Gentechegioca
Chiacchieriamo => Materiale di ispirazione => Topic aperto da: Serenello - 2011-10-25 17:58:04
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visto che capita spesso di linkarli qui
http://www.horror.it/a/2011/10/trailer-a-pagamento-sui-siti-web/
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Qui (http://www.badtaste.it/articoli/pagare-la-siae-i-trailer) maggiori informazioni.
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stavo venendo a postarlo io! denghiu.
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E ricordate sempre: SIAE, Società Italiana Autorizzata Estorsioni.
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Questo pesce d'aprile è in anticipo o in ritardo, una delle due.
È una follia, paghi praticamente per pubblicizzare una cosa non tua... beato il giorno in cui della SIAE si parlerà solo per spaventare i bambini.
"C'era una volta..."
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ma la cosa non è lesiva per loro? ma tanto ma tanto lesiva? io i trailer li vedo praticamente solo su internet...
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ma la cosa non è lesiva per loro? ma tanto ma tanto lesiva? io i trailer li vedo praticamente solo su internet...
E' lesiva per chi produce il film, non per le associazioni che ne sfruttano la produzione.
I produttori (e i registi, gli sceneggiatori, gli attori e tutti i coinvolti) dovrebbero essere incazzati neri.
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Per chiedere info (e se poi a chiedere info sono svariati MILIONI di e-mail, non è colpa mia):
http://www.siae.it/upc.asp?link_page=urp_main.htm&open_menu=yes (http://www.siae.it/upc.asp?link_page=urp_main.htm&open_menu=yes)
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ma la cosa non è lesiva per loro? ma tanto ma tanto lesiva? io i trailer li vedo praticamente solo su internet...
E' lesiva per chi produce il film, non per le associazioni che ne sfruttano la produzione.
I produttori (e i registi, gli sceneggiatori, gli attori e tutti i coinvolti) dovrebbero essere incazzati neri.
beh si, i produttori sono i primi ad essere colpiti. Però credo che indirettamente lo siano quelli della SIAE stessa.
Mi spiego: metti i trailer a pagamento. Questo vuol dire che non si vedono più trailer in circolazione, o comunque se ne vedono molti meno. Meno trailer, meno pubblicità, meno afflusso nei cinema. Per cui il "valore" di un film cala, e di conseguenza dovrà calare anche il suo costo per essere registrato in SIAE, che logicamente deve essere proporzionato alla diffusione che questo ha.
Probabilmente questa manovra sui trailer è una manovra per riprendersi un po' dalla crisi che chiaramente ha colpito anche loro. Però è una manovra ch mi sembra davvero a corto termine, dato che la gente disposta ad affidarsi alla SIAE, dopo una manovra del genere, sarà sempre meno. Per cui le perdite ribilanceranno i guadagni che avranno nell'immediato grazie alla gente disposta a pagare per diffondere i trailer. E a naso mi viene da dire che mentre 4000$/trailer siano una stronzata, le perdite derivate da questa manovra non lo saranno.
Quindi, credo che ci perderanno.
Che poi vabbè, non che voglia fare l'esperto di finanza. Tutto questo è per dire che mi sembra una scemenza, nella mia poca esperienza di mercato.
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La SIAE da decenni sta strangolando tranquillamente il settore da cui incassa. I musicisti la odiano più di chi paga i biglietti. La cosa pare non preoccupare minimamente la SIAE (se gli va male al massimo si aumentano un'altra volta dell'8000% le tasse sui CD vergini...)
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la cosa assurda è che l'unica cosa che dovrebbe fare,ovvero tutelare chi detiene i diritti delle proprie opere,non la fa-.- Io mi pento tutti gli anni di versare la quota associativa....
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Si beh, per fortuna non è obbligatorio ricorrere alla SIAE. Credo non sia molto lontano il giorno in cui tutto sarà registrato in Creative Commons, e si vivrà di pubblicità...
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Però è una manovra ch mi sembra davvero a corto termine, [...]
OT ma anche no, con sarcasmo: toh, che strano, un'ente italiano che fa una manovra "per arrivare a domani" senza pensare in lungo... >_<
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Però è una manovra ch mi sembra davvero a corto termine, [...]
OT ma anche no, con sarcasmo: toh, che strano, un'ente italiano che fa una manovra "per arrivare a domani" senza pensare in lungo... >_<
E il bello è che l'unico modo per uscire da questa situazione è fare dei piani economici a lungo termine...
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Si beh, per fortuna non è obbligatorio ricorrere alla SIAE. Credo non sia molto lontano il giorno in cui tutto sarà registrato in Creative Commons, e si vivrà di pubblicità...
