GCG

Holy Truth - Prima missione!
Tre personaggi:
Nathan: La donna della sua vità è stata uccisa dalla Corporazione (Andrea Nucci).
Jhonatan: Giovane Noble, annoiato dalla sua vita nobiliare decide di seguire Holy Truth per un capriccio. Ma finirà per esser apprezzato da tutti i membri del Team per la sua prontezza nel proteggerci le spalle (Girolamo Castaldo). Jonhnatan è attratto da Zia Flapper...
Flapper: Il mio personaggio, Zia di Nathan era una dottoressa al servizio della Corporazione, durante alcune operazioni nelle vicinanze della stazione un fascio magnetico ha distrutto il suo Chip Hexagon (nome della corporazione). Io ho liberato Nathan dal suo Chip proprio perché doveva avere il diritto di capire perché hanno ucciso proprio la sua Ragazza.

Il GM: Francesco D'Arcadia, prima esperienza con Holy Truth e già ci ha messo in serie difficoltà...

Chapter One: Vendicheremo la sua morte!
La creazione del PG ha creato spunti per permetterci di creare la nostra cellula terroristica ma non solo abbiamo anche dato forma alla city Cyberpunk in cui viviamo. Essendo un AP non descriverò tutta la città.

Prima scena: Eravamo tutti e tre nella stanza del Dormitorio Nathan, Flapper e Jonathan.
Io provo con il mio tablet a collegarmi alla sicurezza del nostro palazzo, volevo osservare le registrazioni delle telecamere dei giorni dell'omicidio, qualcuno doveva sapere qualcosa. Ma mentre cerco, fallisco amaramente questo conflitto.

Il GM Francesco prontamente mi offre la sua contro posta: MEntre ti colleghi vedi dalle telecamere che qualcuno per te importante viene Catturato ...

Ovviamente io potevo accettare o rifiutare la proposta del GM, ma siccome il gioco premia principalmente quando rinunci, ho deciso di prendere i Token e accettare la complicazione. Quindi il GM mi ha chiesto prontamente chi fosse la persona che era stata rapita. La persona era Angelica una bambina con cui spesso trascorrevo del tempo giocandoci...

--- Qui stavamo decidendo se agire più Stealth o meno, ma il nostro Nathan fremeva nel buttasi nell'azione e si è lanciato per cercare di fermare un Corporate Sentile dal rapire la bambina... In tutto questo il buon Jonhatan si è prima preparato per benino poi ci ha seguito.

Ci sono state varie scene fighe, in una io ho lanciato dei coltelli e ho forato l'auto del Corporate Sentinel, poi Girolamo è riuscito a controllare una persona con l'indottrinatore e ha provato a salvare la Bambina dalle grinfie del Corporato... e anzi abbiamo provato un'azione combinata che è purtroppo finita male. Io e Andrea siamo rimasti a combattere con il Corporate Sentinel, mentre Girolamo abilmente riesce a liberare la ragazzina.

Nella foga della scena siamo usciti senza particolari protezioni, eravamo ormai quasi spacciati, io con un'azione rallento i sistemi di intercettazione della polizia, Andrea nel frattempo monta su un'auto, ma non la sa guidare, così mentre spara con il fucile al Corporate Sentinel preme ad folle ogni tasto all'interno dell'auto e afortuna riesce ad attivarla...

Quando la attiva però si accorge che il Corporate Sentinel stava usando nu dispositivo di controllo mentale, una parete di ultimi lo stava circondando... il GM ha detto chiaramente: "Se agisci ora, rischi di massacrare un sacco di civili" e una conseguenza meccanica è che il nostro Timore saliva di 2 con un vantaggio poi del GM nei nostri confronti (in pratica la gente ci vede come terroristi e non più come salvatori...), Andrea era tentato di provare l'azione folle pur di massacrare il Corporate Sentine, ma in fondo Angelica era salva, così schiva dapprima un suo attacco e poi sfruttando la sua consocenza delle strade e la grande quantità di gente che si era riversata per le strade riesce a dileguarsi.

Io con il mio PG ho usato alcuni Token per forzare un'introduzione di una locazione nella mappa, luogo che ora è il nostro nuovo nascondiglio.

Ci siamo fermati così, con la missione primaria riuscita, la secondaria fallita (era uccidere il COrporate Sentile) e una missione di opportunità sfumata (c'erano forse documenti importanti in quell'auto)...

Giovedì prossimo vedremo!

