto un sermone su come si dovrebbe giocare, ma su quando scatta il mio sopracciglio. ^_^
E quando scatta dipende dalla fiction, quelle sono i miei gusti generali, che poi possono essere influenzati da duemilioni di fattori. Quindi giocate come ritenete più opportuno e vetate quando la vostra sensibilità scatta. Come ho fatto io prima.

Citazione
Vedremo comunque caso per caso se i tratti verranno accettati o meno

approvo. In pieno.
Vedremo caso per caso, senza problemi ^_^


Sul discorso del tirare il tratto e poi lasciare: ripeto che anche io sono daccordo. Prima si tira e poi si può lasciare. Direi che funziona bene.

Ma approfondiamo un attimo, perché il discorso mi interessa:

Citazione
[cite]Autore: Talos 2.0[/cite]I tuoi esempi sono perfetti perchè ci sono i tratti espressi prima della risoluzione dell'azione, ma tieni presente che non sarà sempre così, non sempre è così facile, e a volte l'unica reazione che ti viene in mente è direttamente legata al tratto e non puoi farne a meno.

in particolare questo. Non mi è mai capitato. Puoi farmi un esempio? Con calma, quando hai un attimo.

Citazione
[cite]Autore: Talos 2.0[/cite]C'è una frase però nel manuale che mi fa pensare (pag 51) ed è quando dice che tiri i dadi dei tratti per vedere e rilanciare, ma prima di avanzare i dadi per vedere e rilanciare

geniale.
Probabilmente il nocciolo della questione è in quella frase.
Prima descrivi l'azione, poi tiri i dadi del tratto....poi avanzi i dadi per vedere, oppure lasci. Direi che così funziona.

Senza tirare in ballo l'IIEE, che non so quanto c'entri, anche se in effetti sembra quantomeno attinente.
Se ti va di approfondire questo aspetto chiama il BM-Watch (Big Moreno Watching You) e discutiamone con lui.
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2011-01-06 19:46:53
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]in particolare questo. Non mi è mai capitato. Puoi farmi un esempio? Con calma, quando hai un attimo.

Bah..mettiamo che uno ha un tratto che dice "Conosco a menadito il Libro della Vita"
e nel suo turno il suo Rilancio/Blocco è direttamente una frase del Libro, che gli fa tirare il tratto, ma è anche l'azione del Rilancio/Blocco, che sta a fà? Come ci siam messi daccordo ora tirerà e poi vedrà cosa fare

Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]geniale.

Grazie grazie, nope

Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]Se ti va di approfondire questo aspetto chiama il BM-Watch (Big Moreno Watching You) e discutiamone con lui.

che si deve fare? whisper? lo nomino tre volte?
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Tronk - 2011-01-06 22:11:42
Gli fai notare che "Cutting your losses/Limitare i danni" ti consente di tenere un solo dado e speri che non ti randelli. Per la questione che ho sollevato mi accorgo solo ora che era interessante, ma abbastanza inutile: credevo di avere 2d10 fra i dadi disponibili. Non era così. Chiedo venia.

Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]
Citazione
[cite]Autore: Talos 2.0[/cite][p]C'è una frase però nel manuale che mi fa pensare (pag 51) ed è quando dice che tiri i dadi dei tratti per vedere e rilanciare, ma prima di avanzare i dadi per vedere e rilanciare[/p]
[p]geniale.
Probabilmente il nocciolo della questione è in quella frase.
Prima descrivi l'azione, poi tiri i dadi del tratto....poi avanzi i dadi per vedere, oppure lasci. Direi che così funziona.[/p]

Si, se "avanzare i dadi" equivale a dichiarare l'effetto meccanico e secondo me è un'interpretazione lecita.
Però c'è un però.
pag. 67 "Tira i dadi dopo aver annunciato Vedo o Rilancio, ma prima di decidere quali dadi usare per Rilanciare o Vedere." Qui il manuale va in contrasto con la nostra interpretazione, se qualcuno ha il manuale originale in inglese controlli che non sia una discrepanza venuta fuori con la traduzione (non sarebbe un errore, direi che stiamo facendo pelo e contropelo).

