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Gente Che Gioca => Segnalazioni e News => Topic aperto da: Iacopo Benigni - 2011-07-21 07:16:53
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Alberto Tronchi vince entrambi i premi del GDRItalia Contest:
http://www.gdrzine.com/?p=3192 (http://www.gdrzine.com/?p=3192)
Ora sono curioso di saperne di più sia sul gioco vincitore e sui 4 menzionati, Khana ci puoi dire qualcosa di più?
In particolare sono curioso di sapere del problema di bilanciamento de "La stirpe dei re", io avevo letto, proprio su GcG mi pare, che era una carattarestica voluta la mancanza di bilanciamento in fase di creazione dei personaggi.
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congratulazioni a tutti ^^
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congratulazioni a tutti ^^
Idem!
Vedo dei "volti noti" da queste parti, anche! ^__^
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In particolare sono curioso di sapere del problema di bilanciamento de "La stirpe dei re", io avevo letto, proprio su GcG mi pare, che era una carattarestica voluta la mancanza di bilanciamento in fase di creazione dei personaggi.
Su questo spero che Alex dica qualche cosa in più, perché vi assicuro che dopo averlo letto due volte la mia faccia era tipo "mmmmaaaperché?!"
Alex ha deciso di optare per una creazione randomica, con le caratteristiche generate a caso dal lancio di 1d6.
Il problema quindi è che esiste la possibilità che la sfiga la faccia da padrona e un personaggio esca con un bel poker di 1 come punteggi.
Il sistema non fornisce nessun metodo di compensazione a questa opportunità.
Bastava una cosa banale, tipo "il personaggio con il totale di punti più bassi inizia per primo la fase di free RP", in modo da consentirgli di mettersi al riparo dalla sfortuna con una serie di giuramenti e patti di non belligeranza con gli altri Re.
Questo non è stato fatto, quindi esiste la concreta possibilità che tutto il tavolo faccia "montone" sul giocatore sfortunato e al termine del primo giro di turni, il povero sfortunato sia stato letteralmente annientato senza avere nessuna possibilità concreta di salvarsi... a meno che non inizi per primo a fare patti e giuramenti.
Ma allora (opinione personale), questo "iniziare per primo" perché non è messo come regola?
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Eh, era voluta, ma non l'ho esplicitata bene nel manuale :(
Sostanzialmente, ci sono due motivi:
1) come dicevo l'altro giorno qui sul forum, ho voluto che il gioco fosse "ingiusto" per spingere i giocatori a ricattarsi, minacciarsi, saltarsi addosso di continuo. Il fatto che, trai giocatori, potenzialmente qualcuno partisse meglio di tutti gli altri, mentre qualcuno partiva messo davvero male (finora successo con una certa moderazione nei playtest) avrebbe sicuramente spinto quest'ultimo a venire coinvolto in diversi giuramenti (probabilmente ai suoi danni) allo scopo di uscire un po' dalla brutta situazione in cui si trovava. In altre parole, sfruttavo questo sbilanciamento iniziale come motore della trama. E non c'era in verità un grosso pericolo che il giocatore venisse eliminato: essere eliminati dal gioco è pressochè impossibile (perchè questo avvenga TUTTI i tuoi personaggi devono essere eliminati, e per farlo di solito ci vorranno diversi turni in cui, ogni volta, ti ritrovi con un personaggio morto), e anche se questo accade comunque poi si rientra in gioco con una nuova casata. TRA L'ALTRO un modo per tutelarsi c'è: è possibile ritirare un massimo di due dadi (su tre), ma ogni volta che lo si fa si contrae un giuramento con qualcun altro. Il che vuol dire che se anche la sfiga la fa da padrona, comunque alla fine ti ritrovi con un totale di 3 giuramenti (quello iniziale + i due che ti sei beccato ritirando), presumibilmente con persone diverse, che teoricamente in qualche modo dovrebbero tutelarti: se un giocatore ha un debito con me, piuttosto me lo tengo stretto per sfruttare questo giuramento nel momento più opportuno. A questo si aggiunge che, tra l'altro, non è detto che sussistano reali motivi per attaccare il giocatore debole al tavolo. Nei miei playtest non è mai accaduto, e in effetti mi sembra strano che qualcosa di simile possa realmente accadere O.O È certamente una possibilità MECCANICA, ma non pratica, secondo me.
