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Gente Che Gioca => Archivio dei sotto-forum di design => Questo l'ho fatto io => Revolution => Topic aperto da: Luca Maker - 2012-06-02 01:16:28
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Sto progettando un gdr fantasy da tempo, in cui tu interpreti un personaggio, che può poi procedere, fare carriera militare, migliorare etc., ambientato in un epoca medievale, ove lo studio dell'universo e della scienza in generale, dopo una rivoluzione, è illegale, e la magia è dominata da un rivoluzionario, e ci sono continue guerre.Ogni giocatore gioca per sè e ha i propri obiettivi da raggiungere, a inizio gioco il GM sceglie quanti obiettivi ciascuno(Gli obiettivi sono personali) e vengono ideati a inizio gioco) e narra che succede al gruppo(Esempio:Il GM Sceglie due obiettivi, ci sono 3 giocatori, il giocatore A,il giocatore B e il giocatore C, e svolgono il primo obiettivo che il GM gli aveva dato, quindi inizia il secondo).i Pg non muoiono, ma vengono trasferiti in un luogo sicuo pochi istanti prima di essere uccisi. Esistono 3 campi d'abilità
Magia
Carriera Militare
Scienza
Ognuno dà preciise caratteristiche al pg, a cui dare punti a inizio gioco.
Nel corso del gioco i personaggi potranno decidere sia di copeerare che di competere, poichè il gioco terminerà solo quando tutti avranno compiuto tutti gli obiettivi prefissati. Inoltre sarà possibile stringere "Alleanze", una volta che ci si è alleati con un altro giocatore, le risorse saranno in comune, e alla scomparsa di uno dei due(ovvero alla sopraffazione di uno dei due) anche l'altro giocatore sarà sopraffatto.Nel gioco saranno sufficenti 3 dadi da sei facce,e i personaggi vengono ideati liberamente dal giocatore, con dei punti standard massimi da assegnare alle caratteristiche del personaggio(Si ha un solo campo dominante, di conseguenza il 50% dei punti o più dovrà essere dato ad un solo capo di abilità, mentre il 25% o meno dovrà essere dato ad un campo ed il resto dei punti dovrà essere dato ad un altro), i personaggi miglioreranno o peggioreranno durante l'avventura.
Sono necessarie delle griglie di gioco e delle pedine,che però potrnno anche essere stilizzate, in quanto le descrizioni del narratore basteranno a far capire come è costruito il mondo, che inoltre, insieme ai personaggi cambia in base alle scelte di questi ultimi.
Mi servono consigli:che ne dite dell'idea?
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beh intanto benvenuto. Sono le 3 del mattino e ho una memoria abbastanza bacata, specialmente in questi mesi di allergia, per cui mi scuso se magari sei un utente attivo da mesi e non ti ho riconosciuto.
Fatta questa premessa, parto con un po' di domande sparse, e valuterò se c'è qualcosa da consigliare ;) :
Leggo che i PG miglioreranno e peggioreranno durante l'avventura. Questo in che termini si realizza? Nel senso: si potenziano e depotenziano in termini di pura efficacia in missione (per intenderci: ottengono e perdono potenziamenti à la D&D), o ti riferisci a complicazioni continue che appaiono nella fiction (tipo che raggiunto un obiettivo ne spawna subito un altro)?
Gli obiettivi di che tipo sono? Sono squisitamente bellici (salvare la principessa uccidendo il drago) o possono essere cose variegate (tipo scoprire la verità sulle origini infernali della madre)?
Ah, io appartengo alla scuola de "il colore per primo". In questo caso vale a dire: muoviti a trovargli un titolo. Se gli dai subito un titolo avrai sempre in mente la destinazione, mentre se lo lasci per ultimo corri il rischio di pensare "vediamo cosa esce, e poi diamogli un nome di conseguenza", il che denoterebbe un design che procede un po' a casaccio, una trappola in cui è meglio non cadere.
Poi boh, dai un occhio al test Duval e rispondi onestamente ;) http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,7332.0.html
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Allora, il tutto è molto variegato, i pg migliorano sia dal punto di vista dei potenziamenti per le missioni sia dal punto di vosta di complicazioni, infatti il gioco è molto variegato e lo stesso vale per le missioni.