Tornando al nostro conflitto, quello che avevo pensato all'inizio era rispondere "Se consideri la volontà di Dio una quisquilia come puoi ritenerti degno di essere il Sovrintendente della comunità?"
Che può essere un'uscita dal conflitto, un blocco o addirittura un ritorco a seconda dei dadi che metto (o non metto) avanti. Non è una reazione legata ad un tratto specifico, ma una frase che sta bene con tutte le meccaniche (tranne l'accusare). Forse può sembrare un errore a prima vista fare una risposta così generica, ma se ci pensate associando una meccanica piuttosto che un'altra queste parole avranno un impatto diverso su Phineas. Le parole rimangono le stesse, ma cambia drasticamente il loro impatto in fiction.
Il caso del tratto che è anche rilancio/blocco sollevato da Ivan è un altro caso interessante per il quale questo quesito diventa ancora più importante.
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2011-01-06 22:40:37
Citazione
[cite]Autore: Tronk[/cite]pag. 67 "Tira i dadi dopo aver annunciato Vedo o Rilancio, ma prima di decidere quali dadi usare per Rilanciare o Vedere." Qui il manuale va in contrasto con la nostra interpretazione,

No aspe, questo è uguale a questo

Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]Prima descrivi l'azione, poi tiri i dadi del tratto....poi avanzi i dadi per vedere, oppure lasci. Direi che così funziona.



Stiamo dicendo la stessa cosa.
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2011-01-07 01:30:35
dunque: Moreno si chiama con un whisper. Come tutti. XD
e gli spieghi con calma cosa vorresti dirgli. Dagli tutti i riferimenti necessari per capirci qualcosa, che poveraccio ha un sacco di cose da fare ed è molto difficile rispondere ad una domanda che ti viene posta in una discussione alla quale non hai partecipato.


tornando alle cose serie:
tutta la discussione mi sa un pò di pippa mentale. Alla fine dipende sempre da caso a caso. Giochiamo e quando avremo un actual play naturale (non vi spaventate con la parola "actual play", vero?) ne discuteremo.
Magari se capita in gioco dimmi che è esattamente il caso di cui parlavi. ^^

Citazione
[cite]Autore: Tronk[/cite]Gli fai notare che "Cutting your losses/Limitare i danni" ti consente di tenere un solo dado e speri che non ti randelli.

Dettagli. =P
davvero certe sottigliezze sfuggono di mente ^^
l'importante sono i concetti di gioco, poi i dettagli, (quanti dadi, il fallout totale ecc ecc) vanno rinfrescati di tanto in tanto.


Citazione
[cite]Autore: Tronk[/cite]Però c'è un però.
pag. 67 "Tira i dadi dopo aver annunciato Vedo o Rilancio, ma prima di decidere quali dadi usare per Rilanciare o Vedere." Qui il manuale va in contrasto con la nostra interpretazione, se qualcuno ha il manuale originale in inglese controlli che non sia una discrepanza venuta fuori con la traduzione (non sarebbe un errore, direi che stiamo facendo pelo e contropelo).

tecnicamente hai ragione. Vogliamo davvero parlarne con Vincent? È ancora vivo, mica stiamo discutendo sull'interpretazione di un testo di Socrate.

Citazione
[cite]Autore: Tronk[/cite]Tornando al nostro conflitto, quello che avevo pensato all'inizio era rispondere "Se consideri la volontà di Dio una quisquilia come puoi ritenerti degno di essere il Sovrintendente della comunità?"
Che può essere un'uscita dal conflitto, un blocco o addirittura un ritorco a seconda dei dadi che metto (o non metto) avanti. Non è una reazione legata ad un tratto specifico, ma una frase che sta bene con tutte le meccaniche (tranne l'accusare). Forse può sembrare un errore a prima vista fare una risposta così generica, ma se ci pensate associando una meccanica piuttosto che un'altra queste parole avranno un impatto diverso su Phineas. Le parole rimangono le stesse, ma cambia drasticamente il loro impatto in fiction.
Il caso del tratto che è anche rilancio/blocco sollevato da Ivan è un altro caso interessante per il quale questo quesito diventa ancora più importante.


non lo considero un errore, tutt'altro. Credo che la tua riflessione centri esattamente il punto della differenza tra bloccare/accusare/lasciare. E fa davvero capire QUANTO la fiction sia indispensabile per capire certe cose.

