Gentechegioca
Play by Forum => Organizzazione dei Play by Forum => Topic aperto da: Renato Salzano - 2009-01-23 18:12:16
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Iniziamo il thread per la fase di pitch del PbF di Avventure in Prima Serata.
Produttore: Io
Giocatori: Crotalo, Domon, Rafman, Seneca29, Vello82.
Per la prima fase di Pitch, io sarei per seguire il metodo consigliato anche nel manuale, quindi ognuno di noi cita per iniziare un Telefilm/Film/Fumetto/Libro/quelchevuole da cui prendere spunto per la serie che produciamo.
Se qualcuno cita una serie che non è conosciuta dagli altri, provveda a dare un link con le info a chi faccia richiesta.
Inizio io, e non posso che citare Sugar Rush (visto che ha ispirato la mia sign :) ).
Per info su Sugar Rush: http://it.wikipedia.org/wiki/Sugar_Rush
Aspetto i vostri spunti!
[OT]
Sapendo che ovviamente mi è svampato il PC proprio 10 minuti fa (con me la sfiga ci vede benissimo direi), ma che per fortuna i mezzi non mancano e quindi non avrò contrattempi (nonostante stasera parta di nuovo).
[/OT]
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Io invece ho sempre adorato Firefly. :lol:
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lungi da me ogni genere di pregiudizio, insieme a una serie preferita mettiamo anche la tematica o gli elementi di quella serie che ci interessano.
sono molto restio a giocare in una serie che parla di omosessualità, perchè il tema è pesante e forte la tentazione sarebbe di buttare tutto in farsa (parlando di Sugar Rush)
io comunque butto
My Name is Earl: ad ogni episodio una situazione da risolvere, sempre un po assurda, sempre legata al passato dei protagonisti, sempre più complicata di quanto sia a prima vista, e il cui prezzo ogni volta escala. si, lo so, sarebbe meglio come hack di cani...
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Domon, quello volevo farlo al passo successivo, ma va bene anche dirlo subito.
Ho scelto Sugar Rush non per il tema dell'omosessualità, ma per uno fra "persone giovani che soffrono per accettare la loro diversità" (cfr. Sugar di Sugar Rush), "ambientazione inghilterra suburbana moderna" o "atmosfera leggera e un po' surreale in generale".
Uhmm... è anche per questo che volevo far dire dopo il particolare da portare dentro, così uno si regola anche un po' con le scelte degli altri ^^
Edit: In effetti, il problema è che ho citato forse un TF troppo poco conosciuto. Un riferimento migliore forse è Skins, che riprende lo stesso spirito (ma è globalmente una serie peggiore e che manca della componente sentimentale).
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Vi consiglio, come ha fatto Domon, di dire anche PERCHE' citate un telefilm, cosa di quel telefilm vorreste portare nel pitch (per esempio, uno cita Firefly, e tutti quanti pensano che intenda "avventure di un gruppo di poco di buono dal cuore d'oro nello spazio" e invece quello intendeva "una serie dove smadonnano in cinese"... 8) )
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Camelot – Squadra emergenza (Third Watch).
Poliziotti, paramedici e vigili del fuoco; persone assolutamente ordinarie si ritrovano, giorno dopo giorno, a fare i conti con la straordinarietà dei loro lavori che, spesso e purtroppo, li vedono costretti a collaborare. E il tempo, manco a farlo apposta, è sempre poco quando c'è una vita da salvare o una catastrofe imminente.
Durante la confusione del terzo turno (quello che va dalle 3 del pomeriggio alle 11 di sera) i protagonisti cercano di dare il meglio (o il peggio) di se stessi e un senso alle loro esistenze. Sempre che non siano troppo impegnati a far quadrare i conti alla fine del mese.
Quello che vorrei in questa Serie di AiPS è tutto ciò che ho scritto, brevissimo riassunto delle tematiche trattate in questo telefilm che ho letteralmente amato.
http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=53575
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Il consiglio di Moreno è accettato ovviamente, quindi quando citate il TF, dite cosa vorreste portare nel pitch del TF.
Non aspettatevi di giocare il TF che citate ovviamente! Dovremo fare un mix di tutti quelli citati, in qualche maniera 8)
Vellu, cita cosa vorresti portare di firefly.
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Dovremo fare un mix di tutti quelli citati, in qualche maniera Cool
suggerisco anche che se un telefilm non ci suona bene, o una tematica specifica non ci suona bene (io davvero non vorrei giocare un gruppo di paramedici, ma un gruppo di poliziotti va bene.
suggerisco anche che ciascuno di noi dica quali serie conosca, e mediti di citare qualcos'altro se almeno un altro giocatore non conosce quella serie.
io comincio dicendo che conosco firefly, non conosco sugar rush, non conosco camelot (ovviamente conosco My Name Is Earl - Il Mio Nome E' Earl)
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Firefly l'ho sempre adorato per la composizione dell'equipaggio e dei problemi che pian piano affiorano anche in relazione a quanto succede all'esterno.
Mi piace molto l'unità che pian piano sembra emergere ma che poi situazioni legate a problemi dei singoli Protagonisti tendono a minare.
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Non conosco tutte le serie da voi citate tranne Earl, che me ne parlò a Play Domon (e l'idea mi piace). Io vorrei una serie con persone comuni che si trovano a fare scelte non comuni ed i vari problemi personali che saltano ovviamente fuori.
Al limite, se piace l'idea di fare dei poliziotti, propongo una tematica simile alla vecchia SWAT - Squadra Speciale Emergenza (non ho trovato info dettagliate in rete, sorri). Gente costretta a collaborare, grattarsi vicendevolemtne le proprie rogne e, come dicevo, vivere l'ordinarietà in modo straordinario.
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Ho scelto Sugar Rush non per il tema dell'omosessualità, ma per uno fra "persone giovani che soffrono per accettare la loro diversità" (cfr. Sugar di Sugar Rush), "ambientazione inghilterra suburbana moderna" o "atmosfera leggera e un po' surreale in generale".
dei misfits...?
Firefly l'ho sempre adorato per la composizione dell'equipaggio e dei problemi che pian piano affiorano anche in relazione a quanto succede all'esterno.
Mi piace molto l'unità che pian piano sembra emergere ma che poi situazioni legate a problemi dei singoli Protagonisti tendono a minare.
sono doti di costruzione della storia che compaiono in tanti telefilm... sul piano concreto? non so, il modo in cui si scontrano spiente individualiste e i desideri dei singoli membri dell'equipaggio? il passato che viene fuori pian piano?
Non conosco tutte le serie da voi citate tranne Earl, che me ne parlò a Play Domon (e l'idea mi piace). Io vorrei una serie con persone comuni che si trovano a fare scelte non comuni ed i vari problemi personali che saltano ovviamente fuori.
Al limite, se piace l'idea di fare dei poliziotti, propongo una tematica simile alla vecchia SWAT - Squadra Speciale Emergenza (non ho trovato info dettagliate in rete, sorri). Gente costretta a collaborare, grattarsi vicendevolemtne le proprie rogne e, come dicevo, vivere l'ordinarietà in modo straordinario.
spiego meglio le mie preferenze:
preferire o una serie con persone comuni - ma davvero comuni - alle prese con situazioni particolari, oppure serie dove i personaggi sono figure molto di spicco: supereroi e simili.
direi che ci stiamo indirizzando verso le persone comuni, l'unica citazione che stona è firefly, ma non stona poi molto: la maggior parte dei protagonisti fa almeno finta di essere una persona comune.
EDIT:
peraltro, in questa fase del pitch, non è una cattiva idea buttare un minestrone di idee, anche un po alla rinfusa. poi il produttore, o un giocatore volenteroso cerca di fare un riassunto con le idee più condivise e migliori, magari?
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Voto "no" ai paramedici, per il resto tutto ok.
