GCG

No, no, non e' semplicemente finito il magazzino, e' ufficialmente Out Of Print. Ed e' chiarissimo ed evidente dalle parole di Luke che sta per uscire una nuova edizione (Re-Revised? Reborn? BW Strikes Back?)


Sembrerebbe che sara' una nuova revisione e ripulitura del regolamento, e soprattutto una riscrittura del testo per renderlo piu' leggibile. Inoltre, ha gia' detto piu' di una volta che stavolta sara' un volume unico (invece di due).

...e Misspent Youth perchè, per definizione, i protagonisti sono ragazzi che lottano contro un'Autorità oppressiva di qualche tipo.

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Oh, e ovviamente Human Contact: rivoluzione in quel caso puo' significare "cambiamento epocale di una società (la colonia) a seguito del contatto con l'Accademia", o anche una vera e propria "rivoluzione" piu' o meno sobillata, causata, incoraggiata dagli Accademici. Ma non a caso Human Contact è una... "iterazione" speciale di Shock:.

Sono, in pratica, delle build gia' indirizzate (hai molte meno opzioni da scegliere rispetto alle classi dei PHB) e con meno poteri. I marziali non hanno i daily ed hanno invece delle stance (IIRC).


Lo scopo, a loro dire, era cercare di ricatturare il feeling piu' classico del "sono un guerriero, nel mio turno picchio la gente" invece di dover scegliere e valutare i poteri.


Buh, le classi in se non sono male (il thief fa parecchi danni). La motivazione o il tipo di build, invece, mi attizzano molto poco.


Nota a margine: il Rules Compendium (che e' solo "essentials adiacente") e' un manualetto eccellente. Formato comodo (brossura, formato simile ad un indie spesso... diciamo 1,5 burning wheel), indice completo, veloce da consultare. E se lo prendi da Amazon uk (ad esempio) costa veramente poco.

Visto il primo "episodio"... non ho ancora ben capito (o deciso) se l'uomo misterioso e' il diavolo tentatore, un demiurgo che cerca ancora di capire come funziona la sua creazione... o il master di una partita di Sorcerer che istiga i conflitti a suon di bang ^__-

Quello sara' uno degli argomenti del Fiasco Companion


Prossimamente su questi schermi...

GWEP e' dispregiativo, un insulto. Qualcuno l'ha usato in senso piu' o meno auto-dispregiativo (self-deprecating) in passato (prima che diventasse un termine hip) per prendersi in giro.


"Porn" perche' fine a se stesso, esasperato, senza contenuto vero.


E' sinonimo di "misery tourism", solo che suona meglio e quindi e' stato piu' facile usarlo in maniera positiva.


Ma e' un insulto.


E' "trying too much", fare a chi la spara piu' grossa e autolesionista. Pura masturbazione.


Amore per il dramma è una cosa (scelte difficili diventano ancora più interessanti se drammatiche e dolorose), rotolarsi nelle lamette e poi tuffarsi nel sale per far vedere di soffrire di più non sottolinea quelle scelte, decisioni, svolte drammatiche. Le mette in secondo piano e le svilisce concentrandosi sulla forma invece che sul contenuto.


E' una linea sottile.
Porno: non so definirlo ma lo riconosco quando lo vedo.


Che poi molti l'abbiano usato in maniera lievemente diversa, magari e' un'altra questione.

Se devo fare una previsione a muzzo... non aspetterei col fiato sospeso gdr in formato .mobi (e quindi per kindle), che e' poverissimo ed adatto praticamente SOLO alla narrativa: testo sequenziale su una colonna, con reflow. Al massimo ci si puo' inserire un'illustrazione piccolina ogni tanto (solo formati raster).

D'altra parte, ePub supporta l'embedding di font otf e ttf, lo styling CSS e l'embedding di immagini anche in formato vettoriale (SVG) e, per esperienza personale, permette di produrre testi molto carini anche da vedere, oltre che funzionali. Per esempio io mi sono convertito Thy Vernal Chieftains per uso personale (intanto che studiavo appunto il supporto di ePub ai font embedded e alle illo vettoriali). Non e' comodissimo (su un 5 pollici) ma e' utilizzabile e piacevole da vedere.

Il problema? A parte che tutte queste belle cose bisogna farle, e generalmente farle a manella smanettando con html e css (non e' difficile creare delle belle dropcaps, per esempio) perche' i tool sono molto primitivi... il problema grosso e' che il supporto da parte dei client e' quantomeno risibile. Tutte quelle belle cose di cui parlavo sopra funzionano... sui lettori eink che hanno ADE (Adobe Digital Editions) come i BeBook. E funzionano nel lettore di epub di Calibre. E, nella mia esperienza personale... basta.

Ho testato piu' o meno tutti i software di lettura epub per Android, per esempio, e nel 90% dei casi non c'e' nemmeno lo styling CSS.

L'idea e' bella. I tempi non sono esattamente maturi.