Ecco perché quando si discute servono gli Actual Play!! XD

Ma vorrei sottolineare una cosa: non aspettarti che quelle tue parole tocchino davvero Phineas. Non lo fanno per un semplice motivo: non sono un rilancio ora. Hai lasciato. Le tue parole, in termini di fiction, ora (nel conflitto) non sono più rilevanti.
Come se in una sparatoria il tuo PG lasciasse il conflitto (e altri invece ancora durano): magari il tuo pg è ancora in scena, magari fa ancora PUM PUM BANG! con le pistole, ma non avrà conseguenze meccaniche (anche se personalmente gestirei un lasciare in modo diverso, ma il tuo lascio non mi dispiace affatto).
Denota a mio avviso anche una certa spocchia e arroganza da parte del tuo PG (ora non sto giudicando come Master, ma sto discutendo come se fossi uno spettatore di un film che discute dell'atteggiamento di un personaggio).
Il rilancio di Phineas era un richiamo (severo e spocchioso, probabilmente) all'umiltà e al rispetto, e tu, per non mostrare umiltà e rispetto, hai alzato la voce e te ne sei andato. Per me è perfetto!

(mi piacciono i rilanci che non fanno sentire i pensieri del PG, ma che mostrano soltanto le azioni, le parole e le emozioni, perché lasciano spazio all'interpretazione delle sue azioni...e quindi ai giudizi XD ).
Titolo: [CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Moreno Roncucci - 2011-01-07 04:19:02
Citazione
[cite]Autore: -Spiegel-[/cite]tecnicamente hai ragione. Vogliamo davvero parlarne con Vincent? È ancora vivo, mica stiamo discutendo sull'interpretazione di un testo di Socrate.


O magari si controlla se ha già risposto...  ;-)
http://indie-rpgs.com/archive/index.php?topic=23519

Notare poi come il manuale parla di "vede o rilancia". Ma non è una scelta: quando mai puoi scegliere fra vedere o rilanciare? La scelta è fra rimanere in conflitto (e quindi, a seconda dei casi, veedi o rilanci) o mollare.

Se molli prima di un rilancio, "you cut your losses", altrimenti ciccia.

Narri come "vedi", aggiungi tratti, tiri, vedi i dadi e decidi se quel "vedere" è un parare o subire il colpo, o un cedere la posta.

P.S.: dovrò aggiungere un colore per la CnV-watch...
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Antonio Caciolli - 2011-01-30 11:43:11
ho spostato i vari thread ... se qualcuno manca fatemi sapere che provvedo
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Tronk - 2011-02-15 14:50:54
chiedo scusa a tutti, ma causa esami questa settimana (e spero anche la prossima) saranno un inferno: potrei essere scarsamente presente e come minimo sarò molto lento a rispondere (intendo più del solito).
Sorry.
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2011-02-15 17:06:03
In bocca al lupo!






E tanto anchio son sotto esami :p
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Tronk - 2011-02-15 17:08:26
crepi! crepi! crepi e ancora crepi quel dannato lupo!
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2011-02-15 19:25:23
scuola, sesso e lavoro hanno la priorità sui pbf. XD
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2011-02-19 00:23:33
Pareri di mezzo... come sta venendo la città?
Sta soddisfacendo le vostre aspettative?
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Antonio Caciolli - 2011-02-19 08:23:43
a me sta piacendo molto ... vivo molto il concetto di Wiley come membro di un gruppo e amico di august ... mi piace pensare alle sue reazioni anche se alle volte nel pbf tenderei a farlo troppo razionale quando invece non lo è per nulla. mi spiace quasi per corelius e zion che non hanno parenti perché per me come giocatore ha aiutato molto a calarmi nella scena, però è anche bello il loro approccio superpartes a farmi calmare e a giudicare le cose senza barricate (per wiley phineas sarà nel torto fino alla fine ... almeno per come la vede adesso)


io la trovo molto figa


dicci anche tu come vedi i nostri pg ... se vuoi
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Tronk - 2011-02-19 08:52:49
Visto che è la mia prima giocata in assoluto non ho molti termini di paragone, ma l'intreccio mi piace molto e la voglia di giocarci al tavolo non fa che salire
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2011-02-19 11:10:38
Pareri di mezzo... come sta venendo la città?
Sta soddisfacendo le vostre aspettative?