Una cosa per me fondamentale, lo dico subito, è la verosimiglianza. :oops:
E la mia proposta è (cavolo... è difficile... troppe cose belle...):
Battlestar Galactica
1. Per il concetto "c'è un disegno più grande dietro tutto questo"
2. Per il fatto che le persone siano isolate, in un contesto ostile... ecc ecc
3. Per il tema fantascientifico
4. Per mille altre ragioni visto che è un telefilm eccezionale! 8)
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[cite] Domon:[/cite]
sono doti di costruzione della storia che compaiono in tanti telefilm... sul piano concreto? non so, il modo in cui si scontrano spiente individualiste e i desideri dei singoli membri dell'equipaggio? il passato che viene fuori pian piano?
Il passato che viene fuori piano piano è di sicuro molto affascinante in Firefly (soprattutto in riferimento al Reverendo).
[cite] Domon:[/cite]
direi che ci stiamo indirizzando verso le persone comuni, l'unica citazione che stona è firefly, ma non stona poi molto: la maggior parte dei protagonisti fa almeno finta di essere una persona comune.
Non è colpa mia se mi piace!!! :lol:
In fondo stiamo facendo pitch, non cercando di dire tutti "persone comuni van bene". Personalmente non ho problemi in nessun caso. :wink:
[cite] seneca29:[/cite]
E la mia proposta è (cavolo... è difficile... troppe cose belle...):
Battlestar Galactica
1. Per il concetto "c'è un disegno più grande dietro tutto questo"
2. Per il fatto che le persone siano isolate, in un contesto ostile... ecc ecc
3. Per il tema fantascientifico
4. Per mille altre ragioni visto che è un telefilm eccezionale! 8)
STRAQUOTO!!!!
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vello, non era un giudizio di merito, stavo cercando di individuare un trend
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[cite] Domon:[/cite]vello
vell[size=24]U[/size].. il prossimo lo vengo a trovare a casa...
Per adesso mi sembrano idee singole. Firefly è la prima cosa che mi è venuta in mente (e si è visto... :lol: ). :wink:
PS: Tanto lo sappiamo che sei cattivo! :lol:
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devo essere sincero che non ho TF che mi piacerebbe mettere in scena (di solito quando ci sono troppe problematiche dei personaggi cambio canale :) ). forse qualcosa alla x-Files, perché oltre ai problemi dei protagonisti si va anche a dipanare un mistero che ineteressi all'osservatore a prescindere dai protagonisti che lo vivono
d'altra parte mi piace molto l'ambientazione che evinco da Firely e da BG ...
e mi piace l'idea di firely di dover trattare rapporti tra persone che in un certo senso sono costrette a lavorare insieme e a stare nello stesso ambiente forzatamente (cosa che si può trasportare anche agli SWAT)
boh per adesso sono con poche idee e tutte confuse
se mi viene altro in mente lo posto
PS non conosco nessuno dei TF che avete citato (BG lo sto per iniziare a vedere nei prossimi giorni)
bye bye
A
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@Domon
Più che dei "misfits", semplicemente un diversita rispetto alla società intorno: può essere l'omosessualità (Kim - Sugar Rush), un trauma mai superato (Sugar - Sugar Rush), il non essere compresi dagli altri (Cassie - Skins) o semplicemente l'essere "diverso" socialmente (Sid - Skins, che è un Nerd in un gruppo di fighetti).
@tutti
Allora, direi che si sta iniziando ad arrivare a qualcosa.
Direi che il trend è per una serie di persone comuni messe di fronte a situazioni "eccezionali" che le costringono a lavorare insieme, con l'esplorazione dei rapporti fra di loro (Camelot, Firefly)
Altra cosa che più o meno trova consenso è il fatto che questo gruppo abbia un passato "pesante" che riemerge e con il quale devono fare i conti e confrontarsi (Firefly, My name is Earl).
Sono stati citati due TF di fantascienza, quindi magari un tema fantascientifico potrebbe esserci (Firefly, BG).
Quindi per ora abbiamo:
Un gruppo di persone comuni che affrontano per forza situazioni eccezionali (quali?) aggravate dal loro passato (cosa?) che cercano di riscattare.
Rimane del tutto aperto e da definire sia il tono che l'ambientazione (lanciate idee!).
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Ottimo riassunto, Renato.
Sul mood: serio, verosimile, cool.
Un'idea? Un'astronave-prigione o un pianeta-colonia penale.
E' fantascienza, sono persone in una situazione eccezionale, con un passato certamente "pesante" e costrette a stare tra loro.
Magari si può aggiungere che (è fantascienza!) la pena inflitta non è una "semplice" detenzione, ma che ci siano tutta una serie di "prove" (nessuno sa esattamente quali e quante o quando si è sotto esame... si è sempre sotto controllo delle telecamere, ogni azione è valutata e può portare a premi -premio ultimo la libertà- o punizioni di vario genere.) e punizioni "educative"....
Già solo ad accennarlo mi sto gasando tutto.
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Sono stati citati due TF di fantascienza, quindi magari un tema fantascientifico potrebbe esserci (Firefly, BG).
non so quanto indebolirebbe, però, il concetto di persone comuni...
magari un tema fantascienfico soft? cyberpunk ad esempio? oppure anni 80 con tecnologie futuribili (automan, supercar?)
giusto per tenere ben in mente il tema delle persone comuni...
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Appoggio quest'ultima idea di Domon. Si potrebbe fare una cosa tipo: persone comuni che combattono una dittatura socio-tecnologica.
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Visti i presupposti delle persone comuni, troppa fantascienza rischierebbe di rovinare.
Approvo anche io il tema fantascientifico soft e l'idea di Rafman mi sembra intrigante...
8)
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Ecco un'altra fonte di ispirazione, sebbene il futuro dipinto sia abbastanza lontano (ma l'idea delle pile corticali è FANTASTICA): i libri di Richard Morgan, che consiglio vivamente a tutti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Bay_City
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@Domon
Fantascienza non implica che tutti siano persone "speciali". Pensa ad ambientazioni post-apocalittiche, o ad ambientazioni fantascientifiche come quella di I-Robot o di Strange Days.
@tutti
Un'idea che mi era spuntata in mente, giusto per buttarla lì, era un gruppo di poliziotti/simili che finivano di forza assegnati a una locazione difficile perché tutti in una maniera o nell'altra avevano combinato qualche guaio di recente - una specie di "ultima chance" per tutti loro di dimostrare di essere ancora degni del loro lavoro/distintivo.
Ma anche l'idea di un gruppo di persone che combatte contro una società oppressiva non è male... ma perde un po' il "persone comuni" però. A meno di ambientazioni alla "They Lives".
Altra idea così: un gruppo di persone scacciate insieme da un Vault in una ambientazione tipo Fallout? (quindi con un passato significativo, costrette a stare insieme per sopravvivere in un mondo difficile e che fondamentalmente sono persone "comuni").
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Fantascienza non implica che tutti siano persone "speciali". Pensa ad ambientazioni post-apocalittiche, o ad ambientazioni fantascientifiche come quella di I-Robot o di Strange Days.
lo so, ma a livello di colore fa sembrare non-comune anche l'impiego più comune, non c'è niente d fare...
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Visto che Niccolò è così ostile alla fantascienza direi di lasciar perdere.
A meno che non sia un grosso problema NON essere persone comuni. Personalmente infatti preferirei un pg non comune...
Inoltre credo che sia meglio... parlarci chiaro, in modo da arrivare il prima possibile ad un risultato soddisfacente per tutti.
Se fossimo seduti attorno ad un tavolo ce ne accorgeremmo subito se un'idea piace o meno, ma qui...
L'unica cosa importante è che nessuno si senta offeso!
Comincio subito:
- persone comuni che combattono una dittatura? IMPOSSIBILE! Come possono essere persone comuni se fanno cose incredibili? E poi non mi attira affatto un tema così "politico" e inverosimile.
- (le pile corticali sono cool, però sono troppo fantascientifiche per Niccolò)
- poliziotti in una locazione difficile perchè puniti... troppo strampalato. CINQUE persone diverse ognuna con una "ultima chanche"?
- L'ambientazione tipo fallout invece mi piace...