Da giocatore mi sento di fare i complimenti al buon Francesco che era la prima volta che giocava a Holy Truth e faceva il GM in questo gioco, ma dopo i primi Conflitti forse fatti anche grazie alle sue capacità in altri giochi, ha capito pienamente il funzionamento del gioco e ha iniziato a proporci conflitti difficili! Sono anche felice perché sostanzialmente il gioco girava benissimo e nonostante nessuno aveva letto il manuale stavano giocando tutti al massimo delle loro possibilità!

Programma Protezione Testimoni
Programma Protezione Testimoni è un gioco di ruolo introspettivo, in cui interpreterete una persona che per essersi trovata "al momento sbagliato nel posto sbagliato" si vedrà costretta ad abbandonare la propria idendità, abbandonando d'improvviso Legami, Affetti, ... Questa mancanza metterà a dura prova la tua copertura, mettendo a repentaglio la tua sicurezza e quella degli altri Testimoni. Lo scopo ovviamente non è vincere contro il gioco " ", o vincere contro altri Testimoni, lo scopo è quello di impersonare il Personaggio in questa situazione pesante e i conflitti influiranno principalmente sul fatto che riuscirete a resistere o meno, con un minimo di suspance perché anche stando attenti e parlando minimamente con il mondo esterno, qualcuno potrebbe essere in ascolto.

Una primissima bozza è pronta, non è ancora presentabile ma spero presto di poterlo fare e rendervi partecipe di questa esperienza di gioco!

Credevo di averne già parlato qui!

HOLY TRUTH:
Holy Truth è un gioco di ruolo che vi metterà nei panni degli uomini/donne che lottano contro un mondo controllato e pilotato dalle Corporazioni. Il cielo è coperto da nubi talmente dense che il Sole non riesce a penetrarle e le poche volte che accade viene scambiato per gli enormi fari montati sui grattacieli della City Corporativa. La popolazione è oppressa, l'informazione è totalmente controllata e questo rende praticamente impossibile conoscere il proprio passato o cosa abbia portato il mondo a divenire così. Tuttavia qualcuno ha deciso che è il momento di rivelare la verità, di uscire dall'oppressione ma questo significherà fare scelte e a volte queste scelte hanno un prezzo.

Ispirazione: Syndacate (gioco per PC del 1992), il Grande Fratello (romanzo) , Cyberpunk, Equilibrium, In Time e Hunger Game.
Durata: Gioco per campagne medio o lunghe. Il gioco si presta anche a One Shot. 

Ruolo giocatori: I giocatori interpretano gli appartenenti alla setta Holy Trust, un giocatore in particolare sarà il GM.
Necessario per giocare: Fogli di carta, matite, almeno 3 dadi a sei facce,  molti Token!
Numero giocatori: 3 a 6 giocatori.
Tipologia: Gioco di ruolo di azione, spionaggio.

Holy Truth usa un sistema che molto spesso ti costringerà a cedere per ottenere potere narrativo. Il GM ha un ruolo di Fan del gruppo di Gioco e avrà a disposizione risorse da usare per si ostacolare il gruppo e cercare di far trionfare la Corporazione! Risorse che possono finire anche in mano ai giocatori e creano dunque un dialogo continuo fra GM e Giocatori per garantire il massimo dell'esperienza. Holy Truth ha anche alcune "nozioni" da Videogame, ad esempio il tempo è una risorsa da sfruttare per aumentare la tensione in gioco o per percepire l'oppressione di questo mondo (gli orari sono molto rigidi, con coprifuoco, ...).
 
http://quanteidee.blogspot.com

[Holy Truth] La Corporazione Gaagle (nota l'ambientazione finale è ancora in fase di valutazione)
Visto che è presto, scrivo l'ap molto in breve delle prime due partite fatte nella mia associazione la settimana scorsa.

Abbiamo giocato in 4: Giovanni, Alessandro, Valentina e Stefano.

Io ho scelto di fare il GM, ma chissà perché? Sarò breve.

Alexander è il Capitano del gruppo, cecchino, molto coraggioso e abile con le parole quando serve, salvò Violet (ora non vi racconto tutto) e da quel giorno Violet prese a servire HT come Hacker ma anche diabolica Torturatrice. Stefanenko invece era innamorato di Violet e così ha deciso di seguirla ovunque, Stefanenko è un Carro Armato da combattimento, nel senso che sa usare armi, ama gli esplosivi e ha il grilletto facile!

La loro Base è sotto un Bar, il personaggio che li aiuta è un Barista che è stato praticamente tolto dal controllo mentale della Corporazione dal gruppo e da quel giorno collaborano, non mi ricordo il nome XD.

