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Post - Elisa Greco Gambino

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Gioco Concreto / Re:[Cuori di Mostro] Aurora Illinois
« il: 2012-12-10 21:15:36 »
Voler salvare: TUTTI!
Non è mica facile scegliere che cosa fare quando si vive una vita eterna, continuamente sull'orlo di due mondi diversi. A lungo andare... ci si affeziona ad entrambi i mondi e si vuole salvarli entrambi dalla grande minaccia.
Per la prima volta, Neil prende una posizione: Voglio distruggere Arwan e continuare ad essere... beh, Neil! Il suo problema è che deve farcela e convincere anche suo padre che non può chiedere ai suoi sudditi, lui compreso, di rinunciare al mondo umano. Nonostante tutti i suoi difetti e le imperfezioni, è un regno comunque interessante!

Le richieste che gli sono state fatte, sono state le più disparate e le più opposte. Uccidi Eva. Lascia stare Eva. Fidati di Eva. Fidati di James. Non ascoltare James. Distruggi il legame con Arwan. Non badare al prof. Guadagnati il regno. Combatti. Dimostra chi sei. Non farti male. Stai al sicuro... e solo adesso si rende conto di quante persone hanno qualche aspettativa da lui: e sono tutte dannatamente diverse. Ha deciso quindi, di prendere fra le mani la propria vita, per la prima volta in tutta la sua lunga esistenza.
Si è posto un obbiettivo: Salvare Fairy e Aurora, con il minor numero di vittime possibili.

La giocata di ieri ha avuto decisamente poca azione, per Neil, ha avuto più che altro lo scopo di trovare se stesso. Ha avuto il tempo di riorganizzare le idee e mettere a posto le sue priorità.
Proteggere sua Madre
Uccidere Arwan
Proteggere Fairy e Aurora
Evitare di uccidere Eva

Ho avuto l'appoggio di tutti gli altri giocatori. In più di un modo e ha dato occasione a me, giocatrice, di capire che cosa serve a Neil e che cosa prova. Ora, vederemo nel prossimo episodio... ce la farà a dare una sistemata ad Arwan una volta per tutte? Scoprirà che cosa ha fatto Taran per farlo arrabbiare tanto? Sarà ancora l'orgoglio dei suoi genitori? Eva e Amanda si fideranno di lui? James riuscirà a non odiarlo per quello che è?

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Gioco Concreto / Re:[Dilemma] 110% più colorato
« il: 2012-12-10 14:14:01 »
Nel senso di meccaniche di gioco, non credo di aver trovato qualche gioco specifico che mi abbia fatto cambiare percezione del mondo.
Condivido però questa tua affermazione su Dilemma, noto anch'io più colori e più significati reconditi (come dicevo ieri in qualche post su G+ ho comprato il mio primo quadernone ad anelli per tenere tutte le mie schede dei GDR viola senza nemmeno accorgermene!)

Ultimamente però è stata la costruzione del mio personaggio per Monster of the Week - Old Town che mi ha fatto notevolmente cambiare la percezione di una parte di questo mondo. Giocando in un gruppo in cui mi ritengo molto al sicuro e che conosco da un bel po' ormai, ho deciso di spostare il mio pg un po' fuori dalla mia confort zone. Ho scelto di interpretare l'Iniziato appartenente ad una setta di stampo medio orientale. Mentre creavo il PG continuavo a dirmi "Ok, voglio che sia legato al mondo arabo!": ho scelto il nome. Poi ho pensato alla setta e "Ok, voglio che abbia una forte connotazione religiosa, perchè posso sempre usare questa leva per crearmi dubbi, incertezze, scontri interni da riportare in gioco. Considerando poi che il mio PG è sicuramente Gay la cosa sarà di certo molto complicata se: la faccio fortemente islamica!": e così è stato.
Ero partita con un'idea della religione Islamica piuttosto stereotipata, ma so di non essere una profonda conoscitrice della religione in questione e quindi ho deciso di informarmi. Beh, sono rimasta fortemente stupita da quante cose sbagliate io sappia su suddetta religione. Di quanto in realtà non abbia mai capito veramente certi aspetti che ci vendono già preconfezionati come sbagliati, ma che se proviamo a comprendere con la nostra testa, sono totalmente diversi.
Quindi a modo suo Monster of the week ha cambiato la mia percezione di una religione diversa dalla mia. :)

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Gioco Concreto / Re:[MotW] Old Town, Maine
« il: 2012-12-09 20:59:43 »
Caso nr. 3 - Parte 1

*sottotitolo: quando hai un bravo keeper e al successo parziale della mossa di inizio sessione good standing with the Sect ti mette in una posizione che definire spinosa... è un eufemismo *