Magari potremmo fare il "classico" tema dell'esperimento finito male?
un gruppo persone comuni in visita in un complesso industriale tecnologico che si trovano bloccate in questo luogo ostile..
Oppure un gruppo di ostaggi? (Con sindrome di stoccolma o vero amore che litigano...)
Oppure delle persone che girano per l'america con l'intento dichiarato di fare cose folli, scherzi assurdi, esperienze forti che non hanno mai fatto prima?
Oppure un gruppo di automobilisti che improvvisamente vengono teletrasportati in un altro tempo/spazio? (so che c'è fantascienza ma le persone restano indubbiamente "comuni")
O un reality show un po'... strano?
O ancor più semplicemente dei poliziotti in una città particolarmente violenta e ostile?
O magari un gruppo di persone che intraprendono una specie di viaggio mistico?
O - assurdo - dei giocatori di ruolo che rimangono bloccati nello chalet di montagna a causa di una bufera e... cominciano a sclerare di brutto? :wink:
... Insomma butto giù un po' di idee così che possiamo stabilire chiaramente cosa piace e cosa no.
L'importante, lo ripeto, è parlarci chiaramente e che nessuno si senta offeso perchè un'idea non va in porto (vedi la colonia penale spaziale).
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Visto che Niccolò è così ostile alla fantascienza direi di lasciar perdere.
nononononono
metto solo in guardia.
la decisione è di tutti.
Oppure delle persone che girano per l'america con l'intento dichiarato di fare cose folli, scherzi assurdi, esperienze forti che non hanno mai fatto prima?
questo mi piace molto, trasponibilissimo con earl :D
ogni puntata, un'esperienza mai provata...
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Condivido. Un gruppo di persone, con varie motivazioni, si riuniscono e partecipano ad una sorta di reality "on the road": hanno un budget fissato dalla produzione (in gioco, ovviamente ;)) per fare QUELLO CHE HANNO SEMPRE VOLUTO FARE ma non ne hanno mai avuto la possibilità.
"Glory Road" potrebbe essere il nome del reality. Che ne dite?
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Mitico! Sono d'accordissimo anche io!!! :lol:
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il collegamento col reality non sarei mai stato in grado di farlo... sei un genio raf :)
senza, sarebbe potuto assomigliare a una verione seriale di quei film di viaggio tipo "road trip" o perfino "fargo" :)
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il collegamento col reality non sarei mai stato in grado di farlo... sei un genio raf Smile
Suvvia, non esageriamo: è sempre il mio animo trash che parla! Pensate: persone frustrate, demotivate, pazze o semplicemente normali (troppo, troppo normali, un pò alla ragionier Fantozzi dei tempi nostri) vengono pagate per realizzare i loro sogni malati e, grazie al budget della produzione, possono ripagare gli eventuali danni pubblici o la possibilità di avvalersi, nei casi estremi, di una sfilza di avvocati.
Immaginate poi di estremizzare la cosa come capita nel più che decente ma sottovalutatissimo Contenders: Serie 7 (http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=33478). Quali sono i limiti del possibile? Ma sorpattutto: esiste un limite? Esempio: è possibile, in questa realtà alternativa, che ad un concorrente possa essere concesso di realizzare, come suo desiderio personale: "Uccidere il mio Capoturno"?
Comunque mi sono spinto troppo avanti; qui si parla già delle convenzioni di gioco (pag. 17 del manuale).
Ad ogni modo, tutti d'accordo fin qui?
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yes...daccordissimo
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E' un'ambientazione un po' troppo "aperta", ma per me va benone comunque!
Al limite definiamola un po' meglio:
Premessa:
Un reality-show in cui i concorrenti, persone comuni, devono seguire un percorso a tappe scelto dalla redazione (o da loro? Ma così si dà un po' di potere per incasellare una trama più continua) per esaudire e esplorare i loro desideri più sfrenati. Ogni giorno un posto nuovo, possibilità nuove, desideri nuovi.
Set:
Direi un percorso che passi per tutta una nazione: America? Inghilterra? Qualche altro posto più esotico? Quale mezzo di trasporto?
Tono:
Niente effetti speciali, realismo 100%. Se girarlo verso il demenziale/comico o verso il gritty/dark è tutto da scegliere, dite voi.
[direi che questo pitch è un buon esempio di come si possa arrivare a risultati imprevedibili in partenza!]
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un'idea buttata li
e se invece di un reality show (che introdurrebbe un ulteriore strato di astrazione tra i pg e i giocatori) fosse "una misteriosa organizzazione"?
e magari, in un modo o nell'altro, alla fine di ogni episodio, i pg non possono fare a meno di pensare che nel fare i loro desideri, abbiano in quelche modo fatto il gioco di questa organizzazione?
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Bella idea Domon ma poi secondo me si incasellerebbero troppe trame e sottotrame. Che ne pensate? Per me è più gestibile un reality "stralunato" in un presente alternativo un pò più kitch. Poi le sottotrame verranno comunque... ;)
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Bella idea Domon ma poi secondo me si incasellerebbero troppe trame e sottotrame.
e sarebbe un male?
è molto potente come motore: dei tizi sconosciuti e dalla dubbia morale ti danno soldi e potere per farequello che vuoi. che fai?
uhm, sembra un hack di dogs, così :D
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L'idea di Domon mi piace anche a me... dà un tocco di "thriller" al tutto. Con i PG che magari si chiedono cosa ci sia dietro al tutto :twisted:
Però aspetto l'opinione degli altri ovviamente... vediamo come si può rigirare ancora la cosa...
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Non male. Sono entrambe belle idee (reality e thriller) a me andrebbero bene entrambe...
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[cite] Domon:[/cite]
è molto potente come motore: dei tizi sconosciuti e dalla dubbia morale ti danno soldi e potere per farequello che vuoi. che fai?
Dico che ci sto. Non so il perchè, ma se non è uno scherzo... mi piace.
Sul tono: assolutamente serio, vero. Nulla di demenziale e scanzonato, please.
Sulla "dubbia morale" direi di lasciar perdere... I tizi ti pagano e ti danno i mezzi per farti fare quello che hai sempre desiderato fare ma non hai mai osato. Punto.
Il "gruppo" è eterogeneo, e, propongo che si viaggi tutti insieme su di un autobus per l'america. L'elemento reality ci sta, ma solo nella misura in cui è uno "snuff movie", nel senso che è uno show (magari cruento, sicuramente VERO) disponibile solo per pochissimi che strapagano per vedere la verità/lato oscuro dietro le persone "normali".
Che dite?
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Sul tono: assolutamente serio, vero. Nulla di demenziale e scanzonato, please.
dobbiamo forzarlo subito, il tono?
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Io prima cercherei di metterci d'accordo su cosa fare e le idee stanno collimando mi sembra.
Una volta definito il tutto passiamo ad approfondire gli altri aspetti, che dite? :oops:
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[cite] Domon:[/cite]Sul tono: assolutamente serio, vero. Nulla di demenziale e scanzonato, please.
dobbiamo forzarlo subito, il tono?
Non ho capito bene la domanda... dico quello che vorrei, perchè a me la roba demenziale non mi piace quasi per niente.
My name is Earl è il MASSIMO della demenzialità che potrei tollerare... se proprio vogliamo fare una serie strampalata, boh si può anche fare, ma preferirei moltissimo una cosa più verosimile.
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mi piace l'idea di Domon ripresa da Seneca
sul tono: boh io lo lascerei andare come viene via via ... magari non troppo serioso se possibile. penso che si regoli meglio via via che viene fuori. a dire "non fate i cazzoni" siamo sempre in tempo
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my name is earl è appunto demenziale MA serio. molto serio e molto tematico, tanto che IMO appunto non stonerebbe come hack di ncas. e puntavo comunque a una demenzialità "con un fine" come quella, e non fine a se stessa. anche un po di meno, ma il bello del forum è che possiamo meditare meglio SE fare o no quella battuta che abbiamo sulla punta della lingua...
