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Topics - Kevlar

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Ciao a tutti,
iniziando la mia prima serie a AiPS, che credevo di saper per bene (e premetto è la mia prima volta ad un gioco narrativo dopo una lunga e complicata esperienza parpurzia) mi son sorte svariate domande, forse niubbe, ma non ho trovato risposte nei post precedenti...

1) il livello del conflitto. Allora da regole il conflitto è una frattura fra i desideri e le motivazioni di un protagonista e quello che ha.
Evidenzio protagonista perchè prima della rilettura post partita, che tutti consigliate, io avevo letto giocatore. Leggendo il topic definitivo di moreno però e alcune altre risposte qui, mi si è confusa un bel po la faccenda.

Mi spiego meglio: mi sembra che su theforge parlassero del conflitto come randomizzatore di plot ed eventi, quindi magari sia io che il giocatore siamo d'accordo con uno sviluppo, ma il protagonista deve comunque passare il conflitto e vincere la posta per ottenere quello che io e il giocatore vogliamo, e io e il giocatore dobbiamo essere pronti a piegarci all'esito senza minimizzarlo,  anche volevamo entrabi magari un esito diverso del conflitto.

Ma se faccio così, il conflitto si genera ad ogni frattura fra voglio e ho di ciascun protagonista e non dei giocatori? se devo generare un conflitto ogni volta che il un protagonista in scena vuole una cosa che non ha, me ne vengono 5000.

E questo come si lega rispetto a i consigli da regole sul fare conflitti tosti ed incentrati su issue del personaggio?

Immancabile esempio:  la richiesta di scena è "plot,deserto americano,  voglio dettagliare meglio la mia organizzazione"
scena: protagonista e npc: il protagonista è una alto funzionario governativo di un'agenzia americana tipo man in black ma con pugnali e oggetti rituali, e l'npc è il capitano marines di sorvegliaza di quello che crede sia un silos nucleare segreto in cui è penetrato un terrorista. Ovviamente il protagonista vuole entrare, ma il capitano non vuole. Sia io che il giocatore vorremmo che la storia si spostasse all'interno del silos, ma io vorrei anche far trovare una qualche resistenza al protagonista visto l'agenda.

Questo è un conflitto tosto nel senso che se non riesce ad entrare, ne dovremo far accadere cose enormi senza che lui le gestisca direttamente dentro al silos, e io e il personaggio preferiamo di no. per cui la sua posta diventa"riescoa far valere la mia autorita e lo umilio" e io decido di pescare una sola carta, perchè mi piace che vada così. ma è giusto? voglio dire, non basta che ci accordiamo io e il giocatore allora? (oh, è bellissimo eh sto gioco!).


2) con la storia di dover far conflitti tosti, am vengono in mente solo scene monoconflitto con conflitto grosso. Con quanto descritto sopra invece, le scene mi risultano più nconflitti, scegli quelli su cui vuoi puntare. A naso mi torna più il 2 modo, ma il primo è nelle regole!

Aspetto fiducioso (e domandoso)

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Gioco Concreto / [AiPS] The Shadow Gate
« il: 2008-11-05 09:50:33 »
[size=18]The Shadow Gate[/size]

pitch e i personaggi.

Fonti di ispirazione proposte: Lovecraft, X-Files, Cthulhu, Stargate, Last Exile, Martin Mystere, Tom Clancy.
La serie dovrebbe essere d'azione e spionaggio, con un deciso feeling esoterico/occultistico/pauroso ma decisamente non supereroistico.

Si pensava di ambientarlo a cavallo fra gli anni 70/80, in piena guerra fredda, dove i servizi segreti dei due blocchi (USA e URSS) + vari altri attori da definire (chesso, cinesi, mafia, società segrete, culti millenari) cercano di avere investigare eventi soprannaturali improvvisi e utilizzarli per la lotta del potere mondiale.

Set: Citta dell'europa centrale (varsavia, berlino praga) con eventuali puntate altrove(forse). Contrasto vicoli bui ambiente oppressivo dell'azione e chiarezza nitidezza degli ambienti in cui si decide.

Per ora abbiamo optato per una campagna corta (5 episodi)


PERSONAGGI:

Vladimir Gregorievich Poshenko (Andrea)
(Val Kilmer)
E' un agente del Kgb doppiogiochista, con un profondo desiderio di vendetta verso il regime di mosca per la morte del fratello(non abbiamo specificato ancora come, buono per la serie).
Nel suo abiente (russo) è una leggenda, e spesso si è tratto d'impaccio da situazioni letali miracolosamente. Attualmente è di stanza alla rezindetura di Varsavia.
Problema: Desiderio di vendetta per il regime russo.

Vantaggio: Agente segreto leggendario
Vantaggio: Gode di una fortuna ai limiti del possibile
Legame: Dimitri Karpoff, il suo caposezione nella sede di Varsavia, per cui nutre grandissimo rispetto e affetto.