La prima soffiata che ricevono è su un Dottore che cattura persone nel quartiere dei Senza Origini, sono Orfani di Padre e Madre, che vengono assistiti dalla Corporazione che gli da alloggio e ovviamente ripagano questa gentilezza lavorando come schiavi/quasi per le Corporazioni.

Il gruppo riesce abilmente ad individuare la macchina della Dottoressa è in realtà una donna. La scene più forti sono state, quando Alexander si finge un'orfano, in pratica lui prova a persuadere il Portiere del Grattacielo/Guardie mentre nel frattempo Violet entra nel loro sistema informatico e gli aggiunge una stanza nel palazzo (che è rimasta di loro proprietà ora!).

Successivamente con un'azione combinata riescono ad individuare il Furgone con la Dottoressa sopra, Alexander spara su un'insegna che costringe il Furgone a sbandare, quindi Stefanenco si infila nel furgone, stende la dottoressa e insieme il grupoo salta sul furgone e fugge a grossa velocità...

La Dottoressa purtroppo appena si riprende, usa un dente con veleno nella bocca e si suicida, non da nessuna informazione al gruppo volevano scoprire come Obiettivo Secondario il suo Laboratorio. Però ha un Palmare in tasca, con un poco di lavoro Violet riesce a trovare qualche indizio.

Per prima cosa scoprono che un politico, o meglio un rappresentate della Gente Comune, terrà un comizio nella Piazza del Duomo di Savege (nome della città), inoltre a causa della loro azione vedono che vengono intensificati i controlli nel quartiere dormitorio della città (dove si trova anche la loro base). Stefanencov che è anche abile a muovrsi senza farsi notare, decide di uscire e chiedere aiuto ad una loro amica che rimette " " a nuovo mezzi. In pratica riesce a raggiungere la tizia, ma quando escono assieme vengono fermati dai Controlli vengono controllate tutte le auto/furgoni (e loro ovviamente viaggiavano su un furgone).

Stefanencov ha paura perché crede di esser stato ripreso da alcune telecamere nella scorsa missione, quindi si nasconde in un bidone vuoto nel furgone, la donna sta al gioco e cerca di proteggerlo, ma il Corporate Sentinel ha un radar. Il Radar una volta attivato però viene mandato in corto circuito da Violet e nello stesso istante mentre la gaurdia sta per fare un controllo a mano, avviene un brutto incidente proprio in quella zona (notare, uno dei giocatori ha usato un Evento per fare accadere ciò, ora dovete sapere che in HT i giocatori non sanno se sono accopagnati dalla mano di Dio nella loro missione o se quell'evento è accaduto perché magari qualcuno li ha voluti aiutare, ...).

Comunque il gruppo trasforma il Furgone, in uno standard furgone usato da chi pulisce la zona del Duomo...
Il piano è stato carino, il gruppo riesce ad entrare nel primo posto di blocco con poche armi nascoste bene nel furgone (accessorio anti metal detector), e il buon Alexander riesce con una bella prova di persuasione a farli passare senza problemi e a non notare i documenti falsi. Fatto questo Alexander si posiziona su un palazzo, Stefanencov invece si sposta in altra area perché vuole lanciare una granata, Violet invece prenderà il controllo di Telecamere, e proietta sopra un video che non c'entra niente...

In un modo o nell'altro va tutto a gonfie vele! Il video parte, Stefanencov fa scoppiare una bomba in una via laterale, il video parte Alexander spara! Scena di fuga molto simpatica... ma vabbè
Il quartiere viene chiuso al traffico, ma il gruppo decide di forzare il posto di blocco. Riescono in pratica ad uscire dalla città, qui hanno rischiato alla grande, abbandonano perdono il Furgone e alcune cose in esso contenute e riescono a tornare nella loro base!^_^

Alla fine delle due missioni la Corporazione ha subito un grosso colpo e perdita di potere, ma ora sono guai: la protezione della Corporazione è ora 15 su 20. Sapete che significa, che se attaccate un'area protetta della Corporazione il gruppo ha una difficoltà fissa di +15 a fare tutto (esempio il palazzo corporativo) o i massimi capi della Corporazione...

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Ovviamente ho tagliato in questo AP molte scene di mezzo, etc...etc... non mi ricordo più nemmeno bene tutto quello che è accaduto ahah ma vabbè, ci tenevo a fare questo AP...