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Concordo col Domon... :lol:
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Io continuo a pensare invece a qualcosa di grottesco, appunto stile Contender serie 7. E se un giorno la spregiudicatezza dei reality arriverà proprio a QUEL punto, dove tutto (o quasi) viene concesso? Altro che segretezza! Non ce ne sarebbe più bisogno, tutti prenderebbero questa cosa come "normale" (e qui introdurremmo le tematiche sociali).
Poi ci sarebbe un secondo piano narrativo, quello delle riprese "televisive"; si potrebbe giostrare con più facilità con le inquadrature, il taglio delle scene, il montaggio alternato, i piani sequenza, il detto-non detto.
Nulla toglie, poi, che qualcosa di "segreto" e oscuro potrebbe sempre esserci o emergere: come vengono selezionati i concorrenti? In maniera così casuale o sotto c'è qualcosa? La produzione a chi fa capo? L'audience prima di tutto oppure... cosa? I protagonisti del reality sono persone che, per un motivo o per un'altro, sono soggetti "indesiberabili"? I capoccia dello show, controllati dai vari Mr. X, Y e Z di turno, li hanno fatti selezionare per renderli alla fine "inoffensivi" senza pregiudicare l'interesse del pubblico, anzi, amplificandolo a manetta?
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@Domon
:arrow: Per il tono, seguo il manuale ( pg. 17/18 ), che dice che il tono va deciso (a grandi linee almeno) in fase di pitch.
@tutti
Allora, vediamo dove siamo arrivati:
:arrow: Premessa
Un gruppo di persone comuni viene selezionato per un nuovo reality-show. Gireranno l'america (o qualche altro posto?) in pullman (anche qui si può cambiare) e avranno la possibilità di realizzare ogni loro desideri. Ogni tappa, un nuovo posto, nuovi desideri, nuovi scandali. Ma cosa ci sarà dietro questi inviti... ?
:arrow: Tono
Realistico, ovviamente. Non comico, tono serio magari con qualche punta di demenzialità ma sempre al servizio del tema principale: "esploriamo i limiti dei desideri umani".
:arrow: Set
Vari posti e locali in giro per l'America (o quale sia la nazione prescelta). Da locali di lusso a ampi spazi a città suburbane a musei importanti...
BTW: Se ho capito le idee di tutti, come vedreste un tono alla Pavlov (la trasmissione su MTV di Massimo Coppola di qualche anno fa)?
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Concordo su tutto.
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anche io ... ovviamente non conosco Pavlov e quindi non so se il tono che penso sia quello :P
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5 giocatori...
OVVIAMENTE ci si concentrerà sul desiderio di uno a episodio, e OVVIAMENTE sarà l'episodio spotlight di ciascuno?
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Approvo! :lol:
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Più che giusto. Ovviamente anche i personaggi fuori spotlight possono intervenire nelle vicende del protagonista della puntata, altrimenti non avrebbe senso.
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eh si, si "viaggia insieme"
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ma se invece che in viaggio (cosa che tende a ridurre la continuità della serie) fosse ambientato in una singola città?
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Ovviamente, siccome gireremo una serie di 5+1 con 5 protagonisti, l'idea più semplice per organizzare la presenza scenica sarebbe quella proposta da Domon, ma non è l'unica possibilità.
Per il titolo cosa proponete? Io sarei per un semplice "The Travel".
Riassiumiamo, visto che si è ormai d'accordo su quasi tutto:
:arrow: Premessa
5 persone comuni ricevono un invito a partecipare a un reality show (sto pensando: e se i protagonisti NON sapessero di essere ripresi?): un viaggio lungo l'America, a bordo di un lussuoso pullman da rockstar e con la possibilità di realizzare qualsiasi loro desiderio, tutto a spese della produzione.
:arrow: Tono
Serio e realistico. Qualche momento più demenziale, ma sempre al servizio del tema principale. Da definire il Rated.
:arrow: Set
Il bellissimo pullman extralusso. Camere di alberghi più o meno lussuosi. Locali di lusso o infimi. Esterni soleggiati. Città e paesi suburbani. Tutta l'America, nel bene e nel male.
Ultime cose da definire:
:?: Il "rated". Ovvero: quanta violenza/sangue/sesso/scurrilità sarà permessa?
:?: C'è qualcosa che NON volete vedere nel gioco?
:?: Quanto "mistero" sul vero scopo degli inviti vogliamo?
:?: Che titolo diamo alla serie?
:?: Qualsiasi altra cosa vi venga in mente :)
Edit: Ovviamente se vogliamo cambiare da un "viaggio" alla ambientazione fissa in una città (quale?) per me va bene (anzi, se mi concedete una ambientazione suburbana alla Skins/Sugar Rush, ne sono felice :D )
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Se non sanno di essere ripresi "Secret Trip"?
In caso contrario "Startrip to Heaven"? "Trip-ality Show"?
PS: Sto sparando la prima cosa che mi viene in mente.
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Arrow Premessa
5 persone comuni ricevono un invito a partecipare a un reality show (sto pensando: e se i protagonisti NON sapessero di essere ripresi?):
approvo e rilancio: sorprendici! potremmo essere ripresi, ma per un motivo completamente diverso, oppure non essere ripresi affatto, ma esservi altri motivi). oppure potremmo essere ripresi, ma solo per sviarci dal vero motivo.
Arrow Tono
Serio e realistico. Qualche momento più demenziale, ma sempre al servizio del tema principale. Da definire il Rated.
commedia, comunque, non tragedia. scanzonato ma non demenziale. che ne dite?
Edit: Ovviamente se vogliamo cambiare da un "viaggio" alla ambientazione fissa in una città (quale?) per me va bene (anzi, se mi concedete una ambientazione suburbana alla Skins/Sugar Rush, ne sono felice Very Happy )
appoggio!
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Ripresi per sviarci dal vero motivo mi sconfinfera... :lol:
Per il resto approvo! Anche lo scanzonato non demenziale, commedia non tragedia lo gusto! :lol:
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Io preferisco il grottesco andante verso il duro... fare tutto quello che si vuole e si è sempre voluto è DRAMMATICO.
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io manterrei le telecamere non nascoste o meglio che si sappia ... altrimenti non capirei perché dovrebbero viaggiare insieme
anche se il fatto che ci sia qualcosa dietro è figo.... lo scopo nascosto offre sempre un sacco di bellezza alle storie anche se i pg non lo scoprono mai
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[cite] Domon:[/cite]
Arrow Premessa
5 persone comuni ricevono un invito a partecipare a un reality show (sto pensando: e se i protagonisti NON sapessero di essere ripresi?):
approvo e rilancio: sorprendici!
D'accordissimo! E' molto più "misterioso" se non sappiamo nemmeno SE siamo ripresi... o chi ci vede... e perchè...
:Arrow: Tono
Serio e realistico. Qualche momento più demenziale, ma sempre al servizio del tema principale. Da definire il Rated.
commedia, comunque, non tragedia. scanzonato ma non demenziale. che ne dite?
Serio ma non tragedia, è ok. :) Cioè non roba triste, ma nemmeno a tarantella!
Sul rated: non ho nessun problema. Ci può essere tutta la violenza-sesso-sangue del mondo. Il mio voto è "un bel po'", ma è un voto elastico (NB NON violenza fine a se stessa!).
Edit: Ovviamente se vogliamo cambiare da un "viaggio" alla ambientazione fissa in una città (quale?) per me va bene (anzi, se mi concedete una ambientazione suburbana alla Skins/Sugar Rush, ne sono felice Very Happy )
Va bene, per me è uguale.
Sul mistero... TANTO, ma non troppo (Un po' meno di Lost.)
Sul titolo... non so è uguale. "Desideri", "Whishes" oppure "All you want" vi piace? Davvero, per me è uguale.
In gioco NON vorrei vedere... boh, un po' di roba che probabilmente non verrà fuori.
Quando cominciamo? :wink:
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Voto "all you want" e mi sta bene quello che decide la maggioranza.
