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Gente Che Gioca => Questo l'ho fatto io => Dilemma => Topic aperto da: Mattia Bulgarelli - 2012-09-06 17:40:03

Titolo: [Dilemma] Sempre meno "hack", sempre più "gioco a sè".
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2012-09-06 17:40:03
A suon di "illuminazioni sotto la doccia" del team (non tutti insieme, ognuno per conto suo XD ), Dilemma assomiglia sempre meno ad AW.

Di AW sono rimasti, ormai, solo i "gradi di successo su 2d6+bonus" (dopo attente riflessioni abbiamo buttato via il "cambio di dadi" in favore di un "cambio di modificatore") e le "mosse dell'MC".

E, ok, in un certo senso il concetto di "libretto"... ma in realtà è talmente stravolto che sì e no è riconoscibile come tale: non ci sono le stat, non ci sono le Exp, niente avanzamenti, niente mosse da scegliere, non lo scegli tu... ^^;

Mi sa che Dilemma NON si può definire "powered by the Apocalypse", le influenze da altri giochi non sono meno importanti di quelle di AW. Se non nelle meccaniche numeriche, nei concetti e nelle meccaniche "logiche" (framing, turnazione delle scene, ecc.).
Titolo: Re:[Dilemma] Sempre meno "hack", sempre più "gioco a sè".
Inserito da: Giulia Cursi - 2012-09-06 18:07:46
E' una vera evoluzione di AW, molto più di Monsterhearts!
Titolo: Re:[Dilemma] Sempre meno "hack", sempre più "gioco a sè".
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2012-09-06 19:00:35
Non so se parlerei di "evoluzione" in senso stretto (ma intanto incasso il complimento ^_^ )... diciamo che è DIVERSO, sì. ^_^

Stiamo puntando molto sull' "accessibilità" per gente che non conosce AW, o che non ha mai giocato proprio. Vedremo in che misura ci riusciremo.
Titolo: Re:[Dilemma] Sempre meno "hack", sempre più "gioco a sè".
Inserito da: Manuela Soriani - 2012-09-06 19:10:30
Stiamo considerando di scrivere il manuale anche per le persone che non hanno mai sentito parlare di Gioco di Ruolo.
E' una bella sfida, ma abbiamo stiamo SERIAMENTE valutando questa opzione.
^___^
Titolo: Re:[Dilemma] Sempre meno "hack", sempre più "gioco a sè".
Inserito da: Marco Andreetto - 2012-09-06 19:16:02
Il tema si presta benissimo per essere giocato anche da persone che non conoscono il fantasy o la fantascienza.
E la leggerezza delle meccaniche azzera lo scalino d'ingresso per poterlo giocare come ala.
Titolo: Re:[Dilemma] Sempre meno "hack", sempre più "gioco a sè".
Inserito da: Manuela Soriani - 2012-09-06 19:23:47
I risultati che stiamo ottenendo in questo ultimo playtest con giocatore neofito (non sa nemmeno dell'esistenza di D&D per intenderci...) sono davvero incoraggianti.

Lo scalino è nella figura del Patrono e nel trovare il giusto modo di spiegare alla gente come fare per fare un framing di scena (più o meno aggressivo).

E poi rassicurarli per bene riguardo al panico da foglio bianco.
Visto che capita davvero a tutti, per cui non c'è niente di male nell'aver bisogno di tempo per raccogliere le idee.  8)
Titolo: Re:[Dilemma] Sempre meno "hack", sempre più "gioco a sè".
Inserito da: Niccolò - 2012-09-06 20:15:37
Citazione
  Lo scalino è nella figura del Patrono e nel trovare il giusto modo di spiegare alla gente come fare per fare un framing di scena (più o meno aggressivo).
[/size]


mmmh, io non so mom'è dilemma, ma inserire una "lista di spunti" non potrebbe funzionare? tipo scegli un'apertura tra queste


1 - il personaggio incontra qualcuno di importante
2 - il personaggio è in pericolo
3 - il personaggio vede qualcosa di importante
4 - ecc ecc
Titolo: Re:[Dilemma] Sempre meno "hack", sempre più "gioco a sè".
Inserito da: Manuela Soriani - 2012-09-06 20:29:39

mmmh, io non so mom'è dilemma, ma inserire una "lista di spunti" non potrebbe funzionare? tipo scegli un'apertura tra queste

L'idea è eccellente... grazie Niccolò.
^__^
In questo modo il Patrono (GM), si sentirà meno abbandonato a se stesso.

E poi potremmo spingerli a cercare di creare le LORO introduzioni, man mano che prendono confidenza con il gioco e con il gruppetto di giocatori.
Dobbiamo riuscire a far capire a una persona che non ha mai giocato, che le vite piatte dove tutto è rose&fiori non creano spunti di discussione.

Dilemma è un gioco piuttosto "quotidiano", non necessita di moltissima fantasia.
Parla delle vite di persone COMUNI.

Ma le vite delle persone non sono mai semplici, per cui bisogna trasmettere questo.