Prima di allora, ci sarà l'introduzione di pagamenti obbligatori alla SIAE per l'uso di programmi Creative Commons.
(non è una cosa più strana o immotivata dei pagamenti che già si fanno ora. Tanto per dire, oltre alla faccenda dei soldi su ogni CD o DVD vergine, i gruppi musicali pagano la SIAE per in "dritto" di incidere i LORO dischi, e la stragrande maggioranza poi dalla SIAE non riceve più nulla. Altro che "protezione del diritto d'autore"...)
In effetti, già ora, visto che la SIAE riceve un contributo per ogni supporto informatico (Hard Disk compresi), la paghi per lo spazio occupato dai programmi creative commons. La paghi persino per la memoria del cellulare e le chiavette USB.
In base allo stesso principio, domani potrebbero tassarti per il possesso di orecchie.
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run run as fast as you can
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No, perché con le orecchie non puoi riprodurre (anche se poi si applica il Principio di Bertoldo, ma vabbé...).
Il possesso di carta, inchiostro e mani, invece...
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I piedi! Non scordare i piedi! Possono servirti per portare un CD verso un masterizzatore! Vanno tassati anche quelli! (come le biciclette, le automobili, gli idrovolanti e gli aerei)
(Spero che nessuno della SIAE stia guardando questo thread, gli stiamo dando un sacco di idee... )
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Guadagnarci dalle creative commons mi pare improbabile. Il punto forte della creative commons sta proprio nel fatto che sia gratis, metterla a pagamento vorrebbe dire negarla alla base. Cosa possibile, per carità... Ma credo che nascerebbe subito una nuova licenza gratuita, pari nella sostanza alla CC. e chi usa le CC si sposterebbe su queste ultime.
Piuttosto vedo probabile un'implosione della SIAE di qui a venti anni, il che al massimo porterá alla nascita dalle sue ceneri di un qualche tipo di licenza che viva di prezzi decenti.
Ma resto dell'idea che le CC siano il futuro. Penso ai film: li infarcisci di pubblicità (mostri marchi..) e li metti sotto CC. il risultato è che noi abbiamo dei gran film gratis, mentre loro vivono degli spazi pubblicitari venduti. Fate voi.
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Si beh, per fortuna non è obbligatorio ricorrere alla SIAE. Credo non sia molto lontano il giorno in cui tutto sarà registrato in Creative Commons, e si vivrà di pubblicità...
Prima di allora, ci sarà l'introduzione di pagamenti obbligatori alla SIAE per l'uso di programmi Creative Commons.
(non è una cosa più strana o immotivata dei pagamenti che già si fanno ora. Tanto per dire, oltre alla faccenda dei soldi su ogni CD o DVD vergine, i gruppi musicali pagano la SIAE per in "dritto" di incidere i LORO dischi, e la stragrande maggioranza poi dalla SIAE non riceve più nulla. Altro che "protezione del diritto d'autore"...)
In effetti, già ora, visto che la SIAE riceve un contributo per ogni supporto informatico (Hard Disk compresi), la paghi per lo spazio occupato dai programmi creative commons. La paghi persino per la memoria del cellulare e le chiavette USB.
In base allo stesso principio, domani potrebbero tassarti per il possesso di orecchie.
Non proprio.....si paga la SIAE non per incidere ma per distribuire il disco sul mercato....di qualunque genere....anche se lo porti,che ne so, a una CON e lo metti a offerta libera >:( >:( >:( >:(
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Non proprio.....si paga la SIAE non per incidere ma per distribuire il disco sul mercato....di qualunque genere....anche se lo porti,che ne so, a una CON e lo metti a offerta libera >:( >:( >:( >:(
Anche se è un CD-ROM (su cui hai già pagato l'INIQUO Compenso) di contenuti tuoi che dai in omaggio a mano ad una fiera.
Così mi ha risposto la SIAE "in persona" qualche anno fa.