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Ok... direi che per me si può anche iniziare a creare i Personaggi :)
Riassumiamo dove siamo arrivati fino ad ora:
:arrow: Nome
"All you want", "The Trip", "Desideri" o altre proposte :)
:arrow: Premessa
Un gruppo di persone comuni riceve un invito per un viaggio attraverso l'America. Nell'invito c'è scritto esplicitamente che potranno fare tutto quello che vorranno, e che sarà tutto pagato dalla produzione. Le uniche regole che dovranno rispettare è che dovranno viaggiare tutti insieme, e che dovranno seguire l'itinerario fissato dalla produzione. Ma cosa si può nascondere dietro questi inviti?
:arrow: Tono
Serio, realistico ma non del tutto drammatico. Effetti speciali zero. Rated M, sesso e violenza non gratuiti, ma espliciti.
:arrow: Set
Il pullman extralusso per gli spostamenti e i vari luoghi dell'America che visiteranno, dai locali più lussuosi, a quelli più infimi. Dai grandi spazi dello Utah mormone alla confusione lussuriosa di New York.
Per i PG, dovete scegliere (non credo ci sia bisogno di ricordarlo, ma comunque):
Nome
Riferimento visuale (il nome di una attrice/celebrità che lo interpreta)
Definizione (una descrizione breve di chi sia)
Problema
Un Vantaggio
Un Legame
Un'altro Vantaggio o un'altro Legame
Nemesi eventuale (il suo avversario più duro attuale)
Un eventuale set personale (ma è molto gradito)
Poi vedremo di stabilire la presenza in scena per ogni puntata e l'incipit del tutto.
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In mancanza di risposte, direi che i Personaggi li teniamo dentro questo thread di pitch...
Aspetto quindi i post con i vostri Personaggi. Ed è sottinteso: la creazione è globale, quindi dopo postati si commenta/critica/propone cambiamenti ^_^
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Avrei preferito non essere il primo a postare il pg, ma va be'.
Ovviamente la creazione la facciamo un po' tutti insieme, nel senso che se qualcosa non va bene DITELO così che tutti ci potremo divertire al meglio.
Per gli altri, suggerisco di fare pg molto diversi tra loro (giovane, anziano, ricco, povero, delinquente, suora...)
Provo con...
Robert Hallen
Giovane 24enne, nero. Lavora in locali jazz lussuosissimi, suonando divinamente il sax. La madre è morta quando lui era piccolo, il padre l'ha cresciuto come meglio ha potuto, e Robert è infatti un ragazzo molto capace e molto determinato.
Vantaggi
1. suona da Dio.
2. Determinazione assoluta
Contatti
il padre, poco espansivo e freddo.
Problema
Gli manca l'approvazione del padre e l'abbraccio di una madre.
Location
(?) quando suona il sax in locali infimi e gratis.
Ogni consiglio è benvenuto.
: )
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Nome: Colin King
Riferimento visuale: Clive Owen (http://handson.provocateuse.com/images/photos/clive_owen_10.jpg)
Definizione: Un uomo di quarantadue anni apparentemente realizzato, Project Leader di una grossa compagnia telefonica e (felicemente?) sposato da 15 anni con Marie Claire.
La sua vita lo ha portato ad vere successo in ogni campo, non solo lavorativo, ed infatti è ricordato anche per la sua partecipazione ai giochi olimpici di Sidney 2000 dove, non più giovanissimo, vinse il Triathlon.
Problema: Sta cercando il posto, il modo ed il momento più adatto per suicidarsi. Perché?
Vantaggio: fisico da ex atleta professionista (ancora in perfetta forma).
Legame: Marie Claire, sua moglie, molto preoccupata per lui.
Legame: Il piccolo Nick, un bambino di nove anni che lo segue dappertutto e l'ammira come se fosse il suo verò papà.
Nemesi: Se stesso, i suoi ricordi, ciò che ha fatto in passato. Si vedono spesso due Colin discutere insieme: uno è quello reale, l'altro quello immaginario... o viceversa?
Set personale: Da solo, a scrutare il tramonto, con una bottiglia di buon wiskey in mano.
-
Ok... primi commenti sui primi PG arrivati.
Ricordo che la creazione dei Personaggi è fatta collettivamente, quindi commenti/critiche/aiuto sono d'obbligo ^_^
Ovviamente i miei sono tutti consigli, non ordini obbligatori: i Personaggi sono vostri, e solo voi potete decidere come saranno.
@Rafman
Il problema non mi convince per nulla... non è un problema nel senso di AiPS per come l'hai messo, ma sembra più uno scopo o una conseguenza del problema... perché si vuole ammazzare? Lo puoi anche mettere come "Nel suo intimo è depresso perché (qualcosa)" o "E' depresso pur cercando di non farlo vedere".
O forse ha fatto qualcosa di grosso in passato che nessuno sa? In questo caso un problema come "Ha fatto (qualcosa) in passato, e non riesce a perdonarselo" credo vada bene.
Più che altro sto pensando a come entrerebbe nei conflitti e non mi vengono esempi semplici ^^
Ottima scelta visuale, e il resto mi sembra perfetto.
@seneca29
A parte il riferimento visuale (ma non è essenziale per ora), anche nel tuo caso il problema non mi convince del tutto, ma solo per come l'hai scritto credo.
Se lo formuli come "Ha disperatamente bisogno di trovare l'approvazione del padre" va già meglio, o un "La mancanza di affetto dei genitori lo hanno reso (qualcosa che rispecchi questa sua difficoltà)" o anche "Ossessionato dal riuscire a fare qualcosa che colpisca suo padre" mi pare più chiaro.
Ricorda che nei contatti possono esserci anche i ricordi di una persona, se ti serve.
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Problema: Sta cercando il posto, il modo ed il momento più adatto per suicidarsi. Perché?
Guarda, credimi se ti dico che ho scritto "perché?" proprio per passarvi la palla vista la mia mancanza di idee ;)
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[cite] Rafman:[/cite]Problema: Sta cercando il posto, il modo ed il momento più adatto per suicidarsi. Perché?
Guarda, credimi se ti dico che ho scritto "perché?" proprio per passarvi la palla vista la mia mancanza di idee ;)
Suggerimento al volo: perchè nonostante tutto non c'è nulla che gli dia emozioni... non sente NULLA. Nè nel male nè nel bene...
Oppure perchè ha raggiunto tutti gli obbiettivi e non ha motivi per vivere. Oppure ancora per il rimorso di aver fatto cose indicibili per ottenere ilsuccessoche ha ora.
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Sul mio Robert Hallen
il problema lo trasformo in "Ha disperatamente bisogno di sentire l'approvazione del padre" ed aggiungerei "e dell'abbraccio di una madre", ma non so se va bene :?
Come riferimento visivo direi l'attore che ha fatto "men of honor": Cuba Gooding Jr.
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Accettato!
Nome: Colin King
Riferimento visuale: Clive Owen
Definizione: Un uomo di quarantadue anni apparentemente realizzato, Project Leader di una grossa compagnia telefonica e (felicemente?) sposato da 15 anni con Marie Claire.
La sua vita lo ha portato ad vere successo in ogni campo, non solo lavorativo, ed infatti è ricordato anche per la sua partecipazione ai giochi olimpici di Sidney 2000 dove, non più giovanissimo, vinse il Triathlon.
Problema: Sta cercando il posto, il modo ed il momento più adatto per suicidarsi. Perché? Perchè nonostante tutto non c'è nulla che gli dia emozioni... non sente più NULLA. Nel male e nel bene...
Vantaggio: fisico da ex atleta professionista (ancora in perfetta forma).
Legame: Marie Claire, sua moglie, molto preoccupata per lui.
Legame: Il piccolo Nick, un bambino di nove anni che lo segue dappertutto e l'ammira come se fosse il suo verò papà.
Nemesi: Se stesso, i suoi ricordi, ciò che ha fatto in passato. Si vedono spesso due Colin discutere insieme: uno è quello reale, l'altro quello immaginario... o viceversa?
Set personale: Da solo, a scrutare il tramonto, con una bottiglia di buon wiskey in mano.
