GCG

Quello che intendevo dire è che ci sono situazioni in cui la charcter integrity and expression of individual character non sono facilmente distinguibili dalle istanze della storia. Mi viene in mente il finale di campagna di Polaris: il Cuore, che dovrebbe essere l'avvocato del personaggio, è spinto a farlo morire -nel miglior modo possibile per il personaggio
In una situazione del genere è difficile distinguere, no?

Avete presente cosa racconta Amelie Nothomb nell'ultimo romanzo sui polipi vivi?

[cite] khana:[/cite]Il successo del marketing non è nella presentazione della confezione di un oggetto (che un valore aggiunto), ma nel centrare la comunicazione verso il target potenziale di acquisto. Se centri il target, puoi vendergli anche un ciclo-stile.

Sono daccordo ma solo in parte. La WW ha rivoluzionato il mercato del GdR vendendo i suoi giochi come libri e non in box. Questo secondo me ha trasmesso un'immagine -questi sono giochi da adulti, non robetta in scatola. Centrare il target significa anche proporre una confezione che il target trovi accattivante, perchè la confezione è la prima comunicazione che hai con il cliente. Ugualmente, proporre oggi come oggi Aips in scatola potrebbe trasmettere il messaggio: questo è un GIOCO, niente altro.

[cite] MicheleGelli:[/cite](e, come immaginerai, ho una mia chiara idea in proposito)

Mi piacerebeb conoscerla. Per quel poco che ricordo di storia del GdR, D&D Originale era stringato quanto un indie... Con trenta pagine giocavi, in effetti. Cosa è successo dopo?

Non sarebbe male che un gioco di ruole diventasse un prodotta "standard" dello scaffale dei giochi nelle case private delel famiglie. Una cosa tipo monopoli, le barbie. Ecco, questo è IMPOSSIBILE per un gdr tradizionale, come per un wargame come per molti dei board meno (ahem) abbordabili. Con un new wave, in linea del tutto teorica, è possibile.

[cite] Korin Duval:[/cite]frutto di un'osservazione a di un playtest accurati.

Credo che questa sia l'unica vera differenza. E cambia tutto, ovviamente.

-non Cedere al Sonno è il mondo di tenebra fatto e finito. Ad hackarlo per licantropi ci si mette mezzora, ma credo non sia nememno necessario. Chi non ha mai sognato di essere masticato da un lupo?

[cite] RiccartoIT di là:[/cite]Il tema è che tu hai chiesto. Una cosa "Chi ha voglia di provare questo?"
Io non chiedo, comunico. "La settimana prossima si prova questo".
Il primo approccio, paradossalmente, intimorisce, perchè il fatto stesso che chiedi, presuppone un pericolo, un rischio di qualche tipo e la domanda serve a dare al giocatore la possibilità di scappare
Tu stai proponendo qualcosa che sei convinto migliorerà la loro vita (di GdRisti ovviamente). Non stanno facendo un favore a te, provando un nuovo gioco, lo stanno facendo a se stessi, perchè si stanno dando una opportunità di conoscere qualcosa di nuovo.
Se parti con l'atteggiamento del "per favore" ci sono diverse conseguenze
1) Il fatto che tu chieda con tanta umiltà li initmorisce, come se ci fosse da provare qualcosa di "rischioso"
2) Sminuisci il tuo ruolo di amico, poichè sei sottoposto al loro giudizio, si prova solo quello che loro vogliono e se lo vogliono
3) Impedisci a te e a loro di sperimentare e crescere, come gdristi ma anche come persone. Provare cose nuove è buono per la persona in se, oltre che per il GdR

Parole sante! Un giorno dovremmo metter giù una guida a "come si presentano giochi nuovi a gente vecchia (dentro)".