La scarcerazione di H.P.Ray, con l'intercessione di Maille, chiede ad Harkness di mettergli a disposizione degli uomini per affrontare Belladonna e la sua banda, ma il colonnello rifiuta, perché mantenere l'ordine a Bismarck non è compito del 6° Cavalleggeri, e comunque le sue truppe sono al momento decimate. Concede ai due, però, soprattutto per gratitudine verso Maille, la liberazione provvisoria di H.P., che considera comunque un ottimo pistolero e uomo di fegato (a differenza di Anpao), sebbene un po' "toccato".
Mentre il cacciatore di taglie si riunisce inaspettatamente al gruppo, sotto la responsabilità di Ray e Maille, Harkness ne approfitta per invitare la ragazza a bere qualcosa insieme la sera, e lei accetta di buon grado.
Non molto da aggiungere, per una scena principalmente funzionale a riportare in gioco H.P.
Al villaggio LakotaNel frattempo, Anpao decide di fare comunque ritorno al suo villaggio, dove viene generalmente accolto da sguardi di disapprovazione, mista ad indifferenza: pare, infatti, che i guerrieri si stiano preparando alla battaglia, e le donne e gli anziani stiano facendo i preparativi per la partenza.
Diretto alla tenda del capo Nuvola Rossa, la guida viene intercettata dal guerriero Paytah, che va quindi a chiedere udienza al capo per suo conto. La discussione è però di breve durata: Nuvola Rossa rinfaccia ad Anpao la sua codardia per essere tornato a mani vuote, ed il tentativo di spiegarsi dell'indiano non fa altro che provocare l'ira dell'impetuoso capo tribù.
Anpao sta quindi per andarsene, ma decide prima di parlare con Paytah, che è probabilmente l'unico a non essersi mostrato particolarmente ostile nei suoi confronti. Dal colloquio, Anpao capisce che l'uomo non è del tutto convinto della decisione di Nuvola Rossa di attaccare nuovamente il forte quella notte, ma il dovere di guerriero lo porta a seguire gli ordini del suo capo senza discutere.
Anpao, quindi, si congeda, e si dirige alla tenda dello sciamano Wahkan, per interrogarlo sulla volontà del Grande Spirito in merito all'attacco. Il vecchio cieco tenta inizialmente di minimizzare, ma rivela poi alla guida che ha avuto una visione infausta sull'esito della battaglia; purtroppo, però, ormai la sua parola conta poco rispetto a quella di Nuvola Rossa, che per la sua forza d'animo e abilità in guerra, ha la tribù dalla sua parte.
Anche qui nessun conflitto, ma finalmente si è vista in scena la controparte dell'uomo bianco, con dei momenti anche piuttosto tesi o toccanti; inoltre, ho visto Mauro piuttosto coinvolto, in particolare nel dopo-diverbio con Nuvola Rossa.
Nelle grinfie del passatoMentre Maille, Ray e H.P., lasciato Fort Cassidy, stanno decidendo sul da farsi, la ragazza si sente chiamata da una voce familiare: è Jebediah Peabody, l'avvocato di famiglia, che la sta cercando su richiesta del padre, per farla ritornare a casa e riprendere il suo posto nell'alta società.
Maille, inizialmente rigida, si fa poi più accomodante, un po' perché sente comunque la mancanza del padre, un po' perché Peabody la assicura che quest'ultimo vuole solo parlarle, e le fa capire che, se rifiuta, dopo di lui potrebbero venire a cercarla persone molto meno raccomandabili.
Quando la ragazza, un po' confusa e cupa, saluta i compagni d'avventura, questi ultimi decidono di intervenire, afferrando le briglie del cavallo dell'avvocato.
In questa scena ho presentato a Maille il conto del suo Passato di promessa della società, facendo scegliere a Sonia chi fosse l'uomo che la cercava, e ne è sorto un conflitto perso con Peabody. Per sua fortuna, però, Francesco e Lorenzo, quasi all'unisono, hanno deciso di darle una mano, e quindi vedremo alla prossima sessione come andrà a finire.
Commenti finaliNon molti, vista l'ora tarda, e in considerazione del fatto che Lorenzo ci ha comunicato che potrebbe avere problemi a giocare per un po' (il che è diventato, ovviamente, il centro della discussione).
Comunque, sono contento di aver finalmente potuto mostrare il villaggio Lakota (Mauro, la scorsa sessione, aveva paventato la possibilità che Anpao decidesse di dirigersi alla città più vicina a Bismarck); inoltre, ho visto Sonia piuttosto scossa dal conflitto a cui ha partecipato, il che è ovviamente un buon segno