2) Questa disparità vuole ricreare il background comune dei personaggi. Mi spiego: i personaggi erano vassalli che se ne stavano a palazzo, alla corte di Okad il Tiranno. A un certo punto fanno fuori Okad, e si mettono a tavolino a dividersi le terre del loro vecchio capo. Ora, la cosa è andata in questa maniera pure nel nostro mondo, ai tempi della divisione dell'Africa, i cui confini tirati con il righello fanno tuttora discutere. I personaggi si sono divisi ad occhio e croce delle terre, e già qui qualcuno ha cercato di fare il furbo. Qualcuno si è beccato le terre più fiorenti, e con il popolo più civile e controllabile, qualcun altro si è beccato un territorio palustre in cui gli abitanti neanche sanno parlare la sua lingua, essendo più che altro impegnati a combattere la malaria, qualcun altro si è beccato un territorio montagnoso dove per tenere a bada i cittadini ci vuole un domatore di leoni. Magari è stato un errore dei personaggi, magari invece qualcuno ha cercato di fregare gli altri («Ma si, ma prenditi tu, l'ovest... così ti prendi tutte queste terre..» terre che magari sono disabitate). Anche in questo caso, sono tutte possibilità narrative.
Inoltre, dai playtest è emerso che nel giro di qualche turno (3-4, non di più) i giocatori erano capaci di riequilibrarsi senza troppi problemi, principalmente perchè quando si è malmessi è più facile potenziarsi, mentre quelli più forti faticavano a tenere alte tutte le caratteristiche.
Comunque, anche se non è OT voglio evitare di monopolizzare la discussione: adesso metto il gioco in Open Beta, e chi fosse interessato può pormi altre domande nella discussione apposita su questo forum (in "questo l'ho fatto io"), nella discussione su gdritalia (in "prima idea") o sul blog (http://trashmeetssteel.blogspot.com).
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Vedi Miet...
1) come dicevo l'altro giorno qui sul forum, ho voluto che il gioco fosse "ingiusto" per spingere i giocatori a ricattarsi, minacciarsi, saltarsi addosso di continuo. Il fatto che, trai giocatori, potenzialmente qualcuno partisse meglio di tutti gli altri, mentre qualcuno partiva messo davvero male (finora successo con una certa moderazione nei playtest) avrebbe sicuramente spinto quest'ultimo a venire coinvolto in diversi giuramenti (probabilmente ai suoi danni) allo scopo di uscire un po' dalla brutta situazione in cui si trovava. In altre parole, sfruttavo questo sbilanciamento iniziale come motore della trama. E non c'era in verità un grosso pericolo che il giocatore venisse eliminato: essere eliminati dal gioco è pressochè impossibile (perchè questo avvenga TUTTI i tuoi personaggi devono essere eliminati, e per farlo di solito ci vorranno diversi turni in cui, ogni volta, ti ritrovi con un personaggio morto), e anche se questo accade comunque poi si rientra in gioco con una nuova casata. TRA L'ALTRO un modo per tutelarsi c'è: è possibile ritirare un massimo di due dadi (su tre), ma ogni volta che lo si fa si contrae un giuramento con qualcun altro. Il che vuol dire che se anche la sfiga la fa da padrona, comunque alla fine ti ritrovi con un totale di 3 giuramenti (quello iniziale + i due che ti sei beccato ritirando), presumibilmente con persone diverse, che teoricamente in qualche modo dovrebbero tutelarti: se un giocatore ha un debito con me, piuttosto me lo tengo stretto per sfruttare questo giuramento nel momento più opportuno. A questo si aggiunge che, tra l'altro, non è detto che sussistano reali motivi per attaccare il giocatore debole al tavolo. Nei miei playtest non è mai accaduto, e in effetti mi sembra strano che qualcosa di simile possa realmente accadere O.O È certamente una possibilità MECCANICA, ma non pratica, secondo me.
Questo è il paragrafo che manca nel PDF che hai mandato :)
Ad ogni modo... sempre per farti ragionare e per farti migliorare il gioco...
TRA L'ALTRO un modo per tutelarsi c'è: è possibile ritirare un massimo di due dadi (su tre), ma ogni volta che lo si fa si contrae un giuramento con qualcun altro. Il che vuol dire che se anche la sfiga la fa da padrona, comunque alla fine ti ritrovi con un totale di 3 giuramenti
A me è parsa debole, ma forse perché non è spiegata nella sequenza o nel posto giusto, all'interno del testo.
Ti dico, con sincerità, il tuo gioco e quello di MikeT sono stati lì, lì per ricevere la menzione.
Ma c'era qualcosa che non quadrava e questo "qualcosa" è quello di cui stiamo parlando.
