GCG

Che vuol dire il titolo del topic? Bè letteralmente (più o meno) quello che dice.

Intanto vi riporto il link:<link>Condividi la tua sessione!<link>

e in quote cosa dice:

Condividi la tua sessione di gioco con DragonIsland!!!
No tranquilli non dovete fare click su condividi su FaceBook .

Cosa vogliamo invece?
Vogliamo mettere sulla nostra home page la descrizione delle vostre sessioni di gioco. Ma vediamo come.

- Descrivete cosa è successo durante la sessione dal punto di vista della "storia" che viene creata, dal punto di vista di quello che avviene al tavolo, dal punto di vista dell'interazione con le regole.
- Non importa che descriviate per filo e per segno tutto. Piuttosto descrivete le parti della sessione che più vi sono piaciute. Ovviamente se vi è piaciuta un'intera sessione, bè descrivetela tutta.
- Descrivete che emozioni vi ha trasmesso la sessione o particolari momenti della sessione.
- Descrivete quella particolare situazione che vi è capitata e che vi è piaciuta molto. Raccontate perchè è venuta così bella. Come vi ha aiutato l'affiatamento con gli altri giocatori (conosciuti quella sera o magari conosciuti da una vita) o come vi hanno aiutato (o ostacolato) le regole.
- Descrivete come le regole vi hanno aiutato o di come le avete saltate perchè non vi andavano bene. Ovviamente non fate diventare il testo che avete scritto un bignami delle regole. Parlatene solo quando è necessario per spiegare come mai è avvenuta una certa situazione al tavolo.
- Descrivete come le vostre sessioni siano così belle per voi grazie al vostro master o agli altri giocatori. Magari perchè gli altri giocatori e il master hanno esattamente i vostri gusti. E questi gusti raccontateli! Raccontate che regole o che altro vi siete inventati per far andare il gioco verso ciò che piace a voi e al vostro gruppo.
- Principalmente ci piacerebbe se spiegaste perchè quel tal gioco, di cui state descriveno una sessione, vi piaccia così tanto. Insomma raccontate a chi è adatto tramite la descrizione della vostra sessione.
- Non mandate un racconto tratto da una vostra sessione o da una vostra campagna. Vorremo che dalla vostra descrizione trasparisse l' entusiasmo per il gioco, per il vostro gruppo, per la storia che raccontate, per le regole che usate (o non usate). Un racconto per quanto bello non trasmetterebbe tutto questo. Invece se raccontate cosa provate insieme al tavolo, cosa hanno fatto i vostri compagni di gioco al tavolo, cosa di conseguenza hanno fatto i loro personaggi nella storia, come la struttura (o la libertà delle regole) di un certo gioco vi ha aiutato a provare certe sensazioni, bè, in quel caso sarà molto più probabile che si capisca quanto quel gioco vi piace.
- Un (forte) consiglio: rifatevi se possibile ad una sessione (o a più sessioni) recenti. Descrivendo una sessione di 5 anni fà correte il rischio che il tempo passato vi faccia ricordare situazioni che non sono neanche realmente avvenute.
Inoltre è meglio se parlate di una singola sessione. O nel caso descriviate più sessioni saerbbe meglio descriverne i momenti più importanti.
- Di che giochi dovete parlare? Ma di quello che vi pare! Parlate pure di D&D ma, visto che la fuori ci sono altri mille giochi, parlateci anche di WarHammer, Sine Requie, GURPS, Vampiri e chi più ne ha più ne metta.
- Volete scriverci che quellla sessione NON vi è piaciuta? Bè certamente potete farlo. Diciamo che noi abbiamo più una passione per le descrizioni che ci dicono cosa si può fare con un gioco piuttosto che quello che non ci si può fare. Certo non è detto che non pubblichiamo anche una descrzione di una sessione andata male.


Ci piacerebbe che ogni mese ci arrivassero un pò di queste descrizione e se così sarà decideremo quali pubblicare in home page.

