Gentechegioca
Play by Forum => Play by Forum in corso => (Solar System) PbF 3: What Measure is a Non Human? => Topic aperto da: Matteo Suppo - 2011-05-19 16:58:58
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Bene donner, sono passati un paio di giorni durante i quali avete fatto pratica con le armi, con la disciplina, avete pattugliato e raccolto legna.
è proprio tornando da una spedizione alla ricerca di legna che il sergente keel vi intima a raggiungere una zona sopraelevata dell'accampamento, dove potete vedere il forgiato che avevi abbattuto in piedi, immobile, di fianco ad una figura umana e più piccola.
keel vi ordina di disporvi a semicerchio.
"adesso, con l'aiuto del nostro amico di latta, faremo una lezione sulla struttura e sulle caratteristiche dei forgiati. non vi preoccupate, il colonnello bond ha tutto sotto controllo"
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Annuisco in silenzio e osservo interessato: odio quelle macchine -hanno ucciso Mellten, dannazione!-, ma in qualche modo ne sono attratto. Voglio sapere come funzionano, voglio sapere cosa possono aver pensato quelli che li hanno inventati e costruiti.
Caspita, mi leggi nel pensiero XD
Giusto cinque minuti prima di leggere il tuo post avevo pensato: "cavoli, forse non dovevo far finire la scena dello scontro, ce lo vedo Donner ad incuriosirsi nei confronti di un forgiato, ora che ce l'ha sotto mano. Vuole capire come funzionano le cose che hanno ucciso suo fratello. Le ripudia, ma se ne sente attratto per qualche strano impulso di curiosità.."
Ti voglio 'bbene! :D
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È una pura coincidenza, io stavo soltanto seguendo le tue chiavi e facendo coordinazione drammatica. enjoy your personal bond. continuo tra un po' perché dal cell non posso usare i colori
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Bond sorride, e comincia
"Benvenuti. Come forse già sapete, i forgiati" e indica il bestione in piedi di fianco a lui "sono delle macchine create dall'uomo per servirlo e aiutarlo."
Poi allarga le braccia "Purtroppo come tutte le macchine presentano dei difetti, che possono degenerare fino alla pericolosità."
"L'errore è stato nostro, abbiamo permesso che si diffondesse la tecnologia, che venissero creati senza le adeguate precauzioni"
Poi si rivolge al forgiato. "Ctone-42, in ginocchio, per cortesia, così che tutti possano vederti meglio"
Il forgiato esita un momento, i suoi occhi lampeggiano furiosamente, poi con un tonfo cade sulle ginocchia, che affondano nell'erba.
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Osservo interessato la presentazione, annuendo ogni tanto. La mia espressione rimane seria, non sono divertito.
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"Tre metri e 20 di altezza. Una tonnellata di peso. Ferro, acciaio, gomma. Può dare un calcio a una roccia e spezzarla. Può strappare un uomo con le sue mani" (fa anche il gesto) "Può recidere un cavo d'acciaio. E' sostanzialmente una enorme armatura, e una spada si spezzerebbe contro di lui. Voi qui siete in 20. Se ve lo aizzassi contro sareste in seria difficoltà. E' una macchina per uccidere. Vero Ctone?"
Il forgiato non risponde, ma gli occhi flickerano di viola e blu.
"Ctone non può parlare, come tutti quelli del suo modello. Non possiede la bocca, vedete? A tutti gli effetti non possiede niente di importante, sulla sua testa. Solo dei led che gli servono per comunicare con gli altri forgiati. Se ad un forgiato come Ctone staccate la testa, avete fatto un grosso sbaglio. Quelli non gli servono neanche per vedere."
Bond prende in mano una delle mazze di metallo date in dotazione.
"Le spade sono utili per ferire altri uomini, ma come ho già detto un forgiato neanche le sente. A tutti gli effetti è difficile anche che senta una bella mazzata, ma tutti hanno dei punti deboli."
