Gentechegioca
Chiacchieriamo => Generale => Topic aperto da: Davide Losito - ( Khana ) - 2012-02-16 05:15:15
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Splittato da qui:
http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,6505.msg144678.html#msg144678
Proseguite pure, NdMattia
C'è supporto e supporto.
http://www.amazon.it/Kindle-dispositivo-wireless-inchiostro-elettronico/dp/B0051QVF7A (http://www.amazon.it/Kindle-dispositivo-wireless-inchiostro-elettronico/dp/B0051QVF7A)
questo NON stanca gli occhi.
E te lo dico da Apple-ista... cioè, io - per me - preferirei prendere un Kindle che un iPad.
Il Kindle ha lo schermo opaco e non illuminato, "come se fosse carta".
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Pearl tutta la vita ^^
Ha rivoluzionato la mia vita XD
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Pearl tutta la vita ^^
Ha rivoluzionato la mia vita XD
^ This.
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A parte che il Kindle è LM....
Però se è vero i parpuzianti leggevano il manuale tipo aruspici col volo degli uccelli*, non per questo andavano a giocare senza il manuale. Il supporto-libro era comunque necessario, non è che fossimo davanti ad una diffusione orale del gioco, solo di alcune "letture" dello stesso. Che in realtà non si diffondevano nemmeno molto.
*=con tutto il rispetto per la precisione degli aruspici.
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Quoto Ezio. Io ho sempre letto abbastanza, ma da quando ho il Kindle (un annetto) leggo il doppio di prima, perchè ce l'ho sempre con me. Se dovessi riscrivere Decima Legio in maniera più coerente di certo lo farei formato ebook e lo venderei su Amazon. Per i manuali pdf colorati e figurati c'è il tablet, ma è molto più pratico un testo.
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La questione lettura può essere risolta con relativa facilità alleggerendo il testo: alzi la mano chi, leggendo certi manuali classici di gdr, non si è almeno un po' spallato a leggere frasi con troppe subordinate o a cercare di ricavare la regola da un paragrafo di testo "poetico"
Per me l'esempio più classico da questo punto di vista è Changeling The Lost: a parte l'edizione italiana con almeno tre o quattro refusi a pagina - e fakemail al revisore distratto! - per capire che minchia facevano i poteri dovevo leggere una ventina di righe di fuffa improbabile!
Da questo punto di vista, l'esposizione dei poteri in D&D 4a era decisamente più funzionale...
Di conseguenza, immaginando di voler continuare a pubblicare con un formato classico (libro grosso o ridotto) credo che esporre regole e ambientazione richieda una scrittura più essenziale e asciutta - e magari con regole senza milioni di eccezioni: io la frase Poche regole, molte eccezioni la interpreto sempre come Molte regole.
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Quoto Ezio. Io ho sempre letto abbastanza, ma da quando ho il Kindle (un annetto) leggo il doppio di prima, perchè ce l'ho sempre con me. Se dovessi riscrivere Decima Legio in maniera più coerente di certo lo farei formato ebook e lo venderei su Amazon. Per i manuali pdf colorati e figurati c'è il tablet, ma è molto più pratico un testo.
Secondo me invece il futuro sta nel mezzo.
Iper-testo visuale, in formato "kindle".
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"I played RPG before it was cool" :)
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I've been Cool before being Cool was Cool 8)
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Suona male, ad un italiano, lo sai vero? :D:D