Dal diaro di Karim scritto in arabo

Avevo studiato quell'incantesimo solo a livello teorico. Il mio maestro, ci aveva detto di usarlo solo se costretti, solo se non c'era nessun altra soluzione che non preveda un'eliminazione fisica. Giocare con la memoria delle persone, è sempre pericoloso. Non si sa mai che l'incantesimo si espanda troppo o non abbastanza, finora solo pochi di noi hanno mai provato ad eseguirlo al mio livello, ma è questo che mi è stato chiesto e io cercherò di portarlo a termine, senza fare qualche stronzata. Ho dovuto evocare l'entità che protegge la Setta, ho dovuto chiedere a lui perchè mi aiuti a portare a termine questo compito, certo... ha voluto qualcosa in cambio, ma non sono nuovo a non mangiare o bere di giorno, in fondo il Ramadan lo faccio già un mese l'anno... posso resistere per qualche giorno, fino a quando non avrò portato a termine il mio compito e chissà che Richard non mi rompa per un po'... devo ammettere che avere missioni parallele e doverle tenere nascoste agli altri, soprattutto a Blake, mi infastidisce. Inoltre mi tiene lontano dai mostri che affollano questo paesino... che tra l'altro, diventa ogni giorno più strano! E' quasi Natale, mi risulta che dovrebbe essere una ricorrenza importante per gli infedeli, e se non mi ricordo male c'è pure quel detto "A Natale siamo tutti più buoni", lo dice sempre Becca. Eppure sta mattina se le sono suonate mica da poco al Crossroads, mi devo ricordare di informarmi meglio sulla questione "Tutti più buoni". Becca sicuramente ne saprà più degli altri, mi sembra quella più normale in tutto il gruppo. Durante la rissa, Blake ha cercato di fare l'eroe, eppure lo sa che il suo destino è importante e dovrebbe concentrarsi su quello, è per quello che mi sono buttato anch'io, quando ho visto che Vic ci stava andando troppo pesante e che stava attaccando Blake da troppi angoli, certo non ho avuto la meglio, il naso mi fa un male cane.... però almeno ho evitato che spaccasse la testa al mio prescelto! Anche se alla fine ci si è dovuti preoccupare solo della testa di Vic che è esplosa come un palloncino troppo gonfio... quello che è uscito da quella testa, era qualcosa di sovrannaturale senza ombra di dubbio, insomma... è già strano che scoppi la testa alla gente, ma che ci siano anche delle specie di tentacoli viscidi che poi diventano fumo denso, dentro le loro ossa... ammettiamolo, ora capisco perchè c'è una nostra sede qui. E' uno dei posti più strani al mondo.

Dopo aver vissuto di piccole magie per gli altri due misteri, questa volta ho deciso che era ora di provare qualcosa di più importante. Ammetto che il mio successo parziale con la mossa di inizio sessione good standing with the Sect mi ha aiutato ad arrivarci. Finalmente sono riuscita anche ad usare la mossa del Sacred oath. Sul primo momento, per come è costruito quel piccolo maniaco del controllo di Karim, scegliere un voto da fare, che fosse credibile e fosse sufficientemente evidente in gioco, non è stato facile. Potevo dire le cose più banali dal: non porterà la cravatta fino a quando non porterà a termine il suo obbiettivo, ho indosserà i jeans invece di un completo giacca e cravatta... insomma, per ora i vizi e le fisse di Karim, sono davvero troppo banali per un patto che ha un obbiettivo così importante: cancella dalla memoria di due PNG degli eventi ricollegati al sovrannaturale e alle capacità del nostro bizzarro gruppo di cacciatori. Così ho deviato su qualcosa che avrebbe avuto delle conseguenze su Karim durante la caccia: un Ramadan fuori periodo. Niente cibo o acqua dall'alba al tramonto che mi ha avvantaggiato con un +1 su tutti i tiri che userò per portare a termine il mio obbiettivo, ma un -1 perchè sarò indibolito dalla fame e dalla sete, durante il giorno, fino al compimento del mio obbiettivo. Il nostro Keeper mi ha dato una missione secondaria, che ora mi permette di approfondire un po' di più Karim e le sue abitudini, i suoi scrupoli e i suoi principi. Ora che, frugando nei libri di studio di Karim, ho trovato l'incantesimo che mi serve, dovrò scoprire anche che cosa necissiterò per fare la mia big magic sicura che il nostro fantasmagorico Keeper mi darà un sacco di spunti per il gioco! Non lascio comunque da parte la missione principale, lavorare con gli altri cacciatori e distruggere la minaccia della settimana... abbiamo una vaga idea e per verificarla, Karim ha dovuto abbandonare per un attimo le sue ricerche teletrasportandosi dove si era dato apputamento con il resto dei suoi compagni. All'esterno del negozio "Sogni in soffitta". Scioccamente vi è entrato senza assicurarsi che gli altri non fossero effettivamente entrati e... lì dentro si nasconde di sicuro "qualcosa" perchè fra tutti gli oggetti vari che ci sono in vendita, c'è un suo vecchio Diaro che aveva lasciato a Dubai, con una foto di suo padre e un suo anello... da quando è entrato in quel posto Karim non ha più pensato alla missione, ma solo a trovare quell'anello fra le centinaia buttate in un'enorme cesta.

Putroppo per questione di tempistiche dei vari giocatori, non siamo riusciti a chiudere il mistero, ma non vedo l'ora di passare alla prossima sessione, perchè... accidenti se mi piace questo gioco e il nostro amabile gruppetto di player e PG! :D