Bond passa un dito sul torace del forgiato, da un lato. "Qui... qui c'è una giuntura". Il suo dito arriva fino al disegno di un pugno bianco fatto con la vernice "Uhm... ti sei sporcato, Ctone. Da bravo, pulisciti. Qualcuno intanto mi vada a prendere della vernice bianca, per cortesia, evidenzieremo i punti di giuntura sul suo corpo"
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Memorizzo le informazioni di Bond, e ascolto interessato.
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mentre il forgiato si sta evidenziando con la vernice i propri punti deboli, bond punta il dito verso donner e craig. "mi servono due volontari. se volete farmi una cortesia prendete la vostra mazza e colpite le giunture finché non si aprono. non preoccupatevi, non reagirà."
donner, questa è l'occasione per imparare, se vuoi, il segreto della mazza. permette di spendere un punto da vigore per negare tutti i dadi bonus di un forgiato avversario, a patto di starlo prendendo a mazzate.
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Annuisco e mi avvicino al forgiato, sganciando la mazza. La brandisco con due mani, e vibro un potente colpo su un marchio che il forgiato ha su una delle quattro spalle. "Mio fratello è stato ucciso da una macchina come te! E stavi per prenderti la vita di Craig, che ha davanti tutta la sua vita da vivere! Tu ed i tuoi simili siete soltanto degli strumenti di morte, non meritate di esistere!" penso, mentre colpisco il suo corpo metallico.
Chiave del razzismo (forgiati)
2px. Accanisciti su di loro
Il segreto per ora non mi dice molto, ma probabilmente perchè non so bene in quale situazione potrebbe servirmi. Posso non prendere ora il segreto e riservarmi la possibilità di acquisirlo quando (e se) si presenterà la situazione in cui mi sarà utile?
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Il forgiato non alza neanche le braccia per difendersi, e collassa sotto i vostri colpi, schiena a terra. anche craig si accanisce, urlando incoerentemente ad ogni colpo. la mazza di uno di voi affonda nella fessura, è facnedo leva apre una breccia nel petto di ctone. tra ammassi di fili, pezzi di metallo sagomato, tubi di gomma che gocciolano olio (immagin il cofano di un'auto), si intravede una sfera rossa, che pulsa velocemente e s ritmo col tuo cuore, che senti battere potente per l'adrenalina nel petto e nelle orecchie.
cosa fai?
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maledetto Bond, divertiti finché puoi...
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Devo ammettere che trovo...disturbante? Comunque unconfortable questa scena :s
Nel senso che so cosa farebbe Donner, forte anche della sua ignoranza nei confronti dei forgiati, che vede come semplici macchine. Per lui questo addestramento è come se qualcuno spiegasse a noi quali cavi di un'auto tagliare per "romperla". Però come giocatore provo una dannata compassione per il forgiato, e descrivere come Donner si accanisca mi fa strano... :/
giusto per sapere: è normale? XD è giusto che succeda?
Non voglio usare lines o veils, perchè credo che comunque come scena sia interessante, e comunque sarà importante quando più avanti Donner incontrerà un forgiato senziente (perchè sappiamo tutti che lo incontrerà, no? :P). Però, ecco...dover fare post su post di come Donner sia insensibile e osservi impassibile come il forgiato venga umiliato e sfruttato, e vi si accanisca anche contro... Ecco, non lo trovo particolarmente divertente.
Posso dire qualcosa tipo "Donner continua nell'addestramento, impassibile ed obbediente per i motivi di cui sopra. Se deve succede qualcos'altro di importante, scrivilo, altrimenti descrivi come prosegue l'addestramento ed in caso ti correggo io dove descrivi qualcosa che Donner non farebbe"?
specifico che ovviamente questo problema dal vivo non credo si ponga, perchè lì la cosa pià normale è che la SG descriva cosa succede, ed io annuisco o correggo quello che dice.
Tornando alla scena
Quando il forgiato è a terra smetto di colpirlo, ed osservo interessato l'interno del petto e la sfera pulsante. Lo indico. "Colonnello Bond, quello cos'è? Può spiegarci come funzionano i forgiati, da cosa sono alimentati?"