Prima di tutto se fa schifo come testo è perchè l'ho scritto io.
Seconda cosa. Alla gente di GcG sembrerà qualcosa di familiare. Praticamente, forse, un actual play.
Nella mia idea effettivamente lo è. Però un tipo di AP che metta più in evidenza la parte divertente del gioco. Insomma un AP che non sia aridamente tecnico.

Esempi di Gioco di questo genere se ne vedono tanti da queste parti. Ecco con poco riadattamento potrebbero essere postati sulla home page di DragonIsland.

L'obbiettivo di tutto ciò.
Spingere le persone a condividere le proprie esperienze di gioco in maniera appassionata.
Qualcosa che qua si fà spesso ma che non è estraneo neanche allo spirito di DragonIsland.
Inoltre spingere anche chi gioca tradizionale a condividere le proprie partite.

Se voleete madarci qualcosa, magari riadattato al contesto è molto probabile che venga pubblicato. E poi spero che questo spinga anche dei giocatori di giochi tradizionali a fare lo stesso.

Insomma far uscire la gente dalla propria "tribù" anche se gioca tradizionale.

1) Forse ci serve una sezione per Hack, Playset autoprodotti, Keys per SS e così via (come già detto da Ezio)

2) Veniamo al tema del topic:

L'ho sempre pensato anche io che la seconda ambientazione PIU' perfetta (è un errore volantario) per CnV dopo quella di Default è Battle Star Galactica (la nuova serie).
La repulsione per tutti quei dadi mi ha sempre impedito di giocarla:

Comunque ecco qua un link:
CnV e Battle Star Galactica su StoryGames .

Voi che ne pensate?

Continuo da qui http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,3860.msg108373.html#msg108373

Intendevo poter visualizzare una cosa analoga alla prima pagina di Vanilla.

Insomma gli ultimi topic (e non post) con messaggi nuovi in ordine cronologico.

Allora sto seriamente pensando di portare Legends of Alyria.
Se non sapete cos'è potete cercare qua su GcG perchè ora mi fa fatica cercare il link.

Forse poi porterò qualcos'altro.

Qualcuno porta un SoTC?

Seriamente: è uno di voi che fa il troll su DragonsLair?

Ok in questa situazione ci sono problemi nel campo sociale più che regolistico.
Problemi sociali che assicuro esistono in tutti i gruppi umani. Anche quelli che non fanno gdr al contrario di quello che viene detto di solito.
Però va detto che un sistema di gioco del genere favorisce seriamente l'implementazione dei problemi sociali all'interno del gioco stesso.

In un gioco da tavolo questa cosa non sarebbe possibile. Il gruppo dopo un pò si spaccherebbe lo stesso probabilmente ma il gioco, almeno per la maggior parte, non ne risentirebbe.
Forse anche i giochi che facciamo noi ne risentirebbero (almeno quelli più focalizzati). Ad oggi però la cosa non è certa perchè abbiamo un campionario statistico scarso.

Comunque qua il link:
Link

Una visione diversa del mondo dell' apocalisse. Una visione un pò più "romantica".

Romanitcally Apocalyptic

A volte per sopravvivere all' apocalisse devi essere un pò fuori di testa .

Ho fatto svariate partite a SHOCK: . Riguardo a come deve essere uno story goal ho maturato una mia convinzione, anche in base agli esempi sul manuale.
Epperò mi rimane un dubbio al riguardo. Vediamo se riusciamo a fugarlo insieme. Magari anche con l'aiuto di Joshua (non scirvo direttamente a lui perchè con il mio inglese farei abbastanza fatica a farmi comprendere per bene).

Quello che penso è che uno story goal deve essere qualcosa di effettivamente opponibile dall' Anatagonista. In particolare non deve essere qualcosa che riguarda l'interiorità del personaggio (ma non è una cosa vera in assoluto, mi spiegherò meglio con degli esempi).