(Anche quello di Dario era in lista, ma la motivazione lì è diversa)
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Vedi Miet...
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Questo è il paragrafo che manca nel PDF che hai mandato :)
Come temevasi :'(
Ad ogni modo... sempre per farti ragionare e per farti migliorare il gioco...
TRA L'ALTRO un modo per tutelarsi c'è: è possibile ritirare un massimo di due dadi (su tre), ma ogni volta che lo si fa si contrae un giuramento con qualcun altro. Il che vuol dire che se anche la sfiga la fa da padrona, comunque alla fine ti ritrovi con un totale di 3 giuramenti
A me è parsa debole, ma forse perché non è spiegata nella sequenza o nel posto giusto, all'interno del testo.
Tranquillo, sbagliando si impara, e avendo certi piani per questo gioco mi conviene imparare ;)
Ora però la curiosità è mia, relativamente agli altri giochi. In particolare relativamente al vincitore. Su Aegis non so un tubo. Su Venus in Furs so che è un progetto che Mike T già sviluppa da un po', e su Arena so che era sorto come gioco in diretta competizione con il mio Mortal Kombat RPG. Ma la mia sapienza si ferma qui :\
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Grazie delle risposte spero davvero che sia solo un problema di scrittura del manuale e non del gioco perchè mi interesserebbe provarlo! Si continuamo pure in "Questo l'ho fatto io" per favore.
Khana puoi dirci niente di Aegis?
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io lo sto leggendo ora... gh gh
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Maledetti! ;D
Tanto stanno già uscendo spoiler da altre parti! :)
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Aegis è un gioco che ripropone le situazioni tipiche dei Japan-RPG da console e di certi fumetti cyber-eroistici, tipo quelli di Masamune Shirow.
C'è una squadra tipo SWAT, con personaggi che hanno ruoli differenti, che viene inviata in missione.
Il gioco è diviso in 4 fasi:
1. il brief di missione (free RP + giocatori che chiedono info al narratore; non ci sono meccaniche. L'obiettivo della missione è inventato dal narratore, non c'è preparation; a domanda dei giocatori, il narratore "risponde" improvvisando particolari sulla missione)
2. la ricerca (viaggio verso l'obiettivo e raccolta info sulla missione; si usa la caratteristica di Ricerca per formare le dicepool di gioco. A seconda se il giocatore vuole tenere un atteggiamento attivo o passivo, i dadi con risultato 1-3 vanno in Azione e i 4-6 in Reazione, o viceversa)
3. il combattimento (dicepool come per la ricerca, ma sulla caratteristica Battaglia)
4. il recupero (una sorta di Refresh scene)
Ogni personaggio ha le sue caratteristiche (Battaglia, Ricerca e Ragione) e per creare le dicepool tira i dadi da 6.
Tutti i risultati da 1 a 3 sono token di Azione, quelli da 4 a 6 sono token di Reazione, a seconda dell'atteggiamento dichiarato.
Con i dadi Azione si possono "comprare" dichiarazioni da mettere in gioco (nel combattimento sono vere e proprie "mosse").
Con reazione invece si può rispondere al narratore che ha un set di punti Avversità da spendere per fare le sue dichiarazioni.
Da regolamento, il gioco segue lo sviluppo di trama che vuole il party e il narratore deve essere pronto a improvvisare per andargli dietro.
Non sto a riscrivere il regolamento completo perché... non si può :P al momento almeno.
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Scusate al momento non posso accedere a gdritalia perchè sono a laavoro (qui sì perchè evidentemente il sistema di sicurezza riteine che GcG è roba seria e gdritalia no :) ).
Ma da quel che ha scritto Khana il gioco è decisamente influenzato dal design degli ultimi anni. O almeno sembra. Si sa quali sono le ispirazioni dell' autore?
E chi è? Magari conosco il nickname.
Insomma qualche info, fra quelle ammesse, in più.
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Dovrebbe essere Tronx qui su GCG.
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Sì Tarta, il gioco è decisamente coerente e sia in lettura che in playtest appare fortemente simulazionista.
Non ci sono segnate le influenze nel PDF, ma cercherò di capire che iter "formativo" ha fatto l'autore.
Anche io pensavo fosse Tronk, ma mi dicono che forse non è lui.
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considerato che lui (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php?action=profile;u=425) (se è questo Tronk che intendete) si chiama "michele ronchini" non credo che sia "alberto tronchi" :P
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intendevo proprio lui XD
l'utente si è iscritto a gdritalia proprio per partecipare al concorso, si chiama pantoufle (ma, appunto, non ha altri messaggi sparsi nel forum). A questo punto direi che non è iscritto nemmeno qui su GCG.