Com'è fatta la sfera? Di che materiale? Sembra organica? Pulsa nel senso che si contrae ritmicamente, o ha una luce pulsante al suo interno? (è trasparente?)
E per quanto riguarda l'acquisizione del segreto come dicevo nel post precedente?
(hogemaru: non vedo l'ora neanch'io che qualcuno gli dia una lezione, è un maledetto viscido pe**o di m**a!)
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Il play by forum continua a mostrare i suoi evidenti limiti.
Questa scena nasce per andare a battere sulle chiavi del razzismo e dell'altruismo (che lo so, è solo verso gli umani, ma uno dei temi è proprio che cosa ti definisce come umano).
L'idea principale era di andare a far far subire umiliazioni sempre peggiori al forgiato per vedere come avrebbe reagito Donner. Una escalation. Dopo un paio di scambi ho visto che così non funzionava. Patrick semplicemente postava che annuiva e la cosa non era proprio il massimo. Così ho deciso di renderlo più partecipe dandogli in mano una mazza. E alla fine qualcosa ha fatto!
L'ultima parte, quella del cuore rosso e pulsante, l'ho messa di proposito come una nuova escalation. Donner sembrava abbastanza lanciato, così mi son chiesto "infierirà ancora"?
Donner non ha infierito, e questo la dice lunga sul personaggio.
Per quanto riguarda l'essere a disagio, credo che sia normale ma sarebbe interessante spostare la discussione su Gioco Concreto.
Ora abbi pazienza ma per scrivere sta roba ho finito la pausa. Continueremo poi
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Figurati, non ti metto sicuramente fretta, anzi: preferisco di gran lunga discutere sulla situazione e sul gioco piuttosto che tralasciare queste parti e continuare con la fiction. In fin dei conti questo è un pbf didattico (e mi sta dando un sacco di esempi a cui attingere quando spiego il Solar System ai miei compagni, ergo funziona ;))
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Quantomeno finiamo la scena.
Bond si avvicina in silenzio, e prende la mazza dalle tue mani.
"Soldato, un forgiato è come una mazza. Un oggetto manovrato da qualcuno. Non è colpa della mazza se qualcuno viene ucciso con essa. Allo stesso modo non è colpa del forgiato se uccide qualcuno. La tua rabbia è malriposta"
Si avvicina e fa cenno agli altri di avvicinarsi, cosa che fanno titubanti, e cambia discorso:
"I forgiati sono alimentati dall'energia elementale grezza. Questo in particolare ha un cuore simile a una fornace, che consuma combustibile trasformandolo in energia. Distruggere quella sfera pulsante significa mettere definitivamente fuori uso il bestione, e anche sprecare centinaia di migliaia di soldi. Sono grato che tu ti sia fermato, soldato"
Ok. Per me possiamo avviarci alla conclusione della scena, a meno che non ci siano idee differenti.
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Non mi aspettavo una frase come "i forgiati non hanno colpa, è chi li muove il malvagio"... :D
Per me la scena si può chiudere
Esito prima di cedere la mazza a Bond, ed osservo il forgiato, conscio di essere ad un passo dal disattivarlo. Poi penso che avrò sufficienti occasioni per rifarmi di quelli della sua specie, e che questo forgiato sembra sotto il controllo di Bond, infierire ulteriormente servirebbe solo ad aumentare il costo in danni. Cedo la mazza all'uomo, e mi colpiscono le sue parole: "Non è colpa di un forgiato, se uccide".
"Sì, signore. Lo terrò a mente, signore."
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Prima di riprendere il tuo filone Patrick:
hai qualche cosa da aggiungere?
Hai qualche idea e progetto o stai semplicemente in attesa delle prossime mosse dei tuoi superiori?
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Non ho alcun progetto nell'immediato, se non quello di trovare i forgiati e fermarli prima che arrivino alla mia fattoria( (e alla mia famiglia). Però sono un semplice soldato in una truppa, e a dire il vero non ho neanche esperienze di battaglia, quindi seguo gli ordini e i miei compagni.