Le cose apprezzate dai giocatori:
> Il fatto che ti sembra di giocare un Videogioco per alcuni aspetti, hai una visione del potere della Corporazione e hai fisicamente la possibilità pian piano di indebolirla e abbatterla.
> Semplicità di creazione del PG.
> Il fatto di dover cambiare armi, di dover cambiare accessori, di lasciare armi in giro e la struttura della città che crea tensione, come in film Cyberpunk in cui tutti devono muoversi sempre per le stesse strade, fare le stesse cose, molto opprimente...
> Il nostro nuovo sistema è piaciuto anche quello del GM, perché nel frattempo ho ovviamente istruito un nuovo GM che sta iniziando la sua campagna con i suoi amici e poi a sua volta farà aprire altri gruppi di test.

Nella prima partita: Avevo calibrato in basso la difficoltà, nel senso che volevo vedere come si comportava, adesso abbiamo diciamo regolato di fino alcuni dettagli e sembra sia il giusto compromesso con quello che vogliamo ottenere!

Per ora è tutto!

Si può parlare solo di AW?

In Deus Opera quando crei  i personaggi la prima cosa che fai è creare i legami, è importantissimo il gioco non gira se non li crei. All'inizio sono legami sempici poi giocando li approfondisci e man mano si crea una mappa con legami a triangolo e anche intrecciatissimi.

Nella prima missione non a caso succede qualcosa ad un Legame di uno dei Pg principali della storia " Hanno rapito tua sorella", ora tua sorella è legata a te per parentela, con Antonio perchè è innamorata di lei, con Francesca perchè era la sua compagna di banco alle superiori.

Mettendo in gioco i legami poi ne crei inevitabilmente altri e così via... Poi i legami possono essere anche nei confronti di un luogo, piuttosto che un posto di lavoro, ma devono esseeci e su quelli fai poi leva per far andare avanti la storia.

Non ho resistito ci ho lavorato tutto la notte ma Forest Keeper Deluxe Edition è online ed in vendita! Ma lo faccio raccontandovi la nostra storia, quella di un progetto che ha più di 300 papà:
http://forestkeepergdr.blogspot.it/2013/02/forest-keeper-la-storia-di-un-sogno.html

Grazie!

Hanno giocato:
Alec Stirner, Francesca Hemmady, Laura, e me.

Non riporto tutta la descrizione dei personaggi... Sorry! Ma Marco è Taccagno, Carla la moglie (spendacciona), La Figlia Andrea è Emo e il Figlio Francesco è secchione e collezionista di insetti! Poi abbiamo messo dentro Simone (fratello di carla) e Alessandra (sorella di Marco), Simone è innamorato di Alessandra, ma Alessandra non si accorge mai di lui...

Nel gioco abbiamo usato qualche immagine presa da internet tipo una casa delle bambole o la foto di un locale indiano... (setup 30 minuti)

1° Episodio La Rete (40 minuti circa)
Carla, al rientro da lavoro, chiede a Marco “Hai buttato la rete come ti avevo detto di fare la scorsa settimana?”. Marco finge di leggere il giornale ed intanto pensa a come risolvere il guaio in cui s’è cacciato. Per questo, va a recuperare una coperta per coprire la rete, mentre Carla gli chiede espressamente di andare a fare la spesa (Carla nel frattempo avevo mandato un messaggio a sua cognata Alessandra per chiederle aiuto: “SOS”) con la sua auto, perchè vuole smascherarlo. Marco riesce a coprire la rete con la coperta e, per evitare di prendere la sua macchina, mette in moto prima che Carla possa salire e buca una ruota passando su un vasetto di vetro dentro il quale Francesco aveva delle mantidi. In questo modo saranno costretti a dover prendere l’auto di lei. Nel frattempo arrivano Alessandra e Francesco. Francesco si accorge che il padre ha pestato con la ruota il suo vasetto, ammazzando le mantidi, e comincia a piangere e urlare, prima saltando addosso al padre e poi spifferando tutto alla mamma: “Papà mi ha detto che se stavo zitto e non rompevo nel ricordargli di portare via la rete, gli avrebbe fatto vedere i Cartoni Animati tutto il giorno”. Il Padre però, mentre il figlio parla, gli mostra una Brochure di un terrario che Francesco voleva comprare per metterci dentro le Tarantole (spiegandogli a gesti che deve stare zitto se lo vuole). Il Bambino immediatamente ritratta “Ah no, forse papà ha ragione non era quello che dovevamo andare a fare”, cambiando discorso “Oggi papà mi ha detto che mi avrebbe comprato il nuovo Terrario per le Tarantole”. Ovviamente Carla, che odia i ragni, vuole evitare in modo assoluto che Marco gli compri le tarantole. Mentre Marco si avvicina alla moglie ( ha paura dei ragni) per minacciarla e quindi salvarsi dal casino che ha combinato, si accorgono che sulla porta del Garage  c’era sua figlia Andrea che esordisce dicendo “Quella è la rete del mio letto!” (Marco aveva già buttato la rete, due settimane prima, ma non lo ricordava? LOL).

