Gentechegioca
Gente Che Gioca => Sotto il cofano => Topic aperto da: Claudia Cangini - 2010-06-06 10:37:01
-
Volevo segnalare non tanto la discussione su Story Games di per se, quanto piuttosto un paio di post di Jesse Burneko (quell'uomo è una miniera di osservazioni interessanti!) nella fattispecie questo post (http://story-games.com/forums/comments.php?DiscussionID=12206&page=1#Item_3) e quest'altro (http://story-games.com/forums/comments.php?DiscussionID=12206&page=1#Item_8) .
-
[cite]Autore: Claudia Cangini[/cite](quell'uomo è una miniera di osservazioni interessanti!)
Non solo: è una prova vivente di quanto questi giochi possano "guarire" dai danni di anni di gdr "tradizionale".
Chi legge regolarmente The Forge sa che Jesse viene regolarmente preso in giro (amichevolmente) da Ron Edwards per tutto il tempo che Ron ha dovuto impiegare per fargli capire certi concetti, e far capire come si gioca "story now". Beh, io per miei motivi di curiosità "storica" mi sono letto la prima annata di post su the Forge, e Ron non sta esagerando: Jesse nel 2001 è un giocatore frustrato, pessimista, incapace di ottenere quello che vuole dai gdr tradizionali, e il suo approccio quando arriva su the Forge è quasi ostile. Il classico "ma cosa pensano questi qua, di avere qualcosa da insegnarmi su come giocare?"
Non solo ce l'avevano, ma lui stesso adesso dopo aver rielaborato in maniera personale quell'insegnamento adesso è in grado di spiegarlo (e bene!) ad altri!
Nessuno "nasce imparato", ma basta avere volontà e disponibilità a provare e a mettersi in gioco, e con il gdr (e non solo) si possono fare cose prima inimmaginabili!! :-)