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Non proprio.....si paga la SIAE non per incidere ma per distribuire il disco sul mercato....di qualunque genere....anche se lo porti,che ne so, a una CON e lo metti a offerta libera >:( >:( >:( >:(
L'hai già pagata quando hai inciso. Anzi, prima di incidere. L'hai pagata quando hai comprato l'hard disk dove hai registrato. L'hai pagata quando hai comprato i CD da incidere (stiamo parlando di una piccola band, senza numeri sufficienti per andare in produzione industriale). Se vai a venderli ai tuoi concerti, hai pagato la siae per ogni persona che è entrata. poi la paghi di nuovo per ogni vendita. In pratica ogni CD l'hai pagata ALMENO 4 volte (probabilmente di più. Per esempio potresti aver registrato su un altro supporto prima di riversare di HD, e allora hai pagato alla siae pure quello)
Notare che la SIAE è PRIVATA, non pubblica, e che nonostante riceva questo fiume di soldi, è un tale carrozzone che ancora non gli bastano. E, appunto, è arrivata a volere essere pagata anche i semplici link ai trailers su youtube (la cosa probabilmente è illegale, ma d'altronde già adesso diversi balzelli siae sono di dubbia legalità)
Notare che, proprio in questi tempi di crisi e di concorrenza con prodotti dall'stero che costano meno, la SIAE fa sì che i CD, DVD, HD, chiavette USB, computer (con HD, ovviamente), schede di memoria, telefonini, etc di produzione italiana costino di più (costerebbero, visto che già ce n'era poca di produzione italiana, la siae praticamente l'ha eliminata del tutto)
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Enjoy:
Report 04/10/2001 - Il sottofondo della SIAE (http://www.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-52fcc1de-37ce-4f9c-961c-a67408c02ee0.html)
Magari in dieci anni molte cose sono cambiate... in peggio...
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L'hai già pagata quando hai inciso. Anzi, prima di incidere. L'hai pagata quando hai comprato l'hard disk dove hai registrato. L'hai pagata quando hai comprato i CD da incidere (stiamo parlando di una piccola band, senza numeri sufficienti per andare in produzione industriale). Se vai a venderli ai tuoi concerti, hai pagato la siae per ogni persona che è entrata. poi la paghi di nuovo per ogni vendita. In pratica ogni CD l'hai pagata ALMENO 4 volte (probabilmente di più. Per esempio potresti aver registrato su un altro supporto prima di riversare di HD, e allora hai pagato alla siae pure quello)
ah ok,in questo senso si...pensavo ti riferissi a un'altra cosa =)
tra l'altro,la SIAE ha dei regolamenti assurdi e complicati che non sono conosciuti nemmeno dagli impiegati stessi(ricordo ore passate a ragionare con l'impiegato di turno per sapere delle cose,perchè lui mi dicev auna cosa e da un'altra parte la sapevano diversa) senza poi contare quanto lavorino veramente gli impiegati stessi....a Lucca e a Pescia gli uffici SIAE sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 11,30.....una schifezza =)
E purtroppo finchè sarà la SIAE a detenere il potere su tutto non so quanto possa cambiare la situazione,io sono socio e da un certo punto di vista mi conviene(riesco pure a guadagnarci qualcosa quando non vado in pari) però sono il primo a non sopportarla =)
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Cercando scuse ridicole
http://www.siae.it/edicola.asp?click_level=0500.0100.0200&view=4&open_menu=yes&id_news=10669 (http://www.siae.it/edicola.asp?click_level=0500.0100.0200&view=4&open_menu=yes&id_news=10669)
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E quindi?
Se io proietto un trailer come pubblicità per un film, con la colonna sonora di quel film (i cui diritti di sfruttamento economico li ha già la produzione del film, SI SPERA!), devo pagare per fare una cosa che ho già il permesso (implicito od esplicito) di fare e che è già nell'interesse di chi quel film l'ha fatto?
Ora, potrei QUASI capire la "tassa" sull'uso di colonne sonore non proprie per blog o siti, dove l'autore (o meglio: il detentore dei diritti di sfruttamento economico) non ne sa nulla e non riceve un centesimo, ma per I TRAILER?
Ma poi la SIAE è un ente pubblico o privato? Qual è la normativa?
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La SIAE è un ente schifosamente privato.
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La SIAE è un ente schifosamente privato.
E quindi in base a quale LEGGE bisogna pagare?
Intanto, aggiornamenti (si fa per dire: la situazione è un casino... Ovviamente)
http://www.webnews.it/2011/10/28/trailer-affair-youtube-garante-embed/
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Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Societ%C3%A0_Italiana_degli_Autori_ed_Editori) definisce la SIAE "ente pubblico economico"; alla fine è pubblico o privato?
Korin: "In particolare la SIAE, come prescritto dagli articoli 180-183 della legge sul diritto d'autore, agisce come ente intermediario tra il pubblico e i detentori dei diritti" (sempre Wikipedia).
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LA legge dice che le royalities vanno pagate.
La ditta privata che si occupa di questo servizio è la SIAE (che tecnicamente sarebbe "retribuire gli autori").
E' come la Telecom con le linee telefoniche o la Autostrade spa con le autostrade.
