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Gioco Concreto / Spin off da "Giù le mani dal mio PG!": sul modo migliore di giocare...
« il: 2012-11-07 15:20:34 »
Spulciando nel forum ho trovato questa interessante discussione http://www.gentechegioca.it/smf/index.php?topic=3731.msg165171, in particolare mi interesserebbe approfondire questa parte
Un paio di riflessioni sparse:
- IMHO non esiste un modo di giocare migliore o peggiore, ma giochi con caratteristiche diverse e magari più o meno adatte ad un certo scopo
- io trovo una sfida nell'"allontare" il mio personaggio da me-giocatore e sforzarmi di entrare in una ottica diversa e in fondo il non sapere cose del mio personaggio e quindi non farle sapere mi può aiutare nel vivere con il mio alterego emozioni e scoperte.
Quello che volevo dire con questo 3d è che sono esperienze differenti ma non le vedo ne mutualmente esclusive ne classificabili come meglio/peggio.
PS: grazie alla moderazione per la facilitazione e i suggerimenti
Citazione
Ma... guardiamoci negli occhi, Andrea. Davvero si gioca meglio, così?
Prova a pensare... un personaggio (in segreto) ha deciso che ha perduto la madre e vuole più di ogni altra cosa reincontrarla. Un altro (in segreto) ha deciso che più di ogni altra cosa vuole ritrovare il figlio che ha perduto.
Tu, Master, sei l'unico a saperlo, e in questo momento ti sta venendo la medesima idea che sta venendo a me, vero?
Però... cavolo. Decidere così, per conto tuo che sono madre e figlia è brutto. Alcuni master lo imporrebbero, altri sospirerebbero e lascerebbero stare. I migliori, probabilmente, lo farebbero presente ad entrambi i giocatori, facendogli notare come si incastrano bene. Non sembra anche a te l'idea migliore?
Ma... allora... perché non l'abbiamo fatto fin dall'inizio? Maledizione, chissà quanti altri begli incastri, quanti altri semi di storia ci stiamo perdendo, non confrontandoci con gli altri! Siamo tanto affiatati, dopo tanti anni di BEL gioco assieme che, di sicuro, siamo perfettamente in grado di partorire idee che affascinino i nostri amici, vuoi come suggerimenti, vuoi incorporandole nei nostri personaggi.
Un paio di riflessioni sparse:
- IMHO non esiste un modo di giocare migliore o peggiore, ma giochi con caratteristiche diverse e magari più o meno adatte ad un certo scopo
- io trovo una sfida nell'"allontare" il mio personaggio da me-giocatore e sforzarmi di entrare in una ottica diversa e in fondo il non sapere cose del mio personaggio e quindi non farle sapere mi può aiutare nel vivere con il mio alterego emozioni e scoperte.
Quello che volevo dire con questo 3d è che sono esperienze differenti ma non le vedo ne mutualmente esclusive ne classificabili come meglio/peggio.
PS: grazie alla moderazione per la facilitazione e i suggerimenti