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« il: 2012-05-22 17:57:27 »
Non ho tantissimo tempo quindi cerco di buttare giù quello che deco dire, magari editando o postando un altro messaggio se mi viene qualcos'altro in mente.
Credo che non aver mai giocato al gioco, non aver mai letto il manuale e non conoscere lo svolgimento di una partita oltre a "c'è il padrone cattivo che ti bastona e poi alla fine finisce ammazzato" abbia influito molto sulla mia prestazione. Forse un gruppo già rodato non avrebbe creato i problemi che invece abbiamo incontrato. Pur non toccando l'abisso della partita (mi scusarà Marco ma quel tentativo di stupro non lo capii allora e non lo capisco adesso) ho trovato la mia giocata, col senno di poi, incolore e in generale poco influente nella partita. Non sono riuscito a capire quello che il gioco richiedeva e ho cercato, magari a torto, di continuare la giocata nel miglior (poi risultato peggior) modo possibile.
E' stato per esempio fatto notare che sono stati usati i legami per compiere gli ordini sfruttando menzogne, inganni e colpi bassi vari. Ammetto con un pò di vergonga che credvo bisognasse fare proprio quello. Non so con che processo mentale ci sono arrivato ma credo fosse una cosa del tipo "devi fare una porcata = evita di sporcarti le mani, usa delle persone". Per quello i miei legami iniziali sono stati beatemente ignorati e "protetti" da degli ordini a cui avrei beatamente ignotrato ma che mi ritrovavo a dover fare. Non sono riuscito a fare il passo per immedesimarmi e "credere" negli ordini. Forse in questo non ha aiutato (direi semmai il contrario) usare un "me stesso" come personaggio.
Per quanto riguarda il discorso di moreno mi scuso se ho dato l'impressione ma il mettere stanchezza 3 e disgusto 0 era una mia idea, che però ammetto di aver avuto a naso e non per cercare una particolare meccanica: mi sentivo da stanchezza 3 e disgusto 0, tutto lì. L'impresione di giocare a "missioni da compiere" purtroppo io l'ho avuta proprio perché come ho già detto non sentivo la connessione con i suddetti ordini.
Infine pensavo che il gioco avrebbe toccato dei temi, sentimenti e intimità per esempio, che invece non ho visto e non so se dipenda dal fatto che eravamo noi giocatori di spasimante a doverli inserire. Anche questo credo non abbia aiutato a immedesimarmi con un personaggio che quasi da subito non ero più io e che quindi poteva fare qualsiasi cosa senza particolare turbamento. Il mentire al mio legame non mi ha creato nessuna difficoltà e probabilmente non ne avrei avuta neanche a menare il personaggio di Marco o cose anche peggiori. Non lho fatto perché non mi sembrava che reggesse in fiction.
Probabilmente ho delle responsabilità sulla cattiva riuscita della partita e mi scuso nel caso abbiate notato degli errori da parte mia: vi invito invece a sbattermeli metaforicamente in faccia affinchè possa capire e magari giocare meglio la prossima volta.
P.S. se sembro troppo duro e perché è roba scritta, mica sono arrabbiato