Arrr, mi hai fregato, sai che volevo fare la stessa cosa con te e Barbara per il pbf di NCaS? così sembrerà che ti ho copiato


Tornando a Cani


Anche per me è solo la seconda giocata e non ho molti termini di paragone. Per ora comunque mi garba parecchio, vorrei tranquillizzare Antonio, se rimarremo vivi, le prossime città ci riguarderanno un pò di più, trovo infatti azzeccata la scelta di coinvolgere personalmente un solo Cane alla volta, rende gli altri più grilli parlanti no? che vegliano sulla città si, ma anche sul loro compagno


Mi piacciono i personaggi poi, credo sia anche merito del gioco e del processo di creazione della città, ma ovviamente hai messo del tuo, e mi piacciono.
Perchè sono vivi, hanno i loro interessi, e sono grigi...ah che bello non avere solo i bianchi e i neri, troppo facile avere l 'archivillain da sparare nella schiena ,le scelte si fanno più difficili, più sentite e quindi significative, e poi
che diamine mi sto divertendo è un buon segno no?




Ah, sei anche abbastanza tosto nei rilanci, bene, ti mancano solo i d10 di Moreno per diventare veramente demoniaco, mi auguro che non li troverai mai ;)
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2011-02-20 14:35:46
Una nota: io non sono un GM equo.

Seguo le regole e il mio gusto estetico, cerco di dare coerenza alla fiction prodotta seguendo le regole e i consigli del gioco. Non sempre essere equo rientra.
Quindi non garantisco che nelle città future sarà familiarmente coinvolto solo un PG alla volta. È ovvio che farò sempre città che, in un modo o nell'altro vi riguardino. Trovo estremamente sgradevole se le azioni del GM lasciano i PG nell'ombra.

In Eagle Point non vedevo di buon occhio mettere parenti di Zion o di Cornelius. Probabilmente non rifarò più come ho fatto: la prima città è la casa natale di un PG, con problemi derivati strettamente alla sua partenza. Lo reputo scorretto, come mettere in AiPS uno spotlight al primo episodio. Ho la percezione di non aver dato ad Antonio il tempo di godersi il suo PG mettendolo direttamente di fronte a questioni strettamente personali. Al contempo ho la sensazione di aver lasciato un pò nell'ombra Cornelius e Zion.

Ma mi piace anche notare come l'unico conflitto sia stato quello di loro due contro Phineas, mentre Wiley in pratica è stato molto diverso.

Per contro è comunque interessante, perché permette a Antonio di vedere Wiley sotto  una prospettiva che forse non aveva previsto o considerato. In sostanza questa mia decisione non toglie ad Antonio il gusto di esplorare il suo PG e vederlo crescere, soltanto può spiazzarlo facendolo subito in modo così diretto.

Altro consiglio che ho ignorato (perché non mi era mai balzato all'occhio): far si che nella prima città lo Stregone sembri davvero lo Stregone. Per come stanno le cose gli stregoni potrebbero sostanzialmente essere due.

È una cosa tipica di CnV, a seconda di dove vuoi focalizzare la giocata scegli determinati elementi per diventare i nodi chiave della città.

Vi faccio alcune domande: secondo voi quale potrebbe essere l'orgoglio e l'ingiustizia? E gli attacchi demoniaci? Avete notato qual è la falsa dottrina che aleggia in sottofondo? XD

È la prima volta che mi capita di poter discutere in questo modo di una città, quindi mi interessano molto i vostri pareri, visto che mi danno la possibilità di fare riflessioni sul gioco (e probabilmente aiutano anche voi a capirlo meglio).

PS: secondo voi io per chi tifo? =P


poi farò vedere la linea della città, parlerò di come ho preso le decisioni, e del perché ho scartato la doppia linea
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2011-02-20 15:05:54
Citazione
In Eagle Point non vedevo di buon occhio mettere parenti di Zion o di Cornelius. Probabilmente non rifarò più come ho fatto: la prima città è la casa natale di un PG, con problemi derivati strettamente alla sua partenza. Lo reputo scorretto, come mettere in AiPS uno spotlight al primo episodio. Ho la percezione di non aver dato ad Antonio il tempo di godersi il suo PG mettendolo direttamente di fronte a questioni strettamente personali. Al contempo ho la sensazione di aver lasciato un pò nell'ombra Cornelius e Zion.