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Gioco Concreto / Re:[Cuori di Mostro] Aurora Illinois
« il: 2012-12-03 00:34:15 »
Ah... la verità! La consapevolezza di quello che si è veramente, di quello che ci si aspetta da voi... l'avete mai provata? vi è mai piombata addosso?
A Neil, sì! Come una valanga gli è crollato tutto addosso. E' il principe delle fate e deve conviverci, è qui solo per un periodo... perchè suo padre, Taran, ha voluto mostrargli chi sono gli umani e come vivono. Ora che Neil ha assaggiato questa vita... beh, non è molto propenso a farne a meno. Il problema vero e proprio? E' che ora il destino di tutto il popolo di Fairy... è sulle sue spalle.
Eva ha fatto un patto con Aran, il Re delle fate Oscure. Aran vuole destituire Taran e conquistare Fairy, poco gli importa se ci vanno di mezzo delle persone, dei ragazzi con cui riesce a stringere patti usando Eva come tramite.
Neil non vuole perdere il suo lato umano, ma non vuole nemmeno perdere il suo lato faerico... suo padre gli ha concesso più tempo sulla terra a patto che uccida il tramite che Aran usa: Eva.
E' un cavolo di casino, Neil non ha mai pensato a se stesso come il Principe delle fate, non ha mai pensato che Fairy un giorno sarebbe stato suo... è cresciuto sotto una campana di vetro, un'infanzia felice a svolazzare insieme ai suoi fratelli e sorelle per il regno, cene importanti, feste a palazzo... e ora sulla terra è un po' la stessa cosa, la normale vita di un adolescente che ha provato l'amore per un ragazzo e che... ora si trova a dover scegliere chi vuole essere.
Un eroe per il suo regno uccidendo Eva o un umano a vita senza poter mai più avere contatti con chi ama nel suo regno?

Si trova ad essere l'ago della bilancia, si trova ad essere colui che deciderà le sorti di due interi popoli:
il popolo delle fate e quello degli esseri umani. Liberare per sempre il mondo degli umani dalla presenza delle fate o continuare a riuscire a farli convivere?

Neil riuscirà nel suo intento di salvare i due popoli? Sarà capace di sopportare il peso enorme che ora pesa sulle sue piccole, giovani ed inesperte spalle?

Riuscirà a liberare il mondo dal giogo di Aran e essere l'orgoglio, di nuovo, di suo padre Taran che già ha deluso una volta?

Questa campagna sta prendendo delle direzioni del tutto inaspettate, ma... capperi se mi piacciono! Vedo lati di Neil completamente nuovi e l'avvicinamento degli altri pg che lo stanno facendo crescere, anche se coi suoi mille e più dubbi!

Non vedo l'ora di vedere come andrà a finire :D

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Gioco Concreto / Re:[MotW] Old Town, Maine
« il: 2012-12-02 21:04:55 »
Dal diario di Karim, scritto in Arabo.


Oggi è stata una delle giornate più difficili che io abbia mai dovuto affrontare. Non ero pronto a tutto ciò. Nonostante io sia stato allevato per affrontare questo mondo… non ero pronto affatto a quello che è successo oggi.
Quella donna... in fondo al lago… quella donna che soffriva per ciò che non ha mai potuto avere: un figlio… quella donna che rapiva ed uccideva i bambini, per colmare un vuoto secolare. Il bisogno di avere un figlio, qualcuno che ti ami incondizionatamente… eppure. Eppure era un mostro come tutti gli altri, un mostro che avrei dovuto sconfiggere. Avevo gli strumenti adatti, ho avuto l’opportunità… ma mi sono bloccato. Ho lasciato che lei mi afferrasse, ho lasciato che mi trascinasse in quel posto oscuro e ho lasciato che lei… *la scrittura non è più elegante e precisa, è tremula e sembra che la stilografica sia andata più a fondo* e ora… lei aspetta un figlio da me.
Non posso dirlo a nessuno, non posso dirlo a Blake, tanto meno a Richard. Non credevo che una cosa del genere fosse possibile… io, non credevo nemmeno che…eppure in quel momento lei sembrava così vera, il suo tocco era gentile e caldo quasi. Sapevo che era un fantasma, ma… era come se in un certo senso mi sentissi come lei… o forse mi stava solo piacendo?
Eppure non ho mai desiderato una donna prima d’ora, non ero mai stato sfiorato da una di loro…se è per questo nemmeno da un uomo,  a Dubai, non era permesso. La mia religione, non lo permette, è un peccato, se solo… finirei a bruciare fra le fiamme dell’inferno, ma ora… che una donna, un mostro, mi ha sottomesso? Finirò lo stesso fra le fiamme dell’inferno?




Nella giocata di oggi, Karim ha di sicuro avuto una delle giornate più terribili che potesse anche solo immaginare. Era tutto cominciato male, con un litigio con il suo fratello, Richard, a causa della caccia del Windigo. Richard ha saputo che Karim ha messo in piazza i suoi poteri, davanti a gente estranea, davanti ad innocenti che non ne avrebbero dovuto sapere nulla… e invece? Beh, ammettiamolo, Karim ha fatto del suo meglio per tenerli al sicuro. Inoltre, come ha sostenuto con Richard, aiutare i suoi compagni ad uccidere quel dannato Windigo era la prima sua preoccupazione. Se il mattino ha l’oro in bocca… beh, quello di Karim aveva probabilmente acido solforico. Il caso poi, gli aveva subito messo i brividi. Quando ha toccato l’acqua del lago e ha usato la propria magia per vedere che cosa fosse accaduto, la scena era terrificante. I bambini che stavano cercando erano andati incontro al mostro, richiamati dallo stesso e il fantasma li aveva catturati. Non che smaniasse dalla voglia di navigare sul lago, ma visto che c’era Blake e visto che si trattava di ragazzini in pericolo, ha seguito il suo allievo e mentre Blake si immergeva a cercare i bambini… lui ha deciso di cercare di parlare con il fantasma, ma le cose gli sono sfuggite di mano e all’innocente richiesta di lei di avere un figlio da lui… lui ha detto che se le avesse detto dove incontrarsi… ed è stato in quel momento che le cose sono precipitate, il fantasma lo ha portato in un posto appartato, dopo averlo tirato giù dalla canoa e poi ha fatto di lui quello che voleva. Lei lo ha praticamente violentato e lui… non ha reagito, insicuro e incerto su quello che stava accadendo. Non ha mai dichiarato ad alta voce di essere gay, ma… lo ha sempre saputo, così quando ha scoperto che in realtà il suo corpo reagiva al tocco della donna, ci è rimasto di sasso lasciando che lei… godesse di lui. Il resto è stato tutto un precipitare del suo umore. E’ diventato freddo, con l’empatia di un sasso e alla fine, disperato per quello che gli era accaduto ha evocato il fantasma sulla riva del lago prima che i suoi compagni lo raggiungessero. Ha provato a uccidere da solo il fantasma, sparandogli, ma… lei ha di nuovo avuto la meglio su di lui. Il resto, è stato un sogno, come se lui stesse guardando da qualche posto lontano. Lei lo ha reso inerme lasciando i suoi compagni a lottare da soli. L’ultimo ricordo che ha… è il viso di Blake che lo tira fuori dall’acqua.