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Ecco qui la mia idea generale per il mio Protagonista. Attendo suggerimenti, perchè sicuramente ce ne saranno. :oops:
Nome: Martin Lagendorf
Interpretato da: Tim Robbins
(http://entimg.msn.com/i/gal/TimRobbins/TimRobbins_1_410.jpg)
Definizione: Impiegato contabile di 48 anni, ligio al dovere, in un'assicurazione sanitaria. Single. Vive una vita mediocre e se può si allena al poligono di tiro per scaricare lo stress.
Problema: Paranoia. Crede fermamente che esista una cospirazione, un governo ombra, che controlla ogni aspetto della vita di tutte le persone.
Vantaggio: Sa fare bene i conti.
Vantaggio: E' un ottimo tiratore.
Legame: Chris, l'unico amico che ha. Si sentono via lettere scritte a mano, perchè la Rete è controllata.
Nemesi: Jeremy Williams, il suo capoufficio. Esercita mobbing su di Martin perchè si sicuro gli è stato detto di metterlo a tacere da qualcuno...
Set personale: Tavolo da bar con posto singolo ad analizzare dei conti.
Accetto di buon grado suggerimenti... :lol:
-
Nome: John Rudolf
Interpetato da: Kevin Spacey (http://artfiles.art.com/images/-/Kevin-Spacey-Photograph-C12146709.jpeg)
Definizione: esperto di informatica e contabilità ha lavorato nell'azienda di famiglia fino a che non ha perso tutto (azienda compresa) al gioco, 31 anni
vantaggi: esperto di informatica
contatti: la madre e la ex-fidanzata uniche che ancora gli parlano
nemesi: per adesso non mi viene in mente ma penso che ci vorrebbe
set personale: alle prese con il suo iphone/ipod/macbook e un bottiglia di vodka
problema: vorrebbe uscire dalla sua dipendenza dal gioco perché ha paura (nettamente fondata) che rovini tutto ciò che incontra
vuole partecipare al gioco: perché ci saranno soldi da guadagnare e tante emozioni che magari saranno meglio del gioco
per adesso è un abbozzo, ma non quaglio idee in questo periodo, forse sarebbe meglio mettere un altro vantaggio e togliere un legame...boh????
devo pensarci
-
I pg di Antonio e Luca sono troppo simili, secondo me... :?
[E tra i due preferisco il paranoico! (senza offesa, non dimentichiamolo mai)]
Cavolo, cerchiamo di fare un gruppo di gente che apparentemente non ha NULLA in comune con gli altri!
Dov'è l'anziano? Dov'è il povero? Dov'è il delinquente? Dov'è UNA DONNA?!??!
Va be', facciamo che una femmina la prendo io.
il mio pg ora, (magari diventa pure più interessante) è
Roberta Hallen
Giovane 24enne, bella e nera. Lavora in locali jazz lussuosissimi, suonando divinamente il sax. La madre è morta quando lei era piccolo, il padre l'ha cresciuta come meglio ha potuto, e Roberta è infatti un ragazza molto capace ed estremamente determinata.
Vantaggi
1. Suona da Dio.
2. Determinazione assoluta
Contatti
il padre, poco espansivo e freddo (lei le ricorda troppo la madre).
Problema
Ha disperatamente bisogno di sentire l'approvazione del padre
Location
(:?:) quando suona il sax in locali infimi e gratis.
Riferimento visivo: la nera del telefilm skins nella seconda stagione quando è più grande e più gnocca. (:?:)
Vi piace?
Ogni consiglio è nuovamente benvenuto. :)
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Eccomi... commenti sui Protagonisti per come sono ora.
@Rafman
Se il problema lo mettessimo come:
"E' saturo. Ha avuto tutto, ma proprio tutto. E ora non prova più niente, anche se cerca disperatamente ancora qualcosa che lo emozioni ancora. Altrimenti, si ucciderà."
Mi pare più chiaro, e evidenzia meglio il problema interiore.
@Crotalo
Vediamo di dare qualche spunto. Per la Nemesi, magari qualche creditore incazzato? O magari ha pestato i piedi alle persone sbagliate?
Come problema, "Dipendenza dal gioco" è un problema più che accettabile, anzi, da manuale (letteralmente, è nella lista degli esempi di Problemi ^^)
Magari se vuoi fare una cosa diversa, puoi metterci "Thrill-seeker: ha bisogno di adrenalina, di continuo, e rischia sempre senza pensare alle conseguenze"
Magari come altro vantaggio puoi metterci qualcosa tipo: "E' abile a mentire" o "Il giocare gli ha l'infallibile capacità di riconoscere quando qualcuno mente" o qualcosa di simile. O magari qualcosa di completamente diverso, il Protagonista è tuo :)
@Vellu82
Il tuo è buono, ed è intrigante. Magari perché non lo invecchi un po', così da rendere meglio il "vecchio paranoide ormai diffidente di tutti e tutto".
@seneca29
L'attrice è Larissa Wilson, trovare sue foto decenti è più complicato però ^^
La più decente sembra questa:
http://images.teamsugar.com/files/upl0/20/202478/09_2008/nmeskins.jpg
Per la location, in effetti ora stona un po', ma potrebbe andare sempre bene, dipende da come la vuoi giocare... può essere che cerchi locali infimi e un po' squallidi per avere l'attenzione del pubblico, anche sessuale, o magari perché è il suo modo di scaricare le tensioni interne.
Magari se al posto del Jazz metti che fa rock, puoi agganciarti un po' alla protagonista di Quo Vadis Baby (la serie TV).
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Nome: Colin King
Riferimento visuale: Clive Owen
(http://handson.provocateuse.com/images/photos/clive_owen_10.jpg)
Definizione: Un uomo di quarantadue anni apparentemente realizzato, Project Leader di una grossa compagnia telefonica e (felicemente?) sposato da 15 anni con Marie Claire.
La sua vita lo ha portato ad vere successo in ogni campo, non solo lavorativo, ed infatti è ricordato anche per la sua partecipazione ai giochi olimpici di Sidney 2000 dove, non più giovanissimo, vinse il Triathlon.
Problema: E' saturo. Ha avuto tutto, ma proprio tutto. Ed ora non prova più niente, anche se cerca disperatamente ancora qualcosa che lo emozioni. Altrimenti, si ucciderà.
Vantaggio: fisico da ex atleta professionista (ancora in perfetta forma).
Legame: Marie Claire, sua moglie, molto preoccupata per lui.
Legame: Il piccolo Nick, un bambino di nove anni che lo segue dappertutto e l'ammira come se fosse il suo verò papà.
Nemesi: Se stesso, i suoi ricordi, ciò che ha fatto in passato. Si vedono spesso due Colin discutere insieme: uno è quello reale, l'altro quello immaginario... o viceversa?
Set personale: Da solo, a scrutare il tramonto, con una bottiglia di buon wiskey in mano.
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Accetto! +7 anni può andare bene?
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[cite] caretaker:[/cite]
L'attrice è Larissa Wilson, trovare sue foto decenti è più complicato però ^^
Ci ho ripensato, non va bene, è troppo ciospa. (brutta)
Me ne serve una migliore, ma non sono un esperto di nere... qualcuno mi sa aiutare? Nel frattempo vado di google, sperando di non finire in siti porno. :P
Per la location, in effetti ora stona un po', ma potrebbe andare sempre bene, dipende da come la vuoi giocare... può essere che cerchi locali infimi e un po' squallidi per avere l'attenzione del pubblico, anche sessuale, o magari perché è il suo modo di scaricare le tensioni interne.
Delle due, la seconda che hai detto. Ma pensavo anche ad un pensiero tipo "anche i poveri meritano di ascoltare buona musica". Ah, forse non ho precisato che proveniva da un ceto medio-basso?
Magari se al posto del Jazz metti che fa rock, puoi agganciarti un po' alla protagonista di Quo Vadis Baby (la serie TV).
Non conosco quella serie tv. Ma mi piace il jazz! Se non è un problema tengo quello.
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Me ne serve una migliore, ma non sono un esperto di nere... qualcuno mi sa aiutare?