Quindi o è un genio che ha lurkato per anni, o è un qualche designer folle con qualche giocone sulle spalle, tipo un Ron Edwards o un Jason Morningstar, che si è iscritto al contest sotto falso nome e ha scritto il gioco utilizzando google translator. Ma credo che in tal caso lo avreste beccato XD
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Ovviamente Khana ha saltato un punto che io ho trovato fondamentale
- Ci sono un delle Risorse (che poi sono tratti come in ThePool) che garantiscono dadi aggiuntivi se portati in fiction
- La validazione della fiction ha un veto simile a CnV
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che gioco... Si vedono un sacco di influenze di giochi nuovi.
da giocare, ma l'idea che mi sono fatto è proprio di un "omaggio" ai JRPG (di cui sono sempre stato grandissimo estimatore)
Sono felice di scoprire un così interessante designer...
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Ovviamente Khana ha saltato un punto che io ho trovato fondamentale
- Ci sono un delle Risorse (che poi sono tratti come in ThePool) che garantiscono dadi aggiuntivi se portati in fiction
- La validazione della fiction ha un veto simile a CnV
No, è che non mi va di spammare troppo il regolamento per i forum, dato che l'autore sta per essere messo a contratto con Alephtar Games... ;)
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a me sembrava di aver capito che il gioco sarà reso disponibile per il download gratuito sul portale di GDRitalia... devo credere a te o a Nadir? xD
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Devi credere a tutti e due visto che lo stesso Nadir a Febbraio aveva detto che sarebbe stato pubblicato in digitale dalla Alephtar::
http://www.gdrzine.com/index.php/?p=2607 (http://www.gdrzine.com/index.php/?p=2607)
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Anche io pensavo fosse Tronk, ma mi dicono che forse non è lui.
Non mi risulta di aver scritto alcun gioco, tantomeno sotto pseudonimo :P
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Anche io pensavo fosse Tronk, ma mi dicono che forse non è lui.
Non mi risulta di aver scritto alcun gioco, tantomeno sotto pseudonimo :P
forse è una tua seconda personalità di cui non sei al corrente... :D
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In effetti ultimamente ho veramente molto sonno, ma quando mi hanno presentato il gioco (ieri) non ho avuto alcun deja vu, quindi lo escluderei.
Per concludere l'OT devo dire che anche a me sembra un titolo promettente, con molte influenze da giochi di nuova concezione. Questa però è solo l'impressione dovuta alla presentazione di un amico, che se non la smette di sbandierare bei giochi oltre le effettive possibilità di gioco gli buco la ruota di scorta ::)
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Riporto questo link che fornisce qualche indicazione sulle influenze udiche del vincitore (segnalo che lo dobbiamo a Khana):
gdritalia vincitore (http://www.gdrzine.com/forum/viewtopic.php?f=141&t=18487&start=80#p373483)
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Fico! A questo punto la mia speranza è che a EtrusCon si possa giocarlo o quanto meno parlarne con lui.
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Sto organizzando uno slot "infra slot", probabilmente dalle 17.00 alle "ora di cena" di Sabato.
Dato che la menzione prevedeva che "lo staff Coyote" facesse un playtest con l'autore, 2 dei 3 posti (oltre a quello di Alberto Tronchi, chiaramente) sono già occupati da me e da Iacopo.
Non metto l'evento a Palinsesto perché è un extra-convention e perché non si sa mai che scenda il terzo coyote.
In caso questo non avvenga, c'è un posto da riempire e la precedenza la diamo a chi si offre per primo (che pare sia Mario, al momento :P)
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Uhm, ma Iacopo alle 18 non ha Il Rosso e il Nero?
Se salta, mi offro come seconda riserva, dopo Mario.
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Non metto l'evento a Palinsesto perché
A-ah! Tu quoque!
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Sì, infatti "sto organizzando" :P
Io sono disposto a rinunciare ad 1 ora di slot Dresden e ad 1 ora di slot Knights (forse un'ora e mezza) per provare Aegis.
Iacopo ancora non l'ho sentito in materia, ma al momento altre possibilità non ce n'è.
@Rafu: ok, diciamo che quando ho fissato tutto, metto a palinsesto...