Per quanto riguarda il test, ho risposto "sì" alla 4 e alla 5,( ma alcune le ho saltate perchè riguardano il gioco finito, appena concluso credo che rifarò il test), e ho pensato di chiedere prima consiglio su questo, ovvero, come dovrei regolarmi per quanto riguarda la gestione del gioco?
Il nome ne ho uno, ma non so se vada bene:
-Revolution (Questo nome deriva dalla rivoluzione che ha reso la magia in-utilizzabile e la scienza illegale)
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Per quanto riguarda il test, ho risposto "sì" alla 4 e alla 5,( ma alcune le ho saltate perchè riguardano il gioco finito, appena concluso credo che rifarò il test), e ho pensato di chiedere prima consiglio su questo, ovvero, come dovrei regolarmi per quanto riguarda la gestione del gioco?
Uh, hai detto niente... ^^;
Per prima cosa ti chiederei quanti e quali giochi hai provato, e quanto (da "solo una demo" a "ci ho giocato per anni"). Non per "darti un punteggio", ma per capire su cosa ci possiamo scambiare esempi.
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Ho giocato a poco e niente, e so poco sui gdr cartacei, anche se da quando ne ho scoperto l'esistenza mi ci sono appassionato, conosco solo Dungeons&Dragons...
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Il mio consiglio numero uno è, intanto, di provare un sacco di giochi diversi.
Vedere come sono fatti "dentro", solo leggendo i manuali, prima della prova pratica, può portare ad un sacco di idee errate. Sì, anche per la persona più intelligente del mondo.
Provare a progettare un gioco avendo sulla groppa un bagaglio limitato di esperienze ti porterà (inconsciamente o no) ad inserire delle soluzioni simili a quelle che hai già visto, tagliandoti fuori delle possibilità magari già esplorate da altri autori... ti costringe a re-inventare la ruota.
N.B.: non voglio smorzare i tuoi entusiasmi, anzi!
Alle 'Con Indie e via G+ potrai provare un sacco di giochi (cosa già divertente di per sè, anche senza l'idea di fare design!), e potrai parlare di design con persone appassionate che hanno già esperienze (e che al 99% sono contente di condividere idee), risparmiandoti un sacco di fatica! ^_^
Di dove sei?
Hai un account G+?
Ezio, quella cosa dei videoritrovi su G+ per parlare di gioco può essere interessante anche per Luca.
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Sono di ischia, ma mi ha sempre dato fastidio la video-chat, figuriamoci un video-ritrovo!
Comunque, ho un account G+...grazie del consiglio...
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In effetti si, il consiglio è quello di giocare, giocare, giocare. Specialmente se la tua unica esperienza è con D&D (curiosità: che edizione?).
Ischia è un po' scomoda per le convention, ma ti assicuro che su g+ c'è tutto un mondo da scoprire. In generale lì funziona che dici "mah, ho voglia di giocare a questo", e dopo un'oretta già si è formato un gruppo di gioco.
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Per l'edizione non saprei, ci ho giocato molto tempo fa...
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Sono di ischia, ma mi ha sempre dato fastidio la video-chat, figuriamoci un video-ritrovo!
Comunque, ho un account G+...grazie del consiglio...
Prova a cercarmi su G+, magari ti condivido la lista "GcG+", sono 110 e più persone con cui giocare.
Per il resto, quanto puoi muoverti? Hai la patente? ^_^
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Dato che non so distinguerti tra i vari Mattia Bulgarelli, mi dici un post che hai fatto di recente?
Comunque, sono minorenne...quindi non ho la patente...
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Dato che non so distinguerti tra i vari Mattia Bulgarelli, mi dici un post che hai fatto di recente?
Comunque, sono minorenne...quindi non ho la patente...
Dunque, vediamo... Prova questo link: https://plus.google.com/u/0/100990726871994245256/posts
Niente patente, eh... Allora la soluzione è G+, i mancanza di amici più grandi con cui dividere un viaggio in macchina verso le 'Con più vicine.
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Dopo questo lungo periodo ho deciso di riprendere con revolution, non ho fatto quasi nulla, a parte cercare info su gdr di vario genere...
PS.Ma c'é un modo per giocare senza muovermi da Ischia
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Si: ad esempio trovare gente a Ischia con cui giocare, oppure come già detto più volte sopra, c'è google+ :)
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Si: ad esempio trovare gente a Ischia con cui giocare, oppure come già detto più volte sopra, c'è google+ :)
come funziona con google+?
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siamo off topic, ma leggi qui: http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,7759.0.html ^^