E' stata una giocata che mi è piaciuta, davvero tanto. Mi ha fatto pensare molto a Karim e al rapporto che ha con il suo io più nascosto, senza parlare del rapporto che ha con gli altri PG. Il mistero era molto semplice e ci ha dato modo di approfondirci un pochino di più.

Mille grazie ai miei compagni di avventura per questa bellissima campagna :D

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Gioco Concreto / Re:[MH] Aix En Provence
« il: 2012-11-29 11:24:14 »
Grazie della fanmal, Luca! ;)

Giulia, è che non basta la sigla dei cavalieri... ci vuole anche l'intonazione giusta di Roberto e Luca XD

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Gioco Concreto / Re:[MH] Aix En Provence
« il: 2012-11-29 00:14:19 »
La voglia di vendetta... è forte, quasi incontenibile. Tutto quello che Julian continua a vedere riporta sempre a quel maledetto vecchio, il nonno di Viktor. E' colpa sua! Non ha saputo contenere la voglia di salvare il nipote... e ha liberato quel mostro... e ora? Beh, Viktor ha ucciso Brandon, il fratellastro di Julian e anche lui è un fantasma, proprio come lui.
L'arma che il Dijin si è lasciato indietro, il pugnale con cui è stato ucciso Julian, è un'arma potente: può ferire i fantasmi, Julian l'ha usata contro il fratello e... ne è terrorizzato. Ha chiesto a Cassidy di prenderlo, perchè lui ha paura di ferirsi e di morire definitivamente: non vuole abbandonare i suoi genitori, non può farlo.
Ha sviluppato una certa dipendenza da Cassidy, forse anche più di quello che dovrebbe. Qualcosa in lui lo affascina, qualcosa che lo spinge a chiedergli di parlare con il suo amico Janes. Anche lui fa parte di tutta questa giostra azionata dal nonno di Viktor, Jamal. Qualcosa del suo passato, qualcosa della sua vita lo ha spinto a chiedere aiuto al Dijin. Julian lo ha visto, nel suo abisso, lo ha visto piangere, lo ha visto mentre accettava dei soldi piangendo e lo ha visto chiedere al Dijin aiuto per non essere più lo schiavo degli altri... Julian sa che Cassidy deve parlarci e lo persuade ancora a cercare delle giuste risposte.

che cosa aspetterà i nostri eroi? riuscirà Julian a capire che cosa lo spinge così tanto verso Cassidy? Sono solo i suoi ormoni impazziti... o è altro? Avrà la sua vendetta?

Tutto ciò nella prossima e ultima sessione... Aix En Provence sta per cambiare totalmente faccia, sarà un apocalisse in anticipo?

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Gioco Concreto / Re:[MotW] Old Town, Maine
« il: 2012-11-28 16:03:32 »
Visto che gli AP "tecnici" sono già stati affrontati con estrema precisione e bravura dalle pulzelle qui sopra, io mi dedicherò ad un AP  un po' più... un po' meno... insomma un AP diverso ^^

Il mio personaggio è Nabil Karim Ross (http://assets.poponthepop.com/photos/full/sebastian-stan-picture.jpg) arabo di nascita, ma con origini scozzesi, ha 25 anni e si è laureato nella sua terra natia. Da poco più di un anno, vive a Old Town insieme a suo "fratello" Richard Wang (http://www.dacascosfan.com/mdpic/ad02.jpg) e gestiscono insieme l'agenzia immobiliare che copre la sede della Setta che si occupa di quella zona. Nonostante sia in città da poco, ha già conosciuto
Helena che l'ha aiutato nel suo primo caso in cui si è trovato ad affrontare uno sciame di cervi volanti indemoniati, che si mangiavano le persone dall'interno (grazie Michela per quest'immagine) e per cui non era pronto.
Blake di cui aveva già letto nelle profezie e che era stato affidato a Richard, ma a quanto per il destino gli ha riservato una piccola sorpresa. I sogni di Blake erano chiari, Karim è destinato ad essere il suo mentore.
Becca (non me ne voglia, ma Karim... ha ancora qualche difficoltà con la lingua, nonostante la padroneggi abbastanza bene!) è la sua barista di fiducia, quella che sa già che cosa dare o non dare al nostro Arabo, che segue con accuratezza alcuni dettami della propria religione.

Karim è uno che sa quello che fa. Conosce i propri limiti. E’ stato allevato fin in tenera età a sfruttare le proprie capacità. Destinato fin da piccolo ad entrare nella setta.
Da quando è stato trasferito ad Old Town, ha affrontato i mostri che la invadono senza battere ciglio. Ha avuto il giusto aiuto dalla setta, attraverso Richard, sebbene fra di loro non scorra buon sangue, ma si sopportano a vicenda.