Mah, io non ce la vedo così terribile come cosa, per anni magari si è giocato lunghe lunghe e lunghe campagne in cui per tirare un ragno dal buco del tuo PG dovevi sucartelo per anni di vita reale magari, e che palle, io mi sono rotto, si può esplorare subito? benissimo, ottimo, per me l'importante è che siano giocate significative, se arrivano dopo il primo conflitto e non alla 10° città ben venga, non mi interessa.
Poi non è detto che solo perché il tuo PG è direttamente coinvolto sia esplorato completamente, adesso hai fatto delle scelte, magari legate ai tuoi legami di sangue, ma dopo? farai le medesime scelte? si? no? cosa potrebbe fartele cambiare? E' interessante anche questo no?
Non penso sia un difetto


Citazione
Vi faccio alcune domande: secondo voi quale potrebbe essere l'orgoglio e l'ingiustizia? E gli attacchi demoniaci? Avete notato qual è la falsa dottrina che aleggia in sottofondo? XD
Mh divertente allora, ammesso che ovviamente sarebbe più facile avessimo giocato di più ma per adesso
ORGOGLIO: Qui sono un pò indeciso tra o Phineas si crede un Sovrintendente migliore di August, o Jordan un (possibile)Cane migliore di Wiley, anche se visto la gerarchia familiare propendo più per la prima
INGIUSTIZIA: Wiley è diventato Cane al posto di Jordan
ATTACCHI DEMONIACI: Anche qui scelta difficile. Non so, o prima con August c'erano dei problemi, oppure adesso con Phineas non ce ne sono, qui forse più probabile la seconda
FALSA DOTTRINA: Qualcosa tipo tanto bastone poca carota, bisogna seguire alla lettera la dottrina e avere il polso fermo, poche pacche sulle spalle


Come sono andato?


Citazione
PS: secondo voi io per chi tifo? =P


Difficile dirlo, abbiam visto poco, per empatia naturale umana forse direi August, ha perso un figlio ingiustamente e viene pure denigrato, io prenderei le sue parti
Ma direi che Phineas è leggermente sotto
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2011-02-20 15:35:29
Citazione
In Eagle Point non vedevo di buon occhio mettere parenti di Zion o di Cornelius. Probabilmente non rifarò più come ho fatto: la prima città è la casa natale di un PG, con problemi derivati strettamente alla sua partenza. Lo reputo scorretto, come mettere in AiPS uno spotlight al primo episodio. Ho la percezione di non aver dato ad Antonio il tempo di godersi il suo PG mettendolo direttamente di fronte a questioni strettamente personali. Al contempo ho la sensazione di aver lasciato un pò nell'ombra Cornelius e Zion.


Mah, io non ce la vedo così terribile come cosa, per anni magari si è giocato lunghe lunghe e lunghe campagne in cui per tirare un ragno dal buco del tuo PG dovevi sucartelo per anni di vita reale magari, e che palle, io mi sono rotto, si può esplorare subito? benissimo, ottimo, per me l'importante è che siano giocate significative, se arrivano dopo il primo conflitto e non alla 10° città ben venga, non mi interessa.
Poi non è detto che solo perché il tuo PG è direttamente coinvolto sia esplorato completamente, adesso hai fatto delle scelte, magari legate ai tuoi legami di sangue, ma dopo? farai le medesime scelte? si? no? cosa potrebbe fartele cambiare? E' interessante anche questo no?
Non penso sia un difetto

Vero, infatti poco sotto mi spiego meglio dicendo
Citazione
Per contro è comunque interessante, perché permette a Antonio di vedere Wiley sotto  una prospettiva che forse non aveva previsto o considerato. In sostanza questa mia decisione non toglie ad Antonio il gusto di esplorare il suo PG e vederlo crescere, soltanto può spiazzarlo facendolo subito in modo così diretto.


^_^

alle tue risposte do il voto poi. XD
mi son scordato di chiedere il peccato, ma quello dovrebbe essere palese, no? =P
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2011-02-20 15:55:11
Citazione
Vero, infatti poco sotto mi spiego meglio dicendo


Siccome dicevi che forse non lo farai più ci tenevo a dirti perché secondo me funzionava, aspetto allora gli altri per i voti eheh
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Tronk - 2011-02-20 16:20:58
Coinvolgere tutti i personaggi in maniera diretta forse sarebbe stato un po' forzato, a seconda della situazione. Se metti lo zio di A, il cugino di B e la sorella di C lo fai per avere tutto in una volta sola: è un'ottima cosa se vuoi giocare una one-shot dimostrativa o fare una città particolarmente complicata, ma gestire le parentele in modo diverso genera esperienze di gioco diverse (a mio parere ugualmente interessanti) e cambiare approccio da città a città può rendere l'esperienza di gioco più completa e variegata (e sicuramente meno ripetitiva).
[clown hat] Immaginate di ricostruire l'albero genealogico dei cani dopo una campagna parenti-full... [/clown hat]