Ainett Stephens ti può bastare? http://images.google.it/images?hl=it&client=firefox-a&rls=org.mozilla:it:official&hs=Ja4&resnum=0&q=ainett%20stephens&um=1&ie=UTF-8&sa=N&tab=wi
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[cite] seneca29:[/cite][cite] caretaker:[/cite]
L'attrice è Larissa Wilson, trovare sue foto decenti è più complicato però ^^
Ci ho ripensato, non va bene, è troppo ciospa. (brutta)
Me ne serve una migliore, ma non sono un esperto di nere... qualcuno mi sa aiutare? Nel frattempo vado di google, sperando di non finire in siti porno. :P
Magari sei dici un'idea di come la vorresti? Alta/bassa, formosa/atletica, maschiaccio/femminile, capelli, occhi, misteriosa o altro...
Per la musica, puoi tenerla tranquillamente, e per la giustificazione sulla location, per me va bene tutto, tanto poi starà anche a voi giocarla :)
-
@vellu82:
Magari rimaniamo l'età indefinita, come un "vicino alla sessantina"?
@Tutti:
Ok... visto che è un po' che non lo faccio, è il momento di postare un riassuntino di dove siamo. In italico le cose da definire bene per poter partire, tra parentesi i miei commenti.
:arrow: SERIE
Nome:
"All you want" (ma è ancora in definizione)
Premessa:
Un gruppo di persone comuni riceve un invito per un viaggio attraverso l'America. Nell'invito c'è scritto esplicitamente che potranno fare tutto quello che vorranno, e che sarà tutto pagato dalla produzione. Le uniche regole che dovranno rispettare è che dovranno viaggiare tutti insieme, e che dovranno seguire l'itinerario fissato dalla produzione. Cosa si nasconde realmente dietro questi inviti?
Tono:
Serio, realistico ma non del tutto drammatico. Effetti speciali zero. Rated M, sesso e violenza non gratuiti, ma espliciti. (se c'è qualcosa che NON volete vedere, ditelo!)
Locazioni:
Il pullman extralusso per gli spostamenti e i vari luoghi dell'America che visiteranno, dai locali più lussuosi, a quelli più infimi. Dai grandi spazi dello Utah mormone alla confusione lussuriosa di New York. (si può ancora cambiare lo stato in cui si svolge il tutto)
:arrow: PROTAGONISTI:
Hallen, Roberta (giocatore: seneca29)
Interpretata da: ? (da definire)
Una giovane 24enne, bella e nera. Lavora in locali jazz lussuosissimi, suonando divinamente il sax. La madre è morta quando lei era piccolo, il padre l'ha cresciuta come meglio ha potuto, e Roberta è infatti un ragazza molto capace ed estremamente determinata.
Problema: Ha disperatamente bisogno dell'approvazione del padre.
Vantaggi: Suona da Dio
Vantaggi: Determinazione assoluta
Contatti: Il padre, poco espansivo e freddo.
Set: Quando suona Jazz in locali infimi gratuitamente.
King, Colin (giocatore: Rafman)
Interpretato da Clive Owen.
Un uomo di 42 anni apparentemente realizzato, Project Leader di una grossa compagnia telefonica e (felicemente?) sposato da 15 anni con Marie Claire. La sua vita lo ha portato ad vere successo in ogni campo, non solo lavorativo, ed infatti è ricordato anche per la sua partecipazione ai giochi olimpici di Sidney 2000 dove, non più giovanissimo, vinse il Triathlon.
Problema: E' saturo. Ha avuto dalla vita tutto, e ora ... non prova più nulla. Cerca disperatamente qualcosa che lo emozioni, altrimenti si ucciderà.
Vantaggi: Fisico da ex atleta ancora in perfetta forma
Contatti: Marie Claire, sua moglie.
Contatti: Il piccolo Nick, un bambino che lo adora e lo segue sempre.
Set: Da solo, a scrutare il tramonto, una bottiglia di buon whisky a portata di mano.
Lagendorf, Martin (giocatore: vellu82)
Interpretato da Tim Robbins.
Un impiegato contabile vicino alla sessantina, ligio al dovere, in un'assicurazione sanitaria. Single. Vive una vita mediocre e se può si allena al poligono di tiro per scaricare lo stress.
Problema: Paranoico. Crede che esista un governo ombra segreto che controlla le vite di tutti.
Vantaggio: Sa fare bene i conti.
Vantaggio: E' un ottimo tiratore.
Contatto: Chris, l'unico amico che gli è rimasto. Si scrivono lettere a mano, per evitare "controlli".
Nemesi: il suo capo, Jeremy Williams, che lo maltratta.
Set: Al tavolo di un bar, ad analizzare qualche conto o documento.
Rudolf, John (giocatore: Crotalo)
Interpretato da Kevin Spacey.
Un esperto di informatica e contabilità trentenne che ha lavorato nell'azienda di famiglia fino a che non ha perso tutto (azienda compresa) al gioco.
Problema: Dipendente dal gioco (o forse Thrill-seeker?).
Vantaggi: Esperto di informatica
Contatti: L'ex-fidanzata (definire meglio!)
(un vantaggio o contatto da decidere ancora)
Nemesi: (da eventualmente definire. Ricordati che non è obbligatoria: se non definisci semplicemente mi dai carta bianca a me produttore di definirla ^_^)
Set: Alle prese con il suo eeePC (o Iphone).
Rimane da definire il Protagonista di Domon
EDIT: aggiustato il nome del Protagonista di vellu82 e confermato l'interprete.
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scusate, devo prendermi un paio di giorni ancora, causa esami...
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@Domon
Niccolò, nessun problema. Essendomi laureato solo a luglio, so che questo è periodo di esami ^^
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Liegekoff, Martin (giocatore: vellu82)
Martin Lagendorf... :wink:
L'attore preferirei mantenerlo uguale... :roll:
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@vellu82:
Ops... sapevo che lo sbagliavo ^^
Edito con le informazioni aggiornate :)
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Mi sembra un ottimo gruppo ed un'ottimo serial. Attendiamo chi ancora manca all'appello.
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[cite] Domon:[/cite]Me ne serve una migliore, ma non sono un esperto di nere... qualcuno mi sa aiutare?
Ainett Stephens ti può bastare?
E' pure troppo!!!
Ho cercato un po' e mi sa che è meglio puntare su Megan Good, è l'attrice che fa la fidanzata di junior in tutto in famiglia.
Vi piace?
http://images.google.com/images?sourceid=navclient&rls=WZPA,WZPA:2006-28,WZPA:en&q=Meagan%20Good&um=1&ie=UTF-8&sa=N&hl=it&tab=wi
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@seneca29:
Per me va benone! ^_^
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raga ... argh scusatemi, ma io mollo .... sorry sorry sorry
ma non ho capo e testa (che poi sono la stessa cosa) per un pbf (soprattutto per uno come AiPS) e non mi va di rovinare la festa agli altri che invece postano e si impegnano
noto che il mio pg è pure andato avanti senza di me .... O_O"
ciao ciao
Antonio
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@Crotalo
Nessun problema...
io anche se in situazione difficile, ho ancora la testa (per vostra sfortuna :twisted: ) per fare questo PBF...
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Novità? :wink:
-
Beh, riassiumiamo un po' le cose di nuovo. Fondamentalmente è tutto pronto per passare a scegliere l'arco scenico e l'incipit, tranne che stiamo aspettando che Domon finisca gli esami e crei il suo protagonista.
:arrow: Giocatori: Domon, Rafman, seneca29, vellu82.
:arrow: SERIE
Nome
All you want (ma è provvisorio)
Premessa:
Un gruppo di persone comuni riceve un invito per un viaggio attraverso l'America. Nell'invito c'è scritto esplicitamente che potranno fare tutto quello che vorranno, e che sarà tutto pagato dalla produzione. Le uniche regole principali che dovranno rispettare è che dovranno viaggiare tutti insieme, e che dovranno seguire l'itinerario fissato dalla produzione. Cosa si nasconde realmente dietro questi inviti?