Il Windigo però… gli ha decisamente dato filo da torcere! Ha fatto di tutto per mettere a frutto le sue conoscenze, ma sarà l’umidità, il clima a cui non è ancora abituato… o chissà che cosa (dadi *coff coff*), i suoi poteri lo hanno un po’ frenato. Mentre veniva indirizzato verso la setta, da subito è stato chiaro che si trattasse che la sua vocazione è la magia, per questo si è applicato molto e per questo il destino l’ha designato come mentore di Blake. Ha l’innato dono, poi, di mettere sempre gli innocenti al primo posto.

Contro il Windigo, il suo unico pensiero era quello di ucciderlo, con ogni mezzo possibile e salvare gli innocenti che erano in pericolo. Per questo, ha usato il suo potere per creare una gabbia per proteggere Sophie quando il professore/windigo avrebbe potuto ucciderla. Per questo ha preferito attirare l’attenzione del mostro quando è arrivato Sal, piuttosto di rischiare un attacco e ferire anche il povero Sal che aveva già i suoi shock.

Nonostante tutto, ha usato ogni mezzo: la magia e anche le armi convenzionali, che ha scoperto cozzare terribilmente con il proprio io magico. Gran parte della sua magia viene sprigionata da un tatuaggio che ha sulla schiena e che corre lungo la spalla destra per terminare davanti al collo. Si tratta di un Leopardo stilizzato e disegnato usando le parole della XXII sura del Corano, che a quanto pare non ama particolarmente che io usi la mia 9 mm creando una sorta di reazione allergica, che l’ultima volta me lo ha quasi dissanguato!

At the end of the day… però, nonostante abbia avuto un po’ di problemi a gestire la magia, ho avuto il mio ruolo da eroe e mi è piaciuto un sacco! Mi è piaciuto parecchio anche come Michela sia riuscita a trovare una risposta sempre perfettamente adeguata ai miei fallimenti, rendendoli alla fine dei fallimenti veramente scenici!
Mi piace perché siamo un gruppo di players/cacciatori pieni di fantastiche idee e di fantasia, siamo tutti sullo stesso piano. Tutti vogliamo e cerchiamo le stesse cose, approfondire il personaggio e non solo la storia e siamo supportati da un keeper che ci segue e approfondisce con noi!

Non vedo l’ora che arrivi la prossima sessione, per affrontare di nuovo gli altri pg, scoprire con i miei compagni d’avventura i loro segreti e salvare di nuovo questo buco di paese in cui abbiamo fatto finire i nostri poveri pg!

*entusiasmo a mille*

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Gioco Concreto / Re:[Cuori di Mostro] Aurora Illinois
« il: 2012-11-26 13:46:27 »
E' dispiaciuto anche a me, un sacco, non aver potuto giocare molto causa linea 3G ballerina in alcuni tratti di autostrada, ma non volevo far saltare una sessione e allungare ancora di più l'attesa.
Adoro Neil, mi piace un sacco questa campagna, lovvo Giulia come MC e vado matta per tutti gli altri ple e i loro PG, con i loro punti di forza e di debolezza. Nella prossima sessione voglio acchiapparmi James! Volevo già farlo questa... ma il tempo e la tecnologia mi hanno un po' fregato ^^

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Gioco Concreto / Re:[Cuori di Mostro] Aurora Illinois
« il: 2012-11-26 13:06:52 »
Lo chiamano l'Adorabile. E' il ragazzo che con un sorriso fa andare in brodo di giuggiole tutte le esponenti di sesso femminile dell'High School di Aurora, Illinois. Guida un'auto ibrida, perchè rispetta la natura. Vive in una meravigliosa casetta circondata da alberi. Mamma e Papà vogliono che sia felice, che trovi qualcuno che lo ami e per loro non è un problema se esplora tutte le strade.
 
Eppure nasconde un grande segreto. Tutti, per ora, lo amano: ma chi lo conosce veramente?

Suo padre, Taran, è il Re delle fate ed è felicemente sposato con Lily, sua regina. Sono anche loro degli Adorabili, vivono sulla terra ben voluti da tutti, o quasi. Hanno i loro problemi, è ovvio, insomma non tutte le corti sono perfette, ma papà Taran è un uomo saggio e rispettato.
Da qualche tempo però, Neil ha cominciato a soffrire di scariche ormonali latenti. Come ogni adolescente che si rispetti, cerca di fare quanta più esperienza possibile, per questo è avvezzo al Turn Someone On, e lo fa sfruttando quei suoi begli e grandi occhioni da gattone che gli sono stati donati (The wild hunt). Tende anche a usare il suo fascino per manipolare chi gli sta attorno ed ottenere il più possibile di ciò che vuole, ma alla fine dei giochi: tutti lo adorano, o quasi.
Ed è proprio col suo faccino angelico, che ha trovato il suo primo vero amore: Alexander. Un bellissimo ragazzo svedese che ha fatto breccia anche nel cuore di mamma Lily e che sta simpatico a papà Taran... durante una delle numerose feste a cui Neil partecipa, scopre quanto sia bello l'amore e durante il primo disastro della campagna... beh, lui è impegnato a testare questo nuovo sentimento, tanto che partecipa relativamente al tutto se non cercando, inutilmente, di aiutare Eva che sembrava quasi fosse in pericolo mentre un coyote mannaro bianco con le orecchie rosse le stava intorno... alla fine Neil ha scoperto che se non si levava di mezzo, non sarebbe stata Eva a finire sparpagliata per tutto il giardino!