Vi faccio un esempio tirato fuori da un Actual Play e uno tirato fuori dall' organizzazione di un PbF qua su GcG (link al PbF) .

Allora l' AP riguarda una partita fatta con Rafu, la Barbara/Glenda e Matteo Turini. Lo shock riguardava il primo contatto. Ma non è questa la parte importante.
Il protagonista di Matteo aveva come story goal: "Avere un deciso cambio di opinioni".

Quella partita di Shock fu per me la più fiacca che abbia mai giocato. In parte ero stanco, in parte anche Matteo era stanco. Ed è stata fiacca non certo per la storia del mio protagonista che è stata anche molto bella (Rafu un giorno sai che mi vendicherò di quello stato di beatitudine vegetativa in cui hai ridotto il mio povero protagonista )ma piuttosto per la storia degli altri protagonisti. In particolare di quello di Matteo.

Fra l'altro di questa cosa non ho mai avuto occasione di parlarne con Matteo ma ne ho parlato un pò con Rafu e molto con la Barbara.

Il fatto è che lo Story Goal del protagonista di Matteo era una cosa assolutamente nelle mani del giocatore e non minimamente nelle mani dell'antagonista.
In verità probabilmente era anche uno story goal troppo generico ma non è questo che mi interessa.
Mi interessa il fatto che fosse esclusivamente nelle mani del giocatore.

Attenzione non dico che durante una partita a SHOCK: il proprio protagonista non possa avere un importante cambio delle proprie posizioni ma ciò non deve essere lo story goal. Saranno le reazioni del protagonista/giocatore (in questo caso usati volutamente come identità) alla fiction e le decisioni del giocatore sull'interiorità del protagonista a decidere del cambio di opinioni, non certo un tiro di dadi.

Tengo molto a sottolineare questo aspetto del collegamente con la fiction.

Per me si danno due casi:

- Il giocatore decide che il suo protagonista ha un cambio di opinione così senza grandi riflessioni durante la giocata. Questo sarebbe il caso in cui oltre ad avere uno story goal non ammissibile il giocatore ne ha scelto uno di cui non glie ne importa neanche molto.

- In reazione ad un  avvenimento della fiction il giocatore decide, con partecipazione emotiva, che il proprio protagonista cambia opinione. Attenzione non a causa dell'opposizione dell'antagonista ma semplicemente per qualcosa che è successo nella fiction senza nessun conflitto. Addirittura questo potrebbe avvenire nella prima scena.

A proposito di questo secondo caso porto l'esempio del protagonista che sta creando la Barbara nel PbF lo trovate ai post 58 e 60 del link che ho postato precedentemente (dato che non funzionano i link ai singoli post).

Comunque lo story goal è:

"accorgersi che ci sono persone che vorrebbe salvare"

Ora uno story goal del genere in genrale, e in particolare conoscendo la Barbara, si può risolvere senza problemi nella prima scena. Il protagonista della Barbara vede una bambina pucciosa che perde la madre, magari muore anche la bambina ma a quel punto il protagonista della Barbara penserà che ci sono altri bambini da salvare nel mondo. Ecco raggiunto lo story goal nella prima scena.

Ora qualcuno potrebbe pensare di antagonistizzare questo protagonista mettendogli davanti tutte persone che non meritano di essere salvate.....bè che palle di gioco che verrebbe fuori almeno per me.
Perchè in questo caso l'antagonista farebbe sì qualcosa ma il giocatore non farebbe nulla. Come potrebbe il giocatore far procedere, appassionatamente e con partecipazione, il rpoprio protagonista verso lo story goal?

Qauli conflitti potrebbe impostare?

Insomma questi sono i fatti.

Non sono neanche sicuro che i due story goal siano della stessa tipologia. Però sono abbastanza convinto che siano di una tipologia che NON va bene.

se invece la pensate diversamente e mi potete far vedere perchè....bè siete i benvenuti.