Venendo alla scala di creazione della città ecco le mie ipotesi:
Orgoglio - Phineas si crede un sovrintendente migliore
Ingiustizia - Jordan non viene scelto per essere Cane
Peccato - l'inganno con l'orologio, però anche mezza città che va a messa da Phineas ha delle quotazioni piuttosto alte
Attacchi demoniaci - questo è meno evidente, ma punto anch'io sull'assenza di problemi con Phineas alla guida
Falsa dottrina - una carica deve essere ricoperta da chi la assolve meglio (che magari è anche buon senso, ma infrange tutto il sistema delle sovrintendenze)
Culto corrotto - mmmmmh, direi mezza Eagle point, ma magari mi sbaglio ed è l'altra metà...
Stregone - Padre o figlio? Dipende. Se per te uno stregone può esserlo inconsapevolmente allora Phineas può andare, ma mi sembra più probabile Jordan anche per via dell'omicidio.

Ovviamente per rispondere DEVI aspettare almeno la fine della nostra permanenza in città.
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2011-02-20 16:42:06
Citazione
Coinvolgere tutti i personaggi in maniera diretta forse sarebbe stato un po' forzato, a seconda della situazione. Se metti lo zio di A, il cugino di B e la sorella di C lo fai per avere tutto in una volta sola: è un'ottima cosa se vuoi giocare una one-shot dimostrativa o fare una città particolarmente complicata, ma gestire le parentele in modo diverso genera esperienze di gioco diverse (a mio parere ugualmente interessanti) e cambiare approccio da città a città può rendere l'esperienza di gioco più completa e variegata (e sicuramente meno ripetitiva).

Vero. Son stato avventato dicendo che non lo farò più. È da notare che la famiglia di Wiley non è direttamente implicata nella cosa. In un certo senso... ^^

L'albero genealogico sarà da fare. XD

Stavo scrivendo un post sui vostri pareri (senza rivelare la mia città), ma mi rendo conto che così inquinerei la vostra partita.

A fine partita posterò i miei pareri sulle vostre riflessioni. ^_^

Per il momento ribadisco: bella partita!!
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Antonio Caciolli - 2011-02-20 23:16:06
non scriverò la mia linea dei peccati ... mi condizionerebbe troppo su quello che farò fare a Wiley. la cosa che mi piace di cani è proprio quella che quando giochi la città non ti serve sapere la gerarchia del peccato. sicuramente mi piace la non linearità delle cose per cui il mio pensiero iniziale si sta modificando pian piano
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Simone Micucci - 2011-05-02 12:15:37
ragazzi...datemi due giorni per riprendermi dalla INC.

Tra parentesi: se questa partita di Cani per qualcuno di voi è didattica per me l'esperienza che sto facendo con voi lo è di sicuro. Domenica ho giocato una delle città migliori che mi sono venute, e il merito è anche vostro, delle chiacchierate che abbiamo fatto qui e dell'esperienza che sto facendo con voi.

Scusatemi dei ritardi. Vorrei davvero davvero davvero giocare dal vivo con voi!
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Antonio Caciolli - 2011-05-02 21:59:00
se vieni alla etruscocon a me mi ci trovi :) in quel periodo riesco a farmi anche una CON finalmente


anche a me la città sta piacendo molto!
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Ivan Repetto - 2011-05-03 00:00:58
ragazzi...datemi due giorni per riprendermi dalla INC.

Tra parentesi: se questa partita di Cani per qualcuno di voi è didattica per me l'esperienza che sto facendo con voi lo è di sicuro. Domenica ho giocato una delle città migliori che mi sono venute, e il merito è anche vostro, delle chiacchierate che abbiamo fatto qui e dell'esperienza che sto facendo con voi.

Scusatemi dei ritardi. Vorrei davvero davvero davvero giocare dal vivo con voi!


Vai tranzollo caro ;)


Sicuro per me è una bella esperienza, magari, magari, magari poterci giocare attorno ad un tavolo, se un giorno dovessi andare ad una qualche CON mi farei sentire


Ah, tra parentesi, comunque a GiocaTorino ci potrei essere, basta organizzarsi :D
_________
Titolo: Re:[CnV] Il Ramo di Spiegel
Inserito da: Antonio Caciolli - 2011-05-03 00:53:35
intanto se tronk vuole può pensare al suo rilancio. ho chiesto e posso prestargli un dado ma senza sapere che fa non posso sapere se riesco a connettermi al suo rilancio :)


così quando spiegel torna ha più lavoro da fare :D