Eva è uno dei soggetti più strani che Neil abbia mai incontrato da quando è sulla terra: ma qualcuno lo sa veramente da quando Neil è qui? Beh, Neil ama reperire informazioni facendo visita al suo reame (Gaze into the Abyss / Beyound the Veil) e ha scoperto che vi è qualcosa alle spalle di Eva, qualcosa che la minaccia, che minaccia il loro professore di Biologia (Onix aka Daniel, ex membro della corte di suo padre e abile cavaliere)... e chi altro starà minacciando?

Neil riuscirà a proteggere chi ama o quanto meno ad evitare i danni che quel'oscura presenza può recare al mondo? Beh, per ora Neil vive una bellissima storia d'amore che lo fa stare sulle nuvole (anche fuori dall'abisso) forse non sta ancora porgendo la giusta attenzione... ma piano a piano, si sta accorgendo che c'è più di quello che crede nel mondo degli umani.

Danila, la dolce metà di James (umano), potrebbe saperne qualcosa... quanto meno la sua famiglia... perchè porta un terribile ciondolo in ferro battuto che potrebbe essere letale per tutte le fatine che ci sono lì attorno?

I misteri che il nostro Fatino sta per affrontare... stanno crescendo come funghi e si stanno infittendo: riuscirà a mantenere la sua Adorabilità per sempre? Riuscirà ad uscire indenne da questo mondo crudele? Renderà orgogliosi i suoi genitori? Vivrà per sempre felice e contento con Alexander?

Tutto questo... nei prossimi episodi!
Ammesso e non concesso, che con tutte queste emozioni Giulia (MC), Fenna (James - umano), Simone (Eva - l'infernale) e Federica (Amanda - strega) non mi facciano venire un infarto prima e continuino a portare avanti questa meravigliosa campagna con tutte le fantastiche idee che partoriscono ad ogni giocata! :D


L'Adorabile : http://www.standard.co.uk/lifestyle/article6706568.ece/ALTERNATES/w460/Ben+Barnes
Alexander : http://swedishmen.tumblr.com/image/13404273747
Papà Taran : http://25.media.tumblr.com/tumblr_m6ra7emFQk1ro3f3lo1_1280.jpg?.jpg
Mamma Lily : http://img.poptower.com/pic-31569/sophie-winkleman.jpg?d=600

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Gioco Concreto / Re:[MH] Aix En Provence
« il: 2012-11-26 10:16:49 »
Julian ha finalmente avuto l'occasione si sfogare un po' della sua rabbia. Piano a piano sente la rabbia per la propria morte, farsi tangibile. Comincia a rendersi conto per davvero che è morto, che è tutto cambiato per lui. I suoi genitori, sono stati forti per lui e lo hanno aiutato, sanno che il loro piccolo J è un semplice fantasma, ma sono una famiglia... e lo hanno accettato. Sarebbe stato diverso se avessero saputo che è stato Brandon, il suo fratellastro, ad ucciderlo?
Per la prima volta, Julian ha preso la sua non-vita, fra le mani ed è andato direttamente alla fonte di tutti i suoi guai e dei mali che stanno affliggendo Aix En Provence, primo fra tutti lo strano comportamento dei ragazzi. Lui sa di chi è la colpa, sa chi ha causato tutto questo casino e ora vuole vendetta, molto più che la giustizia.
Non ha aspettato che Cassidy lo accompagnasse, ha semplicemente affrontato Viktor da solo, lo ha suonato come una zampogna finendo per ucciderlo per la seconda volta... e sapete cosa? Non gli è affatto dispiaciuto...e non di certo perchè sapeva che sarebbe tornato! La sua famiglia soffre da qualche mese, per colpa del nonno di Viktor che ha richiamato qualcosa di così forte, da aver distrutto la città.
Ciò che è morto, deve rimanere morto.
Per riportare in vita un assassino, un cannibale... Jamal ha liberato il Dijin.

Julian continuerà a cercare vendetta fno a che non avrà distrutto Jamal e ridato equilibrio a Aix En Provence?

Non ho avuto gli stessi highlights consecutivamente e devo ammettere che nonostante credessi complicato affrontare un Julian "manesco" con un Volatile segnato, ho scoperto che mi è servito per portare Julian su un nuovo livello e farlo andare avanti. Non vedo l'ora di giocare di nuovo, per vedere che cosa il futuro gli riserva ancora, se riuscirà, in qualche modo a ritrovare un po' di pace!

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Gioco Concreto / Re:[MH] Aix En Provence
« il: 2012-11-20 10:18:12 »
Da quando è morto, Julian ha sempre cercato di rimanere in disparte. Non voleva che nessuno sapesse la verità su di lui, ma ultimamente sembra non poter fare a meno di stare al centro dell'attenzione! Grazie alla caratteristica Hot sempre segnata da due sessioni: non faccio altro che essere in mezzo all'azione!
Ho manipolato una folla per salvare le chiappe al mio compagno mannaro, distraendo la folla e la polizia dalla sua fuga.
Ho fatto a pugni con il mio compagno Ghoul mentre eravamo ancora in mezzo alla folla e per levarmelo di dosso ho richiamato tutti, il problema è che la polizia l'ha ucciso...ups!
Poco male, io ci ho rimediato un naso rotto, curato con le coccole del mio ragazzo Sean! È stato tornando a casa che ho avuto un altro indizio: ora so che qualcuno ha aiutato il mio fratellastro ad uccidermi, un Gaze non fa mai male!
La sessione successiva, è stata una sessione davvero Hot! In tutti i sensi!
C'è stato sesso o quasi per tutti...o quasi! Per il mio Julian c'è stata la visione degli addominali di Cassidy (mannaro) e non ha potuto proprio resistere al provarci senza sosta! Ha chiesto spesso infatti di non rivestirsi, nemmeno quando si é trattato di uscire e correre a casa di Viktor (Ghoul) perché il buon vecchio Abisso è stato chiaro: lì c'è la chiave di tutto! Dove i morti ritornano!