Set personale: La sua scrivania di uffico, russa, scadente e ingombra di sigarette e fascicoli
Presenza in Scena: da decidere


Dale "the Answer" Davies (Denny)
(Samuel L Jackson, come da manfesto di "the Shaft")
Alto funzionario (o capo) di C.H.I.M.E.R.A., un'associazione supersegreta super d'elite dei servizi americani che ha l'incarico di gestire e supervisonare alla nascente minaccia esoterica occultista nel mondo.
E' ritentuo uno dei + grandi esperti di occultismo ed esoterismo, perchè sa spesso di cosa/come funziona la cosa/rituale persona in oggetto.
Queste conoscenze pero gli derivano, segretamente, da visioni imprevedibili e strane sul tema in questione. Alcune delle quali lo ritraggono in altri tempi e altri modi.
Problema: Recentemente una sua visione si è rivelata parziale, e seguendola ha causato la morte di molte persone e colleghi. Deve gestire il rimorso per quanto è successo

Vantaggio: Sono un agente governativo di alto rango
Vantaggio: Ho premonizioni e visioni improvvise sulle situazioni/reperti occulti
Legame: Steve Fontanini, un suo collega che ora lo odia perchè è sopravvissuto e gli attribuisce la colpa dell'ultima strage

Set personale: Da solo, davanti ai resti del piccolo reperto rovinato che ha causato l'esplosione.
Presenza in Scena: da decidere


The Duke (Spivy)
(Jason Statham)
Famoso cacciatore di taglie, noto solo con l'alias di The Duke che apparentemente conduce vita da nobiluomo inglese molto ricco. Recentemente in circostanze da definire (hook) ha sul suo corpo una sorta di tatuaggio sul tronco/semovente/mutevole
composto di giorno in giorno di vari materiali/sostanze che sembra senziente e reagisce alle situazioni più impreviste (hook)
Problema: Vuole capire cos'è questo tatuaggio, perche se da un lato è utile, dall'altro lo preoccupa.

Vantaggio: Sono un collezionista/esperto d'armi appassionato e competente
Vantaggio: tutte le persone che mi hanno contrastato se ne sono pentite
Legame: Sasha, un suo committente che è apparso da quando ha il tatuaggio e gli affida missioni. potrebbe essere un'allucinazione. Compare praticamente ovunque, quando la sua presenza è necessaria.

Set personale: Rivivere la scena in cui ha ricevuto il "tatuaggio". (da definire e arricchire nel corso della serie)
Presenza in Scena: da decidere

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Gioco Concreto / [CnV] includere i tratti nei conflitti
« il: 2007-11-22 09:09:17 »
Ciao,
l'ennesimo dubbio regolistico/di actual play a casa vostra: ma i dadi dei tratti o dell'equipaggiamento di un personaggio li fate tirare in ballo solo al giocatore del personaggio o anche dagli altri giocatori?

Mi spiego meglio: se il Cane del vostro amico ha il tratto "Sono cieco come una talpa 4D4" o "ho il cuore a pezzi 2d8" e siete in conflitto con lui (oppure siete il master e siete in conflitto con detto cane) voi potete dire "Non mi colpirai mai, sei cieco come una talpa" oppure "taci tu che non hai mai amato una donna" e aggiungere detti tratti alla pool del cane dell'amico? Forse non ha molto senso (ma a volte anche si) ma è sicuramente cool... ci sono un sacco di spunti per raccontare meglio un conflitto!!

...in fondo, in una marea di libri e film l'oppositore abituale o casuale tocca a caso o volontariamente i punti forti o deboli del protagonista, anche senza saperlo.

Per capirci, io lo lascierei fare al nostro tavolo, ma le regole non mi sembra lo prevedono...voi come vi regolate?

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Gioco Concreto / [CnV] Rollare il fallout
« il: 2007-11-19 11:03:59 »
Ciao a tutti... stavo leggendo la conversazione fra rafman e moreno in merito alle uccesioni con arena verbale e mi è venuto un qualche dubbio sulla mia interpretazione delle regole:

Il manuale dice esplicitamente che il fallout si rolla a fine conflitto MA la descrizione del fallout va fatta quando il fallout viene preso giusto?!

...il dubbio mi attanaglia.

Anziani e Profeti della fede, rispondete....

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Gioco Concreto / [CnV][Help] uso delle relazioni
« il: 2007-11-13 15:29:33 »
Ho un piccolo dubbio amletico: da manuale i dadi di relazione li posso usare solo quando o l'oggetto della relazione è l'avversario o quando l'oggetto della relazione fà parte della Posta.

Ma possono essere anche Poste positive(del tipo aiuto mia sorella permette di usare "la mia amatissa sorella gemella 4d8")? perchè da un'altra parte del manuale, (cre non trovo più) spiegava che le relazioni individuano a cosa si orientano i conflitti, mentre i tratti come i conflitti vengono risolti...

...sara na stupidata, ma tutta questa liberta alle volte disorienta :D Non vorrei mai interpretare il sistema nella maniera opposta a come è pensato...

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