Tono
Serio, realistico, ma non del tutto drammatico. Effetti speciali: zero. Rated M, sesso e violenza non gratuiti, ma espliciti (se c'è qualcosa che NON volete vedere, ditelo ora).
Locazioni
Il pullman extralusso (rockstar-like) per gli spostamenti e i vari luoghi dell'America che visiteranno, dai locali più lussuosi, a quelli più infimi. Dai grandi spazi dello Utah mormone alla confusione lussuriosa di New York.
:arrow: PROTAGONISTI
Hallen, Roberta (giocatore: seneca29)
Interpretata da Megan Good (http://cs.vacantlot.org/uploaded_images/megan-good-05-745320.jpg)
Una giovane 24enne, bella e nera. Lavora in locali jazz lussuosissimi, suonando divinamente il sax. La madre è morta quando lei era piccolo, il padre l'ha cresciuta come meglio ha potuto, e Roberta è infatti un ragazza molto capace ed estremamente determinata.
Problema: Ha disperatamente bisogno dell'approvazione del padre.
Vantaggi: Suona da Dio
Vantaggi: Determinazione assoluta
Contatti: Il padre, poco espansivo e freddo.
Set: Quando suona Jazz in locali infimi gratuitamente.
King, Colin (giocatore: Rafman)
Interpretato da Clive Owen (http://handson.provocateuse.com/images/photos/clive_owen_10.jpg).
Un uomo di 42 anni apparentemente realizzato, Project Leader di una grossa compagnia telefonica e (felicemente?) sposato da 15 anni con Marie Claire. La sua vita lo ha portato ad vere successo in ogni campo, non solo lavorativo, ed infatti è ricordato anche per la sua partecipazione ai giochi olimpici di Sidney 2000 dove, non più giovanissimo, vinse il Triathlon.
Problema: E' saturo. Ha avuto dalla vita tutto, e ora ... non prova più nulla. Cerca disperatamente qualcosa che lo emozioni, altrimenti si ucciderà.
Vantaggi: Fisico da ex atleta ancora in perfetta forma
Contatti: Marie Claire, sua moglie.
Contatti: Il piccolo Nick, un bambino che lo adora e lo segue sempre.
Set: Da solo, a scrutare il tramonto, una bottiglia di buon whisky a portata di mano.
Lagendorf, Martin (giocatore: vellu82)
Interpretato da Tim Robbins (http://www.whereistheoutrage.net/wordpress/wp-content/uploads/2008/11/timrobbins_1_410.jpg).
Un impiegato contabile vicino alla sessantina, ligio al dovere, in un'assicurazione sanitaria. Single. Vive una vita mediocre e se può si allena al poligono di tiro per scaricare lo stress.
Problema: Paranoico. Crede che esista un governo ombra segreto che controlla le vite di tutti.
Vantaggio: Sa fare bene i conti.
Vantaggio: E' un ottimo tiratore.
Contatto: Chris, l'unico amico che gli è rimasto. Si scrivono lettere a mano, per evitare "controlli".
Nemesi: il suo capo, Jeremy Williams, che lo maltratta.
Set: Al tavolo di un bar, ad analizzare qualche conto o documento.
Manca il protagonista di Domon, che stiamo aspettando finisca la sessione di esami
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Riporto una proposta fatta a caretaker per il titolo: All you want is... (o Tutto ciò che desideri/vuoi è...); la serie magari completerà questa frase per ogni protagonista, magari no :D
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Ehmmm...
Domon? Qualcuno? Accettate la proposta di Mauro?
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A me va bene...
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yup
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Accetto e mi sembra una buona idea.
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Va bene. Proposta accettata.
Ora manca solo il protagonista di Domon e si può andare avanti ^_^
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Domon?
Sei ancora impergolato con gli esami?
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no. sono impegolato con un funerale improvviso di un amico (33 anni :()
ancora un paio di giorni.
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Domon, con calma, puoi dare il tempo che dobbiamo aspettare?
Così possiamo regolarci un po' su quanto tempo ci vorrà.
[uff... spero di non essere offensivo o indiscreto, anche se ho sempre paura di esserlo in questi casi]
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ci sono... domani, massimo domenica posto il pg, giuro :^/
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Raga diamoci una mossa!
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Allora, visto che nel frattempo è anche stato aggiornato il forum, direi che Domon deve dirci se è ancora intenzionato a giocare ...
altrimenti si inizia senza di lui, che è anche troppo che questo PbF è fermo.
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Ok... chi è ancora qui presente e interessato?
Si va avanti direi, datemi un segno e vediamo di iniziare.
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Io sono ancora interessato e mi spiace per Domon.
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Interessatissimo.
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Allora si va avanti direi. Avevamo completato le schede dei Protagonisti quasi.
Direi che ognuno che è ancora interessato può proporre un abbozzo di presenza in scena per ognuna delle 5 puntate.
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Estremamente interessato!
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Perfetto :)
In tre interessati si può andare avanti.
Se a voi va bene, possiamo continuare con dove eravamo rimasti. Decidiamo un incipit della serie, io pensavo a quando i protagonisti si incontrano davanti al superpullman di lusso dove viaggeranno... idee?
Personaggi Attuali:
Hallen, Roberta (giocatore: seneca29)
Interpretata da Megan Good
Una giovane 24enne, bella e nera. Lavora in locali jazz lussuosissimi, suonando divinamente il sax. La madre è morta quando lei era piccolo, il padre l'ha cresciuta come meglio ha potuto, e Roberta è infatti un ragazza molto capace ed estremamente determinata.
Problema: Ha disperatamente bisogno dell'approvazione del padre.
Vantaggi: Suona da Dio
Vantaggi: Determinazione assoluta
Contatti: Il padre, poco espansivo e freddo.
Set: Quando suona Jazz in locali infimi gratuitamente.
King, Colin (giocatore: Rafman)
Interpretato da Clive Owen.
Un uomo di 42 anni apparentemente realizzato, Project Leader di una grossa compagnia telefonica e (felicemente?) sposato da 15 anni con Marie Claire. La sua vita lo ha portato ad vere successo in ogni campo, non solo lavorativo, ed infatti è ricordato anche per la sua partecipazione ai giochi olimpici di Sidney 2000 dove, non più giovanissimo, vinse il Triathlon.
Problema: E' saturo. Ha avuto dalla vita tutto, e ora ... non prova più nulla. Cerca disperatamente qualcosa che lo emozioni, altrimenti si ucciderà.
Vantaggi: Fisico da ex atleta ancora in perfetta forma
Contatti: Marie Claire, sua moglie.
Contatti: Il piccolo Nick, un bambino che lo adora e lo segue sempre.
Set: Da solo, a scrutare il tramonto, una bottiglia di buon whisky a portata di mano.
Lagendorf, Martin (giocatore: Luca Veluttini)
Interpretato da Tim Robbins.
Un impiegato contabile vicino alla sessantina, ligio al dovere, in un'assicurazione sanitaria. Single. Vive una vita mediocre e se può si allena al poligono di tiro per scaricare lo stress.
Problema: Paranoico. Crede che esista un governo ombra segreto che controlla le vite di tutti.
Vantaggio: Sa fare bene i conti.
Vantaggio: E' un ottimo tiratore.
Contatto: Chris, l'unico amico che gli è rimasto. Si scrivono lettere a mano, per evitare "controlli".
Nemesi: il suo capo, Jeremy Williams, che lo maltratta.
Set: Al tavolo di un bar, ad analizzare qualche conto o documento.
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Ok per l'incipit per me.
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Luca? Seneca?
Se va bene, iniziamo a giocare un pilot con tutti a presenza scenica 2.
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Per me più che ok.
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Ok anche per me.
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Ok. Se conferma anche seneca, per me si può iniziare.
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Mi spiace, ma non me la sento di giocare un pbf in questo periodo.
Vi chiedo scusa, ma la morte di mio padre mi ha scosso parecchio.
-
Non c'è problema Dario.
Direi che allora è difficile andarare avanti, ma non ci sono problemi. Vediamo di tornare alla casaella di partenza e vedere se c'è interesse per una nuova sessione di PbF.