Julian è meno solitario e tranquillo di quello che pensavo! Le scelte delle abilità mi stanno spingendo, per la prima volta, verso un ruolo molto più attivo!

Non vedo l'ora di riprendere a giocare! 

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Dilemma / [Dilemma] Fantasy Mode - AP di Léon
« il: 2012-10-19 12:55:40 »
Lèon – storia della Favilla che bruciò sulla terra e ascese al cielo

Abbandonate le sfumature del tempo, per essere un fuoco che divampa sulla terra, Lèon ha messo piede sulla conoscendo Rory. Un giovane destinato a grandi cose, destinato a diventare Re, ma con il più grande segreto di tutti: dentro di sé nasconde uno spaventoso Demone, di cui sta cercando in tutti i modi di liberarsi.
Léon ha fatto di tutto per aiutarlo, per essergli a fianco nel momento d’affrontare il demone ed estirparlo, ma al momento giusto… Léon era altrove.
Era da Daniel, un giovane costretto alla vita di strada, un giovane diventata ladro e costretto a mascherarsi da donna per scampare a chi ha derubato, con il dono di saper ipnotizzare la gente… sfruttato da un uomo che l’ha strappato alla sua famiglia, da piccolo. Eppure quando è stato il momento di fargli capire che c’era altro oltre al rubare, Lèon era da un’altra parte. Quando era il momento di aiutarlo a risollevarsi, quando era ora di dargli una nuova speranza per il futuro: Léon era altrove.
Era da Aylin la donna che ha rapito il cuore di suo fratello Nathaniel. Una donna forte, una donna che usava la sua magia per prendersi cura degli altri. Una donna a cui ha voluto far dono della sua stessa energia perché potesse continuare ad aiutare dei soldati feriti in battaglia. La donna che ha indirizzato verso il futuro luminoso di guaritrice neutrale, l’ha spinta a occuparsi dei soldati come uomini e non come parte di una fazione amica o nemica. Eppure quando era il momento di sostenerla e di aiutarla a portare avanti questo grande progetto: Léon era, ancora una volta, altrove.

Léon si è trovato nel posto giusto, nel momento sbagliato.
Il momento giusto per spingere le Chiavi a fare o meno dello scelte, come con Rory, ma al momento di affrontare la sfida, lui non c’era.
Il momento giusto per sostenere le Chiavi nel prendere o meno una direzione, come con Aylin, ma al momento di perseguire nella loro scelta, lui non c’era.
Il momento giusto per cambiare vita, come con Daniel, ma al momento di offrirgli un aiuto concreto, lui, di nuovo, non c’era.

Léon non è stato poco empatico, anzi, si è sforzato molto di cercare di cogliere il brillare delle chiavi e di alimentarlo. Ha cercato in tutti i modi di far entrare un po’ di loro in se e di lasciare un po’ di se stesso in loro, infatti è l’unico che è riuscito a segnare tutte le chiavi, ma al momento di essere veramente utili, è sempre mancato.

Per come concepisco io il gioco, è stata di certo una mancanza mia e non di Léon. Ho perso sempre l’altra metà della presenza di Léon sulla terra. Ho lasciato che ci fossero troppe cose lasciate o vissute solo a metà, perché ho voluto cambiare Chiave ad ogni giro di scene. Questo mi ha di sicuro, ribadisco: per come sento io l’interpretazioni delle ali, impedito di lasciare che Léon vivesse a pieno quelle vite che era destinato a toccare. Non ha permesso alla mia Aluccia di trovare un vero senso per rimanere sulla terra, e non parlo necessariamente di amore, ma di sentirsi utile per qualcuno anche senza la magia che avrebbe perso cadendo. Ha avuto paura che una volta che una volta caduto, privo della sua magia, fosse destinato ad essere un peso, perché se nemmeno con la sua magia riusciva a far brillare quelle magnifiche Chiavi, come poteva pretendere di far brillare qualcuno senza?

Quando nella scena dall'addio, Daniel ha cercato di aiutarlo, ha cercato di sostenerlo, Léon vedeva in lui un uomo che aveva già il suo posto e che non aveva bisogno di un peso, che non aveva bisogno di qualcuno che dovesse imparare ad arrangiarsi. Daniel aveva vissuto una vita difficile, ma alla fine era in grado di affrontare le sfide della vita da solo. Aveva il suo carrozzone, alla Amelia-beta (che come dal gonnellino di Eta-Beta, saltava fuori tutto quello che poteva servire a Daniel), per gli spettacoli, aveva un vasto pubblico e aveva idee sempre geniali per migliorare. E' stato bello che Daniel l'abbia abbracciato e abbia dato a Léon quel gesto di affetto che è stato quel bacio sulla guancia, ma era un uomo "arrivato".