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Mhhhh... Temo che non sia così semplice, Paolo.
È una "cosa strana", a giudicare dalla Wiki: un ente "sopravvissuto" (chissà perché... Grrr...) all'eliminazione di certi istituti giuridici, una "strana bestia" sopravvissuta ad un'estinzione programmata.
In pratica c'è ma non è né carne né pesce.
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[mezzo-OT]
La SIAE si becca anche parte delle tasse universitarie (2,15 € per ogni studente qui nelle facoltà di Cagliari) preventivamente per tutelare le possibili fotocopie dei libri di testo.
[fine mezzo-OT]
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Si, ma quel balzello comunque non ti autorizza a fotocopiare una mazza. Un po' come l'extra sul prezzo dei cd...
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Si, ma quel balzello comunque non ti autorizza a fotocopiare una mazza. Un po' come l'extra sul prezzo dei cd...
Già.
Giuridicamente sono difficili da giustificare: un "extra" dovuto per indennizzare un presunto, possibile reato ad opera di ignoti non sta molto in piedi come logica.
Ma è un po' come il "canone RAI", che è in realtà la tassa sul possesso di una TV: c'è, c'è "sempre stata", e non siamo esattamente un popolo avvezzo a chiedersi i profondi "perché" delle cose, e l'impianto normativo (che si basa su princìpi ben chiari) viene soffocato da leggi mal scritte, che generano una burocrazia fumosa, che genera una certa "abitudine a subire", senza capire cosa si paga e perché... -__-;
(N.B.: se qualcuno dovesse avere la sensazione che "la sto buttando in politica", ditemelo che smetto e mi cestino da solo, ok?)
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Un tempo giustificava la scarsa presenza di pubblicità sulle reti pubbliche. Oggi potrebbero tranquillamente farne a meno, ci sono tanti spot quanti su mediaset...
Tornando alla questione trailer... varrà anche per i teaser? :P Vale anche se il tuo sito è ospitato su un server all'estero?
Chiederanno soldi anche a siti esteri perché visualizzabili in Italia?
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E' di un paio di settimane fa, ma l'ho letto solo adesso grazie ad un link su PuntoInformatico: http://www.webnews.it/2011/10/28/trailer-affair-youtube-garante-embed/
In pratica, pare che i video di YouTube siano già regolarizzati alla fonte (ossia, ci pensa YouTube a metterli in regola), quindi, se embeddati, non c'è bisogno di pagare alcuna tassa.
E' comunque importante sapere se i video embeddati siano effettivamente regolari (ad esempio, se siano stati uppati dal detentore dei diritti, o comunque su sua licenza).
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In pratica, pare che i video di YouTube siano già regolarizzati alla fonte (ossia, ci pensa YouTube a metterli in regola), quindi, se embeddati, non c'è bisogno di pagare alcuna tassa.
Io ho sentito una cosa diversa, che la SIAE vorrebbe i "diritti" (leggi: tassa) anche per l'embed.
E' comunque importante sapere se i video embeddati siano effettivamente regolari (ad esempio, se siano stati uppati dal detentore dei diritti, o comunque su sua licenza).
Ma sai qual'è la cosa ridicola? Che il detentore dei diritti non ha voce in capitolo, e la tassa SIAE non c'entra NULLA con i diritti.
È, in pratica, una tassa sulla diffusione, che dovrebbe rifondere i detentori dei diritti... bel cortocircuito logico.
Poi voglio vedere se i soldi che mi hanno estort... che ho pagato di tasse al mio matrimonio (equiparato ad una "esecuzione in pubblico" anche se il ristorante è un luogo privato. -_- ) finiscono DAVVERO fino in Giappone (sì, c'erano due pezzi di Nobuo Uematsu, era da chiedere? XD ).
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Poi voglio vedere se i soldi che mi hanno estort... che ho pagato di tasse al mio matrimonio (equiparato ad una "esecuzione in pubblico" anche se il ristorante è un luogo privato. -_- ) finiscono DAVVERO fino in Giappone (sì, c'erano due pezzi di Nobuo Uematsu, era da chiedere? XD ).
Certo! Ogni mese un ninja della SIAE attraversa a piedi la Via della Seta, affrontando mille pericoli per portare a Uematsu i sacri proventi dei suoi diritti in Italia.
Ecco un breve filmato che documenta alcuni dei momenti salienti del viaggio dei coraggiosi ninja SIAE: http://www.youtube.com/watch?v=mw4gsEcRxaw&feature=related (http://www.youtube.com/watch?v=mw4gsEcRxaw&feature=related)