In quel momento l’inquadratura della telecamera scorre sulla rete dove con lo smalto sono dipinte le parole di una canzone dei “Tokio Hotel” (Giovanni si vergogna di scrivere una cosa del genere... ma ne prende atto).


2 Episodio “San Valentino” (40 minuti circa)
Carla e Marco sono seduti al tavolo della cucina il giorno di San Valentino. Marco da un oggettino in regalo alla Moglie (ricordandosi all’ultimo secondo di togliere l’etichetta OMAGGIO dall’oggetto), la Moglie ovviamente è contenta ma è triste per Alessandra seduta li vicino che è ancora senza un Fidanzato. In quel momento entra in scena Simone appena tornato dagli allenamenti, con muscoli in vista che voleva provare ad invitare Alessandra. Ma Carla esordisce dicendo “Simone e Marco, voi due non potreste aiutare Alessandra a trovare un bravo ragazzo?”, Simone ovviamente “si sgonfia”, arrossendo vistosamente, Alessandra lo nota e pensa che Simone si stia sentendo male, avvicidinandosi a lui per controllargli la fronte. Simone per l’emozione non riesce bene a parlare, diventando Balbuziente dicendo “Ma no, sto bene, sono solo stanco dall’allenamento” e  gli offre un bibitone energetico. Lei però accorgendosi che lui balbetta lo accompagna di forza al Divano in sala per farlo sedere. Simone prende coraggio e parla, pensava fra se e se, che avrebbe potuto creare un appuntamento al buio per Alessandra e poi chiaramente presentarsi lui, quindi dice balbettando: “Io ho un’amico che sarebbe perfetto per te”, e Alessandra “Ah, interessante e chi sarebbe?”, e lui non avendo pensato un nome per l’amico dice la prima cosa che gli viene in mente “Eh, si chiama Mone, vedrai andrà benissimo per te!”....  Nel frattempo Marco è uscito di scena  con attaccato al Jeans l’etichetta Omaggio (del suo regalo a Carla). 

Ristorante Indiano...
Alessandra è già arrivata e vede seduto al tavolo un uomo in Tunica, pensa immediatamente che Mone sia lui sendosi al suo tavolo. Nello stesso momento Simone sta entrando nel locale e si guarda attorno, quando per sbaglio un Camerie gli versa sulla camicia bianca della zuppa.

Il tizio in Tunica parla ad Alessandra “ Sei tu la ragazza che aspettavo! Mi hanno detto che ti chiamavi Sandra!”, e lei “Ah non Sandra, mi chiamo Alessandra”. In questo momento Simone on curante di quello che è successo alla sua camicia si avvicina al tavolo con molti pensieri per la mente, Alessandra lo guarda e gli fa “Ah, anche tu nello stesso ristorante?” e lui “Si anche io, ma mi hanno dato bidone...”, proprio in questo momento un Cameriere che conosceva bene Simone esordisce dicendo: “Simone il tuo tavolo e della signorina Alessandra è l’altro”, indicandoglielo, Simone cerca di far capire l’equivoco al Camerie e nel frattempo Alessandra “Ah si sei stato davvero bravo Simone, hai pensato a tutti” e poi nascondendosi la bocca con una mano e facendosi vedere solo da Simone dice:” Sai che è carino!?” e così dicendo si è alzata per andare al bagno. Quindi Simome infuriato dice “Avevo io l’appuntamento con Alessandra, che c’entri tu qua?! Vattene o ti picchio!!”, intimandolo ad andarsene, il tizio in Tunica si alza e tira fuori una Canna dicendo “Shanti”  (indovinate chi ha potuto immaginare una cosa del genere? Inizia per A e finisce per C 4 lettere), istintivamente Simone prende la Canna in mano e in quel momento torna dal Bagno Alessandra prende la Canna dalla mano di Simone e dice: “Hai pensato davvero a tutto!”, sendendosi a continaure a mangiare con il tizio in Tunica. Simone saluta senza dire altre parole, esce dal locale e inizia a correre... (come Forest...).

Il Mattino seguente i due si incontrano a casa di Carla e Marco, i due si guardano, lei esordisce dicendo “Carino, ma soprattuto aveva dell’erba buonissima”.

Poi si vede il giardino e una piantina di “maria” che sta crescendo (con la musica indiana di sottofondo).

Molte risate ^_^! Grazie a tutti!
P.s. ho già voglia di continuare...