Detto ciò, l’Era è stata molto bella. E’ stata coinvolgente e le chiavi erano davvero molto profonde e hanno avuto un’evoluzione molto interessante. Mi è davvero dispiaciuto separarmi dalle altre ali, un fratello pronto a sacrificare la sua Chiave per aiutare Lèon e una sorella che ha provato a spingere Lèon in molti modi.
Purtroppo però Léon ha preferito vegliare su di loro dall’alto del cielo, ha preferito tornare ad essere una stella che brilla nel cielo notturno, sperando di trovare la sua strada e il suo perchè, nella prossima era.

Ancora un sentito grazie a Giulia, il nostro Über Patrono e a Marco e Sonia i miei meravigliosi compagni di viaggio :)

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Gioco Concreto / Re:[MH] Aix En Provence
« il: 2012-10-15 19:41:55 »
Mercoledì scorso abbiamo fatto la prima vera e propria sessione di MH. Siamo partiti subito a frammare e giocare, i PG erano pronti, la location era pronta... i player erano pronti!

La prima scena è stata mia, una scena semplice, in classe durante una lezione di dizione. Non ho richiesto la presenza effettiva degli altri PG da subito. Il mio intento era vedere un po' che cosa accade in classe e vedere che spunti potevano darci i png, nel mentre il mio Julian (il simpatico Casper della situazione, per ora) stava amabilmente smorosando con Sean in fondo alla classe. Coccole nascoste, ma neanche tanto, mentre spiavamo gli altri pg. Julian ha notato subito il cambiamento di Sonia, la più carina (secondo i maschietti) della classe e fino a qualche ora prima, la più puritana: così si diceva almeno. Così, curiosa io e curioso Julian, non ci vuole molto perchè contatti il suo Abisso e cerchi di capire che cosa è successo a Sonia, una bella visione chiara e lucida di "educazione sessuale" in bagno. I dadi mi hanno aiutata, ma Julian è impallidito, si è fatto più freddo e sembra quasi diventare intangibile... Sean se ne accorge, ma non c'è tempo per fare nulla perchè l'omofobo bulletto di Francoise, viene a rompere le scatole. Lo offende chiamandolo finocchio e è stato più forte di Julian, un Shut down ben riuscito che fa fare a Francoise una figuraccia davanti a tutta la classe.

Dopo essere stata coinvolta in una scena di Victor (Ghoul) dopo un suo fallimento nel Gaze, riesco a proteggere la povera Elisa che il Ghoul si stava quasi per mangiare, combattendo con Victor a colpi di Lash out Physically, fino a che non ho speso una stringa offrendo un punto esperienza a Thor perchè si alzasse e se ne andasse guadagnando punti con Elisa e già che c'ero, perchè non Turnarla per farla tranquillizzare un pochino? Nonostante Julian sia gay e anche impegnato, l'ha calmata e l'ha presa per mano deciso ad accompagnarla verso casa, ma... curioso, ha fatto un altro salto nell'abisso per capire che cosa stesse facendo Victor, perchè stava facendo del male a Elisa e... sorpresa sorpresa! Ora Julian lo sa che Victor ha un segreto... lo sa che non è normale, che anche lui non è vivo, non nel senso normale del termine.

Per lo più, in questa sessione ho voluto avere a che fare con i png, cercare di capire chi siano e che cosa possano spingermi a fare e condividere magari con gli altri PG.
Per le altre scene fra PG, mi sono tenuta un po' in disparte e ho tenuto Julian sotto i radar, perchè stavano già venendo fuori tante trame e preferivo non aggiungere altro al fuoco sul momento, perchè l'MC aveva già messo tanto che potrebbe interessare anche me.

La sessione mi è piaciuta. Mi ha dato delle belle emozioni. Ci sono stati 3 Darkest Self su 4 PG (per fortuna ne sono ancora fuori XD ) e stanno aprendo/hanno aperto un sacco di trame che non vedo l'ora di affrontare nella prossima sessione!

I Png sono ben costruiti e li trovo molto interessanti, amo alla follia il mio Sean che si preoccupa molto del modo di fare di Julian, che ancora cerca in tutti i modi di tenere nascosta la sua parte da Casper.

Il mio prossimo obbiettivo è avere a che fare più approfonditamente con gli altri PG e magari legarmi a loro, spero in maniera positiva... poi il resto è in mano al nostro bravissimo MC e agli atri favolosi Players!

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Gioco Concreto / Re:[MH] Aix En Provence
« il: 2012-10-10 19:49:02 »
Non ho mai scritto un AP... Quindi se non ci azzecca: mi spiace.

Julian. 
Una vita distrutta da bambino, da Northampton si è trasferito in Francia seguendo suo padre e la sua nuova compagna. Ha anche un fratello, ha sempre desiderato averne uno.
Sembrava tutto perfetto, la sua nuova mamma lo faceva sentire amato e suo padre era felice, ma non lo era Brandon.
La gelosia è cresciuta come una malattia...curata in un vicolo buio, una sera mentre Julian tornava a casa. La fredda lama di un pugnale dritto al cuore gli ha rubato la giovinezza incastrandolo in un mondo per sempre 16enne e prima o poi dovrà dirlo a Sean, il suo ragazzo...il terrore di perderlo lo uccide ogni giorno.
Suo padre e sua madre: sanno la verità, lo sanno che ora non è più un comune ragazzo, ma non sanno per mano di chi.
Brandon? Lui crede di aver mancato il bersaglio. È pur sempre suo fratello: vuole vendicarsi e perdonarlo, allo stesso tempo.

Suona il pianoforte tristi melodie e ricolme di rabbia.

Julian: 
http://medias.ados.fr/people/7/2/7235/Jason-Dohring/photos/10666-jason-dohring.jpg

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