Il problema è che non occupa uno slot, ma sta a cavallo tra 2 momenti che possono essere disponibili in generale, quindi devo anche capire "come" metterlo... :P
Però hai ragione, spiegato come l'ho spiegato sembra una cosa contraddittoria e ipocrita. :) farò ammenda.
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Dai, non esagerare! Secondo me dobbiamo parlare di come l'OrganiCon potrebbe pervenire a una gestione degli slot "parzialmente flessibile", ma immagino sia tecnicamente complesso, e quindi un obiettivo a lungotermine.
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Sì, è una delle cose su cui sto ragionando in vista della release della versione 2, che sarà comunque per Lucca.
Non è complesso in se, ma richiede di riscrivere da zero il motore di rendering del palinsesto/calendario.
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Uhm, mi sa che sabato sera il tempo prima di cena per Bliss Stage serve proprio, quindi non so se ce la farei - il che significa che probabilmente ti cedo il posto, Matteo :))
Iacopo aveva qualche dubbio su Il Rosso e il Nero perché avrebbe voluto fare playtesting dopo averlo modificato un po' e non ha avuto tempo di farlo.
Aegis mi sembra proprio il tipo di gioco che porterei volentieri ai tavoli a richiesta di GnoccoCon, comunque, se qualcun altro è curioso.
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Aegis mi sembra proprio il tipo di gioco che porterei volentieri ai tavoli a richiesta di GnoccoCon, comunque, se qualcun altro è curioso.
Ottimo, così porto qualcosa d'altro io per la Gnocco, sempre dalla lista dei giochi del contest.
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Io sono uno di quelli che si era proposto per il playstest de "Il rosso e il nero" che eventualmente salterebbe. Non mi sto lamentando, ma fatemi sapere appena avete deciso così mi organizzo! ^^
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Rimaniamo in sospeso con questa cosa fino a che non sento Iacopo (l'altro...).
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uhm... Non ero pronto a questa cosa...
Però è vero quello che ha detto Mario, che sono rammaricato di non aver ancora messo mano a Il Rosso e il Nero per migliorarlo prima di farlo giocare (i due problemi che ha, le relazioni e la conduzione "master" delle scene, sono buchi troppo grossi al momento).
A questo punto, meglio prevenire per tempo, compiere i miei doveri di Editore premiante, e annullare il Rosso e il Nero, lasciando così liberi gli altri giocatori (con cui mi scuso sommamente).
A Davide l'onere di rimettere a posto l'organicon per riflettere i cambiamenti
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Ok, in giornata le modifiche.
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Non sono riuscito a capire se Aegis sia già disponibile al pubblico e dove (idem per gli altri giochi del contest).
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Aegis è al sabato, secondo slot. Il quinto gioco.
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No intendevo il pdf - se sia già possibile scaricarlo per il pubblico.
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No, verrà prodotto da Alephtar Games e sarà venduto (non so a che prezzo), comunque dopo la EtrusCON.
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No, verrà prodotto da Alephtar Games e sarà venduto (non so a che prezzo), comunque dopo la EtrusCON.
ma è già un gioco pronto?
bello finito e giocabile senza bisogno di ulteriore playtest?
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No, verrà prodotto da Alephtar Games e sarà venduto (non so a che prezzo), comunque dopo la EtrusCON.
ma è già un gioco pronto?
bello finito e giocabile senza bisogno di ulteriore playtest?
...non è possibile un autogol simile, dai...
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che malelingue malpensanti che siete...
Da quando "produrre" significa beceramente copincollare e mettere in vendita...
Ovvio che c'è del lavoro da fare, ma sarà l'autore con l'editore a decidere quanto debba diffondersi il testo...
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e per quello che ci chiediamo se questa versione alpha sarà resa pubblica. anche il playtest e la sua estensione ne gioverebbero. se ci dite:"no, questo gioco non sarà reso disponibile perchè dobbiamo pubblicarlo, sembra che pubblichiate proprio QUESTO gioco, e non una versione sviluppata.
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Hm, Nic, credo che gli argomenti che sollevi siano di competenza di Paolo Guccione.
Coyote non ha voce in capitolo in questo.
Noi proviamo il gioco sabato e dopo quel playtest, inoltrerò a Paolo i commenti e i feedback di tutti i partecipanti.
Poi saranno Paolo e Alberto a decidere cosa fare, lato pubblicazione.
Non credo che verrà presa nessuna decisione prima di quel playtest (anche perché tanto mancano 3 giorni).
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sigh... quanto avrei voluto poter fare di più... :'(
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Si, anch'io sono rimasto con Paolo di vedere come va il playtest a Etruscon!